Jannik Sinner salta gli Internazionali d’Italia
Jannik Sinner ha annunciato l’amara decisione di saltare l’edizione 2024 degli Internazionali d’Italia. Questo il messaggio social con il quale il n.2 del mondo comunica il forfait.
“Non è facile scrivere questo messaggio ma dopo aver parlato di nuovo con i medici e gli specialisti dei miei problemi all’anca devo annunciare che putroppo non potrò giocare a Roma.
Ovviamente sono molto triste di non aver recuperato, essendo uno dei miei tornei preferiti in assoluto. Non vedevo l’ora di tornare e giocare a casa davanti al pubblico italiano💔🇮🇹.
Verrò comunque a Roma per qualche giorno e passerò al Foro Italico.
Grazie per i vostri messaggi di supporto che apprezzo tantissimo! Ora lavorerò con la mia squadra e i medici per essere pronto per Roland Garros.
A presto, forza”
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Purtroppo i controlli strumentali e specialistici effettuati a Monte Carlo nei giorni scorsi hanno dato un responso non così positivo, il problema all’anca ha reso necessario lo stop. Alcuni organi di stampa parlano di due settimane di riposo, ma questa al momento è solo una voce, è necessario attendere una dichiarazione ufficiale di Jannik (che sicuramente arriverà a Roma, dove ha annunciato comunque la sua presenza, anche se non in campo). Nei giorni scorsi trapelava per alcuni media italiani un cauto ottimismo sulla presenza di Sinner a Roma, la realtà è invece diversa.
L’anca è una parte del corpo terribilmente delicata per un tennista, serve estrema attenzione per non aggravare infiammazioni o problemi che potrebbero diventare ancor più aggressivi o addirittura cronici. La carriera di Jannik è appena agli inizi, con infortuni di questo tipo è indispensabile la massima cautela. L’amarezza deriva dal momento dell’infortunio e stop, il clou della stagione con il massimo torneo italiano al via e a sole due settimane da Roland Garros.
La speranza è che la rinuncia al torneo del Foro Italico possa servire a Sinner per ritrovare la massima salute e disputare lo Slam parigino completamente recuperato. Forza Jannik!!!
Marco Mazzoni
TAG: Internazionali BNL d'Italia 2024, Jannik Sinner, Masters 1000 Roma 2024
Io ero uno dei tanti convinti che Jannik scherzasse, e chiedo venia, ma ora che sappiamo che il problema all’anca è davvero serio, c’è da preoccuparsi… la carriera di Murray è sostanzialmente finita lì, ma aveva più di 30 anni ed aveva già vinto tutto… che un ragazzo di appena 22 anno debba ritirarsi per un’infiammazione ossea all’anca fa paura… ovviamente auguro ogni bene a Sinner, ma temo che, con la sua struttura esile, abbia esagerato un po’ troppo coi carichi di lavoro per rafforzare la muscolatura in tempi troppo brevi (ha messo almeno 5 chili di massa muscolare rispetto a un paio di anni fa)…
Concordo e comunque resto ottimista, seppur dispiaciuto !
Lo Sciò Sciò non si risparmierà, quello è poco ma sicuro 🙂
Speriamo in un grande Berrettini, dai. A questo punto spero che i due recenti ritiri siano stati “tattici” e che arrivi al Foro italico caricato a pallettoni!
@ MAURO (#4030398)
@ MAURO (#4030398)
A prescindere dal parere alquanto evitabile sulla sua italianità o meno.. E infatti si vede quanto sia convenuto ad alcaraz andare a Madrid. Almeno sinner si è trattenuto appena il danno si è complicato, speriamo non troppo tardi.
Ma sei Guido Monaco?
Rimborsare i biglietti? La fit non restituirebber mai i soldi, anche xchè non è previsto da nessuna legge. Comunque sarà strapieno ugualmente, hanno fatto il record di incassi e i biglietti sono già tutti venduti a prezzi aumentati ovviamente rispetto agli anni passati.
Conferenza stampa domani live su Supertennis alle 15.00
Si, certo che lo hanno scritto, e c’era anche chi dava patenti ai vari commentatori per questo.
Sinner ha detto che verrà qualche giorno a Roma. Quindi farà qualche comparsata e gli sponsor saranno parzialmente “risarciti”. Tutto sotto controllo.
Nel suo post ha detto di aver preso questa prevedibile decisione dopo aver parlato con medici e specialisti “dei miei problemi all’anca”, senza tuttavia specificare di quali problemi si tratti.
A questo punto non sarebbe meglio il caso di attendere che il diretto interessato, se e quando lo vorrà, chiarisca la natura del problema prima di avventurarsi in spericolate diagnosi basate su mere speculazioni prive di qualsivoglia attendibilità?
L’unica cosa sensata che si può fare in questo è comperarsi un bel corno napoletano e fare sciò sciò come se non ci fosse un domani.
Forza Jannik!
@ Koko (#4030413)
Anche questo è un rischio ma sembra più logico fare corsa più su Alcaraz che Nole. Sia in prospettiva futura che nel breve periodo. Poi magari Nole smentisce tutti e ritorna ad essere dominante ma pensare che riesca a confermare gli oltre 5000 punti dei prossimi 3 slam ad oggi sembra poco probabile.
Spero che a Parigi recuperi completamente e alzi il trofeo del secondo Slam.
Resta il fatto che consapevoli di un problema non trascurabile si è continuato a farlo giocare nonostante l’obiettivo non fosse questo ma i successivi tornei.
Purtroppo Jannik “paga” un pizzico di inesperienza (a Nole lo staff non avrebbe mai detto di continuare perché lui ha piena consapevolezza del primo stato fisico), è entusiasta di giocare come ha detto e si è affidato.
Col tempo certe leggerezze non saranno più commesse.
Va detto che il tennis attuale, e penso ai colpi in open stance (o in recovery step come è solita fare Svitolina), determinano sollecitazioni non da poco.
Mi chiedo se vi siano studi in merito analizzando i report sugli infortuni.
Forse si scoprirebbero cosine interessanti .
C’è da dire che se Medvedev e Alcaraz hanno chiarito il tipo e con un certo grado di chiarezza la gravità dell’infortunio subito, Jannik è sempre stato misterioso e non gliene faccio una colpa, anzi.
Ci ha detto che ha un problema all’anca ed è sintomatico, una coxalgia che ha chiesto ed ottenuto una RM pochi giorni dopo, che sembra più un’infiammazione che sta cronicizzando, ma non si sa la causa, se è post traumatica, da sovraccarico per ripetuti microtraumi, se congenita etc…non si sa se è una borsite , se è tendinite , una trocanterite, una FAI, un’artrite infiammatoria o un problema muscolare dei rotatori esterni, sartorio o tensore.
Non sappiamo l’anamnesi , non lo abbiamo visto e visitato e non abbiamo potuto accedere alla sua cartella clinica con gli ultimi esami strumentali.
Non sappiamo nulla.
Non sappiamo neanche quanto ha dolore.
Ma leggendo qua e là tra radiologi di fama, gufi alla Rosario Chiàrchiaro, fisioterapisti , ortopedici alla Tersilli si legge tutto ed il contrario di tutto.
Gli obiettivi di Jannik sono e rimangono Slam,Olimpiadi e migliorare in salute, tenete sempre a mente questo.
Saluti da Tatooine.
olimpiadi e wilmbledon
La terra rossa a Barcellona è lenta ? E’ ? Ma quando mai ???
Krajicek e Todd Martin han vinto il torneo su una terra battuta praticamente incollata al cemento subito sotto lo strato rosso.
E sono così da sempre i campi del Real Club de Tenis Barcelona
Questo ragionamento su fonda sul il necessario crollo di Djokovic che difficile che vinca Parigi e Wimbledon ma se si è riposato con tutti questi indisposti magari sarà il classico orbo in un mondo di cecati!
Binaghi ha rilasciato una dichiarazione. Dice che domani Jannik sarà a Roma e alle 15 (conferenza stampa? boh) sarà lui stesso a spiegare la situazione. Chiede di attendere 24h perché è giusto che le spiegazioni arrivino direttamente da Jannik.
E anche quest’ anno Roma lo vinceremo la prossima volta?
Non e’ vero che non e’ tenuto a dire i risultati delle analisi . E’ il personaggio piu’ noto d’Italia e gli appassionati , che fra l’altro si sono svenati per prendere biglietti , hanno il diritto di sapere che infortunio e’ . C’e’ troppa ambiguita’ . Io la mia opinione l’ho espressa . Infortunio…
Mi posso sbagliare ma secondo me il vero obiettivo è Wimbledon (e io sono d’accordo)
Concordo
Per l’utente Luigi che cerca di fare chiarezza: Montecarlo è l’unico 1000 non obbligatorio, per gli altri l’obbligatorietà in realtà è solo una formalità. Basta dichiarare un qualsiasi problema (tipo affaticamento muscolare) per chiamarsi fuori.
Questi campioni nel tennis moderno sono macchine molto delicate.
Chissà che non si arriverà nel prossimo futuro ad un tipo di gioco meno “fisico”, meno intenso da fondo campo. Più di attacco
Ci credo poco
E’ davvero tristissimo non poterlo veder giocare. Ci auguriamo davvero tutti si tratti di una cosa risolvibile ma il non sapere alimenta sempre brutti pensieri!! Speriamo che sia lui stesso magari domani a Roma, a parlare della sua situazione…così anche noi ci rassereniamo e ci prepariamo a vederlo in formissima al Roland Garros!!!! FORZA JANNIK!!!!
Ho appreso solo pochi minuti fa la notizia del forfait di Jannik a Roma !
Sinceramente non me lo aspettavo e come altri, nonché come riportato dai media confidavo anch’io in qualcosa di meno rilevante … purtroppo 😕
A questo punto è essenziale salvaguardare al 100% la salute del ragazzo e il mio augurio è che possa riprendere a giocare più forte di prima appena possibile !
Non sappiamo se il problema è stato sottovalutato prima o addirittura sopravvalutato adesso; certo è che a questo punto la salvaguardia di Jannik azzera tutto il resto e comunque è anche sbagliato mettersi col mitra in mano per prendersela con qualcuno, soprattutto perché col senno di poi – neppure certificato a noi – diventa tutto più facile.
Chi ha scritto questa ca..stroneria?
Ma sul serio??? 😯
E io che quando ha giocato con Kotov avevo visto che gli faceva male l’anca e che aveva dolore. Ma voi dite che il dolore lo aveva solo in palestra. Se è così devo cambiare televisore perchè mi fa vedere altro.
Latinorum…
Va a specchio con Alcaraz e dove gioca Carlos, Jannik c’è.
Dove devo firmare? Sottoscrivo tutto, soprattutto questa affermazione..
“…che non deve esserci per forza un responsabile o un capro espiatorio per le cose che non sono andate nel verso giusto.”
Bravo
Io sono convinto che hanno gestito e calcolato il rischio in base ai risultati di Alcaraz. Questo è il motivo per cui era andato a Madrid.
Non ha mai comunicato in modo preciso la diagnosi (non è tenuto a farlo) e a Madrid comunque ha giocato e non si è ritirato a gara in corso. Dopo l’uscita di Alcaraz si è ritirato dal torneo.
Leggo troppe diagnosi ma qualcuno ha letto i referti? Ripeto con il russo ha giocato e ha vinto.
Quindi per me non ha un problema grave grave altrimenti sia lui che il suo staff sarebbero incoscienti!!!
E questo ritiro di Roma segue (non precede) quello di Alcaraz. A Roma solo lo spagnolo poteva recuperargli punti.
E comunque non doveva fare anche un po’ di partite sul rosso in vista di Parigi? Che è il vero obiettivo su questa superficie?
Non so che tipologia di infortunio abbia subito, però temo che il Roland Garros di quest’anno sia compromesso
Sì ma qua si sta cercando di capire quanti giorni di vita gli restano
Non può giocare sempre!
Modus operandum?
Qualcuno mi sa dire l’infortunio di Sinner ? Una definizione ce l’avra’ ? Invece non c’e’ chiarezza , e’ quello che fa arrabbiare . Dice che gli fa male l’anca ma non si sa perche’ . Nessuno sa la storia degli infortuni ..
E lo vince ,dove devo firmare.
Questo tennis logora a certi livelli. Sinner non deve rischiare il resto della sua carriera a costo di dover saltare anche il Roland Garros ed altro.
Ma vale solo per quelli che documentano la loro preparazione professionale o basta una semplice autocertificazione ai sensi 445/2000?
Non doveva fare Madrid ma, una volta arrivato ai quarti, poteva arrivare in fondo.. Non ho capito bene il modus operandum
Parlavo di chi ha preso i biglietti dopo che si è saputo quando avrebbe dovuto giocare.
Dai che vediamo in finale NADAL!! SI RITIRA MEDVY, PERDONO AI quarti rune e Ruud e RUBLEV e tsitsi in semi ….
Caspita quante analisi riflessioni e dietrologie e tattiche …. Non sta bene e quindi non gioca. Basta. Succede a molti nello sport
Continui a non capire o a non voler capire. Come diceva Vianello all’Antonella Elia “ma ci sei o ci fai?” Riavvolgi il nastro di quello che è accaduto, delle partite viste a Madrid, delle dichiarazioni di Sinner in settimana e vedrai che avrai tutti gli elementi per capire cosa andava fatto. Però bisogna partire dal presupposto che il problema dell’anca non è un brufolo sul pisello o un mal di denti e per questo non bisogna essere medici, basta essere persone pensanti e non volere mettere la testa sotto al sabbia. Ma vedo che a qualcuno piace farlo.
@ Franco (#4030250)
Giusto
@ Claudio (#4030280)
Non si vuole fare certo un processo a Vagnozzi, ma anche a me è sembrato che il suo atteggiamento fosse dettato più dalla volontà di compiacere l’ego personale di far sfoggio di una elevatissima etica professionale da imporre al suo pupillo piuttosto che da una comprensione dei risvolti della situazioneforse un ritiro immediato sarebbe stato molto più prudente. Dopo tutto non possiamo fingere di non vedere che le zone alte della classifica ATP sono un’infermeria cronica, certamente ritirandosi Jannik non avrebbe fatto brutta figura. L’atteggiamento di Vagnozzi, ammesso che io lo abbia compreso correttamente, non mi ha entusiasmato. Ora è ovvio e scontato che l’obiettivo è quello di un pieno, ripeto , pieno ricupero
Una scelta giusta sensata e prudente come sua natura piuttosto mi ha colpito l’espressione “Pubblico italiano” Invece ” del mio pubblico….
Tu capitano ho capito che quando vai in pizzeria e ti portano la pizza bruciata mentre tua moglie si incazza per te, tu difendi il pizzaiolo, sei un buono e non dai mai la responsabilità dell’errore a nessuno.
Sai che mi vogliono dire che usualmente chi fa così è perchè a sua volta
vuole il quieto vivere?
Ah sì, io dico banalità e tu dall’alto dell’analisi delle lastre e potendo parlare quotidianamente col suo staff ci puoi dire che era meglio fermarsi per prudenza.
LOL
Decisione che ci sta, meglio prendersi il tempo necessario e tornare, non dico al 100%, perchè nessun atleta gareggia al massimo delle sue possibilità, ma almeno a un livello tale da essere competitivo senza rischiare di peggiorare la situazione.
Per chi è seriamente preoccupato per il proseguimento della carriera di Jannik dovrebbe esserlo per la maggior parte dei tennisti in circolazione, gli infortuni ci sono, ci sono sempre stati e sempre ci saranno !
Nole? beh situazione molto diversa direi.
Ah sei tu, l‘hater complottista del forum.
Non mi interessa quello che scrivi.
Io invece provo a far un’analisi che prescinde dalla programmazione e guarda solo al possbile rapporto “evento/benefici”.
Ipotesi A) se hai fatto ottimi Australian e 1000 Usa, puoi scegliere di saltare Montecarlo. E’ una terra “lenta” che è quella che meno si adatta al suo gioco (fermo restando che può vincere pure quel torneo) e che potrebbe aumentare il rischio infortuni, essendo il suo gioco “parametrato” sul veloce e non sul lento. Il fatto è che però a Montecarlo c’è la sua base e, anche per la relativa comodità, e difficile rinunciare a quel 1000.
Ipotesi B) Iniziare solo da Madrid = la terra veloce in altura è quella che si adatta meglio al suo gioco (quest’anno non si sono visti manco problemei di allergia) e la conseguente, di solito, minor durata delle partite rispetto alla terra “lenta” può ridurre il rischio di infortuni.
Ipotesi C) Andando molto avanti a Madrid c’è però il rischio di saltare Roma. Allora, giocarci “molto cauto” (= mi impegno solo per qualche turno e poi non rischio troppo???) oppure saltarlo? Oppure, visto che i “costi” di questa scelta sono chiari a tutti, a questo punto saltare del tutto i primi 2 1000 e iniziare solo da Roma (avendo fatto prima il “carico” fisico per il resto della stagione) dando tutto per vincerlo? Ma senza tornei precedenti per acclimatarsi sulla terra? (e se invece uno dice “no, perchè prima fa dei 500”, i problemi di infortuni cmq potrebbero ripresentarsi, per gli stessi motivi = la terra di Barcellona & co è “lenta” e le partite non sono di “livello challenger”).
Ipotesi D) i tornei sul veloce sono andati “male” = poche partite giocate. A quel punto allora, forse fare i 3 tornei sulla terra non sarebbe così dispendioso, a meno che non sia un problema di “tipo di gioco sulla terra” che lo esponga un po’ di più agli infortuni…
Ipotesi E) Avere il fisico da Mandingo di Enzo che ti fa vincere per 100 anni di fila tutti i 100 tornei all’anno a cui si partecipa (NB si capisce che questa è una semplice BATTUTA???????).
Cmq ho scritto come al solito troppo lungo, quindi chiudo augurandogli ovviamente una rapida e totale guarigione e dicendo, come faceva sempre Savoldelli, “a Voi!”.
Non so se sia veramente così, ma se è così d accordo con te su tutta la linea . E lo dico da appassionato di calcio.
Non capisco perche è andato a Madrid se non stava bene ,a quel punto ha preso solo 200 punti in tre rincontri e poi ne ha lasciato 800 se avesse vinto con solo altri tre incontri.
Pensavo che l avrebbero costretto a giocare. Malfidato!!!!!
Era programmato di saltare Roma? Come dicono a Roma ” Ma che stai a di?
Considerazioni cervellotiche e incomprensibili,un tennista gioca finché può farlo, questo è il rispetto! se compro i biglietti in anticipo mi assumo il rischio…
Avrai ragione tu sicuramente, ma permetti, fa specie che il suo allenatore li tenga in campo come se si trattasse di una sorta di questione “mentale”, del tipo nessun tennista professionista gioca mai veramente senza dolori. Poi farlo rigiocare il giorno dopo e poi, senza che in quel match si sia evidenziato qualcosa di particolare, sia costretto a fermarsi per un periodo che adesso vedremo. Un minimo di dubbio sulla corretta valutazione della situazione a questo punto io ce l’ho. Ma pace e amen.
Devi rispettare l’opinione di chi la espone. Se pensano quello, giusto o sbagliato che sia, va rispettata. Sempre.
Lo stesso Sinner dichiarando che andava a Madrid per preparare gli impegni successivi non è stato un mago in quella dichiarazione, alimentando poi tutti i discorsi successivi.
Ed ecco perchè è sbagliatissimo programmare l’attività prendendo alla leggera dei tornei importanti ed altri invece in maniera seria.
Il futuro non si conosce.
Cogli la palla al balzo.
Se Sinner fosse stato al 100% doveva puntare a vincere Madrid, non andarci per allenarsi per Roma e Parigi. Poi ? Cosa ne sanno lui ed il suo team riguardo il futuro ?
Anzi : visto che Sinner come tutti i tennisti è sottoposto a stress fisico che da origine a problemi fisici, quando si è in forma si deve puntare a vincere. Non a preparare altri tornei. 1000 punti a Madrid ed al limite non giochi Roma. Però ai 1000 punti di Madrid devi puntare per forza.
Se poi non lo vinci, pazienza, ci riprovi a Roma.
Così in 2 tornei su 2000 punti ne fa solo 200. Pochino.
La cosa positiva è che a Roma ora si vedranno i veri appassionati e non la fogna importata dal calcio che si sta moltiplicando ora che abbiamo un tennista vincente. Sedicenti ‘patrioti’ che proprio ora sui social insultano Jannik e si faranno rimborsare i biglietti. Di questa fogna che sale e scende dal carro a seconda dell’occasione il tennis italiano non ne ha bisogno
Che avesse dichiarato “Vado a Madrid, ma come torneo di preparazione per Roma e Roland Garros” la dice lunga sulle sensazioni fisiche che già aveva e che probabilmente sono state un poco sottovalutate
Ma è un dato di fatto, non è questione di voler dare la colpa a qualcuno. E’ un po’ come se vai una pizzeria, sei al tavolo con un tuo amico e ti portano una pizza bruciata, tu vuoi chiedere al cameriere di portarla indietro e il tuo amico ti dice ” ma perchè vuoi dare per forza colpa a qualcuno, perchè vuoi colpevolizzare il pizzaiolo!”.
Gli sbagli esistono per fare esperienza e non farli più. La cosa che mi sorprende è che il suo staff dovesse ancora fare questa esperienza.
Ricordo una volta da allenatore dei portieri che sconsigliai al mio allievo di giocare, era reduce da un infortunio e per me non era pronto,rischiava una recidiva. Lo hanno voluto fare giocare ugualmente
e il problema gli è aumentato. Bisogna essere prudenti soprattutto quando si ha a che fare con il numero 2 del mondo.. la realtà è che si sono persi in un bicchier d’acqua.
Servirà da lezione per il futuro. Jannik non è djokovic fisicamente
Io, se è vero che ha avuto avvisaglie già a montecarlo, avendo come obiettivi roma parigi e olimpiadi, proprio non ho capito il senso della presenza a Madrid che certamente non è allenante per gli altri 3 tornei oltre che dispendioso.
Ancor meno capisco Vagnozzi che durante la partita con Kotov, a domanda precisa di Sinner, visto l’acutizzarsi del problema che già conoscevano, lo ha spinto a finire la partita e poi, probabilmente, non lo ha convinto a non giocare la partita successiva se non addirittura, spero di no, non lo abbia spinto a provare ancora.
Senno di poi mica sempre…
CI sono almeno 50 Post del sottoscritto che evidenziano il SUICIDIO, PAZZIA, INFORTUNI AL 100% a giocare come pazzi forsennati tornei in successione parossistica, senza tempi di recupero.
C’ era un bel Video di Mazzoni, SUBITO PRIMA (prima) di Montecarlo, che spiegava bene l’ enorme sovraccarico da adattamento veloce (Miami… vinto) Terra rossa.
Ora fare Roland1, poi erba (Germania) poi Wimbledon, quindi subito nuovamente Terra rossa (Svezia) e di Corsa al Roland Garros2, per chi arriva in fondo non c’ e’ rischio di infortuni, bensi’ CERTEZZA ASSOLUTA.
SENNO DI POI, SENNO DI POI… DA CERTA GENTE CI SI ASPETTEREBBE UN PO’ DI “SENNO DI PRIMA” E NON BUTTARSI SU OBIETTIVI FOLLI AUTOLESIONISTI
Lasciatemelo ribadire: che tristezza! Che sconforto!
Che noia queste dietrologie d’accatto. Non si sente di giocare perché ha sentito dolore e preferisce lasciar perdere. Il corpo è il suo scrigno, è tanto difficile da comprendere? Ma di cosa stiamo cianciando! Spiace per il torneo di casa ma per lui queste considerazioni devono valere meno di quanto si possa pensare. Si deve considerare tutto, non sono dei cyborg buoni per ogni momento. Si devono poter districare. Lui, a livello di forma mentis, credo stia bene col suo team, credo ci sia armonia, ovviamente con il presupposto Cahill sullo sfondo a fare buona guardia, quindi non vedo problemi sostanziali all’orizzonte nel medio periodo. E comunque se proprio vogliamo dietrologizzare ad oltranza e a salve, l’obbiettivo non è tanto Parigi ma le olimpiadi
ma si è ritirato a Madrid..
Considerazioni del tutto inutili senza competenze e senza conoscere il paziente!
Con buona pace di chi dice che un top player non gioca i quarti di finale di un master 1000 facendo pretattica e simulando un infortunio. Spero di non leggere più queste STUPIDAGGINI che danneggiano la qualità della discussione. han provato a giocare gestendo il dolore, visto che il dolore non era gestibile ora si ripresenterà solo al 100% oppure dovrà conviverci ( visto che a uno slam è difficile rinunciare) ma solo se non avrà rischi di cronicità che potrebbero rovinargli tutta la stagione. Per Roma, per quanto importante mediaticamente, non si possono correre rischi alla vigilia del trittico rg, W, olimpiadi
È ancora in corso il processo alla programmazione. L’accusa chiede licenziamenti collettivi.
Rimettiti presto Jannik! Il ritiro da Roma per tutti noi è stato molto doloroso, ma la salute è la cosa più importante. Sempre con te Jannik.
Che peccato! Internazionali senza sinner e senza Alcaraz…….. e vediamo se medvedev ce la fa……
Va bene tutta la fiducia nel nostro campione ma pensare che già quest’anno avrebbe sbaragliato tutta la concorrenza tra roland gratis e Roma era troppo. Su terra c’è ancora da fare qualche passo in avanti, al di là delle circostanze favorevoli che possono avere luogo in un determinato torneo. Detto questo, punterei allo us open e a racimolare almeno 2000 punti da qui a fine agosto per non perdere troppi punti, ed il numero uno può essere possibile già quest’anno.
Più che il danese, a questo punto il favorito d’obbligo potrebbe essere Tsitsipas.
Trionfatore a Mobtecarlo, ha lasciato presto Madrid per puntare meglio su Roma, ora che non ci sono nemmeno i big ad infastidirlo.
Inoltre mi sembra piu’ opportuno per lui focalizzarsi al momento sui 1000 , avendo oggettive difficoltà negli Slam .
E perché gli altri no? Non hanno vinto come loro perché si sono risparmiati? Non so casa pensare.
Sinner a livello atletico in questi ultimi mesi ha fatto dei miglioramenti importanti Senza i quali non avrebbe avuto questo incredibile salto di qualità Pero’ forse ha esagerato con i carichi di lavoro Lui di natura ha una struttura fisica piuttosto esile E questo può essere un problema Certo che alla resa dei conti e’ evidente che il suo staff non lo ha consigliato bene Il fatto è che il Roland non è così lontano Arrivare in cima è difficile ma restarci ancora di più Ci vuole anche una base fisica naturale Al di là dell’allenamento Il talento non basta Adesso possiamo solo aspettare Parigi
@ Bagel (#4030244)
Inutile ripetere, tanto non capisci.
@ Emma_Woodhouse (#4030245)
Si, la parte iniziale del mio commento era ironica, purtroppo so benissimo quanta imbecillità ci circonda. E la mentalità da ultrà del calcio appena approdati al tennis non fa che rendere ancora più evidente la stupidità genetica di questi soggetti
Cerco di trovare qualche cosa di positivo per rendere meno amaro il boccone:in ottica classifica Sinner perde relativamente poco e il distacco dai suoi inseguitori è talmente ampio che dietro nessuno lo può scavalcare quindi in ogni caso arriva al Roland Garros da testa di serie numero 2 ed è importante non trovarsi dal lato di Djokovic,dovesse drammaticamente rinunciare anche al Roland Garros addirittura può essere scavalcato neanche lì e anche se Djokovic dovesse riconfermare il titolo la rincorsa al numero 1 non terminerebbe perché sostanzialmente il distacco sarebbe ancora accettabile ed in più ha altri 2 occasioni ovvero Wimbledon e soprattutto gli Us Open,mettiamoci una terza se Djokovic non vince uno dei 3 slam e a novembre non si qualifica per le Finals perché nella race ora come ora è fuori e non potra difendere quei punti.Per il presente sarebbe un ottima notizia se Djokovic non ne approfittasse fino in fondo di questi ritiri importanti in questo 1000,sarebbe sufficiente se non è lui a vincere Roma.In ottica salute di Sinner questo stop potrebbe risolvere definitivamente il problema senza pregiudicare il resto dei tornei e comunque con quasi 3 settimane di riposo ci sarebbe anche spazio per provare uno dei tornei pre-slam come Lione o Ginevra chidendo una Wild card per riprendere ritmo ed arrivare allo slam più fiduciosi e consapevole delle proprie condizioni perché quando uno sta fermo a lungo il rientro è sempre un pó trattenuto e timoroso,soprattutto se si parla di Sinner,poi se dovesse guadagnare un centinaio di punti sul serbo ben venga e in piccola parte ci mette una pezza per i 1000 punti di Roma mancati
magari sarebbe venuto fuori il problema a Roma dovendo poi saltare Parigi quindi ancora peggio…vediamo di non dovere sempre per forza dare colpa a qualcuno….
Spiace, ovviamente, tanto anche a me, però è la dimostrazione che la nostra tanto vituperata federazione lascia completamente libero il ragazzo, com’è avvenuto lo scorso anno a Bologna per la Davis, ben conscia che Sinner è un patrimonio da tutelare per i prossimi anni e non un limone da spremere tutto e subito.
Anche il fatto di aver annunciato il ritiro una settimana prima del suo possibile esordio è sinonimo di onestà e libertà da ogni condizionamento.
In questo, federazione italiana batte quella spagnola 6-0 6-0.
Ti riporto uno degli ultimi twitter letti (solo uno, perché non voglio perdere altro tempo con certe assurdità): “Non fa altro che sputare in faccia al pubblico italiano che lo adora”.
“Si é ritirato da Madrid per marcare Alcaraz!!!”. No, no, ci sono grandi analisti in questo forum.
Ahia! Se è conflitto femoro-acetabolare, come paventato da alcuni peraltro senza prove di nessun tipo, son cazzi!
Mi sa che Jannik lo rivedremo a settembre a New York, purtroppo!
@ Emma_Woodhouse (#4030221)
ma no, dai! solo un imbecille si potrebbe arrabbiare ed insultare JS perchè ha speso i soldi del biglietto per un torneo di tennis in cui la partecipazione di nessun giocatore è certa fino al momento in cui scende in campo. Ah no, aspetta, dimenticavo che il mondo e l’Italia sono purtroppo pieni di imbecilli!
ps io ho i biglietti per Roma e sono ovviamente dispiaciuto per l’assenza di Jannik (e di Carlitos) ma fa parte dell’incognita di quando si acquistano i biglietti, spero solo non sia nulla di veramente serio e che al RG arrivi sano
Ammetto che non ci capisco più niente, non avrei mai pensato che avrebbero messo a repentaglio la partecipazione agli internazionali d’Italia e al Roland Garros. Quindi Vagnozzi, con Kotov,ha valutato malissimo la reale situazione. Mi dispiace, sinceramente, per tutti quelli che hanno acquistato biglietti salati per vedere e tifare dal vivo il nostro campione. Brutta pagina, per fare Madrid buttare via Roma, non ci si può credere.
Forza fai Finale a Parigi!!!
@ Man Fredi (#4030201)
Nonsara’ forse per il fatto che sono stati i giocatori piu’ vincenti degli ultimi 12 mesi??? forse giocare tutti i tornei arrivando in finale o semi SEMPRE magari facilita gli infortuni? O sara’ l’ennesimo complotto?
@ Voglio uno slam (#4030180)
Bevi manco
Scritto da Pietro Angeli
Meno male comunque che ci sono i dottori di livetennis, in grado di fare accurate diagnosi dal loro divano, e che avevano già visto tutto a Montecarlo
Sander:
Se dici così dimostri banalità. Per chi “la pensa” come te, ripetete tutti assieme ” Non è questione di sapere di medicina ma una questione di saggezza e prudenza, una qualità fondamentale” Ripetilo tre volte dopo i pasti. Vedrai che ti servirà.
Roma dovrebbe iniziare 15 giorni prima e Madrid pure e così via! IW E MIAMI A FEBBRAIO!
MEDVY sta guardando le lastre??
La verità è che non sappiamo nulla, se non quel pochissimo che si può vedere dalla TV. Indubbiamente non sta al meglio ma forse era tutto programmato, dopo i crampi a Montecarlo: aveva detto che avrebbe fatto tre partite a Madrid e così è stato, giocando e vincendo in crescendo. Per me il vero infortunio è quello che ti costringe ad abbandonare la partita. Ho anche la sensazione che si marchino un po’ tutti, come i ciclisti in surplace aspettando che sia l’altro a fare la prima mossa.
Più probabile ci pensi Berrettini.
Nella peggiore delle ipotesi Musetti non vince Cagliari e arriva pure stancoa Roma
Sonego conciato malissimo
Fogna ogni giorno è un punto di domanda
Arnaldi è in un momento un pò down
Capace che in finale ci arrivi l’antipatico danese
A me di Roma importa poco. Mi importa solo che non sia nulla di serio, ossia risolvibile con le giuste settimane di riposo. Ero convinta che la situazione fosse più tranquilla. Ma credo sia stato difficile valutare anche per loro, a partire da Jannik che è sempre molto attento. In ogni caso si aspetta con calma Parigi.
Dai, nessuno ti ha redarguito. Si esprimevano solo opinioni sulla base di impressioni, visto che né tu né io sapevamo niente. E continuiamo di fatto a non sapere come stanno esattamente le cose. La preoccupazione ci sta. Ora ce l’ho anche io. Ma il disfattismo non è mai servito a nulla. Serve solo a tanti qui sotto, a cui non sembra vero di poter sparare diagnosi a caso oppure sentenziare una carriera finita o ancora insultarlo perché hanno speso per i biglietti (sui social è già un delirio in questo senso).
Magari se avesse saltato Madrid e fatto Roma, il problema sarebbe insorto al Foro italico, compromettendo Parigi. Con i se e con i ma si può dire tutto. E’ andata così e non credo che Sinner ne stia facendo una tragedia, i prossimi obiettivi erano stati dichiarati e sono RG, Wimbledon e Olimpiadi. Non ha mai inserito Roma tra questi obiettivi.
Sottoscrivo.
nell’ipotesi peggiore le opzioni sono 2:
1) Riduce al minimo il numero di tornei per tutta la carriera e con le varie terapie limita l’infiammazione
2) Si opera e ritorna in campo nel giro di pochi mesi.
Terranno sicuramente monitorata la situazione per vedere se si deteriora la cartilagine dell’articolazione, nel qual caso rischia di subire il destino di Murray.
Sceglieranno sicuramente per il suo meglio e Jannik continuerà a vincere anche perchè, come abbiamo visto, non è che gli avversari siano immuni da problemi fisici e quasi solo Djokovic fa eccezione.
Sottoscrivo l’appello