Errani, vittoria da leonessa a Bogotá: Sorribes Tormo si arrende dopo oltre 3 ore
Un’autentica maratona tennistica ha segnato la vittoria di Sara Errani negli ottavi di finale della Copa Colsanitas Zurich 2024, torneo WTA 250 in corso sulla terra battuta outdoor di Bogotá, in Colombia. L’azzurra, nonostante un avvio in salita, ha saputo imporsi sulla spagnola Sara Sorribes Tormo, numero 50 del ranking, con lo score di 6-2 4-6 6-4, dopo una battaglia di 3 ore e 2 minuti.
L’incontro, disputato in altura a ben 2625 metri sul livello del mare, ha visto Errani partire con il piede sbagliato. Dopo aver subito sette punti consecutivi, l’italiana si è ritrovata sotto 0-2. Tuttavia, la sua reazione non si è fatta attendere: con un parziale di sei giochi di fila, strappando per ben tre volte il servizio all’avversaria, Errani ha messo in discesa il primo set. Brava a salvare due palle break sul 2-4, l’azzurra ha chiuso il parziale per 6-2 in 47 minuti.
Il secondo set ha visto Errani salvare due palle break in avvio, per poi operare il break a quindici nel secondo gioco. La reazione di Sorribes Tormo non si è fatta attendere: la spagnola ha immediatamente controbreakkato, salvando poi tre palle break prima di impattare sul 2-2. Errani è riuscita a portarsi sul 4-2, ma qui la partita ha cambiato volto. L’iberica ha infilato quattro giochi consecutivi, aggiudicandosi il set per 6-4 in 71 minuti.
Il parziale decisivo ha visto Sorribes Tormo annullare quattro palle break nel secondo gioco, per poi cedere la battuta nel quarto. Immediato il controbreak della spagnola, ma Errani non si è disunita. Strappato nuovamente il servizio all’avversaria, l’azzurra ha confermato il break volando sul 5-2. Sorribes Tormo ha accorciato le distanze, ma al primo match point Errani ha chiuso per 6-4 dopo 64 minuti.
Le statistiche premiano la prestazione dell’italiana, capace di vincere 98 punti contro gli 86 dell’avversaria. Errani ha fatto meglio sia in termini di prime in campo (76% contro 70%) che di punti vinti con la prima (59% contro 52%), pareggiando il dato sulla seconda (41%) nonostante i 6 doppi falli contro i 9 della spagnola. L’azzurra ha salvato 9 palle break su 15, sfruttandone 8 su 22.
Per un posto in semifinale, Errani se la vedrà con la romena Irina Bara.
TAG: Sara Errani
Sei un po’ ripetitivo, potrebbe essere una patologia seria, fatti vedere!!!
Penso che stai proprio invecchiando: non sai più quello che dici!
Leggo che stai invecchiando: non sai più quello che scrivi
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MA CHI PEGGIO DI TE CHE SALTA FUORI SOLO QUANDO PERDE,O PERDONO LE ALTRE ITALIANE!!!! PESSIMO!!!
Bene, adesso siate tutti pronti a scappare a gambe levate quando perderà.
Appunto per i non meriti della Errani; Ma tu te la squagli quando perde?
@ Gattone Mecir (#3990079)
Avesse avuto un servizio … 6-7 rg non Glieli toglieva nessuno
È tornata la “pallettara” se non erro è stata numero 5 del mondo!
E con questo ho detto tutto…
Leggendo i vari commenti ,si denota che la maggior parte di voi di tennis non capisce una mazza,un mucchio di idioti che credono,di essere degli esperti,parlare di Sara Errani,mettendo in discussione il livello di gioco,della giocatrice è solo mente ridicolo,una giocatrice di un altissimo livello tecnico,e tattico,con handicap di un fisico non all’altezza,che grazie alla sua tenacia è riuscita ad arrivare al n5 del mondo,contro giocatrici come le sorelle Williams,Sharapova,ecc.
il fatto che la errani sia ancora competitiva, dice molto più di tanti discorsi sul livello wta tolte solo le primissime.
Non serve essere un parente,ma con un po’di obiettività se analizzi il tennis di Sara manca solo di potenza,ma la sua intelligenza tattica le consente di togliersi ancora delle soddisfazioni!
Il suo servizio è debole ma è una delle poche che sa giocare tutti i colpi a rete e da fondo
Magari avesse avuto lei il tanto bistrattato servizio della Giorgi!!!
@ Betafasan (#3989475)
O sei un parente, o di tennis ne hai visto poco in vita tua.
A Bogotà ben tre partite del secondo turno hanno superato le tre ore: la più “breve” (!) é stata proprio questa, appena sopra le 3 ore, superata da Zarazua – Rakhimova, 3:09, e da Bara – Pigossi, 3:22.
Dei Campanili a quasi 3000 metri di altitudine accompagnati da urla subumane e l’aria rarefatta riscaldata da un solleone che faceva sudare anche la terra rossa e quei quattro desaparecidos, sopravvissuti sulle tribune d’acciaio infuocate, a rischio di ustione e perdita di udito. Chapeau alla resilienza di quei 4 Eroi senza nome.
@ Luca Martin (#3989474)
Ma chi? Orantes od Higueras? Potrei facilmente scoprirlo con una breve ricerca…ma mi piace la pappa pronta (e cercare di stimolare una corrispondenza; se però stamattina, 4 aprile, sarà troppo tardi per aver ormai risposta mi metterò a cercare 😉 )
Sento una gran puffa di lacrime di miciomiao…
E nonostante tutto i suoi post sono pieni di commenti negativi ( che poi non ho mai capito che cosa ha fatto questa ragazza per attirarsi tanto odio sin da quando era n 5) ma poi mettersi a sparare bordate da quell altura e rischiare di andare a prendersi le palline direttamente a valle rispecchia un alcune tattico degno della giorgi!
Piuttosto vorrei avanzare una polemica: quest anno la distribuzione dei punti wta non permette di fare significativi balzi in classifica. La errani ha profuso un grande sforzo vincendo 2 partite in un 250k eppure è piantata nella stessa posizione di classifica. E a chi mi risponderà che scartava i medesimi quarti a Bogotà di un anno fa rispondo che le erano già stato tolti e che se è andata in pareggio allora avrebbe dovuto occupare più o meno le stesse posizioni che aveva prima di miami.
Anche la tona e la Pedone, che pure stanno disputando un ottimo 75k in Brasile, sono avanzate di pochissimo.
Al contrario la brancaccio che non ha difeso i quarti a Bogotà è sprofondata. Quindi la regola è: se non riesci a difendere punti sprofonda in classifica, se vinci un paio di partite comunque rimani piantato.
@ LMEG (#3989356)
Hai ragione. Ottima precisazione. Mi ero confuso. E’ vero, Orantes era un giocatore completamente diverso,niente a che vedere con quel maniscalco di Higueras!
@ Andy (#3989374)
Si quelle che tu scrivi e a noi tocca leggere! 😆
La garra in persona! 😉 Sara
@ Andy (#3989374)
Le pallettare come dici te sono una 50 del mondo e l’altra è stata numero 5 e ancora oggi lotta raccoglie grosse soddisfazioni e guadagna dei bei soldini divertendosi…….tu chissà che vita di …. Che hai!!!ahahah
Vorrei vedere voi a 36 anni giocare contro Sara a 2600 m di altitudine…quanti punti fate!
Ma qui ci sono troppi giovani criticoni che sanno solo giocare ai video games! Rispondetemi : quanti hanno giocato almeno 15 anni a tennis seriamente?
Brava, con la Bara pronti a un altro capitolo del pallettaresimo, parte di tanto favorita, daje che si torna nelle 100
@ SlamdogMillionare (#3989049)
No caro!… a 2620 m devi stare con le antenne dritte e dosare ogni punto . Incontro tattico e vario,divertente!
Bellissimo incontro! Se le nostre giovani avessero l’intelligenza tattica di Sara e la sua mano a rete si leccherebbero i baffi!
Errata corrige
“Secondo me ERA un ottimo giocatore”.
Secondo me non era un ottimo giocatore, temibilissimo sulla terra battuta.
Ha vinto 16 tornei, 6° in classifica, due semifinali al Roland Garros, 11-2 contro il nostro grintosissimo ‘Barazza’.
Con il materiale tecnico degli anni 70-80, non potevi tirare bordate, ricordiamocelo . Il materiale tecnico determinava l’ atteggiamento tattico. Almeno sulla terra. Poi infatti a Wimbledon, tutti i terraioli sparivano (Vilas, Barazzutti, Higueras, Clerc ecc.). Solo il più grande di tutti, Bjorn Borg, emergeva, vincendo, non uno, ma 5 titoli consecutivi (e facendo anche la finale nel sesto WB).
@ Ste (#3989467)
Ovviamente era “VI VIENE il fiatone”
Oh, criticoni, andateci voi a giocare per 3 ore a oltre 2500 mwtro di quota. Scommetto che se andate a fare un passeggiata a 1500 metri ci ciene il fiatone!
Grandissimo ah ah! 🙂
Il campionato mondiale delle pallettare
Il campionato mondiale delle pallettare
@ Angie76 (#3989060)
Comunque era Higueras il pallettaro sommo che giocó la famosa partita con Barazzutti al Foro Italico (quella del punto con 181 scambi che causó la fuga dagli spalti di tutti gli spettatori alla fine del punto). Orantes era un talentuosissimo mancino molto attaccante per l’epoca (attacco con taglio sotto e grande mobilità a rete con belle volèe spesso bloccate) che vinse anche un US Open.
@ Angie76 (#3989060)
Comunque era Higueras il pallettaro sommo che giocó la famosa partita con Barazzutti al Foro Italico (quella del punto con 181 scambi che causó la fuga dagli spalti di tutti gli spettatori alla fine del punto). Orantes era un talentuosissimo mancino molto attaccante per l’epoca (attacco con taglio sotto e grande mobilità a rete con belle volèe spesso bloccate) che vinse anche un US Open.
Gioca le quali a IW e Miami e poi cambia superficie e condizioni per volare ai quarti a Bogota.
Ancora ha voglia di girare il mondo e di partecipare al tennis che conta.
Encomiabile Sara.
Cmq passare dal 0 MT sul livello del mare di Miami ai 2600mt di Bogotà:
Un motivo in più per fare i complimenti a Sara!!!
Le partite si conquistano non te le regala nessuno e un domani resterà il risultato,le statistiche dell’ incontro conterranno poco:
Ha vinto Sara,brava Sara!!!
Sara ce l’ha sempre avuta e ce l’ha tutt’ora una ottima manina. Le manca la potenza ormai più di prima.
@ akgul num.1 (#3989156)
Bhe…io l^ho vista…sembrava una partita fra la numero 700 e 1500 del mondo…livello bassissimo….cmq brava Sara…a 37 anni ancora tra le prime 100 con mio figlio che obbiettivamente serve meglio di lei
@ akgul num.1 (#3989156)
Se l hai vista per 3 ore ti stimo.
Trovarni come te!!
Brava Sara!!!!! ,
La differenza l’hanno fatta le volè di Sara… non ne ha sbagliata mezza!
Tutte vincenti, oppure hanno portato il punto al colpo successivo… altro che pallettara come scrive qualche beota qui che manco ha visto la partita
Non il massimo, così come chi si è beccato il derby del trio Opelka, Isner e Karlovic, un incubo.
Ahahah
In realta il nome corretto della città è:
“Santa Fè de Bogotà”….
@ Angie76 (#3989060)
Commento che mi fa tornare in mente Barazzutti come scandiva parolacce al WTC Cup di Duesseldorf nel secolo scorso.Orantes ,Lendl e Panatta etc. …
Siamo davvero nel periodo post pasquale: risorgono Fognini, Wawrinka e la Errani!
Avanti così!
Ho rivisto un Barazzuti vs Orantes del Foroitalico. Questo tennis mesozoico con urla belluine e campanili svettanti nel cielo colombiano mi ha gasato
ovviamente non l’ho vista ma mi immagino una partita a chi tirava più palletate.
mamma mia 3 ore tra ste due pallettare e qualcuno avrà pure pagato il biglietto.
Bravissima Sara! Torna, nella live, numero 5 in Italia spodestando al numero 112, la Divina.
Il tabellone e’ tutt’altro che proibitivo e potrebbe guadagnarsi il MD del Roland Garros!
Le ammiro perchè sanno a cosa vanno incontro ma lo fanno lo stesso….
Non facciamo confusione: Sarita grintosa e bravissima, ma la Leonessa era ed è solo Francesca Schiavone.
Brava sarita
Forze dell’ordine in tenuta anti-sommossa a Bogotà nei pressi del campo dove ha giocato Sara