Masters 1000 Indian Wells: Alcaraz batte Zverev e… le api. Sfiderà Sinner in semifinale. Medvedev supera Rune in due set. Sul match con Sinner così Carlos:”È importante che l’avversario non sappia cosa aspettarsi” (sintesi video delle partite)
Carlos Alcaraz, attualmente numero due del mondo e campione in carica del Masters 1000 di Indian Wells, ha ottenuto giovedì la sua decima vittoria consecutiva nel torneo californiano, qualificandosi per le semifinali per il terzo anno consecutivo. Questa è l’ottava volta che lo spagnolo, 20 anni, raggiunge i top 4 in un torneo Masters 1000, avendo anche raggiunto quattro volte le semifinali in tornei del Grand Slam in carriera.
Nei quarti di finale, Alcaraz ha messo in campo la sua migliore prestazione stagionale, sconfiggendo con estrema facilità il tedesco Alexander Zverev, numero sei del mondo e contro il quale aveva (e mantiene) uno svantaggio nei confronti diretto (4-5), con il punteggio di 6-3, 6-1, in poco più di un’ora—escludendo, naturalmente, il periodo di quasi due ore in cui il match è stato sospeso a causa di un’invasione di api.
Alcaraz ha impressionato per il modo in cui si è mosso e ha colpito la palla, dominando completamente l’avversario che lo aveva battuto nei recenti quarti di finale dell’Australian Open. In semifinale, Alcaraz affronterà Jannik Sinner, numero tre del mondo, in un duello molto atteso. L’italiano è attualmente in una striscia di 19 vittorie consecutive, guida il confronto diretto contro lo spagnolo per 4-3 e ha vinto gli ultimi due incontri. L’ultima vittoria di Alcaraz, tuttavia, è stata proprio nelle semifinali di Indian Wells 2023.
Carlos Alcaraz ha vissuto un’esperienza surreale con un’invasione di api che ha sospeso il suo match contro Alexander Zverev. Ciò che è certo è che il numero due del mondo ha dominato comunque l’incontro ed è approdato alle semifinali.
“È stato strano, non avevo mai visto nulla del genere in un incontro di tennis. Siamo scappati dal campo, abbiamo guardato l’invasione delle api in televisione. È stato divertente ascoltare i commenti. Ricorderò questo incontro non per il tennis, ma per le api. È stata una grande partita. Ero molto concentrato nello spogliatoio in attesa che l’incontro riprendesse, penso di essere stato bravo”, ha affermato
Interrogato direttamente sulle api, Alcaraz ha confessato: “Non mentirò. Ho un po’ paura delle api. Ne vedevo alcune intorno a me durante il riscaldamento. Non ero al cento per cento a mio agio con le api lì. Ero un po’ frustrato, non ero sicuro di voler iniziare, ma quando il match è ricominciato, volevo solo stare lontano dalle api e concentrarmi sulla partita”.
Guardando al duello con Jannik Sinner in semifinale, Alcaraz ha lasciato un messaggio. “Sono molto contento del livello in cui sto giocando e di come sto utilizzando il campo. È molto importante per me che l’avversario non sappia cosa aspettarsi. Questo è il mio stile e sono felice di giocare così”, ha concluso.
Daniil Medvedev, ex numero uno del mondo e attuale quarto nel ranking ATP, si è assicurato giovedì sera il suo ritorno alle semifinali del Masters 1000 di Indian Wells, dove nel 2023 ha perso solo in finale contro Carlos Alcaraz. È la tredicesima volta che il russo, 28 anni, raggiunge i migliori quattro in un torneo Masters 1000!
Nei quarti di finale, il campione degli US Open 2021 e finalista in altri quattro tornei del Grand Slam ha sconfitto il danese Holger Rune, numero sette del mondo, in un eccellente duello di due ore, con il punteggio di 7-5, 6-4. Il nordico è stato molto aggressivo, ha lottato duramente, ma ha commesso troppi errori (41), specialmente nei momenti cruciali.
Il match è stato caratterizzato da un saluto molto teso alla rete tra i due, dopo un episodio in cui il russo aveva accusato (erroneamente) il danese di non avergli chiesto scusa per averlo colpito accidentalmente. Il russo ha cercato di scusarsi, ma il nordico non ha mostrato grande disponibilità. In semifinale, Medvedev affronterà l’americano Tommy Paul, 17° ATP, nel loro terzo incontro. Il russo ha vinto i due precedenti.
Marco Rossi
TAG: Alexander Zverev, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Holger Rune, Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2024
Sbagliato. A Bercy Jannik si giocava la qualificazione alle Finals. Carlito non aveva nulla da perdere. La partita, a mio avviso, fu decisa nel tie-break del primo set dove Jannik parti’ 2-0 sotto a causa di un nastro assassino e di un pallonetto steccato che restò in campo per miracolo. Ma ormai è storia.
ahhhh ahhh che granparc…ne…
Dice bene Alcaraz……” è importante che l’avversario non sappia cosa aspettarsi”….forse lui ha le spie per sapere cosa gli aspetta? Cmq, Jannik ieri nel secondo set ha perso completamente la prima di servizio, contro Lehecka è andata bene, ma contro Carlitos non potrà farlo, almeno per l’Alcaraz visto ieri! Spero abbia fatto una bella doppia seduta di allenamento sul servizio dopo che ha funzionato per un solo set.
Dice bene Alcaraz……” è importante che l’avversario non sappia cosa aspettarsi”….forse lui ha le spie per sapere cosa gli aspetta?
@ ospite (#3963309)
Tranquillo, non mi offendo, ci mancherebbe. Stiamo discutendo civilmente.
Non sono una coach ma mi attengo alla logica e a quello che sto vedendo rispetto all’evoluzione del tennis quale sport che, come tutti, risente dei tempi e dei nuovi ritmi e velocità: Jannik ha iniziato in un momento in cui Nole stava dando il meglio di sé e macinando Slam e quant’altro, e quindi perdendo regolarmente dal campione collaudato fino a pochi mesi fa..cosa potevano/dovevano fare dei coach pensanti se non studiare i meccanismi di chi ultratrentenne stava abbattendo i record storici? E infatti la premiata ditta “team” di Jannik ha formato l’allievo su strategie di gioco che l’hanno reso altrettanto vincente del modello ispiratore e adesso, con l’utilizzo delle energie più fresche e di una maggiore potenza offerta dall’età, anche vittorioso..ovviamente i risultati hanno portato Jannik ai vertici, non solo, ne hanno fatto l’avversario più temibile, che incute soggezione anche ai coetanei..bene..ma quello che ho visto ieri tra Medvedev e Rune mi ha lasciato a bocca aperta (e con me il bravissimo, unico, rilassante commentatore Pescodolido) e constatare che l’effetto trainante dei migliori e la convenienza emulativa si sta allargando anche agli altri bravi che non ci stanno a non essere competitivi e rimanere “a ridosso” dei primissimi: risultato, un Rune fantastico, fantasioso, mobilissimo, intelligente tatticamente, più concentrato (senza mamma), solo qualche sorrisino ad autocriticare alcuni eccessi di entusiasmo e confidenza che gli sono costati il match..dall’altra parte un Medvedev che sembrava il padre di Holger, quasi utilizzando l’esperienza della vita privata, sempre saggio, paziente, lucido, almeno per me un altro Daniil rispetto al nervoso, fumantino, polemico che conoscevo, pur come sempre abbandonato dal pubblico schierato spudoratamente per il ragazzo oggettivamente più empatico, spettacolare, coinvolgente, che ha fatto la partita nel bene e nel male ma che il russo è stato bravissimo a contenere e poi a superare: insomma, l’asticella si è alzata, l’effetto Sinner, lo scossone di Jannik si fa sentire, nel gioco che sorprende e in un comportamento che risparmia energie nervose e le concentra nello studio dell’avversario e nella tattica di gioco.
Ciao Antoniov, molte cose che potrebbe fare Alcaraz le hai già elencate correttamente tu, anche se sono in parte rischiose perchè quando attacchi a rete Jannik lo devi fare molto bene se no t’infila alla grande.. vero che Alcaraz ha una “discreta” mano eh ( straordinaria la perfezione della smorzata, sempre vincente, che roba, bravissimo!), ma non può abusarne troppo, così come vero è che non può neanche far tutta la partita a braccio di ferro da fondocampo perché, come negli altri loro confronti, con Jannik questa tattica non rende come con gli altri avversari.. usare qualche back per rallentare il ritmo e poi trovare l’accelerazione vincente? È in grado di farlo Alcaraz, ovviamente, ma deve star attento che, quando rallenta Jannik non gli “monti subito sopra” nello scambio.. insomma, Ferrero sicuramente ha giusto “un filino” di competenza più di me e saprà cosa dirgli.. io spero che non funzioni nada, ovviamente 🙂
siamo appena all’inizio del SinnAraz 2024. Se le cose vanno come devono andare (a parte domani), a Miami ci dovrebbe essere il Bis in finale. In ogni caso saranno testa di serie 1 e 2
@ MAURO (#3963258)
Invece l’obiettivo di Snner è essere in forma per Umago, vero?
Ma pensa te il maurantoine!!!
Sono d’accordo, anche se ieri in dirittura d’arrivo Jannik ha sferzato dei rovesci incrociati “da paura” per qualunque avversario; sicuramente a oltre 100 miglia orarie!
Nono attenzione, è il dritto il colpo meno naturale anche se miglioratissimo. Ieri il vento gli dava più fastidio forse sul rovescio quando spirava dalla sua destra e non ne calcolava bene la distanza dalla palla per colpire di rovescio. In generale gli dà fastidio ma ha dichiarato che fa di tutto per cercare di non soffrirlo e con la fiducia attuale gli sta riuscendo. Bilancia a favore di Alcaraz a questo punto
Capitano, forse per la prima volta non sono d’accordo con te, ma spero che non ti offenderai perchè ora spiego civilmente il perchè.
Alcaraz è mille volte più forte del russo, Rune forse oggi non lo è ma potrebbe diverntarlo, viste le sue grandissime doti…
Se JS vince, per me la finale vs il russo sarebbe poi (quasi) una formalità. Perchè? Perchè il JS 2024 non è il JS “debole” (detto TRA VIRGOLETTE) della prima metà 2023, ma è un VERO campione che DOMINA.
Se invece avrai ragione = Sinner vince facile ma poi Medvedev lo legna (ma NON nel caso in cui JS vincesse la semi dopo una battaglia epica di 10 ore, perchè allora è chiaro che perderebbe le forze e in finale basterebbe uno del livello di un Ruud di media forma per batterlo), ti eleggerò a vate supremo delle previsioni e dovrò ammettere di avere troppo sottovalutato il russo e troppo esaltato JS (che però ha vinto dove contava, cioè in Australia…).
Ecco
@ sasuzzo (#3963247)
Il dritto è il colpo più forte di Sinner. Ieri col vento perdeva il rovescio, non riusciva a tirarlo lungolinea. il vento danneggia entrambi allo stesso modo. Lo soffrono tutti perchè condiziona i colpi, ma Sinner ormai lo sa gestire al meglio, ieri lo ha dimostrato sbagliando pochissimo.
Secondo me, semplicemente cercerà di giocare una partita più “difensiva”, cercando di non giocare mai punti a casaccio o con troppa foga e di non puntare solo su un presunto maggior ritmo per vincere…
Se invece vincesse “solo” giocando attaccato alla riga togliando il ritmo a Sinner per attaccare (un po’ come la “presunta” tattica del russo in Australia) e bloccandogli il ritmo con palle e corte e serve&volley, devo dire che sarebbe un po’ una vittoria di Pirro, perchè non avrebbe dimostrato di essere meglio difensivamente o di avere la palla più pesante…
Appunto; ma quel superpotere dicono duri solo 24h, per cui sarebbe più corretto ridefinirlo Carlos Aperaz24h …
Scherzi a parte, pur non facendo pronostici come di consueto, io ritengo che Jannik e Carlos si conoscano a memoria e questo è un aspetto positivo per il nostro rispetto al match di ieri contro il ceco, nonostante Carlos sia molto, ma molto più forte del ceco!
Ritengo inoltre che sia più Carlos a temere Jannik che non il contrario, tanto è vero che vuol tener segreta la sua strategia di gioco di domani, probabilmente per disposizioni di Ferrero!
Quale potrebbe essere questa strategia? Quella di giocare molte palle corte per sfiancare Jannik? O quella di giocare molti serve & volley? Oppure quali altre?
Di una cosa son certo: Jannik è abbastanza vaccinato per fronteggiare qualunque strategia del murciano.
Sarà una partita molto aperta e sia l’uno che l’altro venderanno cara la pelle.
Comunque sia, io sto meno preoccupato rispetto a quanto non lo abbiano manifestato molti di Voi 😎
🙂
Zverev ha difficoltà a tornare ai suoi livelli…una sconfitta di questa entità lo dimostra…invece Alcaraz é tornato ai suoi livelli per poter competere contro Sinner…
E la possibile rivincita sarà a Miami, questa volta in finale
Sinner deve stare molto accorto, perché Alcatraz è tornato ai suoi livelli !!!
Partita interessante per la conquista (Sinner)/mantenimento(Alcatraz) del n°2…
@ sasuzzo (#3963247)
Non c’è nessuna notturna. Si giocano entrambe le semifinali nel pomeriggio.
@ adhd (#3963255)
attento.. e verifica di non avere la tua ernia…
Qua c’è bisogno di un sondaggio per le semifinali, se la redazione gentilmente lo pubblica così ci sfoghiamo un po’. Se poi tirano fuori dalla soffitta anche simulatore ci facciamo pure due risate.
(*) AFC lusso = l’affluenza
Credo che per importanza dei protagonisti, fra le due semifinali quella fra Alcaraz e Jannik sarà di gran lunga la più attesa e richiesta alle biglietterie, se ancora ci sono biglietti da vendere…per cui se io fossi l’organizzatore degli eventi questa semifinale fra il n. 2 e il n. 3 del mondo la programmerei di sera quando, per ovvi motivi, l’AFC lusso di gente pagante sarebbe maggiore, anche se per noi europei sarebbe notte fonda…
É comunque non dimentichiamo che da Miami a Wimbledon Alcaraz ha 5000 punti da difendere mentre Sinner più o meno 2000.
Ovvero Alcaraz deve rasentare di nuovo la perfezione per 4 mesi mentre sinner ha solo da guadagnare
Domani vincerà quasi certamente il GRANITICO. Troppo il forma in questo momento X il buon CARLONE. CARLONE ha L’ obiettivo di raggiungere la massima forma fra Parigi (RG) e US OPEN.
Visto che che pura fortuna quest’anno sono riuscito a procurarmi i biglietti per Montecarlo, che faccio, me la porto un’arnia dietro?
Hai ragione che quello che conta è il campo.
Però è interessante anche vedere come nelle dichiarazioni dei giocatori si preparano mosse e contromosse.
Per me ora Alcatraz si sente sotto e cerca la rivalsa ma se perdesse non sarebbe un dramma come non lo sarebbe per neppure per Jannik se la spuntasse lo spagnolo.
La striscia conta poco, non deve farne certo una malattia però se l’allunga mi fa felice 🙂
Così nel caso faranno finale davvero (e non come domani sera…)
Hai detto bene, l’anno scorso, boh, mi sembra uno Jannik diverso e anche Alcaraz, in netta ripresa, ma un po’ convalescente, vedremo
Quello è solo perché il ranking è lento ad aggiustarsi..
Di fatto la classifica del 2024 sarebbe tipo:
1 Jannik
2 Medvedev
3 Alcaraz
X Djokovic da definire se non sia già in prepensionamento
XX Nadal prepara solo una festa di pensionamento degna
Con un Alcaraz tornato in forma, la partita di Sinner si deciderà per sottigliezze, ad esempio l orario in cui si giocherà: se si gioca in pieno giorno (ma non credo),c’ è più vento, ed è chiaro che il vento dà molto fastidio a Sinner (lo ha pure dichiarato in una recente intervista) soprattutto al servizio (ma anche col dritto, suo colpo più “debole”). In notturna la bilancia propenderebbe di gran lunga verso Sinner, sia perchè si avrebbero condizioni meteo più stabili e costanti ma soprattutto perchè ci sarebbero rimbalzi più bassi che svantaggiano Alcaraz.
Beh, Tommy Paul non è proprio l’ultimo pirla e Medvedev deve ancora batterlo
e se aspettassimo fino a domani a fare gli sbruffoni?
Tolta la prima a Bercy che non fa testo (erano tutti e due senza troppe aspettative), è la prima volta che Sinner si presenta coi favori del pronostico all’appuntamento con Alcaraz. Vediamo come se la gestisce
Alzaraz in versione deluxe ieri. Si annuncia una grande partita in semi!
Alcaraz giocatore incredibile.Se non si rompe come un grissino è insuperabile.Che i tonni capiscano
Scusa se ti prendo ad esempio, ma dovreste capire tutti che la proprietà transitiva nel tennis non esiste. Alcaraz perfetto, sono d’accordo. Ma sinner non è Zverev, in questo momento è molto di più quindi molti colpi che ha fatto con Zverev con Sinner , che tira più forte e più profondo, avrebbe fatto fatica a tirarli. È un fenomeno e può vincere benissimo domani, ma la partita di ieri non è un metro di paragone. Avversari differenti, situazioni differenti.
@ l Occhio di Sauron (#3963124)
Quello che insegue è Jannik (n.3). Alcaraz ha più da perdere: è n. 2 e campione in carica.
Sinner se perde intanto ha vinto l’Australian che è un miliardo di volte più importante di un qualsiasi mille e pure del Master di fine anno…
La vera finale è tra Jannik e Carlos, Danil mi sembra un pò indietro: la palla dei due giovani viaggiava a 20 km/h più veloce di quella del russo, per non parlare di Zverev.
Sono i due giocatori più in forma del momento e quello che vincerà ha ottime possibità di aggiudicarsi il torneo.
Si profila uno scontro epocale che si protrarrà per un decennio.
“Abejaz”… 😉
Non so voi ,ma visto un Alcaraz diverso, soprattutto in risposta, rispondendo carico e profondo da lontano per poi avvicinarsi. Più paziente senza mai rinunciare alle sue variazioni, smorzate, discese a rete…. Sarà una gran partita. Molto bene e anche Rune, tornato a giocare molto bene. Gli manca ancora la consistenza e la continuità. Passaggi a vuoto che contro il russo che non sbaglia mai si pagano cari. Ma è vicino ai top.
Basta vedere i punti per capire che da qui a venire per molti anni sarà un alternarsi per la prima posizione tra Sinner Alcaraz e Medvedev. Ho escluso Nole per questioni anagrafiche attuale n 1 ma ancora al massimo per l’anno in corso. La vittoria di Alcaraz è stata impressionante ma io vedo Sinner più completo e quindi leggermente favorito per domani.
No, nessun sottotetto, era solo una battutina che richiamava quei supereroi americani che vanno molto forte al cinema e nei fumetti
Lo preciso perché poi ci sono quelli come Gulliver che non comprendono lo spirito di una boutade
La giusta conclusione per assegnare la seconda posizione (per il poco che conta, ormai a questo livello la sola differenza è per un milione di motivi se diventi numero 1, poi essere 2, 3 o 4 è solo un numero che non cambia la prospettiva).
Carlos sembra tornato bello in palla, poi la superficie un po’ più lenta un pochino lo avvantaggia. Il nostro ha la pressione di una striscia lunghissima senza sconfitte ma anche la consapevolezza che adesso è lui l’uomo da battere. Mi aspetto grande spettacolo dai due maggiori talenti degli anni 2000, poi spero in Jannik ovviamente ma la sconfitta non sarebbe nè un dramma nè un ridimensionamento, nessuno è invincibile, e tanti fattori possono influenzare la singola partita, e questa ormai è il nuovo classico che vedremo tante volte negli anni a venire, tra i giocatori che presumibilmente si alterneranno sul trono più alto per i prossimi almeno 2/3 anni (poi vedremo se arriva qualcuno di ancora più forte, e Nole permettendo)
Nessuna disperazione, Alcaraz è stato oggetto di attacchi vergognosi, meritevoli di un ban immediato per chi gli augarava infortuni o carriera finita per guai fisici, e invece di sfottò ETERNI per chi diceva che era finito e che pensava solo alle esibizioni…
Poi devo invece rispondere ad altri (NB NON dico questi “altri” hanno fatto gli attacchi ad Alcaraz) che mi accusavano di non difendere mai Berrettini e Musetti.
Ma, a parte che li difendo sempre dagli attacchi personali e non tecnici, però:
1) Quando parlo di MB, vengo insultato e mi dicono che io dovrei insultare le sue donne che sarebbero solo loro responsabili della sua scarsa forma. Peccato però che io sia sempre contrario al sessismo e che bannerei che insulta senza prove le donne (ovvio, per par condicio, anche chi insulta uomini…). Correre eventualmente dietro alle donne (o agli uomini) è una scelta personale di cui ognuno è responsabile…. dal punto di vista solo tecnico, invece, io sono il massimo difensore sulla faccia della terra dello stile di gioco di MB.
2) Parlando di Musetti mi dicono che devo dire che NON si devono fare figli per concentrarsi egoisticamente solo su stessi. Ora – a parte che ancora una volta questi si permettono di criticare le sacre scelte personali di ognuno sulla sua voglia di avere una famiglia – poi non ci lamentiamo che in Italia c’è crescita demografica zero, se chi fa un figlio da giovane (peraltro con molti soldi, tanto che potrebbe fare decine di figli) viene deriso e insultato…
Ahah ma quella sagoma di Medvedev come gliele ha suonate al tanghero danese,lo prende anche per il c..o alzandosi il calzoni sopra le cosce 😆
Concetto di un’anti-sportività estrema. Si vince e passa il turno sul campo, non in base al nome.
Non è escluso, sai? Tommaso Paolo è uno che va a chiudere a rete, non aspetta la fine dello scambio, e su questa superficie riesce a scambiare bene. Non è un caso che sia in semi. Il corazziere credo che abbia gli occhi puntati piuttosto su Miami
Ma Zverev ieri veramente poca cosa…
Ti ha anticipato… annunciando che a Miami non va (quindi, Sinner tra le prime due TDS in ogni caso)
Non sono in accordo, Sinner anche se perde ha fatto una striscia epica e guadagnato una caterva di punti oltre al prestigio. Se perde la finiscono finalmente con sta storia dell’imbattibilità, per il carattere che ha lui la volta dopo che si incontrano scende in campo con la stessa convinzione, gli unici che cominceranno a parlare di crisi e di evidente superiorità di Alcaraz saranno i soliti.
Se Alcaraz perde invece.. li si che son azzi!! psicologicamente per lui sarebbe molto più dura.
Non c’è un favorito chiaro e questo è il sale del tennis godiamoci questa meraviglia.
Grazie mille!
Che disperazione c’è in giro…
Fatevi una vita!
Dai… prepariamoci alla sconfitta…
Come Sempre ….
50 e 50
@ Tiger Woods (#3963086)
No. Le semifinali maschili si giocheranno orientativamente alle 13 e alle 15:30 e saranno precedute dalla finale del doppio che inizia alle 11.
Ma siamo sicuri che la puntura dell’ape non sia doping?
Questa versione di alcaraz è l’unico avversario serio di Sinner.
E per fortuna c’è, altrimenti il torneo avrebbe avuto un vincitore scontato
Dopo altre punture? 🙂
E questa e’ una dura verità.
Legnata’s time…CHE LEGNATA ZVEREV
La puntura dell’ape ha (ri)dato a carlito quel superpotere che gli mancava negli ultimi mesi.
Adesso si farà chiamare Carlos Aperaz
Carlos è stato punto dalle api e sappiamo che il veleno agisce favorendo la prestazione psico-fisica! Libri alla mano…
Contro Alcaraz? Su questi campi?
Vorrei vedere le quote, mi sembrerebbe strano se Carlos fosse dato oltre 1.50.
Poi mai dire mai, le partite vanno giocate ovvio.
In molti non sopportano Rune e Alcaraz, ma il vero “nemico” nr.1 per Jannik è Medvedev. Se passa Jannik in finale, facile che domenica il russo ci faccia piangere.
Medvedev fortunato a trovare un facile avversario, ripeto che 4 anni fa un “T.Paul” non sarebbe arrivato in semifinale ad indian Wells!
Dopo che è stato punto dall’ape, correva come un pazzo. Spero gli abbiano fatto l’antidoping. Non sono un fesso, a me non la si fa. Cosa aveva nel pungiglione l’ape? Il torneo è falsato. Aprite gli occhi. Noi sappiamo che è un complotto ancestrale.
Adesso scontro tra titani in semi.
Sono i due che anche in proiezione futura dovrebbero giocarsi le grandi coppe del prossimo lustro almeno.
Adesso in questo momento quello che dei due che ha solo da perdere è Jannik, quando s’insegue si ha meno pressione.
Però Jannik ha due palle così e io ci credo.
Alcaraz scenderà in campo con qualcosa di nuovo da provare, quella sua dichiarazione di volerlo sorprendere un pò scopre le carte (pollo).
Secondo me Jannik deve invece rimanere concentrato sul suo gioco che fino a prova contraria è quello vincente.
Dobbiamo essere realisti, Carlos ha giocato una partita incredibile, fatta di colpi vincenti talvolta quasi impossibili, di recuperi in corsa strabilianti, e le sue solite palle corte precisissimo. È in una forma incredibile, e la differenza con Zverev era chiara, il tedescone non riusciva proprio a tenere il suo ritmo indiavolato. Ci vorrà il miglior Sinner per batterlo, ma ci può stare anche che Jannik perda se Alcaraz riuscirà a giocare una partita simile. Tuttavia, come è successo precedentemente con Lehecka, che prima di incontrare Jannik aveva preso a pallate sia Rublev sia Tsitsipas, poi con il nostro non si è ripetuto, potrebbe accadere anche a Carlos. Comunque vada, questi saranno i rivali dei prossimi anni, a volte vincerà uno a volte l’altro, sarà tutto nella norma.
anche secondo i bookmakers è favprito, sia pur non nettamente
sembri un frate trappista….
Poi c’è da aggiungere,e mi sto sbilanciando anche troppo, che Jannik con il suo gioco si trova benissimo contro Carlitos e nello stesso tempo a Carlitos il tennis del predestinato da molto fastidio:un tennis quello del nostro efficace,senza fronzoli,potente e doloroso.
Penso che alcaraz andrà all’arrembaggio un po come medvedev in finale in Australia. Però con un servizio meno incisivo. Secondo me il risultato dipende dalla qualità e costanza della risposta di jannik e perciò vedo ancora favorito il nostro. Altra cosa ,coprire bene il lungolinea di dritto in recupero di carlos
La vittoria schiacciante su Zverev, uno che gli è davanti nei testa a testa, conferma che su questi campi veloci in aria, ma lenti a rimbalzo, Alcaraz si muove molto a suo agio, più di Jannik che sicuramente si trova meglio a Miami. A IW, Carlitos riesce a manovrare e dirigere il gioco come piace a lui. Gli riuscirà anche con Sinner? Sinceramente, a IW lo vedo leggermente favorito, mentre a Miami se dovessero incontrarsi vedrei favorito Sinner. Un po’ come l’anno scorso, poi ovviamente può succedere di tutto. Ma insomma, niente allarmi se stasera si perde. Capisco chi ha fretta di vedere Jan al n. 1, io sono tra quelli, ma i 1000 americani hanno sempre avuto storia a parte, specie IW. Potrebbero diventare i rispettivi feudi di Carlos e Jannik, un po’ come ai tempi di Federer e Djokovic
Non potete immaginare quanto tenga a Jannik . Ma con l’Alcaraz che ho visto ieri sera non puo’ vincere . Era la perfezione . Incredibile .
Quelle di Medvy sono stron…ehm frasi per destabilizzare Sonner CGE ormai vede come il fumo negli occhi…
Capiterà’ anche Dani il di perdere prima o poi…ah no ha già’ perso..azzzz..
Alcaraz favorito del torneo, ma non per la vittoria di ieri ma perché qua si sente proprio a casa, è la sua storia tennistica che lo dice, ha quasi il 90% di vittorie nei match giocati a Indian Wells.
Bravo Jannik ad aver confermato la semifinale dello scorso anno, se dovesse vincere contro Carlos, sarebbe una dimostrazione di essere ancor più forte di quanto tantissimo già lo sia.
Comunque meglio Alcaraz di Zverev. Il tedesco ha quasi sempre avuto la meglio su Sinner, a parte la partita a Parigi (perché con la febbre).
Se e’ vero e’ finita…..
Dici…secondo me si e’ cacato nelle mutande
A mio modesto parere,facendo i dovuti scongiuri, Jannik la vince senza problemi per due motivi.
1) Jannik non è quello dell’ anno scorso, è cresciuto tanto specie in condizione mentale.
2)Carlito da questo torneo ha fatto vedere di essere di nuovo in forma.
E poi c’è da fare la finale con Medvedev che affermava che Jannik perderà,ma sicuramente non contro di lui.
@ Alex77 (#3963090)
l’anno scorso ad IW è forse la partita in cui lo ha “dominato” di più, anche se il primo set poteva vincerlo tranquillamente sinner. Questo campo è perfetto per alcaraz, se sinner dovesse batterlo anche qui sarebbe una mazzata per lo spagnolo
Bravo alcaraz ma stanotte Zverev veramente poca cosa. Già dal primo game al servizio avevo capito che non era in serata.
Purtroppo per Medvedev strada spianata alla finale dato che non credo Paul capace di impensierire il Russo…
La vera finale sappiamo benissimo che dovrebbe essere Alcaraz vs Sinner
Bisogna godere di questo momento come ha detto medvy perché la sconfitta arriverà inesorabilmente e sarà dolorosa. Ma ora va tutto bene e quando perderà dovremo essere bravi e poco italiano ad interpretare la sconfitta al meglio.
Beh, la semifinale che tutti volevano, no? A mio parere Jannik ci arriva meglio, più in fiducia perché in uno status consolidato dato dalle vittorie consecutive e da una sorta d’impermeabilità a qualunque avversario gli stia capitando a tiro da mesi.. Detto che considero Alcaraz, la sua migliore versione almeno, l’unica, al momento, superiore alla migliore di Jannik, c’è un ma da sottolineare ed è il fatto che la versione migliore di Alcaraz contro il “giovane” non esce quasi mai e non per demeriti dello spagnolo, ma per il tipo di gioco, quasi unico, che Jannik ha e che si sposa spesso perfettamente con quello del rivale.. Alcaraz appare in decisa crescita, ma non sarebbe la prima volta che poi, una volta dall’altra parte Jannik, non riesce a “macinarlo” come fa con tutti gli avversari nei turni precedenti.. insomma, grande partita aperta ad ogni pronostico, ma Jannik per me favorito.. forza “giovane”
Gli orari delle semi saranno le stesse di quelle femminili?
Alcaraz ingiocabile .
Jannik e Carlos sono al 100%, sarà una partita tosta. Accada quel accada, spero che uno di loro vinca il torneo. Tommy Paul fammi u’ piacere, manda a casa il corazziere.
Sverev non si è più ripreso completamente, dopo l infortuneo a Parigi!!
Carlito eroico Bisogna dirlo E adesso epica semifinale con Sinner Però anche Jannik lo vedo benino
Ma ora dove sono i gufi che dicevano “mesi di stop per l’infortunio alla caviglia”, oppure gli incompetenti che dicevano: carriera finita perchè ormai “gli altri hanno preso le misure” oppure ” perchè pensa solo alle esibizioni”?
La leggenda Alcaraz ancora una volta vi ha UMILIATI!
Aspettando la ripresa del match la stanchezza ha avuto il sopravvento e non l’ho visto,dalle statistiche però vedo che c’è stato un dominio assoluto da parte di Alcaraz,vorrei sapere se è Alcaraz che è tornato il giocatore devastante e imbattibile fino a Wimbledon o c’è anche molto demerito di Zverev perché altrimenti c’è da preoccuparsi e molto in vista di domani,anzi praticamente ha il 90% di possibilità di vincere il torneo
Ho visto solo gli highlights e Alcatraz mi ha impressionato su alcuni recuperi e visto il risultato contro Sverez la vedo durissima per Sinner che ci ha già perso qui l’anno scorso, speriamo che il fattore psicologico vada a favore di Sinner che se vuole spuntarla dovrà giocare in modo molto ma molto aggressivo per non lasciare l’iniziativa allo spagnolo.
Partita tosta. La sensazione è che Alcaraz abbia una voglia matta di mettere in pari lo score dei confronti diretti con Sinner e, visto lo stato di forma eccellente di entrambi, questa cosa si traduca in qualche punto percentuale in più a favore dello spagnolo.
Non che sinner si senta appagato ovviamente, non lo sarà mai, ha le stigmate del campione anche per questo, però penso che Alcaraz stavolta potrà tirare fuori quel pizzico di cazzimme in più che può fare la differenza.
Una cosa è sicura, è il confronto tra i due migliori giocatori del momento, che viene in una fase in cui entrambi sono al top della forma e della convinzione: gli ingredienti per lo spettacolo non mancano davvero
Rune dimostra ancora una volta la sua bassezza,era frustrato per come aveva perso il primo set e quando ha avuto l’occasione si è sfogato su Medvedev facendolo passare per incidente di gioco ma con tutto il campo aperto si è visto che l’ha voluto colpire volontariamente
Facendosi eliminare, djokovic ha rovinato il torneo (pur regalando a noi italiani il miglior momento del torneo).
Potevamo avere in semi le prime 4 teste di serie e invece abbiamo Tommy Paul.
Ma poteva andare peggio.
Potevamo avere casper ruud
Da quanto si è visto si profila una semifinale elettrizzante tra due giocatori mostruosi (di Jannick si è detto tutto, ma anche le palle corte e i recuperi di Carlitos esibiti ieri sono tanta roba) ed una finale altrettanto tesa tra chi la spunterà tra i due di cui sopra ed un Medvedev in versione macchina da guerra, con l’aggiunta di quella esperienza nelle battaglie psicologiche che cercherà di far pesare nella gara.
Peccato che Nole fosse così svagato (anche se mi ha fatto piacere per il nostro alfiere) da sottrarsi a questi round conclusivi.
Buon Indian Wells a tutti!
Azz che stesa, pensavo che Zverev desse del filo da torcere allo spagnolito…