Thiem potrebbe ritirarsi al torneo di Vienna il prossimo ottobre
Dominic Thiem avrebbe deciso di chiudere la sua carriera professionistica al prossimo torneo di Vienna, ATP 500 previsto nel mese di ottobre. L’indiscrezione arriva dal quotidiano di Salisburgo “Salzburg Nachrichten”, secondo il quale l’austriaco sta preparando la sua uscita di scena a soli 30 anni. Thiem lo scorso mese di febbraio era stato chiaro in un’intervista rilasciata a un noto magazine del suo paese: mi do un ultimo anno di tempo per tornare ai livelli a cui ero abituato, dopo due anni passati a caccia di un tennis ormai sbiadito. Faccio sempre più fatica, se non torno stabilmente nei grandi tornei non ha senso continuare.
Dominic si è allenato alcune settimane sulla terra dell’Accademia di Nadal a Manacor, senza tuttavia riuscire ad ottenere risultati apprezzabili, confinato ancora fuori dai primi 100 del mondo e lontanissimo da quel tennis potente e coraggioso che l’ha issato per alcuni anni a battagliare ad armi pari con Nadal e Djokovic sulla terra battuta e non solo.
Thiem ha vinto l’edizione 2020 di US Open rimontando in finale due set a Zverev. Dopo questo grande successo, suo unico Slam in carriera, è entrato in un tunnel fatto di problemi psicologici e fisici, con un polso malandato che non gli ha dato tregua per molto tempo. Al rientro sul tour, pochi i risultati positivi e molte delusioni, da qua la scelta di pensare seriamente al ritiro. Vedremo se la notizia uscita in Austria sarà confermata.
Mario Cecchi
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Come diceva Dominic tempo fa’, se hai talento e stai fuori dalla TOP 100 è perché ti alleni poco. Il ritiro è la logica conseguenza.
Bravo ragazzo ma l’ho sempre trovato anonimo in tutto anche nel gioco, a parte il rovescio una mano era noiosissimo. Comunque sono sempre di più i giocatori che tra problemi mentali o infortuni comunque recuperati non riescono più a tornare minimamente ai loro livelli, vedi ad esempio Schwartz
per primeggiare devi essere sulla soglia del limite, se perdi lo slancio sprofondi.
thiem ha perso lo slancio, ha perso gli anni in cui il fisico poteva ancora aiutarlo e adesso a 30 anni il treno migliore è passato. potrebbe continuare ricostruendosi una classifica tra challenger e 250, come per esempio sta cercando di fare tomic che è addirittura dovuto ripartire dagli itf. ma thiem ha un prize money di 30 milioni e tra sponsor e ingaggi avrà in banca non meno di 50 milioni. mi sembra ovvio che di girare per challenger non abbia alcuna voglia.
La conferma di quanto lo sport professionistico sia usurante, fisicamente e moralmente. E la riprova di quanto sensazionali sono stati i 3 grandi,fisicamente e talentuosamente diversi ma tutti capaci di gestire il proprio corpo mantenendo il focus sull’obiettivo.
“Professionalmente” tutti eredi di Lendl Ivan.
Poca empatia con i colleghi di bassa classifica: ricordiamo nel periodo COVID, la crisi economica dei tennisti che stazionavano oltre la centesima posizione e lui ebbe a dire che non si sacrificavano abbastanza. Per il resto il suo tennis manca da tempo e malgrado le wc non si è più ripreso.
A questo livello l’integrità fisica é fondamentale.Purtroppo in questo caso l’unica soluzione é il ritiro…
Più che per quello è entrato in una spirale negativa che ormai dura da qualche anno e non ha più motivazioni per continuare,non si sente più competitivo per il tennis di adesso,è lo stesso motivo che ha portato anche Schwartzman a ritirarsi a inizio 2025
Ha un polso distrutto
direi che safin puoi tranquillamente escluderlo, dato che al tennis preferiva altro. anche nalbandian era risaputo essere un tennista che non amava molto allenarsi e che preferiva dormire. va da sé che se non ti alleni seriamente gli infortuni sono più probabili
Nooo…un tipo simpatico oltre che dotato!..Come ha fatto ad avere qs involuzione??
Il chè ribadisce che fa ridere quando oggi si fanno mille discussioni sugli infortuni dei giocatori…
Con questa gente operativa al 100% i nostri amati Fabs avrebbero conquistato un pochino meno…
Raonic, Del Potro, Safin, Ancic, Hewitt, Nalbandian, Soderling. Tutti tennisti che avrebbero potuto primeggiare se non fossero stati frenati da problemi fisici ricorrenti. Speriamo di non dover aggiungere anche Berrettini a questa lista……
Scende la lacrimuccia…
Scende la lacrimuccia…
Mi viene da piangere…
Spiace molto per lui, un gran tennista e ancor più una persona squisita. Mancherà (sta già mancando in realtà).