Jannik Sinner sempre più a rischio per il Roland Garros: l’infortunio all’anca preoccupa
Secondo quanto riportato dalla stampa italiana, la presenza di Jannik Sinner al Roland Garros è più che a rischio. L’infortunio all’anca del tennista italiano sembra essere più serio di quanto inizialmente previsto e, sebbene non ci siano ancora molte informazioni riguardo al problema, il pericolo che possa aggravarsi potrebbe spingere Jannik a saltare il secondo Slam dell’anno.
La Gazzetta dello Sport rivela questa mattina che ci sono molti dubbi all’interno del team del numero 1 italiano. Il fatto di non poter allenarsi in questi giorni e il dolore significativo che ha avvertito nella zona durante il torneo di Madrid fa sì che, secondo quanto riportato dal quotidiano, la sensazione all’interno del team di Sinner sia quella di non andare a Parigi alla fine di questo mese e di concentrarsi invece su un trattamento conservativo per arrivare al meglio alla stagione sull’erba, che sarebbe il prossimo obiettivo di Jannik.
Al momento, l’italiano si trova a Torino, nel centro medico della Juventus, dove sta trattando il suo problema all’anca con esercizi in piscina e in palestra. Con lui ci sono il fisioterapista Giacomo Naldi e il preparatore atletico Umberto Ferrara, che si stanno occupando della riabilitazione affinché Jannik possa tornare ad allenarsi in campo il prima possibile.
Qual è esattamente il problema? “Non voglio rivelare cosa ho”, ha confessato Jannik quando gli è stato chiesto la scorsa settimana a Roma, dove si è presentato dopo aver annunciato il suo ritiro. Secondo la Gazzetta, il problema consiste in un’infiammazione di origine traumatica. I medici hanno raccomandato a Sinner di cercare di recuperare prima che possa diventare cronica e compromettere la carriera del ragazzo nonostante la sua giovane età (22 anni).
La Gazzetta rivela che, a metà o alla fine di questa settimana, Jannik si sottoporrà a dei test per confermare se potrà già allenarsi in campo. Come detto, la sensazione all’interno del team è negativa e pensano che la cosa migliore sarebbe prepararsi per il torneo di Halle, tra un mese esatto, poiché ritengono che saltare uno Slam ora non sarebbe un grosso problema rispetto a tutto ciò che potrebbero perdere.
Bisognerà aspettare, quindi, qualsiasi informazione che verrà da Jannik nei prossimi giorni. La sua assenza a Parigi sarebbe di grande peso e la preoccupazione nel nostro paese è grande, poiché l’italiano stava disputando la miglior stagione dell’anno proprio prima di questo problema e non vogliono che alcun infortunio possa compromettere il grande futuro che ha davanti a sé.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Jannik Sinner, Roland Garros, Roland Garros 2024
Salve sono la dottoressa Clara. Da alcuni giorni lascio dei commenti riguardante la problematica dell’anca di Sinner. Tre ore fa hanno rilasciato un comunicato che tra pochi giorni questo tennista straordinario entrerà in campo con l’ok dei medici per provare a riprendere a giocare e valutare quale sarà il verdetto se andare o no a Parigi. Ho scritto nei giorni scorsi che è necessario un recupero al 100% e ciò significa nessun dolore all’anca dopo 1 2 3 ore di gioco. Comunque nessun problema,non desidero più preoccuparmi perché anche se volesse giocare il dolore all’anca lo fermerebbe subito perché giustamente quelli del centro JM sono stati chiari sul fatto che se non vi sara una totale guarigione il danno all’anca che per il momento è acuto diventerà cronico cioè un anca perennemente infiammata dolorante portando Sinner ad un ritiro precoce dal panorama internazionale del tennis. Desidero terminare scrivendo che ho un figlio alto più di due metri. Ha iniziato a giocare a basket all’età di 6 anni. Ha avuto 9 infortuni riportati in partita durante i falli degli avversari: 2 fratture scomposte radio ulna (avambraccio), 1 frattura scomposta all’arto inferiore, schiacciamento di 2 vertebre cervicali, lacerazione dei legamenti laterali di entrambe le ginocchia. Ogni volta un lungo periodo di riposo (60giorni di gesso e poi la riabilitazione ) e pian piano il riprendere a giocare. A 18 anni è entrato in B 2 e ha giocato un anno e mezzo. Purtroppo Sinner gioca ad altissimi livelli ed è vero che un periodo prolungato di riposo lo porterebbe ad avere una recupero in tempi più lunghi ma una perfetta guarigione. Pongo una domanda ma ora come ora è più importante la sua vita o il torneo di Pargi?
Signori miei … qua siamo in una torre di Babele 🙁
Non muoverti finché non avrai la certezza al 200% di poter riprendere senza alcun pericolo.
Abbiamo aspettato per 50 anni …..un anno in più non ci fa paura!! Forza Jannik e usa la testa come hai sempre meravigliosamente fatto.
Temo il conflitto femore acetabolare e sono molto preoccupato
sarà già tanto se farà un torneo su erba prima di wimbl
Oltre al discorso privacy la mancata comunicazione di cosa affligge Jan all’anca potrebbe anche essere piu’ semplicemente che anche i dottori non hanno ancora trovato una diagnosi chiara.
Io credo che possa andare al Roland anche se non al top, per due motivi: primo perchè anche non arrivando fino in fondo, potrebbe costringere djokovic a dover vincere il torneo (e non solo ad arrivare in finale) per mantenere la prima posizione; secondo perchè sarebbe la testa di serie numero due, quindi potrebbe far si che alcaraz capiti dalla parte di djokovic e lo incontri in semifinale (e magari lo batta).
@ LiveTennis.it Staff (#4044547)
il problema non é l’anca di Sinner. Il problema siamo noi.
Siamo famelici. Senza informazioni brancoliamo nel buio e passiamo dal cauto ottimismo (non ha ancora dichiarato che non andrà al R.G.) al pessimismo più nero (cariera finita). La verità é da qualche parte li nel mezzo. Lo sapremo presto. Respiriamo profondamente. Ohmmmmmm 😎
Basta con sta foto che porta sfiga!
Ovviamente si spera per il meglio. Ma è inevitabile pensare che il silenzio assoluto sulla prognosi medica non sia un indizio positivo.
Non è quello il problema,per la preparazione alle olimpiadi ha il 250 di Bastad sulla terra,io mi preoccupo più sulla stagione sull’erba dove ha 855 punti da difendere che non sono pochi.Già di per sé ha delle difficoltà d adattarsi subito alla superficie,poi stiamo parlando di tornare direttamente ad Halle,vuol dire tornare dopo quasi 2 mesi,è veramente troppo tempo,poi se gli va male quel torneo si presenta a Wimbledon praticamente senza partite e condizione,fiducia ed è dura riprendere così il filo del discorso,ne sa qualcosa Zverev che dopo essere ritornato dall’infortunio ci ha messo più di 6 mesi per tornare al suo livello.Se non partecipa al Roland Garros mi aspetto almeno che come l’anno scorso chieda una wild card a Hertongenbosch per tornare il prima possibile
Salve sono la dottoressa Clara ho lasciato un commento anche ieri riguardo la realtà di Sinner e la necessità che si prenda tutto il tempo che ci vuole per guarire completamente. Anch’io ho giocato a tennis a livello agonistico e so quanto è importante entrare in campo sentendosi completamente bene e giocare senza avere nessun dolore. Nel tennis ci se tu soltanto ed oltre tuo avversario non è come giocare a calcio pallavolo pallacanestro che si possono chiedere il cambio se inizia la stanchezza. Quando giochi a tennis puoi terminare una partita in un’ora o dopo tre ore non ci sono tempi da rispettare. Il torneo di Parigi prevede la vittoria di ogni incontro al di tre set su 5. Perciò lasciamo spazio a Sinner per la guarigione perché quella dell’anca non è una articolazione da poco. Penso che come non mai ammiriamo tutti questo grande tennista per la sua umiltà per la sua tenacia nel combattere in campo la sua compostezza e rispetto nei confronti di tutti durante la partita; il suo fermarsi e passare subito delle bottigliette d’acqua se vede che c’è uno spettatore che si
sente male. Cosa aggiungere non certo la speranza di vederlo giocare a Parigi ma quello di vederlo entrare in campo in un torneo successivo completamente guarito e completamente in forma. La cosa più importante che sia sempre monitorato dal suo staff soprattutto per quanto riguarda i carichi in palestra ed al più piccolo accenno di fastidio che non venga valutato come ” non è nulla” , ma prenderlo subito in considerazione valutando bene di cosa si tratta.
Ma cosa c’entra?!? Mica ho detto che devono dirlo contro il suo volere!
Ho detto che di solito, gli sportivi famosi, quando hanno un infortunio sportivo riferiscono di cosa si tratta.
Ovvio che se Sinner non vuole, le info non devono uscire (ma non pensavo che per gente come te bisognasse specificarlo)
A
Ma più di Thiem e Kuerten che da poco ha superato come percentuali di vittorie sul rosso…
Era ovvio dal ritiro di Roma che anche se si fosse presentato al Roland-Garros le chance di vittoria non sarebbero state altissime per la mancanza di ritmo e anche perché, pur essendo numero 2 al mondo, su terra ci sono almeno 7/8 giocatori temibili su terra e che nella giornata giusta loro e più o meno storta di jannik lo possono battere… questo ad oggi nel 2024. C’è tempo per il rolando. Speriamo di vederlo tra due tre settimane già ad allenarsi sull’erba
Perfettamente d’accordo. Quanto ad Alcaraz, per inciso, io nutro fortissimi dubbi, perché forse farebbe meglio a non rischiare a Parigi (comunque, se ci sarà, avranno valutato bene i pro e i contro).
Ci rifaremo con gli altri, vedrai…
Premesso che secondo me lui vorrebbe giocare. Per come si è sviluppato in questi giorni il torneo di Roma con la prematura uscita di Djokovic e la quasi certa ascesa al nr.1 del ranking anche senza giocare, facendo due più due è molto probabile che rinunci al Roland Garros.
La mia crisi di astinenza alle partite di Sinner invece sta diventando drammatica!!
Infatti i dati relativi alla salute non possono essere diffusi senza il consenso dell’avente diritto che nel caso specifico è stato dichiaratamente negato.
@ Matteo (#4044570)
“la maggior parte degli infortuni di Sinner sono stati tutti nella parte inferiore del corpo.”
In compenso Djokovic ha anche infortuni alla testa.
L’articolo della Gazzetta non vale nulla, è sspeculazione spiccia per creare un finto dibattito.
Non sappiamo nulla di più di un mese fa eppure si passa da notizie pessimistiche ad ottimistiche fino a quelle catastrofiche.
Non si può essere sempre al 100%, Jannik se arriverà con poca preparazione a Parigi cercherà di salire di condizione , se uscirà prima fa parte del gioco.
Credere però di poter essere 365 giorni all’anno al top è follia.
@ Tom (#4044847)
Esiste una legge che recita “rispetto della privacy sui dati sanitari”
Io non sono dell’idea di prendersi troppo tempo fuori dai campi se è una questione di poco allenamento,comprometterebbe lo stesso una buona fetta della stagione perché perderebbe il ritmo e non è detto che al ritorno in campo sia subito vincente,che poi dovrebbe ritornare sull’erba dove lui generalmente fa fatica all’inizio come si è visto anche l’anno scorso a Hertongebosch e ad Halle,poi subito dopo c’è Wimbledon e le Olimpiadi,il tempo per resettarsi è veramente poco.Ha bisogno di partite e anche se dovesse prendere una stesa al primo turno da uno fuori la top 100 è comunque un punto di partenza.Se poi pensiamo alla classifica già lascia sul piatto 1000 punti,lasciare altri 2000 punti è inevitabile che anche se dovesse diventare numero 1 dopo il Roland Garros c’è il rischio che a fine stagione con i tanti punti che ha da difendere più di qualcuno lo scavalchi come Alcaraz,Zverev,Tsitsipas,Ruud e Medvedev se nello slam e per chi è a ancora a Roma dovesse fare tanti punti
@ ppi (#4044839)
Sembrerà strano, ma al momento ho gli stessi disturbi, anche se il dolore, non troppo forte, lo sento più in alto, il mio dottore è convinto che si tratti dell’anca, dovrò presto fare una lastra enzo
@ Koko (#4044858)
Mi sembra difficile la coxartrosi in un soggetto così giovane. Per non dire ufficialmente di che si tratta!!!enzo
Speriamo che non sia distacco parziale della cartilagine. In questo caso è necessaria l’operazione simile a quella subita da Murray. Una semplice infiammazione, a quest’ora dovrebbe essere guarita enzo
No guarda sono il primo a sperare in un qualcosa di transitorio ma in punta di logica in caso negativo cronico il comportamento corretto sarebbe da kamikaze per la vetta e poi ridimensionarsi leggermente! E’ la vita. Si arriva sull’Everest e poi se va male ci torni meno o per nulla. L’alternativa è non arrivarci mai e non poterci arrivare mai in seguito che è un second best! E’ poco? Beh nessuno garantisce che Medvedev torni al n 1 o che ci vada Ruud! Significherebbe non avere il fisico per starci decine di settimane ma solo per una comparsata comunque storica.
Sulla vicenda recupero al 100% o meno, Roland Garros o no, nuovo Murray o Kuerten (che giocava molto frontale) o no, credo che avendo visto nessuno di noi gli esiti degli esami, ed essendoci comunque differenza tra un individuo e l’altro, non resti che sperare. Il resto sono illazioni, compresa quella che possa partecipare per la foga di diventare nr 1. Non mi sembra un folle, né mi sembra in mano a dei folli.
Ciò che chiederei cortesemente a chi pratica questo sport é: tecnicamente un ipotetico forfeit a Parigi seguito da una preparazione e tornei sull’erba sono eventi compatibili con una partecipazione alle Olimpiadi, di nuovo sulla terra? Giusto per sapere visto che un passaggio troppo repentino da cemento a terra ha già contribuito a causare la problematica in corso?
Ma non ci sono riusciti quei 3 mostri lì in 20 anni di carriera ci può mai riuscire Sinner al primo colpo poi?Siamo realisti,nessuno di noi si aspettava ancor più adesso una vittoria al Roland Garros,per lui erano un obbiettivo i quarti o la semifinale,dove ha più possibilità è sicuramente a Wimbledon e Us Open
La cosa più preoccupante è il silenzio totale su quello che ha.
Cosa gli costa dirlo?!? Motivi di contratti e sponsor? Allora è grave veramente…
Altrimenti non capisco che problema ci sarebbe a dirlo (per gli altri atleti pubblicano addirittura i bollettini medici, perchè i tennisti è sempre tutto nascosto?)
Ma ha senso – chiedo solo perchè così magari fornendo altre “previsioni pessimistiche” altri “gufi” possono accordarsi sennò non vivono felici – ipotizzare anche solo ipoteticamente problemi “cronici”, quando finora si è parlato di infortunio solo “traumatico” e pure qua parrebbe che il senso dell’articolo sia: “salta il Roland solo perchè ha poco tempo per allenarsi dopo il periodo di pausa che gli hanno fissato per riprendersi, ma per il resto della stagione non vediamo problemi”…
??????
Dalle immagini di Madrid si direbbe che il dolore è più sul fianco/bacino che a livello dell’articolazione dell’anca. Anche considerando la terapia (riposo, fisio) e i commenti (recupero totale per evitare recidive o cronicità), propenderei per una più benigna trocanterite/borsite trocanterica.
Certo che ricominciare sull’erba, dove le scivolate e le cadute sono all’ordine del giorno…
Converrebbe, iniziare con un torneo minore sulla terra, andare alle olimpiadi e poi US open..
Purtroppo come avevo già scritto,la risonanza nn mente mai…e dal ” detto e nn detto” di sinner in quella famosa conferenza stampa si evince che il problema c’è…il dilemma,a mio modesto avviso, che adesso hanno sinner e il suo staff è se,data ancora la giovane età del ragazzo, intervenire chirurgicamente o meno… ovviamente, ripeto, tutto ciò è una mia personalissima considerazione
Se è un qualcosa di cronico ma solo leggermente invalidante sarebbe stupido rinunciare a questi tornei perchè è un qualcosa con cui convivere segnando il livello a cui possibilmente si arriva. Sinner diverrebbe un Murray di oggi plus perchè giovane. Dunque rinunciare a questi slam in attesa di un miracolo de-cronicizzante e di un n 1 futuro ed utopistico sarebbe stupido. In tal senso parlavo di “Kamikaze” Sinner per disturbo cronico con due turni superati negli slam prossimi ed addio al tennis non in toto ma da top 5 con n 1 in cassaforte dato dal grande ed a quel punto irripetibile inizio stagione 2024. Un ragionamento cinico ma a quel punto inevitabile.
@ MADE (#4044802)
é impossibile per quest’anno un grande Slam di Sinner secondo me e purtroppo, visto che Sinner giocherà non al meglio, se lo giocherà, lo slam parigino che si gioca sulla superficie che gli é sicuramente meno congegnale del cemento…
Rileggiti adagio e senza correre tutto quello che ho scritto dal primo capoverso e forse capirai meglio il mio pensiero e il contenuto del post, giusto per riflettere di più prima di bollare a capocchia come assurdità ciò che scrivono gli altri.
visto che il tennis giocato non sta dando particolari soddisfazioni, ci si concentra su chi non gioca, ma si danno mezze notizie, mezze informazioni, insomma, nulla di sostanziale.
mi permetto di fare solo una battuta: mi dispiacerebbe se Sinner non giocasse il RG perchè avevo scommesso sulla sua realizzazione del Grande Slam quest’anno…