Jabeur: “Sul Chatrier col tetto chiuso le palle sono pesantissime, non vanno”
Ons Jabeur ha lottato tre set per portare a casa il suo incontro di secondo turno a Roland Garros contro la tenace colombiana Camila Osorio. Al termine della partita la talentosa tennista tunisina ha spiegato le grosse difficoltà ambientali che ha dovuto superare per vincere contro la rivale latina, principalmente per colpa del tetto chiuso sul Centrale di Parigi che rende altissimo il tasso di umidità e influisce pesantemente sulle condizioni di gioco.
“Non mi piace quando la palla è troppo pesante e sentivo che era incredibilmente umida” afferma Jabuer dopo la partita. “Per l’umidità le palle erano enormi, quindi era molto difficile generare forza. Ho pensato, ok, ho più tempo per colpire ma in realtà è stato peggio perché non riuscivo a spingere come volevo. Non vedevo l’ora di cambiare le palle perché sento che queste condizioni sono molto negative per il mio tennis. Quando è tetto del Chatrier è chiuso c’è moltissima umidità“.
Ons riflette anche sulla durezza del tennis, sport che coinvolge totalmente l’atleta, ancor più quando si compete al massimo livello: “Non ho mai provato altri sport prima, quindi non so se il tennis è il più duro del mondo come afferma Tiafoe, ma… secondo la mia esperienza, potrei dire
che ha ragione. Il tennis è uno sport molto duro. È anche un sport a tutto tondo. Ogni parte del nostro corpo viene utilizzata e spremuta al massimo, include le nostre cellule cerebrali. Siamo lontani dalla nostra famiglia, viaggiamo in tutto il mondo e tutto l’anno, dobbiamo adattarci alle superfici del campo, alle diverse palle del campo. Spero che le condizioni del tour miglioreranno come principio generale, perché le prime 10, o prime 20, se giochiamo molti tornei possiamo subire molti infortuni”.
Mario Cecchi
TAG: Ons Jabeur, Roland Garros 2024
Sport duro? Dovrebbero provare 3 minuti sul ring con un pugile slavo che non vede l’ora di romperti la faccia. E questo per meno di un quarto dei loro guadagni.
Jabeur fa una valutazione tecnica. La battuta sui ventilatori “solo per lei” sa di una lamentela puerile di una professionista, così come quella sulle palline di Medvedev ed altri.
A me l’incidenza che può avere l’umidità sul gioco incuriosisce e semmai mi piacerebbe capirne di più piuttosto che farla sembrare una personale lamentela.
No?
Perfetto… prima di fare harakiri. Iga ringrazia.
Che strano, questo forum.
Da una parte ci sono utenti che rimproverano altri utenti perché fanno battute sui ventilatori, ritenute poco tecniche e non necessarie.
Dall’altra ci sono utenti che se le la prendono con le preposizioni articolate (che avranno fatto di male?).
Poi ci sono io, che scrivo commenti inutili su commenti inutili…
C’è un bel po’ di maschilismo in questa chat… le stesse cose le hanno dette mille volte giocatori maschi ma nessuno li ha massacrati nei commenti… invece di criticare Ons, che è una grande, fatevi un bell’esame di coscienza
e grazie, tira fortissimo! le altre palle col cavolo che viaggiano abbastanza in queste condizioni
Ha fatto una valutazione tecnica. Se non sei in grado di fare abbastanza eviterei di scrivere battute inutili.
“colla prima di servizio”…. “coll’ennesimo vincente”…. “colla tensione”
La Jabeur ha giocato sul Langlenne
La Swiatek che vince contro 54 vincenti della Osaka dimostra la forza della polacca su questa superficie. La Giapponese ha fatto un match perfetto ed ha perso.
Oddio Osaka è una gran giocatrice ma Roger se lo sogna! Non ci sono donne in grado di esprimere quel tennis da anni (Henin?) .. però si ha giocato in modo ottuso e contro una campionessa del calibro di Iga non te lo puoi permettere. Come Roger giocava in modo quando entrava in frustrazione.. su questo sono d’accordo.
La Osaka ha perso per lo stesso motivo per cui Federer ha perso la terza finale di Wimbledon con Nole.
Quando si cerca di vincere a forza di vincenti rischiosissimi
con un avversario che ha maggior controllo, arrivati ai punti se non al punto decisivo , bisogna chiuderla colla prima di servizio, colpo ” gratis” (se si sbaglia non si perde il punto).
Chiuderla coll’ ennesimo vincente da fondo campo alla
“fuori tutta” , colla tensione del punto decisivo, e’ molto difficile.
Ma deve sempre lamentarsi di qualcosa? Tipo della misoginia della tv spagnola ma attenzione, mai dire mezza sillaba sul maschilismo anacronistico della sua società d’appartenenza, troppo rischioso. Che poi sia lo sport più difficile del mondo vorrei che venisse messa a confronto con le ginnaste e le schemitrici: mi sa che lì si usi ancora di più il corpo e anche la mente, senza contare la lunghezza di ogni gara. Ma è così difficile limitarsi a fare ciò che sanno fare meglio, cioè andare dietro ad una pallina anzichè ergersi a paladine del nulla?
Purtroppo non quelle che contano,dopo questa batosta la rivedremo di nuovo tra un paio d’anni
Eccome!!!!
Mah, a guardare la Osaka stasera si direbbe che le palle viaggiano abbastanza!
Ops, tuttora è,esattamente, il contrario
Diset
Dai Naomi che ce la fai
Una non può fare una costatazione su un fatto oggettivo?
Metteremo i ventilatori solo per lei
La terra battuta è la superficie che, oggi come oggi, maggiormente limita le distanze tra i giocatori. Soprattutto a livello maschile abbassa il gap tra top 3-4 ed il resto della truppa che invece è marcatissima sul veloce.
In campo femminile invece l’impressione è renda la Swiatek pressoché ingiocabile
Cara Jabur basta diradare i tornei a cui partecipi e vedrai che avrai meno stress e più tempo da passare a casa. Non è che la WTA andrà fallita se qualxlche torneo lo salti.
Meno avidità, meno stress
Anche le nostre per la pioggia
Eh .. capisco Ons ma grazie a Dio hanno coperto sennò il Rolando quest’anno finisce a luglio .