Djokovic preoccupato dopo la sconfitta a Ginevra: “Non ho giocato per niente bene quest’anno, non sono tra i favoriti a Parigi”
La brutta sconfitta patita da Djokovic contro il ceco Machac a Ginevra ha avuto un’eco importante nel mondo del tennis. Il n.1 quest’anno stenta a trovare condizione, ha giocato poco e spesso piuttosto male. Critica anche la sua situazione dal punto di vista fisico, come dimostra l’altalena davvero preoccupante sofferta oggi sul rosso in Svizzera, a una manciata di giorni dall’esordio a Parigi, torneo nel quale è campione in carica.
Novak dopo la sconfitta non ha cercato scuse e ammette la propria preoccupazione: “Certo che sono preoccupato”, commenta il serbo al canale RFJ. “Quest’anno non ho giocato per niente bene, a parte qualche partita qua e là. Le cose stanno come stanno. Non mi vedo affatto favorito a Parigi. Cercherò di affrontare il torneo partita per partita. Non ho avuto una bella serata, oggi è stata dura. Mi sono sentito malissimo nella prima metà della partita. Non voglio togliere i meriti a Tomas, che ha giocato bene e si è preso giustamente la vittoria, ma non so cosa pensare a questa partita”.
Eppure il secondo set aveva illuso tutti addirittura un 6-0, quindi la sconfitta con il crollo finale. Bene Machac, ma a tratti Novak è scomparso dal campo. Gli era capitato solo un’altra volta in carriera di vincere un set con un “cappotto” e quindi perdere la partita, esattamente nel 2012 contro Sam Querrey a Parigi-Bercy: “Anche io non so come ho vinto il secondo set. I risultati sono stati buoni… Mi aspettavo di giocare più di una partita quando sono arrivato qui, e ne ho giocate tre. Ma vorrei sentirmi meglio. Non è piacevole soffrire così in campo. È difficile concentrarsi sul tennis quando hai altre cose in mente. Spero solo di essere pronto e in salute per il Roland Garros”.
Novak parla di “risultati buoni” per aver giocato tre partite, ma anche di aver altre cose in mente, senza specificare. Crollo fisico, poca tranquillità e focus. Roland Garros scatta tra due giorni (probabilmente Djokovic esordirà martedì) ma la sua condizione sembra lontanissima da quella che gli può consentire di essere un fattore nel torneo. Ce la farà a recuperare?
Marco Mazzoni
TAG: ATP 250 Ginevra 2024, Marco Mazzoni, Novak Djokovic
P I N O C C H I O ! ! ! ! ! !
@ Annie (#4058172)
Pazienza. E’ proprio dura farti capire che tu stessa avevi proposto come oggetto della discussione le prestazioni nell’età della longevità. Se poi non manchi mai di rifugiarti nella solita litania su chi ha vinto di più nella intera carriera… perchè lì, stai serena, chi ti può contestare il tuo adorato Nole?… peccato però che l’oggetto della discussione che tu stessa hai proposto è invece quell’ altro: ed allora lì i dati di fatto sono che dal 2017 Federer ha vinto 3 Slam, 4 ATP 1000 ed ha raggiunto un’altra finale Slam (con tanto di Championship points) ed altre 4 finali ATP 1000. E sei anni dopo, dal 2023 (dunque a pari età) Djokovic per ora ha vinto 3 Slam, 2 ATP 1000, 1 ATP Finals (anche grazie alla serietà sportiva di Sinner) ed ha raggiunto un’altra finale Slam e zero altre finali ATP 1000. Ovviamente stando a vedere cosa altro riuscisse a fare da adesso in poi.
I miei sono solo esclusivamente dati di fatto oggettivi e relativi all’oggetto della discussione, se poi vuoi controrispondermi con la solita litania che gira puntualmente e per tua convenienza il discorso sui risultati della intera carriera (perchè tra l’altro guai al mondo se l’ultimo post non è il tuo, vero????….) procedi pure, ci mancherebbe. Saluti
@ Marco60 (#4057810)
Guarda, sei encomiabile per i tuoi sforzi ma tanta fatica per nulla..Roger ha vinto 54 Big Titles, Nole 72, e il mese più mese meno sinceramente suona come una barzelletta..aahh, per mia curiosità ho controllato un dato (già che c’ero, mi sono divertita): le ultime Finals, per me il torneo più faticoso per durata, avversari, periodo dell’anno, Roger l’ha vinto nel 2011, a 30 anni, poi ha finito sulla sua superficie amica..alla stessa età, mese più mese meno ma ininfluente rispetto all’evoluzione biologica, Nole ha vinto il 3° RG..poi io continuo per puro passatempo/divertimento ma credo che ormai solo qualche “rara avis” tocchi i numeri dei due, anche perché Roger ha praticamente chiuso la sua fase “intensamente produttiva” con l’avvento di Nole e la sua carriera nel 2019 con la sconfitta di Wimbledon sempre ad opera di Nole..del resto, secondo te, da dove nasce tutta questa antipatia/rancore verso Nole, chi è stato la causa di notti insonni per i tifosi di Roger? Ripeto, accantona i numeri, dedicati al Roger più amato, più elegante stilisticamente..quanto a Sinner, Nole almeno l’ha incontrato, battuto e sicuramente ha riconosciuto la forza di questo ragazzo, che oltretutto ha tante caratteristiche simili alle sue, quando è stato battuto: certamente massimo rispetto per la sua serietà e comportamento corretto alle Finals, del resto non a caso Jannik è ritenuto esemplare da questo punto di vista, certamente non avrebbe fatto niente per nuocere a chi ha sempre rispettato e indicato come suo riferimento tennistico
Lo voglio vedere anch’io. Woody nel suo ‘prime’ me lo sono sciroppato in ogni salsa, avevo anche i suoi libri (persi negli innumerevoli traslochi).
Citarsi addosso, ricordo, vado a memoria, poi Effetti collaterali, mi pare, ecc. Quante risate. Con Nanni Moretti di Ecce bombo era il più citato nella mia cerchia di amici.
P.S. Woody anche se non sembrava, ha fatto molto sport. Nanni, si sa, era un pallanuotista. Le mie scene preferite: quando in vespa va per Roma deserta con il dirompente qawwali di Nusrat Ali Khan. E quando lui e i tutti i pasticceri ballano alla fine del film (Aprile).
Un saluto.
@ Annie (#4057792)
@ Annie (#4057792)
Se mi dice qualcosa il nome di Sinner? Beh sì, è quello di cui Nole deve ringraziare la sportività, senza la quale non avrebbe assolutamente vinto le Atp Finals.
…e perseveri ad avere ancora e sempre una gran confusione riguardo gli Slam nell’età della longevità: dal 2023 in poi Djokovic ne ha vinti 3 più una finale, dal 2017 in poi Federer ugualmente ne ha vinti 3 più una finale (ma con Championship points raggiunto e pure a 37 anni e 11 mesi di età).
Questi sono i dati oggettivi.
@ Marco60 (#4057750)
Ma per piacere, intanto 3 Slam non sono paragonabili a 1, oltretutto su veloce e terra che non è stata il loro pezzo forte e finale su erba..e non so i 1000 di Roger, ma sulla terra è stato un mezzo disastro..e le Finals, un torneo in 6 giorni fitti con i migliori del mondo..e ti dicono qualcosa i nomi di Sinner, Medvedev e Alcaraz, Tsitsi, Ruud..e ti dice qualcosa che Rafa non ne ha centrato neanche uno? ma poi si parla di giorni, ma
come si fa, c’è da ridere!!! E data la differenza d’età con i contendenti credo che Nole abbia superato i limiti della bravura, per me è stato eroico, davvero un uomo “solo” (per età) al comando
@ Luca Martin (#4057722)
Ciao Luca! A proposito di grandi in fase calante, ho visto l’ultimo film di Woody Allen “Colpo di fortuna”..a me è piaciuto tantissimo, sempre geniale ma più decadente, per molti è il segnale che anche Woody sta esaurendo la sua creatività migliore..prima o poi arriva anche per i grandi il calo dell’ispirazione migliore, nell’arte come nello sport
@ Marco60 (#4057750)
EL CAMPEON CON LA SUA SALUTE HA DOMINATO NEL 2022 A 36 ANNI MA IN REALTA CON COL SUO CORPO MALATO COME SE’ AVESSE AVUTO 40-41 ANNI MA COSA DITE MAI SAPIENTONI.
@ Annie (#4057681)
L’oggetto del discorso come tu stessa hai detto è la longevità, non il palmares generale.
E nell’annata delle 36 candeline ha vinto leggermente di più Nole (6 Big Titles a 5), mentre nell’annata delle 37 candeline Roger uno Slam e Nole vedremo a fine anno, per ora non ha vinto nulla.
@ AO (#4057744)
Tutte ….inventate dalla stampa italiana e che voi… fate vostre….
Esatto, e quei 3 MP rimontati e ribaltati secondo me sono già nella storia del tennis.
Un periodo buio Djokovic lo ha già avuto nel 2017, con strascichi nella prima metà del 2018. Da Wimbledon in poi a causa dell’infortunio grave, ovviamente. Ma nella prima metà del 2017 ha giocato sempre, benché già tormentato da fastidi fisici, scendendo fino al numero 4. Poi, certo, dopo l’infortunio e prima di rimettersi definitivamente in sesto (Wimbledon ’18) è sceso fino al 22. In questo caso, però, lui stesso non parla di problemi fisici, sicché diventa difficile ipotizzare una ennesima rinascita. Sembra un lento scivolamento verso il meritato riposo
Ciao Annie!
A parte il fatto che non hai letto bene cosa ho scritto, ma ci mancherebbe che avrebbe dovuto pure vincere facile contro il miglior terraiolo di sempre il miglior talento di tennis di sempre.
Non fare vittimismo e accetta la realtà per quello che è
Risorge risorge….a Parigi non so se arriverà in finale, ma un quartino me lo aspetto. Non è certo il RG il piatto forte, ma avrà ancora voglia di stupire e per Wimbledon e olimpiadi sarà ben oliato..
@ Losvizzero (#4057677)
Rigirare la frittata? Hai detto che ha avuto vita facile perché Federer era vecchio e Nadal logoro, semplicemente non è vero perché due anni fa Nadal a 36 anni lo ha battuto al Roland Garros e Federer lo stava per battere a 38 , se fossero stati finiti non avrebbero ottenuto questi risultati, vi fa comodo sminuire le vittorie di Nole su entrambi con il pretesto della vecchiaia o degli infortuni.
@ Marco60 (#4057680)
Si ho letto, infatti ho solo specificato.
@ Marco60 (#4057670)
A vanvera non ho sparato proprio niente, hai confermato quello che ho detto: Nole a 36 anni ha vinto di più, e attenzione, nello stesso anno 3 Slam 3 + 2 1000 + le Finals, Roger so che ha vinto a 36 anni (i 37 li avrebbe compiuti ad agosto) il suo ultimo Slam, quindi quale vanvera, precisione scientifica e ti prego, non farmi ripetere che oltre ai 4 Slam in più, vinti tutti e 4 almeno 3 volte, “piccolo slam” compiuto, grande slam mancato all’ultima delle 28 partite, ci sono i 42 master 1000 tutti almeno 3 volte (non ti ricordo dove Roger ha 0 titoli perché sei talmente preciso che li saprai meglio di me!!)..ha raddoppiato le settimane di Roger da n.1, l’ha superato nelle Finals, è avanti nei testa a testa, insomma, che vuoi di più..parla del suo bellissimo rovescio a una mano, parla di quanto era amato Roger, ma lascia stare le statistiche, qui Nole detiene un numero di record più o meno noti da capogiro, non ha ad oggi rivali
@ I love tennis (#4057675)
Se leggi con più attenzione non mi pare difficile: ho scritto i dati del confronto a pari età, cioè fra le annate in cui l’uno e l’altro compiono 36 anni (quindi nel 2017 Roger e nel 2023 Nole) e poi fra le annate in cui ne compiono 37 (cioè nel 2018 Roger e nel 2024 Nole).
@ I love tennis (#4057673)
Mi sfugge quale, ogni volta vi rigirate la frittata come volete
@ Luca Martin (#4057583)
Consentimi, caro Luca, e perdonami, ma non credo proprio che i record dei Big, ma soprattutto quelli di Nole, siano così caduchi e destinati a franare nel breve periodo..chi riuscirà mai a superare quasi 440 settimane da n.1, che tradotte in anni sono circa 8 anni..chi vincerà più di 24 Slam + 42 1000 + 6 Finals..oohh, io adoro i giovani e auguro per loro altrettanti successi ma ad oggi mi sembrano numeri vertiginosi, non frutto di un momento agonistico eccezionale, fugace, ma di una carriera che praticamente non ha conosciuto ostacoli né posti da avversari, né da superfici, né da condizioni meteo, né da località vicine e lontane: quanto alla “seconda vita” di Nole, quella post tennis, chissà a cosa vorrà dedicarla, se magari troverà anche lui soddisfazioni in altri settori oltre naturalmente ad una maggior vicinanza alla famiglia, ma credo che quello che ha avuto dal tennis, nel bene e nel male, nelle gioie e nei dolori, sia già di una tale portata da costituire scorta di vita da spendere negli anni a venire..però non si sa mai, Nole è sempre stato spinto da una volontà indomabile che magari troverà sfogo in nuovi campi di applicazione, chissà
@ Marco60 (#4057670)
Ma quando ha vinto gli Australian Open nel 2018 Federer non aveva ancora 37 anni, ne aveva 36 e mezzo.
@ Losvizzero (#4057644)
Non ha mai avuto vita facile con Federer e Nadal, li ha sempre battuti perché era superiore non solo fisicamente ma anche mentalmente, lo spagnolo fino a due anni fa lo batteva a Parigi e Federer lo ha quasi battuto a Wimbledon a 38 anni suonati, vi raccontate sempre la stessa favoletta.
@ Annie (#4057662)
@ Annie (#4057662)
Longevità? correggo un attimino le tue cifre sparate a vanvera, guarda caso sempre per sminuire chi non si chiama Djokovic:
nell’anno dei 36 di età (2023) Nole ha vinto 3 Slam, 2 ATP 1000 e le Finals. Invece Roger (nel 2017) 2 Slam e 3 ATP 1000.
E poi nell’anno dei 37 (il 2018) Roger vinse uno Slam. Nole invece vedremo, per ora nulla.
@ Onurb (#4057658)
E’ Djokovic che ci è andato Bruno
@ Onurb (#4057660)
Certamente che Roger aveva meno “killer-instinct” sia di Nole che di Rafa… per “equilibrio mentale” io mi riferivo invece al modo di comportarsi dentro e fuori dal campo, di Roger come adesso anche di Jannik
@ Christian (#4057597)
Ma non credo proprio, l’ultimo Slam l’hanno vinto sia Nole che Roger a 36 anni..col piccolo particolare insignificante che Nole ha vinto nell’anno 3 Slam, 2 1000 e le Finals, Roger 1 Slam..su dai, non c’è proprio da fare un paragone, la differenza è abissale, la maggiore longevità di Nole tra i big è sotto gli occhi di tutti..e comunque fisicamente Nole non l’ho visto poi così barcollante neanche adesso, soprattutto con uno tosto come Griekspoor (o come si scrive) ho quasi intravisto la tenuta e l’aggressività dei tempi migliori
Un Nole così non lo avevo mai visto!!! Ammetto che è preoccupante la sua situazione fisica e mentale ora. All’attivo Nole si è no che gioca da numero 50 Atp.
Sembra sia entrato in una bolla di buio…. Un crollo totale. È assente confuso stordito. Nole per carità… Hai vinto tutto… Fatti una pausa e goditi un po’di riposo.
@ Marco60 (#4057471)
Penso invece il contrario…..se roger avese avuto la mentalità e testa di djoko,col talento che aveva avrebbe vinto molto di più
@ Marco60 (#4057625)
Non mi hai capito, infatti non lo è: le “tragedie greche”, la disfatta, la perdita dell’aura di imbattibilita’, il crollo mentale, la depressione etc.etc. sono riservate a Nole, hai visto mai..forse perché ha appena ritirato a 37 anni il premio di sportivo più vincente (record assoluto tra i 3 big che hanno smesso molto prima di mietere successi Slam continuativi nell’anno) e le prime sconfitte (finalmente, mica vincerà in eterno questo Nole) bisogna ovviamente sottolinearle e amplificarle, appunto, con toni catastrofici che non riescono a mascherare una compiaciuta soddisfazione
@ Losvizzero (#4057644)
Va in letto va
Sinner in Davis è stata l’inizio della fine, qualcosa si è rotto.
Non è vero che è invincibile mentalmente come si è sempre detto
Aveva vita facile negli ultimi anni con Roger solo perchè più vecchio di 5 anni e Nadal logoro
Ora i 37 potrebbero rivelarsi fatidici anche per lui
Visto così si fatica a credere che potrà vincere ancora slam
Ma ci credete davvero? Nole ha praticamente smesso e non lo volete accettare
Questa è una tesi interessante. Quindi deve terminare i match entro le 17..credi sia dovuto al fatto che non abbia ancora smaltito il fuso orario di Tokio 2020 o semplicemente a quasi 37 anni sia questione di metabolismo e debba cenare tassativamente entro le 19?
Tutto calcolato…la stagione di Nole inizia adesso….
@ Annie (#4057587)
Perdere, sia pur con un set finito 6-0 (ma dopo aver condotto i primi 2 set quasi alla pari, finiti con un unico break di differenza), essendo pressochè quarantenne e giocando un quarto di finale Slam contro un già vincitore di Big Title pochi mesi prima (Hurkacz, Miami 2021) direi che è cosa tutt’altro che “da tragedia greca”…visto e considerato che equivale a veder riuscire a fare la stessa cosa Nadal al Roland Roland Garros nel 2026 oppure Djokovic agli Australian Open nel 2027
Finito Federer sono finiti gli altri due. Hanno speso talmente tante energie (lecite …. perché ricordo sempre che il tennis è l’unico sport al mondo dove i controlli sono gestiti dall’Atp quindi dai giocatori) che finita la stella polare del tennis sono finiti anche loro
In effetti, difficile pensare che uno nel 2023 vince 3 slam e l’anno dopo faccia schifo. È una vecchia volpe, ma ci sta giocare di strategia a 37 anni.
Sono d’accordissimo!
Speriamo che anche Jannik abbia fatto il furbo….
@ Christian (#4057597)
Specifichiamo anche che Djokovic non si e’ ancora ritirato. Quindi?
e inoltre Roger nell’anno dei 36 ha vinto tre slam più le finals? Non mi sembra e non ho nulla contro Federer, anzi…
Concordo su tutto.
Non mi fido.
Troppo furbo, intelligente e forte. Per me rimane il favorito assieme ad Alcaraz.
I campioni come lui non muoiono mai, nonostante l’inizio di stagione non ai suoi livelli.
Non ha nessun problema fisico.
L’età è quella che è ma come disse qualcuno (mi sa Mcenroe) ha il fisico di un “trentenne”.
Vedremo.
@ ppi (#4057607)
Se Djokovic vince ma Sinner arriva in finale sarà Sinner ad essere numero 1.
Nel caso poi che Djokovic esca in semifinale a Sinner basterebbe anche il terzo turno
@ ppi (#4057607)
… mi correggo …
d) Djoko vince (2000) e Sinner arriva in finale (1300)
Quando perse all’AO da Jannik dissero che aveva la febbre e non stava bene, adesso è colpa della bottigliata.
Ma se è dall’inizio anno che non ne imbrocca una, nella race è dodicesimo e siamo a giugno non a febbraio. Il suo problema sono i 37 anni deve farsene una ragione.
Vedremo i primi incontri al RG, ma non è favorito per la vittoria finale.
Già a fine primo set lo vedevo con il fiatone, piegato, alla fine del secondo era già cotto.
Ha alzato bandiera bianca perché vuole risparmiarsi per il RG.
Race to #1
Djoko lascia 1990 punti (secondo live tennis, 5 weeks ATP ranking – perchè non 2000??); Sinner 45 e iniziano RG con 7970 vs 8735, differenza 765.
Quindi, per il #1:
a) Djoko esce nei quarti (400) o prima
b) Djoko perde in sf (800), Sinner arriva almeno agli ottavi (200)
c) Djoko perde in finale (1300), Sinner arriva almeno in sf (800)
(Se Djoko vince si tiene il #1)
@ Annie (#4057587)
Tra Federer e il serbo quello che ha vinto lo Slam quando era piu anziano è Federer al momento …specifichiamo
@ Luca Martin (#4057583)
Può essere, ma comunque si diceva la stessa cosa di Alcaraz, dopo wimbledon. Poi….arrivano cincinnati e le finals.
@ Marco60 (#4057471)
Beh, l'”innato equilibrio mentale” è spesso transitato da Federer a Djokovic nelle diverse occasioni in cui Nole ha battuto Roger, proprio per la sua attenta visione di gioco, per la sua intelligenza tattica, per la freddezza emotiva che nei campioni finisce per fare la differenza in uno sport come il tennis, dove tutto dipende dallo stimolo che parte dalla mente, dove la concentrazione deve essere sempre alle stelle, dove un attimo di esitazione, un pensiero che si insinua, una sensazione negativa ti fanno compromettere l’impegno di una partita..e credo che Nole con i 72 big titles vinti ovunque e con i massimi specialisti di ogni superficie abbia dato ampia dimostrazione di non conoscere rivali in fatto di solidità mentale..poi ha iniziato a vincere meno, come Roger e Rafa, che sono/sono stati accompagnati al pensionamento nel silenzio che accetta il percorso scontato verso la fine carriera..neanche dopo lo 0 -6 con Hurkacz ricordo arrovellamenti, ipotesi distruttive, commenti da tragedia greca, tutto passato sotto silenzio, persino l’eccesso di lacrime di Roger nell’addio finale: adesso perde Nole dopo un anno record per un 36enne e addirittura si fanno analisi freudiane, riferimenti addirittura a crolli mentali, alla depressione..e se invece accadesse semplicemente a Nole quello che è successo a Roger e Rafa quando hanno incominciato a perdere, oltre che con lui, con giocatori di mezza/bassa classifica, per il peso degli anni, per l’usura da carriera intensa, per l’inevitabile difficoltà a tenere il passo con i giovani rampanti senza accusarlo di fragilità mentali o attacchi di depressione..perché aver cercato di demolirlo in una carriera sfavillante può avere una sua motivazione, ma elucubrare con insistenza adesso che sta affrontando anche con coraggio la sua fase più delicata mi sembra davvero inutile e senza senso, un po’ di silenzio lo merita anche lui
Sta bluffando. Sconfitta già annunciata. Tra 3 giorni è in campo a Parigi e non aveva nessun interesse a vincerla.
Roger Bannister è stato il primo uomo a scendere sotto i 4 minuti nella gara del Miglio. Prima di lui sembrava esserci una maledizione che impediva agli atleti di realizzare una simile impresa. Decine di tentativi si fermarono sul 4’02.
Ma poi successe una cosa interessante.
Quando Sir Roger Bannister infranse quella barriera 6.5.1954 (data storica), passarono solo 46 giorni, prima che venisse battuto (anche questo è un record).
Prima sembrava impossibile… Si diceva che il cuore avrebbe potuto addirittura creparsi se si fosse andati più veloce.
Di recente nel 70° anniversario dal record, un italiano ha vinto la gara chiudendo in circa 3’56. Ma il mitico El Guerrouj anni fa, fece ancora meglio. 16 secondi meglio!
Questo per dire che anche per i tre tenori (Federer, Nadal e Djokovic), si era creato un alone leggendario, quasi mistico, così come per la barriera dei 4 minuti.
Quando Jannik lo ha battuto in Davis, si è frantumato l’ idolo, e ora battere Novak sembra molto più possibile di prima.
Ovviamente con il concorso di altri fattori (età, cambio allenatori, altro).
P.S. Roger Bannister era uno studente di Medicina quando fece il record, poi divenne un esimio neurologo. Tanto che lui preferiva essere ricordato per le sue scoperte in campo scientifico che per i successi sportivi.
Buona serata!
Il risultato fa pensare che ormai aveva fatto quel che doveva…aveva fretta di arrivare a Parigi…tutto qua…
@ Dancas (#4057550)
Esatto. Descrizione precisa.
Io aspetto il Roland prima di dare valutazioni.
Dalla Serbia fanno sapere che non è stata ancora assorbita la botta della bottiglia di Roma
P.s. resta tra i favorita a Parigi e vuole mettersi meno pressione addosso con queste dichiarazioni
Io sono un gran fan di Nole e vederlo in quello stato,in estrema difficoltà fisica quasi a svenire in campo e con i tremori mi ha un pó spezzato il cuore,l’anno scorso dimostrava 26 anni,quest’anno 57,non è solo una questione mentale,c’è un vero crollo fisico quasi inspiegabile,anche fisicamente lo vedo meno tonico e la sua palla viaggia almeno 10 km/h in meno rispetto a 6 mesi fa,qui veramente c’è il rischio che dopo le Olimpiadi se gli vanno male può annunciare il ritiro a fine anno
Qualcuno sa spiegarmi cosa significa:
“E’ difficile concentrarsi sul tennis quando hai altre cose in mente”?
Non li capisco i giornalisti, quando Djokovic dice una cosa significativa, passa in carrozza, quando invece dovrebbe prenderlo al varco e mettere il dito nella piaga per farci sapere.
Troppo difficile chiedere: “E cosa hai in mente quando giochi?”
Il primo set lo ha buttato dal 4 a 1. Poi ha vinto 7 games di fila, dominando. Nell’ottavo game sbaglia un colpo facile, si inalbera, inizia a parlare da solo o coi la gente che ha adesso all’angolo, che in pratica è la stessa cosa. Da lì molla il match, con errori di ogni forma e colore. Ovviamente il Ceco è un ottimo giocatore, ci mancherebbe. Ma ha fatto tutto Nole.
Mi sento di escludere che si tratti di carenza motivazionale. In realtà è da qualche tempo che il serbo dà segnali di umano cedimento: ad esempio in Australia (ove sicuramente le sue motivazioni erano massimali) ha faticato un po’ con l’acerbo Prizmic e con il non irresistibile Popyrin, perdendo in entrambi i casi un set. Poi in semifinale ha subito una sonora lezione da Jannik, come sappiamo. Non si tratta neanche di momentaneo deficit di forma atletica: a mio avviso il Djokovic attuale al 100% della forma è sensibilmente meno performante del Djokovic di qualche anno fa anche al 90% della forma. E’ un complessivo declino psico-fisico del tutto naturale. Per questo penso che d’ora in poi, sebbene messo tra i favoriti, avrà difficoltà non solo a vincere i tornei importanti ma anche a raggiungere le finali.
Il gattone ha 10 vite…
Ricordo la partita contro Querrey, Djokovic si era presentato in campo vestito da Darth Vader
Secondo me ha volutamente perdere in quel modo ma non per avere maggior tempo per prepararsi al Roland Garros,era importante vincere il torneo o quantomeno non perdere da questi giocatori,lui inizialmente è sceso in campo per vincere ma si è sentito male,a quel punto avrà pensato “ok un paio di partite le ho fatte,se non sto bene non mi ammazzo più di tanto perché il bersaglio grosso inizia tra pochi giorni”e così l’ha lasciata andare,diversamente ci poteva essere anche un ritiro ma Nole non lo farebbe mai,molti tennisti invece si sono ritirati per non rischiare proprio nulla.Si sentì male anche in finale a Cincinnati eppure ebbe la forza per rimontare da un set e un break di svantaggio,io voglio credere che sia stata solo una giornata storta perché nelle due precedenti partite ho rivisto un Nole di alto livello,soprattutto con la vecchia mentalità nell’annullare palle break letali e poi punire subito dopo,io sono certo che vedremo un Djokovic in ripresa a Parigi,non può finire così la sua carriera da un anno all’altro
scusa gli errori ho scritto di fretta dal cell…
Noleggio ha lo stesso problema di Nadal….non è tanto questione di forma fisica…è questione di pesantezza dei colpi…avanzando di età tirano meno forte e sono meno contanti nella precisione dei colpi…e questo li rende (finalmente) giocabili…
Come avevo ieri previsto sui commenti che ci sarebbero stati in caso di vittoria o di sconfitta…ma un poco di sana obiettività no? Ha perso perché l’altro è stato superiore altro che “vincere oggi non aveva senso”
@ Gianluigi74 (#4057392)
Sono daccordo, Djokovic non vincerà più nessun altro Slam,
quello che ha fatto ha fatto (più di tutti gli altri).
Grazie Novak!
Io è da gennaio che penso una cosa, e via via la penso sempre di più: se nole gioca prima delle 17 ormai è un giocatore fuori dalla top 20. Dopo le 17 è ancora favorito con tutti. Da un po’ di tempo lo fanno giocare più spesso ante 17, ma lui non ce la fa più in quelle condizioni, il corpo gli va letteralmente in tilt. Ed è piuttosto normale. Quindi le sue possibilità di andare avanti al RG dipendono molto dall’orario.
Non credo fosse mentalmente preparato a questo torneo,l’ha deciso a sorpresa all’ultimo ,vista la prematura uscita da Roma.Inoltre fosse arrivato in finale ,avrebbe avuto pochissimo tempo per riposare e testareil campo per il RG. Certo non mi aspettavo questa debacle al terzo set per 6-1 e dal 40 a 0. Non è la prima volta che si fa breakkare così
Uno come lui che non accetta di perdere nemmeno da un bambino di tre anni a ruba mazzetto?
Che bastonata per Noiak…
..e credo abbia ragione Boris, Novak sta cercando la forma mentale che è quella che gli sta mancando…quindi condivido ciò che scrivi..
Non credo al 100% al tenore delle sue affermazioni, che arrivi allo slam parigino senza certezze è ovvio…ma le partite a Ginevra non fanno testo. Fare semifinale domani a Ginevra significa arrivare a Parigi senza nemmeno aver testato i campi e recuperato i riferimenti del Centrale. Quindi oggi ha lasciato andare la partita di proposito, vincere non aveva senso. Poi a che punto è davvero lo scopriremo strada facendo..
Ho visto una parte del terzo set…e Nole fisicamente stava benissimo.
E ha fatto dei recuperi incredibili.
Più che il fisico quindi è come peso e profondità di palla che ha un 5-10% in meno e questo lo porta ad essere un giocatore più “normale” e che quindi può soffrire quando incontra un avversario in forma.
Il vero talento di Nole è la sua abilità a rispondere sempre profondissimo con una regolarità impressionante.
Ci sono state partite in cui per 10 colpi di fila li metteva sempre negli ultimi 5 cm e, chi gioca tennis, sa che se una palla ti arriva sulla riga di fondo è molto dura rimetterla di la bene…pensa trovare chi te le metteva sempre e solo li…da impazzire dal nervoso!
Indipendentemente da ciò che riuscirà ancora a vincere, come esempio di innato equilibrio mentale preferivo decisamente Roger Federer (e pazienza se di mentale a volte non ha avuto la sufficiente freddezza e cattiveria in campo) ed ora Jannik Sinner (che di freddezza e cattiveria agonistica sembrerebbe averne invece da vendere)
Si, esatto, il problema è quello. Ma sarà “il problema” di tutti per i prossimi 10 anni, se non di più.
Il 6 0 del secondo set e’ molto merito di Machac che ha giocato malissimo, forse deconcentrato dal calo fisico di Nole nel primo set con tanto di mto.
Di Nole pero’ non mi fido, uno come lui puo’ risorgere al rolando considerando che ha un tabello piuttosto facile nei primi turni.
Pretattica.
Djokovic ha avuto sconfitte piuttosto imprevedibili in ognuno dei 250 giocati negli ultimi anni all’inizio della stagione, ma la differenza era che si trattava, a Belgrado e Banja Luka, di periodi diversi. Di solito giocava a Roma, e li affinava la forma per il RG. Quindi quest’anno è stato anomalo. Poi può succedere di tutto, ma la mia sensazione che a questo giro non arriva neppure in finale.
Non capisce perché non lo vuole capire. È molto semplice. Il fisico e la testa non danno più quella consistenza necessaria. Ci si stanca prima e si recupera sempre più a fatica. Niente di particolare per un 37 Years old. Che se lo metta ben in testa invece di fare lo stupito che cade delle nuvole. Lo facevo più intelligente.
Le partite di Nole sono sempre più indecifrabili. Se non le capisce neppure lui figurarsi noialtri.
Ma va … pretattica … 🙂
Se il suo obiettivo era addirittura pure quello di battere il record di Connors … adesso il GOAT si sarebbe abbassato sino ad una simile pretattica ?
Non scherziamo sino a questo punto, dai … cerchiamo di essere seri e realisti !
Ci sarebbe solo da osservare che 2/3 giorni fa dichiarava di essere il secondo favorito nel prossimo R.G., mentre oggi dichiara di non essere più tra i favoriti, nonostante l’abbordabile tabella di marcia iniziale. Forse fa pretattica nella dichiarazione odierna, ma la prestazione odierna non mente o mente poco sulle sue reali condizioni.
Da squalo che è sempre stato, se Nole fosse stato in condizione di vincere il match odierno col piffero che l’avrebbe regalato all’avversario.
non credo sia facile dare un 6-0 a Machac e non perdere set con gryekspoor…..e se fosse pretattica?….controllo il mio livello e poi lascio perdere….
Troppo strana questa sconfitta,se c’è un crollo all’inizio deve proseguire fino alla fine e invece nel secondo è tornato Nole.Secondo me Djokovic voleva mettere un pó di partite sulle gambe ma troppe non andavano bene con lo slam alle porte,mettendo caso che giocava la finale aveva pochissimo tempo per prepararsi per Parigi anche se gioca di martedì,le condizioni sono completamente diverse
CHE TRANVATA DJOKOVIC, vero FRAFRA?
Come succede nel calcio si licenzia l’allenatore per dare una “scossa” alla squadra..lui è altempo stesso il presidente, il co-allenatore e il giocatore…io lo sto vedendo infelice come qualcuno che ha perso il filo del discorso, gioco non gioco a Ginevra, esco ed entro nella partita poi di nuovo fuori ed è stato così in tutte e tre le partite..poteva perderle tutte..come sappiamo mente e corpo sono un po’ la stessa cosa e in generale sembra una persona in confusione…
Il suo problema ha un nome e cognome: Jannik Sinner.
In questa stagione ho sempre visto Nole in difficoltà e secondo me era una difficoltà principalmente atletica.
Poi è normale che ci possa essere anche una componente motivazionale perché se perdi le giuste motivazioni diventa difficile, soprattutto quando l’età agonistica avanza, allenarsi bene e trovare una condizione atletica accettabile.
Detto questo non mi fido per niente della sconfitta di oggi e nemmeno delle dichiarazioni post match.
Nole potrebbe essere arrivato al momento clou della stagione in condizioni molto migliori di quelle che ci vuole far credere.
Tra poco si inizia a fare sul serio e avremo risposte più chiare.
Più che per la sconfitta in sè (in realtà sono un paio di giorni di riposo ed allenamenti concentrati in più, in vista dell’impegno che conta veramente), credo si debba preoccupare per quell’ 1-6 finale: non è da lui alzare bandiera bianca e perdere senza lottare.
Quindi, forse, non è più lui.
Ma è ancora presto per sentenziare: un simile Campione ha assolutamente diritto ad ancora numerose prove d’appello.
Sentirà egli stesso se e quando il momento dell’inevitabile declino sarà arrivato.
Certo che, sorteggio bislacco per sorteggio bislacco, a questo punto al primo turno era meglio una sfida tra lui e NadalParera, almeno uno dei due giganti (probabilmente il Serbo) avrebbe proseguito comunque il torneo mentre l’altro avrebbe lasciato il campo in un uragano di applausi.
Nole non vincerà più nessun torneo slam ,e forse neanche master1000…..il tracollo a questa età quando arriva, arriva di brutto…..rimarrà x sempre, alcaraz permettendo più che sinner, il più vincente della storia del tennis….spero proprio di sbagliarmi, ma temo di no ….grazie Goat
Onore al GOAT, ma da quando ha subito il KO con Sinner alla Davis e la batosta sempre da Jannik in Australia, non si è più ripreso … E purtroppo per lui l’età lo sta condannando all’ineluttabile fine , come per Federer e Nadal … Onore al merito, ma ora è il momento per un italiano di scrivere la storia del tennis!!!
Per me ha sbagliato a licenziare tutti e non credo ad un crollo fisico ma bensì a quello mentale.