Sinner vince un’altra dura battaglia contro Rune, è in semifinale a Monte Carlo (vs. Tsitsipas)
12/04/2024 17:00 
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Jannik Sinner (foto Getty Images)
Non c’è niente da fare. Quando Jannik Sinner e Holger Rune si sfidano, la lotta senza esclusione di colpi è assicurata, ancor più se il palcoscenico è quello del Centrale del Principato. L’azzurro vendica la sconfitta patita contro il danese nella semifinale dello scorso anno al Masters 1000 di Monte Carlo, uscendo vincitore da una durissima battaglia di quarti di finale durata 2 ore e 40 minuti, conclusa per 6-4 6-7(6) 6-3 a favore di Sinner. Un match duro, complesso, che ha vissuto molte fasi e molti “film” al proprio interno, tra colpi di grande classe, enorme spinta da entrambe le parti e pure una fase di tensione altissima. Sul 5 pari del secondo set infatti Rune ha chiamato il supervisor dopo aver ricevuto un warning per aver irriso il pubblico che lo beccava, decisione un po’ al limite e che continuerà a far discutere. Sinner lì non ha sfruttato lo 0-40 per andare a servire per il match (ne aveva già avuto uno in precedenza nel set), e al tiebreak non ha sfruttato nemmeno due match point sul 6 punti a 4, subendo un grandissimo punto del rivale e la sua feroce risalita. Veramente bravo Holger in quella fase, non solo grande agonista ma anche tennista con frecce terrificanti nel suo arco. Nel terzo set Jannik è stato granitico, bravo ad alzare la percentuale di prime di servizio e soprattutto salvare con freddezza e calma una delicata palla break nel quinto game, per poi piazzare sul 4-3 l’allungo decisivo, sfruttando da campione un turno di servizio senza prime palle del rivale.
È stata una vera battaglia, una delle vittorie più sofferte in tutto il 2024 per l’azzurro, che patisce l’aggressività e il tennis a folate violente del rivale, un sorta di disordine aggressivo che digerisce a fatica insieme alla sua ruvida personalità che lo rende un competitor davvero tosto. L’importante è averla portata casa, giocando con discreta qualità e moltissima sostanza, per una volta più di rimessa e pazienza (oltre alla sua consueta intensità), con meno punti vincenti dell’avversario ma anche molti meno errori. Proprio la sua maggiore stabilità, focus e continuità di gioco sono state le sue carte vincenti, del resto sono tra le sue qualità principali, che lo distinguono ed elevano su tutti gli avversari. In semifinale c’è Tsitsipas, sarà una partita totalmente diversa da quella appena vinta.
Rune è… Rune, ormai lo conosciamo. Grande colpitore, fisico terrificante che gli consente di reggere la progressione di Jannik, moltissime soluzioni che alterna in modo tutt’altro che casuale. È il “cattivo” di turno, quello un po’ scorbutico e rissoso, pronto a qualsiasi cosa per farcela. In questo non c’è stata alcuna novità. E nemmeno sul piano tattico: alla fine le sue migliori armi sono l’aggressività, il prendersi grandi rischi in risposta spingendo a tutta per allontanare Sinner dalla riga di fondo ed aprirsi il campo per l’affondo, alternando sulla terra battuta anche molte smorzate. Un incedere di petto, tirando spesso tutto a tutta, che non piace a Sinner poiché gli toglie il comando del tempo di gioco e non gli concede quel ritmo sul quale costruisce le sue vittorie. Holger è un fighter vero, uno che fiuta i momenti ed è capace di trovare stabilità e grandi colpi nei momenti decisivi. Non ha servito benissimo il danese, ma nel secondo set proprio col servizio ha salvato due 0-40 pericolosissimi; e riuscendo a salire in modo clamoroso sul ritmo di Jannik ha strappato il punto più bello del match salvando in risposta il primo match point nel tiebreak. Queste sono le fasi che dimostrano che razza di lottatore e gran tennista sia. Alla fine Holger ha perso perché nel terzo set non ha retto come Jannik sino alla fine, è incappato in un turno di servizio pessimo sul 4-3, dove non ha messo nessuna prima palla in campo e pure il doppio fallo sulla chance di break. Spingendo così tanto, spesso davvero al limite e con la pressione così alta, sono errori che possono capitare, fa totalmente parte del suo modo di stare in campo.
Sinner ha giocato complessivamente una buona partita e un ottimo primo set, in gestione, in grande controllo dopo aver strappato il break nel quinto game. Paradossale come nel secondo set abbia perso solo 5 punti al servizio, ma gli ultimi due, al tiebreak, li ha pagati carissimi, come il non aver sfruttato le sei palle break concentrate in due 0-40. Bravo Rune, ma sul 5 pari ha giocato male due risposte, non da lui, e infatti si è visibilmente stizzito dopo averne sparata una in rete su di una seconda di servizio non irresistibile. Anche lui sente la pressione, è fortissimo ma umano. La sua vera forza è stata il non abbattersi dopo aver perso male il secondo set, è ripartito ancor più forte chiudendo il parziale con il 69% di prime in campo, contro il modestissimo 44% del secondo. Ha chiuso la partita con meno vincenti e anche meno errori dell’avversario, ma per una volta è stato soprattutto Rune aver fatto e disfatto, rischiato di più. La forza di Sinner è stata la calma, la lucidità di giocare in modo solido e concreto, capitalizzando le sfuriate fuori giri dell’avversario, pronto ad attendere la chance nel terzo set. Rune resterà sempre un avversario scomodo per Jannik, questa vittoria (la n.25 in stagione!) impatta gli head to head sul 2 pari e lo porta in semifinale, con la conseguente conferma del n.2 nel ranking ATP la prossima settimana, il contro sorpasso di Alcaraz è scongiurato. È l’ennesima conferma di quanto Sinner si diventato forte in ogni settore di gioco e contro avversari irriducibili. Alla fine, il più duro resta sempre (o quasi) lui.
Marco Mazzoni
La cronaca
Rune scatta al servizio sotto un bel sole. Due Ace, un doppio fallo, rovescio piuttosto profondo e molta corsa, entra bene nell’incontro. Sinner invece attacca la rete nel primo turno al servizio, aggredendo una palla deviata dal nastro e mostrando una reattività notevolissima. Anche il servizio dell’azzurro fila via bene, con un Ace esterno chiude a zero, 1 pari. Si spinge con grande decisione, è un match intenso sul piano fisico, tanto che Holger si affida anche alla smorzata per uscirne, con risultati modesti vista la velocità di Jannik nell’avanzare. Sul 2-1 Sinner smarrisce la prima di servizio, Rune risponde super aggressivo. Proprio una sbracciata a tutta sul 30 pari, chiusa con un affondo successivo, il danese strappa la prima palla break del match. Ottimo Sinner, prima di servizio in campo e accelerazione dal centro col diritto, buon margine e grande velocità. È necessaria la battuta in campo per l’azzurro, per tenere fermo in risposta il rivale, assai baldanzoso. 2 pari. La situazione si ribalta nel game successivo: è Jan a brillare in risposta, prende possesso del tempo di gioco e attacca. 15-30. Holger combina un disastro sotto rete, tocca goffamente un passante basso ma gestibile, gli costa il 15-40, prime due palle break da difendere. Paziente Sinner, scambia con buon ritmo e sposta Rune, una di qua, una di là… alla fine il pressing ha successo, un palla del danese (27esimo colpo!) muore in rete. BREAK Sinner, 3-2 e servizio, impressionante come abbia cambiato passo dopo aver salvato la palla break e sullo slancio scappato via al comando, con palle sempre più veloci e incisive. Ha messo il pilota automatico l’azzurro, la palla gli esce dalle corde veloce, profonda, non sbaglia mai e viene pure a rete a chiudere la porta in modo autoritario. Continuo ed efficace, Rune sembra non saper cosa fare… 4-2 Sinner, consolidato il vantaggio con un parziale di 11 punti a 2. Buona reazione di Holger, vince un bel game e resta in scia sul 3-4. Nell’ottavo game Jannik commette un doppio fallo sul 15 pari, rimedia con un servizio esterno perfetto a 192 km/h, sulla riga, poi un’altra bordata a 208, in questo l’azzurro è totalmente un altro tennista rispetto a questo torneo dello scorso anno. Ci prova Rune, ma non va. 5-3 Sinner. Prima vincente -> diritto profondissimo, quasi sulla riga -> altro diritto a due dita -> Ace! La cronaca dei 4 punti PERFETTI che chiudono il decimo game di Jannik per il 6-4. Due prime su tre in campo, con solo due punti persi, e ben 62% dei punti vinti sulla seconda di Rune. Ottimi numeri e la sensazione di discreta superiorità di Jannik nello scambio.
Secondo set, Rune scatta al servizio ma deve subito affrontare la frustrazione di un rivale che non concede niente e gioca con ritmo ossessivo, meccanicamente geometrico. 15-30, già suona l’allarme rosso. Si salva col servizio e per una volta anche con un paio di sbavature di Jannik, le prime del match in pratica. Perfetto invece Sinner al servizio, colpi fluidi e precisi, pure un contro piede quasi “irridente” a chiudere un altro game a zero. 1 pari. Sul 2 pari Rune si incarta… Due doppi falli, rischia troppo, 0-30. Ha smarrito totalmente il servizio.. Cinque servizi out di fila, Jannik da campione strappa in riposta, affonda e chiude con un diritto da tre quarti campo. 0-40, tre palle break. Bravo Rune sulla prima, gran volée in allungo, poi sbaglia Sinner, 30-40. Altra scelta rischiosa di Holger, smorzata ben eseguita e parità. 5 punti di fila per il danese, resta in vita in un momento che poteva spaccare definitivamente la partita. Forte del momento positivo, Rune spara due risposte micidiali, fa il pugno quando lo score segna 15-30. Esagera poi col rovescio, era occasione d’oro visto che si giocava sulla seconda di Jannik. Ride amaro verso il suo angolo dopo aver perso uno scambio assurdo, con Jannik bravissimo nel passare da difesa estrema ad attacco con un diritto cross micidiale. Che classe, in momento delicato. 3 pari. Il parziale avanza in equilibrio, più solido Rune in questa fase, spinge molto ottiene buoni punti. Si prende grandi rischi Holger sul 4 pari, ma è bene ripagato, si porta 5-4 con bel piglio, del resto per scardinare la solidità dell’azzurro non ha altra strada percorribile. Sinner non sente affatto la pressione, con un game perfetto impatta 5 pari e in risposta carica a tutta col diritto. Una sbracciata micidiale, un vero schiaffone alla palla (161 km/h!) che lascia di sasso Holger, per lo 0-30. Si becca un warning per rifiatare e poi se la prende col pubblico, da villian conclamato. La reazione di Rune è scomposta, manca di rispetto al pubblico e il giudice di sedia gli assegna un warning. Holger pretende il supervisor e si siede. Arriva, discute, il gioco riprende con Sinner che non si è fatto minimamente sfiorare dallo stucchevole teatrino del rivale… Con un’altra mazzata delle sue forza l’errore del rivale, si prende il punto dello 0-40. Non gioca bene Jannik, soprattutto la terza, con una risposta in rete evitabile. Si salva per la seconda volta nel set da 0-40, per il 6-5, stavolta con qualche complicità di un Sinner non così pronto alla spallata con tre chance così favorevoli. Resta perfetto però nei suoi game, altro turno a zero (solo 3 punti persi nel set alla battuta) e tiebreak. Dominano i giocatori al servizio, fino al 3-2, dove è chiamato out un diritto di Jannik …no! La verifica del punto inverte la chiamata, si rigioca il punto, la battuta dell’azzurro è precisa. Si gira 3 pari e poi 4-3 Sinner, con una risposta esagerata da Rune, impossibile da colpire da così vicino. Ecco il primo punto in risposta, passante splendido di rovescio di Sinner, clamorosa frenata e sbracciata cross. Pugno in aria, per il 5-3. Martella Holger col diritto, 4-5, Jannik ha due punti al servizio per chiuderla qua. Trova una riga perfetta col servizio, non c’è modo rispondere. 6 punti a 4, DUE MATCH POINT SINNER!!! Bellissimo punto, lo vince Rune bravo a reggere sul rovescio e trovare un gran vincente col diritto. 6-5, MP ma ora serve Holger. Esce di poco la risposta dell’azzurro, 6 pari. Gran prima al T, ora è Set Point Rune. Di nuovo senza prima di servizio, come sul 6-4 Sinner, si ferma sul nastro il rovescio dell’azzurro. 8 punti a 6 Rune, si va al terzo. Non riesce a chiuderla Jannik, un set dominato nei suoi game, è bastato un punto nel tiebreak, quello del 6-4, a far girare tutto (oltre alle 6 palle break non sfruttate).
Terzo set. Sinner assorbe bene il brutto finale del secondo parziale, buon turno di battuta, può fare corsa di testa. Caldissimo Rune, buon turno di battuta anche per lui e 1 pari. La lotta, continua, e ora con oltre due ore nelle gambe testa e fisico conteranno quanto e più dei colpi. Ritrova efficacia al servizio Jannik, due Ace nel terzo gioco, per il 2-1. Continua a prendersi molti rischi il danese, rimonta da uno scomodo 15-30 nel quarto gioco, efficace con servizio e diritto, per il 2 pari. Super aggressivo Holger nel quinto game, risponde a tutto braccio e la palla gli sta in campo. Dal 30-0 si porta 30-40 con grande merito, c’è una palla break da difendere… Non gioca nemmeno così profondo Sinner, Rune si fa ingolosire da uno spazio e la palla corta non passa la rete. Resta avanti 3-2 Jannik, forse accusando il primo calo fisico come dimostrano i suoi colpi meno profondi e intensi in questo game complicato. Ritrova un turno di battuta più agevole l’azzurro sul 3 pari, forte di un servizio tornato a sostenerlo. 4 prime palle, e 4 punti. 4-3 Sinner, ossigeno puro in set tirato. Bravissimo Jannik a prendersi il primo punto dell’ottavo game, due grandi difese e via di corsa avanti a chiudere sulla palla corta, come un felino. 0-15. Imbastisce un gran punto dalla risposta, palla a dx e poi a sx, fino all’errore del danese. 0-30 e il pubblico s’infiamma. Rischia di nuovo la palla corta Holger, gli esce talmente storta che diventa imprendibile (colpo splendido quanto fortunoso…). FANTASTICA Risposta di Jannik di rovescio, profondissima, è vincente! 15-40, due palle break importantissime per l’azzurro. Ha perso del tutto la prima palla Rune nel game, lo paga con il doppio fallo!!! BREAK SINNER! Serve per il match sul 5-3. Con un gran diritto vincente Jannik spacca lo scambio sul 15 pari, un rischio ben speso con una seconda di servizio. 30-15, mancano due piccoli mattoni a completare l’opera. Non chiude Jan col diritto, a campo discretamente aperto, e poi sbaglia. 30 pari. Rune NON molla, mai. Apre benissimo il campo Sinner col rovescio, gli vale il terzo match point, dopo i due del tiebreak. Gran servizio, la risposta vola via!!!! Game Set Match Sinner! 2 ore e 40 minuti di lotta, si vendica di Rune e vola in semifinale, dove trova Tsitsipas. Grande grinta e lotta, ma anche molta testa, contro Rune è un ingrediente indispensabile per vincere.
[7] Holger Rune 
vs [2] Jannik Sinner 
(non prima ore: 13:00)
🇩🇰 Holger Rune vs 🇮🇹 Jannik Sinner
**SERVICE STATS**
| Statistica | 🇩🇰 Rune | 🇮🇹 Sinner |
|——————————|—————–|—————–|
| Serve Rating | 271 | **314** |
| Aces | **6** | 5 |
| Double Faults | 5 | **2** |
| First Serve % | 53% (50/95) | **59% (53/90)** |
| 1st Serve Points Won % | 82% (41/50) | **87% (46/53)** |
| 2nd Serve Points Won % | 49% (22/45) | **68% (25/37)** |
| Break Points Saved % | 75% (6/8) | **100% (2/2)** |
| Service Games Played | 15 | **16** |
**RETURN STATS**
| Statistica | 🇩🇰 Rune | 🇮🇹 Sinner |
|——————————|—————–|—————–|
| Return Rating | 46 | **107** |
| 1st Serve Return Points Won %| 13% (7/53) | **18% (9/50)** |
| 2nd Serve Return Points Won %| 32% (12/37) | **51% (23/45)** |
| Break Points Converted % | 0% (0/2) | **25% (2/8)** |
| Return Games Played | **16** | 15 |
**ADDITIONAL STATS**
| Statistica | 🇩🇰 Rune | 🇮🇹 Sinner |
|——————————|—————–|—————–|
| Net Points Won % | **72% (21/29)** | 58% (11/19) |
| Winners | **33** | 28 |
| Unforced Errors | 23 | **11** |
| Service Points Won % | 66% (63/95) | **79% (71/90)** |
| Return Points Won % | 21% (19/90) | **34% (32/95)** |
| Total Points Won % | 44% (82/185) | **56% (103/185)**|
**SERVICE SPEED**
| Statistica | 🇩🇰 Rune | 🇮🇹 Sinner |
|——————————|—————–|—————–|
| Max Speed | **217km/h (134mph)** | 215km/h (133mph) |
| 1st Serve Average Speed | **198km/h (123mph)** | 196km/h (121mph) |
| 2nd Serve Average Speed | **165km/h (102mph)** | 158km/h (98mph) |
L’italiano ha servito meglio, con una percentuale più alta di prime di servizio (59% vs 53%) e di punti vinti sia sulla prima (87% vs 82%) che sulla seconda di servizio (68% vs 49%), salvando anche tutte le palle break affrontate. In risposta, Sinner è stato molto più efficace, vincendo il 34% dei punti totali, in particolare sulla seconda di servizio di Rune (51%), e convertendo il 25% delle palle break. Rune, invece, pur mettendo a segno più ace (6 vs 5) e vincenti (33 vs 28), ha commesso più errori non forzati (23 vs 11) e ha vinto solo il 21% dei punti in risposta, senza convertire nessuna palla break. Nel complesso, Sinner si è aggiudicato il 56% dei punti totali contro il 44% di Rune, dimostrando una maggiore solidità al servizio e una migliore capacità di sfruttare le occasioni in risposta.
TAG: Holger Rune, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Masters 1000 Monte Carlo 2024
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Complimenti per la memoria, anche io ricordo (in maniera meno dettagliata) diverse partite molto combattute e con momenti “difficili”.
Credo che tempo fa faticasse più spesso di oggi anche per ragioni tecniche, specialmente quando serviva lui. Non saprei dire se, ora che è maturato, debba ancora affrontare “momenti difficili” più spesso di quanto non facciano altri giocatori del suo livello, negli ultimi mesi ha vinto anche un certo numero di incontri con punteggi piuttosto netti, non le ho viste tutte ma certi punteggi sembrano parlare chiaramente.. comunque il fatto che il più delle volte riesca a risolvere momenti decisivi a proprio favore secondo me certifica la sua classe.
Francamente mi sembra che hai ripetuto esattamente le mie stesse argomentazioni dopo aver iniziato con il classico “Piantiamola con questa storia…”
Forse ti dovevi spiegare meglio oppure non hai trovato gli argomenti per polemizzare tanto per farlo!
Perfetto
In bacheca.
@ Dario (#4002608)
Esatto. Inoltre la crescita non è continuativa per tutti: c’è chi perde la “fame”, chi è precoce ma poi non fa passi avanti significativi, chi perde la spensieratezza tipica del ragazzo e subisce la pressione e poi ci sono anche gli infortuni. Penso che proprio fatto salvo eventuali problemi fisici, Jannik e Carlito saranno su un livello superiore al danese, che potrà raggiungere risultati in maniera assai incostante
Direi ottimo…,cit. dal film”L’ultimo samurai”….
In bacheca
E un anno fa Sinner era un mezzo giocatore e Rune ormai stava finendo di prendere le misure per mettere la freccia anche su Alcaraz. Ah, meno male che abbiamo gli espertoni che ci acculturano di tennis, altrimenti scriveremmo solo baggianate. Peccato non aver salvato su PC certe perle da tirar fuori in momenti come questo
il punto è che Rune già a 18-19 si è ritrovato con in fisicone da uomo fatto e finito e questo coincide spesso con la precocità di certi risultati(e Alcaraz è sulla stessa barca)
Rune sta tornando ai livelli che gli si addicono. E il suo gioco dà e darà sempre fastidio a Sinner. Il suo non dargli ritmo, l aggressività hanno reso oggi Sinner meno sicuro nello scambio ma ottimo al servizio. E solita freddezza e continuità su ogni punto. Una roccia. Certo che oramai tutti tentano l assalto all arma bianca contro Sinner per non farsi schiacciare ma chi ci riesce per più di un set? Forse solo un Rune più maturo (e meno stanco di come era oggi) può disarmarlo ma credo solo su terra
Qualche tempo fa, in risposta ad un commento di questo tenore, ho scritto:
A volte, la fretta di spandere merda, ci impedisce di raggiungere per tempo un gabinetto.
Oggi Sinner ha vinto netto e poteva vincere più facilmente, se si pensa alle occasioni perse nel secondo set. Detto questo, Rune sarà un avversario tosto nella carriera di Jannik. Consideriamo che ha due anni in meno e pensiamo al Sinner di due anni fa. La naturale antipatia del danese non deve farci perdere di vista il suo potenziale.
@ chase (#4002300)
Non accuso nessuno, però qualcosa non mi convince. Djokovic sembra cadere da in momento all’altro, barcolla, si abbassa a guardarsi le scarpe, tipico comportamento defaticante. Poi peró scatta come una molla per riprendere palle angolatissime. Boh! Oggi ha avuto la fortuna d’incontrare De Minaur, bravo quanto vuoi, ma piuttosto “gracilino” per certe imprese. enzo
Per favore, piantiamola con questa. Storia di Rune che sarebbe ostico: a Sofia lo conosceva poco, lo sottovalutò, quello ne approfittò e Jannik si fece anche male, compromettendo il finale di stagione ed uscendo dalla top10. Lo scorso anno perse come sappiamo a Montecarlo una partita che stava dominando e che venne ribaltata, più che da Rune, dalle condizioni atmosferiche. L’ultima volta l’ha battuto a Torino, per cui non c’è da parte di Sinner nessuna sudditanza psicologica nei confronti del danese. Rune è semplicemente forte è il giovane che con ogni evidenza contrasterà il dominio di Jannik e Carlos, ha un’energia mentale come pochi altri, peccato che l’alimenti con un comportamento sfrontato, arrogante ed antisportivo. Praticasse un altro sport, come il calcio, troverebbe qualcuno che lo metta al suo posto, nel tennis no, perché si parte dal presupposto che qui tutti si comportino lealmente, mancano i necessari anticorpi.
Premetto che non trovo corretto darti il pollice rosso.
Secondo te se domani perde con Tsitsipas (improbabile secondo me),o domenica perde da Djokovic si interrompe un cammino?
l’ascesa come la chiami tu lui se l’è garantita già con i precedenti risultati,lui stesso dice tutte le volte che fa un passo alla volta
Il tappo è peggio del buco….
Vedremo domani con Casper…
Era così stanco che poi ha giocato il doppio con Fritz…
ATTENZIONE! è stata enunciata LA TERZA LEGGE DEL TROLL.
che è detta anche: legge di conferma del postulato dell’incompetente totale. cioè si conferma il postulato che un troll è un incompetente totale.
la legge recita: quando un giocatore italiano forte perde un set, il troll si lancerà in previsioni catastrofiche sul prosieguo sia della partita che della carriera del tennista in questione, venendo regolarmente smentito.
@ Viri (#4002355)
E’ merito del miele di Manuka!
Per la precisione
Και τώρα είναι πουλί για τον Τσιτσιπά
😀 😀 😀 😀
Vorrei dire che il tennis è per esperti.I più bravi sono quelli che perfono meno ,non quelli che non perdono mai.Quindi sinner può anche perdere non sarebbe strano o no? Il fatto che quelli che criticano non sono appassionati o tifosi ma personaggi che sperano che sinner perde così possono criticare …
Gente che ha duplicato il suo nick perché abituati a mangiarsi il cappello (cit. Rockerduck) con il nick che usano abitualmente
(è partita da sola)
mi chiedo se questo geni incompresi scrivono solo per scaricare le proprie frustrazioni o non sanno minimamente di cosa parlano.
Oggi durante la risalita di Rune sul secondo set, qui ne ho lette di tutti i colori..ormai davano Sinner per perso, fioccavano complimenti infiniti per il danese e condanne severe per il nostro. Chi conosce e segue Sinner dall’inizio sa di cosa è capace e le armi mentali di cui dispone, che in situazioni anche peggiori di quelle odierne lo hanno tirato fuori dalle sabbie mobili più e più volte. Allora mi chiedo se ‘costoro’
Io ho notato una cosa…Sinner un pó come Djokovic ha bisogno di scosse di adrenalina per rimanere attivo in partite in bilico solo che Djokovic la mette in caciara con arbitri e pubblico,Sinner deve andare vicino al rischio massimo,faccio alcuni esempi:
l’anno scorso a Miami con Alcaraz nel secondo set era in difficoltà,si trovò ad annullare una palla break che lo avrebbe portato a servire per il match da lì brekkò lui è girò la partita,con Djokovic alla Coppa Davis 3 match point salvati poi brekka lui e vince,con Rublev vince un tie-brek dopo essere andato sotto 5-1,con Medvedev sotto 2 set a zero vinceva terzo ma sul 4-4 si salva ai vantaggi e nel quarto set annulla una palla break che avrebbe portato il russo a servire per il titolo,da lì la ribalta completamente,oggi con Rune nel primo set annulla una palla break e subito dopo brekka lui è vince il primo set,perde in modo rocambolesco il secondo set,nel terzo set salva un game di battuta e 2 giochi dopo brekka lui è vince la partita… come ha detto Sinner gli piace stare nella “tempesta” ed è la giusta definizione per descrivere questo ragazzo.
matematicamente non è così, però diciamo che 4300 punti assicurano tipicamente una posizione tra le prime 5-6 a fine anno
sono 18 anni che Nole è scarico fino ai QF di tornei, poi trova la carica
ne parlavano ieri per aver preso un break da Struff…qui già parlano del fatto che psicologicamente non ha retto perchè si è fatto riprendere nel tie break con match point a favore e che non è riuscito a convertire 6 palle break.
@ Giampi (#4002305)
Io sono quello che ha scritto “se perde questo incontro sarà dura riprendere il cammino” non mi sembra di aver offeso l’intelletto di nessuno, sono convinto che per Jannik era una di quelle partite fondamentali da vincere per non complicare l’ascesa.
Grande dimostrazione di forza e classe di Sinner. Punteggio falsato dalla sceneggiata del bimbominkia danese sul 5-5 del secondo set sotto 0-30, che andava sanzionata come minimo assegnando il game a Sinner, dato che in condizioni di gioco normali lo avrebbe vinto agevolmente. Poi a fine match una multa adeguata alla gravità del palese tentativo di cambiare l’esito dell’incontro non sul campo. Quindi in effetti la partita per me è finita lì e il punteggio corretto è 6-4 7-5 a favore di Sinner. Tant’è che i punti e le statistiche finali testimoniano coi fatti la superiorità cristallina di Jannik, decisamente di un livello di gioco superiore allo scorrettissimo e meno bravo ragazzino vichingo. Vai Jannik spazzali via tutti!
Non ci ho fatto caso, è già uscito qualcuno che parla di segni di cedimento di Jannik per aver perso un set??
Rune vorrei vederlo in un ristorante Aspettare l’ordine più di 30 Min quale reazione potrebbe inventarsi…
Io penso che Jannik sia tennisticamente parlando, un giocatore giocatore potenzialmente molto migliore di Rune. Il danese è uno straordinario agonista, capace di diventare anche scorretto e scorbutico per far perdere anche la concentrazione all’ avversario.
Stavolta a Jannik è andata bene, anche perché l’ avversario era sicuramente provato dai due match di ieri. Penso che se vuole sconfiggerlo anche in futuro, debba prepararsi meglio ad affrontare psicologicamente il danese. Deve riuscire a non lasciarsi né impressionare, né condizionare dagli atteggiamenti scorretti dello scandinavo. Questi sono aspetti di cui dovrà tenere conto, soprattutto nei tie-break. Rune ha vinto il secondo set al tie-break e ieri ha sconfitto Dimitrov (che è in gran forma) vincendo al tie-break del terzo set dopo aver vinto al tie-break anche il primo set. Questo significa che è veramente bello tosto. Ma io sono convinto che Jannik lo possa diventare almeno altrettanto e senza diventare scorretto!
Jannik è uno straordinario esempio proprio per il mondo intero!
Godo! Ora è SECONDO PER UN PO’!!! CARLITOS deve ammazzarsi per superarlo!!
Un ABBRACCIO! GRANDE!
@ ROBERTO M (#4002223)
Sono d’accordo, il danese nel terzo set ha avuto un calo fisico, le 5 ore si sono sentite. Io mi domando se fosse stato fresco come sarebbe finita, scenette a parte di cui non mi interesso, ha giocato un grande match, dal punto di vista tecnico e’ un grande giocatore. Match appena terminato, Djokovic ha vinto il secondo set praticamente giocando da fermo. Non si sa come faccia a portare a casa certe partite. Chapeaux. Ma non so se domani sarà sufficiente
Si ma questi non si chiudono in casa dalla vergogna perchè vergogna significa in pratica temo il pubblico ludibrio…domani li ritrovi freschi e riposati e a seconda del risultato tutto e il contrario di tutto e se, non sia mai, domenica Sinner dovesse vincere li trovi tutti sui primi posti del carro..
non credo, è proprio scarico, le condizioni sono le peggiori possibili poi
@ Antonella B. (#4002256)
Si anche perché l’avversario stavolta era forte. In generale si può dire che i dubbi legittimi, visti i risultati precedenti, sulle performance più basse sulla terra, sono al momento smentiti. Sicuramente è più forte sul cemento, dove la palla va molto più veloce, ma sulla terra si sta, per il momento, difendendo molto bene. La prova del nove sarà quando incontrerà Tsitsipas e ancora di più Djokovic, in una eventuale finale. Il serbo, per esperienza e forza, sarà difficilissimo da battere.
A inzio 3° set, per come gestiva i games in risposta, temevo che stesse proprio esaurendo la batteria.
Ma in realtà forse stava gestendo la carica residua per poterne poi avere di più nel momento giusto*, speculando sul fatto che l’avversario, che ieri aveva faticato molto e oggi stava giocando a tutta da 2 sets per fare partita, avrebbe potuto a quel punto averne meno di lui.. uno di quei calcoli alla Nole, insomma.
*che poi è arrivato quando è andato a rispondere sul 4-3 se ricordo bene
Scriverò poco, per quel che leggo, mi sento fuori ambiente. Capisco che non glie ne fregherà niente a nessuno. Figuratevi a me! enzo
Vabbè ..non ho visto il match ma la differenza è che sti match l’anno scorso li perdeva e adesso li vince.
Non sarà sempre cosí ma la tendenza è invertita.
Ahahah grandissimo. Ti manca però quello che pontificava che “Sinner sulla rossa è unn corpo estraneo” (sono in fissa con quel commento)
Credo sia stata una delle migliori partita di Jannik sulla terra (tra quelle che ho visto io)
Il bello è che se Sinner non dovesse piu’ vincere neanche una partita fino a finne anno (mancano 8 mesi) sarebbe sempre sesto nel ranking
Sbagliato discussione 😉
Non proprio ad inizio terzo set,ho visto un sorrisino quando Rune è arrivato a palla break,tanto poteva significare “finalmente un degnon avversario” ma è più probabile che fosse un sorriso sarcastico come per dire “non ci posso credere ero ad un punto dalla vittoria e adesso la perdo ancora qui ancora con questo qui facendomi breakkare anche questa volta da 30-0”,il successivo sorriso quindi poteva significare “pazzesco… fino a 10 minuti fa ero a un passo dal baratro e adesso ci si ritrova lui”
TSO
Non diciamo cagate dai. Battere Musetti e de minaur e definirlo challenger è ridicolo
Okay, altre scuse? Chiedo per variare il tono dei commenti.
P.S. Talmente stanco che adesso è di nuovo in campo per il doppio con Fritz.
Zombie Djokovic in vantaggio contro de minaur
Vediamo se anche oggi riuscirà a portarla a casa in queste condizioni
Ma come fa?finge?
Il signor Enzo ha ragione.Sinner e un po gracilino sia fisicamente che mentale.
@ Carota Senior (#4002187)
Soprattutto questa:
“La partita è finita,Sinner addesso è morto dentro,sta prendendo cazzotti a destra e sinistra e questo può far girare la stagione”
e’ una perla
come se da una partita persa non ci fosse piu’ rimedio per l’intera stagione.
MI aspetto fiumi di veleno alla prima partita che il Rosso italiano perdera’.
@ Emma_Woodhouse (#4002211)
per essere corretti, bisogna rammentare che ieri Rune era stato in campo oltre 4 ore e mezza.
Ci sta quindi che al terzo, jannik fosse piu’ confidente e perfomante del Danese.
Ho letto quei commenti, provengono tutti da utenti con nick comparsi su LT per la prima volta. Evidentemente c’è chi si è registrato in fretta subito dopo il secondo set per poter produrre simili perle.
È vero, però è un peccato per lui
Asfaltata’s time… CHE ASFALTATA RUNE!!!
Nessuno commenta quando si è messo a ridere sulla palla break nel terzo che alla fine ha chiuso il match? Doveva rispondere per breakkare e quasi non riusciva a smettere di ridere. E la risposta di Rune è stato l’ennesimo doppio fallo. Poi chi è che subisce chi mentalmente? Chi era “morto dentro”? Ma per favore. Certi momenti per me sono emblematici dell’enorme consapevolezza raggiunta. Nel terzo set era completamente in controllo e intenzionato a recuperare le occasioni sprecate in precedenza. Bastava guardarlo in faccia. Ha tirato su il servizio, poi ha deciso di breakkare e ha breakkato. Partita finita. Al contrario, Rune per starci dentro fin lì ha dovuto fare numeri assurdi e cacciare fuori tutto l’arsenale.
il warning ricevuto dovrebbe essere per i 25 secondi superati. Infatti nel tie break rune si lamenta con l’arbitro che il cronometro era già a 15 e stavano ancora arrivando le palline dalla parte opposta perchè aveva appena finito di battere sinner.
un’altra vittoria che conferma, ancora una volta, la grandissima mentalità di sinner (da 0-2 con rune a 2-2 negli h2h)… uno che adesso asfalta sistematicamente un medvedev sulle superfici dure (dove era il migliore prima dell’ascesa di jannik e l’inevitabile discesa di nole) e che si sta dimostrando come un giocatore per tutte le superfici (adesso che anche il range tra la terra e l’erba è ridotto all’osso..) e contro ogni tipo di avversario (unico che può impensierirlo è alcaraz ma solo se lo spagnolo è in versione deluxe) fa fare sogni straordinari per l’italtennis….
Tralasciando il comportamento, Rune ha giocato 3 h ieri sera e oggi quasi altrettanto,non so quanti ci sarebbero riusciti,vedi Kachanov,Sinner ha una testa incredibile solo lui poteva vincerla pur giocando non ai soliti livelli stratosferici ma bene e con la testa…. È INCREDIBILE
Beh, in Australia l’unica situazione difficile, chiamiamola così, è stata sotto 0-2 in finale, ma lì la situazione psicologica era diversa da oggi dove si è visto svanire la vittoria dopo varie occasioni perdendo pure il set.. sotto 0/2 a Melbourne non aveva rimpianti, solo da rimboccarsi le maniche e andare a tutta perchè non aveva più altre chances..
Titolo della raccolta: Commenti evitabilissimi!
Ricapitolando: un Sinner a fasi alterne, sulla superficie meno amica, cede un set al miglior Rune visto da un anno a questa parte e poi non rischia nulla negli altri due set.
Mi sembra piuttosto indicativo del divario perlomeno attuale fra i due
Perché a caso? Si può dirlo di Kyrgios, anche di Shelton a volte perché entrambi mirano a fare i buchi per terra con la loro potenza e confidano non gli torni indietro una saetta;Rune no: la diagonale la tiene ma ha la grande capacità di accelerare e colpire in fase ascendente per cui appena vede uno spazio cambia il gioco e spinge sia lungolinea che incrociato (col dritto è molto bravo) e i dropshot sono studiati, non li fa per asfissia ma per togliere riferimenti agli avversari.
Il ragazzo sa quel che fa, pure troppo direi.
Rune ha convinto gli organizzatori: sarà lui la stella del prossimo Festival del Circo di Montecarlo, come clown dall’eccezionale talento.
Ho velocemente raccolto alcune delle perle che ho letto nell’altra discussione, a partita in corso. Ve le copio qui, a imperitura memoria, soprattutto di chi le ha partorite.
“Atteggiamento troppo dimesso di Sinner”
“Il torneo di Sinner è finito su quei 2 match point mancati”
“Si mette male, ho visto il terrore negli occhi di Yannick”
“Rune ha più tennis e molta più personalità del rosso”
“La partita è finita,Sinner addesso è morto dentro,sta prendendo cazzotti a destra e sinistra e questo può far girare la stagione”
“È persa ormai”
“Adesso è veramente finita”
“Sinner ha il record mondiale di game persi quando l’avversario serve ed è sotto 0-40…”
“Se perde questo incontro sarà dura per Sinner riprendere il cammino”
“Sinner sei un cagasotto con questa passività e risposte corte di paura su punti importanti,adesso merita il set Rune per il coraggio che tu non hai”
“Se va al 3* set (e non credo) perde!”
La cosa impressionante è che all’inizio ha detto che non aveva alte aspettative per questo torneo ma lo prendeva come un allenamento e menomale… di nuovo semifinale superando la parte di tabellone più tosta tra tutti gli altri,quasi quasi perché non provare a vincere anche questo torneo visto che ci si trova??? Se ci riesce anche qui veramente tutto il circuito starà con il cagotto quando ci saranno i sorteggi negli altri tornei dov’è c’è anche Sinner
analisi che condivido al 101% e per regalo metto questa notizia carpita dal sito di Repubblica.
“Sinner è il 7° dell’era open a vincere 25 o più delle prime 26 partite d’inizio stagione. Gli altri sono stati:
Jimmy Connors
Bjorn Borg
Ivan Lendl
John McEnroe
Roger Federer
Novak Djokovic
E qui chiudo.
Tsitsipas lo fa soffrire! Aggiornati…
Due signori Dimitrov e Sinner. Tanta stima per entrambi
Analisi perfetta. Aggiungo solo che Rune, proprio perché ritiene che non ci sia un tennista superiore a lui, sbraca. Sulla palla break che lo avrebbe portato a servire per il 4/2 nel terzo set tenta una smorza da fondo campo con una palla comoda comoda da gestire sbagliandola nettamente. Credo che con quel break avrebbe vinto il match. Ma lui si crede Dio.
Il warning deve scattare appena si siede e comincia a bere in una pausa non prevista! Protesti ma aspetti il supervisor in piedi senza rifocillamenti indebiti mentre l’avversario frigge!
Ottima analisi che condivido appieno
@ Nena (#4002142)
Guarda che aveva perso tempo volontariamente
Il Tanghero avrebbe potuto/dovuto già perdere ieri contro Dimitrov, che all’inizio del terzo set ha avuto una palla break fallita con un comodo passante finito in rete. Oggi si è inaspettatamente salvato – anche per meriti propri – da due 0-40 al secondo set, portando la partita al TB dove dopo avere annullato due MP l‘ha sfangata al terzo. Poi le cose si sono messe a posto e ha vinto il più forte. Lui torna in terra di Danimarca e ci porta fuori dalla vista la megera, che ogni volta che la inquadrano mi tocco ed evito di camminare sotto il lampadario.
p.s.: peraltro ricordo lo sguardo schifato del bulgaro quando, dopo un TB di dieci minuti, Rune ha iniziato la sceneggiata del fisoterapista
E Rune non canta piuuuuuùuuuuuu
Il Danese è un giocatore difficile per Sinner, e si è visto bene. Tuttavia Jannik ha dimostrato una volta di più di che pasta è fatto. La sceneggiata di Rune mi ha ricordato un pó quella che fece Tiafoe a Vienna, quando cominció a fare il clown e riuscì a girare la partita, che andò poi a vincere. Però, a mio avviso, l’arbitro è stato troppo fiscale con Rune dandogli un warning per presunto battibecco che il Danese avrebbe avuto con il pubblico, il motivo è semplice, cosa dovrebbero dare allora a Djokovic quando si mette a fare il direttore d’orchestra a seguito dei fischi che riceve? Quindi ritengo esagerata l’ammonizione a Rune che, semmai, l’avrebbe dovuta ricevere per aver sforato più volte i 25 secondi. Ad ogni modo Jannik ha vinto la prima delle 3 eventuali finali, alla faccia di un sorteggio considerato benevolo!
Bravo bravo Jannik, partita vinta con la testa.
Ormai siamo abituati male e abbiamo aspettative enormi ma ancora Sinner non puo’ essere paragonato ai grandi 3. Dunque puo’ capitare che abbia qualche problema in qualche partita . Ecco che ci scandalizziamo . E’ normale .
😀
kaksi
Mi aspetto una partita combattuta domani.
Possiamo dirci già soddisfattisimi da quanto fatto finora da Jannik nei primi match su mattone tritato, ma perchè non puntare a qualcosa di più 😉
Per me ha una sua utilità da antagonista al presepe dei “Buoni”. La realtà è sfaccettata e non sempre al miele e un rappresentante dal lato oscuro della forza che deriva dalla rabbia e dall aggressività vikinga ad alti livelli è giusto che ci sia.
@ renea (#4002127)
se le facesse Carlos sarebbero tutti a orgasmare
@ Nicola (#4002078)
certo hai perfettamente ragione, Carlos ha vinto anche questo 1000 come aveva vinto AO e Miami oltre che IW perché per te è comunque il RE.
Resettare cosi’ dopo aver buttato il secondo set e’ da campioni
Ormai e’ d acciaio
Perderà’ certo altri set e match ma la salita all Olimpo e’ avviata
Il tabellone di Nole, qua, paragonato a quello di JS è da challenger (poi lo so che se Nole incappa in una giornata storta, può benissimo perdere da tutti quelli che ora sono nella sua parte di tabellone).
Il punto è che NON voglio più sentire: “JS vince solo grazie ai tabelloni fortunati”…
Il Servizio di Rune è molto complicato da leggere poi sulla terra è ancora più difficile perché lo lavora molto,soprattutto la seconda salta alta sopra le spalle ed è profonda e a Sinner da fastidio questo genere di risposta,poi la forza spesso rischiando anche il doppio fallo
@ Alex77 (#4002091)
Beh però direi che in Australia il test era anche superiore e lo ha già superato. Non è che si è scoperto questo Sinner solo da oggi. Oggi si è scoperto un Sinner anti-pagliacciata furba ( a cui ha sorriso senza rimanere teso) e questa cosa si che andava superata!
Posso dire che le palle corte di Rune, sopratutto quelle giocate in momenti topici, hanno veramente pochi rivali ? Quelle che ha fatto oggi sono state veramente incredibili…ben poche volte ho visto la palla fare il doppio rimbalzo prima che arrivasse Sinner.
E’ possibile dire tutto di questo ragazzo, può essere antipatico da morire ma sicuramente non ci si annoia 🙂