Indian Wells 2024: Le Semifinali promettono emozioni forti con tre dei quattro migliori giocatori del mondo (in campo stasera a partire dalle ore 21-30 italiane)
📺❤️ LiveTennis Youtube – Sinner-Alcaraz a Indian Wells, un anno dopo
Le semifinali del torneo di Indian Wells 2024 offrono un appassionante scenario con la partecipazione di tre dei quattro migliori giocatori del mondo, promettendo un fine settimana ricco di emozioni per tutti gli appassionati di tennis. Carlos Alcaraz e Jannik Sinner si apprestano a scrivere un nuovo capitolo della loro intensa rivalità, mentre Daniil Medvedev cercherà di confermare il suo ruolo di favorito di fronte a Tommy Paul, desideroso di brillare davanti al proprio pubblico.
Queste semifinali rappresentano un vero e proprio regalo per chi ama il tennis, con due incontri che assicurano spettacolo e sfide tattiche tra quattro giocatori che sognano di conquistare il titolo in California. Alcaraz e Sinner si contendono il ruolo di protagonisti principali, ma anche Medvedev e Paul sono pronti a lasciare il segno.
Carlos Alcaraz vs Jannik Sinner – Il duello principale – ore 21:30 italiane
La rivalità tra Alcaraz e Sinner sta diventando una di quelle storie che entrano nella leggenda del tennis e rimangono impresse nella memoria. Alcaraz, pieno di fiducia dopo aver superato avversari complessi, si trova di fronte alla sua nemesi: Sinner, che attualmente rappresenta la sua sfida più grande.
Sinner si presenta imbattuto e con una striscia di 19 vittorie consecutive, considerando anche gli ultimi incontri dell’anno passato. La sua forma sembra inattaccabile, giocando sul campo con una tranquillità che lo rende quasi irraggiungibile. La sua performance in California finora lo posiziona come un serio candidato al titolo.
Le chiavi tattiche e i precedenti tra Alcaraz e Sinner saranno fondamentali. In sette incontri diretti, Sinner conduce per 4-3. I loro match sono stati decisivi per la crescita di entrambi, con Alcaraz che cerca di interrompere la serie di vittorie recenti di Sinner.
Come strategia tattica fondamentale, Alcaraz dovrebbe sfruttare le sue capacità tecniche per introdurre variazioni maggiori alzando maggiormente la palle, effetti, avvicinarsi alla rete e realizzare palle corte, tutto al fine di impedire a Sinner di radicarsi sulla linea di fondo e iniziare a distribuire colpi implacabili, riducendo il tempo a sua disposizione per organizzare le azioni e costringendolo a mantenere un ritmo sostenuto, dove gli errori possono diventare più frequenti. Il servizio ed il dritto saranno cruciali per entrambi.
Masters 1000 Indian Wells - Semifinale - Chi vincerà?
- Sinner (2-1) (46%, 557 Votes)
- Sinner (2-0) (27%, 323 Votes)
- Alcaraz (2-1) (18%, 216 Votes)
- Alcaraz (2-0) (9%, 103 Votes)
Total Voters: 1.199
Daniil Medvedev vs Tommy Paul: Un Affascinante Confronto di Stili – a seguire
L’incontro tra il russo Medvedev e l’americano Paul promette di essere un duello di stili contrastanti, aumentando l’attesa per questo match. Medvedev, consapevole di essere il favorito, arriva motivato dopo aver criticato la superficie nei precedenti anni ma aver superato Rune in modo convincente.
Le chiavi tattiche tra Medvedev e Paul evidenziano la necessità per l’americano di essere preciso nei suoi colpi e assumersi rischi significativi. Il servizio e il gioco di risposta saranno cruciali per prendere l’iniziativa sin dall’inizio. Medvedev cercherà di sfruttare la sua esperienza nelle fasi avanzate dei tornei, avendo già battuto Paul nei loro due incontri precedenti.
Masters 1000 Indian Wells - Semifinale - Chi vincerà?
- Medvedev (2-0) (71%, 649 Votes)
- Medvedev (2-1) (20%, 187 Votes)
- Paul (2-1) (7%, 63 Votes)
- Paul (2-0) (2%, 18 Votes)
Total Voters: 917
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Jannik Sinner, Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2024, Tommy Paul
Anche in questo torneo 3 tra Djoko, Alcaraz, Sinner e Medvedev sono in semifinale, come a I.W. e Miami 23, Wimbledon, Us Open, Pechino, Finals, Australian Open e forse dimentico qualcosa.
@ espertodipallacorda (#3964543)
Hai fatto un analisi impeccabile.
Non voglio sminuire ne Medvedev,ne Alcaraz, ma Medvedev non è quello di Pechino e nel torneo di Dubai le ha prese da Humbert su una superficie a lui più congeniale di quella di Indian wells.
Zverev ad Acapulco è uscito alla prima partita battuto dal tennista che elimino Sinner al Roland Garros..
Certo Alcaraz ha giocato bene, ma lo stesso non si può dire di Zverev.
Se guardiamo alla continuità di rendimento il nostro semola e molto più costante perchè lui ha battuto in finale a Rotterdam il giocatore più in forma in quel momento.
Ergo capisco che il gioco di Carlos quando gira al meglio sia incredibile, ma si gioca in due e bisogna vedere se il competitor non te lo smonta.
Sinner può benissimo perdere, la partita è molto equilibrata ma oggettivamente il nostro è leggermente favorito.
Forza Jannik!!
Intanto l’Italia batte ancora il Galles in casa sua e direi che finalmente abbiamo una squadra compatta.
Mentre mi accingo a tifare l’Irlanda penso che stasera il match di Sinner sarà diverso da altri da lui giocati.Alcaraz per anticipo e angoli darà meno comfort zone, cercherà di uscire spesso dalle diagonali e non mi stupirei se decidesse di aggredire il servizio di Jannik.Sono tattiche che né Nole né Medvedev adottano e che il nostro infatti ha imparato a gestire piuttosto bene.
Poi tra il dire e il fare c’è di mezzo “e il” (Cit.Elio & LST) e cambiare ritmo quando sei sotto un fuoco serrato facile facile non è.
Però che emozione veder le lacrime sul volto degli irlandesi mentre cantano il loro inno… Solo il rugby riesce in questo.
Non ho visto Alcaraz ma ho visto Medvedev..in prospettiva mi sembra più pericoloso il russo rispetto allo spagnolo, Carlos il più “bonaccione” dei 3 “New Big”, Jannik e Daniil più strutturati caratterialmente e con un tennis più “asciutto” ma più moderno e vincente
Ma sai cosa mi dà queste convinzioni? E’ il fatto che già in passato lo spagnolo è sempre stato messo in difficoltà da Jannik, dallo Jannik di prima, ancora ampiamente working in progress. Lo Jannik di adesso è nettamente superiore a quello di prima, sebbene ancora in ulteriore miglioramento. E quindi …
@ Nicola (#3964357)
Nicola io credo invece che chi abbia da perdere di più in questa partita è Alcaraz. Intanto viene da 2 sconfitte consecutive con Sinner e se arrivasse la terza lo porterebbe inevitabilmente ad avere complessi di inferiorità nei confronti di Jannik. E su questo ne sono sicuro perchè, anche se a livelli molto inferiori quando facevo i tornei di 4^ categoria, e incontravo qualcuno che mi aveva già legnato qualche volta, andavo già sotto con la testa. Inoltre chi ha da perdere in classifica non è certo Sinner ma lui, che si vedrebbe pure scavalcato.
L’unica cosa certa e che sarà una grande partita, dove magari verrà fuori anche lo scambio del secolo, che io lascio volentieri allo spagnolo, in cambio della vittoria. Sulle giocate estemporanee lo spagnolo è sicuramente il nr 1 al mondo, ma vincere le partite è altra cosa. Vai Jannik!!
Vedendo le partite precedenti Alcaraz anche con Sinner spingeva come un dannato e sembrava irresistibile ma il problema è che spesso Sinner gli rimandava siluri con gli interessi! Tu fai il prepotente con chi te lo puoi permettere ed è abbastanza molle da non reagire ma se uno comincia a darti sganassoni con gli interessi vai in modalità Ispanico/Messicano avversario di Bud Spencer (di confessione occhio per occhio)! 😆
https://www.youtube.com/watch?v=fSo1tRjfb9M
Gli spagnoli sono sempre un pò toreri ma possono vantarsi con le schivate fino alla prima incornata subita quando lo spettacolo è sospeso!
Ma scusa, che vuol dire “è un test per capire chi dei due è piú forte”. Cioè, secondo te se stasera vince Alcaraz o Sinner questo dará un’indicazione definitiva sulle carriere dei due?
Chi vincerá stasera avrá solo vinto stasera, punto. Questo proprio perchè questi due nei prossimi 15 anni si scontreranno altre 50 volte e in quasi tutte ci sará una situazione peculiare come quelle che hai descritto tu, che fará prendere una direzione a ogni singolo match. Sennò si torna a Bercy 2021 quando molti dissero “se questo a 20 anni sulla sua superficie preferita, indoor, perde da uno di 18, vuol dire che non ne vincerá mai una”. E infatti…
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3964468)
“Momenti che durano poco”……”battuta di arresto pesante”…?????????????.
Con tutto il rispetto: ma cosa stai dicendo.
Jannik arriverà a Wimbledon con un saldo mostruoso vinte perse.
Lo spagnolo deve sperare di fare una grande stagione sul rosso, con minimo finale RG, per reggere la COSTANZA di risultati di Jannik, ma per lui la vedo dura; anche il suo team ha capito che deve centellinarlo, non avendo il DNA adatto a supportare un’ annata con tanti match.
Da parte di Alcaraz prevedo recuperi al limite dell’impossibile, spaccate alla Roberto Bolle e feroci bordate, Sinner però ha una palla molto pesante che potrebbe mandare in pezzi il gioco di chiunque.
Comunque Arnaldo, che poi ha preso una stesa, é l’unico ad avergli preso un set…a posteriori va rivalutata la prova del ligure?
La voce del regime…che poi non trasmettono più nulla
L’importante è guardare il match e fare un gran tifo per Jannik. Dobbiamo tutti sostenere il nostro sempre e comunque, sia che si vinca che si perda. Quest’anno ci sono tantissimi tornei da vincere (speriamo soprattutto gli Slam e le Olimpiadi) e il n. 1 da conquistare. Se fosse facile non sarebbe neanche divertente.
Forza Carlos.
Forza Jannik.
Viva il tennis.
Al TG 1 hanno parlato di Sinner in semifinale con Alcaraz e di Berrettini che è tornato a giocare vincendo a Phoenix. Mi sembra già tanto dai nostri TG nazionali. Invece di Djokovic espulso dall’Australia due anni fa, ci hanno riempito i marroni ogni ora del giorno.
Aggiungiamo il napoletano “uocchio sicco” (occhio asciutto, come quello del demonio)
Maddai con la superstizione!
Alcaraz è debole di testa…se perde subirà un contraccolpo pesantissimo…Sinner non lo teme…aveva già un gioco competitivo 6 mesi fa…per lui Alcaraz è un Rublev 2.0 …i colpi di Sinner impediscono ad Alcaraz di fare il suo gioco….non sono previsioni…ma conoscenza…ciao
Incredibile SuperTennis… 🙁
TG:
Non una parola (!) sull’altra SF Paul-Medvy… 🙁
Ma che TG è ?
Sono d’accordo con chi parla di finale anticipata, perché ritengo che a sfidarsi siano i due giocatori più in forma e che meglio sono riusciti a esprimersi in questo torneo con condizioni particolari. Medvedev come sempre è solido e costante, ma il colpo dopo la finale degli Australian Open per me l’ha accusato: non ho più visto la stessa determinazione nell’applicare il rinnovato piano tattico, il servizio poi è diventato meno solido e in generale ho l’impressione manchi di esplosività e freschezza atletica. Gli altri due invece, in questo torneo, li vedo al picco della forma: Sinner per me ha ritrovato qui l’eccelso livello dell’Australia, che aveva un po’ abbassato a Rotterdam (cosa perfettamente normale, e del resto più che sufficiente a fargli vincere il torneo senza grossi grattacapi). La principale differenza con Alcaraz nel percorso fatto in California sta nel fatto che Jannik ha battuto alcuni giocatori (Shelton e Lehecka) sì molto distanti da lui e dai migliori del mondo, ma che stavano esprimendo un tennis vicino alla loro miglior versione (soprattutto il Ceco), mentre Carlos ha sconfitto giocatori più forti (Auger e Zverev), ma molto molto lontani dal loro miglior livello (il Canadese ormai da tanto tempo, Sascha invece non sta riuscendo a esprimersi sugli stessi livelli dell’Australia). Questo considerato, il percorso si può considerare analogo. La partita è aperta e in bilico, forse lievemente pendente dalla parte di Sinner per la maggiore sicurezza accumulata quest’anno, però non va trascurato il fatto che le condizioni sono ottimali per lo Spagnolo: campi non lentissimi, ma non troppo veloci, rimbalzo bello alto e restituzione piena della potenza dei colpi. In ultima istanza, match potenzialmente di altissimo profilo: credo sia semplicemente giusto gustarselo.
@ Armonica (#3964527)
In palermitano: jccari picchiu enzo
Grazie!
U’ picciu (se preferite: o piccio) = Il malocchio (interpretazione autentica) 🙂
Inoltre:
In dialetto cosentino al malocchio ci si riferisce anche con il nome di picciu (letteralmente “piccio”). Iettare piccio (ovvero “buttare il piccio”) o affascinu e significa dunque augurare male a una persona. In Abruzzo, il malocchio viene chiamato la ‘mmidia o la ‘mmidie, che si traduce con “l’invidia”.
Sono stato esaustivo?
Sinner batterà Alcaraz di testa (se non anche di tennis). Maggiore attitudine e convinzione nei propri mezzi, e fiducia alle stelle. Alcaraz teme Sinner, Sinner non teme Alcaraz.
Vedo troppa esaltazione per questa sfida,alcuni dicono la più attesa dell’anno,entrambi si giocano tanto ma non cose eccezionali.
Posso capire se era una finale o che entrambi stavano sotto i 240 punti di distanza dal numero 1 e quindi visto che il passaggio del turno vale 250 punti ci si gioca il numero 1,ma stiamo parlando “solo” di una semifinale e del numero 2,può essere che questa partita sia fine a se stessa e poi il vincente tra i due perde in finale com’è successo a Miami.
Alla fine i nuovi classici dove ci si giocava qualcosa di veramente importante sono stati Sinner-Medvedev,Alcaraz-Djokovic,Sinner-Djokovic
In molti vedono Alcaraz tornato in palla come nel pre-Wimbledon e perciò lo vedono anche favorito su Sinner. Io sono di parere contrario. Stasera lo spagnolo inizierà il march come se non ci fosse un domani, però presto si renderà conto che dall’altra parte ci sarà un giocatore ben diverso da quelli finora incontrati. Arnaldi, Auger Aliassime, Marozsan e Zverev non sono paragonabili a Jannik soprattutto riguardo a risposta, anticipo ed intensità dei colpi e variazioni. Proprio questi aspetti, secondo me, faranno girare il match pro Jannik.
Niente vento e niente sole..si prevede una giornata di bonaccia…
Che Dio t’ascolti
Il truzzo in canotta sembra tornato a giocare moto bene, ma mi sembra che l’incontro con Zverev non possa essere un serio metro di giudizio perché Zverev ha giocato veramente molto male sembrava assopito. Forse l’ape avrebbe dovuto pungere il tedesco magari se dava na’svegliata… ahhh ahhh 🙂 🙂
Non per gufare Sinner ma nei loro 8 scontri in tutte le competizioni c’è una cosa che è sempre lineare,i 2 ragazzi si alternano le vittorie consecutive a coppie di 2:
2 volte Alcaraz e 2 volte Sinner,2 volte Alcaraz e 2 volte Sinner… beh adesso siamo arrivati a 2 volte Sinner
Questa frase la scrissi all’indomani della finale di Umago, ossia un anno ed otto mesi fa, e non ho mai avuto alcun dubbio d’allora. Anche quando c’era ancora qualcuno, 6 mesi fa parlava di “distanza siderale” fra Sinner ed Alcaraz.
Per me sono al 50-50. Di sicuro è come se fosse una finale slam, non mettiamoci le fette di prosciutto sugli occhi, Alcaraz è fortissimo come il nostro Jannik, la partita contro Zverev lo ha dimostrato, era su ogni palla, anche quelle apparentemente perse, e addirittura poi capovolgeva lo scambio e chiudeva il punto. Ha una sensibilità di mano incredibile, tira e corre forte, ed ha una gran fantasia. Adesso Carlos vuole anche dimostrare di essere più forte di Jannik, ha voglia di mantenere la posizione nel ranking, ma le stesse motivazioni le ha pure Jannik, per superarlo. Sarà una partita tirata e difficile, come già suindicato ognuno ha il 50% di probabilità di vincere. Staremo a vedere ed auspico una bella vittoria di Sinner, per continuare nella striscia e andarsi a giocare il trofeo con quello che avrà il dente avvelenato per le ultime 4 sconfitte patite.
Sinner da 1.69 di ieri, al 1.74 di oggi.
Decisamente anomalo, forse c’è qualcosa che non sappiamo
Ti auguro di superare i 99 anni e di allenarti con Sinner.
Sono certo tu non sia gracilino
Mi riferivo a Pablito…
Bene, tutto molto interessante ma per caso vogliamo parlare anche di tennis? Sembra che tu stia parlando di Bolle paragonato ad un ciclista visto che oggi o domani c’è la Milano Sanremo…oppure potrebbe essere un commento su un match di pugilato tipo Alì vs Foreman…va bene che siamo la patria del rinascimento -l’estetica, l’eleganza – ma a parte la forma qualche elemento di sostanza no…qualcuno vuol dire due parole sul tennis, che so sul confronto nel servizio, in risposta, o sul dritto e via dicendo…
E vai con le profezie in stile Nostratennis.
Se vince Sinner la settimana prossima difende più punti lui di Alcaraz e bisogna vedere come andrà il torneo di Miami.
Mica finisce stanotte il tennis.
Se fa meglio due volte su due in questi due tornei ATP 1000 invece dobbiamo aspettare che arrivi qualche altro nuovo super big a contrastare Sinner, perchè anche Alcaraz non ce la fa.
E comunque molti, sia giocatori attuali, che ex del passato stanno dicendo che è un momento di grande rendimento per Sinner, ma sono momenti che difficilmente durano a lungo.
Ovvio, come momento di punta, nessuno può levare Sinner dalla top 10 almeno per 10 anni di fila, salvo qualche piccola pausa per problemi fisici come capita a tutti.
Se invece vince Alcaraz, allora diventa già una battuta pesante, perchè Sinner vede rimandato l’assalto al posto n.2 del ranking, ed Alcaraz ne esce ringalluzzito, diretto di nuovo a riprendersi il n.1. E poi chissà quando ti concede di nuovo la possibilità di superarlo, visto che appunto, la settimana prossima difende meno punti di Sinner.
Ed avrà pure sfangato via un periodo di pessimi risultati.
Detto questo, vedo favorito Sinner, perchè la vittoria netta su Zverev di Alcaraz è troppo pesante per essere vera. Qualcosa secondo me aveva a livello di problemi fisici Zverev, è un punteggio che il n.2 del mondo da al n.80, non al n.5.
Prima di questa partita non c’è un chiaro favorito,i due partono esattamente alla pari,è quasi scontato a dirlo ma la differenza la farà il servizio e chi prenderà in mano il gioco prima dell’altro,a questi livelli basta una piccola leggerezza che vieni travolto dall’avversario e se ci sarà il vento chi lo gestirà meglio
Volevo scrivere la stessa cosa, evito di ripetere. Comunque andrà il sole domani sorgerà di nuovo.
Ma anche su terra..
In parte gli dò ragione,è vero che dopo tutto quello che sta facendo non da 6 mesi ma da più di un anno una sconfitta oggi contro uno dei più forti del mondo insieme a lui non lo fa diventare uno scarsone,è pur vero che questo è un test molto importante per capire chi tra i 2 però è complessivamente più forte,l’anno scorso ci sono state delle situazioni che non hanno permesso di fare un confronto su chi dei 2 era più forte dell’altro,a Indian Wells Sinner fu condizionato dal vento e di una giornata al servizio non buona,a Miami a fine secondo set Alcaraz ha avuto problemi fisici che anche se è riuscito a giocarci sopra inevitabilmente hanno condizionato il proseguimento della partita,a Pechino si incontrarono un Sinner che era migliorato tantissimo al servizio e nella gestione dei punti importanti e aveva acquistato consapevolezza e fiducia nei propri mezzi mentre Alcaraz a Cincinnati e Us Open quella fiducia e spavalderia l’aveva persa,in questa partita si dovrebbero vedere il miglior Sinner contro un Alcaraz ritrovato a pieno o comunque al 99%,quindi una partita che dirà chi tra i due può puntare ad essere numero 1 del mondo (considerando che difficilmente Djokovic rimarrà ai livelli dell’anno scorso)ma solo in questa fase della carriera perché sono giovani ed hanno entrambi tantissimi margini di crescita che tra uno o due anni i valori potrebbero cambiare
Jannik Sinner ieri ha allenato un tennista di 99 anni. Lo prepara per il duro confronto che il vegliardo avrà con un altro di 98 anni. Che dire? Viva il tennis e la passionaccia. Nota. Non penso che giocheranno sui tre set, probabilmente uno! Forza vecchiacci, infondete entusiasmo in noi estimatori enzo
il pianto / lamentarsi
Magari Jannik alle rosicate del rosicone avrà dedicato “Sabato Pomeriggio” che proviene da un altro tipo di poeta più contemporaneo !
@ Detuqueridapresencia (#3964421)
Condivido al 200% … altro che banalità!
Per “colpa” di Nardi, non saranno semifinali tra i 4 giocatori migliori dell atp… Torneo di altissimo livello
Di questo post non voglio giudicare il contenuto ma piuttosto la forma. Hai scritto le tue opinioni senza mai mettere un punto ed è un modo di comporre che a me piace molto, anche Eco metteva giù dei periodi così lunghi, magari se mettevi qualche altra virgola sarebbe stato più corretto.
Il punto finale mancante, voluto o no, avresti però dovuto metterlo.
se vince Sinner… Alcaraz sparirà per un po’ e si demoralizzerà
se vince Alcaraz… avrà vinto nella sua oasi… sarà comunque un match più equilibrato del 2023…
Vedrai, una buona dormita, e tutto passa.
Dico una banalità e poi ritorno in silenzio stampa fino a gara terminata.
Sinner Alcaraz nei prossimi 15 anni sarà come Nadal Djokovic Federer in qualsivoglia combinazione. Ne vedremo decine. Una volta vincerà uno una volta l’altro.
Mettiamoci comodi e chiunque vinca sarà una festa per lo sport. Spero solo di non leggere str….amberie … Saranno i dominatori e chiunque perderà non sarà diventato un brocco, l’uno o l’altro che sia.
In bocca al lupo Jannik!!!
@ Nicola (#3964357)
Caspita che botta di entusiasmo!
Lasciando la parola a Jannick: “Mi piace il tennis perché il peggio che ti possa capitare è perdere una partita”
Io scommesso vittoria 2:1 su polpo Paul, certo favorito é Danilo, ma dopo la gufata su Sinner potrebbe pagar dazio? Poi Paul gioca in casa
Mah io pronostico 2 a 0 per Sinner, chiaro che la partita con Alcaraz é aperta perché di lá c’é un fuoriclasse. Penso che vinca o perda Sinner fará il suo match con poco condizionamento psicologico, é una sua forza anche quella. Poi non dimentichiamo che l’obiettivo minimo era conferma SF ed il Peccatore giá l’ha raggiunto. Al limite, dovesse anche perdere, non é da farne un dramma. Forza Sinner.
@ Jannik the Goat (#3964404)
esatto, mai capito anche io perché alcaraz viene considerato favorito su erba. Aspettiamo almeno di rivederli quest’anno
Dopo aver vinto 35 delle ultime 37 partite giocate di cui tutte le ultime 19, quindi gli Australian Open, aver trascinato l’Italia a vincere la Davis, tre tornei 500, la finale alle Atp Finals, l’aver battuto 3 volte in poco tempo il numero 1 del mondo, 4 volte consecutive la sua ex bestia nera Medvedev, eccetera eccetera eccetera, ci vuole veramente del fegato a parlare di delusione qualora dovesse perdere oggi in semifinale a Indian Wells contro un giocatore fortissimo come Alcaraz. Capisco che l’appetito vien mangiando ma il tuo modo di ragionare con tutto il rispetto mi sembra un tantino pretestuoso. Anche se oggi dovesse perdere 6-0 6-0 bisognerà lo stesso fargli idealmente un monumento per il lustro che sta portando al nostro tennis dopo decenni in cui guardavamo le altre nazioni nel recitare la parte dei protagonisti con noi inteso come Italia a fare solo da comparsa.
PS
E comunque su erba è tutto da vedere che Sinner è inferiore ad Alcaraz. Vero che al momento tra i 2 è lo spagnolo quello che ha un Wimbledon in bacheca, ma è altrettanto vero che nell’unico precedente tra i due su questa superficie sempre lo spagnolo ne uscì con le ossa rotte.
Leopardi scrisse il Sabato del villaggio, poesia in fondo amara in cui si descrive l’attesa per il dì di festa che, quando arriva, è in fondo poca cosa perché si mischia la malinconia di una vigilia non goduta appieno e l’imminente arrivo di un’altra settimana di lavoro.
Quindi godiamoci il momento, carpe diem (che non è “oggi pesce”).
Io farò così: finito lavoro in campo, poi si parte col rugby e poi mi divideró tra Sinner-Alcaraz e Francia-Inghilterra.
Sapendo che non tifo particolarmente per nessuno mi godró lo sport senza ansie né pregiudizi e credo che il match delle 21 sarà uno spot per il tennis con due rivali non acerrimi ma che daranno tutto come sempre, rispettandosi e con due modi di giocare che si integrano benissimo.
La seconda semifinale mi sembra chiusa per Paul ma senza sorprese il tennis sarebbe pure noioso.
Poi la domenica più che festa sarà riposo ma va detto che più che il pessimismo di Leopardi è la settimana corta che non c’era.
@ Armonica (#3964395)
Picciu uguale a piangersi addosso e “chiamare” la sfortuna
alcaraz è superiore a sinner, nel tocco, nella magia, nell’estetica, nell’eleganza, sinner è superiore invece nella determinazione, nella spinta continua, nella rabbia e soprattutto direi nella costanza di livello all’interno del match e su più match, ed è dote di adesso, o meglio che ha da qualche mese (ora quasi un anno… il tempo passa veloce ). E quindi stasera? e beh, alcaraz è sempre da temere anche se entrasse in campo con una stampella e dovesse giocare di sinistro, quindi gli do la palma del favorito anche perchè sono un inguaribile scaramantico
Per curiosità: che significa questa espressione dialettale?
Lecco Ovunque !
Lecco C’è !
Tommy Paul uno dei Re di Lecco presente !
Che resti sul pezzo è scontato: pochissimi hanno la sua solidità mentale. Deve solo giocare come ormai fa da qualche mese… e son convinto che lo farà. Mi sbilancio: vincerà in 2 set e domani creerà un fortissimo contraccolpo psicologico a Medvedev, battendolo di nuovo.
Uno non c’è perchè abbiamo Nardi
La condizione di Alcaraz dopo quattro turni con giocatori “materasso” è tutta da capire…non credo proprio che sia al top, poi se incontri un Aliassime in rottura prolungata e uno Zverev inguardabile sembri un fenomeno…Sinner invece ha giocato benissimo e ha fatto fare a degli avversari competitivi la figura degli sparring partner…
@ Nicola (#3964357)
ma sei serio? Un sinner decisamente meno forte di questo se l’è sempre giocata con alcaraz. Piuttosto è lo spagnolo a doversi preoccupare di affrontare questa versione di sinner, visto che ci ha sempre sofferto pure quando jannik non era così forte
Leopardi rispetto a te componeva poesie natalizie….eventuale terapia antidepressiva?
Io temo molto la partita tra Sinner e Alcaraz,il nostro ha tutto da perdere,è il favorito e lo deve dimostrare,si gioca la posizione in classifica più alta nella storia del tennis italiano,l’imbattibilità,tutto il lavoro fatto per battere i migliori,mentre Alcaraz giocherà senza timori reverenziali perché visto quello che ha passato non è costretto a vincere e non si sente il favorito,è chiaro che voglio che Sinner vinca e una sua sconfitta sarebbe una delusione visto il suo percorso ma posso accettarla a patto che perda perché si trovi di fronte un Alcaraz in versione macchina da guerra e un Sinner non ben centrato,dovesse perdere dando tutto quello che ha contro un Alcaraz al 90% senza però impensierirlo come Zverev sarebbe un bel problema perché se neanche questa versione di Sinner riesce a prevalere contro un Alcaraz che si presume non essere al massimo del potenziale non vedo come possa batterlo successivamente su superfici come la terra e l’erba che favorirebbero ancora di più lo spagnolo
Personalmente prevedo una semifinale che farà la storia e una semifinale senza storia.
Jannick mi impressiona sempre più per la sicurezza, concentrazione e cattiveria tennistica che ci mette in ogni istante, insomma per l’aspetto mentale.
Me ricorda tanto Monica Seles, per la grinta e anche un po’ per come esegue i colpi.
E non è un paragone da poco.
La mia sensazione è che Sinner giochi leggermente meno bene che in Australia, cosa più che normale, mentre Alcaraz sembra davvero al top.
Per quanto ritengo favorito Alcaraz questa sera.
Tra Medvedev e Paul secondo me non c’è proprio partita. Medvedev in 2 rapidi set.
Noo … un altro sondaggio … e u’ picciu sale più delle emozioni 😯
Forza Jannik, ieri quello ha detto che sei più forte tu solo per pretattica, in realtà stasera cercherà in tutti i modi di farti il culo.
Mi raccomando stai duro sul pezzo!
Importantissimo vincere Indian!