Schwartzman, ritiro imminente?
“Fine del viaggio”. Con questo sibillino post sul social X l’argentino Diego Schwartzman ha commentato la sua terribile sconfitta patita nel match di qualificazione al Masters 1000 di Madrid. Un commento che allarma i suoi sostenitori: il suo ritiro è imminente?
Final del viaje… 🙌✅😆
— diego schwartzman (@dieschwartzman) April 22, 2024
Diego, 31 anni ed ex n.8 ATP, da molto tempo attraversa una crisi nerissima (attualmente è n.142 nel ranking mondiale). Non gli è proprio andata giù l’ennesima battuta d’arresto subita dal veterano catalano Albert Ramos Viñolas (105esimo nel ranking, 36 anni) per 3-6 7-6(3) 6-2 al termine di una battaglia di quasi tre ore, con due match point non sfruttati dall’argentino nella fase finale del secondo set. Schwartzman, che ha giocato sei volte nel main draw del torneo di Madrid, non l’ha presa affatto bene, scrivendo quell’amaro commento e senza dare ulteriori spiegazioni nemmeno ai colleghi del suo paese.
Potrebbe esser stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Diego infatti da molto tempo non riesce a ritrovare il suo miglior tennis, nonostante garantisca di allenarsi con grande intensità e di fare le cose al suo meglio, come sempre aveva fatto in carriera, arrivando nella top10 e togliendosi grandi soddisfazioni, come per esempio battere Nadal sul rosso al Foro Italico nel 2020. Così aveva parlato al recente ATP di Buenos Aires dopo esser stato sconfitto da Daniel Galan: “È diventato molto difficile quando le cose vanno male in torneo. Faccio uno sforzo molto grande ogni giorno e mantenermi mentalmente con i risultati che ho ottenuto è complicato (…) Se non tornano le vittorie, la felicità di stare in campo, è difficile. Mi è rimasto ben poco nel serbatoio”.
Purtroppo per lui, da lì in avanti il suo 2024 non è proseguito nel migliore dei modi, anzi: ha perso all’esordio nei tornei di Los Cabos, Acapulco, Indian Wells e Montecarlo.
È curioso che poco prima del triste commento di Diego, sempre sul social X la PTPA (nuovo sindacato creato da Djokovic insieme ad altri colleghi) aveva annunciato con un post che proprio Schwartzman e l’americana Taylor Townsend sono stati scelti come nuovi membri del Comitato Esecutivo. “Schwartzman e Townsend contribuiranno con le loro diverse prospettive ed esperienze all’organo dirigente della PTPA, offrendo una guida strategica per portare avanti la missione della PTPA di proteggere e migliorare i diritti dei giocatori”.
Vedremo se quel post social è stato uno sfogo a caldo per l’amarezza di una vittoria che ha solo accarezzato, oppure se il suo serbatoio si è totalmente svuotato e ha alcuna voglia di provare a riempirlo di nuovo. Certamente nella sua carriera ha compiuto grandi sforzi per arrivare ad un livello altissimo, partendo tra l’altro da una posizione tutt’altro che facile. Mille i sacrifici vissuti da giovane – anche dalla sua famiglia – per arrivare nel tennis che conta. Fatiche fisiche e mentali importanti, che probabilmente l’hanno progressivamente prosciugato.
Marco Mazzoni
TAG: Diego Schwartzman, Marco Mazzoni
Disposizione naturale, attitudine a qualche cosa, avere genio, possedere un’abilità innata….devo continuare? Aprite vocabolario o Google.
Per essere nei primi 50 del mondo basterebbe solo tanta dedizione, capacità fisiche, essere nati alti 2 metri, avere tanta corsa e caparbietà per remare….non serve perforza talento come è stato per i Fab4 o per Virgili o Dolgopolov che dipingevano con la racchetta.
Schwartz è un bel rematore e ribattitore, non passerà certo alla storia per qualche colpo speciale ma perchè è un “nano” che ce l’ha fatta
io ho capito che era una battuta e ti ho anche messo un like, ma molti altri no…
Fortissimo el peque, ma sembra arrivato al capolinea a 32 anni praticamente
Si può dire di tutto ma non che non avesse talento, rimanere per anni tra i migliori con i suoi mezzi fisici deve essere considerata una grandissima impresa.
Se poi ha problemi o non ha più motivazioni beh, è giusto che faccia altre scelte di vita.
Suerte!
É stato un grandissimo, non dal punto di vista di risultati raggiunti (anche se sarebbe fra i migliori 5 italiani di sempre e sul podio nell’era open), ma dal punto di vista di ciò che ha dimostrato con la sua tenacia e la sua simpatia, e rimane un grandissimo infatti
Ancora con sta storia del talento.. mi definisci per favore cosa intendi con talento.
@ I Carogna Boys (#4015658)
@ I Carogna Boys (#4015658)
La mia era una battuta sulla statura, certo che è stato un grande tennista
“Discreto giocatore”?? Non ha un gran talento???
Qualsiasi tennista che stia stabilmente nei 50 per più tempo è da considerarsi un campione e deve per forza avere un gran talento!
Nel caso di Schwartzman si tratta di un problema di involuzione fisica…
basava la sua competitività sull’incredibile frequenza dei passi, capace di farlo arrivare in ordine su qualsiasi palla.
diminuita quella qualità, è crollato. giusto che a oltre 30 anni e con un prize money di oltre 14 milioni (lordi) in tasca pensi ad aprire una nuova fase della propria vita.
Bravo ragazzo e discreto giocatore considerando anche l’altezza. Purtroppo quando non hai un gran talento e grandi doti fisiche e subisci infortuni seri, è molto più difficile tornare a livelli molto alti col solo duro lavoro
Era il nano del Circus ATP. Chapeau.
Un grande!! Finalmente uno che capisce che è mejo chiudere che elemosinare wc o prendere randellate in giro x il globo.
Durato pochissimo, ma in un tennis di 1.90 di altezze, è stato un miracolo sia arrivato ottavo in classifica
Campione?, sicuro, senza mezzi economici e ” fisici” , con la sua forza di volontà è salito fino all’ ottavo posto in classifica, vincendo 4 tornei, e guadagnando la bellezza di 14.000.000 di dollari. Ricordiamo ancora il doppio con Isner….
Bravissimo, non bravo…
Gossip.
Fine del viaggio a Madrid
ah ah ah ah
Giocatore datato ma grande lottatore. L’ involuzione secondo me è fisica
Ti sei dimenticato della Spagna di Landaluce:-))))
Non credo molli cosi’ presto, fino ad un paio di anni fa era molto competitivo. Magari iniziera’ a fare i challengers come ha fatto Paire e la Fogna. El Gaucho non mi sembra il tipo che si da’ per vinto cosi facilmente.
Poi però questi sopravvissuti spesso battono gli acclamati nuovi talenti, vedi Gasquet ieri…
Lui è romasto anni nei 20 ed ha fatto una puntata anche in top10…risultati del tutto al di sopra delle aspettative, dimostrazione che il lavoro alla fine paga. Penso che, come dice lui, abbia pertso l’entusiasmo, ma un buon risultato potrebbe farlo ripensare…comunque è ben rimpiazzato dai suoi giovani colleghi, se l’Argentina non fosse un paese da anni sull’orlo del baratro potrebbe essere una seria antagonoista agli attuali paesi più forti, Russia, USA, Italia e Francia…
un forte abbraccio al “peque” con gli auguri che la sua nuova vita sia felice. Non si può certamente sottovalutare la difficoltà che Schwartzman ha avuto nell’affrontate tennisti che potevano essere più alti di 10-15-20 cm.
E’ vero che l’altezza non è tutto ma aiuta. E poi per me era bello vederlo lottare sempre con impegno spesso sovraumano .
Suerte “peque” !!!
a 31 anni mi pare presto per ritirarsi. Fine del viaggio forse diretto al suo coach??
@ italo (#4015662)
figurarsi .. circuito vivo e produttore continuo di talenti ..
il punto vero è che questi nomi ormai da anni sopravvivono senza più un vero contenuto agonistico e senza capacità di dire basta
Dispiace. Atleta serio, corretto e simpatico. La sua storia sportiva è un esempio. Campione? Non campione? Per me chi vince anche solo un torneo ATP e rimane nei primi 50 per anni è un campione.
@ I Carogna Boys (#4015658)
Forse non è stato un grande ma sicuramente è stato un grandissimo esempio di come un atleta, privo di mezzi economici e con mezzi fisici limitati dalla scarsa altezza, possa arrivare anche aldilà della realizzazione del sogno di diventare un professionista nel tennis, ottenendo risultati incredibili. Spero ci ripensi e possa tornare a divertirsi.
Schwartzman, Murray, Gasquet, Fognini, Wawrinka, Thiem..
NOn solo Djokovic e Nadal, ma entro un anno vedrete che tutti questi saluteranno..
Un circuito sempre più povero tecnicamente..
Non si può dire che è stato un grande!