Carlos Alcaraz inizia gli allenamenti a Madrid con cautela
Carlos Alcaraz ha svolto oggi il suo primo allenamento al Mutua Madrid Open, prendendo alcune precauzioni per evitare di aggravare i fastidi al braccio destro che lo hanno afflitto recentemente. Il giovane tennista murciano si è allenato per circa un’ora, indossando una protezione al braccio destro. Alcaraz, soprannominato affettuosamente “Carlitos”, non vuole correre rischi con questi problemi all’avambraccio e durante la sessione di allenamento odierna ha evitato di forzare il suo colpo di dritto, limitandosi a palleggiare senza imprimere la massima intensità a questo fondamentale.
L’approccio cauto di Alcaraz è comprensibile, considerando l’importanza del torneo di Madrid e le alte aspettative che lo circondano. Il giovane talento spagnolo, infatti, è considerato uno dei favoriti per la vittoria finale.
Nonostante le precauzioni adottate, Alcaraz è apparso in buone condizioni fisiche e mentali, dimostrando una grande determinazione e concentrazione durante l’allenamento. Il suo team tecnico, guidato dall’esperto coach Juan Carlos Ferrero, sta monitorando attentamente la situazione per garantire che il giocatore sia nelle migliori condizioni possibili per affrontare le sfide che lo attendono sulla terra rossa di Madrid.
Lo spot di Carlos Alcaraz
(28) Musetti, Lorenzo vs Bye
Safiullin, Roman vs Seyboth Wild, Thiago
Rinderknech, Arthur vs Shevchenko, Alexander
Bye vs (2) Alcaraz, Carlos
Marco Rossi
TAG: Carlos Alcaraz, Masters 1000 Madrid, Masters 1000 Madrid 2024
Alcaraz continua a parlare di energie positive e amenità del genere. Se hai un problema fisico non c’è energia che tenga. Se fa male non puoi giocare.
Per quello che mi riguarda, non per favorire Jannik, ma per la sua insopportabile abitudine di urlare, e ancora peggio, a scoppio ritardato
Co prossimo ritiro di Nole, Carlos e jannick sono una spanna sopra tutti, e sono i favoriti a spartirsi gli slam e i 1000.
Medvedev e altri due -tre giocatori, se beccano la settimana perfetta e sfruttano un loro calo possono soffiargliene qualcuno.
Questo ad oggi.
Ma.gia tra un anno le cose possono cambiare,con la maturazione di rune o l’esplosione di qualche altro giovane.
Dire già ora che i due attuali fenomeni si spartiranno gli slam dei prossimi 10 anni non ha senso.
Chissa’ che tensione ha sulle corde vocali… -:)
Non mi fido di Carlitos, dopo la storta a Rio ha vinto IW.
(Per ora) la gola non da problemi…
Ragazzi, sento una diffusa e intensa voglia di menare gramo contro Alcaraz da parte di troppi utenti di questo forum per favorire Jannik, contro ogni canone di sportività e fair play…..
MI PIACE!!! 😉
Ora è nella fase dell’allenamento leggero che serve a far rinforzare nuovamente il muscolo. Difficilmente ci vogliono meno di 2 settimane per il pieno recupero.Molto rischioso forzare ora. Probabile il forfait a Madrid.
E chi sono quelli che hanno fermato Alcaraz, a parte Jannik? Mai gli stessi e sempre sporadicamente. Questo vale del resto anche per Jannik, nessuno (a parte Alcaraz) può più fermarlo se non in modo occasionale e sporadico
Può dirmi l’intelligentone MarcoP perchèmette dislike a destra e a manca ? Sicuramente no, perchè è un troll.Da bannare o da impedire a mettere dislike senza senso. Vediamo se la redazione fa pulizia…
@ Domy1970 (#4015264)
In realtà i giocatori in grado di fermare Alcaraz sono molteplici… e la dimostrazione c’è stata
Gucci (non LV)
In bacheca senza se senza ma.
Direi che fra le righe hai espresso il concetto giusto: necessita di essere spesso “ricaricato”… dai dottori 😉
Esatto, e viceversa.
@ Vasco92 (#4015070)
Ahahah
Si può dire anche così..da notare che succede a chi lava i piatti, versa le bevande, porta i libri, guida la macchina, gira le viti con il cacciaviti e nello sport, a parte il sollevamento pesi, a chi gioca a tennis…
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH. Quindi, mio Capitano, se Alcaraz dovesse ritirarsi dal tennis a brevissimo, il GRANITICO vincerebbe 40 SLAM?
Carlos Alcaraz? L’unico che può impedire a Jannik Sinner di fare 10 volte il Grande Slam.
@ Giampi (#4015160)
Appunto, il problema al muscolo pronatore rotondo è perchè in moltissimi casi è dovuto a una ipertrofia muscolare. Come ho scritto prima, staremo a vedere.
Non sembra ipertrofia ma un problema al muscolo pronatore rotondo per il quale la prognosi varia tra le quattro e le otto settimane salvo problemi del nervo e allora si va verso l’operazione…a Madrid non gioca, se non è matto, ma stanno ancora vendendo i biglietti quindi…
@ Kenobi (#4015072)
È così, è sotto gli occhi di tutti.
Tutto si consuma velocemente, oggi, dalle lavatrici ad Alcaraz.
@ Vasco92 (#4015070)
E certo, col male che gli fa il braccio…
Rischia di essere scavalcato da Medvedev al terzo posto
L’ho detto che non giocherà a Barcellona e forse neanche a Madrid. Cmq se si tratta di ipertrofia muscolare dell’avambraccio, i tempi si allungano. Non sarà al 100% a Madrid se partecipa, ma nemmeno a Roma e RG. Se evita l’operazione meglio per lui. Se deve operarsi sarà uno stop da 3 mesi minimo a 12 mesi (in alcuni casi anche 18). Staremo a vedere.
L’unica consolazione sarebbe che lì c’è Musetti e si aprirebbe un po’ il suo tabellone, ma poi dipende tutto da che versione di Musetti scende in campo.
Effettivamente non capisco cosa cambia sorteggiare il giorno prima la partita, anzichè fare come adesso che danno l’orario di gioco un giorno prima possono direttamente fare il sorteggio in quel momento. Tanto non cambia molto sapere l’avversario del primo turno 1 o 5 giorni prima.
Con cautela, ci sono le esibizioni da non compromettere, con sultani ed emiri non si scherza. C’è lo swing di dritto e, come cantavano i Dire Straits, Sultan of swing.
“Adelante (Carlos), con juicio…” (cit.). 😉
Può essere, però onestamente forse non è nemmeno colpa sua.
Se il tabellone lo sorteggiano il lunedì mattina e lui dovrebbe giocare di venerdì o sabato è possibile che al momento del sorteggio non sappia, in buona fede, se è in grado di partecipare o meno.
A mio parere un ulteriore problema dei bye
Non saprei ma questa storia non mi convince per niente, gli obiettivi principali sono Roland Garros e Olimpiadi, andrei con cautela non forzando Madrid, quindi inizierei progressivamente con altri allenamenti, poi Roma per affinare la forma se il braccio lo permette e infine tutto sul doppio Parigi e Wimbledon
Rovinerà un altro tabellone?
Alcatraz ormai è bono x 6 mesi l’anno a botte di 2 mesi-pausa-2mesi-pausa-2mesi.
Il Rouge se lo mette nel taschino esterno della Louis Vuitton se lo incontra a Madrid e Parigi.
Carlos deve trovare ancora il suo equilibrio fisico come fece Jannik gli scorsi anni.
La differenza è che Jannik stava subendo un’evoluzione sia fisica che tecnica ,mentre Carlos è stato più precoce ed oggi vive un plateau.
Quindi, se Jannik ha avuto degli stop per cause naturali (spero me lo concediate ), lo spagnolo sta subendo una reazione del proprio corpo a causa del picco raggiunto, forse troppo in fretta.
Ultimamente sembra una macchinina caricata a molla, va e vince, ma appena si ferma ha bisogno di essere ricaricata; quindi, non vorrei fossero i prodromi di una carriera stile stop&go.
Però grida come un ossesso…