Rafael, l’uomo che ha sollevato il mondo
Un uomo che ha segnato in modo indelebile il tennis degli ultimi venti anni, attorniato da una marea umana di persone e un’ondata irrefrenabile di affetto, mentre saluta dopo la sconfitta. Un fiume di gente lo circonda a perdita d’occhio, lo abbraccia e idealmente lo eleva sino all’infinito. La potenza di questa immagine di Nadal sulla passerella del torneo dopo la batosta rimediata contro Hurkacz, forse ultimo Tango al Foro Italico, resterà negli annali non solo del torneo di Roma e sarà inevitabilmente la foto degli IBI24, nemmeno quelle del vincitore con la coppa in mano potranno superarla. È la storia di un torneo martoriato da mille disavventure e sfortune, quella di un probabile addio. È la vita.
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La forza di uomo che è andato oltre ogni limite umanamente comprensibile per arrivare a dominare il tennis sul rosso stride con quella di un tennista duramente battuto in campo da un ottimo giocatore, Hubi Hurkacz, ma non esattamente il più temibile su questi campi. Le parole secche, precise, scandite con dolore una dopo l’altra da Rafa nella conferenza stampa post partita sono il segno della fine di un sogno, quello di tornare a sentirsi di nuovo un giocatore forte, uno che può vincere ancora, che può rinascere per la ennesima volta. No, stavolta non è così.
Non sto così male, ma il mio tennis è stato questo. Devo accettarlo. Parole sue, istantanee brutali della presa di coscienza che stavolta sembra davvero finita, lo spazio per sognare non c’è. Due anni di assenza e il nuovo infortunio su di un fisico già segnato da mille ferite pesano troppo, quanto quelle gambe che cercando disperatamente trazione sul campo per sostenere la fruttata del braccio non ce la fanno più come un tempo. Hurkacz ha tutto il tempo di cui abbisogna per spostare e tirare i suoi colpi veloci. Rafa non lo sa, o forse non lo vuole accettare, ma in questi due anni di assenza il tennis è andato avanti, anche senza lui, e va ancor più veloce. I suoi fendenti arrotati ma non così velenosi sono nulla per arginare la potenza di un giocatore forte e in salute. Questo Nadal, oggi, non è competitivo.
Lui lo sa, benissimo. Lo accetta? Forse ancora no, ma ce la farà. Ha un’intelligenza troppo raffinata per non riuscirci. La voglia, il desiderio di ritornare ad essere quella visione di se stesso che non si fermava davanti a niente, abbattendo ostacoli impossibili, cova in lui, è la sua forza e gli ha permesso di battere tutti i migliori e superarsi in anni di lavoro così duri che nemmeno nei Gulag sarebbero tollerati… Nadal è stato forza, potenza, resistenza, capacità di superare e superarsi con una durezza mai vista prima. È stato, non lo è più. La battuta d’arresto vs. Hubi è stato uno schiaffo morale fortissimo alle ultime ambizioni. Lui aveva parlato di voler salutare il suo mondo a modo suo. Vedendolo in campo la sensazione è stata altra. Lui, sotto sotto, ci credeva ancora. Credeva che la sua forza d’animo potesse continuare a sollevarlo dalle secche e riportarlo tra i grandi. È sempre stata la sua grandezza questa, gli ha permesso di arrivare lassù in cima. “Giochi ogni colpo peggio di Federer, ma se ci metti più grinta e intensità lo possiamo battere” ammoniva Zio Rafa nei primi anni. Così è stato.
Giocherai ancora una partita Rafael, o forse dieci, prima di appendere la racchetta al chiodo. Ma mi piace pensare che quell’emozione vissuta coi miei occhi, brividi veri vedendo dalla passerella quella marea di gente ad abbracciarti, tutta per te, resterà la ultima del Nadal giocatore. L’uomo che ha sollevato il mondo del tennis di peso portandolo di pura prepotenza su vette mai toccate prima. Buona vita.
Marco Mazzoni
TAG: Editoriale LiveTennis, Marco Mazzoni, Masters 1000 Roma 2024, Rafael Nadal
VAMOS CAMPEON FINISCI IL LAVORO ANZI IL TUO CAPOLAVORO IL 9 GIUGNO
Solo due anni fa Nadal ha vinto due Slam e fatto semifinale a Wimbledon fermato solo da un infortunio. Quel Nadal sconfisse due volte consecutive Medvedev, Alcaraz sul cemento, Djokovic (oltre ai vari Fritz, Zverev, Ruud e quelli che dimentico).
Quel Nadal, questi Lehecka e Hurkacz li avrebbe divorati.
@ Onurb (#4042439)
MI SEMBRA CHE QUESTE IMMAGINI SONO INDIGESTE PER TE
@ jimbo (#4042089)
Bevi meno che ti fa male
Io penso che Nadal Con l’ acume che lo ha sempre contraddistinto abbia inquadrato piu’ che bene la situazione.
Infatti urlava a piú riprese: vamos ! vamos ! …
vamos alla Playa o oho oho
vamos alla Playa o oho oho
E questa e’ una dura verità.
Povero Vasco92, Ormai è tardi per te
@ Luchador (#4041331)
Allora mi devi citare ,per correttezza, anche il QR code del certificato COVID di Nole, affaire giudicato positivamente dal neutralissimo tribunale serbo o l’utilizzo del famoso ovetto
Tutti e due innocenti fino a prova contraria
soldi ?? credo che si possa comprare te e tutto ciò che possiedi senza intaccare 1/100 di quello che ha guadagnato. ma rendi omaggio a rafa e non renderti più ridicolo di quanto non sei già …
@ Palmeria (#4041258)
SICURAMENTE PALMERIA SENZA I PROBLEMI FISICI ENDEMICI AVREBBE LETTERALMENTE DOMINATO IN TUTTE LE SUPERFICI NON SOLO LA TERRA BATTUTA.
@ Palmeria (#4041258)
@ Palmeria (#4041258)
@ Palmeria (#4041258)
@ Palmeria (#4041258)
@ Just is back (#4041314)
Per Djokovic si può dire che ha preso una batosta?
Hai scritto sportivo? Io leggo in un forum di tennis che hai scritto che non sta nemmeno nei primi 10, non hai risposto a nessun messaggio. Se non sai scrivere impara ad accettare che chi ti legge può anche non comprenderti
Mi era sfuggito che fosse il suo idolo. Allora un po’ lo “giustifico” (pensavo che lo odiasse in quanto spagnolo, per le solite sciocche diatribe nazionalistiche), nel senso che i big3 hanno come non mai portato il tifo al “parossismo”…
E’ stata cmq una cosa che ha “rivitalizzato” il tennis, perchè il tempo dei Roddick ed Hewitt non è che fosse così “esaltante”…
È uno di quei giocatori che ha elevato gli standard. Ha mostrato recuperi impossibili, tenuta atletica, determinazione assoluta. A lui devono molto Federer e soprattutto Nole che, dotato di minor talento puro di di entrambi (Rafa ha una grandissima sensibilità di mano) si è messo giorno per giorno a lavorare su tutto il suo tennis.
Nadal è stato definito inopinatamente un arrotino moderno, gli hanno evitato il dritto per anni creando un rovescio micidiale,lift sto, in back, d’attacco, per passare, per muovere e per chiudere.
Roger aveva provato il back di rovescio, c’è voluto Ljubo per farlo diventare aggressivo col rovescio e farlo rinascere.
Quei tre si sono semplicemente completati a vicenda.
Invece io noto che danno libertà di scrivere a tutti. Purtroppo i tuoi messaggi vengono pubblicati spesso…
I romani dicevano “panem et circenses”
La folla grida “batosta”
E batosta sia
Va bene il commento in esergo. Il tennis va sempre più veloce e Nadal l’ha toccato con mano. Quando l’asticella si alza un po’ non c’è più trippa per gatti, si vede l’anacronismo. E non mi riferisco a Nadal in sé ma al fatto di stare molto tempo fuori dal circuito, non si rientra più. Oramai il cambiamento di velocità e di ritmo è molecolare, non si controlla e non si prevede più. È ora di farla finita Rafael. Non sciupare tutto. Non te lo meriti e non lo farai. Sei uomo saggio e assennato.
Lo ha anche specificato. E sono in tanti a pensarlo.
Pena la fanno solo i bastian contrari subitori. Se cancellano i tuoi messaggi lo fanno per te, ti risparmiano figure.
Batosta nel termine giornalistico esiste eh Harlan, non è un termine offensivo, a meno che non si debba avere un trattamento di riguardo per Nadal rispetto a tanti altri quando perdono con lo stesso punteggio
Le cose vanno chiamate col proprio nome. Batosta è un termine corretto per definire la partita di ieri, ma non è una lesa maestà ne una mancanza di rispetto. La sconfitta fa parte dello sport e dei finali di carriera. E soprattutto, è solo una battuta d’arresto per le sue attuali ambizioni, non lede nulla di quello che Nadal è stato. E il bagno di folla di ieri e dei giorni scorsi (a cui ho preso parte) dimostra l’affetto e l’ammirazione che i tifosi hanno per questo immenso fuoriclasse. Nadal, nonostante tutto, è stato ancora una star degli Internazionali!
Titolo esageratamente ridondante
ed eccessivamente celebrativo. 🙁
Grandissimo campione, sicuramente il più grande sulla terra battuta, probabilmente insuperabile in certi sui record. Detto questo, mai piaciuto come tennis e soprattutto per come stava sul campo! Che a riprendere un Sonego fosse uno che ti urlava in faccia VAMOS al primo punto, del primo gioco, del primo set, del primo turno del torneo provinciale di Canicattì, francamente anche no!
Io amo i mancini
Straordinario atleta e combattere! Forza mentale pazzesca!
il giornalista non deve forse raccontare quello che vede?
quello che si è visto è stata proprio una batosta di tali proporzioni da poter chiudere la carriera, esattamente come la partita dello stesso hurckaz contro federer: 6-3 7-6 6-0. e quella di oggi a roma è stata ancora più pesante perché hurckatz sulla terra non è il giocatore sul veloce, e perché nadal non ha mai dato la sensazione di poter mettere in discussione l’esito finale cosa che federer per tutto il secondo set fece.
Sono d’accordo.
Visto il contesto, il termine corretto era senza dubbio “LEGNATA”.
Se anche il giornalista utilizza i termini del tifoso medio (come me), ditemi dove sta la differenza
Il giornalista dovrebbe essere più neutro negli appellativi
Parere mio, ognuno la pensa come vuole
Esattamente, quoto tutto, ipocrisia allo stato puro
Vasco92 sei un disco rotto, cambia argomento. Quando lascerai il tuo circolo non ci sarà nessuno a salutarti. Ma forse tu non hai mai preso in mano una racchetta visti i commenti che fai.
Anche i miti se ne vanno…é la vita…
Un argomento sempre messo a tacere, anche tra gli addetti ai lavori molti si sono posti delle domande
D accordo anche sugli altri due extra tennis (dimenticavo il nuoto)
Credo che si riferisse a TUTTI gli sportivi, non solo ai tennisti…
non sei neanche capace di capire cosa leggi, e parli?
@ Harlan (#4041296)
Infatti, quale batosta, Legnata
In questo forum lasciano insultare Nole, ma lo smutandato non lo puoi manco criticare…
Ipocriti! 🙁
Perché offesa? 4 giochi in una partita con uno che non è neanche questo granché su terra non è una batosta? Perché non usare i termini corretti? Perché si parla di Nadal? Per qualsiasi altro giocatore come si sarebbe chiamata? Ora, è giusto che i più forti abbiano dei favori rispetto agli altri (campi principali, orari decenti, testa di serie, bye, ecc…), ma che per loro non si possano usare termini assolutamente corretti….
Siate sportivi, prima che tifosi
Per esempio
https://www.giorgioperlasca.it/arcipelago-gulag-scheda/#:~:text=Arcipelago%20Gulag%20%C3%A8%20un%20saggio,in%20tutta%20l'Unione%20Sovietica.
D’accordo.
Grandissimo campione.
La manifestazion d’affetto e rispetto ha riscattato il pubblico di Roma (che poi gli incivili sono sempre una minoranza, rumorosa). A proposito, poca gente ieri
È la pura e semplice verità…
Finiti gli scartini a casa… 🙂 🙂
@ Luchador (#4041331)
Verissimo
Ora invece sta facendo pena…
Si trascina negli ultimi tornei a raccattare soldi con l’aiuto dei sorteggi…
E smettetela di cancellare i messaggi …
Grazie di tutto Rafa. ci hai regalato 20 anni stupendi, ci hai fatto piangere,
emozionare, soffrire, gioire. hai cambiato il tennis, quella domenica di luglio del 2008 quando hai sconfitto roger a wimbledon nella partita più bella di sempre resterà impressa nel nostro cuore e nelle
nostre menti.
Tennista sicuramente ma come uomo una gran delusione. Un perfetto egoista!
@ Lologhon (#4041304)
Il più grande sportivo di sempre è Usain Bolt, che se la gioca con Michael Phelps.
Nadal, Federer, Djokovic, Sampras sono i GOAT di questo sport e trai più grandi sportivi di senpre.
Ahahahahahahahha che frustrato poverino, ti avrà regalato tante delusioni in passato….
Capisco tutto, capisco che si preferiscano Federer o Djokovic, ma dire che il tennista più vincente della storia su una superficie e che ha vinto ovunque non sta nei primi 10 è proprio da folli.
Illuminaci così
Mi tolgo il
Prosciutto
Quando lo vidi giocare dal vivo avevo gli occhi strabuzzati.
Ho visto tanto Tennis nella mia vita, ma una cosa del genere, mai.
Omaggio al Campeon!
Come per Federer l’amore per il gioco, il sogno di recuperare e chiudere in bellezza l’ha spinto ad allenarsi duramente per un ultimo giro di valzer. Purtroppo il fisico prima o poi chiede il conto .. nel tennis a questi livelli bastano pochi decimi di reazione in più o in meno per determinare il risultato. Devi essere al 100% se vuoi battere gli altri. Nadal non è più integro ma voleva capirlo lui sul campo e voleva salutare i suoi tornei e i suoi tifosi. Roma lo ha salutato degnamente con una marea umana che lo ha circondato di affetto. Saluterà anche il Roland Garros ..
un’immagine da brividi che rafa non dimenticherà, momenti che lo hanno ripagato degli sforzi fatti x riprovarci.
e forse questi saluti sono il vero motivo di queste ultime passerelle
Con tutto il rispetto ci sono più ombre che luci.
Operacion Puerto non è mai stata chiarita così come alcune frequentazioni sospette con medici chiacchierate mentre tutto il movimento sportivo spagnolo dominava il mondo.
Del prosciutto
Ovviamente non ci sarà replica a questo commento, confermando la forza e il prosciutto
Finissima citazione per celebrare l’uscita 50 anni fa di Arcipelago Gulag.
50 ANNI! Solo qui dentro pare ci siano ancora alcuni con le fette di prosciutto davanti agli occhi…
Ma quanto è vecchio e puzzolente quel prosciutto?
In effetti il famoso motto del matematico Raffaele di Manacor mi pare che fosse ” Datemi un dritto mancino d’appoggio e vi solleverò la coppa del Roland”…
Famoso è anche il principio di Raffaele: “ogni rovescio soggetto al mio dritto su terra battuta subisce una forza diretta dal basso verso l’alto di intensità tale che alla fine perde il punto”.
Ti straquoto, una offesa pessima. @marco mazzoni…
Scivolone che andava evitato, pure al bar del circolo
Un gradissimo campione.
Certe volte, a mio parere, si potrebbe evitare classifiche…
Un grande tennista senza ombra di dubbio. Ma il più grande sportivo di sempre non può che essere qualcuno di uno sport che viene praticato in tutto il mondo (sebbene in tennis abbia un ampissima diffusione) e in uno sport che da le stesse chance a tutti economicamente (e seppure non elitario come una volta il tennis onestamente non lo è). Quindi al di là delle remore di molti in questo forum non può che essere il calcio o anche al limite L atletica leggera
Caro Marco Mazzoni, a mio parere il termine batosta si poteva evitare
C H E. U O M O
parere personale
Immenso dentro e fuori dal campo!!!
per quanto mi riguarda non sta nemmeno nei primi 10.
che poi le classifiche dei più grandi di sempre non hanno senso.
Il più grande sportivo di sempre, ovviamente per quanto mi riguarda.