I Carota Boys per la prima volta in Alto Adige sulle tracce di Sinner
Dopo viaggi rocamboleschi in auto e innumerevoli sveglie notturne per sostenere il loro idolo Jannik Sinner, i Carota Boys – in occasione degli Indian Wells – arrivano per la prima volta in Alto Adige. Questa volta l’obiettivo è scoprire i luoghi che hanno fatto crescere il loro campione e seguire il torneo in diretta nella zona delle 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti, per la precisione a Sesto, paese natio di Jannik.
Un territorio, tra i più spettacolari delle Alpi, che offre in inverno piste preparatissime e attività di ogni genere per gli amanti degli sport invernali e, in estate, un’ampia scelta tra proposte nella natura circostante e culturali come le Settimane Musicali Gustav Mahler, il centro culturale Grand Hotel e i numerosi musei.
Questo territorio meraviglioso, oggi, è reso ancora più unico e speciale, proprio perché si tratta della “casa” del numero uno del tennis italiano.
L’itinerario dei Carota Boys sulle tracce di Jannik Sinner tra sci e incontri speciali
E quindi, quale miglior luogo, se non questo, per i Carota Boys per mettersi alla prova e praticare un po’ di sci nel cuore delle Dolomiti – Patrimonio Mondiale UNESCO.
Il comprensorio sciistico 3 Cime Dolomiti vanta oltre 110km di piste preparate alla perfezione, panorami spettacolari e impianti di risalita moderni. Inoltre, grazie alla sua posizione geografica, l’area offre condizioni ottimali per sciare fino alla fine della stagione invernale. Un’area che Jannik ha percorso in lungo e in largo numerose volte per rilassarsi e rigenerarsi tra le sue montagne.
Da Sesto, il paese delle Tre Cime, i Carota Boys proseguono poi l’itinerario con una passeggiata nell’incantevole Val Fiscalina, lunga solamente 4,5km e tuttavia di una bellezza insuperabile. Questa valle parte da Moso, attraversa il Parco Naturale delle 3 Cime di Lavaredo fino al Rifugio di Fondovalle dove i genitori di Jannik hanno lavorato per diversi anni. Qui la cucina è curata con tanto amore e passione e segue sempre i criteri di regionalità, sostenibilità e tradizione.
E dopo lo sport e piacevoli tappe gustose, per i ragazzi piemontesi è il momento di incontri speciali con persone che hanno seguito Jannik sin da bambino. Persone che hanno trasmesso al campione quei valori che oggi comunica in ogni sua sfida, l’entusiasmo e la passione per quello che ama fare, nel rispetto dell’altro.
Andreas Schönegger, il suo primo istruttore di tennis, affiancherà i Carota Boys proprio come fece con Jannik quando ha iniziato a muovere i primi passi sulla terra rossa; mentre Elisabeth “Lee” Egarter, la maestra di sci che lo ha seguito fino all’età di 12 anni − sport che lo ha visto per ben due volte vincere il titolo di vicecampione d’Italia − racconterà loro aneddoti e curiosità del campione da piccolo.
TAG: Carota Boys, Jannik Sinner
Oh, chi è che fa sparire i miei commenti ?
Beh però se non sono ad Indian anche loro hanno vincoli di bilancio: ricchi ma non da 1% che sfila sugli spalti del 1000 Californiano.Se devi sognare affitta un garage li e pensa in grande! 😀
Già.non sembravano dei geni..dalle facce..Ora abbiamo la conferma..vanno a cercare Sinner in alto Adige mentre lui è in Usa…
trovo il movimento simpatico e tendenziale,dovremmo abituarci spesso a manifestazioni del genere.
Vai te a vedere i tornei di tennis conciato così sotto il caldo del sole estivo … già è dura in maglietta a maniche corte …
Appunto,sarebbe ora che finisse sta pagliacciata!!!
No anch’io non li amo. Sono quasi in contrasto con i modi di Jannik ma sono comunque i benvenuti. Non riesco ad associare la carota al nostro campione. Prima smettono meglio è per me. Ma ripeto non fanno niente di male
Certo che bisogna essere dei grandi geni andare a cercare Sinner a casa sua quando è ad Indian Wells ! 😆
E come se nel 1969 qualcuno fosse andato a cercare Neil Armstrong, Michael Collins e Edwin Aldrin a casa loro quando si trovavano sulla Luna … ! 😆
¿¿¿ … ??? … ¡¡¡ … !!!
Bèh
Se rinasco, voglio essere un carota boy…bella vita
Siamo in due!!!
Ah
Dare pubblicità a questi personaggi lo trovo francamente incomprensibile.
Pure a me e credo pure a Sinner stiano sulle pelotas. Credo che una persona con i capelli rossi non apprezzi X niente essere paragonato ad una carota. Purtroppo il GRANITICO e’ costretto a fare finta di niente.
A me stanno simpatici e sostengono dal vivo Jannik, ma mi chiedo: hanno un lavoro? Sono sempre in giro per il mondo a seguire i Tornei, ora in Val Pusteria sulle orme del bambino Jannik… Chi li mantiene? Forse li ha Sinner a libero paga? È solo curiosità, non polemica.
Basta dare visibilità a questi…. Non facciamoci sempre riconoscere.
Catone il Censore, Savonarola e Frate Priore al confronto di certi seriosi utenti erano degli allegroni.
Siete forti Carota !!!
Per certi rigidissimi utenti: e giocate pure, ogni tanto, no?
Ma solo a me, stanno sulle bxxle sti 4 carotoni?
Grandiosi
Articolo prettamente… “di colore”… 😉
(in questo caso arancione)
Ne sentivamo la necessità 🙁
direi che è pubblicità non è una notizia quindi a cui non interessa può cambiare canale
A me sembrano più i peperoni che si riprongono la sera!!!
pacchianata! non hanno nient’altro da fare?
Totalmente inutile .
Ecco, nel dibattito interno al blog circa i tanti/troppi articoli ‘inutili’ che riguardano Jannik, questo per me è al primo posto. Però, perbacco, ben vengano altri articoli così, se ciò significa che il nostro campione continuerà a mietere successi!
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