Stefano Napolitano raggiunge la finale del torneo Challenger di Madrid

Anni fa’ quando Stefano era ancora un ragazzino di belle speranze, sentivo dire frasi tipo ” ma dove và con quel cognome”, poi crescendo frasi tipo ” il solito raccomandato dalla WC facile” o “figlio di papà”. Se vince a Madrid, una bella Pernacchia a questi Gentleman è strameritata.

Scritto da brunodalla

Scritto da Marcus91
Bisogna ricordare bene però…
Le critiche, anche le mie, erano per le WC date a ripetizione nei challenger organizzati dal padre. Risultando negative per il ragazzo che non vinceva una partita e per gli altri ragazzi italiani che avrebbero meritato l’invito maggiormente. Bisogna ricordarsi che all’epoca i vari Arnaldi, Cobolli, Nardi e Darderi erano alle “prime armi” nei challenger…quindi di scelta c’è n’era a volontà.
Quindi la critica era indirizzato prevalentemente a chi gli concedeva la WC, ma dopo un po’ anche Stefano doveva avere la lucidità per dire “No, non l’accetto”.
Ora sono il primo a dire che è stato esemplare nel ricostruirsi con umiltà partendo dai futures, senza fretta e ritrovando motivazioni, forma e migliorando anche il suo tennis.

e sei proprio sicuro che quelle wc non gli siano servite per riprendere confidenza col campo, con gli avversari, con tutto? e adesso si vedono i risultati?
possiamo fare tutte le considerazioni che vogliamo, le WC le danno a chi vogliono, e non cè nessuno che le merita più di altri, tantomeno per classifica o età.

Ma come fai a dire che nessuno merita più di altri. Il tennis non lascia prigionieri, chi fa risultato merita. Poi se gli organizzatori le danno a simpatia possono farlo, ma non mi si dica che sia giusto.
Sul biellese, dubito che perdendo sempre abbia acquisito confidenza o abitudine con gli avversari, credo sinceramente che la sua mossa vincente sia stata ripartire dal basso, come da risposta all’altro utente

A me poco interessa entrare nella polemica sulle wc concesse a Napolitano in passato. Forse, più che agevolarlo, hanno frenato la sua crescita.
Mi preme invece evidenziare come, da poco meno di un anno (le quali di Roma 2023), sia passato a una dimensione diversa, con un rendimento diverso, e il cambiamento è attestato dalla scalata del ranking.
Dove questa scalata possa fermarsi, non è dato sapere: ingresso nei top 100? qualche exploit che lo faccia salire ancora di più (improbabile, non impossibile)?
Però anche lui, come altri prima di lui, dimostra che non esistono solo i fenomeni precoci, ma anche tennisti che raggiungono il loro apice di rendimento in età più matura. Mentre, a volte, i fenomeni precoci non mantengono le promesse della gioventù.

Vorrei aggiungere che, se non sbaglio, se domani vincesse entrerebbe per la prima volta tra i 10 migliori giocatori italiani (non ricordo la posizione quando fece il suo Br anni fa…). Anche questa penso sia una bella soddisfazione.

Scritto da Marcus91

Scritto da ospite

Scritto da Marcus91
Bisogna ricordare bene però…
Le critiche, anche le mie, erano per le WC date a ripetizione nei challenger organizzati dal padre. Risultando negative per il ragazzo che non vinceva una partita e per gli altri ragazzi italiani che avrebbero meritato l’invito maggiormente. Bisogna ricordarsi che all’epoca i vari Arnaldi, Cobolli, Nardi e Darderi erano alle “prime armi” nei challenger…quindi di scelta c’è n’era a volontà.
Quindi la critica era indirizzato prevalentemente a chi gli concedeva la WC, ma dopo un po’ anche Stefano doveva avere la lucidità per dire “No, non l’accetto”.
Ora sono il primo a dire che è stato esemplare nel ricostruirsi con umiltà partendo dai futures, senza fretta e ritrovando motivazioni, forma e migliorando anche il suo tennis.

Oa, premesso che non ricordo se tu fossi tra quelli che dicevano “è solo un raccomandato” = MA LUI AVEVA GIA’ DIMOSTRATO DI NON ESSERLO, vincendo in precedenza tornei…
… è a quelli che mi rivolgo, ma anche ad altri perchè ora spiego meglio il concetto (scusa per la lunghezza)…
Era uno che il livello challenger l’aveva, ripeto, avrei capito benissimo critiche a WC per 1000/slam, al limite anche per 250 nei periodi in cui era proprio ai minimi della sua classifica.
Poi posso capire chi criticasse SOLO con riferimento a quei 4/5 giovani che magari potevano diventare più forti di lui (e quindi se uno mi dice che faceva solo quei nomi, allora non lo critico), però ricordo che:
– perchè se uno sente di avere il livello challenger, è l’HA GIA’ DIMOSTRATO, deve dire “non accetto?”. Il fatto che poi abbia fatto futures dimostra proprio che aveva ragione a prenderle, mentre le critiche sarebbero state giuste se lui avesse detto in interviste. “eh sono un tipo minimo da challenger, i futures non li farò mai più e quindi il mio scopo è solo di avere WC a scapito di chi ha fatto tanti punti nei futures e non quello di cercare di ritrovare il mio livello confrontandomi con gente da challenger”…;
– siamo sicuri che quei 4/5 più “forti” di lui abbiano sempre chiesto le WC e gli siano state sempre rifiutate?
– SOPRATTUTTO: le critiche le ho lette per ogni WC, perchè il padre organizzava pure dei futures, e le critiche erano le stesse. Molti NON è che facessero solo 4/5 nomi SPECIFICI (sui quali potevo anche concordare), ma esprimevano il concetto, PURE per WC in futures, di: “eh guardate che tanto è solo un raccomandato e qualsiasi giovane è meglio di lui” = è a quelli che va la mia “dedica” dei sui attuali successi…
-PS NON sono affatto un ultras di Napo che, quando era giovane, diceva “top 10 sicura”, solo che non mi piacciono le “ingiuste critiche”

Non è proprio così, perdonami. Le maggiori critiche (poi il denigratore a vanvera ci sta sempre, sia chiaro) era per il fatto di continue WC per i challenger organizzati dal padre (che organizzava più che altro quelli , per i futures non so, ma non sono gli inviti a questi tornei che hanno fatto storcere il naso).
Il cortocircuito sta nel fatto che se si fosse continuato su quell’onda non so se adesso ci ritroveremmo Napolitano a ritoccare il B.R. e con limiti non ipotizzabili. Perché se ad ogni challenger partecipi con una scorciatoia e perdi sistematicamente ci sono 2 effetti: ti avvilisci e continui a perdere, demotivandoti e non entrando mai in ritmo match e dimostri di non avere il livello, almeno al momento.
Un’ultima cosa: gli inviti non si chiedono (sarebbe come auto-invitarsi a casa di un estraneo), ma vengono concesse, elargite, quindi non c’è la richiesta ma dovrebbe esserci un metro di giudizio equo per assegnarle.

Di nuovo, scusa per la lungezza.
Su “gli inviti non si chiedono”, in realtà, de facto, spesso ci sono dei contatti tra organizzatori e giocatori (es lo staff di un certo giocatore chiede ad un certo organizzatore se sia possibile una certa WC, o viceversa…), ma questa, in effetti, è una questione “minore”.
Circa “deve esserci un metro equo”, qua, lasciando perdere il caso Napo, in realtà no, perchè sono una libera scelta dell’organizzatore che deve essere libero di fare come meglio crede, pure se volesse “venderle”, visto che i forti costi quasi sempre in perdita sono a suo carico (ma, senza arrivare a questo, talora vengono date a tennisti locali che non avranno mai chances di vincere, ma il circolo le concede per “premiare” quei giocatori che giocano nel campionato italiano per il circolo ed “i tifosi locali” che vanno a vederli nei primi turni di quali solo per “salutarli”…). DIVERSO è il caso delle WC della FIT (che le ha anche perchè spesso concede contributi ai circoli organizzatori) = lì si che capirei delle critiche… Ma su questo, lasciamo pure perdere, non è tanto questa la questione…
Su “critiche solo perchè i challenger li organizzava il padre” = se però ha dimostrato di valere quel livello, io ribadisco che quelle critiche = “raccomandato” NON ci stavano.
Provo a chiarire per l’ultima volta il mio concetto, anche rispetto a quel che dici = “cortocuito… ma se Napo avesse solo giocato i challenger e mai i futures, avrebbe avuto il successo attuale?”
Facciamo finta che Napo rilasci un’intervista dicendo “in passato ho sbagliato a fare troppi challenger quando ero in crisi, dovevo scendere subito nei futures e solo dopo risalire”.
Ebbene, pure in quel caso continuerei a criticare quelli, perchè si può benissimo dire: “Napo per me deve scendere a livello futures perchè è in crisi e per ora il livello challenger è troppo elevato” (= critica accettabilissima, se l’hai fatta il mio discorso NON ti riguarda), mentre NON è accettabile, ripeto il: “è solo un raccomandato! si vergogni ad accettare le WC del padre ed il padre a concederle! Qualunque giovane è migliore di lui” (e ti assicuro che questo concetto è stato espresso. Magari se Napo fosse stato uno del livello tennistico “Becuzzi” potevano pure starci, ma la situazione era ben diversa…).
Per concludere, se eri d’accordo con quest’ultimo concetto in allora, i miei post di oggi ti riguardano, se non lo sei stato e in allora non ha mai “esaltato” chi lo faceva, NON ti ho mai attaccato con i miei post di oggi, che NON si riferiscono AFFATTO a critiche “civili e condivisibili” dirette a Napo o a qualsiasi altro ( = io stesso attacco chi è ultras/sciovinista-nazionalista ed insulta chi civilmente esprime le sue tesi e preferenze di tifo…).

Bravo Napolitano!

Scritto da Marcus91
Bisogna ricordare bene però…
Le critiche, anche le mie, erano per le WC date a ripetizione nei challenger organizzati dal padre. Risultando negative per il ragazzo che non vinceva una partita e per gli altri ragazzi italiani che avrebbero meritato l’invito maggiormente. Bisogna ricordarsi che all’epoca i vari Arnaldi, Cobolli, Nardi e Darderi erano alle “prime armi” nei challenger…quindi di scelta c’è n’era a volontà.
Quindi la critica era indirizzato prevalentemente a chi gli concedeva la WC, ma dopo un po’ anche Stefano doveva avere la lucidità per dire “No, non l’accetto”.
Ora sono il primo a dire che è stato esemplare nel ricostruirsi con umiltà partendo dai futures, senza fretta e ritrovando motivazioni, forma e migliorando anche il suo tennis.

e sei proprio sicuro che quelle wc non gli siano servite per riprendere confidenza col campo, con gli avversari, con tutto? e adesso si vedono i risultati?
possiamo fare tutte le considerazioni che vogliamo, le WC le danno a chi vogliono, e non cè nessuno che le merita più di altri, tantomeno per classifica o età.

Scritto da ospite

Scritto da Marcus91
Bisogna ricordare bene però…
Le critiche, anche le mie, erano per le WC date a ripetizione nei challenger organizzati dal padre. Risultando negative per il ragazzo che non vinceva una partita e per gli altri ragazzi italiani che avrebbero meritato l’invito maggiormente. Bisogna ricordarsi che all’epoca i vari Arnaldi, Cobolli, Nardi e Darderi erano alle “prime armi” nei challenger…quindi di scelta c’è n’era a volontà.
Quindi la critica era indirizzato prevalentemente a chi gli concedeva la WC, ma dopo un po’ anche Stefano doveva avere la lucidità per dire “No, non l’accetto”.
Ora sono il primo a dire che è stato esemplare nel ricostruirsi con umiltà partendo dai futures, senza fretta e ritrovando motivazioni, forma e migliorando anche il suo tennis.

Oa, premesso che non ricordo se tu fossi tra quelli che dicevano “è solo un raccomandato” = MA LUI AVEVA GIA’ DIMOSTRATO DI NON ESSERLO, vincendo in precedenza tornei…
… è a quelli che mi rivolgo, ma anche ad altri perchè ora spiego meglio il concetto (scusa per la lunghezza)…
Era uno che il livello challenger l’aveva, ripeto, avrei capito benissimo critiche a WC per 1000/slam, al limite anche per 250 nei periodi in cui era proprio ai minimi della sua classifica.
Poi posso capire chi criticasse SOLO con riferimento a quei 4/5 giovani che magari potevano diventare più forti di lui (e quindi se uno mi dice che faceva solo quei nomi, allora non lo critico), però ricordo che:
– perchè se uno sente di avere il livello challenger, è l’HA GIA’ DIMOSTRATO, deve dire “non accetto?”. Il fatto che poi abbia fatto futures dimostra proprio che aveva ragione a prenderle, mentre le critiche sarebbero state giuste se lui avesse detto in interviste. “eh sono un tipo minimo da challenger, i futures non li farò mai più e quindi il mio scopo è solo di avere WC a scapito di chi ha fatto tanti punti nei futures e non quello di cercare di ritrovare il mio livello confrontandomi con gente da challenger”…;
– siamo sicuri che quei 4/5 più “forti” di lui abbiano sempre chiesto le WC e gli siano state sempre rifiutate?
– SOPRATTUTTO: le critiche le ho lette per ogni WC, perchè il padre organizzava pure dei futures, e le critiche erano le stesse. Molti NON è che facessero solo 4/5 nomi SPECIFICI (sui quali potevo anche concordare), ma esprimevano il concetto, PURE per WC in futures, di: “eh guardate che tanto è solo un raccomandato e qualsiasi giovane è meglio di lui” = è a quelli che va la mia “dedica” dei sui attuali successi…
-PS NON sono affatto un ultras di Napo che, quando era giovane, diceva “top 10 sicura”, solo che non mi piacciono le “ingiuste critiche”

Non è proprio così, perdonami. Le maggiori critiche (poi il denigratore a vanvera ci sta sempre, sia chiaro) era per il fatto di continue WC per i challenger organizzati dal padre (che organizzava più che altro quelli , per i futures non so, ma non sono gli inviti a questi tornei che hanno fatto storcere il naso).
Il cortocircuito sta nel fatto che se si fosse continuato su quell’onda non so se adesso ci ritroveremmo Napolitano a ritoccare il B.R. e con limiti non ipotizzabili. Perché se ad ogni challenger partecipi con una scorciatoia e perdi sistematicamente ci sono 2 effetti: ti avvilisci e continui a perdere, demotivandoti e non entrando mai in ritmo match e dimostri di non avere il livello, almeno al momento.
Un’ultima cosa: gli inviti non si chiedono (sarebbe come auto-invitarsi a casa di un estraneo), ma vengono concesse, elargite, quindi non c’è la richiesta ma dovrebbe esserci un metro di giudizio equo per assegnarle.

Veramente contento per Napolitano, rovescini devastante oggi! Bravo!

Scritto da Marcus91
Bisogna ricordare bene però…
Le critiche, anche le mie, erano per le WC date a ripetizione nei challenger organizzati dal padre. Risultando negative per il ragazzo che non vinceva una partita e per gli altri ragazzi italiani che avrebbero meritato l’invito maggiormente. Bisogna ricordarsi che all’epoca i vari Arnaldi, Cobolli, Nardi e Darderi erano alle “prime armi” nei challenger…quindi di scelta c’è n’era a volontà.
Quindi la critica era indirizzato prevalentemente a chi gli concedeva la WC, ma dopo un po’ anche Stefano doveva avere la lucidità per dire “No, non l’accetto”.
Ora sono il primo a dire che è stato esemplare nel ricostruirsi con umiltà partendo dai futures, senza fretta e ritrovando motivazioni, forma e migliorando anche il suo tennis.

Oa, premesso che non ricordo se tu fossi tra quelli che dicevano “è solo un raccomandato” = MA LUI AVEVA GIA’ DIMOSTRATO DI NON ESSERLO, vincendo in precedenza tornei…
… è a quelli che mi rivolgo, ma anche ad altri perchè ora spiego meglio il concetto (scusa per la lunghezza)…
Era uno che il livello challenger l’aveva, ripeto, avrei capito benissimo critiche a WC per 1000/slam, al limite anche per 250 nei periodi in cui era proprio ai minimi della sua classifica.
Poi posso capire chi criticasse SOLO con riferimento a quei 4/5 giovani che magari potevano diventare più forti di lui (e quindi se uno mi dice che faceva solo quei nomi, allora non lo critico), però ricordo che:
– perchè se uno sente di avere il livello challenger, è l’HA GIA’ DIMOSTRATO, deve dire “non accetto?”. Il fatto che poi abbia fatto futures dimostra proprio che aveva ragione a prenderle, mentre le critiche sarebbero state giuste se lui avesse detto in interviste. “eh sono un tipo minimo da challenger, i futures non li farò mai più e quindi il mio scopo è solo di avere WC a scapito di chi ha fatto tanti punti nei futures e non quello di cercare di ritrovare il mio livello confrontandomi con gente da challenger”…;
– siamo sicuri che quei 4/5 più “forti” di lui abbiano sempre chiesto le WC e gli siano state sempre rifiutate?
– SOPRATTUTTO: le critiche le ho lette per ogni WC, perchè il padre organizzava pure dei futures, e le critiche erano le stesse. Molti NON è che facessero solo 4/5 nomi SPECIFICI (sui quali potevo anche concordare), ma esprimevano il concetto, PURE per WC in futures, di: “eh guardate che tanto è solo un raccomandato e qualsiasi giovane è meglio di lui” = è a quelli che va la mia “dedica” dei sui attuali successi…
-PS NON sono affatto un ultras di Napo che, quando era giovane, diceva “top 10 sicura”, solo che non mi piacciono le “ingiuste critiche”

Scritto da Adriano non Panatta
Ho già ammesso la mia colpa nell’averlo considerato un semplice raccomandato, la sequela di WC a lui concesse sapeva tanto di classico nepotismo italico
Tra l’ altro lo vidi ad un CH a Biella e non mi fece grande impressione, colpi un po’ troppo leggeri e molti gratuiti.
Rivisto in tele in India e questa settimana sembra un altro giocatore, colpi decisamente più pesanti ( ma forse ancora non da top 100) e gratuiti diminuiti drasticamente.
Si possono trarre un paio di conclusioni dal momento di Napo, la prima é che contrariamente a quello che dice Mauroantonio i Ch italiani se la stoffa non ce l’hai non ti gonfiano sicuramente la classifica.
La seconda è che chi da per spacciati o ormai al culmine giocatori di 24/25 anni, non sa di cosa parla, molti atleti danno il meglio intorno alla trentina, quindi dire cge Muso o Sonego hanno già dimostrato tutto quello che c’era da dimostrare é una sciocchezza

proprio Napolitano ha vinto quest’anno un challenger in India e ora è in finale a Madrid non c’entra nulla con gli italiani che si gonfiano la classifica nei tornei casalinghi

BElla favola per Napolitano.
Ora, per via dei nuovi punteggi ATP e per proseguire un sogno di ranking (top 100?)che apparentemente non sembrava proprio alla sua portata, servirebbe vincere questa finale non impossibile…50 punti Atp fanno una bella differenza…lo trovo un po’ troppo premiante per chi vince il torneo rispetto al finalista, ma questo è…oggi, rispetto al passato, è fondamentale vincere le finali challenger.

Ho già ammesso la mia colpa nell’averlo considerato un semplice raccomandato, la sequela di WC a lui concesse sapeva tanto di classico nepotismo italico
Tra l’ altro lo vidi ad un CH a Biella e non mi fece grande impressione, colpi un po’ troppo leggeri e molti gratuiti.
Rivisto in tele in India e questa settimana sembra un altro giocatore, colpi decisamente più pesanti ( ma forse ancora non da top 100) e gratuiti diminuiti drasticamente.
Si possono trarre un paio di conclusioni dal momento di Napo, la prima é che contrariamente a quello che dice Mauroantonio i Ch italiani se la stoffa non ce l’hai non ti gonfiano sicuramente la classifica.
La seconda è che chi da per spacciati o ormai al culmine giocatori di 24/25 anni, non sa di cosa parla, molti atleti danno il meglio intorno alla trentina, quindi dire cge Muso o Sonego hanno già dimostrato tutto quello che c’era da dimostrare é una sciocchezza

Best ranking se non sbaglio

Ho già ammesso la mia colpa nell’averlo ritenuto un se

Capo Napo ormai sente odore di TOP 100 e lui è troppo goloso per resistere al richiamo dei sensi.

Scritto da supermagnus
bravissimo Stefano,lo seguo da 3 anni quando mi incuriosiva il fatto che il papa gli procurava mille wild card che lui sciupava regolarmente perdendo al primo turno una serie infinita di tornei,ho pensato che non potesse essere cosi autolesionista da giocare senza avere i mezzi x essere competitivo,e mi è piaciuto,ho ammirato la sua costanza ed il suo sacrificio,predissi mesi fa un suo imminente arrivo nei primi cento,unico neon quel set perso a zero con Nardi,quello non lo capito,x il resto mi piace molto come giocatore.

ma nardi se gioca e’ di una cilindrata superiore, livelli diversi. napo merita i nostri applausi per la forza
d’animo e la abnegazione.
ma lasciamo stare luca nardi che ha un potenziale da top player e con tutti i suoi limiti e ‘ già entrato nei 100.

@ Mitch (#4003275)

Quinzi

@ Volevo la Wip (#4003193)
Su Quindi si erano create aspettative enormi, principalmente perché da giovane vinceva essendo messo meglio fisicamente, ma dei 4 probabilmente quello che senza infortuni avrebbe potuto fare la carriera migliore penso fosse Donati.
Cmq godiamoci questo ritorno di Napolitano e che possa progredire ancora nei prossimi anni

Bravissimo Napo

alla faccia di quelli che gli diedero del raccomandato l’anno scorso per la wc per le quali al foro italiano in 11 mesi ha scalato qualcosa come 400 posizioni conquistato un challenger (e una finale per ora) e sfiorato il main draw agli aus open senza essere tds. Per me può ancora crescere perché con i top150 si batte più che alla pari. Se riuscisse a vincere domani sarebbero punti importantissimi che gli potrebbero aprire le porte delle qualificazioni dei tornei atp

Scritto da Volevo la Wip

Scritto da exidor!
Ottimo risultato. Provo un grande affetto sportivo per Napolitano, ha saputo rialzarsi, altri suoi coetanei (Quinzi, Donati, Baldi) non ce l’hanno fatta. Bravo! Sei la
palese dimostrazione di amore per questo sport

Mi hai preceduto, ma ricordiamo entrambi con un po’ di dispiacere quello che potevano essere quei ragazzi e che non sono stati. Forse, se la loro carriera cominciasse in questo momento, senza la pressione che hanno avuto in quel momento (Quinzi in particolare) forse almeno tra i 50 sarebbero entrati,forse anche qualcosa in più

Assolutamnete d’accordo, aggiungo che anche altri di poco più vecchi, come Giannessi, Gaio, Giustino, per citare i primi che mi vengono in mente, avrebbero tratto grande vantaggio da una situazione più favorevole come quella attuale.

Purtroppo quest anno i punti nei challenger sono significativi solo se vinci, speriamo bene per domani

vincesse domani potrebbe anche essere dentro alle quali di roma direttamente.

N A P O L I T A N O ?
Strepitoso !!!

Bisogna ricordare bene però…
Le critiche, anche le mie, erano per le WC date a ripetizione nei challenger organizzati dal padre. Risultando negative per il ragazzo che non vinceva una partita e per gli altri ragazzi italiani che avrebbero meritato l’invito maggiormente. Bisogna ricordarsi che all’epoca i vari Arnaldi, Cobolli, Nardi e Darderi erano alle “prime armi” nei challenger…quindi di scelta c’è n’era a volontà.
Quindi la critica era indirizzato prevalentemente a chi gli concedeva la WC, ma dopo un po’ anche Stefano doveva avere la lucidità per dire “No, non l’accetto”.
Ora sono il primo a dire che è stato esemplare nel ricostruirsi con umiltà partendo dai futures, senza fretta e ritrovando motivazioni, forma e migliorando anche il suo tennis.

Scritto da exidor!
Ottimo risultato. Provo un grande affetto sportivo per Napolitano, ha saputo rialzarsi, altri suoi coetanei (Quinzi, Donati, Baldi) non ce l’hanno fatta. Bravo! Sei la
palese dimostrazione di amore per questo sport

Mi hai preceduto, ma ricordiamo entrambi con un po’ di dispiacere quello che potevano essere quei ragazzi e che non sono stati. Forse, se la loro carriera cominciasse in questo momento, senza la pressione che hanno avuto in quel momento (Quinzi in particolare) forse almeno tra i 50 sarebbero entrati,forse anche qualcosa in più

@ exidor! (#4003174)

Baldi 149 al mondo, e Donati 155 al mondo “non ce l’hanno fatta”?
Io ci avrei messo tre firme, per non farcela così, invece di barcamenarmi tra i tornei sotto casa.

Bravo Napolitano… missione top 100

Avanti cosi’, presto in top 100.

bravissimo Stefano,lo seguo da 3 anni quando mi incuriosiva il fatto che il papa gli procurava mille wild card che lui sciupava regolarmente perdendo al primo turno una serie infinita di tornei,ho pensato che non potesse essere cosi autolesionista da giocare senza avere i mezzi x essere competitivo,e mi è piaciuto,ho ammirato la sua costanza ed il suo sacrificio,predissi mesi fa un suo imminente arrivo nei primi cento,unico neon quel set perso a zero con Nardi,quello non lo capito,x il resto mi piace molto come giocatore.

Sono contento per lui. Fa parte di quel gruppo di ragazzi che in tempi di magra ci hanno fatto sperare e che poi purtroppo, per vari motivi, non si sono confermati: Napolitano, Quinzi, Baldi, Donati

Ottimo risultato. Provo un grande affetto sportivo per Napolitano, ha saputo rialzarsi, altri suoi coetanei (Quinzi, Donati, Baldi) non ce l’hanno fatta. Bravo! Sei la
palese dimostrazione di amore per questo sport

Bravo Stefano!
Almeno una manciata di commenti li merita, no?

Io mi ricordo gli ultras-calciofili che, quando Napo aveva WC nei tornei futures, dicevano “Che scandalo! Le WC siano date solo ai millemila giovani che sono tutti più forti di Napo”. Invece…
Come al solito hanno dimostrato le solita incompetenza calciofila, mentre, chi “difendeva” Napo (anche perchè, ricordiamolo, erano WC per i tornei futures, o al massimo rare volte per i challenger, e non per 1000 o slam), come al solito capiva di tennis molto più di loro!
Forza Napo, orso capo!!!!!