Roland Garros, Musetti incanta per due set ma cede a Djokovic: 6-0 al quinto. L’incontro è finito dopo le 03 del mattino (Video)
Lorenzo Musetti da favola per due set, ma le risorse di Novak Djokovic sono infinite. Il serbo recupera uno svantaggio di due set ad uno e chiude 6-0 al quinto. Peccato. Poteva essere una nottata indimenticabile per il tennis italiano. Lorenzo ha giocato da manuale per più di due set, ma ha mancato in apertura di quarto set l’occasione per sotterrare definitivamente Djokovic. Nel tennis come tutti gli appassionati sanno non conta fare più punti dell’avversario, ma giocare bene i punti importanti. In partite combattute ed equilibrate c’è un momento in cui il match può girare anche per chi è stato fino allora dominato. Stanotte la partita è girata sull’uno a zero inizio quarto set e servizio Djokovic. Musetti perde l’occasione per ammazzare l’incontro. Il serbo va sotto 15-30 e Lorenzo mette fuori un dritto da sopra la rete che lo avrebbe portato a due break point. L’occasione si ripete sul trenta pari. Ancora un errore di dritto. Djokovic vede uno spiraglio e porta a casa i tre punti successivi. Il match cambia volto. Novak eroe di mille battaglie sente l’odore del sangue. La stanchezza è sparita. Il campione è risorto. Finisce sei zero al quinto. La rivoluzione deve ancora aspettare.
Il primo set : Djokovic rompe l’equilibrio
Un primo set che inizia bene per Musetti. Fa freddo il tetto è chiuso, ma le tribune sono piene. Nessuno vuole perdersi il numero uno del mondo inseguito da una torma di giovani leoni. Sull’uno pari arriva il break per l’allievo di Tartarini. Purtroppo il servizio non assiste Lorenzo. Inoltre la sua seconda manca di peso, sempre sotto i 150 km/h. Contro break e tutto da ricominciare. Complessivamente Musetti gioca uno dei migliori set degli ultimi tempi. Tiene lo scambio con Novak anche sulla diagonale del rovescio e si apre il campo con splendidi lungolinea che strappano gli applausi del pubblico. Come al solito Musetti nei giochi di risposta tende a stare troppo lontano dalla linea di fondo. Tiene bene il palleggio, ma non riesce né a comandare il palleggio, nè ad arrivare le palle corte del serbo. Aspettare l’errore del numero uno del mondo è una tattica difficile da attuare anche se stasera Novak non da l’impressione di essere al meglio. Sul 5-6 e servizio due errori di troppo fanno la differenza. Break e set a Djokovic (7-5 il risultato) che si assicura di servire per primo anche nella seconda frazione, e poter fare la corsa in testa.
Secondo set : Musetti conclusione al tie-break
Nel secondo set sul 2-1 mette a segno il break. Una demi volè in rete ed ancora due errori in recupero su altrettante smorzate sono fatali per Musetti. Djokovic manca di efficacia da fondocampo. Quasi tutti i vincenti sono derivati da smorzate, vincenti a causa della distanza dalla linea di fondo a cui gioca l’azzurro. Sul Chatrier poi, il Centrale che ha gli out più grandi di tutti gli Slam, Lorenzo rischia di perdersi. Novak conferma il break, ma il carrarese tiene il campo. Quello di stasera non è un Novak d’annata. Molti errori. Bastano due rovesci fuori ed arriva il contro break. Lorenzo si rimette in gioco e pareggia lo score. Il numero uno del mondo cerca di accorciare gli scambi, ma sottorete non è efficace con meno del cinquanta per cento dei punti vinti. Si gioca di fioretto. Smorzate e contro smorzate da una parte perché Musetti è sempre lontano dal campo, dall’altra per fiaccare la resistenza del trentasettenne serbo. Si va al tie-break. Subito mini break per l’azzurro che restituisce il favore al serbo. Un rovescio in back in rete da il set-point a Djokovic. Musetti scende a rete a ed annulla con uno smash sulla riga. Dritto fuori di Djokovic e set point per Lorenzo. Discesa a rete e voleè vincente. Un set pari. Inizia una nuova partita due su tre.
Terzo set : Il pendolo dalla parte di Musetti
Sull’uno pari Musetti annulla una pericolosa palla break. Djokovic da l’impressione di essere a corto di fiato. Musetti insiste negli scambi da fondo, mentre sarebbe meglio spezzare il ritmo e variare con attacchi a rete anche controtempo. Un dritto ed un rovescio vincente, uno scambio che costringe Djokovic all’errore e sono tre palle break consecutive per Lorenzo. Djokovic tenta il serve and volley sulla seconda. Il rovescio di Musetti non perdona è break. Passante da paura e break confermato. Il Musetti show continua. Demivoleè che muore al di là della rete, prima a 200 km/h, dritti vincenti. Djokovic non riesce a reagire. Tre set point. Ancora una smorzata di Djokovic che Musetti trasforma in un vincente. Due set a uno. E’ il momento di tenere.
Quarto set : Una e quarantacinque della notte Djokovic risorge
Inizia a servire Musetti. Occasione per fare la corsa in testa. Djokovic si lamenta del campo per lui troppo umido (nonostante il tetto chiuso). Chiede che si aggiunga terra. Per spezzare il ritmo dell’incontro. Si prosegue. Il secondo gioco è quello decisivo. Due dritti sbagliati di Lorenzo e la partita cambia volto. Sul due pari, doppio fallo e break point Djokovic. Musetti rimedia con un servizio vincente a 203 km/h. Ancora break point Serbia. Musetti insiste sul rovescio del n.1 del mondo il suo colpo migliore ed il break arriva puntuale. Il pubblico ancora numeroso si schiera dalla parte del 37enne di Belgrado. Il coro “Novak Novak” rimbomba sotto il tetto dello Chatrier. Non si vincono 24 Slam senza lottare. Doppio break. e due set pari. Si va al quinto.
Quinto set : Djokovic cavalcata vincente
Djokovic inizia a servire ed a condurre nel punteggio. Il serbo ormai ha innestato il pilota automatico e non sbaglia più. Break già al secondo gioco. L’esperienza di 24 Slam vinti si fa sentire. Musetti non riesce a ritrovare lo spunto dei primi set. Doppio break per il numero uno del mondo che affonda gli artigli. Finisce sei zero per Djokovic dopo quattro ore e ventinove minuti. Per Musetti una lezione da imparare.
Statistiche | 🇷🇸 Novak Djokovic | 🇮🇹 Lorenzo Musetti |
---|---|---|
Ace | 5 | 1 |
Doppi falli | 2 | 2 |
Percentuale prime di servizio | 65% (90/139) | 60% (87/145) |
Punti vinti con la prima | 69% (62/90) | 59% (51/87) |
Punti vinti con la seconda | 49% (24/49) | 52% (30/58) |
Velocità massima servizio | 206 km/h | 212 km/h |
Velocità media prima di servizio | 192 km/h | 191 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 147 km/h | 142 km/h |
Punti vinti in risposta | 44% (64/145) | 38% (53/139) |
Punti vinti in risposta sulla prima | 41% (36/87) | 31% (28/90) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 48% (28/58) | 51% (25/49) |
Palle break giocate | 10% (15/145) | 4% (5/139) |
Palle break convertite | 60% (9/15) | 100% (5/5) |
Giochi con palle break | 42% (10/24) | 21% (5/24) |
Punti totali vinti | 150 | 134 |
Vincenti | 44 | 53 |
Errori forzati | 39 | 72 |
Errori non forzati | 42 | 34 |
Punti vinti a rete | 59% (42/71) | 48% (24/50) |
Giochi vinti a zero | 4 | 4 |
Colpi da fondo | 697 | 699 |
Smash | 16 | 8 |
Passanti | 9 | 45 |
Volée | 33 | 12 |
Approcci a rete | 1 | 2 |
Palle corte | 24 | 18 |
Lob | 6 | 22 |
Dall’inviato a Parigi, Enrico Milani
TAG: Enrico Milani, Lorenzo Musetti, Novak Djokovic, Roland Garros 2024
Il cobolli visto con rune e lo stesso rune al buon djoko gli lasciavano un pugno di games
Il cobolli visto con rune e lo stesso rune al buon djoko gli lasciavano un pugno di games
Esce con rune o ruud
Esce con rune o ruud
Al quinto con Djokovic si liquefa’, ora con tutte le attenuanti,ha beccato un 6-0 nel set decisivo da suo ,non dico nonno, ma babbo. Insomma che mangi più zabaione…
Non ne sono sicuro. Per vincere con Nole devi avere soprattutto personalità, perché fa di tutto per sovrastarti con il suo “alone” carismatico, eppoi trova energie inaspettate….Nole vince col gioco ma anche con il cuore, e non credo che il buon Cerundolo c’è la possa fare. Felice di ricredermi, soprattutto per Jannik
Parti dall’errore classico: che ne sai tu di quale sia una comunicazione migliore tra due che si conoscono da una vita? Magari funziona, magari no, ma è un rapporto professionale strettamente familiare.
Ci sono giocatori cui puoi dare un input e altri cui quell’input dà persino fastidio. E ti dirò di più: dipende dal momento. Se ti ho detto tre ore prima “stai lì punto a punto” e l’ho pure ripetuto occorre altro altrimenti è inutile.
La mia lettura e’ questa. Musetti ha giocato per 2 set e oltre un grande match, però ricordo molto bene la marea di palle corte che il serbo gli ha fatto nel primo set, era scientifica la scelta, erano palle corte ammazza-gambe e ne ha fatte tantissime. Ha aspettato il calo e raccolto i risultati dal quarto set in poi, quando e’ arrivato il calo che attendeva. Musetti nei primi due set ha corso come un dannato su tutte le palle, forse e’ andato sopra le sue possibilità, per poi pagare dazio.
L’ intelligenza tattica di Djokovic e’ anche questa.
Non leggo piu i giornali (per libera scelta) e sento raramente i commenti dei cosidetti “esperti” in TV.
Mi accontento di farmi un mio giudizio sulle partite che vedo, dopo una vita passata sui campi da tennis spero di avere opinioni almeno sufficienti.
Leggo con piacere i commenti qui su LT, per scambio di opinioni e a volte per fami due risate con i vari troll.
Però… sono andato a cercare notizie su Guido Monaci e la prima cosa che ho trovato è la seguente:
1° maggio 2024 torneo di Madrid.
“Sono molto contento che hanno deciso di giocare sul dolore, questa cosa mi piace molto”.
Non voglio infierire e credo che, come spesso accade, continuerò a guardare le partite senza le voci dei commentatori.
Buona domenica Luca.
@ toio (#4070081)
Rune o Cobolli per esempio, non di certo il ballerino di tip tap Musetti che fisicamente negli ultimi 3 anni ha dormito di sana pianta. Io fossi in lui mi vergognerei e mi farei qualche domanda…
@ Luce nella notte (#4069861)
Non avevo dubbi che Djokovic battesse
Tartarini. È la presenza di questo burbanzoso e presuntuoso essere che aleggia negli incontri del grande talento carrarrino. Bravo Nole! Hai schiacciato il Tartaro!!
HAI RAGIONE UN DJOKOVIC COSI’ DEPRESSO (sia fisicamente che mentalmente) NON LO AVEVO MAI VISTO!
OCCASIONE IRRIPETIBILE PER IL MUSO (gran fortuna ad esserci lui, chiunque altro ci fosse stato, anche lo stesso Monfils)……..BAH!
Penso che (a meno di una “resurrezione”) il serbo andra’ a casa alla prossima partita
Tutti quelli che (come me) sono rimasti svegli fino alla fine non possono che essere un po’ delusi, non tanto e solo dal risultato finale, ma da come Lorenzo ha giocato (o non ha giocato) da metà quarto set in avanti.
Proviamo ad andare oltre a questa sensazione di un’occasione persa.
Sul piano fisico non è più (e probabilmente non lo sarà) quello che abbiamo conosciuto negli ultimi anni, e questo è evidente da inizio anno. Ciò detto, è un immenso campione, capace di adattarsi e dotato di una forza mentale straordinaria.
Chapeau per come ha fatto girare nuovamente la partita.
Con i primissimi della classe questo Nole avrebbe perso? Credo di si.
Il punto è proprio questo: Lorenzo è stato trascinato in luoghi (anche mentali) e tempi a lui sconosciuti da un vecchio leone (e volpone), che proprio lì trova il suo habitat naturale.
Djokovic ha fatto soprattutto della tenuta mentale (oltre al resto) la cifra del suo tennis.
Tornando alla partita, ho avuto l’impressione che a inizio quarto set Lorenz fosse sicuro di averla già vinta.
Una volta pescato l’imprevisto e subito il break, è completamente uscito (con la testa) dal campo e da lì alla fine non si è più ripreso.
Peccato.
@ forzaragazziforza (#4070079)
Si Musetti ancora non ha capito una beata minchia che deve sudare sudare sudare e chiudersi in palestra !! Prenda esempio da Sinner ma anche da Arnaldi, da Cobolli, da Darderi, da Nadal…!!!!
Bellissima partita. Bravissimo Musetti. Meglio ancora il suo avversario.
Djocovich non è Monfils anche se è miracoloso vederlo soffrire e poi lottare e recuperare energie in virtù di una sapiente gestione della partita e, soprattutto, di una classe immensa.
A quella età (37) chi sarebbe stato in grado di battere un giocatore nel pieno della sua vitalità (22) e pronto a dare tutto se stesso per far fuori il vecchietto?
Redazione, si può sapere come può un 22 enne cedere 6-0 ad un 37 enne??? Musetti ho letto che ha chiesto banane e forse integratori salini ma il duo Tartarini Barazzutti gli hanno risposto che li avevano lasciato in albergo…!!! Come si fa a crollare così ? Ha realmente avuto i crampi o ha cominciato nuovamente a fare il ballerino che si guarda allo specchio camminando sulle punte è presa del suo immaturo vittimismo??
Cominciano ad essere tante le volte che questa storia si ripete, Lorenzino mio hai vent’anni e nole quaranta, se fisicamente sei te che cedi qualche domandina devi fartela, c’è un rimedio semplice, molta corsa, sudore e sacrificio per aumentare la resistenza, nole anche su questo insegna
Vabbè dai. Ci sono altri importanti obiettivi per Lory. Gstaad, Kitzbhuel, Bastad e Amburgo. Li si gioca 2 su 3.
Musetti sarà un gasquet .. un po’ più scarso.. farà una grande carriera . Ma non quella che speravamo tutti
Musetti avtebbe perso anche con un Djokovic di 80 anni. Musetti aveva la paura negli occhi. E’sceso in campo gia’ sconfitto. Nel quinto set ha gettato la spugna.
Veramente un Musetti che negli anni Invece di migliorare e’prggiorato. Non ha imparato niente dalla prima sconfitta contro Djokovic al Roland Garros. Musetti ha fatto apparire Djokovic come se avesse giocato molto bene cosa che non e’ stata. Contro Cerundolo questo Djokovic perde.
Sì concordo. Fra l’altro si è giocata malissimo una delle migliori partite di tutto il torneo. Incomprensibile per me
Hai perfettamente ragione però se vuoi arrivare a certe posizioni del ranking, che sono poi quelle a cui ambisce Lorenzo, prima o poi qualcuno di questi devi batterlo. Fra l’altro è anche sulla sua superficie preferita.
Con questo nessuno dice che Musetti non ha talento, anzi! Il rammarico è che finora forse non è riuscito ad esprimersi su livelli eccelsi che secondo me gli sarebbero totalmente congeniali.
Io personalmente credo che sia ancora nella possibilità di fare qualcosa di straordinario, però qualcosa dovrà cambiare e il cambiamento dovrà arrivare da lui. Sia di testa che in parte di gioco, soprattutto legata alla posizione in campo
Penso che questa partita romperà gli equilibri tra musetti e tartarini. Vedremo
Perfettamente d’accordo. Lorenzo passerà alla storia come il tennista delle mille occasioni che le ha sprecate TUTTE
Mi è tornata in mente una partita bellissima di Seppi Dyokovic al roland Garros finita al quinto. Stessa cosa, al quinto la rinascita del serbo.
Prendiamo il positivo: per 3 set e mezzo Musetti ha giocato a livello di Djokovich anzi meglio ed è stato sempre sulla riga di fondo. Questa è la parte positiva e spero che la rabbia per la sconfitta gli dia la carica per i prossimi tornei e per tornare entro fine anno nei 15. Di negativo il crollo finale, non capisco se fisico o mentale. Certo fa specie vedere uno a 38 anni che sempre nei finali ha piu’ energia che ad inizio match.
Poteva essere la partita della svolta della stagione di Musetti, oggettivamente mediocre, e forse della carriera….ed invece è diventata una specie di incubo.
Urgono cambiamenti veri e profondi ma soprattutto manca il coraggio per farli. Umanamente è comprensibile ma la carriera di questo ragazzo è sempre più a rischio
E io mentre Musetti e Djokovic ne combinavano di tutti i colori dormivo Ma non è colpa mia È colpa della Mauresmo Cosa gli è girato di mettere Gregorio sul centrale Mah!!! E ora per Novak c’è Cerundolo Vediamo un po’
Torneo falsato…..assoluta mancanza di rispetto per la testa di serie nr 1 ….praticamente lo hanno eliminato dal torneo….con cerundolo non si reggerà in piedi ….a 37anni a letto alle 5 del mattino ….a nadal non avrebbero fatto un trattamento simile ….vergogna delle vergogne….comunque il GOAT a 37 anni ha rifilato un 60 al quinto a un 22enne al top della forma su un campo suo preferito, lento e pesante …che ridere
Bravo Lorenzo , una delle più belle partite mai giocate , stavamo apprezzando la sconfitta di Djokovic ma Lorenzo non è abituato a questo tipo di partite, ad evitare dispendi di energia inutili per preservarsi dopo e alla fine solo un crollo fisico ha permesso al serbo di passare il turno.
Ma ha dimostrato di valere la top ten.
Chi dice che non era il Djokovic di sempre , deve capire che quel Djokovic non esiste più, è invecchiato.
Anzi Djokovic ha giocato la sua migliore partita dell’anno.
Musetti deve partire da qui e tenere questo livello senza alti e bassi immotivati , i risultati arriveranno.
Ciao.
Il mio commentatore preferito è Jacopo Lo Monaco.
Guido Monaco è un esperto di Tennis, anche lui commentatore.
Spesso lo seguo con Massimiliano Ambesi e Dario Puppo fare analisi tennistiche.
Spero di averti aiutato.
Un caro saluto.
Mi ha fatto rabbia il box di Musetti e di contrasto tenerezza quello di Nole,con quelle due mummie che non gli dicevano nulla, ma con la moglie scatenata che lo incitava,a dimostrazione di quanto sia importante avere la famiglia accanto per il vecchio Nole
@ quarantaquindici (#4069912)
Musetti elegante e di classe??? Quando lo sarebbe, di grazia: tra una bestemmia e un’altra????
@ Rovescio al tramonto (#4070002)
Fidti è una delusione. Io sono andato a letto sul 2-1 Musetti. Djokovic ormai non ne aveva più, ma si sa che anche in quelle circostanze bisogna tenerlo con la testa sott’acqua. Dopo il 6-2 di Musetti ero convinto vincesse, perchè aveva la partita in mano. Non l’ha chiusa al quarto set ed è stato punito. Gli manca sempre 1 centesimo per fare 1 euro
Non c’ho creduto manco per un secondo che potesse vincere.
Lorenzo ha giocato una buona partita con il numero 1,poteva vincerla ma non c’è riuscito per alcuni motivi: per poter vincere con djokovic lui deve giocare sottotono e tu essere perfetto, dal 4 set in poi le cose si sono invertite. Poteva essere una impresa e non lo è stata, peccato, ma questo djokovic secondo me arriva almeno in semifinale, poi con zverev o Medvedev si vedrà. Riflessione invece sul versante Lorenzo:per 3 set e mezzo ha risposto più avanti ed è stato aggressivo, poi quando è calato fisicamente e l’altro è salito, ha provato a giocare in difesa ed abbiamo visto come è andata. C’è comunque molto di buono in questa prestazione, c’è da lavorare sul piano fisico. Nelle partite arrivate al quinto Lorenzo ha uno score negativo, segno che comunque, al netto delle poche giocate fin’ora, ha bisogno di lavorare su questo. Sicuramente un torneo che ci restituisce un bel Musetti, speriamo prosegua così.
Ci sono frasi che possono forse andare bene nel ciclismo ma nel tennis sono un assurdo.
La frase è assurda perché ti racconta una cosa che non corrisponde alla realtà. Un bravo coach avrebbe dovuto dirgli ” stai li, punto per punto, la partita si decide adesso, stai meglio di Nole, tieni duro”
I prossimi avversari di Nole ringraziano Lorenzo e anche noi lo ringraziamo. Perdere fa parte del gioco e il gioco continua anche perché Musetti è fragile ma non è un perdente. Ha fatto un bel torneo.
@ Baleta Sgunfia (#4069996)
Non ha tutti i torti!! Un giocatore dalle capacità tecniche di Musetti non può perdere a 22 ann contro un giocatore di 37 anni anche se si chiama Djokovic!!! Al quinto set 6-0 !! Vuol dire che negli ultimi 2 anni non hai fatto alcun miglioramento fisico e di tenuta fisica!!! E smettiamola di parlare di tenuta mentale, qui è pura immaturità e incapacità tattica di mettere ko l’avversario quando ne ha avuta l’occasione!! Pazzesco….
@ Luca Martin (#4070012)
Gentile Luca Martin, ti volevo chiedere, visto che anche qualche altra volta l’ho sentito nominare, chi è tale “Guido Monaco”.
Io conoscevo quella che era la Guida Monaci, è forse un riferimento burlesco?
Ti ringrazio anticipatamente per la risposta.
Non ho visto la partita, se non parte del primo set, ma la severità dei giudizi su Musetti che leggo qui non si concilia con quanto ha detto Djokovic a fine partita: si è definito un mezzo miracolato, perché fino al quarto set iniziato aveva la sensazione che non ci fosse niente da fare. Musetti deve però interrogarsi sulle ragioni di questo crollo.
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.
Troppi affettati per musetti
Te credo che non regge 5 set
D altronde in toscana l ‘ entree e’ quella e non si scappa
Con questo tuo modo di pensare nessuno cambierebbe allenatore perché se no a tuo dire fai parte della cultura Gazzettara. Cambiare puo’ aiutare molto, hai presente un certo Jannik Sinner?
Buongiorno a tutti. Io non sono d’accordo con chi tesse le lodi di Lorenzo per un match perso al quinto e che doveva essere, invece, chiuso a suo favore al terzo set. Djokocovic è entrato in campo già stanco, il peggior Nole mai visto viene tenuto in gioco da un Musetti sprecone. Ha perso il primo set e nel secondo si è trovato sotto 4 -1, quando il nostro poteva essere chiaramente 2-0. Djokovic era in bambola ed irrecuperabile. Ci ha pensato il buon Lorenzo a metterlo in carreggiata nel quarto set per poi crollare in maniera clamorosa al quinto. Mi dispiace ma è tutta colpa sua. E non si possono trovare lati positivi in questa sconfitta.
Eterna inconsistenza
Sono anni che Musetti é a questo livello e non c’é un minimo segno di miglioramento. É un numero 30 e tale resterà a meno che decida di uscire dalla comfort zone. Ha dichiarato che sa che tutti gli chiedono di cambiare coach,ma a lui sta bene cosí.É inutile quindi rammaricarsi: a lui va bene non vincere nulla di importante.
Ieri c’è stata la certificazione macroscopica di quello che penso da tempo. Tartarini non è adeguato a gestire Musetti dal punto di vista psicologico.
Il problema però è più grande perché credo che nei due ci sia un rapporto non sano.
Ieri si è visto Tartarini che parlava ossessivamente a Musetti dicendo sempre le stesse cose in modo logorroico. Il motivo è riconducibile a uno sfogare la tensione da parte di Tartarini. Si sfoga parlando. Guardate le differenze tra Tartarini e Vagnozzi e Cahill. Loro dicono il minimo indispensabile anche perché la partita la prepari nel prima e Lorenzo deve già sapere cosa fare. Invece Musetti viene trattato da Tartarini come un ragazzino fragile e puntualmente Musetti glielo dimostra. Intendo questo per rapporto non sano. C’è sicuramente molto affetto tra i due ma il trattare Musetti come un ragazzino fragile lo indebolisce. È una dinamica che sta continuando nel tempo. Dopo la vittoria del secondo set ho pensato che se Tartarini non gli avesse detto qualche grossa boiata l’incontro l’avrebbe portato a casa. Andiamo a vedere cosa è successo in quel 2 pari quarto set servizio Musetti. Lorenzo evidentemente comincia a sentire un po’ di stanchezza e forse comincia a farsi le classiche seghe mentali che si fa spesso quando è prossimo alla metà, lui che un vincente purtroppo non è. Tra l’anno scorso e quest’anno ha vinto poco più del 50%dei match. Quindi tornando alla dinamica, lui dice a Tartarini che è stanco e in quel momento Tartarini pronuncia la frase che lo certifica come incapace di dare forza mentale al suo giocatore. Gli dice una cosa abominevole, un assegno in bianco per la sconfitta, una frase totalmente depotenziante dal punto di vista mentale, “tra 15 minuti è finita” Questa reazione sconclusionata e assurda indica una risposta dettata da una parte spaventata di Tartarini. Il suo giocatore ti mostra perplessità dovute al suo modo di essere, alle sue fragilità mentali e tu cosa fai? Invece di dirgli la realtà gli racconti una favola, gli dici che tra poco è finita, che arriverà la fata turchina e lo farà vincere per magia. È stata una frase che per un mental coach è un abominio. Gli ha detto in sostanza che ormai il match era in discesa e sarebbe finito a breve. Cosa totalmente non vera perché era il momento di tenere duro per produrre lo sforzo finale. Da lì per magia Musetti per 6 volte consecutive non ha più tenuto il servizio. È una dinamica per lui molto conosciuta, spesso perde nettamente al quinto. Quando c’è da andare nello spalla a spalla finale molla gli ormeggi sia lui che il suo staff. Ricordo che Australian-open 23 Tartarini prima del match di primo turno ha avuto un attacco di panico. Tartarini non riesce a gestire se stesso, parla in modo ossessivo per placare la sua tensione trattando Lorenzo come un ragazzetto immaturo e con questo rapporto si va poco lontano. Il problema è che i due sono in un loop mentale. Lorenzo sente il bisogno di Tartarini perché con lui si sente deresponsabilizzato, lo gestisce lui, in malo modo ma lo gestisce lui.
Ripeto quanto dico da due anni a questa parte, qualcuno faccia capire che quanto è successo ieri è un festival dell’assurdo, un dilettantismo allo sbaraglio dal punto di vista mentale.
Peccato!!
Ho lasciato la partita con Muso sotto di un set e break, pensavo a una sconfitta in 3, anche perché Nole era bello centrato, un altro giocatore rispetto agli ultimi tornei.
E invece vedo questo esito….
Dai commenti mi pare un ottimo Lorenzo fino al quarto set, e li la differenza l’ha fatta la testa di Nole, come tante altre volte.
Peccato il crollo finale, non ha ancora la.tenuta dei big alla distanza, ma credo che su questo sia ancora in tempo a migliorare.
Bah, peccato per Musetti perché devo ammettere che, per come vedevo Djokovic ad un certo punto, perso il terzo set, sulle gambe e senza forze e per come giocava invece il “nostro”, atleticamente straripante e lucido, avevo pensato proprio che era quasi fatta, ma Djokovic è stato straordinario, l’ha rimessa in piedi da volpone e combattente qual è e, alla fine, incredibile, ne ha avuta più lui, 37enne, rispetto a Musetti, 22.. che vuoi dirgli, bravo, anche se mi rimane la sensazione che contro un Zverev, Alcaraz o Sinner non basterebbe questa versione.. Musetti ha fatto una grandissima partita, una versione che da tempo non vedevo, ha sbagliato nei momenti dove poteva girare definitivamente, questo si e la gestione delle risorse, anche nervose, al cospetto della gestione di Djokovic, è stata deficitaria, ma rimane la bellissima, per molti tratti, prestazione.. certo, alla fine è eliminato, questo conta stringi stringi, spero che psicologicamente non ne risenta perché la delusione è stata bella forte penso e già lui non è proprio un “cyborg”, questo vedo come unico rischio
A 20 anni entrare nel quinto set contro uno che potrebbe essere tuo padre, dovrebbe farti girare gli occhi come agli squali.
Invece qualcosa lo deprime. E capisco anche il calo, che è fisiologico (anche Jannik in Australia ad una certa disse “sono morto”), ma poi ti scuoti, provi a trovare una soluzione (ti concentri sul respirare profondamente, al cambio di campo ti automassaggi, fai qualche movimento di stretching, chiami il fisio come fa qualcuno -estrema ratio che non amo, migliori il tuo self talk, urli, te la prendi con qualcuno del tuo angolo…).
Magari non succede nulla, però hai fatto un tentativo.
Sentivo proprio alla vigilia dire da Guido Monaco, che Musetti ha un gran fisico.
Di sicuro non è magrolino, però insomma crollare così, non va bene.
Detto questo, auguri al Muso per una veloce ripresa da questo ko.
Il suo Tennis è spettacolare.
Vanno migliorate ancora la resistenza alla fatica e la solidità mentale.
Poteva portarla casa più di altre volte. Djokovic era fisicamente in difficoltà fin dal primo set.
Fintantoche’ la superiorità fisica di Musetti era superiore l’esito della partita era nelle sue mani.
Quando il serbatoio di Musetti è entrato in riserva le armi fisiche sono andate alla pari ed è finito tutto, ha prevalso la forza mentale, la tattica e tutte le caratteristiche del vecchio marziano.
Grande comunque Muso, davanti avevi sempre Djokovic, uno che ha fatto la storia di questo sport, ma comunque hai contribuito fargli consumare molte energie (che già sembravano poche dal primo set). Questa partita potrebbe condizionare, forse (con lui bisogna usare sempre il condizionale), il cammino di Nole per la finale….
Il resto spetta ad Antoniov… Ahahahahah..
I 37 anni di Djokovic contano relativamente, Nole sa gestire meglio le sue energie fisiche e mentali rispetto a Musetti. Djokovic lo abbiamo visto barcollare a Cincinnati contro Alcaraz e agli US Open contro Medvedev e sappiamo come è andata a finire. Ennesima prova di cazzimma di Nole, tanto di cappello.
Musetti incanta…
ma Nole lo schianta.
Per la top ten (comunque certa) occorrerà attendere un altro po’… 🙂
Buon giorno a tutti.
Dopo il primo set le ali di Ipno mi hanno rapito.
Mi sveglio e dal punteggio vedo che Lorenzo ha perso in 5 dal nunero 1 al mondo impegnandolo per quasi 5 ore, 4 set sono stati ben lottati, direi che molto di buono da prendere, no?
Il 5 set Musetti ha avuto qualche problema?
Bravo Musetti, almeno l’hai stancato un po’
Pessimo djokovic che ne è uscito vivo solo per l’inadeguatezza del nostro tennista. La partita era strafinita, Musetti è riuscito nel miracolo di farlo rientrare nel match.
Apice della cultura gazzettara (colpa dell’allenatore)
Sono contento che tutta Italia si sia finalmente accorta dell’inadeguatezza del prosciuttaro Tartarini, uno che doveva essere cacciato 2 anni fa. Sprechiamo tutta la carriera in mano a un banalissimo allenatore di circolo di provincia, Lorenzo? Eh?
Allora sanno dove lavorare.
Tra l’altro quando Djokovic si incazza poi vince sempre… che triste accoppiata
60 al quinto da un quasi quarantenne ad un 22enne. La dice lunga sulla testa che hanno questi due. Perché è quella che conta.
Non ho visto finire la partita, la gestione del programma ieri è stata semplicemente vergognosa. Però quel 6-0 finale purtroppo mi sembra un film già visto su questo schermi…
Dal momento che le previsioni di molti erano che doveva uscire dai 100 questa mattina possiamo ritenerci contenti.
La cosa più importante è che Musetti resti sereno e creda al fatto che se si impegna qualche soddisfazione se la toglierà.
L’anno scorso sull’ erba fece una buona stagione quindi spero che già presto si tolga qualche soddisfazione.
Almeno non si e’ ritirato come nel 21
Pero’ sempre sei zero al quinto
È difficile commentare stando seduto sulla poltrona a guardare.Tutti avremmo voluto che Lorenzo vincesse, purtroppo il suo rimanere troppo dietro a cercare di controbattere, alla fine ha prosciugato il nostro atleta. Il quinto set è stato deprimente, il gatto che giocava col topo…
@ Psyco Fogna (#4069902)
Ormai da tempo ascolto solo l’audio originale: i cosiddetti commentatori sono degli incapaci!
nessuno si lamenta per l’orario?
Però aveva ragione! Non è durata molto di più da quel momento
Alla fine dipende da come prende questa sconfitta, se musetti ne coglie gli aspetti positivi può fare bene nei prossimi tornei .se la vive come un’occasione persa e ci rimugina sopra a lungo può affossarlo ulteriormente. Certo che cercare di battere djokovic in uno slam cercando di sbagliare meno di lui resta impresa titanica, nonostante l’età
Tra le tante boiate del duo Barazzutti- Tartarini, io ho sentito pure un ” fallo incazzare”, neanche fosse un gretto incontro di pugilato da strada. Veramente vergognosi entrambi, dei veri coach dovrebbero avere sempre rispetto dell’ avversario del loro pupillo, a maggior ragione se si tratta del GOAT di questo sport.
La freschezza atletica di Diokovic è da attribuire ad un fisico che va contro le leggi della natura, o ad altro? Gli stessi pensieri mi venivano con Nadal. Al quinto set fresco come una rosa, l’avversario più piú giovane di 10 anni, stremato. In certi match l’ho visto gocciolare di sudore che neanche una fontana. In altri, senza una stilla. Sono ateo, ai miracoli non ho mai creduto. Ricordate il ciclista americano Armstrong? Vinse sette Tour de France, staccando gli avversari con grande facilità, le salite gli sembravano discese. Per caso poi lo beccarono e gli tolsero tutto enzo
non è orario di gioco umano
Tartarini che dice a Musetti che Djokovic ‘deve morire’ mi ha fatto provare una vergogna.. uno così non può stare nel tennis professionistico
Concordo soprattutto perché 1 stai mancando di rispetto a un grandissimo campione che il tuo ragazzo neanche si sogna di essere,un pò di umiltà,2 vuol dire che non lo conosci perché ha purgato tanti giocatori in questo modo tra cui lo stesso Musetti qui nel 2021,poi tutta la partita a parlare dicendo anche cose che a Djokovic potevano dare fastidio,con Djokovic che ha fatto il Djokovic dal quarto set guarda un pó sono stati zitti
@ Ale (#4069885)
Di cui 3 al quinto set…
Su una cosa possiamo essere tutti d’accordo. Musetti molto difficilmente riuscirà a vincere un torneo importante, uno Slam. Oltre a quello che già si sa, servizio scadente e discontinuo, palle al piumino d’oca, ha mostrato scarsa reputa alla distanza. Nessuno peró glie ne deve fare una colpa, ognuno di noi ha i suoi limiti. Farà senz’altro una dignitosa carriera, tipo Fuksovic, De Minaur, kokkinakis, kotov, Battista Agut ed altri. enzo
Peccato. Ma avanti due a uno dopo tre ore con uno + vecchio di 15 anni non si trema, non si scappa. Elegante e classe innata Musetti ma campione è altra cosa.
questa è la spiegazione di una frase che non ha giustificazioni…. quando Jannik aveva male all’anca Vagnozzi non gli ha detto “tanto tra un quarto d’ora è finita” (e non ci stava un Djokovic dall’altra parte), ma gli ha detto di tenere duro e di giocare con quello che aveva…questo dice un coach vero
Il tennis é comunque un gioco democratico. Dà la possibilità a un semplice maestro di provincia di prendersi gioco e sbeffeggiare una leggenda vivente di questo gioco.
Fare le 3 e mezza del mattino per andare a letto in botta adrenalinica e schiumando rabbia non fa bene alla salute.
Peggio ancora credo che faccia al morale di Musetti.
Si riprenderà da questa botta tremenda? Credo di no.
Grazie comunque, Lorenzo, per averci provato fino in fondo.
Non importa la motivazione, non si scelgono quelle parole quando stai parlando di uno scontro contro il GOAT, che tra l’altro capirà sicuramente tutto ciò che stai per dire.
Non importa la motivazione, non si scelgono quelle parole quando stai parlando di uno scontro contro il GOAT, che tra l’altro capirà sicuramente tutto ciò che stai per dire.
@ axent (#4069870)
Non c’è nulla di male nell’aver detto tra un quarto d’ora abbiamo finito? Lo tiri su così il ragazzo che è stanco? E il rispetto per l’avversario? La sportività? Vorresti essere ora al posto di Tartarini quando, che so, a Wimbledon incrocia Novak nei vialetti tra i campi? Che dici si vergognerà un po’? Fidati, è la stessa storia del suo assistito quando dice “Tutti fenomeni contro di me…”. Evidentemente il ragazzo ha il coach che si merita.
Ci sono tanti lati positivi e dei lati negativi, non voglio certo criticare Musetti che ha fatto tanto stasera.
Ma i lati più negativi sono due: Tartarini e la telecronista Rossi, una più imbarazzante dell’altro.
Quale che sia il motivo, Tartarini non può fare un commento del genere su Djokovic sapendo poi che capisce benissimo l’italiano.
Ma la Rossi… Ma chi me l’ha fatto fare di seguire la partita con la telecronaca.
per ALMENO 2 ore PIENE ho dovuto sorbirmi fesserie su un Djokovic stanco, sulle gambe, non si muove, è fatta, Lorenzo ora deve solo tenere, deve farlo muovere, per poi quando le sue emerite stro… puntualmente smentite, passare a dire che quello stanco adesso è Musetti.
Leggendo la parte finale dei commenti, vedo che qualche altro allocco si è fatto pure intortare dalle sue fesserie, riportando papali papali le idiozie da lei sparate tipo che “Djokovic gestisce meglio la stanchezza” e “la partita è cambiata nel quinto game del quarto set, da lì ha trovato nuove energie”. Indecente, so che non ha niente a che fare oggettivamente con l’esito dell’incontro, ma l’amarezza della gufata reiterata e prolungata per ore non ce la meritavamo
Si era capito che Musetti non aveva abbastanza forza mentale per chiuderla nel secondo game del quarto set:1-0 15-30 e su 3 seconde di Djokovic ha giocato 3 punti passivi senza coraggio e lì ha vinti il serbo,con il break preso da vero pollo Djokovic ha esultato e chiamato il pubblico,da lì Musetti si è totalmente disunito più spaventato dalla reazione di Djokovic che per la stanchezza,e già quando ha iniziato a bestemmiare ed essere negativo anche se doveva iniziare il quinto mentalmente aveva già mollato,un Sinner in Australia è rimasto positivo e non gli ha permesso di risorgere,c’è gente che ha queste qualità innate,Musetti purtroppo no e sarà sempre di una fascia inferiore a questi
MUSETTI avrebbe dovuto vincerla in 3 set perché il primo set l’ha regalato
In effetti con quel commento Tartarini si è dimostrato…., doveva continuare a dare forza al ragazzo proprio in quel momento quando incominciava a mancare le forze a Musetti….
Purtroppo a differenza di Nole che da straordinario campione qual’e ha saputo soffrire in una serata palesemente no, Musetti ai primi affaticamenti ha cercato conforto nell’angolo e si è dimostrato dopo del tutto incapace di soffrire cosa già mostrata in altre situazioni e che lo limiterà tantissimo nelle prove dello slam. All’inizio del quarto ho sentito dire a Barazzutti “le ultime energie” e pensavo che parlasse di Nole ma visto quello che è successo dopo pochi minuti sono propenso a pensare che parlasse proprio di Musetti.
Non riesco a gioire per i primi 3 set giocati per come è scomparso dal campo dal quinto gioco del quarto set in poi. Dubito che qualsiasi altro giocatore top questa partita non l’avrebbe chiusa in 3/4 set con un Djokovic in quelle condizioni fisiche
Musetti al RG ha perso quattro partite, due con Djokovic, una con Alcaraz, una con Tsitsipas.
Una partita orrenda, un giocatore che getta un set contro un avversario claudicante dopo appena 50 minuti. Nonostante sia aiutato dallo stato a dir poco precario dell’avversario, non avendo partite nelle gambe, si ritrova a fare un mestiere non suo: giocare per più di 3h.
Qui si scontra con la realtà: perdere sempre al secondo turno dei tornei Atp non è allenante per gli Slam.
la chiave è stata quando ha subito break sul 2-2 dal 40-15 da lì in poi Nole si è rivitalizzato mentre Lorenzo è sparito dal campo subendo un parziale di 10 game a 1 e non tenendo più nemmeno un turno di servizio! Se saliva 3-2 in quel frangente poteva ancora portarla a casa ma con i se e i ma non si va da nessuna parte
Lo abbiamo pensato tutti. Onestamente non si sa come nole sia riuscito a vincere questa partita. Dal 2 pari del quarto è come risorto e non ha sbagliato più nulla. Praticamente era finita. Sembrava morto e Lorenzo era sull stelle. Stasera proprio non gli si può rimproverare niente. Ha giocato la sua miglior partita e ha lottato fino alla fine mostrando un tennis sublime. C’è voluto il guizzo impossibile del campione per fermarlo e sono ancora un po’ scioccato da quanto è successo. Partita bellissima. Nemmeno mi fa pensare che sono le 3 del mattino.
musetti gli aveva appena detto che non ne aveva piu….ma sapete godervi una partita senza fare polemiche anche se si perde…
@ Grande_Nole! (#4069850)
glielo ha detto solo perché Lorenzo non ne aveva più e voleva che tenesse duro, non c’è nulla di male nell’averlo fatto
(finale Australian Open)
La cosa piú eclatante di questo incontro é il vistoso calo di Djokovic “strutturale” per cosi’ dire.
Ha sempre il fiatone, l’ etá pesa come un macigno, eppure non molla mai e alla fine ce la fa con grande demerito del Musetti.
Calo drastico del rendimento al servizio causa “fiatone” e Ben due Warning per delay of Play.
Un Djokovic lontanamente paragonsbile alla macchina da guerra che stroncava in 6 ore tiratisdime, con scambi infiniti Nadal alla finale UD Open.
Questa sera ce l’ ha fatta, grandi meriti suoi e altrettanto grandi demeriti del Musetti.
Due pari al quarto set, tre ore di lotta furibonda: Djokovic sorride con la moglie e trova conforto; Tartarini, irriguardoso con l’avversario, dichiara che tra 15 minuti è finita (sì, in risposta a Musetti che è stanco, ma non si dice, non si deve dire una cosa del genere).
Noi stiamo ancora coi coach. Novak sta coi sorrisi.
diokovic dalle solite sette vite…..ma il muso è tornato!…gran bella partita degna della levataccia!
Dai Lorenzo che fra un quarto d’ora è finita!…Ma come si fa…Un coach che dice una roba simile andrebbe licenziato in tronco!