Medvedev è pronto alla semi contro Sinner: “Grande sfida, conterà come ognuno di noi affronta le difficoltà poste dall’altro”
Tra Jannik Sinner la terza finale al Miami Open c’è… Daniil Medvedev. La sfida contro il russo sta diventando un classico delle fasi conclusive dei grandi tornei. È stata la finale degli Australian Open 2024, e la partita di domani sarà l’undicesimo scontro tra i due. Dopo le 6 vittorie consecutive del moscovita, Jannik ha infilato una serie di 4 vittorie di fila: Pechino e Vienna (finali di ATP 500), le ATP Finals di Torino e soprattutto Melbourne, dove l’azzurro ha rimontato due set di svantaggio e alzato il primo trofeo Slam in carriera, il bellissimo Norman Brookes Trophy. Cosa aspettarsi dal nuovo confronto tra due dei giocatori più forti al mondo? Una grande battaglia, soprattutto sul piano tattico, così la pensa Medvedev, molto soddisfatto dopo aver superato Jarry nei quarti del M1000 della Florida.
“È stata una bella vittoria per me”, afferma Daniil, “Jarry ha alzato il suo livello man mano che la partita andava avanti. Da parte mia, penso di aver mostrato un buon livello di tennis nel primo set, anche se non ho fatto nulla di speciale, quanto basta per vincere quel set. In quel momento ero soddisfatto, ma lui ha iniziato a migliorare molto, gli scambi e i punti hanno cominciato a diventare sempre più difficili, ha anche iniziato a servire molto meglio. Alla fine un paio di punti al tiebreak hanno deciso tutto, come spesso accade. Anche il match point non è stato facile per me con quella risposta strepitosa, ma alla fine sono riuscito a gestire la situazione e ad andare avanti”.
Per provare a difendere il titolo 2023, c’è ancora Sinner… “Sinner gioca ogni giorno meglio, si vede che capisce sempre più il gioco e lo affronta con molta sicurezza, l’ho potuto constatare in alcune partite che ho potuto vedere in televisione questa settimana. In questo torneo qualche volta è stato in difficoltà, ma è sempre riuscito a restare in piedi e trovare una soluzione, così fanno i grandi campioni. Per me è una grande sfida, dovrò migliorare molto il mio gioco e dare il 100% in campo. So che non sarà una sfida facile, ma sono motivato e voglio andare là fuori e provarci, spero di riuscirci meglio dell’ultima volta.”
Interessante la risposta di Medvedev su cosa si aspetta dalla prossima partita: “Quando affronti qualcuno come Jannik, o potrei dire la stessa cosa per Carlos o Novak, ogni partita sarà diversa. Cercherà di pensare a cosa ha fatto in Australia negli ultimi tre set per battermi. Proverò a pensare anche a questo, ma alla fine conterà come ci sentiremo in campo e come ognuno di noi affronterà le difficoltà poste dall’altro. Sarò lontano alla risposta o vicino alla riga? Spingerà subito al massimo o sarà un po’ meno aggressivo? Non lo sapremo mai prima, tutto cambia nel corso del match, dipende dalla bravura in quel momento della partita a gestire le situazioni. Mi preparerò semplicemente e cercherò di fare del mio meglio”.
Quindi per Medvedev ogni sfida contro Sinner è una vera partita a scacchi: ognuno studia le mosse dell’altro nel corso del match e la vittoria va a quello dei due riesce a trovare la contro mossa più adeguata. Visione assolutamente corretta, da bravo scacchista, grande passione del russo.
Marco Mazzoni
TAG: Daniil Medvedev, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Masters 1000 Miami 2024
Beh non era un voler dare lezione, mi sembrava di averlo scritto. Voleva essere una simpatica, non riuscita, nota sulla moda e le parole…nell’attesa di aver qualcosa di più interessante su cui commentare quando rigiocherà Jan.
Potrei spiegarmi meglio, ma non vorrei risultare sesquipedale!
Vedremo domani. Il nostro giocatore ha tutte le armi per battere Medvedev.
Scarica VK. Cerca Primesport. Vedi che è in russo ma trasmette gli incontri presi da Tennis Tv. E fa anche le repliche
Così come Sinner, Medvedev non ha giocato benissimo in questa settimana. Sia Koepfer che Jarry sono stati dei polli a perdere i tie break. Alcaraz sta andando a mille, ma forse perché il minutaggio nel 2024 è di un bel pò inferiore rispetto a JS e DM. A questo punto chi gestirà al meglio le energie nel 2024 a fine anno sarà numero 1. A Miami Alcaraz adesso è il favorito con margine. Ma chissà
Verissimo
e infatti se lo volessi dire in modo tutt’altro che umile bisognerebbe scrivere IMAO
Ma ma ma ….. come è possibile? Nel tennis non è previsto il pareggio?
😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀
FFZ solo per i suoi maglioni!
Obv, Sinner meglio di Medvedev ainec
TennisTv
… esiste un sito/canale che offre il replay delle partite ? Sono praticamente certo di perdermi la finale di domenica
A proposito di quote, a mio avviso quella di Medvedev è troppo alta, probabilmente è dovuto alla grande mole di scommesse su Sinner.
@ AO (#3979584)
Probabilmente è vero, ma una delle cose che fa più la differenza tra i più forti e gli altri è proprio la gestione di queste situazioni…
Migliori commentatori in tv di poker (i forum/chat non le ho mai frequentate), o cmq chi ne spiegava meglio le “dinamiche”? Secondo me FFZ e, soprattutto, Andrea Dato!
Fine OT, il poker non lo seguo poi molto, torniamo al tennis senza più usre termini solo pokeristici… Per te JS attuale può outplayare Meddy?
IMHO si e’ sempre detto in vari forum. La cosa divertente sta nel fatto che spesso viene utilizzato in modo tutt’altro che umile o modesto.
..secondo me lui bene e tu male..
Imho negli ambienti poker/ betting andava già 15 anni addietro, sdoganato in quella nicchia anche dal grande LucioM.
Ripeta la tattica di Pechino e ce la puó fare…
Secondo me il grande pregio di Medvedev rischia di essere il suo più grosso limite. Mi spiego meglio: lui interpreta la partita di tennis come se fosse una partita di scacchi, cosa detta da tanti, il limite in questo caso sta nel non prendere troppo in considerazione il lato tecnico. Negli scacchi non puoi sbagliare a fare una mossa, intendo fisicamente, dal punto di vista tecnico, nel tennis invece ci sono molte variabili anche legate alla tecnica individuale. Lui ha naturalmente tutti i fondamentali, visto la caratura del giocatore di cui stiamo parlando, ma durante la sua crescita ha trascurato alcuni colpi che non ha migliorato troppo. Nel breve periodo non è una cosa che si nota molto, ma alla distanza , a fine carriera cioè, potrebbe essere quello che farà la differenza fra il suo punto di arrivo e quello che potrebbero raggiungere due giocatori a caso come Alcaraz e Sinner ad esempio che danno l’impressione di migliorare costantemente non solo tatticamente, ma anche tecnicamente.
A me dispiace per Rublev che già dopo gli AO era preoccupato per una eventuale sconfitta di Jannik con Diokovic perchè questo voleva dire quanto fosse lontano dal vertice..oggi dopo la stesa con Machac che è stato asfaltato a sua volta non so se riesce a riprendersi moralmente…
La preoccupazione c’è, e ci mancherebbe, è una una semifinale e ormai non si scherza, chiunque sia l’avversario. Il disfattismo no, che diamine! Vuoi che Sinner, con la maturità che ha acquisito, non scenda in campo sapendo cosa fare? Che aspetti di capire chi è e che che fa l’avversario, che incontra per la prima volta come Vavassori, Machac e in fondo anche O’Connell? Con Danilo è all’undicesimo incontro, lo conosce ormai meglio di qualunque altro avversario, può anche perderci di nuovo certo, perché le ultime partite non contano (se poi dovessimo prendere l’ultima in assoluto, ancor meno!). Ma con lui, ed eventualmente con Carlos, sa bene come tornare al livello ottimale necessario. Che poi quel giorno basti, è un altro discorso.
Lei non si accorge che il dato “prime in campo” PEGGIORA nel 2022 rispetto al 2021… poi verrà aggiustato (è a dir poco fondamentale) a fine 2023.
Ma almeno ha riportato dati verosimili (59,9% del 2021 che PEGGIORA a 58,4% nel 2022)
Lei non si accorge che il dato “punti con la seconda” PEGGIORA nel 2022 rispetto al 2021… poi verrà aggiustato (è a dir poco fondamentale) a fine 2023.
Quanto da lei riportato è FALSO: punti fatti con la seconda nel 2021 NON era 64,4% ma – vedi sito ATP – 54%
Quanto da lei riportato è FALSO: punti fatti con la seconda nel 2022 NON era 65,7% ma – vedi sito ATP – 53%
Più dettagliati, e credibili a differenza dei suoi, i dati sul sito https://www.ultimatetennisstatistics.com/statsLeaders
Punti fatti con la seconda 2021 = … 54,18%
Punti fatti con la seconda 2022 = … 52,95%
Tenga presente, se ha un interesse per la realtà e non a raccontar frottole, che i doppi falli del Sinner nel 2022 erano aumentatissimi rispetto al 2021 (quando era un fantastico “top10”) e la classifica era invece peggiorata di brutto, uscendo di brutto, nel 2022, dalla “top10” e producendo un fine stagione 2022 semplicemente penoso, causa principale, pressoché unica, il drastico peggioramento al servizio a 21 anni di età.
Anche la preparazione atletica 2022 fu in realtà un conclamato disastro.
Sul piano del gioco il migliore è stato Marozsan e di solito chi gioca meglio vince al netto di fattori reverenziali! Magari sarà un torneo con sorpresa con anche il torello scornato! Io me lo auguro per evitare soluzioni noiose e rimettere al centro il gioco originale.
Questa settimana si è allenato sulla velocità negli scambi…
@ PPF (#3979716)
Ma cosa c’entra? Non è quello che ha scritto e che intendeva.
Era ormai evidente da un po’, ma in questo periodo c’è davvero un netto dominio dei primi 4 (con Zverev che si è aggiunto). E non è una cosa scontata che tutti e 4 i primi arrivino anche solo ai quarti di finale. A Miami non capitava dal 2009 e ad uno Slam erano tanti anni che non ci arrivavano i primi 6.
@ Silvano (#3979669)
è anche in calo di forma sinner, mica ci perde solo per ragioni tecniche/mentali
vorrei dire due cosette:
1-machac non è poi così scarso come tanti hanno scritto ,ricordo che ha battuto nei turni precedenti:
1-MURRAY
2 RUBLEV
3-ARNALDI
Pertanto mi viene da dire che SINNER lo ha battuto agevolmente,di conseguenza non lo vedo cosi sottotono,caso mai ho visto in Lui un
attento approcio alle partite dove le componenti atmosferiche erano un
fattore.
Sono sicuro che nonostante non sia al 100 % con MEDVEDEV dovrebbe farcela,con CARLITOS mi riservo di vederLo all’opera con DIMITROV per
trarre delle conclusioni.
Buona giornata a tutti e sempre FORZA SINNER
Ti spiego perchè ho scritto “Meddy non un drago di tattica”, premesso che condivido abbastanza tutto il resto del tuo discorso (anche se hai un po’ esagerato a dire: “se prova i vincenti a raffica perde da chiunque” = in realtà non perderebbe da chiunque perchè, paragonato ai top 100 “normali”, la sua palla è cmq abbastanza pesante, di rovescio poi è parecchio pesante, ma capisco che è una “esagerazione” per fare capire un certo concetto ed il suo stile di gioco), tranne 2 cose:
1) “Z. e M. simili” = sì, ma secondo me va segnalato che in realtà il servizio di Z. è meglio del servizio di M. e che M. è meglio nella fase difensiva;
2) dici “all’inizio ha sorpreso varie volte djokovic” = secondo me Nole non è che poi ha “vinto perchè ha “studiato” il russo, semplicemente le volte in cui ha perso non era al top, e, NON essendo il russo uno scarso, non ti puoi permetterti di affrontarlo in condizioni non buone/ottime e sperare di vincere sempre lo stesso (ok, il Nole del 2011 probabilmente avrebbe vinto anche così, ma…) Tu stesso spieghi i motivi nella finale Usa (ma c’era anche la stanchezza delle Olimpiadi).
Motivo “tattico”:
Nelle partita in Australia vs Nadal, Meddy ha usato la sciocca tattica di farlo muovere e andare a stuzzicare il dritto di Nadal. Contro il dritto di N, M. ha zero possibilità di vittoria, senza se e senza ma.
Doveva semplicemente inchidarlo sul “rovescio” = giocare SOLO sul rovescio di N., a costo di subire ogni tanto dei vincenti, perchè percentualmente alla fine avrebbe vinto, o cmq avrebbe avuto molte più probabilità di vincere (Chairo che il Nadal al “top” della carriera NON si sarebbe fatto “inchiodare”, ma con il Nadal del 2022 sarebbe stato relativamente “facile” farlo).
Se vedi la semifinale master del 2020, vedi un Meddy in grande forma, avvantaggiato dall’indoor e dalla superficie, che però nel 1° set usa la stessa tattica e viene UMILIATO dal dritto di Nadal.
Poi M. vince il 2° set e la partita, ma, se noti, in quei set gli cerca molto di più il rovescio.
La lezione però non gli è servita… E mi chiedi perchè “tattica non un drago”?
In Australia ha provato a “sfondare” Nadal e a farlo “muovere”, pensando che fosse un povero “vecchio” che, appena mosso, arrivasse in ritardo sul lato del dritto = sottovalutazione di uno dei più grandi colpi di tutta la storia del tennis. Peccato che, con una leggenda come Nadal, negli slam è una tattica idiota per tutti i tennisti del mondo, tranne lo “sfondare” se ti chiami Roger AL TOP ed il “farlo muovere” se ti chiami Nole AL TOP. (poi lo so che con un Nadal in condizioni pessime come paiono quelle attuali, questa tattica probabilmente basterebbe)…
Cmq è un piacere trovare ogni tanto qualche utente, come te o ilcapitano o anche altri per carìtà, che capisce di tennis e che è cmq civile…
(@chi mi corregge per grammatica o sintassi: l’ho già detto, scrivendo di fretta e post lunghi, farò sempre questi errori. Se proprio non li sopportate, saltate i miei post, perchè, ripeto, penso che li farò sempre. E’ una mia “colpa”, ma voi saltate… chi vi obbliga a leggermi per poi farmi rilevare solo errori simili, di cui sono già conscio, e non sul merito????).
Aggiungerei anche una risposta tipo Slam australiano e non quella spesso confusa vista qui a Miami…
Insomma, se non avesse perso, avrebbe vinto.
Se non fosse meno forte, sarebbe più forte.
Come al solito…niente altro da aggiungere,caro Capitano.
In bacheca.
Talmente intelligente che non ha capito quello che i media, gli esperti e i tifosi di questi siti hanno capito subito… “Sinner gioca ogni giorno meglio, si vede che capisce sempre più il gioco” ma del resto che ci capisce Medvedev di tennis vuoi mettere Mazzoni, Bertolucci, Ferrero e Colangelo (peraltro, questi due in genere bravi e simpatici) e tanti fenomeni qui dentro…
E’ un “lapis” freudiano 😀 😀 😀
Pensava alla Marta Fascina
Spoiler per i gonzi: lapis è una battuta vs lapsus
Ehi Pippo guarda che la gufata inversa vale solo se non la dichiari! 😀 😀 😀
Non dovevi scrivere “spero vivamente ecc.” ….. ora la tua gufata inversa non vale più e VERAMENTE vincerà Medvedev 2-1
ahahahahahhahhah
Nel frattempo fossi in te sfrutterei l’occasione di fare un bel bottino visto che Medvedev è dato a 3 vs 1.40 poi se prendi anche il 2-1 hai fatto bingo…
Contro Medvedev serve una prima a 5 stelle da inizio a fine match.
Questa volta vince il russo. Jannik ha bisogno di perdere per migliorarsi ancora. E la prossima sfida sarà a Roma o in un GS, e allora……
Nel 2022, a 21 anni, fisico non più gracilissimo come nel 2021 erano peggiorati (PEGGIORATI) di brutto:
– doppi falli, moltissimi doppi falli in più e , cosa atroce, giocati , nel 2022, quando era il momento di difendere cruciali “palle breack”;
– meno punti fatti con la seconda (nel 2021 faceva più punti con la seconda, nel 2022, a 21 anni, meno punti con la seconda…)
– percentuale ridicola RIDICOLA ! di prime in campo… anche se avesse fatto il 100% dei punti con la prima (come faceva praticamente Sampras, che di conseguenza si concedeva anche poche prime in campo…) sarebbe comunque stato un disastroso effetto: nel 2022 buttava fuori tutte le prime.
Guardacaso nel 2022 è uscito di brutto, a 21 anni, dalla “top10”, e ha vissuto un fine stagione 2022 assolutamente deprimente, ombra di sè stesso, lontano dalle “Finals” , lontano dalle vittorie (anche alle “Finals” stesse) dell’ anno precedente
Inutile negare l’ evidenza, inutile arrampicarsi sugli specchi… i fatti sono molto più TESTARDI di chi, senza senso del ricolo, ancora scrive che nel 2022 il servizio di Sinnner, UNICA COSA VERAMENTE IMPORTANTE, stesse migliorando.
Altrettanto INUTILE delirare su tocchi al volo, tocchi di smorzata, tocchi di “back”… Sinner NON E’ UN GIOCATORE DI “tocco”…. non lo nacque, non lo sarà MAI.
Migliorerà sicuramente in tutto e per tutto, anche perché di cultura 100% tedesca ha la religione del lavoro, saprà leggere sempre meglio i momenti in cui giocare (anche se non sarà mai la sua arma vincente) palla corta, ecc. ecc.
Se ci tiene alla carriera riduca però il numero mostruoso di partite giocate (vedi sotto) e lasci perdere le puttanate come la “pseudo-Davis” che una perdita di tempo, un danno, una pagliacciata.
Punti fatti con la seconda, 20enne, nel 2021 54,18%
Punti fatti con la seconda, 21enne, nel 2022 52,95%
Doppi falli ogni 10 games 2021 1,6 (uno virgola sei doppi falli ogni 10 games)
Doppi falli ogni 10 games 2022 2,3 (due virgola tre doppi falli ogni 10 games)
Prime in campo 2021 59,65%
Prime in campo 2022 57,96%
(dati presi da https://www.ultimatetennisstatistics.com/statsLeaders vado a dare un’ occhiata anche sul sito ATP)
Da notare i risultati 2024 (ma anche fine 2023…) con il servizio messo a posto dopo il DISATRO al SERVIZIO del 2022 !!!
…
Zandschulp (59)
Baez (29)
Kachanov (15)
Zandschulp (2a volta)
Monfils (70)
Raonic (309)
Grieckspoor (29)
De Minaur (11)
Kokkinakis (99)
Struff (25)
Shelton (16)
Lehecka (32)
Vavassori (148)
Grieckspoor (2a volta)
O’Connel (66)
Machac (60)
Questo senza guardare la fine 2023, mentre i “top10” abbattuti ultimamente, 2024, sono:
Rublev (5)
Djokovic (1)
Medvedev (3)
Chiaro che giocare un numero cosi’ parossistico di partite a livello stratosferico-ultraterreno aumenta a dismisura i rischi di infortunio ed e’ allora tassativo lasciare perdere le puttanate, come la pseudo-Davis.
Comunque, con tutta evidenza, messo a posto (e puo’ ancora migliorare !) il servizio nella seconda meta’ del 2023 (dopo lo strazio del 2022) Sinner e’ in zona n.1′ al mondo e come tale viene affrontato da eccellenti tennisti, come la enorme immensa lista di sopra… e siamo a marzo.
Se ci tiene alla carriera lasci perdere quella mezza cacchiata della pseudo-Davis
@ Pippo (#3979646)
Il Sinner visto fino ad oggi ha giocato con le infradito…mi aspetto grandi cose per venerdì…e domenica
Questa partita tra Sinner e Medvedev segna uno spartiacque per il proseguimento della stagione,è importante per entrambi al di là della conquista del titolo.Se Medvedev dovesse perderci per la quinta volta di fila potrebbe iniziare a vivere uno sconforto psicologico contro questo giocatore,al contrario se è Sinner che dovesse perdere,la fiducia che ha accumulato in questi 6 mesi inizierebbe a vacillare e qualche dubbio gli verrebbe visto che avrebbe perso prima da Alcaraz e successivamente da Medvedev che sono i suoi diretti rivali e che aveva imparato a gestirli sentendosi quindi vulnerabile a loro,un pó com’è accaduto ad Alcaraz che dopo Wimbledon ha perso dai suoi di rivali diretti:Djokovic,Sinner,Medvedev ed è andato un pó in sfiducia e si è ripreso completamente solo al torneo scorso a Indian Wells
Si può dire di tutto,ma che Medvedev non sia forte tatticamente….come dire che Rocco Siffredi è scarso in quella che fra tutte le virtù è la più indecente!
Se mio nonno avesse avuto i cingoli… Ora ero un carrarmato!!
ahhhh ahhhh ahhh 🙂
certo che dare lezioni di scrittura e poi scrivere ha fascina…sto T9…
🙂
ma tu l’hai vista la partita di Medvedev. Ti sembra quello dello scorso anno in questo torneo?
Dal punteggio non sembra ma sia Jarry che Koepfer lo hanno messo in difficoltà, ha offerto palle break, in risposta non è stato eccellente.
Vanno confrontati entrambi in questo momento.
Affascina, non ha fascina…il t9 giuro!
Di tattica medvedev non è un genio, sinceramente non condivido appieno. Medvedev secondo me è in grado di fare una tipologia di partita e basta, se prova a far serve and volley, due o tre colpi vengo a rete, o prova a tirare vincenti a raffica, Medvedev prende una stesa da chiunque perché non è in grado di riuscirlo a fare. Credo che il suo tipo di tennis ha funzionato parecchio prima dell’arrivo di sinner (quello messo a punto da cahill e vagnozzi nella seconda parte di 23)ed alcaraz perché comunque i principali rivali tipo tsisipas,aveva un buco sul lato sinistro, zverev è comunque un giocatore come tipologia simile a lui, e se trova uno simile a lui Medvedev non ci perde quasi mai e all’inizio ha sorpreso varie volte djokovic(poi però quando djokovic ha studiato e capito come metterlo in crisi ci ha iniziato a perdere raramente e tolto la famosa finale di us open 21 distrutto dalla tensione e da un medvedev fenomenale anche di mano oltre che da fondo, ci ha sempre perso 2 su 3 e quando contava vedasi Melbourne 21 o us open 23 ha sempre vinto 3 a 0, in maniera molto diversa ma sempre 3 0).
@ ospite (#3979623)
Chiedo scusa, vorrei attenzionare che si scrive imho non ihmo
In realtà mi ha fascina come a periodi vadano di moda alcune espressioni.
Imho adesso è molto cool, attenzionare (espressione che detesto) invece è scomparsa.
Scusa il meta messaggio, non è una critica, ognuno può dire quello che vuole, ci mancherebbe, è solo una nota simpativa
Daniil è il giocatore più arguto nelle risposte, sempre centrato e lucido, un piacere leggere le sue dichiarazioni.
e questa intelligenza si vede in campo: sopperisce con essa all’aspetto tecnico in cui è un po’ inferiore a Jannick e a Carlos.
Sinner non è al top per quanto fatto vedere finora, io do il russo leggermente favorito.
per la vittoria finale Alcaraz in pole
No, i commenti non smetteranno temo.
Basti pensare a cose tipo:
Vince Toronto -> è ma quello è un 750, non un mille
Vince in Cina battendo Alcaraz e Medvedev -> capirai è solo un 500
Batte tutti alle Finals -> è ma a fine anno sono scarichi
Vince la Davis -> non è più quella di una volta, non conta nulla
Vince gli AO -> la gamba zoppa della sedia
Vince Rotterdam -> è un 500!
Vince 16 partite di fila come Roger -> capirai Nole ne ha fatte 41
Arriva in semi a Miami -> 46-26-66-60
to be continued
No, i commenti non smetteranno temo.
Basti pensare a cose tipo:
Vince Toronto -> è ma quello è un 750, non un mille
Vince in Cina battendo Alcaraz e Medvedev -> capirai è solo un 500
Batte tutti alle Finals -> è ma a fine anno sono scarichi
Vince la Davis -> non è più quella di una volta, non conta nulla
Vince gli AO -> la gamba zoppa della sedia
Vince Rotterdam -> è un 500!
Vince 16 partite di fila come Roger -> capirai Nole ne ha fatte 41
Arriva in semi a Miami -> 46-26-66-60
to be continued
È Sinner questa volta che per battere Medvedev si dovrà inventare qualcosa di diverso,il Sinner visto in questi giorni non può reggere gli scambi lunghi con il russo come si è visto a Vienna e in parte agli Australian Open,deve servire bene e abbreviare gli scambi scendendo più a rete ma convinto e nel momento adatto,questa settimana lo ha fatto molto poco e le sue discese a rete non sono state proprio perfette.
Il Sinner visto fino ad oggi a Miami, NON può battere Medved. Con tanto, tanto, dispiacere pronostico un 2 a 1 per il russo.
Spero vivamente di sbagliare e prendermi tutte le vostre pernacchie.
più Nole, non diamolo finito
Di solito il russo è un po’ più originale Bisogna dirlo Però secondo me se Jannik gioca sui suoi livelli vince Perché Sinner ha qualcosa in più Semplicemente
@ von Hayek (#3979622)
Faccio seguito, nel caso qualcuno non capisca, confrontando lo “straziante” 2022 (ha,ha,ha,…) con il 2021.
Anno, ScambiVintiConPrimeInCampo, ScambiVintiConSecondeInCampo,
2024 49,09 42,5
2023 45,45 38,1
2022 43,51 35,1
2021 42,59 35,0
2022 con Vagnozzi
2021 con Piatti
Se il 2022 era straziante il 2021 era ….?
Chi mi suggerisce un termine sufficentemente negativo per evidenziare quanto ancor peggiore fosse il 2021?
A me sinner in questo miami come livello di gioco mi ha convinto meno rispetto alle vecchie uscite e sicuramente con medvedev il livello dovrà esser alzato. Le partite di medvedev onestamente non sono mai riuscito a vederle per cui non so come sia stato il livello del russo, ma dai punteggi sembra discreto, anche se spesso non dicono tutto(per esempio nell’ottavo contro o connell il 64 63, soprattutto il 64 del primo è bugiardo per cui delle volte bisogna guardarli fino a un certo punto). Credo però che anche gli ultimi precedenti non aiutino la fiducia del russo che contro sinner è entrato in una brutta spirale e sia su cementi medio lenti, come pechino a cementi rapidissimi come torino e viennna fino a quelli medio veloci di Melbourne e miami sarà simile a Melbourne a sensazione, sinner ha sempre vinto le sue partite e dato un segnale di superiorità che a medvedev crea grossi problemi anche perché medvedev ha solo un piano gara che può attuare( quello di Melbourne non penso possa ritrovarlo a riproporre anche perché ha fatto una tipologia di gara forzata che lui è in grado fino a un certo punto di riuscire a fare), per cui credo che questo aspetto potrà aiutare parecchio sinner che vedo favorito, ma allo stesso tempo ripeto che sinner deve alzare il suo livello di gioco perché quello di queste prime gare non è stato granché e medvedev ha un’altra caratura rispetto ai rivali incontrati nel percorso
Caro capitano, in realtà IHMO dipende in gran parte dalla forma di JS.
JS ha un gioco, al suo top, ormai “tranquillo” per battere Medddy (cioè, io dico sempre che JS è “scarso” nella tattica, cioè ti assicuro che deve migliorare molto, e penso che con l’età lo farà. Poi lo so che JS vince i tornei perchè tecnicamente è forte. NB non dite: “se pensi di insegnargli la tattica, proponiti come suo allenatore, sciocco ignorante!”, perchè i suoi allenatori GIA’ gli indicano le tattiche MEGLIO di me, se poi voi non siete in grado di vederelo, tacete! Lui però col tempo migliorerà, come ha fatto con il servizio = i suoi allenatori insegnavano correttamente, lui cercava di applicarlo ma non sempre ci riusciava al 100%, ma cmq spesso vinceva lo stesso… poi da un certo punto i miglioramenti sono stati maggiori e quindi le vittorie un po’ più “facili” spendendo meno energie = con la tattica capiterà lo stesso!) = intendo dire che il gioco di Meddy, visto il livello ormai raggiunto da un JS al top e le caratteristiche TECNICHE dei 2 giocatori, NON richiede che JS applichi tattiche particolari per vincere (mentre, ad esempio, nella prima vittoria JS ha dovuto ricorrere pure ad una sorta di serve&volley, leggermente “scriteriato” per vincere = lo so che Js può fare s&v, ma nel suo tipo di gioco non può mai essere “sistematico”. Poi però JS è diventato molto più “solido” e, visto il tipo di gioco di Meddy ed il suo peso di palla nel dritto non eccezionale, la tattica non è così importante per vincere. Mentre, se dovesse affrontare Carlos, ti scriverò altre cose, che forse ti ho già detto… Per dirti altre cose, tecnicamente secondo me JS al top, rischia più con un Rune, ovviamente un Rune al TOP delle sue possibilità e NON certo un Rune “scarico” come quello attuale…).
Poi lo so che Meddy è cmq forte e quindi, se JS non è in forma o avesse il “braccino” (in realtà questa seconda cosa per me non capiterà mai più e, secondo me, è capitata SOLO nei primi 2 set dell’Australia, cioè non è che la tattica di Meddy abbia “fregato” JS = io non ho visto un Meddy così “vicino alla riga di fondo”, ho visto solo un JS un po’ “spaventato”. Nel 3° e 4° set io ho visto un Meddy che giocava allo stesso livello ed allo stesso modo dei primi due set, con un Sinner che però NON faceva più errori dovuti alla “paura di vincere per la prima volta uno slam”, ma giocava al suo solito livello “australiano”. Anche perchè, secondo me, Meddy di tattica non è un drago…), oppure Meddy giocasse la parita migliore di tutta quanta la sua vita, il russo vince…
Spero che tu abbia capito il senso del mio discorso = mi rendo conto che è lunghissimo e un po’ “confusionario”, ma per ora non riesco ad esprimermi meglio… Mi scuso ancora per la lunghezza…
E’ tragicamente divertente quel “messo a posto il servizio nella seconda metà del 2023, dopo lo strazio del 2022”.
Questi i dati del nostro:
Anno, PrimeInCampo, PrimeVinte, SecondeInCampo, SecondeVinte
2024 62.3% 78.8% 59.5% 71.5%
2023 59.8% 76.0% 56.1% 68.0%
2022 58.4% 74.5% 53.4% 65.7%
2021 59.9% 71.1% 54.4% 64.4%
Se guardiamo l’efficienza della 1a e della 2a palla ovvero gli scambi vinti (che è ciò che conta, non serve a nulla avere un 100% di prime in campo e vincerne solo il 50%), il crescendo è stato continuo
Anno, PrimeVinte, SecondeVinte
2024 78.8% 71.5%
2023 76.0% 68.0%
2022 74.5% 65.7%
2021 71.1% 64.4%
Il servizio è sicuramente migliorato come è migliorato tutto il resto.
Altrimenti sarebbe stato numero 3 del Ranking già nel 2021.
Citando un cuoco ormai celebre pei suoi motti: “if my granny have had the wheels, she would have been a wheelbarrow”.
Medvedev
Sinner
Alcaraz
Una/due categorie sopra tutti in questo momento storico.
leggo = “… alla fine conterà come ci sentiremo in campo e come ognuno di noi affronterà le difficoltà poste dall’altro. Sarò lontano alla risposta o vicino alla riga? Spingerà subito al massimo o sarà un po’ meno aggressivo? Non lo sapremo mai prima, tutto cambia nel corso del match, dipende dalla bravura in quel momento della partita a gestire le situazioni”.
E mi chiedo: chi ha rilasciato queste dichiarazioni? Medevedev oppure monsieur de Lapalisse?
Se Jarry, in preda alla sindrome del braccino, non avesse buttato alle ortiche il tie-break del secondo set, l’avrebbe portata al terzo.
Come sempre Sinner e Medvedev se la giocano alla pari, il fatto che Jannik abbia vinto gli ultimi incontri non fa testo. Statistiche, algoritmi e voli pindarici, lasciamoli come sorprese nelle uova di Pasqua.
Finalmente in semifinale contro uno forte cosi’ la smetteremo di vedere i vari commenti numerici tipo 146-26-66-60 etc…
Colla vittoria del peccatore smetteremo anche di leggere commenti sulla sua involuzione e forma approssimativa…
Il tempo avrá l’ ultima parola, ma il fenomeno a cui stiamo assistendo negli ultimi tornei (2024) é quello di un assalto all’ arma Bianca, portato da tennisti superlativi, in palla, che hanno appena brillantemente passato piu’ turni… eppure non ce la fanno.
Non hanno niente da perdere, partono a razzo, ovviamente hanno il “braccio sciolto” eppure non ce la fanno.
Vale per:
Zandschulp (59)
Baez (29)
Kachanov (15)
Zandschulp (2a volta)
Monfils (70)
Raonic (309)
Grieckspoor (29)
De Minaur (11)
Kokkinakis (99)
Struff (25)
Shelton (16)
Lehecka (32)
Vavassori (148)
Grieckspoor (2a volta)
O’Connel (66)
Machac (60)
Questo senza guardare il 2023 mentre i “top10” abbattuti ultimamente, 2024, sono:
Rublev (5)
Djokovic (1)
Medvedev (3)
Chiaro che giocare un numero cosi’ parossistico di partite a livello stratosferico-ultraterreno aumenta a dismisura i rischi di infortunio ed e’ tassativo lasciare perdere le puttanate, come la pseudo-Davis.
Comunque, con tutta evidenza, messo a posto (e puo’ ancora migliorare !) il servizio nella seconda meta’ del 2023 (dopo lo strazio del 2022) Sinner e’ in zona 1′ al mondo e come Tale viene affrontato da eccellenti tennisti come la enorme immensa lista di sopra… e siamo a marzo.
Se ci tiene alla carriera lasci perdere quella mezza .. della pseudo-Davis