Zio Toni parla del problema di Rafael: “Ha dolore quando esegue il servizio”

Mah, ancora dobbiamo discutere di questo ….oramai ex giocatore ?? Fategli un buon ” frullato ” due ” pasticche ” per il mal di testa e mandatelo a casa !! Una volta per tutte….dategli l’album dei ricordi, un consistente pannolone e una brava badante !!

Io ho dolore quando parla lo zietto. Che tristezza.

Scritto da GM
Incredibile che la gente che commenta voglia ridicolizzare e non dare credito a un uomo che ha vinto 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14 RG, in ogni condizione fisica e mentale possibile.
Se solo riuscirà a mettere un piede in campo sullo Chatrier, sarà automaticamente uno dei favoriti a vincere il 15esimo, non ho dubbi.

Non ce la farà, il suo fisico ha detto stop. L’età e gli acciacchi hanno definitivamente preso il sopravvento sulla forza di volontà, sulla sua straordinaria voglia di combattere e di vincere. Non ci si può fare nulla se non accettarlo

Uno che suggerisce di accorciare le racchette per risolvere i problemi del Tennis, può essere anche lo Zio d’America ma rimane uno da chiacchere al Bar al quarto giro di Birra doppio malto e 3 caffè corretti con sambuca. Ridicolo.

Io dico che non c’è nessuna “malattia”…
Semplicemente gli ex big three amano così tanto competere e vincere che se non ci fosse l’anagrafe a fermarli non smetterebbero mai…
Ed io questo non posso che ammirarlo…
Poi che il momento dell’ addio sia giunto anche per Rafa lo sapremo a breve…
Come sapremo anche cosa vorrà fare Nole pur essendo ancora più o meno integro…
Sono loro a decidere non noi e il modo di chiudere non scalfirà minimamente la loro “leggendarieta’ “…

Per me è un fatto psicologico; sono affamati di adrenalina da agonismo spinto! A certi livelli l’agonismo è un qualcosa che crea dipendenza! Lo stesso Djokovic è più credibile perchè vince ma ha la stessa “malattia” di Murray e Nadal!

Scritto da Oldcot@66
Quando la testa è il fisico non sono sincronizzati…se Nadal si ostina a volerci provare, evidentemente c’è qualcosa che ancora gli manca per considerarsi soddisfatto. Spero solo per lui che non si faccia troppo male, in tutti i sensi…

E’quello il rischio.
Personalmente penso che chiunque sia libero di ritirarsi come e quando crede, tuttavia fatico a capire l’ostinazione anche quando il fisico si ribella.
Posso capire una come Sara Errani, che non ho mai amato ma di cui rispetto la voglia di continuare ad arrabattarsi nei bassifondi della classifica, come per un po’ fece anche la Schiavone.
Posso capire Stan Wawrinka, Gasquet, Goffin, Schwartzman e altri top ten che da tempo sono spariti dai radar del tennis che conta. Finchè hanno voglia, nessun problema.

Capisco invece molto meno, anzi per niente, situazioni come quella di Rafa o di Murray.
Lo scozzese gioca ormai da anni con le anche in titanio, nonostante gli sia stato fortemente sconsigliato dai medici e con il rischio di dover tornare sotto i ferri con tutti i rischi che comporta. Si è appena distrutto i legamenti della caviglia eppure vuole operarsi e tornare in campo, a 37 anni…
Rafa stiamo vedendo e abbiamo visto in passato a cosa si è sottoposto… certamente entrambi avranno conseguenze permanenti sulla loro qualità di vita futura (non immagino i dolori quando saranno anziani, Rafa sentirà le perturbazioni maiorchine quando ancora sono nei Caraibi…), e faticheranno a camminare normalmente.
Insomma, mi sembra accanimento terapeutico, senza poi poter nemmeno sperare in chissà quale grande risultato, e considerando che in ogni caso nulla aggiungerebbe o toglierebbe complessivamente alle loro carriere.
Insomma dai, finché si sta bene e ci si diverte ok, ma così è davvero troppo.

Purtroppo il fisico di Nadal è usurato da tanti anni di attività al massimo livello e penso che sarà impossibile ritornare a un livello che gli consenta di competere con i migliori…

Scritto da antoniov

Scritto da Memento
zio toni pensa che abbiamo l’anello al naso, ora ditemi voi come può essere credibile che nadal 38enne che in un anno e mezzo ha giocato si e no 4-5 partite di cui zero al meglio dei 5 set possa vincere uno slam. se succede una cosa del genere è tutta una farsa

Semmai spera che il nipote vinca a Parigi, ma personalmente penso che neppure lui ci creda più di tanto.
Non sarebbe neppure necessario chiudere la carriera tennistica vincendo a Parigi, tanto Rafael Nadal resterà negli annali della storia del tennis come uno dei migliori tennisti di sempre!

Vero, però più che altro, se RN cercasse un ULTIMO torneo solo per chiudere la carriera, indipendemente dalle possibilità di vittoria, quello secondo me dovrebbe necessariamente essere il Roland (per dirti, se quest’anno facesse le Olimpiadi, a me piacerebbe che il ritiro UFFICIALE fosse nel 2025 col Roland, a costo di essere il solo torneo da lui giocato in quell’anno).

+@ilcapitano
Invece per me, se RN cercasse apposta un 250 “facile” per chiudere lì la carriera con una vittoria, a me, che ripeto lo tifavo, vista la sua grandezza indiscutibile, farebbe tristezza…

Scritto da Oldcot@66
Quando la testa è il fisico non sono sincronizzati…se Nadal si ostina a volerci provare, evidentemente c’è qualcosa che ancora gli manca per considerarsi soddisfatto. Spero solo per lui che non si faccia troppo male, in tutti i sensi…

e congiunzione…maledetto t9

Quando la testa è il fisico non sono sincronizzati…se Nadal si ostina a volerci provare, evidentemente c’è qualcosa che ancora gli manca per considerarsi soddisfatto. Spero solo per lui che non si faccia troppo male, in tutti i sensi…

Caro penso che sarebbe meglio se ti ritiri!!!

Scritto da GM
Incredibile che la gente che commenta voglia ridicolizzare e non dare credito a un uomo che ha vinto 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14 RG, in ogni condizione fisica e mentale possibile.
Se solo riuscirà a mettere un piede in campo sullo Chatrier, sarà automaticamente uno dei favoriti a vincere il 15esimo, non ho dubbi.

direi di no, oggi le possibilità che ha di vincere anche solo una partita sul rosso sono bassissime.

Scritto da Memento
zio toni pensa che abbiamo l’anello al naso, ora ditemi voi come può essere credibile che nadal 38enne che in un anno e mezzo ha giocato si e no 4-5 partite di cui zero al meglio dei 5 set possa vincere uno slam. se succede una cosa del genere è tutta una farsa

Semmai spera che il nipote vinca a Parigi, ma personalmente penso che neppure lui ci creda più di tanto.

Non sarebbe neppure necessario chiudere la carriera tennistica vincendo a Parigi, tanto Rafael Nadal resterà negli annali della storia del tennis come uno dei migliori tennisti di sempre!

😉 😉 “zio Tony”
non è una bestemmia surrogata, vero ? 😉 😉

zio toni pensa che abbiamo l’anello al naso, ora ditemi voi come può essere credibile che nadal 38enne che in un anno e mezzo ha giocato si e no 4-5 partite di cui zero al meglio dei 5 set possa vincere uno slam. se succede una cosa del genere è tutta una farsa

Da notare che certe persone non sono obiettive e parlano più da tifosi.

Scritto da GM
Incredibile che la gente che commenta voglia ridicolizzare e non dare credito a un uomo che ha vinto 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14 RG, in ogni condizione fisica e mentale possibile.
Se solo riuscirà a mettere un piede in campo sullo Chatrier, sarà automaticamente uno dei favoriti a vincere il 15esimo, non ho dubbi.

Gli altri tennisti hanno famiglia e non ti regalano più niente.E poi i tennisti di oggi ,quelli nei primi 30 della classifica per intenderci,
sei non sei a posto fisicamente ti battono 6-1/6-1 come se bevessero un bicchiere d’acqua.

La foto del thread tra zio e nipote è tutto un programma già superato 🙁

Diamine, io desidererei vedere giocare ancora Rafa e soprattutto vorrei che chiudesse la carriera di tennista per come Lui merita !

Scritto da il capitano
Favorito al Roland Garros non credo proprio, forse è meglio per Rafa giocare qualche ATP 250, vincerlo e salutare il mondo del tennis. Roger Federer nel 2021 i tornei li giocava, non li saltava, la differenza è tutta qua.

Giusto

Al massimo il secondo turno o il terzo,altro che favorito.Ma va là…

Lo zietto pensi al Ping pong e proponga di allungarne le racchette dopo che voleva accorciare quelle da Tennis. Imbarazzante.

Zio Toni prende un vecchio campionissimo a scatola chiusa anche se infortunato! Non ha fiducia nel livello dei tennisti attuali!

Nadal, finché riuscita a ravanarsi le parti basse, finché riuscirà a completare il suo ciclo di tic al servizio, giocherà ancora…
ahhhhahhh ahhh 🙂 🙂

che peccato

Incredibile che la gente che commenta voglia ridicolizzare e non dare credito a un uomo che ha vinto 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14 RG, in ogni condizione fisica e mentale possibile.
Se solo riuscirà a mettere un piede in campo sullo Chatrier, sarà automaticamente uno dei favoriti a vincere il 15esimo, non ho dubbi.

Scritto da Pier no guest
Ogni giocatore deve godere della libertà di scegliere come e quando vuole ritirarsi:qualcuno apprezzerà l’amore per lo sport, altri non comprenderanno questo accanimento che provoca sofferenze fisiche, altri ancora parleranno (a sproposito) di voglia di fare cassa (controllare il fatturato annuo di M.Jordan e Federer please).
Ogni scelta dev’essere rispettata:Sampras salutò dopo una vittoria insperata, Lendl vinto dalla sofferenza, McEnroe si rifugiò nel doppio divertendosi e vincendo.
I giocatori hanno alzato la soglia del ritiro, fisicamente sono più forti ma ad un certo punto il telaio si rompe, aggiusti un pezzo e si rompe l’altro, fai un match e poi ci si blocca.
È l’anagrafe, malattia inesorabile che d’un tratto dice al giocatore che da sempre ha fatto quello che bisogna fermarsi, che è ora di pensare ad altro.

Totalmente d’accordo con te. Nadal è alla fase “aggiusti un pezzo e si rompe un altro” dal 2022. Se non riesce nemmeno ad avvicinarsi al campo, tanto vale salutare tutti!

Scritto da Giambi
È evidente che la carriera del miglior giocatore di sempre sulla terra, a mio parere, sia giunta a conclusioni. Merita solo onori e ringraziamenti per lo spettacolo che ci ha regalato

Ovviamente sì! A questo punto, vista l’impossibilità di prepararsi adeguatamente al Roland Garros, non sarebbe una sciocchezza decidere di finire qui!

Ogni giocatore deve godere della libertà di scegliere come e quando vuole ritirarsi:qualcuno apprezzerà l’amore per lo sport, altri non comprenderanno questo accanimento che provoca sofferenze fisiche, altri ancora parleranno (a sproposito) di voglia di fare cassa (controllare il fatturato annuo di M.Jordan e Federer please).
Ogni scelta dev’essere rispettata:Sampras salutò dopo una vittoria insperata, Lendl vinto dalla sofferenza, McEnroe si rifugiò nel doppio divertendosi e vincendo.
I giocatori hanno alzato la soglia del ritiro, fisicamente sono più forti ma ad un certo punto il telaio si rompe, aggiusti un pezzo e si rompe l’altro, fai un match e poi ci si blocca.
È l’anagrafe, malattia inesorabile che d’un tratto dice al giocatore che da sempre ha fatto quello che bisogna fermarsi, che è ora di pensare ad altro.

È evidente che la carriera del miglior giocatore di sempre sulla terra, a mio parere, sia giunta a conclusioni. Merita solo onori e ringraziamenti per lo spettacolo che ci ha regalato

Anche a mi nonno gli fanno male tutte le ossa, che pretende ? Seguiti le accademie che hai , c’è tanto da fare !!!!!

Nel 2022 il buon Nadal a Londra, quarti di finale con il moro Fritz, sotto di 2 set, a pezzi fisicamente e con tutta la cricca che lo accompagnava ji dicevano di mollare…lui come un toro imbufalito invece si è distrutto ma ha vinto la partita (che di fatto ha chiuso la sua carriera)….ogni scelta ha una conseguenza

Favorito al Roland Garros non credo proprio, forse è meglio per Rafa giocare qualche ATP 250, vincerlo e salutare il mondo del tennis. Roger Federer nel 2021 i tornei li giocava, non li saltava, la differenza è tutta qua.