Masters 1000 Roma: Matteo Arnaldi con fatica approda al secondo turno. L’azzurro lotta e ritrova il suo miglior tennis dopo un avvio complicato e condito da troppi errori
Matteo Arnaldi soffre, va sotto nel punteggio ma rimonta e poi vince la partita. Matteo supera il primo turno del torneo Masters 1000 di Roma battendo in tre set il lucky loser francese Harold Mayot dopo due ore e trentadue minuti di battaglia con il punteggio finale di 3-6 7-5 6-4. Al secondo turno, sabato, Arnaldi se la vedrà con il cileno Nicolas Jarry, testa di serie numero 21.
Arnaldi scatta male dai blocchi, sembra incerto sia nei movimenti che con un cattivo feeling con la palla. Salva due palle break in apertura, molti errori col diritto, mentre il Mayot è molto sicuro e pulito con schemi lineari. Arnaldi crolla in pessimo turno di battuta sul 2 pari, commette errori e un doppio fallo che lo condannano a un break a zero, lo score segna 3-2 Mayot. Il francese è molto sicuro, non inventa niente ma gioca lineare cercando di spingere con buon ritmo e rischiare il meno possibile. Matteo non sfrutta una palla break sul 4-3, bellissima la palla corta di Mayot col diritto, quindi incappa in un altro pessimo game di servizio sul 5-3, con un doppio fallo ed errori in spinta con troppa fretta che gli costano il primo set, chiuso da Mayot per 6-3. Male anche al servizio l’italiano, con una prima su due in campo e troppi errori.
Il ligure cerca la scossa nel secondo set, ma stenta a trovare un buon ritmo tra qualche bella accelerazione ma anche troppi errori nella costruzione dello scambio. Mayot copre bene il campo e non sbaglia quasi niente. Sul 4-3 Mayot, Arnaldi riprende a sbagliare col diritto e commette un doppio fallo ai vantaggi. Il sanremese annulla due palle break fondamentali, la prima con una palla corta davvero complicata e ben gestita, e fissa il punteggio sul 4 pari al termine di un gioco di 13 minuti e 20 punti. Il set svolta dalla parte di Arnaldi sul 5 pari. Matteo torna a giocare con velocità e precisione, aggressivo e vincente, tanto che riesce finalmente a ottenere il primo break a favore alla quarta chance con una smorzata millimetrica. Serve sul 6-5 e chiude il set con un turno di servizio senza sbavature. 7-5, si va al terzo.
Il terzo set è una bagarre totale. 2-1 Mayot, Arnaldi torna ad affrettare i tempi dell’attacco, fallisce il primo colpo dopo il servizio e subisce un break alla seconda chance con un altro diritto che muore in rete. Trova l’immediato contro break giocando molto aggressivo, per il 3-2. La bagarre è totale, più gli errori che le belle giocare, il nervosismo in campo è palpabile. Arnaldi salva una palla break sul 30-40 e quindi, sul 3 pari, strappa un break grazie al doppio fallo di Mayot sul 15-40, per il 4-3. Arnaldi chiude 6-4 in sicurezza, al prossimo turno c’è Jarry, avversario complicato.
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Sono stracontento per il risultato ottenuto da Matteo, l’avversario era un contendente di valore: avanti così, alla faccia dell’allergia.
@ Purple Rain (#4037605)
Lui intanto ha vinto la Davis per esempio. Tu cos’ hai vinto? Torneo del condominio?
Uno per essere definito “campione” non dovrebbe aver vinto qualcosa?
Redazione !
Capisco che in Gallia ci siano quantità di Ughi e PierUghi, ma…
Mayot fa HAROLD ;(
Arnaldi gioca ” male” ma batte Popyrin dando il punto decisivo per andare in finale, il doppio canadese ci avrebbe asfaltati. Gioca ” male” oggi ed altre volte ma si appresta a diventare il n 2 d’Italia dietro il nostro campione. Appena giocherà bene chissà dove potrà arrivare.
Un tennista, di qualunque livello, si iscrive ad un torneo avendone i requisiti e poi ci prova. Va bene, va male, inizia male e migliora oppure benissimo e poi si blocca. Dipende dall’avversario e molto da sé.
In un Forum è uguale: ci si iscrive e si scrive, a volte con saggezza ed altre volte con concetti quanto meno discutibili.
Oggi qui ho letto dei “concetti” del tipo “Arnaldi non è fatto per il tennis”.
Ritengo che l’autore abbia ragione al metà: non conosce appieno il termine ” Tennis” ma ritengo sia pienamente a conoscenza del significato del termine “fatto”.
Credo per esperienza personale.
7 già sicuri, considerando che Musetti parte dal secondo turno
Ma Pavarotti?
Pure nell’ altro segmento, l’ utente Brufen, non lo ha citato.
Arnaldi, gran fighter.
Gioca male ma vince e questo è un buon segnale.
A breve sarà il nostro n. 2 italiano se Musetti non si dà una svegliata.
Sono 7 con Musetti che ha il bye. Oltre a Nardi e Fognini c’è anche Sonego per cui in teoria potremmo fare record con 10 al secondo turno. Non impossibile.
Ho potuto vedere la partita solo in parte, ma abbastanza per farmene un’idea. Affrontare un LL dopo due settimane senza giocare può essere non facile, soprattutto se lo si “incoraggia” perdendo il primo set, e la partita di stasera l’ha dimostrato. Il campione però trova le contromisure. Su una cosa devo esprimere una perplessità sulle scelte di Arnaldi ed il suo team: Matteo sta giocando troppo poco, il fatto che sia in una posizione fuori dai primi 30 lo espone a secondi/terzi turni nei masters e nei 500 molto difficili, e così capita che becchi in Ruud al terzo turno a Barcellona o un Medvedev sempre al terzo turno a Madrid. Ciò significa stare poi quasi due settimane senza giocare, perdere il ritmo, etc. Perché non giocare tornei più “facili” dove possa più facilmente arrivare in fondo?
Hai dimenticato Musetti
Ma quanti italiani abbiamo al 2T di un mille e senza sinner e berrettini? mi pare ben 6 cioè arnaldi napolitano passaro gigante darderi cobolli in attesa di fognini e nardi. davvero un primo turno trionfale per i nostri. movimento in salute pazzesca, forse il migliore mai vissuto nella storia azzurra.
Ma a fine match, sulla telecamera, ha scritto allergia o allegria?