Classifica ATP Italiani: Lorenzo Musetti esce dai top 30. Francesco Passaro guadagna ben 107 posti. Luciano Darderi nei top 50, Luca Nardi in top 70

Scritto da Bec_style
Un altro dato da non sottovalutare…negli ultimi 20 mesi credo che abbiamo avuto solo Lavagno come nuovo top 250 mondiale. Probabilmente è il dato più basso di sempre
Tra l’altro nelle ultime settimane Lavagno è anche uscito dalla top 250

A Bec è non è che si possano avere tutte annate buone. Speta un attimo coi 2006/8. Con 2004/5 non di gran livello è ovvio avere una pausa nei challengeristi.

Goditi gli ex challengeristi ora atpisti ….. e pensa a quanti under 23 abbiamo noi in top 100 e quanti gli altri

Scritto da Zio

Scritto da Bec_style
Speriamo in questi mesi di rimpolpare un po’ il gruppo dei challengetisti…che il numero 21 d’Italia sia 282 al mondo è un dato non così confortante se si pensa che il numero 34 di Francia è 240 al mondo ed il loro numero 37 ha una classifica migliore del nostro numero 21.
Insomma, se da un lato le cose vanno bene, dall’altro è possibile fare decisamente meglio. TESta bassa e lavorare per cercare di avere numeri migliori e avvicinarci a quelli francesi. Alé!

Se hai tempo cerca i francesi dal 15esimo al 34esimo e guarda quanti punti hanno fatto come wc in tornei francesi. La quantità di francesi è americani non può essere paragonata a quella di altri paesi. Shelton e michelsen sono arrivati in top 100 giocando solo negli usa. Tornando ai francesi pur con tutti i numeri che hai detto tu aspettano uno slam dall’83 e direi che anche i vari fenomeni del 2004 non danno l’impressione di colmare questa lacuna

Guarda, a rispondere al Bamba 2 perdi solo tempo, se ne avessimo 9 in top 10 scriverebbe “potremmo averne 10”

Scritto da Bec_style

Scritto da walden

Scritto da sergio
tornando al concetto di movimento, io sportivamente ho un piacere particolare quando perdono i francesi, però questo non mi impedisce di riconoscere anche con ammirazione il valore dell’avversario. I francesi non avranno ancora dei top 10 ma hanno un movimento impressionante di 27 giocatori nei top 20. Più del 10%. Come movimento noi siamo leggermente indietro ma in grandissima crescita soprattutto se paragonato agli anni dagli ’80 al 2000. Da tifoso chiaramente preferisco quello italiano per la presenza di un campionissimo come Sinner ma anche perchè ora come ora le nostre seco de frecce (Arnaldi, Darderi, Musetti, Cobolli e se fosse in salute anche Berrettini) hanno già dimostrato di essere superiori o alla pari con le prime frecce francesi

La cosidetta superiorità del movimento francese viene fortemnete ridimensionata se si vanno a vedere gli under 25. Nei primi 200 ce ne sono 9, mentre ci sono 10 italiani. Se poi aggiungiamo che sopra i 30, nei primi 200, fra gli italiani ci sono solo Fognini e Travaglia, mentre i francesi ne hanno ben 8 di cui 4 sopra i 35, possiamo vedere che questo movimento francese è ben al di sotto di quello italiano. L’unico che si avvicina a quello italiano è quello statunitense, con 20 nei primi 200, di cui 8 under 25, e solo 2 sopra i 30.

Però se già prendi gli under 26 si aggiungono altri 4 francesi

Se prendo gli under 23 ne perdono 1

Scritto da Bec_style
Speriamo in questi mesi di rimpolpare un po’ il gruppo dei challengetisti…che il numero 21 d’Italia sia 282 al mondo è un dato non così confortante se si pensa che il numero 34 di Francia è 240 al mondo ed il loro numero 37 ha una classifica migliore del nostro numero 21.
Insomma, se da un lato le cose vanno bene, dall’altro è possibile fare decisamente meglio. TESta bassa e lavorare per cercare di avere numeri migliori e avvicinarci a quelli francesi. Alé!

Dai Bamba 2, giocati questi numeri al lotto, che magari ci scappa un bel terno…..

Scritto da Bec_style
Speriamo in questi mesi di rimpolpare un po’ il gruppo dei challengetisti…che il numero 21 d’Italia sia 282 al mondo è un dato non così confortante se si pensa che il numero 34 di Francia è 240 al mondo ed il loro numero 37 ha una classifica migliore del nostro numero 21.
Insomma, se da un lato le cose vanno bene, dall’altro è possibile fare decisamente meglio. TESta bassa e lavorare per cercare di avere numeri migliori e avvicinarci a quelli francesi. Alé!

Se hai tempo cerca i francesi dal 15esimo al 34esimo e guarda quanti punti hanno fatto come wc in tornei francesi. La quantità di francesi è americani non può essere paragonata a quella di altri paesi. Shelton e michelsen sono arrivati in top 100 giocando solo negli usa. Tornando ai francesi pur con tutti i numeri che hai detto tu aspettano uno slam dall’83 e direi che anche i vari fenomeni del 2004 non danno l’impressione di colmare questa lacuna

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it
Questo è soprattutto il frutto di poter usufruire tutte le settimane di tornei,e i mille altri vantaggi,non aggiungo altro organizzati nel proprio paese,che permettono con molta più facilità (ad es. l’itf 15 di questa settimana a Cervia ndr),e rapidità di scalate il ranking.
Ora che sono entrati tutti o quasi nei 100 gli ex “challengeristi abituali”(cosa che il mio “specchio” aveva detto anni fa che sarebbe accaduto a breve ndr),ora è tempo di sfornare altri 20/30 giocatori che stabilmente possano competere a livello challenger ed ecco qui le ragioni,che hanno spinto “il grande capo”,ad un’accelerazione in questa direzione.
Che dire se si pensa solo al movimento italiano,il presidente della FITP ha creato una macchima perfetta,e gli si può solo fare i complimenti,ormai è un modello ripreso in toto dagli spagnoli,erano andati in difficoltà per un normale ricambio generazionale,e si stanno vedendo già i frutti (massimo 18 mesi e saranno nuovamente tantissimi anche loro),oltre ai sud americani(hanno un circuito loro ndr),argentini in testa,e asiatici e australiani,che anche loro hanno un circuito loro,se aggiungiamo i francesi e gli americani(che da sempre hanno una quantità di tornei indistriali),tutti gli altri saranno sempre più dei panda quelli tanto cari in primis al mio “specchio” (MM&I),e ora (grazie a lui),anche al sottoscritto.
PS: Spero che ci sia spazio ancora qui su LT,di poter continuare a portare temi di discussione nella massa onestà intellettuale e rispetto di tutte le opinioni,senza essere censurato.
Come detto più volte spero/iamo davvero che qualcuno capisca che assistere a spettacoli sempre più uguali tutte le settimane,con tabelloni con sempre gli stessi partecipanti o quasi(ed inevitabili derby e incroci con gli stessi avversari ndr) a danno di tutti i talenti e giocatori di valore dei paesi non privilegiati.(toglie e priva solo spettacolo a chi ama veramente il nostro sport ndr).
Ricordatevi che anche se si mangia il caviale tuttini giorni,alla fine ci si stufa!!!

Adesso il problema diventa l’ITF di Cervia! Allora perché, tra Monastir, Antalya e Sharm, dove si giocano millemila ITF l’anno, la classifica non si riempie di giovani tennisti tunisini, turchi ed egiziani?

Scritto da walden

Scritto da sergio
tornando al concetto di movimento, io sportivamente ho un piacere particolare quando perdono i francesi, però questo non mi impedisce di riconoscere anche con ammirazione il valore dell’avversario. I francesi non avranno ancora dei top 10 ma hanno un movimento impressionante di 27 giocatori nei top 20. Più del 10%. Come movimento noi siamo leggermente indietro ma in grandissima crescita soprattutto se paragonato agli anni dagli ’80 al 2000. Da tifoso chiaramente preferisco quello italiano per la presenza di un campionissimo come Sinner ma anche perchè ora come ora le nostre seco de frecce (Arnaldi, Darderi, Musetti, Cobolli e se fosse in salute anche Berrettini) hanno già dimostrato di essere superiori o alla pari con le prime frecce francesi

La cosidetta superiorità del movimento francese viene fortemnete ridimensionata se si vanno a vedere gli under 25. Nei primi 200 ce ne sono 9, mentre ci sono 10 italiani. Se poi aggiungiamo che sopra i 30, nei primi 200, fra gli italiani ci sono solo Fognini e Travaglia, mentre i francesi ne hanno ben 8 di cui 4 sopra i 35, possiamo vedere che questo movimento francese è ben al di sotto di quello italiano. L’unico che si avvicina a quello italiano è quello statunitense, con 20 nei primi 200, di cui 8 under 25, e solo 2 sopra i 30.

Però se già prendi gli under 26 si aggiungono altri 4 francesi

Un altro dato da non sottovalutare…negli ultimi 20 mesi credo che abbiamo avuto solo Lavagno come nuovo top 250 mondiale. Probabilmente è il dato più basso di sempre 🙁

Tra l’altro nelle ultime settimane Lavagno è anche uscito dalla top 250

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it
@ mac (#4052029)
Oltre il 50% di essi,ha più tornei giocati che punti

E quindi?

Speriamo in questi mesi di rimpolpare un po’ il gruppo dei challengetisti…che il numero 21 d’Italia sia 282 al mondo è un dato non così confortante se si pensa che il numero 34 di Francia è 240 al mondo ed il loro numero 37 ha una classifica migliore del nostro numero 21.
Insomma, se da un lato le cose vanno bene, dall’altro è possibile fare decisamente meglio. TESta bassa e lavorare per cercare di avere numeri migliori e avvicinarci a quelli francesi. Alé!

@ mac (#4052029)

Molti di loro iniziano le loro carriere a 24 anni

Grande impresa per Passaro, porta benissimo i suoi 124 anni. Bravo!

@ mac (#4052029)

Oltre il 50% di essi,ha più tornei giocati che punti

Scritto da walden

Scritto da mac

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it
Questo è soprattutto il frutto di poter usufruire tutte le settimane di tornei,e i mille altri vantaggi,non aggiungo altro organizzati nel proprio paese,che permettono con molta più facilità (ad es. l’itf 15 di questa settimana a Cervia ndr),e rapidità di scalate il ranking.
Ora che sono entrati tutti o quasi nei 100 gli ex “challengeristi abituali”(cosa che il mio “specchio” aveva detto anni fa che sarebbe accaduto a breve ndr),ora è tempo di sfornare altri 20/30 giocatori che stabilmente possano competere a livello challenger ed ecco qui le ragioni,che hanno spinto “il grande capo”,ad un’accelerazione in questa direzione.
Che dire se si pensa solo al movimento italiano,il presidente della FITP ha creato una macchima perfetta,e gli si può solo fare i complimenti,ormai è un modello ripreso in toto dagli spagnoli,erano andati in difficoltà per un normale ricambio generazionale,e si stanno vedendo già i frutti (massimo 18 mesi e saranno nuovamente tantissimi anche loro),oltre ai sud americani(hanno un circuito loro ndr),argentini in testa,e asiatici e australiani,che anche loro hanno un circuito loro,se aggiungiamo i francesi e gli americani(che da sempre hanno una quantità di tornei indistriali),tutti gli altri saranno sempre più dei panda quelli tanto cari in primis al mio “specchio” (MM&I),e ora (grazie a lui),anche al sottoscritto.
PS: Spero che ci sia spazio ancora qui su LT,di poter continuare a portare temi di discussione nella massa onestà intellettuale e rispetto di tutte le opinioni,senza essere censurato.
Come detto più volte spero/iamo davvero che qualcuno capisca che assistere a spettacoli sempre più uguali tutte le settimane,con tabelloni con sempre gli stessi partecipanti o quasi(ed inevitabili derby e incroci con gli stessi avversari ndr) a danno di tutti i talenti e giocatori di valore dei paesi non privilegiati.(toglie e priva solo spettacolo a chi ama veramente il nostro sport ndr).
Ricordatevi che anche se si mangia il caviale tuttini giorni,alla fine ci si stufa!!!

Puoi avere tutte le wc che vuoi ma, per essere 230 e fare quali slam devi vincere un bel po’ di partite. Non primi turni contro altre wc o qualificati.
Esprimi costantemente lo stesso assurdo concetto con interminabili e noiosi post.
Dimmi, per favore, il nome di un paio d’italiani che son nei 300 grazie alle Wc e , soprattutto, il nome di qualche Panda che dovrebbe esserci e non c’è.
Perché, secondo me, chi ha 25 anni e non è mai stato nei 250/300 probabilmente non è mai stato in grado di valerli. Semplicemente.

noooo, Mac, sei finito, quello parte dai tempi in cui i Paesi Bassi si chiamavano Batavia, l’ Italia Enotria e la Terra era chiamata Pangea…

Che preda di un delirio costante non ci piove.

Ma , di certi elementi, mi affascina la costanza.
Un mucchio di tempo speso a scrivere sempre la stessa idiozia.
E poi realizzo che dietro quella tastiera, probabilmente, c’è un essere umano che potrebbe guardare un film, leggere un libro o, più semplicemente, fare una passeggiata.
E invece no!!!

Preferisce ripetermi da anni che donders e pontjodikromo non sono nei 100 perché a Frascati hanno dato wild card a Grammaticopolo.

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it
Questo è soprattutto il frutto di poter usufruire tutte le settimane di tornei,e i mille altri vantaggi,non aggiungo altro organizzati nel proprio paese,che permettono con molta più facilità (ad es. l’itf 15 di questa settimana a Cervia ndr),e rapidità di scalate il ranking.
Ora che sono entrati tutti o quasi nei 100 gli ex “challengeristi abituali”(cosa che il mio “specchio” aveva detto anni fa che sarebbe accaduto a breve ndr),ora è tempo di sfornare altri 20/30 giocatori che stabilmente possano competere a livello challenger ed ecco qui le ragioni,che hanno spinto “il grande capo”,ad un’accelerazione in questa direzione.
Che dire se si pensa solo al movimento italiano,il presidente della FITP ha creato una macchima perfetta,e gli si può solo fare i complimenti,ormai è un modello ripreso in toto dagli spagnoli,erano andati in difficoltà per un normale ricambio generazionale,e si stanno vedendo già i frutti (massimo 18 mesi e saranno nuovamente tantissimi anche loro),oltre ai sud americani(hanno un circuito loro ndr),argentini in testa,e asiatici e australiani,che anche loro hanno un circuito loro,se aggiungiamo i francesi e gli americani(che da sempre hanno una quantità di tornei indistriali),tutti gli altri saranno sempre più dei panda quelli tanto cari in primis al mio “specchio” (MM&I),e ora (grazie a lui),anche al sottoscritto.
PS: Spero che ci sia spazio ancora qui su LT,di poter continuare a portare temi di discussione nella massa onestà intellettuale e rispetto di tutte le opinioni,senza essere censurato.
Come detto più volte spero/iamo davvero che qualcuno capisca che assistere a spettacoli sempre più uguali tutte le settimane,con tabelloni con sempre gli stessi partecipanti o quasi(ed inevitabili derby e incroci con gli stessi avversari ndr) a danno di tutti i talenti e giocatori di valore dei paesi non privilegiati.(toglie e priva solo spettacolo a chi ama veramente il nostro sport ndr).
Ricordatevi che anche se si mangia il caviale tuttini giorni,alla fine ci si stufa!!!

Per dare un ulteriore spuntando riflessione,segnalo di guardare le due colonnine punti conquistati e tornei giocati e poi da soli provate a fare un’analisi onestà.

Ma perché 15 anni fa c’erano un italia più tornei di adesso e avevamo meno della metà di tennisti di ora nei top 200? E la Francia e la spagna che organizzano molti tornei dove sono ora? Quanti spagnoli hanno vinto challenger quest’anno ?

@ Massi (#4052107)

Oltre il 50% ha più tornei giocati che punti

@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4051857)

Diffondi una notizia falsa tante volte, prima o poi ci sarà qualcuno che comincerà a credere che sia vera.
Ecco perché scrivete sempre le stesse cose.

Scritto da mac

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it
Questo è soprattutto il frutto di poter usufruire tutte le settimane di tornei,e i mille altri vantaggi,non aggiungo altro organizzati nel proprio paese,che permettono con molta più facilità (ad es. l’itf 15 di questa settimana a Cervia ndr),e rapidità di scalate il ranking.
Ora che sono entrati tutti o quasi nei 100 gli ex “challengeristi abituali”(cosa che il mio “specchio” aveva detto anni fa che sarebbe accaduto a breve ndr),ora è tempo di sfornare altri 20/30 giocatori che stabilmente possano competere a livello challenger ed ecco qui le ragioni,che hanno spinto “il grande capo”,ad un’accelerazione in questa direzione.
Che dire se si pensa solo al movimento italiano,il presidente della FITP ha creato una macchima perfetta,e gli si può solo fare i complimenti,ormai è un modello ripreso in toto dagli spagnoli,erano andati in difficoltà per un normale ricambio generazionale,e si stanno vedendo già i frutti (massimo 18 mesi e saranno nuovamente tantissimi anche loro),oltre ai sud americani(hanno un circuito loro ndr),argentini in testa,e asiatici e australiani,che anche loro hanno un circuito loro,se aggiungiamo i francesi e gli americani(che da sempre hanno una quantità di tornei indistriali),tutti gli altri saranno sempre più dei panda quelli tanto cari in primis al mio “specchio” (MM&I),e ora (grazie a lui),anche al sottoscritto.
PS: Spero che ci sia spazio ancora qui su LT,di poter continuare a portare temi di discussione nella massa onestà intellettuale e rispetto di tutte le opinioni,senza essere censurato.
Come detto più volte spero/iamo davvero che qualcuno capisca che assistere a spettacoli sempre più uguali tutte le settimane,con tabelloni con sempre gli stessi partecipanti o quasi(ed inevitabili derby e incroci con gli stessi avversari ndr) a danno di tutti i talenti e giocatori di valore dei paesi non privilegiati.(toglie e priva solo spettacolo a chi ama veramente il nostro sport ndr).
Ricordatevi che anche se si mangia il caviale tuttini giorni,alla fine ci si stufa!!!

Puoi avere tutte le wc che vuoi ma, per essere 230 e fare quali slam devi vincere un bel po’ di partite. Non primi turni contro altre wc o qualificati.
Esprimi costantemente lo stesso assurdo concetto con interminabili e noiosi post.
Dimmi, per favore, il nome di un paio d’italiani che son nei 300 grazie alle Wc e , soprattutto, il nome di qualche Panda che dovrebbe esserci e non c’è.
Perché, secondo me, chi ha 25 anni e non è mai stato nei 250/300 probabilmente non è mai stato in grado di valerli. Semplicemente.

noooo, Mac, sei finito, quello parte dai tempi in cui i Paesi Bassi si chiamavano Batavia, l’ Italia Enotria e la Terra era chiamata Pangea…

Movimento in crescita!!

@ walden (#4051992)

😀

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it
Questo è soprattutto il frutto di poter usufruire tutte le settimane di tornei,e i mille altri vantaggi,non aggiungo altro organizzati nel proprio paese,che permettono con molta più facilità (ad es. l’itf 15 di questa settimana a Cervia ndr),e rapidità di scalate il ranking.
Ora che sono entrati tutti o quasi nei 100 gli ex “challengeristi abituali”(cosa che il mio “specchio” aveva detto anni fa che sarebbe accaduto a breve ndr),ora è tempo di sfornare altri 20/30 giocatori che stabilmente possano competere a livello challenger ed ecco qui le ragioni,che hanno spinto “il grande capo”,ad un’accelerazione in questa direzione.
Che dire se si pensa solo al movimento italiano,il presidente della FITP ha creato una macchima perfetta,e gli si può solo fare i complimenti,ormai è un modello ripreso in toto dagli spagnoli,erano andati in difficoltà per un normale ricambio generazionale,e si stanno vedendo già i frutti (massimo 18 mesi e saranno nuovamente tantissimi anche loro),oltre ai sud americani(hanno un circuito loro ndr),argentini in testa,e asiatici e australiani,che anche loro hanno un circuito loro,se aggiungiamo i francesi e gli americani(che da sempre hanno una quantità di tornei indistriali),tutti gli altri saranno sempre più dei panda quelli tanto cari in primis al mio “specchio” (MM&I),e ora (grazie a lui),anche al sottoscritto.
PS: Spero che ci sia spazio ancora qui su LT,di poter continuare a portare temi di discussione nella massa onestà intellettuale e rispetto di tutte le opinioni,senza essere censurato.
Come detto più volte spero/iamo davvero che qualcuno capisca che assistere a spettacoli sempre più uguali tutte le settimane,con tabelloni con sempre gli stessi partecipanti o quasi(ed inevitabili derby e incroci con gli stessi avversari ndr) a danno di tutti i talenti e giocatori di valore dei paesi non privilegiati.(toglie e priva solo spettacolo a chi ama veramente il nostro sport ndr).
Ricordatevi che anche se si mangia il caviale tuttini giorni,alla fine ci si stufa!!!

Puoi avere tutte le wc che vuoi ma, per essere 230 e fare quali slam devi vincere un bel po’ di partite. Non primi turni contro altre wc o qualificati.
Esprimi costantemente lo stesso assurdo concetto con interminabili e noiosi post.

Dimmi, per favore, il nome di un paio d’italiani che son nei 300 grazie alle Wc e , soprattutto, il nome di qualche Panda che dovrebbe esserci e non c’è.
Perché, secondo me, chi ha 25 anni e non è mai stato nei 250/300 probabilmente non è mai stato in grado di valerli. Semplicemente.

@ walden (#4051875)

sono d’accordo. La mia analisi era generale. La tua che entra più nello specifico del movimento futuribile mi trova d’accordo. Anche se con i giovani non è detto però che ci siano conferme in prospettiva.

Scritto da Dancas
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4051851)
Ah certo, speriamo che nessuno ti impedisca di parlare. Poi sarebbe anche bello se tu, invece di ripetere le stesse frasi ogni volta, come un disco rotto, riuscissi per una volta a proporre un tema di discussione decente o a presentare qualche dato con un senso logico, e non queste affermazioni senza alcun collegamento con la realtà, farcite da autocelebrazioni di te stesso e dell’altro te stesso con vecchio nick. Succederà mai? Riuscirai a postare un solo commento originale, che non sia la copia del commento precedente e che entrambi non siano la copia dei tuoi commenti quando postavi con il tuo nick precedente??? Aspetto con ansia questo momento.

io no…

Scritto da ospite
@Alessandro Bianconi (chiamato così per la futura uscita del libro, “i promessi panda” che sarà letto solo da 4 …..oni!, ma che avevate capito, intendevo “pand-oni”).
Ma se il compito della FIT è tutelare il movimento italiano, perchè dovrebbe tutelare gli altri movimenti?
Ma se la federazione spagnola ne sta seguendo l’esempio e presto tornerà ad avere vari tennisti di rango almeno challenger (questo in realtà è facile da pevedere, non è che si debba essere Alessandro Bianconi per farlo) perchè Gaudenzi non attua un “gombloddo” per bloccarla?? Il gomblotto è solo contro i panda? (vabbè, mi sa che sono sciocco io a fare ‘ste domande, mi immagino le rispostone…).
@Olimpionici
Quando finisce ‘sta corsa? cioè in che data si capirà, per ranking, quali tennisti di ogni nazione, salvo WC dell’organizzazione, ci potranno andare?

dopo il RG

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it
Questo è soprattutto il frutto di poter usufruire tutte le settimane di tornei,e i mille altri vantaggi,non aggiungo altro organizzati nel proprio paese,che permettono con molta più facilità (ad es. l’itf 15 di questa settimana a Cervia ndr),e rapidità di scalate il ranking.
Ora che sono entrati tutti o quasi nei 100 gli ex “challengeristi abituali”(cosa che il mio “specchio” aveva detto anni fa che sarebbe accaduto a breve ndr),ora è tempo di sfornare altri 20/30 giocatori che stabilmente possano competere a livello challenger ed ecco qui le ragioni,che hanno spinto “il grande capo”,ad un’accelerazione in questa direzione.
Che dire se si pensa solo al movimento italiano,il presidente della FITP ha creato una macchima perfetta,e gli si può solo fare i complimenti,ormai è un modello ripreso in toto dagli spagnoli,erano andati in difficoltà per un normale ricambio generazionale,e si stanno vedendo già i frutti (massimo 18 mesi e saranno nuovamente tantissimi anche loro),oltre ai sud americani(hanno un circuito loro ndr),argentini in testa,e asiatici e australiani,che anche loro hanno un circuito loro,se aggiungiamo i francesi e gli americani(che da sempre hanno una quantità di tornei indistriali),tutti gli altri saranno sempre più dei panda quelli tanto cari in primis al mio “specchio” (MM&I),e ora (grazie a lui),anche al sottoscritto.
PS: Spero che ci sia spazio ancora qui su LT,di poter continuare a portare temi di discussione nella massa onestà intellettuale e rispetto di tutte le opinioni,senza essere censurato.
Come detto più volte spero/iamo davvero che qualcuno capisca che assistere a spettacoli sempre più uguali tutte le settimane,con tabelloni con sempre gli stessi partecipanti o quasi(ed inevitabili derby e incroci con gli stessi avversari ndr) a danno di tutti i talenti e giocatori di valore dei paesi non privilegiati.(toglie e priva solo spettacolo a chi ama veramente il nostro sport ndr).
Ricordatevi che anche se si mangia il caviale tuttini giorni,alla fine ci si stufa!!!

Mamma come sei noioso. Immagino chi ti vive accanto che due pelotas che gli fai

@Alessandro Bianconi (chiamato così per la futura uscita del libro, “i promessi panda” che sarà letto solo da 4 …..oni!, ma che avevate capito, intendevo “pand-oni”).
Ma se il compito della FIT è tutelare il movimento italiano, perchè dovrebbe tutelare gli altri movimenti?
Ma se la federazione spagnola ne sta seguendo l’esempio e presto tornerà ad avere vari tennisti di rango almeno challenger (questo in realtà è facile da pevedere, non è che si debba essere Alessandro Bianconi per farlo) perchè Gaudenzi non attua un “gombloddo” per bloccarla?? Il gomblotto è solo contro i panda? (vabbè, mi sa che sono sciocco io a fare ‘ste domande, mi immagino le rispostone…).

@Olimpionici
Quando finisce ‘sta corsa? cioè in che data si capirà, per ranking, quali tennisti di ogni nazione, salvo WC dell’organizzazione, ci potranno andare?

Scritto da Bagel
Circa due ani fa sembrava che il futuro fossero Arnaldi (che ha confermato), Passaro, Bellucci e Zeppieri e un pó dietro Maestrelli. Poi Nardi piú giovane. Su Cobolli avevamo perso la fiducia. Invece proprio Cobolli ha fatto il salto di qualitá.
Ora da qualche mese dicevamo: chi sará il prossimo, Zeppieri o Gigante? E ti sbuca Passaro sul quale avevamo perso per speranze proprio come con Cobolli.
Questo mi porta a due considerazioni:
1) se uno da giovane arriva a certi livelli al 99% prima o poi supererà tali livelli. Quindi aspetto Zeppieri, Gigante, ma anche Bellucci e forse Maestrelli. E questo vale ad ogni livello: se il tanto bistrattato Musetti é stato numero 15 e anche in difficoltà é 31, state sicuri che con altri 12 anni di carriera prima o poi il top ten lo vede e forse vincerá anche un mille
2) il quando é imprevedibile, a maggior ragione mettiamoci l’animo in pace se un nostro beniamino o potenziale tale fa anche due anni in fila senza azzeccare una

Un’altra considerazione da aggiungere è che il salto, si fa spesso a livello fisico.
Si sistemano aspetti tecnici, ma il differenziale non è spesso considerevole.

Musetti può salire se aumenta la sua intensità di gioco in determinate settimane.

Passaro ha fatto un salto in queste due settimane, perché si è presentato in condizioni strepitose, la differenza reale la farà se terrà questa condizione per numero congruo di settimane.

@ Tony_65 (#4051882)

Best 389

@ Detuqueridapresencia (#4051808)

Te lo riscrivo anche qui…
Wasted Time è corretto come la forma che tu mi hai suggerito.
In sintesi si può dirlo in tutti e due i modi a secondo del senso che gli si vuole dare.

C’è qualcosa che non va col ranking pubblicato questa settimana.
Jarry aveva bisogno di vincere il torneo per superare Humbert. Il ranking ufficiale è errato.

edit: sono andato a controllare e hanno tolto, inspiegabilmente, 45p a Humbert che ora si trova a 2285 anziché 2330p.

Scritto da Rovescio al tramonto

Scritto da Bagel
Circa due ani fa sembrava che il futuro fossero Arnaldi (che ha confermato), Passaro, Bellucci e Zeppieri e un pó dietro Maestrelli. Poi Nardi piú giovane. Su Cobolli avevamo perso la fiducia. Invece proprio Cobolli ha fatto il salto di qualitá.
Ora da qualche mese dicevamo: chi sará il prossimo, Zeppieri o Gigante? E ti sbuca Passaro sul quale avevamo perso per speranze proprio come con Cobolli.
Questo mi porta a due considerazioni:
1) se uno da giovane arriva a certi livelli al 99% prima o poi supererà tali livelli. Quindi aspetto Zeppieri, Gigante, ma anche Bellucci e forse Maestrelli. E questo vale ad ogni livello: se il tanto bistrattato Musetti é stato numero 15 e anche in difficoltà é 31, state sicuri che con altri 12 anni di carriera prima o poi il top ten lo vede e forse vincerá anche un mille
2) il quando é imprevedibile, a maggior ragione mettiamoci l’animo in pace se un nostro beniamino o potenziale tale fa anche due anni in fila senza azzeccare una

In parte concordo, però mi preme una domanda: da giovane quando?
Perché una cosa è se da giovane 18 – 19 – 20 – 21 arrivi a certi livelli si spesso puoi superarli, ma se ci arrivi da giovane anagraficamente ma non tennisticamente ( a 22 – 23 se hai scelto il tennis sei un professionista con anni di carriera nel tour, a meno di casi particolari ), non è detto che quei livelli prima o poi li supererai, potrebbe essere il top del tuo livello.

Penso che negli ultimi anni il tennis si stia evolvendo piú velocemente che in passato. Per cui ci sono tante cose da imparare ad ogni etá, infatti anche i fab3 hanno introdotto nuovi elementi nel loro gioco ben oltre i 30 anni.
E molti esplodono oltre i 25 anni. Quanto sono stati in “zona Musetti” Fritz e Hurckacz? Lo stesso Berrettini non sembrava il piú promettente dei coetanei. Il De Minaur da top ten ha 25 anni compiuti. Magari nel 2026 vedi Korda vincere un mille e andare alle finals e poi fare 5 anni fra il 6 e il 15 del mondo, perché no? Ma ora non lo diresti affatto.

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it
Questo è soprattutto il frutto di poter usufruire tutte le settimane di tornei,e i mille altri vantaggi,non aggiungo altro organizzati nel proprio paese,che permettono con molta più facilità (ad es. l’itf 15 di questa settimana a Cervia ndr),e rapidità di scalate il ranking.
Ora che sono entrati tutti o quasi nei 100 gli ex “challengeristi abituali”(cosa che il mio “specchio” aveva detto anni fa che sarebbe accaduto a breve ndr),ora è tempo di sfornare altri 20/30 giocatori che stabilmente possano competere a livello challenger ed ecco qui le ragioni,che hanno spinto “il grande capo”,ad un’accelerazione in questa direzione.
Che dire se si pensa solo al movimento italiano,il presidente della FITP ha creato una macchima perfetta,e gli si può solo fare i complimenti,ormai è un modello ripreso in toto dagli spagnoli,erano andati in difficoltà per un normale ricambio generazionale,e si stanno vedendo già i frutti (massimo 18 mesi e saranno nuovamente tantissimi anche loro),oltre ai sud americani(hanno un circuito loro ndr),argentini in testa,e asiatici e australiani,che anche loro hanno un circuito loro,se aggiungiamo i francesi e gli americani(che da sempre hanno una quantità di tornei indistriali),tutti gli altri saranno sempre più dei panda quelli tanto cari in primis al mio “specchio” (MM&I),e ora (grazie a lui),anche al sottoscritto.
PS: Spero che ci sia spazio ancora qui su LT,di poter continuare a portare temi di discussione nella massa onestà intellettuale e rispetto di tutte le opinioni,senza essere censurato.
Come detto più volte spero/iamo davvero che qualcuno capisca che assistere a spettacoli sempre più uguali tutte le settimane,con tabelloni con sempre gli stessi partecipanti o quasi(ed inevitabili derby e incroci con gli stessi avversari ndr) a danno di tutti i talenti e giocatori di valore dei paesi non privilegiati.(toglie e priva solo spettacolo a chi ama veramente il nostro sport ndr).
Ricordatevi che anche se si mangia il caviale tuttini giorni,alla fine ci si stufa!!!

Vada a Cervia. Le turiste olandesi non aspettano che panda italiani da concupire. Specie se parlano un cattivo inglese come lei. Più esotico! Con la esse …..

@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4051851)

Ah certo, speriamo che nessuno ti impedisca di parlare. Poi sarebbe anche bello se tu, invece di ripetere le stesse frasi ogni volta, come un disco rotto, riuscissi per una volta a proporre un tema di discussione decente o a presentare qualche dato con un senso logico, e non queste affermazioni senza alcun collegamento con la realtà, farcite da autocelebrazioni di te stesso e dell’altro te stesso con vecchio nick. Succederà mai? Riuscirai a postare un solo commento originale, che non sia la copia del commento precedente e che entrambi non siano la copia dei tuoi commenti quando postavi con il tuo nick precedente??? Aspetto con ansia questo momento.

@ Rovescio al tramonto (#4051867)

Il top del tuo livello in una graduatoria aperta ai migliori dipende anche da chi sono gli altri. In un periodo sei il più forte in un altro con la stessa bravura magari sei settimo!

Scritto da Tony_65

Scritto da Luciano
Segnalerei anche che jacopo berrettini è risalito di 258 posizioni

Si ma è 532 al mondo…il suo best è 258. Purtroppo non ha lo stesso valore del fratello maggiore.

Il padre dei due tennisti da un po’ può seguire solo Jacopo che risulta l’ unico che giochi abbastanza spesso!

Scritto da LiveTennis.it Staff
@ Beps (#4051850)
Si! Già e’ sui campi del Roland Garros. Dipende dai ritiri…….
La prossima settimana è iscritto alle quali di Vicenza ma riceverà sicuramente invito Md.

Allora incrociamo le dita

@ Nastase (#4051880)

…E’ esploso con leggero ritardo…

Scritto da Luciano
Segnalerei anche che jacopo berrettini è risalito di 258 posizioni

Si ma è 532 al mondo…il suo best è 258. Purtroppo non ha lo stesso valore del fratello maggiore.

Mi sembra improbabile che Passaro sia nato il primo gennaio 1900…

Scritto da sergio
tornando al concetto di movimento, io sportivamente ho un piacere particolare quando perdono i francesi, però questo non mi impedisce di riconoscere anche con ammirazione il valore dell’avversario. I francesi non avranno ancora dei top 10 ma hanno un movimento impressionante di 27 giocatori nei top 20. Più del 10%. Come movimento noi siamo leggermente indietro ma in grandissima crescita soprattutto se paragonato agli anni dagli ’80 al 2000. Da tifoso chiaramente preferisco quello italiano per la presenza di un campionissimo come Sinner ma anche perchè ora come ora le nostre seco de frecce (Arnaldi, Darderi, Musetti, Cobolli e se fosse in salute anche Berrettini) hanno già dimostrato di essere superiori o alla pari con le prime frecce francesi

La cosidetta superiorità del movimento francese viene fortemnete ridimensionata se si vanno a vedere gli under 25. Nei primi 200 ce ne sono 9, mentre ci sono 10 italiani. Se poi aggiungiamo che sopra i 30, nei primi 200, fra gli italiani ci sono solo Fognini e Travaglia, mentre i francesi ne hanno ben 8 di cui 4 sopra i 35, possiamo vedere che questo movimento francese è ben al di sotto di quello italiano. L’unico che si avvicina a quello italiano è quello statunitense, con 20 nei primi 200, di cui 8 under 25, e solo 2 sopra i 30.

Si ma all’ atto pratico Passaro esplodendo solo ora è il più sfortunato dei vincenti.Da intrattabile non gioca a Parigi e da quasi 100 ATP era il meno solido di testa. Mi ricorda la storiella del chi ha il pane e non ha i denti! Poi viene l’ erba per cui quando monetizza questa forma mostruosa? Speriamo nei tornei estivi Fognineschi!

Scritto da Bagel
Circa due ani fa sembrava che il futuro fossero Arnaldi (che ha confermato), Passaro, Bellucci e Zeppieri e un pó dietro Maestrelli. Poi Nardi piú giovane. Su Cobolli avevamo perso la fiducia. Invece proprio Cobolli ha fatto il salto di qualitá.
Ora da qualche mese dicevamo: chi sará il prossimo, Zeppieri o Gigante? E ti sbuca Passaro sul quale avevamo perso per speranze proprio come con Cobolli.
Questo mi porta a due considerazioni:
1) se uno da giovane arriva a certi livelli al 99% prima o poi supererà tali livelli. Quindi aspetto Zeppieri, Gigante, ma anche Bellucci e forse Maestrelli. E questo vale ad ogni livello: se il tanto bistrattato Musetti é stato numero 15 e anche in difficoltà é 31, state sicuri che con altri 12 anni di carriera prima o poi il top ten lo vede e forse vincerá anche un mille
2) il quando é imprevedibile, a maggior ragione mettiamoci l’animo in pace se un nostro beniamino o potenziale tale fa anche due anni in fila senza azzeccare una

In parte concordo, però mi preme una domanda: da giovane quando?
Perché una cosa è se da giovane 18 – 19 – 20 – 21 arrivi a certi livelli si spesso puoi superarli, ma se ci arrivi da giovane anagraficamente ma non tennisticamente ( a 22 – 23 se hai scelto il tennis sei un professionista con anni di carriera nel tour, a meno di casi particolari ), non è detto che quei livelli prima o poi li supererai, potrebbe essere il top del tuo livello.

tornando al concetto di movimento, io sportivamente ho un piacere particolare quando perdono i francesi, però questo non mi impedisce di riconoscere anche con ammirazione il valore dell’avversario. I francesi non avranno ancora dei top 10 ma hanno un movimento impressionante di 27 giocatori nei top 20. Più del 10%. Come movimento noi siamo leggermente indietro ma in grandissima crescita soprattutto se paragonato agli anni dagli ’80 al 2000. Da tifoso chiaramente preferisco quello italiano per la presenza di un campionissimo come Sinner ma anche perchè ora come ora le nostre seco de frecce (Arnaldi, Darderi, Musetti, Cobolli e se fosse in salute anche Berrettini) hanno già dimostrato di essere superiori o alla pari con le prime frecce francesi

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it
Questo è soprattutto il frutto di poter usufruire tutte le settimane di tornei,e i mille altri vantaggi,non aggiungo altro organizzati nel proprio paese,che permettono con molta più facilità (ad es. l’itf 15 di questa settimana a Cervia ndr),e rapidità di scalate il ranking.
Ora che sono entrati tutti o quasi nei 100 gli ex “challengeristi abituali”(cosa che il mio “specchio” aveva detto anni fa che sarebbe accaduto a breve ndr),ora è tempo di sfornare altri 20/30 giocatori che stabilmente possano competere a livello challenger ed ecco qui le ragioni,che hanno spinto “il grande capo”,ad un’accelerazione in questa direzione.
Che dire se si pensa solo al movimento italiano,il presidente della FITP ha creato una macchima perfetta,e gli si può solo fare i complimenti,ormai è un modello ripreso in toto dagli spagnoli,erano andati in difficoltà per un normale ricambio generazionale,e si stanno vedendo già i frutti (massimo 18 mesi e saranno nuovamente tantissimi anche loro),oltre ai sud americani(hanno un circuito loro ndr),argentini in testa,e asiatici e australiani,che anche loro hanno un circuito loro,se aggiungiamo i francesi e gli americani(che da sempre hanno una quantità di tornei indistriali),tutti gli altri saranno sempre più dei panda quelli tanto cari in primis al mio “specchio” (MM&I),e ora (grazie a lui),anche al sottoscritto.
PS: Spero che ci sia spazio ancora qui su LT,di poter continuare a portare temi di discussione nella massa onestà intellettuale e rispetto di tutte le opinioni,senza essere censurato.
Come detto più volte spero/iamo davvero che qualcuno capisca che assistere a spettacoli sempre più uguali tutte le settimane,con tabelloni con sempre gli stessi partecipanti o quasi(ed inevitabili derby e incroci con gli stessi avversari ndr) a danno di tutti i talenti e giocatori di valore dei paesi non privilegiati.(toglie e priva solo spettacolo a chi ama veramente il nostro sport ndr).
Ricordatevi che anche se si mangia il caviale tuttini giorni,alla fine ci si stufa!!!

Per dare un ulteriore spuntando riflessione,segnalo di guardare le due colonnine punti conquistati e tornei giocati e poi da soli provate a fare un’analisi onestà.

@ Beps (#4051850)

Si! Già e’ sui campi del Roland Garros. Dipende dai ritiri…….
La prossima settimana è iscritto alle quali di Vicenza ma riceverà sicuramente invito Md.

Segnalerei anche che jacopo berrettini è risalito di 258 posizioni

Questo è soprattutto il frutto di poter usufruire tutte le settimane di tornei,e i mille altri vantaggi,non aggiungo altro organizzati nel proprio paese,che permettono con molta più facilità (ad es. l’itf 15 di questa settimana a Cervia ndr),e rapidità di scalate il ranking.
Ora che sono entrati tutti o quasi nei 100 gli ex “challengeristi abituali”(cosa che il mio “specchio” aveva detto anni fa che sarebbe accaduto a breve ndr),ora è tempo di sfornare altri 20/30 giocatori che stabilmente possano competere a livello challenger ed ecco qui le ragioni,che hanno spinto “il grande capo”,ad un’accelerazione in questa direzione.
Che dire se si pensa solo al movimento italiano,il presidente della FITP ha creato una macchima perfetta,e gli si può solo fare i complimenti,ormai è un modello ripreso in toto dagli spagnoli,erano andati in difficoltà per un normale ricambio generazionale,e si stanno vedendo già i frutti (massimo 18 mesi e saranno nuovamente tantissimi anche loro),oltre ai sud americani(hanno un circuito loro ndr),argentini in testa,e asiatici e australiani,che anche loro hanno un circuito loro,se aggiungiamo i francesi e gli americani(che da sempre hanno una quantità di tornei indistriali),tutti gli altri saranno sempre più dei panda quelli tanto cari in primis al mio “specchio” (MM&I),e ora (grazie a lui),anche al sottoscritto.
PS: Spero che ci sia spazio ancora qui su LT,di poter continuare a portare temi di discussione nella massa onestà intellettuale e rispetto di tutte le opinioni,senza essere censurato.
Come detto più volte spero/iamo davvero che qualcuno capisca che assistere a spettacoli sempre più uguali tutte le settimane,con tabelloni con sempre gli stessi partecipanti o quasi(ed inevitabili derby e incroci con gli stessi avversari ndr) a danno di tutti i talenti e giocatori di valore dei paesi non privilegiati.(toglie e priva solo spettacolo a chi ama veramente il nostro sport ndr).
Ricordatevi che anche se si mangia il caviale tuttini giorni,alla fine ci si stufa!!!

Scritto da LiveTennis.it Staff
@ aguirre (#4051799)
Questa è quella settimanale ufficiale. Questa è la live https://www.livetennis.it/rankinglive/rankinglive_atpita.php
Un abbraccio

Scusate Staffa…Passaro nn aveva la classifica per le quali del RG ma mi confermate che è andato a Parigi ugualmente sperando entrare come alternate? Che possibilità ha?

In caso gli vada male, settimana prossima è iscritto a qualche ch?

Classifica importante, questa, perchè è su questa che verranno definite le TdS del MD del RG. Di conseguenza avremo solo 2 TdS, Sinner e Musetti, Arnaldi, in caso di molti ritiri fra le tds, potrebbe anche entrare nei 32, ma è molto difficile. Altri 6 iscritti al MD, potrebbero anche incontrare al primo turno il n° 1, come un Q o una WC. Quindi situazione estremamnete variabile, molto dipenderà da chi incontreranno n ei primi 2 turni, perchè sicuramente al secondo sarebbe una tds.

Circa due ani fa sembrava che il futuro fossero Arnaldi (che ha confermato), Passaro, Bellucci e Zeppieri e un pó dietro Maestrelli. Poi Nardi piú giovane. Su Cobolli avevamo perso la fiducia. Invece proprio Cobolli ha fatto il salto di qualitá.
Ora da qualche mese dicevamo: chi sará il prossimo, Zeppieri o Gigante? E ti sbuca Passaro sul quale avevamo perso per speranze proprio come con Cobolli.
Questo mi porta a due considerazioni:
1) se uno da giovane arriva a certi livelli al 99% prima o poi supererà tali livelli. Quindi aspetto Zeppieri, Gigante, ma anche Bellucci e forse Maestrelli. E questo vale ad ogni livello: se il tanto bistrattato Musetti é stato numero 15 e anche in difficoltà é 31, state sicuri che con altri 12 anni di carriera prima o poi il top ten lo vede e forse vincerá anche un mille
2) il quando é imprevedibile, a maggior ragione mettiamoci l’animo in pace se un nostro beniamino o potenziale tale fa anche due anni in fila senza azzeccare una

Scritto da Harlan
@ LiveTennis.it Staff (#4051805)
A momenti entra nei 100 e Passaro sta ancora con la data di nascita sbagliata
Sarebbe interessante capire i meccanismi dietro questa scelta

Scaramanzia credo

😉

@ LiveTennis.it Staff (#4051805)

A momenti entra nei 100 e Passaro sta ancora con la data di nascita sbagliata
Sarebbe interessante capire i meccanismi dietro questa scelta

Scritto da LiveTennis.it Staff
@ aguirre (#4051799)
Questa è quella settimanale ufficiale. Questa è la live https://www.livetennis.it/rankinglive/rankinglive_atpita.php
Un abbraccio

Ok grazie

Qualcuno avverta Maurantonio che Ciccio Passaro non è più 240.

Ma mi raccomando diteglielo con prudenza. Ciccio ha appena sorpassato 5 spagnoli tra cui Roca Batalla, nonostante il recente trionfo del sempreverde Oriol.

@ Giovanni (#4051804)

Grazie per esserci venuto in aiuto. Un abbraccio ragazzi.

@ aguirre (#4051799)

Questa è quella settimanale ufficiale. Questa è la live https://www.livetennis.it/rankinglive/rankinglive_atpita.php

Un abbraccio

Scritto da aguirre
Su live atp leggo Musetti 30 e Arnaldi 34

Perché appunto è la classifica live con i punti in scadenza questasettimana,questa è la classifica ufficiale

Su live atp leggo Musetti 30 e Arnaldi 34