Rafael Nadal e la sua battaglia contro gli infortuni: il campione si apre sul suo difficile momento
Rafael Nadal, il celebre tennista spagnolo, ha recentemente condiviso le proprie riflessioni sulla sua situazione attuale, segnata da sfide e difficoltà fisiche che lo hanno costretto a rimanere lontano dai campi da tennis. Durante un’intervista concessa a Movistar+ nel corso di un intervallo della partita di Coppa del Re, Nadal si è aperto sinceramente, per la prima volta nelle ultime settimane, sui problemi fisici che continuano a tenerlo lontano dalla competizione.
“Purtroppo, il mio corpo non me lo permette. È da un anno e mezzo che vivo un periodo complicato. La verità è che tutto sta diventando difficile; ci provo ogni giorno, infatti stamattina sono andato ad allenarmi, a casa. Ho delle questioni da risolvere e la realtà è che, al momento, non sto riuscendo a mettermi in condizione di competere,” ha confessato il tennista, descrivendo la sua lotta quotidiana.
Il campione spagnolo, vincitore di 22 titoli del Grande Slam, ha parlato apertamente delle sue sfide: “È difficile, ma sinceramente, a livello personale, tutto bene, mentre a livello professionale è complicato.” Nonostante gli ostacoli, Nadal mantiene un atteggiamento positivo, riflettendo sui successi della sua carriera come fonte di ispirazione e forza.
Nadal ha rivelato di soffrire di problemi addominali da due mesi, da quando è tornato dall’Australia. “Mi sono ripreso velocemente dall’infortunio in Australia, ma poi, allenandomi un giorno, ho iniziato ad avere dolori all’addome e sono progredito molto lentamente. Non sono stato in grado di recuperare bene,” ha spiegato, evidenziando la cautela nel processo di recupero.
Queste le parole complete del campione spagnolo: “Sfortunatamente, il mio fisico non me lo permette. È da un anno e mezzo che vivo un periodo complicato. La verità è che tutto sta diventando difficile; sto cercando di farcela ogni giorno, infatti stamattina sono tornato dall’allenamento, da casa. Ci sono questioni che devo risolvere e la realtà è che, per il momento, non sto riuscendo a mettermi in condizione di competere. È duro, ma, sinceramente, a livello personale va tutto bene, a livello professionale è invece difficile. Alla fine bisogna mettere sulla bilancia tutto quello che è stata la mia carriera. Nei momenti difficili ti ricordi anche di aver vissuto esperienze che non avresti mai sognato di vivere e continuo a provarci, ma è vero che la situazione è complicata”.
“Vivo alla giornata. Non escludo nulla, né di essere a Barcellona la prossima settimana né di essere a Madrid. Non sono potuto essere a Montecarlo, ma vabbè non ero pronto. È vero che al momento non riesco a farcela a causa di alcuni problemi che ho. Molti di noi hanno problemi psicologici, anch’io ne ho, ovviamente, soprattutto quando per tanto tempo nella mia carriera non sono stato in grado di nemmeno lottare per i miei obiettivi. Ma ho un problema all’addome da due mesi, da quando sono tornato dall’Australia. Mi sono ripreso rapidamente dall’infortunio in Australia, e poi, un giorno, allenandomi, ho iniziato a sentire fastidi all’addome e ho proceduto molto lentamente. Non sono riuscito a recuperare bene. Stiamo provando con molta cautela, ed è questa la verità”.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Rafael Nadal
Sacrosantum!
Ma tanto basta leggere i nick per capire chi commenta non per dire qualcosa, ma solo parlare contro!
@ pablito (#3994171)
Basta non leggerli o comunque non commentarli
@ Markux (#3994343)
Contro la vecchiaia chiunque parte battuto, sportivo e non. Bisogna solo accettarlo. Lo so, è difficile, ma la vita è così. Nessuno è immortale.
La vera Battaglia di Rafa è contro la vecchiaia e parte battuto. Che tristezza.
Dice che ha molti fastidi… 🙁
Anch’io,
con questi continui e ripetitivi articoli perfettamente identici, vuoti ed inutili… 🙁
Certo che è incredibile, soprattutto conoscendo come è stata la sua carriera, uno poteva pensare che dopo anni fosse usurato alle caviglie ginocchia gomito polso….ma che non riuscisse più a giocare per l’addome era impensabile.
le battaglie contro gli infortuni si fanno a 25, a 37 anni, in uno sport come il tennis, devi solo prendere atto che il fisico non risponde più.
Io non ero sugli spalti a Montecarlo ma quella sera non la dimenticaro’ mai più caro amico ero davanti alla tv per vedere il mio sport preferito e da un momento all’altro scatta una scintilla e riconosci un Fenomeno, quel giorno non ebbi dubbi quel 16 enne di manacor allora a me sconosciuto mi fece capire che era lui il giocatore da seguire e supportare, grandi ricordi.
Fermo restando che pure io, tifandolo, gli ho dato qualche “consiglio” (= “se si ritira lo faccia al Roland, a costo di farlo il prossimo anno apparendo solo lì se quest’anno vuole le Olimpiadi” + “se torna, speriamo che non vada a cercarsi solo dei 250 da scarsoni per poter dire di aver lasciato il tennis con una vittoria finale di un torneo”), ma solo per esprimere un’opinione che potesse evetualmente aprire un confronto di idee su come ciascuno considera il tennis, non penso proprio che però ci sia il rischio che RN si faccia influenzare nelle sue scelte dal post di qualche “trollone-rosicone” (anche se, ovviamente, capisco il “senso” del post = sì, le”estreme unzioni” possono essere fasti-(o)diose, ma va detto che spesso arivano da chi più ha “rosicato” per la sua carriera, basta anche vedere le continue accuse “rosicanti” di pratiche in realtà MAI provate. PS: Rafa aveva dichiarato, all’epoca del processo “ciclisti+ altri sportivi”, che lui ERA A FAVORE di un’analisi del DNA delle sacche del dottor F., per vedere chi, DI QUALSIASI SPORT, ne avesse tratto vantaggio).
Rafa per il Sogno Olimpico sfida il Tempo, che inesorabile ha già scritto sulla Pietra la parola Fine, accanto al suo nome. Che malinconia.
@ MarcoP (#3993972)
Mollato un petto?
Se non ci fossero le olimpiadi a Parigi avrebbe già mollato.
Ma smettiamola basta annunci il ritiro e sia finita lì!
Io veramente trovo vergognoso che uno la pensi come te.
@ Betafasan (#3993864)
È la Selezione Naturale.
L’Alieno ha vinto la lotteria della Natura.
Ma dacci un taglio ..ridicolo..fine carriera Federer penoso e Nadal vergognoso..ma la dignità ..
Comunque anche se rientrasse SICURAMENTE NON VINCEREBBE PIÙ anche se col fisico a posto. Lo capisci RAFA??
Ricorda che hai AVUTO UN DONO UNICO! HA AVUTO ENORMI SODDISFAZIONI…. quindi sei stato già favorito dalla natura rispetto al 99,5% della popolazione mondiale!
Purtroppo è proprio così, è un avversario contro cui non si può vincere.
Per difficile che sia, bisogna accettarlo.
Fai l’ultimo galà a Parigi e poi il meritato riposo
In effetti è così. Potrebbe ritornare senza super poteri allenandosi senza strafare e. Riprendere piano piano il ritmo…alla Murray. Se invece vuole rientrare al 100% della forma rischia di distruggersi prima di cominciare.
Insomma, siamo seri, questo elastico sul rientro,serve solo a rimpinguare le tasche, altrimenti non si spiega il suo rientro per “giocare” a LAS Vegas con partita sicuramente concordata…
O vogliamo pensare che se rientra a Parigi vincerà il torneo????
Considerando che ha sicuramente ha ottimi professionisti che ne seguono il recupero fisico per me emerge di più una problematica mentale! Nadal ha la pressione di tornare in maniera esplosiva e non per superare due turni per poi mollare. Un ritorno alla Murray non lo soddisferebbe e quindi ogni fastidio fisico lo inibisce e scoraggia.
Scrivilo un’altra volta se no magari non si nota il tuo commento tecnico!
Nella consapevolezza di ciò che Rafael Nadal è stato nel e per il tennis, io preferirei che fosse il Campione a decidere come, quando e dove dire basta senza assistere alla continua estrema unzione degli altri !
Grandissimo campione e grande uomo di sport! Lui stesso si rende conto che non potrà più competere a certi livelli, ma il fatto che tenti disperatamente di rimettersi in sesto per gareggiare di nuovo non va guardato negativamente. Vuole solo uscire di scena con la dignità del campione sul campo, e sarebbe bellissimo se, ad esempio, riuscisse ad arrivare almeno ai quarti al RG e lì, sul suo campo prediletto, annunciare al mondo il ritiro. Grandissimo Rafa!
Al Circuito ATP mancano le ravanate al deretano in Style maiorchino. Bei tempi.
Al Circuito mancano le ravanare al deretano style Rafa. Speriamo che rientri.
È vero, e può dirsi fortunato! Il fisico l’ha mollato definitivamente a 36 anni. Ad alcuni capita prima dei 30 e con molti meno trofei in bacheca. Nessuna delusione se decidesse di chiudere qui. Se invece riprovasse a giocare a me farebbe solo piacere, non soffrirei di ansie o depressione in nessuno dei casi, a differenza di tanti che lamentano tristezza, accanimento, preoccupazioni per lui. 🙂
La sua è una battaglia contro l’età, non contro gli infortuni: l’hanno persa tutti! Si può anche dire basta.
Da tifoso di Federer dico che è stato un grandissimo, grandissimo e ancora grandissimo, anche e soprattutto come persona. Purtroppo credo che la sua avventura sia arrivata al capolinea.
Son stato un suo grandissimo tifoso. Ero sugli spalti semideserti a Montecarlo quando ragazzino vinse contro Albert Costa detentore del titolo al Roland Garros. Ci guardavamo attoniti, eravamo di fronte a un fenomeno. Ebbene spero vivamente che comprenda presto che è giunto il momento di voltare pagina. Il suo fisico si è arreso prima di lui
Me lo immagino tra tanti anni, poco prima dell’estrema unzione, inviare un comunicato per cancellarsi dal torneo tal dei tali…
Ma quale difficile momento ? Lo sa Nadal cosa significa “capolinea” ? Ma cosa vuol dimostrare ? Soldi li ha, titoli tanti ? Spesso l’EGO diventa una dipendenza.