Jannik Sinner dopo l’approdo ai quarti di Indian Wells: “Tutti vogliono battere chi ha vinto uno Slam. Tutto bene fisicamente, nessun problema al braccio” (con i video della partita)
Jannik Sinner: “Tutti vogliono battere chi ha vinto uno Slam o qualsiasi altra cosa. Ma non penso che sia una questione di pressione o non pressione. Sono sempre stato un giocatore a cui non importa molto cosa dice la gente, o piaccio alle persone oppure non piaccio, non posso controllare tutti. Quello che posso controllare sono le persone che mi circondano, e per me sono molto più importanti di tutto il resto. Ma parlare di questa cosa, vincere uno Slam, è una sensazione incredibile, bella, ce l’ho ancora in mente. Ma d’altro canto, siamo già a mesi di distanza. Sto giocando qui e ho pressione sulle spalle, ma mi piacciono anche questi momenti in campo“.
“Non prendo mai le cose come garantite. Ad ogni torneo, in ogni partita vai in campo provando a fare il meglio, provando a stare concentrato. Io provo a fare questo. Ogni giorno c’è un avversario diverso. Oggi non solo era un avversario diverso ma mancino, che sta servendo incredibilmente bene, e non vedo l’ora di questo tipo di sfide. Anche la prossima partita sarà una sfida, e non conosco il mio avversario. Abbiamo giocato cinque anni fa da qualche parte, e non ricordo nemmeno, lo so perché me l’hanno detto. Vedremo cosa succederà, sta giocando incredibilmente bene. Devo essere molto concentrato fin dal primo punto e spero di poter mettere in campo un buon tennis“.
Nel tiebreak del primo set, puoi imparare solo perdendo. Ho perso tanti punti per questo tipo di partite, devi solo accettarlo in qualche modo e poi provare a lavorare. Ho avuto alcune partite davvero difficili in passato, che ho perso, e sono ancora molto giovane. Ora sto cercando di capire perché li ho persi. Quindi forse anche oggi avrei potuto perderlo, è un punto e poi sei sotto 5-4, poi devi servire per rimanere nel tiebreak, è davvero difficile. Ma d’altro canto, devi essere positivo con la tua mentalità, e credo di esserlo in questo momento“.
“Lo conosco abbastanza bene Luca (Nardi). Quest’anno avrebbe dovuto allenarsi con me in offseason ma gli si è girata la caviglia il secondo giorno, quindi ha dovuto andarsene. E’ un giocatore incredibile con grande talento. Adesso ha costruito la sua squadra dietro di lui, che è quello che abbiamo ad oggi in Italia, molti ottimi allenatori, molte buone strutture dove i giocatori possono formarsi. E’ un ragazzo molto simpatico, ed è davvero bravo, sono molto felice per lui. Questi sono i momenti quando giochi contro il numero 1 del mondo, vai in campo e non sai mai cosa aspettarti, cosa sta succedendo. Batterlo la prima volta in cui lo affronti non si può descrivere. Spero che possa mostrare del buon tennis in futuro. La mia sensazione è che lo vedremo in giro, si spera, per molto tempo perché se rimane sano fisicamente, a livello di tennis gioca straordinariamente bene e ha davvero una buona mano“.
“Tutto bene fisicamente, nessun problema al braccio destro. Quando giochi contro un giocatore che serve sempre forte qualche volta non la prendi bene, ci sono tante vibrazioni nella racchetta che vanno nel braccio. Poi le palle qua sono abbastanza pesanti dopo un po’ di periodo e un pochettino lo senti, ma alla fine sto bene“.
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Apprezzo molto il tuo commento. Ormai sono sconfortato ti dirò dai giudizi di chi spesso scrive. Si critica Shelton se esulta e qualcuno pure Arnaldi perché ha esultato per un gran punto poiché il match era compromesso; si dà del presuntuoso a Musetti quando invece se la sta facendo sotto, e questo perché “crede nel suo tennis”: certo, un 24 del mondo deve diventare come Ruud (un fenomeno gli suggeriva di passare al bimane dicendo che in 2 mesi poteva farcela).
Vedi comandante, non è che ci siano solo i vincitori Slam, i n. 1 ,altrimenti Leconte e Mecir (ma pure Wawrinka ad un certo punto) sarebbero dei falliti, ma esistono molti atleti che emozionano anche per la loro non perfezione e, aggiungo, per un padre sorridente che tranquillizza il figlio dopo degli erroracci.
Io ho accennato qualche giorno addietro al Grand Slam e la motivazione è semplice : al momento non abbiamo la situazione dei fab 3 che si ostacolavano a vicenda, con l’inevitabile declino di Nole gli avversari che già lo Slam l’hanno vinto non sono molti. Medvedev, Alcaraz e poi chi? Con questo non significa che abbia strada libera, né che sia facile ma l’uniformità delle superfici, le buonissime prestazioni su erba rendono solo l’RG un ostacolo ma, Alcaraz a parte, chi c’è di così dominante su terra? Se la giocano tutti
Attualmente al decimo posto fra le striscie piu lunghe dell’era open ce n’è una di Nadal di 25 vittorie, che ne ha un’altra di 27 ed una di 32 (rispettivamente la settima a pari merito con la seconda di Borg, e la quarta di tutti i tempi). Se vincesse IW e Miami scalzerebbe Nadal, e raggiungerebbe al terzo posto per titoli vinti di seguito McEnroe, Nastase, Sampras, Federer e Nadal. Ma si tratta di fantascienza.
@ Pier no guest (#3960611)
Spezzo una lancia su Ben. Come sai il suo gioco non mi ha mai convinto anche se ho ammesso i suoi miglioramenti sul “controllo della potenza esplosiva” (miglioramenti che continuo a non vedere in Fils).
Non ho potuto vedere la partita, ma dai due minuti di highlights l’ho visto più giudizioso, più centrato, meno istintivo e meno prono ai fuori giri e in grado di tenere testa al “mostro” nel primo set, riuscendo a fare controbreak, per poi cedere in un TB che mi pare sia stato più tirato di quanto diga il punteggio.
L’urlo belluino al controbreak ci sta.
Poteva vincere il primo set, quello che è riuscito ad Arnaldi contro l’altro mostro. Entrambi si sono schiantati contro la superiorità dell’avversario.
Non è stato bello vedere Arnaldi deriso per aver ceduto di schianto contro Alcaraz dopo il primo set, non è bello vederlo di Shelton per analogo finale contro Sinner.
Le lacrime a fine partita sono umane. Uno competitivo come Shelton non vorrebbe perdere nemmeno a racchettoni sulla spiaggia.
Avrà altre occasioni se riuscirà a mantenere il ritmo del miglioramento della fase di controllo, quello che per ora a Fils non è riuscito (ma Fils è più giovane ……)
Su una cosa ha ragione: Nardi ha un gioco spettacolare, mentre lui gioca più di forza, e capiamo perfettamente i dolori che si possono scatenare nel rispondere a tutte quelle mitragliate e lui ha risposto quasi sempre. Comunque sia bravissimi tutti e due!!!
Ciao Pippo, è vero, tanto che a fine gara ha pianto uscendo dal campo, forse per la frustrazione e la presa d’atto della distanza che lo separa da Jannik.. penso si aspettasse di metterlo più in difficoltà, ma Jannik da ottobre è ulteriormente cresciuto, lui no
Esatto, la citazione è sua, ma anche meno Tafanus, di “pompati e pomposi” utenti ne abbiamo già fin troppi
Io sarei cauto nell’esagerare il “pericolo Lehecka… Quest’anno ha vinto tre partite contro ranking (Rublev 5, Khachanov 15, Jarry 18), ma ne ha perse altrettante nelle quali era lui – e di gran lunga) il favorito da ranking: Zhang 59, Michelsen 91, Rinderknech 94).
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A che pro magnificare i risultati di Lehecka? Magari per avere già pronta la scusante se la partita di Sinner dovesse andar male?
Si vede che qui c’è gente che legge solo i forum di tennis, ma non ha mai preso in mano un giornale o un libro…
Per amore di verità: tutti quelli che ogni tanto leggono qualcosa sanno che la frase il potere logora chi non c’è l’ha è vecchia come il cucco, e il copyright è di tale Giulio Andreotti, morto da 11 anni.
Anche la frase attribuita a Djokovic (“giocare male è un peccato e spesso si perde”) è una infelice trasfusione di una frase di Andreotti, maestro nel creare certi aforismi. La sua era: “…a parlar male di qualcuno si fa peccato, ma spesso si indovina…”
Io credo che al momento se sinner gioca bene può perdere solo da alcaraz Medvedev e Djokovic di novembre che però forse non vedremo più.
Con zverev rune shelton hurchaz ad esempio può vincere anche al 70% con tutti gli altri deve tirare tutto nel casino o avere problemi fisici per perdere altrimenti non perde mai
Infatti, sento parlare di grande Slam, golden Slam etc.
Io metterei la firma anche solo per Wimbledon.
Ci sono tanti altri ottimi giocatori , siamo seri.
È un periodo eccezionale dove sta girando tutto bene ma nessuno è imbattibile.
ma noo,è nuovo nel panorama tennistico,e per lui è tutta una novita da scoprire e gioire,forse pensava di essere gia un top,ma js gli ha fatto capire che ne deve mangiare dei crostini ancora,un po come fece a suo tempo il buon Medvi,che ha infilato al nostro js una serie di legnatine a doc,con tanto di presa x il c…sbadigli e sorrisetti vari,anche se adesso sorride un po meno quando incontra jannik,speriamo che con l americano l epilogo non sia lo stesso.
You can’t be serious!
Rune in quel periodo buio e pieno di sconfitte non perdeva occasione per chiamare il medical timeout e fare sceneggiate al limite dell’antisportivo.
Tsitsipas, l’altro accusato e perculato recentemente dal circuito, andava al bagno col cellulare appena poteva e superava sistematicamente il tempo concesso per il toilet break.
Non mi sembra allo stesso livello di uno che si tocca l’addome o il gomito tra un punto e l’altro, senza dare fastidio a nessuno
A parte i supercampioni tipo Federer, Nadal e Diokovic a che tipo di gente ti riferisci? Il momento di forma eccezionale dura dal 2019 con 205 vittorie e 73 sconfitte.. il 73.4% di vittorie con una progressione anno dopo anno, a parte il primo di ambientamento, tipo 65%, 69% 75%, 82%, 100%…ora è ovvia che non manterrà il 100% ma credo che rimarrà tra l’80 e l’85% perché non è la forma ma il raggiungimento di un certo livello…
Scusami, avrai anche ragione, ma se non parlarne in temini trionfalistici ora, quando farlo??
Pensi che batterà il record slam dei Big3???
Io no e, siccome del doman non vi è certezza, mi affretto senza problemi ad esaltarlo in termini trionfalistici.
Peraltro non si sta parladno del “solito” top 20, che magari sta pure in top 10 per quei due anni dove gioca al 200%, ma di un top 3 vincitore di 1 slam…
E aggiungerei “e vincitore di tanti slam”.
Credo tu non sappia di che parli
@ wild (#3960296)
Confermo
Sinner anche dalle dichiarazioni che rilascia dicono di che livello siano i suoi pensieri che non sono mai banali, grande grande grande
La tua citazione mi pare che faccia un po’ il verso a quella di Rafa che diceva sempre: “Gli slam logorano chi non li vince!”.
Oppure pensavi a quello (mi pare Nole) che diceva sempre: “giocare male è un peccato e spesso si perde”?
Vero…però é solido pure il Peccatore…
Ragazzi non esageriamo, è un momento di forma eccezionale e non va ridimensionato, ha vinto 18 partite di fila grandissimo.
Però, c’è gente che ha vinto anche 20, 30 e oltre 40 partite di fila in anni non lontani, sono momenti che possono capitare, ovvio che devi essere fortissimo per farli capitare a questo livello, ma non parliamone in termini assolutamente trionfalistici.
Lehecka è cresciuto fisicamente, molto, nella partita vinta contro Tsitsipas si è visto bene, e si muove come un gatto, rapido. Inoltre credo abbia copiato da Sinner il modo di stare in campo, cioè vicino la linea di fondo per giocare d’anticipo. Tuttavia la concretezza del nostro ragazzo, abbinata all’enorme sicurezza che trasmette in campo, credo creerà non pochi problemi al Ceko che, per quanto possa essere cresciuto, non penso possa competere con Jannik.
È il tipico bimbiminkia dei college… ahhhh
Più continua la striscia positiva e maggiore diventa la inevitabile ridondanza delle domande da parte degli intervistatori, non ci sono alternative ed ormai il personaggio Sinner ad ogni vittoria aumenta la sua appetibilità mediatica.
Da parte mia come tifoso c’è una certa serenità che anche quando ci saranno le inevitabili sconfitte con eventuali periodi di crisi di risultati (credo più probabile la sconfitta isolata alla crisi in un certo periodo) non ci saranno crisi di fiducia nell’atleta.
Esatto, prima della semifinale che tutti aspettano ci sono dei quarti molto insidiosi (soprattutto per Alcaraz). Diciamo che se agli ottavi, in teoria, rischiava più JS, ai quarti dovrebbe rischiare più lo spagnolo(ma credo che stavolta Carlos si rifarà, mi sembra in netta ripresa… PS: ovviamente facciamo tutti gli scongiuri del caso 🙂
…che prima si deve scornare con lo Scugnizzo… 🙁
Ostrava 2019
Ottavi
Jannik 6-4, 6-2
Ma sono passati 5 anni… 😉
Sono coetanei: avevano 17 anni ! 🙂
@ Tifoso degli italiani (#3960312)
Quello deve averlo prima Alcaraz
Visto Lehecka con Tsitshadow..Molto solido,forza Jannik!
Guarda che Carlito deve prima battere Zverev. Cosa non scontata….
Grandissimo Jannik. Con Lehecka c’è un solo precedente a livello challenge, ad Ostrava nel 2019, il nostro vinse 6-4 6-2.
Biaognerà stare molto attenti, ma il rischio colata d’asfalto (per il ceco) resta alto.
L’ho notato si. Ha cercato di dissimulare la rabbia con dei sorrisi forzatissimi. In questo sembra aver preso dal padre. Quando lo inquadravano nei momenti di difficoltà del figlio manteneva un sorriso h24 come a voler far credere che per lui fosse tutto nella norma.
Il ragazzo mi sembra un pò spocchioso…
Però dai, servono anche questi personaggi nel circuito. Vuoi mettere la soddisfazione nel vedere Sinner vincere dopo tutti questi show?
Hai notato il (non)sorriso di Ben, appena sinner ha realizzato il match point?
Ha cambiato espressione più volte in pochissimi istanti, rabbuiato, poi sorriso sforzatissimo, poi ha cercato di tenerlo ma non ce l’ha fatta e poi un altro paio di espressioni
non gli è andata proprio giù la sconfitta
Occhio al ceco …
Ottimo esempio di umorismo involontario 😉
Meraviglioso Sinner.
E’ sempre giusto avere occhio per tutti.
Oramai per Sinner i giocatori si dividono in tre categorie: quelli forti (Djokovic, Alcaraz, Medvedev, Zverev…), quelli che attraversano la forma del momento (De Minaur, Lehecka…), e quelli che giocano a braccio sciolto perchè non hanno niente da perdere e vogliono battere il n.3 o il n.2 o il n.1 e che magari fanno una partita strepitosa (Nardi…).
Comunque questo Shelton per ora, a pelle, mi sta antipatico.
Grandissimo Jannik, soprattutto il primo set a una velocità e intensità veramente eccezionale con l’americano che sparava servizi e risposta a velocità impressionante ma Jannik ha sempre tenuto il ritmo e dettato i suoi di ritmi… eccezionale
A Jannik sembra calzare il detto “il potere logora.. chi non ce l’ha” nel senso che mi pare gestisca molto bene la pressione del favorito a cui tutti vogliono fare lo scalpo mentre sono proprio questi ultimi a farsi venir la smania e l’ansia di batterlo andando spesso fuori giri.. troppo centrato e focalizzato bene e continuativamente sul come evitare gli errori e migliorare, ora Lecheka è un’incognita perché quasi mai affrontati e le prime volte sono sempre potenzialmente scomode, inoltre è in grande forma, forza Jan!!
Ma stai zitto per favore.
Ci credo che si è sentito il braccio indolensito,ha risposto quasi sempre a cannonate sopra i 210/220 km/h,un servizio di Shelton ha raggiunto addirittura i 240 km/h,talmente veloce che non fai neanche in tempo a prepararti,poi non era fuori ma se ti prende e non hai il polso fermo te lo può slogare,poi una difesa a certe fucilate di dritto impressionati che neanche Karastev o Del Potro e menomale che i campi erano lenti e dovevano smorzare la sua potenza
Occhio al ceco, ma soprattutto occhio a Zverev…
Una solidità psicofisica eccezionale.
Quella faccia urlante di quello lì, mi ricorda sempre la bellissima canzone ‘Titanic’ del Principe:
“a noi ‘cafoni’ ci hanno sempre chiamati. Ma qui ci trattano da signori. Che quando piove si può star dentro. Ma col bel tempo veniamo fuori”.
@ Simone (#3960289)
siamo al galateo dei dolorini che non fa galateo mostrarli? che vale solo per lui?
a sinner lo volevano battere sempre già quando era numero 100-150 dopo le next gen figurati adesso (vedi zverev dopo la prima sconfitta a sorpresa)
Maledette palline che creano fastidi anche a jsnnik
Ora occhio al ceco che poi c’è il big match con carlos in semifinale. e per la prima volta jannik lo gioca da favorito. fra lui nardi e matteo gli ultimi due risvegli sono stati piacevoli. ma non bisogna fermarsi. forza ragazzi.
Sinner però deve capire che non deve fare questi scherzi,non è la prima volta che lo fa,le ultime volte sono state alle Finals contro Rune con il fianco,agli Australian Open con Rublev con l’addome e a Rotterdam con Monfils sempre per il gomito,ci sono milioni di persone che lo guardano e non possono capire se c’è qualcosa che non va o estremizza la cosa,rischia di passare per un Rune con gli avversari che lo sbeffeggiano come fece Evans a Pechino e poi Medvedev a Vienna
Tra poco sarà “tutti vogliono battete il nr.1”
Sempre più consapevole e solido. Avanti il prossimo.