Parla Lorenzo Musetti dopo l’accesso agli ottavi di Miami: ” Me la sono goduta, ho fatto pochi gratuiti, poche scelte sbagliate… mi sono divertito” (con intervista e sintesi Video)
Lorenzo Musetti: “E’ il match più bello degli ultimi mesi, sento di aver fatto tutto bene e di aver ritrovato il vero Lorenzo in campo, a livello di maturità, di scelte, di fisicità. Mi sentivo bene e ho contrastato un giocatore che per caratteristiche è forse il prototipo di giocatore che a me non piace. Me la sono goduta, ho fatto pochi gratuiti, poche scelte sbagliate… mi sono divertito”.
“L’atteggiamento e il carisma di oggi, mi hanno permesso di vincere il match contro un giocatore pericoloso. Appena ho avuto un piccolo calo lui mi ha brekkato nel secondo set, ma io sono stato bravo a reagire subito. Credo che la chiave sia stata proprio il fatto di averlo costretto a giocare una palla in più. Non sono mai stato in difesa, anzi ero io che comandavo e anche se a volte si è salvato con il servizio, sono stato bravo anche nel tie break a fargli giocare una palla in più che spesso si trasformava in un gratuito”.
Giocheremo in condizioni diverse rispetto al passato; Alcaraz sta giocando bene e dopo la vittoria di Indian Wells ha ritrovato fiducia. Non sarà facile, credo che affrontarlo in questo momento sia la sfida più eccitante del tennis. Lui e Jannik stanno governando il nostro sport, però sono contento di confrontarmi con lui per vedere se saprò fare uno step in più. Sta bene fisicamente ma anche io sono nel miglior periodo degli ultimi mesi… diciamo che è il momento migliore per affrontarlo!”.
"It was my biggest victory, nothing compares."
New father @Lorenzo1Musetti on the birth of his bambino #MiamiOpen pic.twitter.com/ZhgZsouZhE
— Tennis TV (@TennisTV) March 26, 2024
TAG: Lorenzo Musetti, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2024
E niente… Come tennista solo un cieco o una persona in malafede non riconosce che è qualcosa di superlativo. Come persona proprio non ce la fo a farmelo piacere. Umiltà zero, rispetto dell avversario poco più di zero mi pare. Posso sbagliare per carità, ma tifo 1000 volte di più un Nardi, vavone, Darderi (sonny va da sé)
Ciao
Carlos è avvisato…..
Appunto se nel tennis non ti diverti a giocare i tie break non vai da nessuna parte.
È anche abbastanza logico se ti preoccupi perdi di sicuro quindi tanto vale godersela.
Lo ricordo a tutti : il divertimento è fondamentale!
@ Arrotino (#3976862)
Cala, cala! enzo
Che spettacolo Musetti quando gioca in questo modo: superlativo! Ha fatto dei colpi incredibili soprattutto col rovescio, fuori dal campo ha piazzato dei lungo linea millimetrici all’incrocio delle righe…per non parlare degli scambi corti con palle corte micidiali. Grandissimo!
Caro Lorenzo, ti stavamo aspettando 😎
Con il tuo talento e il tuo meraviglioso rovescio ad una mano, sei destinato a dominare questo sport….
Parlano di rottura dei legamenti della caviglia.
Non so se riuscirà a rientrare entro l’anno, difficile davvero
Bravo Lorenzo, vai in campo così e goditela.
Dici? Mi sembrava la classica “storta” che per 10 minuti fa un male bestia ma poi rientra…
Sembra molto più sereno e poi non bestemmia più…
ahhhhaaaaahhh 🙂 🙂
sembra più sereno, e lo si è visto in campo.
l’attesa di un figlio cosi giovane sicuramente destabilizza, ti obbliga a ripensare a tutta la tua vita, e sicuramente negli ultimi mesi il tennis di Lorenzo ne ha risentito.
ora che è nato e ha potuto stringerlo a se immagino la gioia immensa che abbia provato, che ha spazzato via ogni timore.
questa maturazione “accelerata” che ha avuto potrebbe avere risvolti ottimi anche per la sua carriera futura.
Vero, grandissimo campione, ma prima o poi le carriere finiscono, e questo vale anche per Nole, che giustamente è considerato praticamente da tutti il GOAT, però non può giocare in eterno….
Dai Lorenzo che lo asfaltiamo! (si fa per dire….)
Vero, bruttissima notizia per il tennis
Comunque mi sembra cambiato anche nelle dichiarazioni dopo partita, non so se dipende dal figlio,
Insieme alla felicità per la vittoria dell’Apuano, e per la sua paternità che lo rende ancora più forte e umano, un pensiero va a Sir Andy che, a Miami e con questo infortunio, chiude probabilmente la carriera.