Iga Swiatek regina del WTA 1000 di Roma 2024: Vittoria schiacciante su Aryna Sabalenka (sintesi video della partita)
Iga Swiatek ha trionfato nel WTA 1000 di Roma 2024, sconfiggendo con autorità Aryna Sabalenka sulla terra battuta italiana. Nonostante un miglioramento di fiducia da parte della bielorussa nel secondo set, Iga ha resistito perfettamente, ottenendo la vittoria con il punteggio di 6-2, 6-3 in 1 ora e 28 minuti di gioco.
La rivalità tra Iga e Aryna, già caratterizzata da oltre 11 incontri, si è ulteriormente intensificata con questo confronto a Roma, avvenuto appena due settimane dopo l’avvincente partita disputata a Madrid. La numero uno del mondo era la favorita, avendo un vantaggio negli head to head sulla terra battuta per 4-1, ma la recente battaglia vissuta nel torneo spagnolo preannunciava equilibrio sul campo. A differenza di quel duello di pochi giorni fa, Swiatek ha iniziato dominando sul Centrale del Foro Italico, mentre una Sabalenka fallosa sfogava la sua frustrazione sulla racchetta. Nonostante i potenti colpi della numero due del mondo, la sua inconsistenza le ha impedito di mantenersi vicino alla polacca. Di fronte, Iga ha saputo gestire perfettamente il ritmo della maggior parte dei punti.
Questi fattori sono stati sufficienti per calmare le intenzioni di una rivale frustrata, senza idee su come affrontare il match e forse condizionata da un infortunio alla schiena che l’aveva quasi costretta al ritiro durante lo stesso torneo italiano. Senza alcun dubbio, con la sua racchetta che non tremava, la polacca ha conquistato il primo set in poco più di mezz’ora, con un servizio praticamente impeccabile e il controllo della finale.
Nel secondo set, Sabalenka ha cercato di cambiare le sorti del match, ma non tutte le notizie erano favorevoli per la bielorussa. Cercando di sfruttare il suo buon momento, Aryna ha avuto diverse opportunità di entrare in partita, ma Swiatek ha chiuso la porta salvando cinque break point senza battere ciglio. La tensione è aumentata nel momento più equilibrato del match, ma Swiatek ha rotto l’equilibrio dopo aver salvato sette opportunità della sua avversaria, avvicinandosi più che mai al trofeo.
Impaziente, dall’altra parte del campo, Sabalenka sembrava non voler nemmeno sedersi durante le pause. A capo chino, senza troppe speranze, Aryna ha cercato di mantenersi in gioco con il suo servizio, ma ha dovuto lottare per ogni scambio con una Iga che non cedeva terreno. Non è stato al primo tentativo, ma al secondo, che la numero uno del mondo ha confermato il suo trionfo, proclamandosi campionessa del WTA di Roma 2024.
Questo è un segnale forte. Dopo una finale combattuta a Madrid, le aspettative erano altissime per questo scontro a Roma, dove Swiatek ha dominato senza lasciare spazio alla sua avversaria. La polacca ha affrontato con calma gli attacchi di Sabalenka, dettando il gioco dall’inizio alla fine. Iga arriverà a Roland Garros con due titoli consecutivi di WTA 1000, mentre Aryna non avrà un ricordo altrettanto positivo, avendo perso due finali consecutive.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Aryna Sabalenka, Iga Swiatek, WTA 1000 Roma, WTA 1000 Roma 2024
Sai leggere, vero? Ho scritto “chissà come sarebbe stato”, non “vince solo perché l’altra non c’è più”.
@ Dr Ivo (#4050392)
23 anni ancora da compiere, 4 slam su 4 finali, 10 mille su 12 finali, le wta finali, numero 1 da due anni…Ma di cosa stiamo parlando??? Tanti saluti alla Barty
Chissà come sarebbe stato se la Barthy non si fosse ritirata troppo presto di punto in bianco… Avrebbero avuto delle belle sfide tra loro
Il tennis femminile fa pena
Mi pare che la Barty ci abbia giocato contro due volte, ossia nel 2021 e nel 2022, e abbia vinto in entrambi i casi l’australiana che oltretutto aveva, a mio avviso, un tennis di ben altra eleganza rispetto a quello della polacca, attuale n. 1 al Mondo.
È probabile che a fine carriera di Iga, quella della Barty sembri la stessa di Murray vs Federer.
Io son qui e attendo, percentuali, età, trofei vinti direi che propendono verso un’unica direzione ( e la Barty si è ritirata a quasi 26 anni, non proprio giovanissima per essere una tennista di questi anni).
Avrà 60 anni e vincerà ancora il Riland Garros (cit.)
@ Gaz (#4049997)
A parte che si ritirò a match in corso e quindi vale, diverso sarebbe se non si fosse presentata al match, allora avresti ragione; poi bisogna vedere se conti solo i mach ufficiali o no e con Muchova ha perso nel 2020. Se non conti la prima sconfitta con Rybakina allora non dovresti contare nemmeno le vittorie per ritiro delle avversarie che sono 3, quindi da 77-8 diventano 74-7.
Parlavo dal 2020.
Nel 19 ha parso anche con Halep.
Con Rybakina la prima volta si ritirò
2-2 al terzo, è ufficialmente una sconfitta ma non contata come battuta sul camp.
Non sapremo mai se con Barty in gioco Iga la spuntasse.
Dai 19 ai 23 anni da compiere Nadal su terra ha avuto un 150-4: Ferrero, Federer, Andreev e Gaudio.
Sembra che si stia definendo una tetrarchia nel tennis femminile, con una dominante e altre 3 di altissimo livello.
Anche secondo me, molti dicevamo che non fosse al livello di Barty o di Osaka, ma secondo me è nettamente superiore a entrambe, ad appena 23 anni, come percentuale di vittorie e titoli vinti.
Impressionante Iga, può ancora migliorare come sicurezza nel campo.
Io ho altri numeri: 77-8, Oltre a quelle che hai citato anche Muchova e 2 volte Rybakina.
Nadaliana.
Rybakina, Sabalenka,Barty, Sakkari,Garcia e Rus.
Dal 2020 qualcosa come 75-6 su terra.
@ Peter (#4049833)
È magari Jannik vincesse tanto quanto Iga, chi lo sa.
partita bruttina
partita bruttina
Grande Iga!!!!
Staff di live tennis, non interessa a nessuno questo topic (sto scherzando), scrivi di Camila e dei mobili rubati…(sto di nuovo scherzando)…
È così dominante nonostante evidenti limiti dalla riga del servizio in avanti, ha margine enormi per diventare ancora di più se migliorerà anche lì. Sarà interessante vedere come evolverà
Cosa dire,la vera nr.1.
Seria,va per la sua strada vincendo quasi tutto,sembra Jannik.
Seria disincantata e concentrata. Molto lavoro, ottima tattica e poche chiacchiere. The yelling machine annichilita. Se sta bene teme poche rivali. Gran coach. Meglio di così…
La nuova Serena.
A 23 anni sta vincendo tutto!!
È già tra le grandi di questo sport
Dopo il dominio di Serena la migliore numero 1 che ci sia stata. Dominante ultra vincente e capace anche di rialzarsi dalle rare sconfitte e di migliorarsi.
Sempre W la Iga!!!!