Coppa Davis: Andreas Seppi rinuncia a difendere i colori azzurri nel 2010
Andreas Seppi attraverso una lettera inviata al capitano di Davis, Corrado Barazzutti, e al presidente FIT Angelo Binaghi, ha reso noto la sua intenzione di rinunciare a partecipare alla Coppa Davis per questa stagione.
Il presidente federale, in risposta a Seppi, ha detto che pur comprendendo i problemi dell’azzurro, gli ha ricordato l’importanza che riveste la maglia azzurra, più importante anche di eventuali interessi individuali, e che qualora il Capitano decidesse di convocarlo, sarebbe tenuto ad accettare. Una sua rinuncia, inoltre, costituirebbe un grave danno per il tennis italiano oltre ad una mancanza di lealtà verso la Federazione.
Di seguito il testo completo delle lettere.
La lettera di Andreas
Caro Presidente, caro Capitano,
come vi ho già anticipato al telefono, quest’anno ho deciso di non giocare i match di Coppa Davis perché ritengo questa stagione importante per la mia carriera; in Coppa Davis nell’ultimo periodo sentivo troppa responsabilità e facevo molta fatica ad esprimermi al meglio, di conseguenza, devo concentrarmi soprattutto sui tornei del circuito ATP.
Sapete quanto sono attaccato alla maglia azzurra e quindi potete immaginare quanto sia stato difficile per me prendere questa decisione; tuttavia resto convinto sia indispensabile per la mia crescita come giocatore professionista e sono certo che potrete capire e accettare la mia scelta.
Andreas
La replica di Binaghi
Caro Andreas,
ho letto con molta attenzione la lettera con la quale hai ritenuto di informare me e Corrado Barazzutti della Tua decisione di non giocare in Coppa Davis nel corso del 2010. Pur apprezzando sia la scelta di avercelo comunicato personalmente, sia la chiarezza e la franchezza con la quale ci informi dell’esistenza di questo Tuo problema nei confronti della Nazionale, temo però di dover con altrettanta chiarezza e franchezza dirti subito che lo stai affrontando nella maniera sbagliata.
Non posso infatti che ribadire – anche a nome del Consiglio Federale della FIT, all’interno del quale abbiamo affrontato il problema – le cose che ho già avuto modo di dirTi per telefono. Vale a dire che, qualora il capitano Barazzutti ritenesse di doverTi convocare in Nazionale, Tu sarai tenuto a rispondere alla sua chiamata.
La maglia azzurra non è nella disponibilità di nessun atleta Italiano ma rappresenta un valore assoluto che prescinde anche dagli interessi individuali di chi viene chiamato a vestirla. Interessi che, tra l’altro, permettimi di definire, nel Tuo caso, quanto meno opinabili, visto l’impegno estremamente limitato che rappresenta la Coppa Davis nell’arco della stagione.
Rispondere alle convocazioni in azzurro è un obbligo sancito dalle norme del Coni che sono recepite dallo Statuto della FIT.
Va inoltre detto che un eventuale Tuo rifiuto a far parte della Nazionale danneggerebbe la squadra, i Tuoi compagni e tutto il tennis Italiano, oltre a costituire un venir meno agli obblighi, anche morali, che hai assunto nei confronti della FIT quando ne hai richiesto e accettato l’aiuto nelle fasi della carriera in cui ne avevi più bisogno.
Ti ricordo infine che per l’intera Federazione l’accettazione delle convocazioni in azzurro rappresenta la linea di frontiera fra chi sta dentro al sistema del tennis Italiano e chi se ne pone deliberatamente al di fuori.
Con questo non voglio disconoscere la rilevanza delle difficoltà psicologiche che Ti hanno spinto a chiedere di poter evitare la responsabilità di far parte della squadra di Coppa Davis. Ho avuto modo di viverne profondamente le conseguenze sulla mia pelle a Cagliari e ne ho visto quelle più lievi a Genova. Ma proprio per questo non posso che tornare a invitarTi a risolverle nell’unica maniera possibile: dentro alla squadra, con l’aiuto del Capitano, dei compagni e di noi dirigenti, nell’interesse comune Tuo e del tennis Italiano
TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2010, FIT, Seppi
ora il ct lo dovrebbe convocare e la fit gli dovrebbe togliere i contributi x le trasferte dove gioca gli atp o i master o gli slam….idem per i soldi per preparatore….
sto crucco!
benvenuto nel 21esimo secolo…
“…La maglia azzurra non è nella disponibilità di nessun atleta Italiano ma rappresenta un valore assoluto che prescinde anche dagli interessi individuali di chi viene chiamato a vestirla. Interessi che, tra l’altro, permettimi di definire, nel Tuo caso, quanto meno opinabili, visto l’impegno estremamente limitato che rappresenta la Coppa Davis nell’arco della stagione.
Rispondere alle convocazioni in azzurro è un obbligo sancito dalle norme del Coni che sono recepite dallo Statuto della FIT…”
A me delle beghe FIT-Circoli-Allenatori-Tennisti francamente me ne batto la ciolla.
Queste sono parole da scrivere sulla pietra, questo è quello che si chiede ai nostri atleti, di qualunque disciplina.
Basta con gli atleti viziati e mal consigliati, vestire la casacca azzurra è un ONORE, non una scelta.
Cosa viene chiesto al signorino di cosi pesante? Ma che mandi il suo maggiordomo a giocare, visto che è cosi stanco.
Che tristezza infinita, che pena.
Seppi parla di anno decisivo per la sua carriera, quale carriera? cos’ha vinto per dire di aver fatto una carriera?
ma che impari a stare zitto, alla DAVIS si dice sempre di si, con l’orgoglio e la passione di difendere i colori azzurri, nel male e nel bene.
Noi abbiamo bisogno di tennisti con le palle, la verità è che le palle quadrate le hanno solo le ragazze.
I nostri maschietti sono sempre a piagnucolare come bambocci dell’asilo, quello mi ha fatto questo, il campo era difficile, l’avversario, l’arbitro, la FIT, la serie A, il circolo, MA BASTA!!!
Tirate fuori l’orgoglio e imparate da tennisti meno dotati che VINCONO i tornei ATP senza essere presi a pallate ogni volta.
nel momento in cui la federazione dei pregare i giocatori per indossare la maglia azzurra allora quella maglia non vale più nulla..
Basta vedere come le cose nel calcio non funzionino come nel tennis, c’è Cassano che morirebbe per tornare in Nazionale..
1) perchè il tennis non è uno sport nazionalpopolare, te Seppia giochi per l’italia e manco ti mostrano in tv e il 99,9% della popolazione del paese neanche sa chi sei
2) perchè a giocare a calcio per la Nazionale ti rende economicamente come sponsors di brutto mentre a giocarci a tennis non ti rende nulla..
prima di biasimare il Seppia per quello che sta facendo alla federazione Italiana ci sarebbe da biasimare la Federazione Italiana e il Coni per quello che stanno facendo a tutti gli sport a vantaggio del solo calcio (e motogp e F1 che comunque non sono degli sport ma dei giochi)
dobbiamo commentare???
bhe..io dico solo che mi mancano:
GAUDENZI,FURLAN,NARGISO,PESCOSOLIDO, CAMPORESE, CANE’….
magari nessuno di questi e’ stato un fenomeno ma almeno avvano la maglia azzurra nel cuore e le palle per giocare la Davis…Seppi non regge la pressione? che vada a giocare a bocce…..
che se qualcuno proponesse a Seppi di giocare, in cambio delle dimissioni di Binaghi….. lui accetterebbe?
sicuro….
che sia un uomo maturo mi fa sorridere,direi che è un succube di sartori,che poi mi dici come è styato trtattato a cagliari mi fa SCOPPIARE DAL RIDERE,HA RIFIUTATO DI SCENDERE IN CAMPO 12 ORE PRIMA DELLA PARTITA SENZA DIRE NIENTE A NESSUNO E INVENTANDOSI DI ESSERE INFORTUNATO,WUAGLIO’ FOSSI STATO IO BINAGHI LO AVREI FATTO RITORNARE SUBITO A CASA SI MA …A NUOTO!!!!!!
Ma che schierino i piu’ giovani tipo Trevisan,Fabbiano così almeno si divertono e danno il massimo.
Il calendario, se osservato attentamente, segna la data 2010.
Forse forse, è venuto il tempo in cui chi è demandato a organizzare le squadre nazionali DEBBA tenere conto anche delle esigenze degli atleti.
Ricordiamo che, in uno sport individuale e professionistico, gli atleti devono in primo luogo salvaguardare la propria integrità e la propria professione.
Poi, in secondo momento, senza farsi prendere per il culo da dirigenti dilettanti gestori di circolo, con il dovuto rispetto dovuto ad atleti professionisti, questi atleti devono anche farsi carico di rappresentare la nazione in competizioni a squadre.
SEMPRE CON IL DOVUTO RISPETTO PER LORO E SEMPRE IN UN SECONDO MOMENTO.
Alla COPPA DAVIS è obbligatorio dire sempre: PRESENTE.
Non mi interessano le guerre alla FIT, la politica dei circoli, la serie A o altre amenità del genere.
Un tennista italiano deve sempre partecipare alla DAVIS.
Che imparino dalle ragazze questa banda di brocchi.
Forse Forse Seppi si vergognerebbe ad avere tifosi di questo genere … 🙄
rappresentare*
Bella questa Vince!!! 😉
Seppi esattamente, come tutti voi sudtirolesi.. non vi sentite italiani.. e quindì statevene in mezzo all’Austria e alla Germania!!!
Alla fine siete pure voi.. dei Crucchi!!!! Ai Mondiali di Calcio del 2006, molti Coglions (x non essere censurato) anzichè tifare per l’Italia.. addirritura c’era chi tifava per la Francia, e chi per la Germania!!!! Sulla vostra carta d’identità vi ricordo.. che c’è sta scritto: stato italiano! non Padano o Sudtirolese…
Essere italiani, e rappresentate l’Italia nel mondo.. deve essere un’Orgoglio è un’Onore!!! Quelli come te.. si dovrebberò soltanto vergognare….
Bella spiegazione chiara e esauriente…CONGRATULAZIONI!!
Però i signori FIT amano farsi autogol: dovevano semplicemente eseguire convocazioni ragionevoli data la supeficie scelta. Così è un suicidio perchè se perdono Seppi sono fritti per sempre negli indoor fuori casa! Contenti loro!! Io al contrario non lo convocherei per la Bielorussia ma gli imporrei la convocazione quando ne ho davvero bisogno in olanda dando libertà a Starace e Volandri. A quel punto se rifiuta la convocazione Seppi ha torto perchè fa affondare una nave di terraioli assolutamente in balia degli Olandesi.
Ci sono varie ragioni.
Lui è un professionista serio, un uomo maturo e vuole essere trattato come si deve. Invece l’ambito della Davis è un ambito dove si comanda, si impone, non si dialoga. Sul suo diario di Tennis italiano in autunno Andreas ha scritto che è soddisfatto perchè per la prima volta c’è stato dialogo tra lui e Barazzutti. Figuratevi: la prima volta nel autunno del 2009. Ma Andreas gioca dal 2004 in Coppa Davis!
Dal suo communicato si intende che ci sono state varie telefonate, ma tra le righe leggo anche che Barazzutti gli ha imposto di farsi una settimana di allenamenti sulla terra e di giocare almeno i singoli in Coppa Davis. So che Andreas due settimane fa era quasi sicuro che Barazutti facesse giocare Starace e Fognini, reduci dai tornei sulla terra in Sudamerica.
Certamente le convocazioni e le scelte della superfice spettano a Barazzutti e alla FIT (Barazzutti e semplicemente l’esecutore), ma c’è modo e modo.
Certamente è vero che Andreas sente molto la responsabilità, ma non ritrova la fiducia neccessaria in Coppa Davis. Secondo Barazzutti, la FIT e gran parte dell’opinione pubblica lui è l’unico resposabile che l’Italia non è ancora nel gruppo mondiale, perchè ha perso contro Sela e Ancic. Dall’altra parte la sua bella vittoria contro Cilic è passata inosservata. Gli vengono dati solo le colpe, non i meriti. Soltanto dopo la vittoria contro Ferrero è stato trattato bene.
Che non ha la fiducia di Barazzutti si vede anche nelle scelte del doppio. Finora non hanno mai giocato Seppi/Bolelli in doppio, anche se sono gli unici che sono arrivati più volte nei quarti o negli ottavi nei gran slam.
E non dimenticiamo come è stato trattato da Binaghi l’anno scorso dop Cagliari!
Per tutto questo, posso capire Andreas se dice che non vuole più giocare in Coppa Davis.
Chi dice che Barazzutti convocherà solo in base al ranking dice il vero. Mi chiedo però cose si possa pensare di fare il CT ragionando esclusivamente sui numeretti di differenza. Se Fognini Scavalca Seppi??? Se Lorenzi fa il colpaccio per aprile e va nei 40??
Il CT quindi ragiona così: terra in casa e chi è messo meglio in classifica!! Ma lo pagano per questi ragionamenti tatticamente evoluti e raffinati? 😛
COME MI SPIEGATE IL FATTO CHE UN GIOCATORE COME SEPPI CHE VUOLE PRIVILEGIARE LA SUA ATTIVITA’ ATP, ABBIA GIOCATO 4 DOMENICHE IN SERIE A1 CON IL CAPRI QUEST’ANNO?
VI RISPONDO IO?
SOTTO QUESTA SUA COMUNICAZIONE DEVE ESSERCI DELL’ALTRO….
NON E’ POSSIBILE…
ORA CHE SIANO SOLDI O PROMESSE NON MANTENUTE, HO TORTI RECIPROCI….
A VOI LA RISPOSTA
questi sono auspici affinché si rompa il giocattolino di una federazione di gestori di circolo…
Ah eccone un altro.
Va be’, a Milano è ancora Carnevale, in effetti.
ma se quelle erano minchiate, queste cosa sono, tanto per sapere?
Molto meglio che stare così…magari il Tirolo potesse riunirsi e tornare a essere AUSTRIACO!!!
il problema non è Binaghi…
il problema sono i circoli, o meglio, i gestori dei circoli che vanno ad eleggere i vertici della federazione….e chiaramente eleggono le persone che meno hanno a che fare con lo sport e più hanno a che fare con il mantenimento dei circoli e dei loro privilegi…
quindi, basta con una federazione eletta da gestori di circolo!!!
Andreas FAI BENE
TUTTI CONTRO BINAGHI E LA SUA CAVOLO DI FEDERAZIONE ❗ ❗ 😆
A questo punto chi convoca il nostro capitano?
io farei giocare Poto e Fogna i singoli, Bole-Braccio doppio….
ricordiamoci che in caso di vittoria,come spero,andremo a giocare in Olanda probabilmente sull’erba……..
Potito ha giocato cmq.. doppio e secondo singolare..
se lo avesse fatto fogna sarebbero partiti gli insulti 😆
comunque pot e fogna gli unici sempre presenti e gli unici che non hanno giocato contro la svizzera,grande barazza continua cosi’ 😆
comuque per me possiao farne anche a meno di seppi e bolelli,anche perchè fino apova contraria non è che siano 2 fenomeni da come se la tirano… 😛
wuagliò vedi che ho ragione,voi vi sentite tedeschi e andateci a stare con loro via puss ..RAUSSSS!!!!
TRANQUILLI…I CONVOCATI SARANNO: CRUGNOLA,STOPPINI,GALVANI e DUBBIO TRA NASO e VAGNOZZI