Andy Roddick chiede un cambio immediato del calendario ATP: “I tennisti hanno bisogno di più riposo. Abbiamo visto Sinner fare lavoro in palestra durante il torneo di Madrid perché, non essendoci una pre-stagione, i tennisti devono svolgere questo tipo di lavoro durante gli eventi”
Andy Roddick, uno degli analisti più attivi del momento, non esita a fare affermazioni decise su temi di attualità scottanti. L’ultimo argomento su cui si è espresso con forza riguarda il calendario ATP, chiedendo un cambiamento immediato. “Abbiamo visto Sinner fare lavoro in palestra durante il torneo di Madrid perché, non essendoci una pre-stagione, i tennisti devono svolgere questo tipo di lavoro durante gli eventi. Sono uno sciocco a pensare che abbiamo bisogno che i tennisti trascorrano più settimane a casa, riposando e preparandosi fisicamente? In tutti gli sport si vede come abbiano mesi di riposo. Come possiamo essere così folli da organizzare un calendario di competizioni che dura 11 mesi all’anno o più?”, ha affermato con decisione l’americano su tennisuptodate.com.
Marco Rossi
TAG: Andy Roddick, Notizie dal mondo
Secondo me non c’è bisogno di accorciare la stagione, basterebbe permettere ai giocatori di prendersi le pause che vogliono senza sottostare a obblighi troppo severi.
Preliminarmente però andrebbero spazzati via la Laver e tutti gli altri tornei di esibizione… L’ATP non ha questo potere, ma può sempre disincentivarli rifiutando i certificati medici per saltare i mandatory successivi e/o applicando penalizzazioni.
Si potrebbe poi abolire l’obbligatorietà di Bercy (o di qualunque altro Mille lo sostituisca nello stesso periodo) e di uno tra i Mille appaiati nel calendario (tornei USA a marzo, Madrid-Roma a maggio, Masters Nordamericani in agosto). Chi partecipa a uno di essi non dovrebbe subire restrizioni di ranking se non partecipa all’altro
aspetto solo un commento che faccia notare che chi lavora in fonderia o in una miniera ( anche in una normale fabbrica) non ha alternative.
Io non la farei troppo lunga.
In un anno si giocano al massimo gli Slam e 4-5 1000.
Poi si partecipa agli altri tornei giocando come si può, cercando di non farsi male e cercando di ottenere qualche punto.
Non sempre la programmazione riesce perfettamente, poi quando stai bene punti a vincere anche un 500 e ti ritrovi scarico più avanti.
Ma è sempre stato così. Tranne nel periodo 2005-2015 quando i soliti cannibalizzavano il circuito.
Il calendario va tendenzialmente bene così. Qualche ritocco si potrebbe fare, ma non è semplice.
Anticipare IW-Miami?
Declassare Montecarlo ed inserire una settimana fra Madrid e Roma?
Fare un solo 1000 estivo fra Wimbledon e US Open?
Mah! Io penso vada bene così. Con meno tornei vincerebbero sempre i soliti 5-6.
@ italo (#4034889)
Però non li farei di continuo,terrei una settimana tra Roma Madrid e Toronto cincinnati.
Devono decidere se avere riposo tra una partita e altra…..ovvio che quelli tra il 50 e il 100 vogliano questo format.inoltre togliere la laver Cup e le finali di Davis giocarle quella settimana li così a parte i primi 8 a inizio novembre,a Parigi la stagione finisce.
Roddick si chieda perché il Sistema non ha tempi morti e si dia una risposta, anzi no gliela do io la risposta.. Business.
Esattooo
Babbo Roddikk dimentica di dire, che i tennisti pro sono ASSETATI di money, pure quelli che possono costruirsi piramidi d’oro a Dubai (vedi esibizioni di Nadal/Alcaraz/Ruud/Medvedev/Djokovic)…..
Nessuno obbliga a giocare 250-500-1000-GS….e comunque a distruggersi su ogni punto….lo fanno perchè sono ingordi senza più contatto con la realtà degli “umani”
Andy mio ti adoro… ma se invece di fare la pre season molti fanno tornei amichevoli…. per denaro…
lo sport pro vive di partite in tv, più vengono viste più incassano. se un giocatore è infortunato o affaticato o semplicemente vuole riposare, non gioca e al suo posto gioca un altro. qual è il problema? nessuno.
l’idea che l’atp organizzi meno tornei non ha senso. in realtà dovrebbe farne di più.
tutti i master 1000 su 1 settimana ed ecco che come per incanto si recuperano 4 settimane di riposo.
che facciano decidere i giocatori
Può chiedere quel che vuole ma, con gli arabi che spingono per maggiori tornei, dubito molto che facciano o minori tornei o maggiori pause…
Appunto
Il problema sono i 1000 su 2 settimane, non vuol dire rompere tradizioni secolari visto che li hanno introdotti l’anno scorso.
ha ragione.
e un errore capitale è stato mettere i master 1000 su 2 settimane.
E’ indubbio che così com’è il calendario è male organizzato: abbiamo una serie di due Masters di seguito (IW e Miami), di quasi tre di seguito, seguiti a distanza di una settimana da uno SLAM (Montecarlo, Madrid, Roma e RG) e di nuovo due di seguito con un altro Slam (Montreal/Toronto, Cincinnati, USO). Wimbledon è a distanza di meno di un mese dal RG, con tre settimane piene di tornei sull’erba, per “riabituare” i tennisti a questa superficie. Purtroppo spostare i tornei diventa un problema, vuoi dire rompere tradizioni secolari.
Roddick non sa che le metodiche di allenamento sono cambiate rispetto ai suoi tempi, e si fa palestra molto più di prima
Mica i tennisti sono obbligati a giocare 11 mesi l’anno! Possono saltare qualche torneo, prendere qualche zero ogni tanto, e pazienza. Non ho mai visto un tennista con la pistola alla tempia…
sinner ha giocato ogni settimana dell’anno per tutto l’anno scorso nessuno gli comandava di fare davis-finals-parigini-vienna-shangai-pechino se non ti sai gestire sono affari tuoi, come dire mettiamo massimo un mcdonald a città perché sennò troppe tentazioni per i bambini golosi