ATP 500 Barcellona: avanza Arnaldi, Cazaux si ritira per una bruttissima distorsione alla caviglia (video)
Non è davvero giornata per la caviglie dei tennisti. Dopo Nardi, è il francese Arthur Cazaux a infortunarsi (forse abbastanza gravemente) sulla terra battuta di Barcellona. Opposto all’azzurro Matteo Arnaldi nel primo turno dell’ATP 500 catalano, il talentoso tennista francese si storce malamente la caviglia sinistra sul 5 pari del primo set frenando appena prima della riga di fondo, con l’articolazione che si piega totalmente. Crolla a terra Cazaux, in preda al dolore, soccorso anche dal bravo Matteo che accorre al volo in suo aiuto. È subito evidente che il dolore non permette al francese di continuare, in preda allo sconforto per questa nuova uscita di scena in un torneo (era svenuto per il caldo a Miami poche settimane fa). Il match si chiude così, 5 pari ritiro Cazaux, con Arnaldi che avanza al secondo turno, dove trova l’argentino Sebastian Baez. Non stava disputando una gran partita Matteo, molti alti e bassi, con buone giocate ma troppi errori di misura e forse un po’ di fretta nel cercare l’affondo vincente.
Les images de la blessure à la cheville d'Arthur Cazaux, contraint à l'abandon face à Arnaldi à Barcelone…😔#HomeOfTennis pic.twitter.com/aE0yTtmygP
— Eurosport France (@Eurosport_FR) April 15, 2024
La partita non era iniziata bene infatti per Arnaldi: impreciso nei colpi, annulla una prima palla break sul 30-40 ma tira fuori un rovescio sulla seconda chance e concede immediatamente il break, che Cazaux è bravo a consolidare con un Ace e qualche errore di Matteo, 2-0. Il ligure sembra meno sciolto nei movimenti rispetto ai suoi giorni migliori, anticipa di meno e sbaglia di più. Un rovescio malamente out gli costa un’altra palla break (30-40), si salva con una solida prima di servizio al corpo. Chiude il game Arnaldi, ma è costretto a rincorrere con un Cazaux più sciolto e incisivo al servizio. Sul 3-2 è Cazaux a diventare falloso (terribile una smorzata), Arnaldi ne approfitta prendendosi il contro break con un gran diritto in progressione, per il 3 pari.
L’azzurro ha alzato la qualità del suo gioco, ma sul 4 pari incappa di nuovo in due errori, un rovescio e un diritto, che gli costano il 15-40. Rischia un’accelerazione di rovescio incrociata dal centro del campo dopo il servizio ma la palla gli esce abbondantemente in corridoio. Subisce il secondo break del set, che manda Cazaux a servire sul 5-4. Immediata la reazione di Arnaldi, spinge in risposta e trova anche due ottime smorzate, per il 5 pari. Gli alti e bassi di Matteo continuano: sbaglia due smash di fila e poi un rovescio comodo, salva 4 palle break nel game. Sull’ultima (una volée ottima dell’italiano) purtroppo Cazaux si storce una caviglia frenando sulla riga di fondo, non riesce nemmeno a rialzarsi da solo, terribilmente sofferente. Bravo Arnaldi a soccorrerlo immediatamente, fino all’arrivo del trainer. La partita purtroppo finisce qua, per la delusione di tutti. In bocca al lupo allo sfortunatissimo Arthur!
Marco Mazzoni
Matteo Arnaldi vs Arthur Cazaux
🇮🇹 Matteo Arnaldi vs 🇫🇷 Arthur Cazaux
**SERVICE STATS**
| Statistica | 🇮🇹 Arnaldi | 🇫🇷 Cazaux |
|——————————|—————–|—————–|
| Serve Rating | 224 | **230** |
| Aces | **3** | 2 |
| Double Faults | 1 | **0** |
| First Serve % | 60% (24/40) | **69% (24/35)** |
| 1st Serve Points Won % | **71% (17/24)** | 54% (13/24) |
| 2nd Serve Points Won % | 31% (5/16) | **45% (5/11)** |
| Break Points Saved % | **75% (6/8)** | 0% (0/2) |
| Service Games Played | 5 | 5 |
**RETURN STATS**
| Statistica | 🇮🇹 Arnaldi | 🇫🇷 Cazaux |
|——————————|—————–|—————–|
| Return Rating | **240** | 163 |
| 1st Serve Return Points Won %| **46% (11/24)** | 29% (7/24) |
| 2nd Serve Return Points Won %| 55% (6/11) | **69% (11/16)** |
| Break Points Converted % | **100% (2/2)** | 25% (2/8) |
| Return Games Played | 5 | 5 |
**TOTAL STATS**
| Statistica | 🇮🇹 Arnaldi | 🇫🇷 Cazaux |
|——————————|—————–|—————–|
| Service Points Won % | **55% (22/40)** | 51% (18/35) |
| Return Points Won % | **49% (17/35)** | 45% (18/40) |
| Total Points Won % | **52% (39/75)** | 48% (36/75) |
TAG: Arthur Cazaux, ATP 500 Barcellona 2024, Matteo Arnaldi
Io in quel periodo smisi semplicemente di guardare il tennis. Poi l’alba di Agassi, la luce di Sampras ed infine Roger….solo dopo tutti gli altri.
Io in quel periodo smisi semplicemente di guardare il tennis. Poi l’alba di Agassi, la luce di Sampras ed infine Roger….solo dopo tutti gli altri.
@ Pandistelle81 (#4007709)
Io in quel periodo smisi semplicemente di guardare il tennis. Poi l’alba di Agassi, la luce di Sampras ed infine Roger….solo dopo tutti gli altri
@ Giallu (#4007538)
@ Pandistelle81 (#4007709)
Io in quel periodo smisi semplicemente di guardare il tennis. Poi l’alba di Agassi, la luce di Sampras ed infine Roger….solo dopo tutti gli altri
@ Silvano (#4007334)
Ora va di moda dire di cambiare il team, come nel calcio cambiare allenatore. Involuto di cosa? A parte che la terra, ora come ora, non so nemmeno se sia la superficie dove si trova più a suo agio. Ma soprattutto, quali sono le aspettative? No perché Arnaldi sta andando oltre le stesse e non é che può inventarsi fenomeno se non lo é. Io mi stupisco del fatto di come stai facendo così bene, e peraltro così presto. Ora che c’è sinner sembra che tutti debbano diventare top ten altrimenti sono involuti. Ma che ti aspetti che vincerà degli slam?
Come quando criticano Sonego di essere “solo” questo. Ma io gli farei una statua per la carriera che sta facendo con le sue doti. Al massimo potrei rimanerci male e criticare un musetti che ha prospettive e potenzialità enormi, da vincitore prima o poi di Parigi. Ma non tennisti come Sonego, Arnaldi e soprattutto un Cobolli che senza il minimo talento ha una classifica secondo me mostruosa
@ zedarioz (#4007428)
Grande Zedarioz 😆 e come dimenticarsi Albert Costa, carlos Costa, e poi i loro discepoli divertentissimi Montanes e Robredo . Quello si’ che era tennis!
Cemento tutta la vita… Non conosco altri sport, dove si giochi su superfici così differenti
In questo caso non c’entra nulla la terra.
O meglio, c’entra la differenza di aderenza tra terra e linea
Lui fa scivolare il piede sulla terra ma la suola all’improvviso trova quello che, in pratica, è uno scalino
Il piede si impunta e la caviglia segue le leggi fisiche che governano l’inerzia
Forse una soluzione é abolire la Terra rossa.
Alcuni tornei (come Madrid, spostato però dopo Roma) su erba, altri su sintetici che ormai consentono la scivolata.
INFORTUNI
fare in successione spasmodica parossistica…
Montecarlo
Madrid
Roma
RG
Quenn’s
Wimbledon
RG bis
poi subitissimo altro cambio di superficie (e di palline)
Canada
Cincinnati
US Open
Infortunarsi per chi arriva sempre in fondo ai Tornei non e’ un rischio, é una certezza; INFORTUNI anche GRAVI per chi vuole (top Player) automassacrarsi cosi’
Cari miei, la Famiglia Sanchez dove la mettete? E Higueras? E diciamocelo , anche gli Svedesoni, a parte Stefanello (Edberg) e Mchelino (Pernfors) non è che fossero da meno….
@ Markux (#4007438)
E’ un bel record! enzo
Che sfiga per il francese. Spero non sia nulla si grave.
😀 😀 😀
Arnaldi parecchio involuto…
Forse sarà un cazaux ma Matteo supera l’ennesimo primo Turno.
@ zedarioz (#4007428)
😀
il momento più buio della storia del tennis, mettiamoci anche Arantxa Sanchez, Corretja, ma dal mio punto di vista anche il Nadal giovane.
Pallettari a parte però c’era anche chi ci faceva divertire
Oggi impensabile anche su terra dispensare quantitativi ingenti di veroniche e demivolée da circoletto rosso
Quindi a questo punto meglio vedere traccianti sul cemento o serve and volley nel tempio
Eh, quando c’erano Bruguera e Berasategui, sì che sulla terra c’era spettacolo. O quando imperversava Mariano Puerta… Ma ricordo anche una finale memorabile a Montecarlo Coria-Schuettler con il regista che inquadrò una barca al largo e il commento di Gianni Clerici “quelli sì che stanno sfruttando bene questa bella giornata, non come noi a guardare questa finale….”
@ Viri (#4007378)
La scorsa settimana, specie nei primi turni quando era più fresco ho visto stra-bagnare via – sito Atp il campo al Challenger di Madrid, specie nel match di Zeppieri, con pause sui 90″, non era fine set, non saprei se ci fosse un intervallo per irrigare esattamente come i 9 games portati se non erro ad 8 per le palle nuove… Fatto sta che in quel torneo non ho menzione di infortuni, sicuramente contestualmente ci saranno state meno spettacolari scivolate, contando col fatto che con quella terra blu che fece adirare Rafa ai tempi all’apice al concittadino master 1000 probabilmente sull’altopiano madrileno sono esperti in sperimentazione di mattoni tritati da fornace…
devo dire che mi trovo d’accordo. Anche Montecarlo è stato un torneo decisamente poco spettacolare e con molte partite che tendevano al noioso, stile formula1 dal quinto giro in poi.
Ovviamente e fortunatamente non tutte le partite. Ma comunque troppe. Bucarest mi sembra decisamente peggio, visto il basso rango dei giocatori. Speriamo che Barcellona sia meglio di questo primo scorcio visto oggi
Ma che è la giornata delle distorsioni alla caviglia? Azz
Mi sa infortunio anche per Neumaier: siamo a 3 atleti in 70 minuti… Forse un nesso sulla terra rossa fra caldo improvviso ed umidità?
Oh povero.
Insultatemi pure, ma io il tennis sulla terra battuta non lo digerisco più. Una volta almeno vedevi un divertente gioco di rete e non solo lavandini, adesso troppi topponi orribili col rimbalzo alto due metri.
Il tutto accompagnato da una frequenza elevata di infortuni, più che sulle altre superfici.
Arnaldi non ha imparato niente da Mayot: se vedi l’avversario che si accascia a terra e non si rialza, lo devi lasciare stare se si muove ancora
E io che odio l’erba perchè mi sembra pericolosa con tutte le scivolate sull’erba umida…
e che cavolo con queste caviglie….. pare si molto più serio questo di quello di nardi, speriamo si risolvano entrambe velocemente e per il meglio
Per quello che ho visto non era una bella partita di Arnaldi,sempre più involuto sempre più confuso e discontinuo già da diverso tempo,questa partita non credo che l’avrebbe vinta,non ho buone sensazioni per lui se continua così,dovrebbe apportare cambiamenti all’interno del team perché è evidente che questo di adesso non è bravo a gestirlo
ma che sfiga. si vede chiaramente che il piede si ferma sulla linea mentre il resto della gamba va per la sua strada, risultato: distorsione.