Jannik Sinner salta gli Internazionali d’Italia
Jannik Sinner ha annunciato l’amara decisione di saltare l’edizione 2024 degli Internazionali d’Italia. Questo il messaggio social con il quale il n.2 del mondo comunica il forfait.
“Non è facile scrivere questo messaggio ma dopo aver parlato di nuovo con i medici e gli specialisti dei miei problemi all’anca devo annunciare che putroppo non potrò giocare a Roma.
Ovviamente sono molto triste di non aver recuperato, essendo uno dei miei tornei preferiti in assoluto. Non vedevo l’ora di tornare e giocare a casa davanti al pubblico italiano💔🇮🇹.
Verrò comunque a Roma per qualche giorno e passerò al Foro Italico.
Grazie per i vostri messaggi di supporto che apprezzo tantissimo! Ora lavorerò con la mia squadra e i medici per essere pronto per Roland Garros.
A presto, forza”
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Purtroppo i controlli strumentali e specialistici effettuati a Monte Carlo nei giorni scorsi hanno dato un responso non così positivo, il problema all’anca ha reso necessario lo stop. Alcuni organi di stampa parlano di due settimane di riposo, ma questa al momento è solo una voce, è necessario attendere una dichiarazione ufficiale di Jannik (che sicuramente arriverà a Roma, dove ha annunciato comunque la sua presenza, anche se non in campo). Nei giorni scorsi trapelava per alcuni media italiani un cauto ottimismo sulla presenza di Sinner a Roma, la realtà è invece diversa.
L’anca è una parte del corpo terribilmente delicata per un tennista, serve estrema attenzione per non aggravare infiammazioni o problemi che potrebbero diventare ancor più aggressivi o addirittura cronici. La carriera di Jannik è appena agli inizi, con infortuni di questo tipo è indispensabile la massima cautela. L’amarezza deriva dal momento dell’infortunio e stop, il clou della stagione con il massimo torneo italiano al via e a sole due settimane da Roland Garros.
La speranza è che la rinuncia al torneo del Foro Italico possa servire a Sinner per ritrovare la massima salute e disputare lo Slam parigino completamente recuperato. Forza Jannik!!!
Marco Mazzoni
TAG: Internazionali BNL d'Italia 2024, Jannik Sinner, Masters 1000 Roma 2024
@ sander (#4030191)
Perdonami ma non è esattamente la stessa cosa.
Un discorso è se un giocatore si ritira a tabellone fatto, tu dichiari il giorno prima quando avrebbe giocato e si fa male: ci può stare, sfortuna!
Un discorso è se dichiari la programmazione di un giocatore ad una settimana dall’inizio del torneo. Fino a che il tabellone non viene pubblicato (Sinner a parte) non puoi avere la certezza della sua presenza in tabellone, e pertanto non puoi avere la certezza della sua programmazione. E’ una mossa scorretta anche dal punto di vista commerciale, perchè induci le persone a comprare un biglietto che molto probabilmente non avrebbero comprato facendo leva su una notizia che non è vera. Poi mi dirai, lo spettatore comunque usufruisce del servizio e vede altre partite: vero, ma rimane il fatto che si tratta di pubblicità ingannevole
Tutta la vicenda Sinner è riassumibile semplicemente pensando alla data odierna 5 maggio: Ai posteri l’ardua sentenza!
Nel fare innanzitutto gli auguri di buona guarigione al nostro campione mi viene spontaneo, guardando l’andamento di questa prima parte di stagione sul rosso, un pensiero alla grandezza di Rafa Nadal che per anni arrivava a Parigi (dove mi pare qualche volta abbia vinto) dopo essersi messo in tasca Montecarlo, Barcellona,Madrid e Roma. E mi pare che i calendari così compressi fossero gli stessi che ci sono oggi. Rafael Nadal, l’alieno della terra battuta.
Meno frequenta l’ambiente del Foro Italico e più ne giova. Questo fastidio all’anca è arrivato al momento giusto. Ci si vede al top (spero) a Parigi.
Essi come no; adesso che il serbo si è risparmiato e ha stravolto il suo team diventerà di nuovo talmente forte da farla da padrone a Roma, al R.G. e magari, in aderenza al suo dichiarato obiettivo, pure alle Olimpiadi ! Io qualche dubbio, solo qualche dubbio, ce l’ho che ciò si verifichi, ma comunque staremo a vedere come girerà la ruota !
Si, hai ragione, nel tennis i punti non contano.
Federer era sparito dai radar nel 2021 senza mai dire chiaramente che infortunio avesse. Chi ha preso (e pagato salato!) i biglietti per vedere Jannik ha ragione di lamentarsi, ma l’infortunio è da mettere in conto, come il brutto tempo quando prenoti treno e alloggio.
Purtroppo è così, ed è l’unica cosa che conta. Mi auguro che gli specialisti che lo seguono lo consiglino nel modo migliore, stavolta. Perché ho l’impressione che a Madrid non sia andata così.
Io non sono ne hater ne complottista. O hai sbagliato persona, oppure non sai cosa significano. E a questo punto anche io ignorerò le castronerie che scrivi tu.
Ancora a parlare di punti anziché di soldi?
Ma ci fai o ci sei?
(cit.)
Ehi, un momento, chi è questo conpany? (cit.)
Ma basta guardare la race attuale di quest’anno,Sinner ha 3190 punti in più di Djokovic,questo significa che per riprenderlo avrebbe bisogno di vincere Roma e Roland e contemporaneamente che Sinner non faccia punti al Roland.Onestamente vedo più duro questo scenario,se non sarà a giugno numero 1 sarà o dopo Wimbledon dove Djokovic difende 580 punti in più di Sinner o molto più probabilmente dopo gli Us Open dove ne ha 1720 in più
Ti conviene guardare la race dall’estate scorsa in poi, Sinner è davanti di ben 1000 punti a djokovic, non gli serve fare un super roland garros per andare in testa
nole dura ancora un anno o due al massimo, sinner ha 10 anni di carriera al top davanti.
ma di cosa stai parlando?
Mah, per me se davvero é cosí, se davvero prende una decisione sulla base di quello che fa Alcaraz sbaglia. Perché rischia di rimanere fregato da Djokovic.
Dopo Parigi a questo punto sará matematicamente davanti ad Alcaraz, mentre per passare avanti a Djokovic occorre che il Serbo fra Roma e Parigi faccia meno di 915 punti in piú di Jannick che giocherá solo il Rolando. Cioé se Djokovic si presenta in forma a Roma e vince il torneo, per diventare numero uno Sinner deve fare meglio del Serbo al RG.
Secondo me con questa ipotesi della marcatura di Alcaraz state prendendo una cantonata. Sinner si ferma solo ed esclusivamente perché il dottore dice di fermarsi. Se Alcaraz avesse fatto Roma, Sinner l’avrebbe saltata lo stesso.
Certo non la MIRABIL ZAPPATA – 7+7 LETTERE ……
8 mesi fa sentivo e leggevo ” Sinner diventerà presto il n.1 al mondo “.
Se il tennis fosse play station il discorso sarebbe corretto.
Ma poi invece il tennis è uno sport che richiede sforzi fisici che per i professionisti significano problemi di stop per infortuni.
Alcaraz senza problemi fisici, ripetendo il 2023, avrebbe ancora qualche punto per essere il n.2 del mondo davanti a Sinner, ad esempio.
E Sinner con 2 sole sconfitte nel 2024 sarebbe solo al n.3, altro che n-1.
Non è facile nemmeno un po’. Altro che vincere tutte le prove dello Slam.
L’avversario n.1 di Sinner sono gli infortuni. Come per tutti.
E adesso ?
Se Djokovic si ripiglia è dura.
Un dato è certo : nei primi 3 grandi tornei su terra battuta europea i primi 4 al mondo hanno portato a casa le briciole sui 3500 punti disponibili.
Non è facile.
Se Sinner non fa un super Roland Garros ( viste le premesse e le condizioni fisiche non è purtroppo molto probabile ) rimane in vetta ancora Djokovic.
Che non viene buttato giù da due 20/22 enni !
Purtroppo per noi, ma questa è la realtà oggettiva dei fatti.
@ MARMAS (#4030675)
Arnaldi o Musetti
Piacerebbe anche a me per incominciare a vedere qualche barbagianni cercare di risalire le rapide del fiume dove io e un bel po’ di amici siamo in gentile attesa sulla riva ….. ma sono costretto a ripetermi
Graecia capta ferum victorem coepit ….. non senza avere intasato le ritirate del Foro Italico
Finale con un devoto a Odino/Wotan o un ateo materialista del Patto di Varsavia
Argomentazioni che mi piacciono e che invitano ulteriormente a restare ottimisti !
Quindi lo scrivo io. O Musetti o Darderi.
Secondo me quasi impossibile, considerando che Musetti non e’ mai andato oltre ai quarti in un 1000 e Darderi e’ alle prime esperienze nel tennis che conta.
Però staremo a vedere.
Dai allora dico che anche il nome ha 7 lettere.
Ora il cerchio è molto più stretto.
Però non lo scrivo, sono scaramantico
Pragmatico ed equilibrato commento che dovrebbe mettere a tacere complttisti e profeti di sventura.
Comuqnue l’entità del problema la conoscono solo in pochi e nessuno che commenta qui sopra sicuramente (a meno che dietro qualche nick si nascondano Vagnozzi & C)
Dopo il fattaccio Sinner mi sono messo a guardare al circolo un paio di ragazzini 2.6 del 2007 quindi buoni. Fisici leggeri, leve lunghe, zero peli sul volto. Adolescenti, ancora in crescita ed osservavo i cambi di direzione; piede destro fuori e dritto con violenta rotazione del bacino. Poi ho pensato al dritto classico,in affiancamento,con la gamba destra a fare blocco e non, come nel l’Open stance, con la sinistra a sostenere caricamento e spinta per riprendere la posizione. Il colpo classico aveva un movimento più armonico, il nuovo sottopone bacino, anche, ginocchia e caviglie ad altro. E direi non sia proprio un caso l’uso di cavigliere su entrambi i piedi per certi giocatori.
Più rotazioni violente, recuperi più efficaci, meno errori, più scambi.
Più traumi.
Si capisce che la precisione non è il tuo forte. Però ti piace criticare gli altri senza argomentare.
5/6 challenger vinti lo sai quanti punti portano rispetto a un turno slam? Temo proprio di no…
@ sander (#4030293)
No, non voglio dire che avesse programmato di saltare Roma, ci mancherebbe. Voglio dire che la mia sensazione, non conoscendo nessuno di noi l’entità del problema (che c’è, evidentemente, acuto, cronico, congenito o da sovraccarico che sia), è che hanno messo in conto di giocare il minimo, per non rischiare. Hanno programmato di fare 3 partite a Madrid, lo hanno dichiarato e così è stato. Ma hanno anche considerato, per non pregiudicare i bocconi grossi(ssimi) che sono al vicino orizzonte, di guardare anche a cosa fanno gli altri e segnatamente il diretto rivale, su cui fanno corsa e che mi pare marchino stretto, e cioè Alcaraz, che se non ho fatto male i conti è(ra?) l’unico che vincendo Roma e RG gli poteva togliere il numero 1ATP, salvo Nole che fa corsa a sé e queste cose le ha messe in chiaro dall’inizio. Al di là delle dichiarazioni di modestia e di disinteresse alla matematica, Sinner é a un passo dalla vetta e da due Slam in cui non è certo l’ultimo dei favoriti. Guarda caso se Carletto lascia Madrid (dopo una sconfitta) allora se ne va anche Jannik, appena Carletto lascia Roma, allora ci ripensa pure Sinner che fino a ieri dubitava e sperava. Non posso pensare che il referto della RM e dei consulti glieli hanno dati solo stamattina, manco fosse andato alla ASL sotto casa. Fatto è che adesso ha mi pare abbia la certezza di presentarsi a Parigi con 1500 punti su Alcaraz e 6/700 su Nole che ne scarta 2000 e, giustamente, se non scattano gli altri, non sarà certo lui a lanciare la volata e a Roma oltre il torneo viene solo per i contratti con gli sponsor, si cura, si riposa ed eviterà anche l’amatriciana per scongiurare qualsiasi mal de’panza (tanto c’è papà che è cuoco e va benissimo così).
Sinceramente, trovo abbastanza squallido approfittare di questo stop di Sinner per criticare, per l’ennesima volta, chi loda o chi apprezza il suo tipo di gioco, atleticamente sicuramente impegnativo e quindi rischioso a volte per il fisico.. ho capito che preferisci un gioco alla Musetti, più tecnico e meno rischioso ,fisicamente parlando, sfortunatamente però, questo non porta molte soddisfazioni, ma non mi metto certo a criticare chi lo apprezza
Casualmente hanno 7 lettere
Musetti
Arnaldi
Cobolli
Darderi
Fognini
Ah e ovviamente non ho parlato di punti ma di soldi e bisognava impegnarsi tanto a non capirlo.
Poi non ho scritto che un turno slam equivale a tre challenger vinti, ma 5 o 6.
E qui non si tratta di fare anamnesi dal sofà, ma leggere dati pubblici
Passare il primo turno all’ultimo Aus Open portava in in dote 110.000€.
Berrettini ha vinto nell’ ultimo challenger di Phoenix 28.000€.
Ma i 175 sono il top, la media dei challenger sono i 100, in cui il vincitore porta mediamente a casa sui 20.000€.
Ti lascio fare 110.000/20.000
Autostrada per Nole.
ARNALDO, COBOLLO, MUSETTO, DARDERO. FOGNINO, GIGANTO, PASSARO.
Dai sbilanciati
Invece dopo 48 anni di attesa un tennista italiano vincerà al Foro Italico nel 2024.
Cognome di 7 lettere.
Non aggiungo altro.
Si sono un gran supponente
Suppongo di non sapere nulla di come stia veramente Sinner
Per fortuna ci sei tu che hai fatto analisi e cura, così non dovrò nemmeno starlo a sentire domani in conferenza stampa per avere qualche indizio in più
Quindi s Carlos va a gnocche….
Il triangolo nooo, non l’avevo consideratooo
C’è gnte che confonde il tennis col lancio dei lavandini
E lo dice pure
Torneo di Roma questo anno davvero di basso livello.. Contento per Binaghi e conpamy
@ Zoff (#4030481)
Infatti, anche Alcaraz ha lasciato presto Madrid perché ha perso, se avesse vinto avrebbe giocato certamente, alla faccia di tutti i pronatori rotondi!
Profonda tristezza….pensavo stavolta in una cosa momentanea…cmq sta approfittando anche del fatto che gli altri non ci sono o sono rotti anche loro così riposa e.recupera anche lui….
Biglietto oramai comprato mesi fa…speriamo che.non piove almeno….
E continuate (io no, di certo) a preferire, ad incensare questo gioco contemporaneo che fracassa i fisici di questi giovani atleti (oltre che, molto spesso, fracassare le mie gonadi).
Per quello che conta l attuale Presidente Usa….
E questo è solo il primo passo…alla faccia di Binago dal 2025 gli internazionali d’Italia si giocheranno in Val Pusteria.
In realtà se sai leggere ci sono arrivati in tanti.
Ho visto un altro tuo post dove dici che un turno slam come punti equivale a più di tre challenger vinti.
Mi sa che non ci siamo proprio.
Tra l’altro sei anche supponente.
Elementare Sander
Non si capisce come gli altri non ci siano arrivati prima…
Che botta. Paradossalmente aver giocato così tanto e tanto bene sul cemento nell ultima parte del 23 e i primi 3 4 mesi del 2024 lo paga adesso. L importante è che non sia legato a un fattore genetico suo, come Hewitt, Kuerten, Murray e Seppi in misura minore. Maledetto cemento.
Ma va a ciapà i rat barbun!!!
Inqualificabile!!!!
È un commentatore di eurosport. Spesso fa dei video su YouTube con Dario Puppo dove dice cose che a volte lasciano un po’ a desiderare.
@ Atom (#4030394)
Scusate ma forse stiamo tutti esagerando. Ok la passione per il tennis, ok l’affetto immenso per il nostro Jannik (abbiamo atteso per decenni) ma stiamo parlando di un atleta. E stiamo parlando di sport.
Con tutto il rispetto non è il presidente degli Stati Uniti che è obbligato a rivelare il suo stato di salute. Poi magari domani distribuisce le copie dei referti ai giornalisti e fornisce pure le fatture ma ripeto, per me non è obbligato a comunicare nel dettaglio gli eventuali problemi. Tanto il campo sarà la prova del nove. Se a Parigi si presenta e inizia a giocare e passare i turni meglio per lui e per noi tifosi!
Buonasera, concordo e mi auguro che non sia una FAI altrimenti deve operarsi.
Beh, rispetto a Montecarlo hai ragione, io facevo un paragone tutto incentrato su quella di Madrid, ipotizzando di iniziare lì con il primo torneo su terra dell’anno, che è il “top” della velocità ed avevo messo “lenta” tra virgolette (= però capisco quel che dici, sì, avrei dovuto spiegare per ogni torneo qual è il grado di velocità e dire “la terra di X cmq è più veloce di quella di Y”, ma già avevo fatto un post lungo… E… certe volte è pure “sprecato” farlo, perchè a volte mi hanno postato che Gstaad è un tipico torneo a terra “ultra-lenta tout court”…).
@ sander (#4030464)
Ciao ma chi è Guido Monaco. Non capisco. Io leggo LT ogni giorno e quando posso anche i commenti. Ogni tanto scrivo ed esprimo le mie opinioni personali. Come fanno tutti
@ Purple Rain (#4030457)
in realtà esistono tanti strumenti giiridici per disdire l’abbonamento, dall’istututo giurisprudenziale della presupposizione alle norme del codice del consumo… un bravo avvocato, se rinunciate e disdicete l’abbonamento, vi fa ottenere il rimborso agevolmente
Tsitsi ha lasciato presto Madrid perché ha perso, non per puntare meglio su Roma. Non diciamo cretinate