Mirra Andreeva
Jasmine Paolini [12]
Jasmine Paolini esce di scena agli ottavi di finale del WTA 1000 di Madrid
29/04/2024 20:30 
19 commenti
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Jasmine Paolini nella foto - Foto Getty Images
La corsa di Jasmine Paolini nel prestigioso torneo WTA 1000 di Madrid si è conclusa agli ottavi di finale per mano della giovane promessa russa Mirra Andreeva. La tennista azzurra, attualmente numero 13 del ranking mondiale, è stata sconfitta in due set con il punteggio di 7-6(2) 6-4 dopo un’intensa battaglia durata un’ora e 40 minuti.
Paolini ha avuto l’opportunità di chiudere il primo set quando si trovava in vantaggio per 5-2, ma non è riuscita a sfruttare la chance, permettendo ad Andreeva di rientrare nel parziale e di imporsi al tie-break. Nel secondo set, l’italiana ha tentato una coraggiosa rimonta dopo essersi trovata sotto di 4-0, ma ancora una volta la determinazione e la solidità della sua avversaria hanno fatto la differenza.
Mirra Andreeva, che proprio oggi festeggia il suo 17° compleanno, ha dimostrato una maturità tennistica sorprendente per la sua giovane età. La russa classe 2007 ha saputo gestire con grande freddezza i momenti chiave dell’incontro, conquistando una vittoria meritata che la proietta ai quarti di finale del torneo madrileno.
Nonostante la delusione per l’eliminazione, Jasmine Paolini può essere soddisfatta del suo percorso nel torneo di Madrid, dove ha dimostrato ancora una volta di poter competere ad alti livelli. Ora l’azzurra guarderà ai prossimi appuntamenti della stagione sulla terra battuta.
La partita è stata caratterizzata da un avvio difficoltoso al servizio per entrambe le giocatrici, con frequenti scambi di break nei primi giochi. Paolini sembrava aver trovato il ritmo giusto quando si è portata in vantaggio per 5-2, ma Andreeva è stata brava ad annullare un set point e a rientrare nel set, chiudendo poi il tie-break con autorità.
Nel secondo parziale, Paolini ha accusato un passaggio a vuoto che l’ha vista precipitare sotto 4-0. Nonostante un generoso tentativo di rimonta, l’azzurra non è riuscita a completare la rincorsa, cedendo il servizio nell’ultimo gioco e consegnando la vittoria alla sua giovane avversaria commettendo un doppio fallo nel primo punto ed un errore gratuito di diritto sul match point.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Jasmine Paolini, WTA 1000 Madrid, WTA 1000 Madrid 2024
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Sono d’accordo
Non è questione di età,e se lo è può essere un fattore contrario a quello che presupponi.
Nel senso che una giocatrice che aquista una mentalità vincente nel corso di lunghi anni non avra mai comunque quella di una che l’ha innata,queste sono ragazzine che hanno conosciuto poco le sconfitte,e questa sfrontatezza si vede subito in altre categorie,cambia poco a livello mentale.
Brava Mirra.
Ma la partita l’ha buttata via Jasmine
Non so, Jasmine ha già 28 anni e Mirra ne ha solo 17 eppure i punti importanti li ha vinti tutti mirra: a voi le conclusioni.
Erika è molto esile.
E qui veniamo ad una mia vecchia considerazione,non conta l’altezza quanto può contare l’esilità,in negativo,tutte le piccole arrivate in alto sono dei torelli, esplosività e tonicità.
Credo a tal riguardo che il papà delle Pieri si sia reso immediatamente conto che le figlie avrebbero avuto difficoltà ad emergere.
Buona la reazione finale….ma deve crescere ancora……
Ormai non si può più piangere sul latte versato.
Ora è preferibile che lei guardi l’aspetto positivo di essere uscita di scena dal torneo madrileno, ossia quello di avere più tempo a disposizione per arrivare nelle migliori condizioni possibili agli Internazionali d’Italia !
Non sono d’accordo.
Jasmine ha un gioco da fondo eccezionale non meno valido di giocatrici top ten.
I braccio è sempre fluido e il colpo esce naturale e spesso potente.
Crescerà ancora e la vedremo tra le prime giocatrici del mondo se saprà mantenere la giusta concentrazione durante tutto il match.
Direi che non le manca niente sotto il profilo tecnico, deve superare quei momenti in cui la mente non la sorregge adeguatamente
molto delusa, non ho visto la partita quindi non aggiungo altro
E’ uan partita gettata via, comunque la si guardi. E dispiace
Jas ogni tanto ha questi blackout. Vedi finale Monastir 2023: avversaria ampiamente alla portata ma per qualche motivo non legge la gara e fa tanti troppi gratuiti.
Secondo me sa la reincontra può batterla.
Comunque sempre forza Jas
Questa partita dovrebbe insegnare ai quei commentatori sempre pronti a denigrare chi perde tre partite e a mettere i lumini accanto alla foto di chi ne vince tre, a restare un po’ più lucidi e moderati nei giudizi.
A leggere i toni apologetici dopo le belle partite dei giorni scorsi, c’è da rimanere allibiti. C’era già qualcuno pronto a definirla una novella Sinner in gonnella.
Ci vorrebbero più lucidità e più moderazione sia nello sparare al alzo zero contro chi perde qualche partita, sia a classificare come “Sinner 2” che vince qualche partita anche contro pronostico.
Onore a Jasmine che in fondo ha fatto quello
che ha potuto; aveva anche quasi portato a casa il 1° set sfruttando una
delle consuete “finestre” di smarrimento a cui la bambina siberiana ci
sta abituando, poi la finestra si è chiusa ed è cominciata “la valanga”
che ha deciso l’incontro; nel secondo set, sullo 0-4 e 2-5 anche se forse Mirra aveva già cominciato a pensare alla torta con le candeline, era ormai
troppo tardi per raddrizzare il match.
Speravo che JAsmine ce la facesse, confidava nella sua maggiore esperienza, ma evidentemente MIrra ne sa una più del diavolo.
Già con la Voundorosova si era tratta di impaccio, qui si è superata.
Dal prossimo anno mi sa che spaccherà…non solo le racchette.
Però Jas rimane in corsa per un posto nelle prime 10 e (anche se è molto presto per dirlo) le finals.
Sì, ma ne ha fatti pochissimi rispetto a quanto ha spinto.
Partita sopra le righe da parte di entrambe.
Partita splendida.
Spiace per Jasmine, ma l’exploit di Mirra è anche in ritardo a quello che lasciava intravvedere un anno fa di questi tempo
@ MarcoP (#4022765)
Che peccato la Paolini poteva vincere.
Non credo che Paolini si possa considerare soddisfatta.
Al di là dei meriti di Mirra, Jasmine nella seconda parte del secondo set e nella prima parte del secondo set ha fatto un sacco di errori, di fatto compromettendo la partita.
Questa Andreeva è incredibile.
17 anni compiuti oggi!! Ieri ha asfaltato la Vondrusova, che pochi mesi fa ha vinto Wimbledon…..oggi la Jasmine in grande ascesa.
La sorella Erika di 19 anni invece sembra non riuscire a staccarsi dalla centesima posizione.
Sarebbe interessante vederla contro la polacca 😮