Napoli Tennis Cup 2024, Fognini batte l’argentino Rodriguez Taverna e vola al secondo turno. A Maestrelli il derby con Cecchinato, avanza anche Napolitano. Il programma gare è iniziato con sei ore di ritardo per il maltempo.
La Napoli Tennis Cup 2024 Sfida la Pioggia
La Napoli Tennis Cup 2024, il Challenger 125 ATP organizzato da Master Group Sport in collaborazione con il Tennis Club Napoli, prosegue fino al 31 marzo nonostante le avversità meteorologiche. Il maltempo di oggi ha ritardato di sei ore il programma, che prevedeva 13 incontri per completare il primo turno del tabellone principale. Previsto per le 10, l’inizio dei match è slittato alle 16, dopo che i campi in terra rossa sono stati finalmente asciugati. Nonostante ciò, sono state disputate cinque partite del primo turno.
Fognini Brilla Nonostante il Meteo
Il pubblico ha calorosamente accolto il successo di Fabio Fognini, il veterano ligure ex top ten mondiale sia in singolo che in doppio, che ha superato l’argentino Santiago Rodriguez Taverna per 6-3 1-6 6-2 in 1h36’ di gioco. Fognini, testa di serie n.4 del torneo, si è mostrato in grande forma, mirando a rientrare presto nei top 100 mondiali, attualmente al n.103 nel ranking ATP. Tra i tifosi presenti c’era anche Matteo Politano, attaccante del Napoli e appassionato di tennis, a sostenere Fognini.
Vittorie Italiane e Scontri Diretti
Francesco Maestrelli, 22 anni e n.226 ATP, ha ottenuto una convincente vittoria nel derby italiano contro Marco Cecchinato, imponendosi per 7-6 (4) 6-4. Stefano Napolitano, n.162 del mondo, ha facilmente battuto il francese Evan Furness con un netto 6-3 6-2. Anche il tedesco Maxmilian Marterer, n.102 del mondo e favorito n.3 del torneo, ha avanzato al secondo turno dopo aver superato lo svedese Elias Ymer per 6-3 6-0. L’ultimo match italiano della giornata, quello di Stefano Travaglia contro Arthur Gea, è stato interrotto per oscurità sul 3-0 per il francese nel primo set.
Prossimi Incontri e Debutti
Domani, a partire dalle 10, si concluderà il primo turno del singolare e avrà inizio il torneo di doppio. Sul campo centrale “Carlo D’Avalos”, Matteo Gigante, testa di serie n.7, aprirà contro l’esperto francese Benjamin Bonzi. Seguirà l’esordio molto atteso di Luca Nardi, n.95 mondiale, che recentemente ha fatto notizia battendo il numero 1 del mondo, Novak Djokovic, a Indian Wells. Nardi sfiderà lo slovacco Jozef Kovalik, vincitore del Challenger di Napoli nel 2016. Altri italiani in campo saranno Franco Agamenone e il derby azzurro tra Samuel Vincent Ruggeri ed Enrico Dalla Valle.
CAMPO D’AVALOS – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [7] Matteo Gigante vs Benjamin Bonzi
2. Jozef Kovalik vs [2] Luca Nardi
3. [SE] Nikoloz Basilashvili vs Aziz Dougaz (non prima ore: 12:30)
4. Ivan Liutarevich / Vladyslav Manafov vs [WC] Francesco Maestrelli / Luca Nardi
5. [3] Constantin Frantzen / Hendrik Jebens vs Guido Andreozzi / Miguel Angel Reyes-Varela
6. [1] Nicolas Barrientos / Rafael Matos vs Petr Nouza / Patrik Rikl
CAMPO FABRIZIO GASPARINI – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [Q] Samuel Vincent Ruggeri vs [WC] Enrico Dalla Valle
2. [1] Federico Coria vs [Q] Manuel Guinard
3. [Q] Mathias Bourgue vs [5] Corentin Moutet (non prima ore: 12:30)
4. Theo Arribage / Victor Cornea vs [WC] Enrico Dalla Valle / Lorenzo Rottoli
5. Diego Hidalgo / Cristian Rodriguez vs Manuel Guinard / Gregoire Jacq
6. Arjun Kadhe / Jeevan Nedunchezhiyan vs [4] Nikola Cacic / Denys Molchanov
CAMPO 2 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [Q] Michael Geerts vs [PR] Filip Krajinovic
2. Stefano Travaglia vs [Q] Arthur Gea (non prima ore: 11:00)
3. Matteo Martineau vs Franco Agamenone
4. Maximilian Marterer / Stefano Napolitano vs Roman Jebavy / Philipp Oswald
5. Karol Drzewiecki / Santiago Rodriguez Taverna vs [2] Romain Arneodo / Sam Weissborn
TAG: Challenger Napoli, Challenger Napoli 2024
2 commenti
Uno dei pochi che scrive di Cecchinato senza denigrarlo o offenderlo. Anche a me dispiace molto per la sua parabola discendente anche se, quando lasciò Vagnozzi…chi è causa del suo mal….penso, però, che il movimento tennistico italiano debba molto a lui, da quel magico RG, quando batté un Djokovic all’apice… della carriera
Personalmente mi dispiace tanto per Cecchinato e, allargando il discorso, Caruso i quali non stanno riuscendo a ritrovare il proprio livello, quale che fosse (e ben diverso tra i due ovviamente). Mi sta bene considerare il best di n.16 di Ceck un po tirato diciamo, ma certamente ha il tennis per stare tra gli 80-100. Tutto sommato sono entrambi “soltanto” dei classe ’92. Un vero peccato veramente