Berrettini rinuncia a Roland Garros, tornerà sull’erba
Se ieri gli appassionati italiani hanno tirato un sospiro di sollievo con l’annuncio della presenza di Jannik Sinner a Parigi, poco prima del sorteggio dei tabelloni di Roland Garros (oggi, ore 14) arriva la brutta notizia del forfait di Matteo Berrettini. Il romano l’ha comunicato attraverso un breve messaggio social, una storia Instagram, che riportiamo.
“Nonostante mi stia allenando intensamente, non mi sento ancora pronto per giocare più partite al meglio dei 5. Per questo ho deciso, con il mio team, di ritornare per la stagione sull’erba. Grazie, come sempre, per il continuo supporto, dobbiamo solo avere un altro po’ di pazienza”, scrive Matteo.
Nel 2024 Berrettini a livello ATP ha giocato solo 7 partite, 5 vittorie e 2 sconfitte. Dopo la battuta d’arresto a Miami, è sbarcato sul rosso di Marrakech ed ha vinto il 250 marocchino, mostrando un tennis discreto e una condizione fisica buona. Ha pagato lo sforzo del torneo uscendo nettamente al primo turno nel Masters 1000 di Monte Carlo, battuto da Kecmanovic, quindi per colpa di una brutta tonsillite ha saltato il 1000 di Madrid.
Si ipotizzava un rientro a Roma, ma all’ultimo minuto ha deciso di non giocare il torneo di casa, annunciando il forfait in una breve conferenza stampa nella quale ha parlato di una condizione non sufficiente per disputare un torneo per lui molto importante. Quindi il ritorno a Monte Carlo per gli allenamenti in vista di Roland Garros e la decisione, annunciata oggi, di rinunciare anche al torneo di Parigi.
A questo punto Berrettini potrebbe rientrare sull’erba di Stoccarda, torneo da lui vinto nel 2022 al rientro dall’ennesimo infortunio.
Marco Mazzoni
TAG: Matteo Berrettini, Roland Garros 2024
Ahahahahahahahahhaahahahahah… Passaro sarà contento…
Vuole fare bene a Wimbledon e cercare di non comprometterla quando non si sente.
Se arriva all’ultimo minuto è perché ha provato fino all’ultimo.
Critiche francamente stucchevoli.
Vai Matteo.
Grottesco
Per me è invece una critica troppo severa. Sia perchè, come scritto da altri, forse sino all’ultimo sperava di partecipare, sia perchè cmq il tennis è sport individuale, dove il nazionalismo, a mio modesto parere, salvi pocchissimi periodi tipo la Davis-Piquè, non dovrebbe essere così importante…(poi lo so che per FP quella somma era probabilmente molto importante, ma non è che Berrettini debba programmarsi in funzione dei connazionali. Poi, ripeto, se invece un domani uno mi dimostra per DAVVERO che non ha infortuni e che pensa solo alla bella vita, potrei anche mettermi “dall’altra parte della barricata”… Ma quel che ho visto in Marocco mi fa pensare il contrario…)
il discorso di Passaro o Taverna, non ha molto senso e non è questo che rende il significato alla discussione in sè.
il problema sono i modi e le tempistiche, a prescindere da chi sarebbe potuto entrare.
Facciamo un paragone.
Se Sinner oggi o ieri avesse deciso di non parteciapre, penso che nessuno gli avrebbe fatto discorsi del genere!
in modo serio, ha fatto presente del Reale infortunio; ha fatto fisio; ha fatto prove su prove, fino ad arrivare a PArigi e dopo un ulteriore allenamento, ha preso la sua decisione (andava bene a tutti qualunque fosse stata).
Tutti avremmo accettato la decisione e avremmo espresso nel caso il ns. dispiacere.
Berretto oramai da un anno e mezzo paventa ed ingigantisce infortuni inesistenti e il suo comportamento ed egoismo è sotto gli occhi di tutti. il regolamento lo permette è vero.
Ma la libertà di espressione permette pure il diritto di critica.
Giusto per completare il discorso, voglio evidenziare una cosa che rende bene il concetto di squadra anche in uno sport singolo come il tennis.
Anni fa all’Estoril, il Fogna in non perfette condizioni fisiche essendo TDS e quindi Bye al 1 turno, si ritirò sapendo che il Baldone sarebbe entrato al suo posto come LL.
con un messaggio glielo comunicò, diendogli che l’aveva fatto anche perchè almeno il Baldone (era morto suo padre da circa 1 anno) avrebbe guadagnato qualcosa!
ecco questi sono esempi di ciò che vuol dire appartenere alla stessa comunità ed esser colleghi.
è per questo che il Fogna pur con i suoi difetti, ha tutto il mio rispetto!
Ormai è un loop continuo ogni stagione.
Salta la terra per arrivare sano all’erba.
Alla fine è successo veramente quello che temevo,a questo punto non sto scherzando che gli aspetta un ritiro anticipato come Del Potro e Thiem,non è più solo una questione fisica ma mentale,Sinner con un infortunio più grave lo gioca il RG,lui non gioca da Montecarlo,neanche a disputare un challenger,cosa spera che succeda sull’erba??? Di nuovo la magia dopo che è stato diversi mesi fuori come un paio d’anni fa??? Sono certo che a 30 anni sarà già un ex tennista
avrebbe potuto giocare il doppio per riprendere confidenza coi campi quantomeno. ci riesce il cicciotto bopanna 44enne, anche lui può farcela
Il tempo c’è, due anni fa dopo 4 mesi di sosta vinse Stoccarda e Queens di fila, lo scorso anno arrivò agli ottavi di W dopo aver giocato una partita (persa) in 3 mesi. In ogni caso, anche avesse vinto il RG, per entrare sia a Stoccarda che Queens avrebbe avuto bisogno della WC.
1)Ovviamente manca il tempo per arrivare in condizioni decenti a Wimbledon, quindi la stagione sull’erba è anch’essa sacrificata;
2)Al Queen’s non entra nemmeno alle quali con il PR. Deve sperare nella volontà del torneo di assegnargli una WC.
Piscialetto
Non è che se ha affossato Taverna va molto meglio! Sempre un collega risulta essere. Non capisco perché ritenga utile fare attendere fino alla fine credendo di rimanere sulla cresta dell’ onda con il pur che se ne parli. Molti cominceranno a non averlo in simpatia ed è un boomerang per lui.
…peccato che non sarebbe entrato neanche col ritiro di berrettini….
La notizia mi rammarica, speravo in una maggior chiarezza. A questo punto è davvero in discussione tutto, Wimbledon e proseguio di carriera compresi.
Sulla questione “se si ritirava prima era meglio per Passaro” io vado controcorrente e dico: 1) Berrettini come tutti ha il diritto regolamentare di fare quello che vuole e finchè pensa di avere una minima chance, non deve fare il cavaliere con nessuno. 2) non esiste gioco di squadra Nazionale se non in Davis: il torto subito da un escluso dalle quali diventa un’opportunità per un lucky loser, se questo penalizzerá un Italiano per uno Straniero, amen. 3) l’inerzia delle entry list settimane prima esiste per ogni torneo, a volte ti favorisce, a volte ti favorisce, come in questo caso sfavorisce Passaro. Ma soprattutto 4) Passaro deve ragionare nel lungo periodo, 20mila euri e passa persi li deve trasformare in centinaia di migliaia l’anno migliorando la classifica. Dopo 9 match quasi tutti tiratissimi in due settimane, non gli fa male saltare una roba stressante come le quali RG, per poi da riposato provare a fare altri 75 punti a Vicenza, che sarebbero ottimi nell’ottica appena spiegata
688 k ….ok , gli allenatori non li paghi ? il preparatore non lo paghi ? l’attrezzatura non la paghi ? le tasse non le paghi ? e per viaggi come fai , vai con il pulmino ? oppure ti smolecolizzi e ti ricomponi direttamente nella citta’ dove hai il torneo ?
@ tomax (#4055520)
Non credo alla paura di farsi male, probabilmente si rende conto di non avere il fiato e la forma fisica sufficienti per disputare incontri al meglio dei 5 set. Domani? Chissà! E’ sempre un giorno in pù! enzo
Redazione.
Titolo:
“ROLAN” 😉
@ ospite (#4055359)
Qui non si tratta di credergli o meno. Qui si tratta di constatare che -non per la prima volta- dei danni che i suoi ritiri all’ultimo momento possono arrecare a suoi colleghi connazionali ad egli non gliene frega un accidente.
Legittimo, indubbiamente. Ma, altrettanto, anche un bello —— (riempire gli spazi).
@ tinapica (#4055517)
Sarebbe entrato Santiago Rodriguez Taverna e poi c’era Francesco. Un abbraccio.
Guardate intervista su Eurosport,emblema delle difficoltà mentali.probabilmente ha paura di farsi male e non si sente sicuro se non è al meglio
@ Zedarioz (#4055355)
Collega e connazionale.
Voglio credergli, per l’ultima volta.
Ciò non mi impedisce di pensare che nei confronti di Passaro questa sia una bastardata e che il Perugino bene farebbe se gli togliesse il saluto.
Non mi si venga a dire che in questa settimana le condizioni del Romano possano essere tanto peggiorate: se adesso non è pronto i sintomi erano sicuramente chiari anche 7 (anzi: 5) giorni or sono.
E mentre a Berrettini il mancato incasso di 70.000€€ fa più o meno l’effetto di un colpo di tosse con le costole incrinate (dolore al momento, ma poi passa) a Passaro quei soldi (molto probabili, dato il suo stato di forma) o anche solo i 20.000 certi per il primo turno di quali avrebbero fatto molto comodo.
No, Matteo, così non si fa. Non passerà certo alla storia come uno dei giocatori più amati, tanto dal pubblico che, a maggior ragione, dai suoi colleghi.
Ex giocatore!
Passaro, appena vinto il Piemonte Open, si è messo in viaggio per Parigi, sperando una volta arrivato si liberasse qualche posto per fare le quali del RG.
E’ tornato ieri, …. ringraziando MAtteo. 🙂
Infatti magari ha una maratona nuova.
Raonic è davvero infortunato. Berrettini a Roma si è allenato pubblicamente, non aveva problemi fisici, non sta nascondendo un infortunio come ho letto qui sotto. In Marocco aveva fatto vedere di essere tornato affamato di tennis, questi continui ritiri invece lasciano perplessi, il vero motivo lo sa solo lui. Vedremo sull’erba in che condizione si ripresenta.
Se non ci sono problemi di altra natura secondo me è una decisione saggia saltare (o forse snobbare) Parigi. Però magari fare Torino e/o Lione/ginevra avrei partecipato per rimanere nella competizione. Ripeto spero che queste defezioni non nascondino altre.
Saranno anche caxxxi suoi
Oramai il suo corpaccione in senso belliano, l’ha spuntata. Quella non leggerezza si tesaurizza solo su superfici al fulmicotone, scambi all’osso e soprattutto il famoso uno/due. Quando c’è da sudare le 7 magliette per un singolo punto, soprattutto su un tre su cinque con avversari di fascia alta, son patimenti per il matt-e-one italico, in tutti i sensi . Ci si fa solo male e si perde lo stesso.
E comunque Passaro è iscritto al challenger di Vicenza della prossima settimana…magari lo vince…
Beh, la paura di farsi male ha condizionato tutta la sua carriera fin dal primo infortunio, sfortunatamente capitato presto perché dovuto, molto probabilmente, a fragilità strutturali che non si arginano facilmente..sono stati da subito evidenti spostamenti meno rapidi che hanno limitato l’efficienza difensiva, mentre veniva affidato tutto al servizio e alle accelerazioni, che hanno ottenuto punti, per carità, ma tanto più nel 3 su 5 troppe titubanze e una testa non sgombra da pensieri ovviamente non portano da nessuna parte..già il tennis è uno sport severo e drastico dal punto di vista dei requisiti che richiede per una prestazione competitiva, se non c’è un approccio solido e sereno e una bella sensazione del proprio stato atletico credo che diventi molto complicato trovare la fiducia per affrontare tornei su superfici diverse e con una concorrenza soprattutto giovanile che si sta facendo sempre più aggressiva
ancora con sta storia degli infortuni e dei malanni….
questa cosa è una grossissima boutade.
Come ha pure detto Matteo, non ha niente! (lo disse rinunciando a Roma!
il fuori forma, è solo una scusa che porta avanti.
Dopo aver rinunciato a Roma, aveva 3 settimane per allenarsi duramente come dice lui.
in 3 settimane di allenamenti intensi, se voleva la forma la ritrovava.
Ma, a mio avviso, già a Roma, pensava di non fare anche il RG, anche perchè non puoi saltare tutti i tornei su terra e andare direttamente al RG. non ha proprio senso la cosa.
Quindi già 3 settimane fa, in cuor suo, sapeva già come sarebbe andata.
ma fisicamente NON HA NIENTE!!! NIENTE DI NIENTE!!!
Che sia chiara sta cosa! una volta per tutte!!!
si sta solo dicendo che come altre volte poteva ritirarsi due giorni prima…..e poi tranquillo: sei anonimo pure tu. 😀
e Comunque sarebbe stato per Passaro solo un maggior rammarico….visto che per entrare avrebbe avuto bisogno di due ritiri…..ma questo come discorso in generale cambia poco….il mio amato Matteo ha stancato con questi ritiri Last minute
Ormai è oltre un anno e mezzo e più che va avanti in questo modo e in queste condizioni, stiamo un po’ tutti perdendo le speranze che possa tornare sul serio alle competizioni…e se in lui ha messo radici la paura di farsi male giocando mi sa che sarà difficile recuperarlo, perché la paura ti blocca, non c’è molto da fare, purtroppo…
spero ovviamente di sbagliarmi…
Passaro ha guadagnato 688K in carriera a 23 anni, non credo che abbia bisogno dei 20K garantiti delle quali per campare
Buonanotte Matteo.
Ex giocatore. Tra un anno vince wimbledon e chiudo scusa. Ma siccome l’andazzo è tendente all’opposto si può parlare di sunset boulevard per matteo. Ha vinto la sua chance in quella finale con Nole. Ha avuto chance allo Us Open. Poi il fisico presenta il conto. Il suo fisico, come quello di Potro, di Raonic, di Anderson, Isner e Opelka. Va massimizzato tutto in quei 2/3 anni dove servizio e dritto sfondano tutto e tutti e capitalizzare ciò che gli allora big 3 lascivano in campo.
Spiace per matteo, un big man mancava tanto all’italia, dopo gli onesti risultati di 2 giocatori agli antipodi come Seppi e Fognini è stato lui ad aprire la nouvelle vague del tennis italiano prima di Sinner. E vederlo consumato dalle magagne del fisico e dal gossip fa tristezza.
lei mi deve rendere conto! dei conti se ne occuoa mio zio Antunello!
Se non se la sente di giocare avrà i suoi motivi. Aspettiamo la stagione sull’erba dove ha dato il meglio nella sua carriera. Specialità della casa Berrettini: erbe cotte al vapore.
Non deve rendere conto a nessuno di quello che fa. Tantomeno a degli anonimi. È inutile fare come fanno altri che vanno a prendersi l’assegno del primo turno e poi via. Poi se andava sicuramente lo avreste criticato perché magari usciva al primo o secondo turno…
A questo punto viene da chiedersi il motivo per cui si è lasciato con la Satta; fare il tennista part-time non richiede la rinuncia alla vita mondana e alle maratone a letto.
La similitudine con Van Basten è completamente fuori luogo. Lui si ritirò a quell’età perchè non aveva più cartilagine alla caviglia e anche camminare gli provocava dolore.
Il problema è la discontinuità, oramai cronica. Il fatto di non competere in maniera continua, oramai da anni, non fa che cumulare gli aspetti tossici di tutta la catena psico-agonistica.
E’ il nostro Raonic. Tanto potenziale ma una struttura (malgrado altezza e fisico bestiale) troppo pesante per essere sostenibile a questi livelli. Il resto, i gossip, la vita mondana, sono per me solo chiacchere. Peccato. A me piaceva assai il mix di martello e fioretto che aveva sviluppato nel periodo d’oro.
Mah 😐
@ Devid tosco (#4055390)
Vero!
Sarebbe vietato?
Deve rendere conto a te? a noi?
Ma lasciatelo stare, Matteo ha dei problemi fisico/strutturali che non gli permettono di giocare (quasi) più.
Non sarebbe il solo, pensa a Raonic, per esempio.
Ven Basten si ritirò a 29 anni.
Berrettini vince per distacco assoluto nell’International Championship Open Tennis Miritiro
Vabbè é chiaro a questo punto che la faccenda della tonsillite fosse una mezza frottola.
Peró l’altro lato della medaglia é che si parla di un giocatore che nelle piccole pause fra un infortunio e l’altro riesce a vincere dei tornei, lo ha fatto anche quest’anno e più volte in passato, ci sono giocatori che stanno da anni in salute e non riescono a vincere nemmeno un 250, comunque berrettini ha delle doti da campione, speriamo che nel futuro prossimo riesca ad avere almeno una stagione piena senza infortuni.
Non può dire di non essere pronto visto che al rientro, con ancora meno benzina sulle gambe, ha fatto 5 partite a Phoenix di cui 4 in 3 set ed addirittura 2 partite in un giorno entrambe in 3 set. Poi ha giocato a Marrakech , anche lì partite lunghe, ed ha addirittura vinto il torneo con un buon tennis. Quindi è subentrato qualcosa di diverso con le rinunce di Monaco, Madrid e Roma che non potevano essere imputate a 2 linee di febbre e la rinuncia di oggi lo conferma. Evidentemente c’è stato un altro infortunio in corso d’opera che magari non vuole sbandierare anche per questioni di sponsor
Sara’ contento passaro
capisco che a molti dispiaccia per passaro ma apprezzo di più che non sia passato a ritirare il ricco gettone (bisognerebbe prendersela con paire semmai, non con lui). la parabola di thiem ha insegnato che non sempre tante partite significano rientrare in condizione. se matteo “sente” di poter fare bene sull’erba gli credo.
In effetti sarebbe stato più corretto comunicarlo prima dei tabelloni qualificazione, non è evento improvviso e imprevedibile..
VERO…sicuramente a Passaro questo sgarbo poteva evitarlo comunicandolo 3 giorni prima
Forse se fosse servito a far entrare Passaro si sarebbe ritirato prima, ma, allo stato delle cose sarebbe stato inutile. Carreno è nel MD con il PR Cazaux potrebbe rientrare proprio a Parigi
Concordo in toto. Fatemi capire, vuole partecipare solo ai tornei in cui è sicuro di vincere? Ma che è, un impiegato del catasto che fa carriera per anzianità? Nello sport esistono il rischio e l’imprevisto, nel bene e nel male, come ha dimostrato Marrakesh. Spiace, ma ormai Matteo pare non esserci più con la testa. Per fortuna esistono altri giovanotti italici più centrati di corpo e di spirito e per i quali fare il tifo con maggiore entusiasmo.
Stavolta almeno ha rinunciato prima del sorteggio del tabellone.
Se non ci vedi chiaro…
Ti consiglio un buon oculista…
ahhhahhh 🙂 🙂
SE tornasse fra i primi 20 sarebbe una grande impresa, altro che rassegnarsi… il dubbio è se ci riuscità.
Per dire che abbia svantaggiato Passaro bisogna eventualmente aspettare un altro ritiro prima dell’inizio del torneo perché, al momento, Francesco sarebbe stato il primo degli esclusi che era anche peggio 🙂 (prima di lui sarebbe entrato Santiago Rodriguez Taverna)…
Piuttosto i vari Cazaux e Carreno Busta, infortunati da diverso tempo, hanno confermato la loro presenza?
Mah, non essendoci un vero e proprio infortunio è una situazione che può dar adito (fastidiosamente) alle congetture più svariate. Comunque non ci vedo chiaro. Forza Matteo!
si, come l’anno scorso…. Comuque a Stoccarda dovrebbe ricevere una WC, dal momento che non è iscritto alle Q.
voglio ricordare che nel 2021 rinunciò all’ultimo alle olimpiadi facendo saltare il doppio a fognini e nemmeno lo avvertì…io non me lo sono scordato. una carognata vera
ho capito che ma che facciamo…da qui al ritiro gioca solo i 2 mesi su erba?
ma a questo punto non poteva rinunciare 3 giorni fa così almeno faceva rientrare Passaro nelle quali, visto che è rimasto fuori per un posto ed era volato a firmare direttamente dopo aver vinto Cagliari?
Concordo in pieno, tornare su 5 set su terra mi pareva un azzardo, però poteva dirlo anche prima. La scelta ci sta, ovviamente per noi appassionati è un dispiacere questo continuo illudersi e deludersi. Io spero ancora di vedere il giocatore di qualche anno fa. Speriamo!
ahahahahahahahahhahahahaha
e pensare che fino ad ieri, qualcuno ha pure scritto ” eh ci mancherebbe pure che Berrettini saltasse il RG!!” ahahahahha
nessuno oramai ci credeva ad una sua partecipazione. oramai ci ha abituato a tante bugie e scuse….
Dispiace più che altro il continuo di queste decisioni prese in momenti sbagliati.
una settimana fa già sapeva che non avrebbe partecipato al RG, altrimenti si sarebbe iscritto a Lyon o Ginevra, anche giusto per mettere qualche incontro sulle gambe.
Spero vivamente che non gli diano WC ai tornei pre Wimbledon e che gli capitino avversari fortissimi già al primo turno…..
P.s. Passaro ringrazia……….
Cmq sarà contento Passaro, che se si fosse ritirato due giorni fa sarebbe entrato nelle quali e avrebbe garantiti dei bei soldini che potevano fare la differenza
Speriamo recuperi veramente, sarebbe una grossa perdita per il tennis Italiano e in generale.
Fatto benissimo IMHO.
Sull’erba partite più veloci, meno scambi e quindi meno sollecitazioni.
Stare magari a remare per 3-4 ore contro un terraiolo per portare a casa un paio di turni non è il caso.
Era evidente che ci fosse qualcosa d’altro, fin dai ritiri di Colonia e Madrid, quest’ultimo per una tonsillite di una settimana prima. Avevo provato a esternare dei dubbi e mi sono preso gli improperi. Poi sono venuti il ritiro a Roma e a Parigi. Ha tutto il diritto di farlo e di spiegarlo come preferisce, intendiamoci. Ma poi ognuno di noi ha il diritto di darsi le spiegazioni che crede.
mi dispiace per Matteo, ma comprendo che lui desideri affrontare al meglio il circuito e non vedo l’ora di gustarlo sull’erba.
Un LL sicuro nel tabellone principale…
Lui deve buttarsi di più.. E’ numero 96..non numero 6 adesso..non può fare 10 partite all anno. Deve giocare ed entrare in forma giocando.. Non bastano gli allenamenti.
Infatti appena ha metabolizzato che non è in grado di competere di ritira e prima del sorteggio…
Non come qualche pseudo uomo…
HA FATTO BENE. SI GIOCHERÀ TUTTO A WIMBLEDON sperando in un buon sorteggio, Parigi sarà dura per tutti, ci saranno tanti ritiri, vincerà una sorpresa, spero TRICOLORE.
Troppi soldi….
Uno sportivo professionista serio non va lì a prendere il gettone e basta, se non in caso di pura necessità economica. Va a giocare un torneo per superare più turni possibili. Non è arroganza o svista, è il suo mestiere.
Spiace che tutti gli haters da divano sfondato abbiano subito questo ritardo…
Non lo ha detto subito, perché magari sperava fino all’ultimo di poter giocare…
D’altronde è la sua vita non la vostra… 🙁
Rimango fiducioso per quello che ho visto al rientro. Forza Matteo.
se ne ritireranno altri prima dell inizio giocato o a torneo in corso . Oramai con quanto guadagnato possono fare quello che vogliono a differenza di altri.
Ormai la sua conferenza stampa pochi giorni prima di un torneo è un must…
E se poi sull’erba ha dei sorteggi sfortunati, gioca 3 partite e ci vediamo l’anno prossimo?
Gli sportivi non sanno mai a che punto staranno dopo un mese, magari ci credeva.
Comunque il punto non è quando ha detto sta cosa o se ha fatto male o bene, almeno per me il punto è che non riesce proprio a tornare e che il secondo italiano migliore, per distacco, quello che rientra dopo un lungo travaglio si fa finale a Phoenix e vince in marocco pare che non riesca proprio a trovare pace fisica.
Io ho sempre tifato assai per lui e ho sempre creduto che potesse tornare fortissimo, ma oramai inizio a disperare per veramente.
Questo è il vero problema, tutto il resto, francamente, chi se ne frega.
Più partite al meglio dei 5? Quindi almeno a parole c’era fiducia di passare almeno un turno, eppure da forfait. Oppure non c’era e quindi posta un messaggio con una piccola vena di arroganza (o svista, per chi pensa ancora bene).
Sinceramente non so più cosa pensare, se non che non sia più solo un problema di comunicazione: manca completamente la voglia di rimettersi in gioco e di confrontarsi con gli altri in condizioni ostili.
non c’è bisogno che si ritiri…..anche se questo atteggiamento ha stufato pure me…..bastava dirlo prima….
Concordo. L’erba per motivi tecnici e atletici è per lui l’assoluta comfort zone ed è su quella che deve puntare.
Ma questo modo di fare non può piacere perché alla fin fine si traduce con “non voglio fare brutta figura in campo” .
Comprensibile ma sul piano della comunicazione non mi pare stia facendo meglio.
Lo tiferò sempre ma attenzione,ora l’immagine non può venire più compromessa: un ulteriore posticipo o una sconfitta indecorosa sarebbero difficili da accettare. Si è messo pressione da solo ed un professionista non dovrebbe farlo se poi non la regge.
Sta esagerando. Con questi continui ritiri mi ha stancato. Almeno questa volta si è ritirato a torneo non iniziato !
Infatti, io prima di muovere qualsivoglia critica, aspetto la stagione su erba e SOLO, e ripeto SOLO in maiuscolo, se la saltasse tutta con scuse più o meno “strambe” inizierei a quotare dei post che per il momento mi sembrano solo “malfidenti”…
Se si ritirasse definitivamente farebbe un favore a se stesso e a tutto il mondo del tennis, francamente ha stancato questo suo atteggiamento se non ne ha più voglia tolga il disturbo e amen
Purtroppo non c’erano grossi dubbi.
Peccato, dopo Marrakech per un istante ci avevo creduto. Poi ha smesso di nuovo di giocare e non è certo così che si prepara una stagione sull’erba in cui provare a vincere Wimbledon, date anche le circostanze molto particolari che affliggono il circuito in questo momento.
D’altra parte lo aveva preannunciato lo stesso Santopadre nel momento della loro separazione… può tornare tra i primi 20 del mondo… quindi rassegniamoci, non lo vedremo mai più protagonista ai massimi livelli.
Ormai la vita che conduce e che ha deciso di fare non glielo può più consentire.
@ Mozz 22 (#4055347)
Aggiungerei un minimo di rispetto per colleghi che entrando nelle quali sistemavano la stagione…
Andrò controcorrente, ma credo sia stata la scelta giusta. Tanto a sto punto cosa cambia. In effetti il Roland Garros è il torneo forse più estenuante a livello fisico di tutto l’anno. Chi meglio di lui può capire quanto sia fragile il suo corpo? perchè rischiare di romperlo proprio poco prima della parte della stagione a lui più favorevole? Speriamo solo di vederlo in forma per i prati. Inoltre, una delle sue poche fortune a livello fisico/tennistico, è che trova in fretta un buon tennis, non ha bisogno di grandi rodaggi. Dai, aspettiamo ancora un po.
condivido la scelta di Matteo e del suo entourage.
Alla fine è rientrato e ha fatto 4 tornei:
finale in challenger 175
vittoria in ATP250
primo turno malato a Miami e primo turno cotto a Montecarlo dopo vittoria in Marocco
Al RG non sarebbe competitivo, meglio andare su erba dove ha anche obblighi con gli sponsor per partecipare e ha sinceramente più possibilità di fare punti.
dopo di che vedremo se regge il fisico e come proseguirà la stagione
Adoro Matteo che ci ha regalato un triennio d’oro però che senso ha avere saltato tutta la stagione sul rosso? Dopo avere vinto alla grande Marrakesh senza accusare problemi fisici e con tante vittorie al terzo cosa è successo? Da un lato ci sta che non voglia compromettere la stagione su erba che è la superficie a lui più congeniale ma perchè non giocare Roma e Parigi? Ha qualche problema fisico? Giocare non fa mai male, sarebbe potuto entrare in forma. Anche perdendo. Aspettiamo Stoccarda, Queens e Wimbledon, a metà Luglio potremo avere le idee più chiare.
Probabilmente la scelta è corretta ma perché decide sempre all’ultimo minuto? Avrebbe dimostrato maggiore serietà se dopo il ritiro da Madrid avesse annunciato che saltava la restante parte della stagione su terra per prepararsi ai tornei sull’erba dove ha maggiori probabilità di ottenere risultati di rilievo.
Ho sempre difeso Berrettini, lo considerò un campione, ma ultimamente sembra un po’ confuso.
Mi auguro comunque che abbia ragione lui e che ci possa sorprendere nei tornei che si disputeranno su prato.
Boh? Berrettini per me non la racconta giusta, agli infortuni ci credo, ma che passino mesi tra tonsilliti, virus intestinali, etc mi sembra troppo.
Sono un grande estimatore del Berrettini tennista, però francamente questo tira-e-molla inizia a sembrarmi eccessivo
era nell’ordine delle cose.
Tornerà a Stoccarda e a questo punto non mi sorprenderebbe che vincesse il torneo.
Lui è il mago dei rientri vittoriosi
Ci sarebbe un torneo di padel nel mio Comune se se la sente
P.S. Questo mi sa che non ha più voglia
Tennista part-time. Probabilmente ha troppa paura di farsi male. Mi rifiuto di pensare che tre giorni di influenza in un mese gli abbiano tolto tutta la condizione atletica.