Roland Garros 2024 ATP, Copertina

Roland Garros, Musetti incanta per due set ma cede a Djokovic: 6-0 al quinto. L’incontro è finito dopo le 03 del mattino (Video)

02/06/2024 12:15 240 commenti
Lorenzo Musetti (foto Patrick Boren)
Lorenzo Musetti (foto Patrick Boren)


Lorenzo Musetti da favola per due set, ma le risorse di Novak Djokovic sono infinite. Il serbo recupera uno svantaggio di due set ad uno e chiude 6-0 al quinto. Peccato. Poteva essere una nottata indimenticabile per il tennis italiano. Lorenzo ha giocato da manuale per più di due set, ma ha mancato in apertura di quarto set l’occasione per sotterrare definitivamente Djokovic. Nel tennis come tutti gli appassionati sanno non conta fare più punti dell’avversario, ma giocare bene i punti importanti. In partite combattute ed equilibrate c’è un momento in cui il match può girare anche per chi è stato fino allora dominato. Stanotte la partita è girata sull’uno a zero inizio quarto set e servizio Djokovic. Musetti perde l’occasione per ammazzare l’incontro. Il serbo va sotto 15-30 e Lorenzo mette fuori un dritto da sopra la rete che lo avrebbe portato a due break point. L’occasione si ripete sul trenta pari. Ancora un errore di dritto. Djokovic vede uno spiraglio e porta a casa i tre punti successivi. Il match cambia volto. Novak eroe di mille battaglie sente l’odore del sangue. La stanchezza è sparita. Il campione è risorto. Finisce sei zero al quinto. La rivoluzione deve ancora aspettare.


Il primo set : Djokovic rompe l’equilibrio


Un primo set che inizia bene per Musetti. Fa freddo il tetto è chiuso, ma le tribune sono piene. Nessuno vuole perdersi il numero uno del mondo inseguito da una torma di giovani leoni. Sull’uno pari arriva il break per l’allievo di Tartarini. Purtroppo il servizio non assiste Lorenzo. Inoltre la sua seconda manca di peso, sempre sotto i 150 km/h. Contro break e tutto da ricominciare. Complessivamente Musetti gioca uno dei migliori set degli ultimi tempi. Tiene lo scambio con Novak anche sulla diagonale del rovescio e si apre il campo con splendidi lungolinea che strappano gli applausi del pubblico. Come al solito Musetti nei giochi di risposta tende a stare troppo lontano dalla linea di fondo. Tiene bene il palleggio, ma non riesce né a comandare il palleggio, nè ad arrivare le palle corte del serbo. Aspettare l’errore del numero uno del mondo è una tattica difficile da attuare anche se stasera Novak non da l’impressione di essere al meglio. Sul 5-6 e servizio due errori di troppo fanno la differenza. Break e set a Djokovic (7-5 il risultato) che si assicura di servire per primo anche nella seconda frazione, e poter fare la corsa in testa.


Secondo set : Musetti conclusione al tie-break


Nel secondo set sul 2-1 mette a segno il break. Una demi volè in rete ed ancora due errori in recupero su altrettante smorzate sono fatali per Musetti. Djokovic manca di efficacia da fondocampo. Quasi tutti i vincenti sono derivati da smorzate, vincenti a causa della distanza dalla linea di fondo a cui gioca l’azzurro. Sul Chatrier poi, il Centrale che ha gli out più grandi di tutti gli Slam, Lorenzo rischia di perdersi. Novak conferma il break, ma il carrarese tiene il campo. Quello di stasera non è un Novak d’annata. Molti errori. Bastano due rovesci fuori ed arriva il contro break. Lorenzo si rimette in gioco e pareggia lo score. Il numero uno del mondo cerca di accorciare gli scambi, ma sottorete non è efficace con meno del cinquanta per cento dei punti vinti. Si gioca di fioretto. Smorzate e contro smorzate da una parte perché Musetti è sempre lontano dal campo, dall’altra per fiaccare la resistenza del trentasettenne serbo. Si va al tie-break. Subito mini break per l’azzurro che restituisce il favore al serbo. Un rovescio in back in rete da il set-point a Djokovic. Musetti scende a rete a ed annulla con uno smash sulla riga. Dritto fuori di Djokovic e set point per Lorenzo. Discesa a rete e voleè vincente. Un set pari. Inizia una nuova partita due su tre.


Terzo set : Il pendolo dalla parte di Musetti


Sull’uno pari Musetti annulla una pericolosa palla break. Djokovic da l’impressione di essere a corto di fiato. Musetti insiste negli scambi da fondo, mentre sarebbe meglio spezzare il ritmo e variare con attacchi a rete anche controtempo. Un dritto ed un rovescio vincente, uno scambio che costringe Djokovic all’errore e sono tre palle break consecutive per Lorenzo. Djokovic tenta il serve and volley sulla seconda. Il rovescio di Musetti non perdona è break. Passante da paura e break confermato. Il Musetti show continua. Demivoleè che muore al di là della rete, prima a 200 km/h, dritti vincenti. Djokovic non riesce a reagire. Tre set point. Ancora una smorzata di Djokovic che Musetti trasforma in un vincente. Due set a uno. E’ il momento di tenere.


Quarto set : Una e quarantacinque della notte Djokovic risorge


Inizia a servire Musetti. Occasione per fare la corsa in testa. Djokovic si lamenta del campo per lui troppo umido (nonostante il tetto chiuso). Chiede che si aggiunga terra. Per spezzare il ritmo dell’incontro. Si prosegue. Il secondo gioco è quello decisivo. Due dritti sbagliati di Lorenzo e la partita cambia volto. Sul due pari, doppio fallo e break point Djokovic. Musetti rimedia con un servizio vincente a 203 km/h. Ancora break point Serbia. Musetti insiste sul rovescio del n.1 del mondo il suo colpo migliore ed il break arriva puntuale. Il pubblico ancora numeroso si schiera dalla parte del 37enne di Belgrado. Il coro “Novak Novak” rimbomba sotto il tetto dello Chatrier. Non si vincono 24 Slam senza lottare. Doppio break. e due set pari. Si va al quinto.


Quinto set : Djokovic cavalcata vincente


Djokovic inizia a servire ed a condurre nel punteggio. Il serbo ormai ha innestato il pilota automatico e non sbaglia più. Break già al secondo gioco. L’esperienza di 24 Slam vinti si fa sentire. Musetti non riesce a ritrovare lo spunto dei primi set. Doppio break per il numero uno del mondo che affonda gli artigli. Finisce sei zero per Djokovic dopo quattro ore e ventinove minuti. Per Musetti una lezione da imparare.

GS Roland Garros
Novak Djokovic [1]
7
6
2
6
6
Lorenzo Musetti [30]
5
7
6
3
0
Vincitore: Novak Djokovic
Statistiche 🇷🇸 Novak Djokovic 🇮🇹 Lorenzo Musetti
Ace 5 1
Doppi falli 2 2
Percentuale prime di servizio 65% (90/139) 60% (87/145)
Punti vinti con la prima 69% (62/90) 59% (51/87)
Punti vinti con la seconda 49% (24/49) 52% (30/58)
Velocità massima servizio 206 km/h 212 km/h
Velocità media prima di servizio 192 km/h 191 km/h
Velocità media seconda di servizio 147 km/h 142 km/h
Punti vinti in risposta 44% (64/145) 38% (53/139)
Punti vinti in risposta sulla prima 41% (36/87) 31% (28/90)
Punti vinti in risposta sulla seconda 48% (28/58) 51% (25/49)
Palle break giocate 10% (15/145) 4% (5/139)
Palle break convertite 60% (9/15) 100% (5/5)
Giochi con palle break 42% (10/24) 21% (5/24)
Punti totali vinti 150 134
Vincenti 44 53
Errori forzati 39 72
Errori non forzati 42 34
Punti vinti a rete 59% (42/71) 48% (24/50)
Giochi vinti a zero 4 4
Colpi da fondo 697 699
Smash 16 8
Passanti 9 45
Volée 33 12
Approcci a rete 1 2
Palle corte 24 18
Lob 6 22



Dall’inviato a Parigi, Enrico Milani


TAG: , , ,

240 commenti. Lasciane uno!

sander (Guest) 03-06-2024 08:21

Scritto da safin68
@ sander (#4071160)
Ma è due anni che te sei in confusione se parli cosi !

Bravo, bravo fenomeno, ma quante ne sai.

vedo che hai la memoria corta, hai il sito atp che ti corre in aiuto.
Vai a vedere i risultati da inizio 23 in avantio, scoprirai un mondo.

240
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Psyco Fogna 03-06-2024 00:22

Scritto da king_scipion66

Scritto da Ale
@ Paul440 (#4070459)
C’entra poco l’aspetto mentale, ad inizio quarto set ha ammesso di essere stanco fisicamente.

e l’altro era fresco come una rosa?? era morto djoko…rideva e scherzava con la moglie perchè ormai la dava persa anche lui…fino a quando musetti invece di ucciderlo sportivamente è crollato peggio di lui anche per via di quella frase. Non esiste nel professionismo dire certe cose…siamo all’antitesi…

Dico solo che, a distanza forse di un’oretta, sono apparse due grafiche sui vincenti nella partita.
La prima parlava di Musetti 37 vincenti VS Djokovic 27.
La seconda, Musetti 39 vs Djokovic 50.
Ho detto tutto.

239
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Psyco Fogna 03-06-2024 00:21

Scritto da Luca96
E’ veramente un grande peccato per Lorenzo non aver vinto questo match, ma Nole almeno ieri ne aveva di più. Lorenzo deve credere nei propri mezzi e sarà almeno fisso in top20 se non anche oltre. Forza Lorenzo!

Mah, a sentire la telecronaca, Musetti “fisicamente stava benissimo” e “ne aveva molto di più”. Fino a quando i fatti hanno dimostrato tutto il contrario.

238
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Shuzo (Guest) 02-06-2024 22:33

Se e’ vero quanto ha detto nell’intervista post-match che e’ stato fondamentale per lui sentire il sostegno del pubblico nel 4° set perché gli ha dato la forza di alzare il proprio livello di gioco, significa che davvero sta riuscendo a conquistare anche l’appoggio del pubblico. Certo, contro Nadal, temo che avrá sempre il tifo contro.

237
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
safin68 02-06-2024 21:08

@ sander (#4071160)

Ma è due anni che te sei in confusione se parli cosi !

236
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
safin68 02-06-2024 21:04

@ king_scipion66 (#4071357)

Ma te cosa ne sai nel professionismo cosa si dice o non si dice , era un modo come un altro per dirgli “ coraggio stringi i denti” quanta pochezza nei commenti su questa storia dei 15 minuti , tutti concentrati su una cagata e pochi che apprezzano una grande partita giocata tra l’altro finita alle 3.00 di mattino , ma ovviamente sono solo dettagli senza senso tipici del tifoso da salotto !

235
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 02-06-2024 21:00

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
@ sander (#4070917)
Sander la chiudo qui perché non ha senso litigare. Rispetto la tua professionalità ma sappi che ci sono tuoi colleghi, con uno ci siamo visti prima (che seguono dei professionisti) , che hanno opinioni diverse dalle tue.

Figurati, non è un litigio. E’ solo un confronto che comunque è sempre importante perchè esprime valutazioni fatte da prospettive diverse e se presi nel modo giusto sono sempre arricchenti.
Per curiosità, cosa pensano questi colleghi che seguono professionisti?

Gli ho posto il quesito in questo modo: conoscendo la situazione tra Tartarini e Musetti (è un appassionato di tennis anche se segue attualmente degli schermidori e dei nuotatori) , l’approccio del coach ti sembra produttivo?
Risposta: Pier conoscendolo da dove, dalla TV? Un atleta non lo guardo dallo schermo, lo vedo faccia a faccia e prima domanda è “di che cosa hai bisogno? “. Poi cerco di capire se quello che vorrebbe, mantenere il livello di concentrazione durante tutto l’arco del match ad esempio, è davvero il fulcro della questione. Poi cerco di capire come ha lavorato finora, cosa ha provato, se l’ha fatto in modo estemporaneo (magari non era l’esercizio ma chi proponeva l’esercizio che non lo convinceva) e se ora, a distanza di tempo, la sua “visione” è la medesima perché ciò che era inaccettabile a 20 anni può diventare interessante a 22.

234
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
safin68 02-06-2024 20:57

@ Giuseppe (#4070019)

Hai detto pula !!!!

233
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sporadico (Guest) 02-06-2024 20:47

Scritto da velenopuro
Devo ancora riprendermi e devo ancoa leggere tutto quel che è stato scritto.
Un paio di considerazioni
1) “ma è più giovane, doveva crollare prima l’altro.”
Chi dice cose del genere non solo non capisce ma non sa nulla di sport.
Si vada a prendere le carte di identità dei primi 30 centometristi delle ultime Olimpiadi
E poi le paragoni con quelle dei primi 30 maratoneti
Poi si faccia qualche domanda
2) Tartarini non doveva dirgli che vinceva in 15 minuti
Lorenzo aveva appena detto che si sentiva svuotato e/o aveva i crampi
Adesso i fenomeni da circo mi devono dire cosa avrebebro detto loro
“Chiama il 112 e datti malato?”
“Ricordati che devi morire”?
Ditemelo, fenomeni.
3) temo che più che un mental coach o un supercoach a Muso serva uno psicanalista
IMHO (ma non son laureato e nemmeno un esperto) tutto parte dal 2021
Avanti 2 set con Nole ecc, la storia la conosciamo
A seguire stessa storia nel 2022, avanti 2 set con Tsitsi, tennis stellare, crollo nel quarto
Temo che nel 2025 possa riproporsi la stessa storia.
Sempre che non capiti a Wimbledon

Alla seconda rispondo io…
Avrebbe dovuto dirgli: “A Lore’… ma come mai ogni volta che intuisci la mala parata, te viene qualche cosa?”

232
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: velenopuro
Sporadico (Guest) 02-06-2024 20:39

Scritto da walden

Scritto da Marco M.

Scritto da il capitano
I 37 anni di Djokovic contano relativamente, Nole sa gestire meglio le sue energie fisiche e mentali rispetto a Musetti. Djokovic lo abbiamo visto barcollare a Cincinnati contro Alcaraz e agli US Open contro Medvedev e sappiamo come è andata a finire. Ennesima prova di cazzimma di Nole, tanto di cappello.

Quando dopo il 6-2 del terzo nella live ho scritto che non mi fidavo e che secondo me ha lasciato andare il set sembrava scaramanzia.
Quante volte abbiamo assistito a “resurrezioni” al quinto dopo che nel secondo-terzo i Top erano in difficoltà e davano l’impressione di essere cotti?
Certo è che se sul 15-30 nel secondo game del quarto set Lorenzo non avesse fatto due cappelle consecutive e fosse arrivato alla palla-break forse forse l’incontro avrebbe preso un’altra piega, ma probabilmente quegli errori sono stati il primo segnale di stanchezza che Djokovic ha immediatamente percepito. Da quel momento lo ha cotto sul grill come un poletto.
Peccato, ma resto fiducioso perché, al netto delle critiche (qualcuna anche giusta, ci mancherebbero solo elogi per una sconfitta), l’ho visto in crescita…
Ora ha davanti sei mesi da sfruttare, difende pochissimo e quasi tutto nei tornei in erba dove potrebbe ripetersi.
Poi magari se non beccasse Medvedev (2 volte) e Alcaraz al secondo turno dei Mille sarebbe meglio.
Sono convinto che partite come quella con Hsu o Droguet non dovremmo rivederle, se accadesse sarebbe davvero la fine di Tartarini, che ho sempre difeso, ma che ovviamente dovrebbe capire da solo che il bene di Musetti è tagliare il cordone ombelicale. Sempre se ci dovesse essere un altro semestre disgraziato come lo scorso anno, in caso contrario sarà da vedere…

Se da Gennaio Musetti avesse giocato come ieri sera sarebbe probabilmnete tranquillamnete nei primi 20 se non nei 15. La cosa non è così irrilevante, perchè avere una buona posizione di classifica ti fa evitare d’incontrare i migliori 8 nei primi turni: se avesse vinto quei due Challenger a Torino e Cagliari, se avesse fatto un po’ meglio a Madrid e Roma, sarebbe stato quelle 5 o 6 o tre posizioni più avanti che gli avrebbero evitato i primi 8 al terzo turno. Ma se si perdono partite con Navone, Passaro, Seyboth, Carballes o Borges (e non considero Atmane perchè forse non stava bene) al primo turno in tornei sulla terra battuta, è abbastanza evidente che la classifica non migliora, si sta a mala pena nei trenta ed ai primi turni becchi uno dei migliori.

Un vero peccato, davvero! Magari anche nei primi 10, così tu e quei 4 altri fini intenditori di tennis avreste potuto lasciare l’umida e fredda sponda del fiume e tornare alla vita di tutti i giorni. Peccato…

231
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
velenopuro 02-06-2024 20:29

Devo ancora riprendermi e devo ancoa leggere tutto quel che è stato scritto.

Un paio di considerazioni

1) “ma è più giovane, doveva crollare prima l’altro.”
Chi dice cose del genere non solo non capisce ma non sa nulla di sport.
Si vada a prendere le carte di identità dei primi 30 centometristi delle ultime Olimpiadi
E poi le paragoni con quelle dei primi 30 maratoneti
Poi si faccia qualche domanda

2) Tartarini non doveva dirgli che vinceva in 15 minuti
Lorenzo aveva appena detto che si sentiva svuotato e/o aveva i crampi
Adesso i fenomeni da circo mi devono dire cosa avrebebro detto loro
“Chiama il 112 e datti malato?”
“Ricordati che devi morire”?
Ditemelo, fenomeni.

3) temo che più che un mental coach o un supercoach a Muso serva uno psicanalista
IMHO (ma non son laureato e nemmeno un esperto) tutto parte dal 2021
Avanti 2 set con Nole ecc, la storia la conosciamo
A seguire stessa storia nel 2022, avanti 2 set con Tsitsi, tennis stellare, crollo nel quarto

Temo che nel 2025 possa riproporsi la stessa storia.
Sempre che non capiti a Wimbledon

230
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: safin68
king_scipion66 02-06-2024 20:26

Scritto da Ale
@ Paul440 (#4070459)
C’entra poco l’aspetto mentale, ad inizio quarto set ha ammesso di essere stanco fisicamente.

e l’altro era fresco come una rosa?? era morto djoko…rideva e scherzava con la moglie perchè ormai la dava persa anche lui…fino a quando musetti invece di ucciderlo sportivamente è crollato peggio di lui anche per via di quella frase. Non esiste nel professionismo dire certe cose…siamo all’antitesi…

229
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sander (Guest) 02-06-2024 19:07

Scritto da Victor
@ sander (#4070018)
Concordo totalmente.
Grandissima e fine analisi.
Chapeau

Ti ringrazio, sei gentile.

228
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
andrewthefirst (Guest) 02-06-2024 18:37

pallettaro di talento…Nole avrà fatto 50 smash..

227
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Detuqueridapresencia 02-06-2024 18:34

Scritto da MAURO
Considerazione.
Se i 2 challenger 175, anziché disputarsi in Italia, si fossero disputati in Norvegia, Musetti molto probabilmente non sarebbe andato ed avrebbe 200 punti in meno.
Questo e’ il vantaggio di alcuni giocatori ad appartenere ad una nazione anziché ad un’ altra.

Considerazione

C’è un limite, anche nel bar più scalcinato del villaggio più remoto, ad abusare in corbellerie.

Ci si stanca anche di certi soggetti alla fine. Finanche nei bar più scalcinati dei più sperduti villaggi.

Basta per l’amor di Dio. Abbiate pietà. Non se ne può più di codeste invereconde ca….te!!!!!!!

226
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: safin68
-1: JannickWinner
Nicox (Guest) 02-06-2024 18:14

Non si può mettere la croce addosso a Lorenzo…
Ha spinto e corso come un pazzo per quattro set…se si fosse risparmiato la partita sarebbe finità prima.
Poi è semplicemente scoppiato, ma ci sta…

225
Replica | Quota | 4
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia, Carota Senior, Rovescio al tramonto, Lory99
Luca96 02-06-2024 17:33

E’ veramente un grande peccato per Lorenzo non aver vinto questo match, ma Nole almeno ieri ne aveva di più. Lorenzo deve credere nei propri mezzi e sarà almeno fisso in top20 se non anche oltre. Forza Lorenzo!

224
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia, Carota Senior, Lory99
sasuzzo 02-06-2024 17:33

E come mi disse una volta il dentista:”tranquillo, 15 minuti e abbiamo finito”. Che squallore.

223
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Psyco Fogna
-1: safin68
sander (Guest) 02-06-2024 17:15

Scritto da Pier no guest

Scritto da ospite

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
@ sander (#4070814)
Ognuno di noi la vede a proprio modo ma io parto da un presupposto: la mia esperienza in materia è zero rispetto alla loro. E credo che qualcuno qui ne abbia addirittura meno ma dice ciò che si dovrebbe fare.
È un po’ come se il mio meccanico desse dei giudizi sul team Ferrari… E pazienza. Ma se si mette mia mamma a dire come dovrebbe prendere le controcurve Leclerc allora la situazione si fa grottesca.

Ok, quindi parla per te. Ti posso invece dire che io parto dal presupposto che Tartarini è un maestro di tennis e su quello ho solo da imparare da lui ma il tennis non è solo giocare il dritto e rovescio ma anche un aspetto mentale e su questo credo di saperne molto più di Tartarini sia per i miei studi continui che per la mia esperienza e per il fatto che sono certificato coach e in ultimo ancora perché quando lo sento parlare mi fa capire tutte le sue carenze in questo ambito.
Se poi ci sono persone che credono che un maestro di tennis è onniscente
Non è un problema mio.

Proponiti.Da tifoso di Musetti voglio il meglio.
E sono serio.

Scusate, provo a interpellare entrambi con un concetto che vedo sempre poco trattato (oppure non son riuscito a leggere tutti i duemila post e mi scuso se qualcuno l’avesse già detto).
E’ poco “interessante”, per me, capire se il suo coach vada benissimo o malissimo.
Facciamo finta, per semplificare, che non vada bene.
Ora, vogliamo capire che deve partire tutto dal giocatore che deve autonomamente decidere in modo “fisso” di cambiare tutto per vari anni prima di vedere risultati migliori?
Altrimenti, come dico sempre io, la soluzione migliore è sempre di restare con il “vecchio” coach, perchè altrimenti, con il “cambio tanto per vedere”, i risultati saranno ancora peggiori…

Quesito interessante. Le dinamiche di un rapporto simile sono complesse e da fuori, lo ripeto, non possiamo presuntuosamente dire “va fatto così”.Io propenderei per un cambio ma attenzione : togli Tartarini e Barazza, metti altri due che lavorano su tecnica/tattica/testa e questo entra in confusione, assimila male le modifiche… Che facciamo? Lo incolpiamo che non impari in fretta? Qui abbiamo un ragazzo entro i primi 30 che punta ad entrare stabilmente nei primi 20 e poi chissà: se va in confusione facciamo una colletta noi che abbiamo chiesto un cambiamento di staff? Facile farlo da casa, ci sono agonisti che in crisi di risultati cambiano circolo, due mesi di entusiasmo e poi si accorgono che tutti i posti hanno delle lacune. E tornano all’ovile.
Magari ci fosse l’indicazione sulla strada giusta, magari.

Ometti il fatto che è da 2 anni che è in confusione 🙂
Nella vita tutti noi facciamo scelte, c’è chi valuta di pancia, vi valuta in modo ponderato, chi per frustrazione ecc. ecc.
Cambiare tanto per cambiare non ha senso, deve esserci una consapevolezza interna che spinge al cambiamento. Musetti ha delle catene interiori collegate con il suo coach che gli impediscono di essere libero di scegliere il meglio per se stesso per il semplice motivo che non va a fondo nell’approfondimento della ricerca della verità perchè è responsabilizzante fare tutto questo. Intanto il tempo passa mentre il suo ego tenta di proteggerlo in modo raffazzonato.

222
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sander (Guest) 02-06-2024 16:58

Scritto da ospite

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
@ sander (#4070814)
Ognuno di noi la vede a proprio modo ma io parto da un presupposto: la mia esperienza in materia è zero rispetto alla loro. E credo che qualcuno qui ne abbia addirittura meno ma dice ciò che si dovrebbe fare.
È un po’ come se il mio meccanico desse dei giudizi sul team Ferrari… E pazienza. Ma se si mette mia mamma a dire come dovrebbe prendere le controcurve Leclerc allora la situazione si fa grottesca.

Ok, quindi parla per te. Ti posso invece dire che io parto dal presupposto che Tartarini è un maestro di tennis e su quello ho solo da imparare da lui ma il tennis non è solo giocare il dritto e rovescio ma anche un aspetto mentale e su questo credo di saperne molto più di Tartarini sia per i miei studi continui che per la mia esperienza e per il fatto che sono certificato coach e in ultimo ancora perché quando lo sento parlare mi fa capire tutte le sue carenze in questo ambito.
Se poi ci sono persone che credono che un maestro di tennis è onniscente
Non è un problema mio.

Proponiti.Da tifoso di Musetti voglio il meglio.
E sono serio.

Scusate, provo a interpellare entrambi con un concetto che vedo sempre poco trattato (oppure non son riuscito a leggere tutti i duemila post e mi scuso se qualcuno l’avesse già detto).
E’ poco “interessante”, per me, capire se il suo coach vada benissimo o malissimo.
Facciamo finta, per semplificare, che non vada bene.
Ora, vogliamo capire che deve partire tutto dal giocatore che deve autonomamente decidere in modo “fisso” di cambiare tutto per vari anni prima di vedere risultati migliori?
Altrimenti, come dico sempre io, la soluzione migliore è sempre di restare con il “vecchio” coach, perchè altrimenti, con il “cambio tanto per vedere”, i risultati saranno ancora peggiori…

Il cambio del coach implica uno stato di insofferenza o di malessere come è stato il caso di Sinner. Se, come nel caso di Musetti ci sono implicazioni affettive e contesti collegati, come detto precedentemente, a una zona confort, su cui si sono insidiati giocatore e coach, è difficile che si cambi.
E’ un po’ come quelle coppie che vanno avanti perchè incastrano bene dei loro aspetti tossici/subpersonalità e stanno insieme senza amarsi veramente ma perchè sono un porto sicuro l’uno per l’altro.

221
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 02-06-2024 16:52

Scritto da ospite

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
@ sander (#4070814)
Ognuno di noi la vede a proprio modo ma io parto da un presupposto: la mia esperienza in materia è zero rispetto alla loro. E credo che qualcuno qui ne abbia addirittura meno ma dice ciò che si dovrebbe fare.
È un po’ come se il mio meccanico desse dei giudizi sul team Ferrari… E pazienza. Ma se si mette mia mamma a dire come dovrebbe prendere le controcurve Leclerc allora la situazione si fa grottesca.

Ok, quindi parla per te. Ti posso invece dire che io parto dal presupposto che Tartarini è un maestro di tennis e su quello ho solo da imparare da lui ma il tennis non è solo giocare il dritto e rovescio ma anche un aspetto mentale e su questo credo di saperne molto più di Tartarini sia per i miei studi continui che per la mia esperienza e per il fatto che sono certificato coach e in ultimo ancora perché quando lo sento parlare mi fa capire tutte le sue carenze in questo ambito.
Se poi ci sono persone che credono che un maestro di tennis è onniscente
Non è un problema mio.

Proponiti.Da tifoso di Musetti voglio il meglio.
E sono serio.

Scusate, provo a interpellare entrambi con un concetto che vedo sempre poco trattato (oppure non son riuscito a leggere tutti i duemila post e mi scuso se qualcuno l’avesse già detto).
E’ poco “interessante”, per me, capire se il suo coach vada benissimo o malissimo.
Facciamo finta, per semplificare, che non vada bene.
Ora, vogliamo capire che deve partire tutto dal giocatore che deve autonomamente decidere in modo “fisso” di cambiare tutto per vari anni prima di vedere risultati migliori?
Altrimenti, come dico sempre io, la soluzione migliore è sempre di restare con il “vecchio” coach, perchè altrimenti, con il “cambio tanto per vedere”, i risultati saranno ancora peggiori…

Quesito interessante. Le dinamiche di un rapporto simile sono complesse e da fuori, lo ripeto, non possiamo presuntuosamente dire “va fatto così”.Io propenderei per un cambio ma attenzione : togli Tartarini e Barazza, metti altri due che lavorano su tecnica/tattica/testa e questo entra in confusione, assimila male le modifiche… Che facciamo? Lo incolpiamo che non impari in fretta? Qui abbiamo un ragazzo entro i primi 30 che punta ad entrare stabilmente nei primi 20 e poi chissà: se va in confusione facciamo una colletta noi che abbiamo chiesto un cambiamento di staff? Facile farlo da casa, ci sono agonisti che in crisi di risultati cambiano circolo, due mesi di entusiasmo e poi si accorgono che tutti i posti hanno delle lacune. E tornano all’ovile.
Magari ci fosse l’indicazione sulla strada giusta, magari.

220
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sander (Guest) 02-06-2024 16:52

Scritto da Pier no guest
@ sander (#4070917)
Sander la chiudo qui perché non ha senso litigare. Rispetto la tua professionalità ma sappi che ci sono tuoi colleghi, con uno ci siamo visti prima (che seguono dei professionisti) , che hanno opinioni diverse dalle tue.

Figurati, non è un litigio. E’ solo un confronto che comunque è sempre importante perchè esprime valutazioni fatte da prospettive diverse e se presi nel modo giusto sono sempre arricchenti.
Per curiosità, cosa pensano questi colleghi che seguono professionisti?

219
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
ospite (Guest) 02-06-2024 16:31

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
@ sander (#4070814)
Ognuno di noi la vede a proprio modo ma io parto da un presupposto: la mia esperienza in materia è zero rispetto alla loro. E credo che qualcuno qui ne abbia addirittura meno ma dice ciò che si dovrebbe fare.
È un po’ come se il mio meccanico desse dei giudizi sul team Ferrari… E pazienza. Ma se si mette mia mamma a dire come dovrebbe prendere le controcurve Leclerc allora la situazione si fa grottesca.

Ok, quindi parla per te. Ti posso invece dire che io parto dal presupposto che Tartarini è un maestro di tennis e su quello ho solo da imparare da lui ma il tennis non è solo giocare il dritto e rovescio ma anche un aspetto mentale e su questo credo di saperne molto più di Tartarini sia per i miei studi continui che per la mia esperienza e per il fatto che sono certificato coach e in ultimo ancora perché quando lo sento parlare mi fa capire tutte le sue carenze in questo ambito.
Se poi ci sono persone che credono che un maestro di tennis è onniscente
Non è un problema mio.

Proponiti.Da tifoso di Musetti voglio il meglio.
E sono serio.

Scusate, provo a interpellare entrambi con un concetto che vedo sempre poco trattato (oppure non son riuscito a leggere tutti i duemila post e mi scuso se qualcuno l’avesse già detto).
E’ poco “interessante”, per me, capire se il suo coach vada benissimo o malissimo.
Facciamo finta, per semplificare, che non vada bene.
Ora, vogliamo capire che deve partire tutto dal giocatore che deve autonomamente decidere in modo “fisso” di cambiare tutto per vari anni prima di vedere risultati migliori?
Altrimenti, come dico sempre io, la soluzione migliore è sempre di restare con il “vecchio” coach, perchè altrimenti, con il “cambio tanto per vedere”, i risultati saranno ancora peggiori…

218
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 02-06-2024 15:59

@ sander (#4070917)

Sander la chiudo qui perché non ha senso litigare. Rispetto la tua professionalità ma sappi che ci sono tuoi colleghi, con uno ci siamo visti prima (che seguono dei professionisti) , che hanno opinioni diverse dalle tue.

217
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia
Pier no guest 02-06-2024 15:47

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
@ sander (#4070814)
Ognuno di noi la vede a proprio modo ma io parto da un presupposto: la mia esperienza in materia è zero rispetto alla loro. E credo che qualcuno qui ne abbia addirittura meno ma dice ciò che si dovrebbe fare.
È un po’ come se il mio meccanico desse dei giudizi sul team Ferrari… E pazienza. Ma se si mette mia mamma a dire come dovrebbe prendere le controcurve Leclerc allora la situazione si fa grottesca.

Ok, quindi parla per te. Ti posso invece dire che io parto dal presupposto che Tartarini è un maestro di tennis e su quello ho solo da imparare da lui ma il tennis non è solo giocare il dritto e rovescio ma anche un aspetto mentale e su questo credo di saperne molto più di Tartarini sia per i miei studi continui che per la mia esperienza e per il fatto che sono certificato coach e in ultimo ancora perché quando lo sento parlare mi fa capire tutte le sue carenze in questo ambito.
Se poi ci sono persone che credono che un maestro di tennis è onniscente
Non è un problema mio.

Proponiti.Da tifoso di Musetti voglio il meglio.
E sono serio.

216
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia
sander (Guest) 02-06-2024 15:30

Scritto da Pier no guest
@ sander (#4070814)
Ognuno di noi la vede a proprio modo ma io parto da un presupposto: la mia esperienza in materia è zero rispetto alla loro. E credo che qualcuno qui ne abbia addirittura meno ma dice ciò che si dovrebbe fare.
È un po’ come se il mio meccanico desse dei giudizi sul team Ferrari… E pazienza. Ma se si mette mia mamma a dire come dovrebbe prendere le controcurve Leclerc allora la situazione si fa grottesca.

Ok, quindi parla per te. Ti posso invece dire che io parto dal presupposto che Tartarini è un maestro di tennis e su quello ho solo da imparare da lui ma il tennis non è solo giocare il dritto e rovescio ma anche un aspetto mentale e su questo credo di saperne molto più di Tartarini sia per i miei studi continui che per la mia esperienza e per il fatto che sono certificato coach e in ultimo ancora perché quando lo sento parlare mi fa capire tutte le sue carenze in questo ambito.
Se poi ci sono persone che credono che un maestro di tennis è onniscente
Non è un problema mio.

215
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 02-06-2024 15:12

@ sander (#4070814)

Ognuno di noi la vede a proprio modo ma io parto da un presupposto: la mia esperienza in materia è zero rispetto alla loro. E credo che qualcuno qui ne abbia addirittura meno ma dice ciò che si dovrebbe fare.
È un po’ come se il mio meccanico desse dei giudizi sul team Ferrari… E pazienza. Ma se si mette mia mamma a dire come dovrebbe prendere le controcurve Leclerc allora la situazione si fa grottesca.

214
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia
sander (Guest) 02-06-2024 15:08

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
Resta il fatto cari amici che al di là legittima domanda “Musetti con un coach farebbe meglio?” (Per me varrebbe la pena provare perché le stesse frasi da voci diverse hanno spesso effetto) ci si diverta qui attribuendo incapacità gestionali ad un team (Volandri e Rianna sono spesso con Tartarini) che segue un giocatore di livello mondiale.
Io un minimo di riflessione su questo la farei così come dovrebbe riflettere chi scrive “Musetti la più grande delusione italiana” o altro.
Scorrete la classifica e mettetevi a criticate tutti (Rune, Tsitsipas, Shelton, Darderi,Fritz, Medvedev)… Uhh, ce ne sono di gente che necessita di un coach non da 4a categoria. Qualcuno si può offrire, magari mandando il curriculum all’ATP.

Hai

Scritto da Pier no guest
Resta il fatto cari amici che al di là legittima domanda “Musetti con un coach farebbe meglio?” (Per me varrebbe la pena provare perché le stesse frasi da voci diverse hanno spesso effetto) ci si diverta qui attribuendo incapacità gestionali ad un team (Volandri e Rianna sono spesso con Tartarini) che segue un giocatore di livello mondiale.
Io un minimo di riflessione su questo la farei così come dovrebbe riflettere chi scrive “Musetti la più grande delusione italiana” o altro.
Scorrete la classifica e mettetevi a criticate tutti (Rune, Tsitsipas, Shelton, Darderi,Fritz, Medvedev)… Uhh, ce ne sono di gente che necessita di un coach non da 4a categoria. Qualcuno si può offrire, magari mandando il curriculum all’ATP.

Non capisco la logica del tuo commento. Se una persona critica un coach spiegandone le motivazioni non significa che vuole prenderne il suo posto. Tu hai la tua opinione per enne motivi ma dovresti accettare quello degli altri senza dire ironicamente di mandare curriculum…

Ma certo che la accetto. Si diceva un tempo che l’Italia avesse 60 milioni di C.T.ed ora abbiamo 60 milioni di coach.
O parlando di tennis pensiamo d’essere migliori di chi fa la formazione della nazionale?

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
Resta il fatto cari amici che al di là legittima domanda “Musetti con un coach farebbe meglio?” (Per me varrebbe la pena provare perché le stesse frasi da voci diverse hanno spesso effetto) ci si diverta qui attribuendo incapacità gestionali ad un team (Volandri e Rianna sono spesso con Tartarini) che segue un giocatore di livello mondiale.
Io un minimo di riflessione su questo la farei così come dovrebbe riflettere chi scrive “Musetti la più grande delusione italiana” o altro.
Scorrete la classifica e mettetevi a criticate tutti (Rune, Tsitsipas, Shelton, Darderi,Fritz, Medvedev)… Uhh, ce ne sono di gente che necessita di un coach non da 4a categoria. Qualcuno si può offrire, magari mandando il curriculum all’ATP.

Hai

Scritto da Pier no guest
Resta il fatto cari amici che al di là legittima domanda “Musetti con un coach farebbe meglio?” (Per me varrebbe la pena provare perché le stesse frasi da voci diverse hanno spesso effetto) ci si diverta qui attribuendo incapacità gestionali ad un team (Volandri e Rianna sono spesso con Tartarini) che segue un giocatore di livello mondiale.
Io un minimo di riflessione su questo la farei così come dovrebbe riflettere chi scrive “Musetti la più grande delusione italiana” o altro.
Scorrete la classifica e mettetevi a criticate tutti (Rune, Tsitsipas, Shelton, Darderi,Fritz, Medvedev)… Uhh, ce ne sono di gente che necessita di un coach non da 4a categoria. Qualcuno si può offrire, magari mandando il curriculum all’ATP.

Non capisco la logica del tuo commento. Se una persona critica un coach spiegandone le motivazioni non significa che vuole prenderne il suo posto. Tu hai la tua opinione per enne motivi ma dovresti accettare quello degli altri senza dire ironicamente di mandare curriculum…

Ma certo che la accetto. Si diceva un tempo che l’Italia avesse 60 milioni di C.T.ed ora abbiamo 60 milioni di coach.
O parlando di tennis pensiamo d’essere migliori di chi fa la formazione della nazionale?

Dalla tua risposta vedo che non lo accetti. Dovresti però capire della differenza che c’è tra un maestro di tennis Tartarini su cui credo abbia fatto un ottimo lavoro con Musetti rispetto a un mental coach dove Tartarini, in quest’ambito ha dimostrato di non avere grosse capacità per usare un eufemismo.
Però poi si può dire tutto e il contrario di tutto, anche negare l’evidenza.

213
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Psyco Fogna
Pier no guest 02-06-2024 14:54

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
Resta il fatto cari amici che al di là legittima domanda “Musetti con un coach farebbe meglio?” (Per me varrebbe la pena provare perché le stesse frasi da voci diverse hanno spesso effetto) ci si diverta qui attribuendo incapacità gestionali ad un team (Volandri e Rianna sono spesso con Tartarini) che segue un giocatore di livello mondiale.
Io un minimo di riflessione su questo la farei così come dovrebbe riflettere chi scrive “Musetti la più grande delusione italiana” o altro.
Scorrete la classifica e mettetevi a criticate tutti (Rune, Tsitsipas, Shelton, Darderi,Fritz, Medvedev)… Uhh, ce ne sono di gente che necessita di un coach non da 4a categoria. Qualcuno si può offrire, magari mandando il curriculum all’ATP.

Hai

Scritto da Pier no guest
Resta il fatto cari amici che al di là legittima domanda “Musetti con un coach farebbe meglio?” (Per me varrebbe la pena provare perché le stesse frasi da voci diverse hanno spesso effetto) ci si diverta qui attribuendo incapacità gestionali ad un team (Volandri e Rianna sono spesso con Tartarini) che segue un giocatore di livello mondiale.
Io un minimo di riflessione su questo la farei così come dovrebbe riflettere chi scrive “Musetti la più grande delusione italiana” o altro.
Scorrete la classifica e mettetevi a criticate tutti (Rune, Tsitsipas, Shelton, Darderi,Fritz, Medvedev)… Uhh, ce ne sono di gente che necessita di un coach non da 4a categoria. Qualcuno si può offrire, magari mandando il curriculum all’ATP.

Non capisco la logica del tuo commento. Se una persona critica un coach spiegandone le motivazioni non significa che vuole prenderne il suo posto. Tu hai la tua opinione per enne motivi ma dovresti accettare quello degli altri senza dire ironicamente di mandare curriculum…

Ma certo che la accetto. Si diceva un tempo che l’Italia avesse 60 milioni di C.T.ed ora abbiamo 60 milioni di coach.
O parlando di tennis pensiamo d’essere migliori di chi fa la formazione della nazionale?

212
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sander (Guest) 02-06-2024 14:50

Scritto da Pier no guest
Resta il fatto cari amici che al di là legittima domanda “Musetti con un coach farebbe meglio?” (Per me varrebbe la pena provare perché le stesse frasi da voci diverse hanno spesso effetto) ci si diverta qui attribuendo incapacità gestionali ad un team (Volandri e Rianna sono spesso con Tartarini) che segue un giocatore di livello mondiale.
Io un minimo di riflessione su questo la farei così come dovrebbe riflettere chi scrive “Musetti la più grande delusione italiana” o altro.
Scorrete la classifica e mettetevi a criticate tutti (Rune, Tsitsipas, Shelton, Darderi,Fritz, Medvedev)… Uhh, ce ne sono di gente che necessita di un coach non da 4a categoria. Qualcuno si può offrire, magari mandando il curriculum all’ATP.

Hai

Scritto da Pier no guest
Resta il fatto cari amici che al di là legittima domanda “Musetti con un coach farebbe meglio?” (Per me varrebbe la pena provare perché le stesse frasi da voci diverse hanno spesso effetto) ci si diverta qui attribuendo incapacità gestionali ad un team (Volandri e Rianna sono spesso con Tartarini) che segue un giocatore di livello mondiale.
Io un minimo di riflessione su questo la farei così come dovrebbe riflettere chi scrive “Musetti la più grande delusione italiana” o altro.
Scorrete la classifica e mettetevi a criticate tutti (Rune, Tsitsipas, Shelton, Darderi,Fritz, Medvedev)… Uhh, ce ne sono di gente che necessita di un coach non da 4a categoria. Qualcuno si può offrire, magari mandando il curriculum all’ATP.

Non capisco la logica del tuo commento. Se una persona critica un coach spiegandone le motivazioni non significa che vuole prenderne il suo posto. Tu hai la tua opinione per enne motivi ma dovresti accettare quello degli altri senza dire ironicamente di mandare curriculum…

211
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Psyco Fogna
Pier no guest 02-06-2024 14:42

Resta il fatto cari amici che al di là legittima domanda “Musetti con un coach farebbe meglio?” (Per me varrebbe la pena provare perché le stesse frasi da voci diverse hanno spesso effetto) ci si diverta qui attribuendo incapacità gestionali ad un team (Volandri e Rianna sono spesso con Tartarini) che segue un giocatore di livello mondiale.
Io un minimo di riflessione su questo la farei così come dovrebbe riflettere chi scrive “Musetti la più grande delusione italiana” o altro.
Scorrete la classifica e mettetevi a criticate tutti (Rune, Tsitsipas, Shelton, Darderi,Fritz, Medvedev)… Uhh, ce ne sono di gente che necessita di un coach non da 4a categoria. Qualcuno si può offrire, magari mandando il curriculum all’ATP.

210
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Maxi (Guest) 02-06-2024 14:35

Vabbè l’importante è essere contenti per la standing ovation del centrale , lui è felice, il suo team è soddisfatto e che importa prendere un 60 al quinto, e’ tutto così splendidamente perfetto, invece di non dormire la notte e essere incazzato come una bestia per non avere vinto una partita come quella di ieri.

209
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Scaino, sasuzzo, Psyco Fogna
Marco M. 02-06-2024 14:31

Scritto da walden

Scritto da Marco M.

Scritto da il capitano
I 37 anni di Djokovic contano relativamente, Nole sa gestire meglio le sue energie fisiche e mentali rispetto a Musetti. Djokovic lo abbiamo visto barcollare a Cincinnati contro Alcaraz e agli US Open contro Medvedev e sappiamo come è andata a finire. Ennesima prova di cazzimma di Nole, tanto di cappello.

Quando dopo il 6-2 del terzo nella live ho scritto che non mi fidavo e che secondo me ha lasciato andare il set sembrava scaramanzia.
Quante volte abbiamo assistito a “resurrezioni” al quinto dopo che nel secondo-terzo i Top erano in difficoltà e davano l’impressione di essere cotti?
Certo è che se sul 15-30 nel secondo game del quarto set Lorenzo non avesse fatto due cappelle consecutive e fosse arrivato alla palla-break forse forse l’incontro avrebbe preso un’altra piega, ma probabilmente quegli errori sono stati il primo segnale di stanchezza che Djokovic ha immediatamente percepito. Da quel momento lo ha cotto sul grill come un poletto.
Peccato, ma resto fiducioso perché, al netto delle critiche (qualcuna anche giusta, ci mancherebbero solo elogi per una sconfitta), l’ho visto in crescita…
Ora ha davanti sei mesi da sfruttare, difende pochissimo e quasi tutto nei tornei in erba dove potrebbe ripetersi.
Poi magari se non beccasse Medvedev (2 volte) e Alcaraz al secondo turno dei Mille sarebbe meglio.
Sono convinto che partite come quella con Hsu o Droguet non dovremmo rivederle, se accadesse sarebbe davvero la fine di Tartarini, che ho sempre difeso, ma che ovviamente dovrebbe capire da solo che il bene di Musetti è tagliare il cordone ombelicale. Sempre se ci dovesse essere un altro semestre disgraziato come lo scorso anno, in caso contrario sarà da vedere…

Se da Gennaio Musetti avesse giocato come ieri sera sarebbe probabilmnete tranquillamnete nei primi 20 se non nei 15. La cosa non è così irrilevante, perchè avere una buona posizione di classifica ti fa evitare d’incontrare i migliori 8 nei primi turni: se avesse vinto quei due Challenger a Torino e Cagliari, se avesse fatto un po’ meglio a Madrid e Roma, sarebbe stato quelle 5 o 6 o tre posizioni più avanti che gli avrebbero evitato i primi 8 al terzo turno. Ma se si perdono partite con Navone, Passaro, Seyboth, Carballes o Borges (e non considero Atmane perchè forse non stava bene) al primo turno in tornei sulla terra battuta, è abbastanza evidente che la classifica non migliora, si sta a mala pena nei trenta ed ai primi turni becchi uno dei migliori.

Per sorteggio sfigato non intendo Nole al terzo di Parigi, quello se lo è meritato scendendo di posizioni come hai scritto, ma Medvedev 2 volte e Alcaraz al secondo turno li ha beccati da Top20-25.

Poi cerco anche i lati positivi, ripensando a stanotte se al posto di Djokovic ci fosse stato chiunque altro, tranne Sinner e forse Medvedev, Lorenzo l’avrebbe vinta in 3 set, ha giocato in maniera fantastica e ad un livello stellare per tre set.
Il serbo l’ha portata a casa per quel break nel primo, altrimenti rischiava davvero di uscire al terzo.
Poi dal quarto in avanti è uscito il GOAT, ma una bella mano gliela ha data Musetti crollando.

Se si riparte da quei primi 3 set io resto ottimista per i prossimi mesi, Tartarini o meno.
Ovvio che se dovesse andar male (e l’ho già scritto) un cambio radicale sarà necessario, prima che sia troppo tardi.

208
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: velenopuro
Dr Ivo (Guest) 02-06-2024 14:10

Scritto da Paul440
Ha ceduto di schianto come tre anni fa. Solo che allora aveva 19 anni. Ora di esperienza ne ha. Ennesima delusione e aspetto mentale non evoluto. Non mi aspetto più nulla tranne qualche bel colpo ogni tanto. Se dipende solo da lui o anche da chi lo allena non lo so.

Lorenzo giocava con uno che non solo è il n. 1 (non a caso), ma è specialista nel vincere queste partite. Vedi i casi di Sinner, Tsitsipas, lo stesso Musetti tre anni fa… tutti loro sembravano averlo già battuto, e invece…

Ieri Nole alla fine del primo set era già realmente affaticato fisicamente, ma mentalmente c’era e come, e sapeva anche come gestire la sua condizione tant’è che non ha mai dato in escandescenze neanche dopo gli errori marchiani che commetteva.
Nole ha semplicemente atteso che le pile di Lorenzo si esaurissero, lui sa che le partite di slam sono lunghe tanto più che avendo vinto il primo set l’altro aveva bisogno come minimo di arrivare al quarto.

A un certo punto, Nole ha intuito che Lorenzo non aveva più il “dominio fisico” della partita, che il match si era dunque riequilibrato sotto questo punto di vista. Ne ha approfittato per giocare con le solite meline con cui da topo diventa gatto.

Nole, ricordiamolo, è uno specialista del gioco in apnea… hai presente quel gioco incosciente dei ragazzi, di chi tiene la testa più tempo sott’acqua? Lui in apnea fisica gioca in automatico, diventa una macchina che distribuisce palle in ogni parte del campo proprio quando l’altro comincia a perdere forze, solidità e (man mano) anche speranze.

Nole è un serpente boa che stritola alla distanza… Non possiamo giudicare Lorenzo senza ricordare questa caratteristica del serbo, che non a caso gli torna utile nei tempi lunghi delle partite di slam e molto meno nelle partite su due set. E come nel caso di Cobolli con Rune, non possiamo interpretare le partite solo in base al risultato finale e colpevolizzando il perdente senza tener conto di ciò che ha fatto il vincitore.

207
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sporadico (Guest) 02-06-2024 14:02

Scritto da arnaldo
Che vergogna. Tennisti trattati come animali da palco

Poverini… che vitaccia

206
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Neytiri (Guest) 02-06-2024 13:57

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest

Scritto da Alex77

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

Ci sono frasi che possono forse andare bene nel ciclismo ma nel tennis sono un assurdo.
La frase è assurda perché ti racconta una cosa che non corrisponde alla realtà. Un bravo coach avrebbe dovuto dirgli ” stai li, punto per punto, la partita si decide adesso, stai meglio di Nole, tieni duro”

Parti dall’errore classico: che ne sai tu di quale sia una comunicazione migliore tra due che si conoscono da una vita? Magari funziona, magari no, ma è un rapporto professionale strettamente familiare.
Ci sono giocatori cui puoi dare un input e altri cui quell’input dà persino fastidio. E ti dirò di più: dipende dal momento. Se ti ho detto tre ore prima “stai lì punto a punto” e l’ho pure ripetuto occorre altro altrimenti è inutile.

Si, ma Pier non va bene neanche parlargli ogni scambio come fatto ieri sera da Tartarini.. ma dove siamo, all’asilo che devo sostenere il “bebè” in ogni momento? Che inizi a responsabilizzarlo facendogliela cavar da solo, poi se ha bisogno, ovviamente, interviene, però, da profano, non mi sembra che questo approccio stia dando frutti a Musetti sinceramente

Alex hai presente Carlos con Ferrero? Attenzione, non dico sia “giusto”, io sono contrario alla libertà di fare coaching, una volta alla fine del set basta e avanza (a patto di non farlo occultamente) ma evidentemente a loro va bene diversamente da Tsitsipas che esplode in un “stai zitto” al padre. Poi, se noti, sono in realtà messaggi banali (tieni, spingi, entra) che non danno un grande apporto tattico ma ad alcuni giocatori, soprattutto quelli che parlano con sé stessi, può servire.
Il problema quindi non è come si gestiscono ma un regolamento che ha creato uno stravolgimento di un principio tipico del tennis, che a me non piace ma così è.

Si, ma vuoi mettere a confronto i contenuti che da Ferrero ad Alcaraz rispetto alle frasi sconclusionate di Tartarini?

Sander tu valuti chi parla ma, prova a valutare chi ascolta. Se questo “dialogo” a loro sta bene dov’è il problema? Lasciamo da parte l’efficacia, la forma, qui si tratta di come loro due si completino.
Io non direi mai a mia moglie “che stronza che sei” (Pena Crocifissione in sala mensa) ma alcune coppie hanno questa ed altre libertà ad esempio.
Sono sfere relazionali assolutamente private e personali, hanno quell’equilibrio e buon per loro.
Musetti ha 22 anni, padre, professionista di livello, ci sono una marea di presunti professionisti che con sponsor mamma e papà fanno i turisti nei resort a quasi 30 anni.

Ti sto dicendo proprio questo. Come esistono coppie tossiche nella vita di coppia esistono rapporti tossici nell’ambito di lavoro.
Fidati che la partita è stata persa li. Musetti ha messo alla prova il suo allenatore, è come se gli avesse chiesto se doveva vincerla questa partita o meno e Tartarini gli ha risposto mandando tutto in vacca. Hanno gettato la spugna quando hanno capito che la partita avrebbe dovuto affrontare un ulteriore ostacolo che nel loro immaginario non dovrebbero avere dovuto affrontare. Pensavano che Djokovic era morto, lo ha esclamato Tartarini, non me lo invento io. Sono frasi proprio da Horror che un allenatore di un quarta categoria non dovrebbe mai dire….

Maestro di circolo, neppure da D3 perché il sostegno fornito nei match è praticamente nullo, anzi, negativo per l’atleta come hai giustamente sottolineato.

205
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Psyco Fogna
Massimo (Guest) 02-06-2024 13:45

@ Giulio (#4070648)

Condivido pienamente.

204
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Dr Ivo (Guest) 02-06-2024 13:35

Scritto da sasuzzo

Scritto da sugarbegonia
Buongiorno a tutti,in particolar modo a tutti gli utenti appassionati di questo meraviglioso sport,che nel 3/5 racchiude la sua vera essenza,che stanotte ,come il sottoscritto, hanno fatto le ore piccole per vedersi una partita ricca di contenuti.
Nonostante la scarsa lucidita’dovuta alle poche ore di sonno rubato ci sono alcuni aspetti che avrei piacere di condivedere con gli utenti del forum:
1) Musetti per 3 set e mezzo ha fatto un partitone, probabilmente la migliore prova della carriera,correndo come un pazzo, recuperando punti che sembravano persi, manovrando ed attaccando bene con il dritto,reggendo fisicamente e MENTALMENTE alle fatiche dell’incontro , nonostante avesse perso il primo set,annullando anche un set point contro nel tie break del secondo set. La concentrazione su ogni punto, lo sforzo fisico e soprattutto la resilienza mentale,lo spirito,la volonta’ di non abbattersi, di non compiangersi,di non rinchiudersi in un vittimismo infantile hanno rappresentato un enorme passo avanti del ragazzo.
2)Nel terzo set Musetti e’ stato dominante, dava l’idea di essere padrone del campo .Senza dilungarmi troppo su una analisi tecnica del tennis di Musetti e’ innegabile che il suo gioco, seppur con delle lacune riguardanti il servizio ,da cui riceve veramente poco in termini di punti rapidi,e’ una delizia per gli occhi,in cui si rimane incantantati da demivolee,tocchi nei pressi della rete,pallonetti che denotano una mano fuori dal comune.
Questa padronanza ostentatata in campo nel terzo set pero’ha dato letteralmente alla testa a chi dovrebbe guidarlo, consigliarlo,assisterlo durante la partita.
3)Alla fine del terzo set e all’inizio del quarto set la coppia Tartarini-Barazzutti ne ha combinate piu’ di Gianni e Pinotto….Un conto e’ incoraggiare il ragazzo un altro e’ denigrare l’avversario, che e’ sempre sbagliato a priori ma inaccettabile quando questo e’ il tennista piu’ vincente della storia di questo sport.
La frase :” un quarto d’ora ed e’finita”e’becera,stupida,irrispettosa, degna di un torneo amatoriale,parrocchiale ,inascoltabile a prescindere ma tremendamente offensiva se dall’altra parte della rete c’e’ uno splendido atleta che ha vinto 24 Slam.
Qualche utente ha scritto che l’infelice frase di Tartarini in fondo celasse il tentativo di rincuorare il suo atleta, avedolo visto stanco e dolorante ma il punto e’ un altro : dire tra 15 minuti e’ finita PRESUPPOREBBE CHE TARTARINI DESSE PER SCONTATO CHE MUSETTI AVREBBE VINTO, IN QUANTO ERANO AL QUARTO SET CON MUSETTI AVANTI 2 SET A 1 E NON AL QUINTO DOVE LA VITTORIA AVREBBE POTUTO ARRIDERE AD ENTRAMBE I CONTENDENTI.L’aggravante e’ che questa insulsa frase e’ giunta a coronanamento di altra perle della coppia Tartarini-Barazzutti tipo:”spostalo, fallo correre,si muove male,ora si ritira,fallo morire…” dimenticando che non solo dall’altra parte c’e’ un grande atleta che a 37 anni e’ ancora in grado di reggere eccome a questi livelli ma che Nole con battaglie di questo genere nei 3/5 ha costruito una carriera costellata di vittorie
Quella frase cosi’ presuntuosa ha svegliato gli dei del tennis la cui vendetta e’ stata inesorabile. La hybris(tracotanza) di Eschiliana memoria ostentata da Tartarini ha avuto come logica ineluttabile conseguenza la tisis(vendetta o punizione divina) degli dei del tennis, dello sport che si e’ abbattuta su Lorenzo non facendogli piu’ tenere un turno di servizio e subire un parziale di 10 giochi a 1 con tanto di 6-0 al quinto set.
Grazie per la pazienza nella lettura

Può giocare bene fino al 6-0 6-0 5-0 e 40 a 0 ma se uno è un perdente perderà lo stesso: ancora siete con l idea del giocare bene ? Non è il calcio

Non è il calcio dovresti dirlo a te stesso, nel tennis sport mentale conta molto poter dire di aver giocato bene fino all’ultimo col n. 1, conta soprattutto per il futuro.

203
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sander (Guest) 02-06-2024 13:24

Scritto da Ale
@ Paul440 (#4070459)
C’entra poco l’aspetto mentale, ad inizio quarto set ha ammesso di essere stanco fisicamente.

Ecco, questo è quello che intendo quando dico che ce la si vuole raccontare.

202
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Neytiri (Guest) 02-06-2024 13:19

Scritto da MARMAS
Musetti ha giocato una partita da fenomeno quale è.
Il match è stato deciso dall’aspetto atletico, o meglio dalla capacità di gestire il calo di prestazione atletica.
Finché i tennisti erano entrambi in forze è stato un match di altissimo livello ed equilibrato.
Lorenzo lo aveva preparato benissimo e giocato meglio.
Palle molto profonde e cariche di effetto, grande copertura del campo in fase difensiva con pallonetti profondi e precisi e le solite magie per ribaltare gli scambi.
Il calo atletico di Nole arriva prima e a quel punto il Muso sembrava veramente padrone del match.
Nole in difficoltà fisica cerca di aggrapparsi al servizio e di accorciare gli scambi buttandosi a rete.
Finché Musetti è ancora in buone condizioni atletiche il serbo sembra non avere speranze… Fino all’inizio del quarto set Lorenzo ha il pieno controllo dei propri turni di servizio e deve solo aspettare il momento giusto sui turni di servizio avversari per piazzare il break.
Poi improvvisamente anche il Muso va in riserva, la sua palla perde di profondità e pesantezza e anche le gambe girano di meno.
Su palle più corte e meno cariche il tennis garibaldino di Nole diventa improvvisamente molto più efficace e Lorenzo si trova a dover giocare un match difensivo con le gambe che però ormai non lo sorreggono più.
Il match tra “gli stanchi” è quindi un dominio assoluto del serbo, maestro nel gestire situazioni di questo tipo.
Il rendimento al servizio del Muso è l’emblema di come la partita sia girata… Si passa da un controllo quasi totale dei propri turni di battuta a 5 break consecutivi.
Se proprio vogliamo trovare una pecca nel match di Musetti è il non aver almeno provato a fare qualcosa di diverso una volta che il calo fisico si è palesato.
Emblematico il fatto che nel corso dei 5 turni di battuta persi consecutivamente a fine match si sia visto un serve and volley, peraltro vincente, solo sullo 0-5, 0-30 al quinto.
Rimane comunque un’ottima partita per Musetti e la dimostrazione che quando sta bene Lorenzo (almeno su terra) può fare match pari con i più forti tennisti del mondo.

Ottima sintesi, complimenti. Condivido tutto tranne l’ultimo periodo, perché questo Musetti SEMBRA far partita pari con i più forti ma quando la partita si fa dura lui esce dal campo.

201
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!