Moutet e Shang, una battaglia epica nel cuore della notte madrilena. Moutet prende un caffè da un tifoso sugli spalti (Video)
25/04/2024 09:15 
31 commenti
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Corentin Moutet nella foto
Una notte da ricordare alla Caja Mágica, teatro di una sfida epica. Corentin Moutet e Juncheng Shang hanno dato vita a un duello mozzafiato durato ben 3 ore e 59 minuti, il secondo match più lungo nella storia del Mutua Madrid Open da quando il torneo si disputa sulla terra rossa della capitale spagnola, ovvero dal 2009. Solo la leggendaria semifinale del 2009 tra Nadal e Djokovic, durata 4 ore e 3 minuti, ha superato in durata questa battaglia.
Sotto il cielo stellato e con un freddo pungente, i due tennisti hanno lottato fino allo stremo delle forze davanti a un pubblico di irriducibili appassionati, che hanno sfidato le basse temperature e l’ora tarda per godersi questo spettacolo. E di spettacolo si è trattato, con Moutet e Shang che hanno offerto un tennis di altissimo livello, condito da colpi spettacolari e recuperi al limite del possibile.
Ma a rendere ancora più surreale questa notte di tennis ci ha pensato il francese Moutet, protagonista di un episodio a dir poco singolare. Durante il match, il transalpino ha chiesto insistentemente all’ATP di fornirgli un caffè per mantenersi sveglio e concentrato. Tuttavia, di fronte al rifiuto dell’organizzazione, Moutet non si è perso d’animo: ha accettato la bevanda offerta da un tifoso presente in tribuna, regalando un momento che entrerà di diritto negli annali del tennis.
Not moutet getting a coffee from someone in the crowd while also asking for the supervisor to remove someone from the crowd … pic.twitter.com/h4lbt0FEBX
— Emily (@EmNewpsie) April 24, 2024
Alla fine, dopo quasi quattro ore di battaglia, a spuntarla è stato il giovane cinese Shang, che si è imposto con il punteggio di 6-7(9), 6-2, 7-6(12). Un risultato che premia la tenacia e la determinazione del 19enne di Tientsin, capace di resistere alla stanchezza e alla pressione di un match così lungo e intenso.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Corentin Moutet, Juncheng Shang, Masters 1000 Madrid, Masters 1000 Madrid 2024
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@ ENZO LA BARBERA (#4017565)
Pericolo in positivo, più competizione c’è più sale il livello 🙂
Mi sembra già esaltato di suo sto tizio senza bisogno anche del caffè
moutet pagliaccio? così averne di pagliacci così !! simpaticissimo.
Un caffè scorretto da parte di Moutet.
Vi meritate i Cachin e il Cerundolo meno forte,contenti voi…
Caffè Corentin grappa ??? È per questo che ha perso ???
Mi torna in mente una edizione della Hopman Cup, nel 2015, Serena Williams contro la nostra Flavia Pennetta.
La Williams era arrivata da poco in Australia e non aveva ancora assorbito il jet-lag: chiaramente “imbesuita” perde il primo set subendo un fragoroso bagel!
Nell’intervallo chiede al giudice di sedia: “Posso avere un caffè?”.
Il giudice si consulta con i responsabili (era comunque un torneo ITF) e lo concede. Finalmente il caffè (australiano) arriva, la Williams si sveglia e comincia a giocare: vince il secondo set 6-3, e nel decisivo restituisce il bagel alla Pennetta!
PS: in quel periodo la WADA stava considerando se includere o meno la caffeina tra le sostanze da vietare durante le competizioni, ma dopo anni di studi decise di non farne niente; a tutt’oggi è nel programma di monitoraggio.
Il talento non è l’unica cosa che conta, può essere non una buona ma un’ottima notizia anche quando perde uno di talento.
E gli indiani che sono ancora più dei cinesi in patria?
Che fanno?
Che stupido…..non si può mai sapere che cosa possano metterci nel caffè….
*Nel terzo set
Notare che Sky ha staccato la partita senza preavviso mentre Shang stava 3 a 0 nel secondo set…
Noi abbonati evidentemente non paghiamo abbastanza per vedere la partita completa
Ormai la classe 2005 avanza.. shang è il numero 2, viene dopo mensik e prima di prizmic. la classe 2004 trova il suo apice in fils e poi c’è anche l’americano michelsen in rampa di lancio mentre soffre l’ altro transalpino van assche. bello vedere come emergono queste giovani annate, chissà se qualcuno riuscirà ad arrivare in top ten.
Ricordo a tutti i commentatori bigotti del forum che il tennis è,e rimane, un gioco. Quindi un po’ di goliardia ci sta bene, ben vengano quindi i personaggi come Moutet, in fondo questi ragazzi sono ben pagati per divertirsi e farci divertire, quindi un caffè con il pubblico ci sta bene, meglio delle sclerare di certi osannati campioni ai quali si perdona tutto in nome della pressione nervosa.
Infatti mi sembra che la giudice di sedia ha subito comunicato qualcosa via radio.
@ Carota Senior (#4017624)
Come avrebbe detto Catalano? Meglio avere tennisti bravi che volenterosi ragazzi con l’indole dei tergicristalli nei tornei di tennis. enzo
Enzo, tu al Catalano di “quelli della notte” gli facevi pelo e contropelo.
Prevedo, come te, domini cinesi nel giro di qualche annetto, come accade nel ping pong.
Moutet ne combina talmente tante che un calcetto, pure trattenuto, alla pallina quando è rimasto senza racchetta mi sembra solo un passaggio simpatico. Piuttosto non avevo mai visto la doccia durante il gioco. Qualcuno si ricorda una cosa simile prima di ieri notte?
@ Dr Ivo (#4017571)
Sarà la stessa claque che gira tra i campi secondari a tifare il beniamino di turno mi sa … 3 anni fa vidi tifare Goffin su un campo neanche fosse un giocatore italiano
Grande Enzo, la tua visione semplicistica nel classificare i tennisti tra “mingherlini e non” rasenta la segregazione razziale del nazismo.
E non mi dimenticherò mai che avevi messo Sinner e Musetti nella categoria dei mingherlini che nulla avrebbero mai potuto contro il vero uomo Berrettini
Quando perde,un giocatore di talento(anche se antipatico come pochi),non è mai una bella notizia per chi ama il nostro sport.
Non credo che siano tutti d’accordo… L’anno scorso l’ho visto a Roma dal vivo contro Marozsan e aveva una claque tutta per sé, e non di tifosi francesi! Era una tifoseria un po’ goliardica, questo sì…
Shang ha veramente un autocontrollo impressionante.
Quel gesto di Moutet quando ha dato un calcio alla pallina poteva finire diversamente, colpendo qualcuno cioè.
In realtà era Moutet che poteva chiuderla molto prima nel primo set quando ha mancato prima 4 set point servendo sul 5-3,poi altri e 3 in risposta sul 5-4 e ci sono voluti altri 2 set point al tie-brek,poteva risparmiarsi 40 minuti ma se avesse perso quel primo set sarebbe stato sportivamente drammatico per lui come Karastev con Marozsan che ha perso il primo set dopo aver mancato ben 11 set point
In teoria non dovrebbe essere consentito, chi può sapere cosa ci sia nel caffè 😉
Moutet non perde occasione per fare il pagliaccio
Il pericolo giallo avanza. Sono in molti a ritenere che fra qualche anno i cinesi entreranno prepotentemente fra i primi della classe. E’ vero che sono mingherlini, ma con la qualità di vita migliore che i giovani conducono oggi rispetto ai padri, migliore alimentazione, fra un miliardo e 300 milioni di persone, non tarderà a venir fuori quello con il “fisico bestiale”. Zhinh Zheng è uno di questi. Vale anche per le ragazze cinesi. enzo
una sconfitta di Moutet è sempre una bella notizia per il tennis
Shang poteva chiuderla molto prima nel primo set ha avuto un po’ di set point che non ha sfruttato dopo 4ore erano entrambi cotti tanto che al francese gli è volata via la racchetta in uscita da un servizio
21 enne? ha da poco compiuto 19 anni Shang.
In effetti è stata una bellissima partita, sicuramente la “teatralità” di Moutet ha contribuito a renderla epica.
Il ragazzino cinese non ha subito comunque passivamente, ha tirato delle lecche al corpo del francese da far paura.