Incredibile Nardi! Sconfigge Djokovic in tre set a Indian Wells
Il volto di Luca Nardi è incredulo dopo l’Ace esterno che gli regala le quattro parole più belle al mondo, “Game, Set, Match Nardi!”. Il pesarese classe 2003, entrato nel Masters 1000 di Indian Wells come Lucky Loser, ha appena battuto sua maestà Novak Djokovic in una partita incredibile, lui stesso stenta a credere che sia tutto vero. 6-4 3-6 6-3 lo score conclusivo di una partita pazzesca, un successo che era troppo ardito anche il solo ipotizzarlo. Il n.1 al mondo serbo mai aveva perso in un Masters 1000 da un tennista con una classifica così bassa (in precedenza era stato Kevin Anderson, n.122 ATP, a battere “Nole” a Miami nel 2008). Nardi si ritrova da eliminato nelle qualificazioni dopo una dura battaglia contro Goffin a giocatore da prima pagina con questa vittoria fantastica, la più bella della sua carriera, contro un Top10, che gli vale l’ingresso virtuale nella top100 ATP ma soprattutto potrebbe essere, finalmente, quella che fa decollare un talento che cova da molto tempo e che forse aveva solo bisogno di un torneo, un grande successo, per esplodere e non fermarsi più.
“Penso che prima di questa notte nessuno mi conoscesse”, confessa Luca dopo la vittoria, a caldo in campo. “Spero che il pubblico abbia apprezzato lo spettacolo. Sono felicissimo di questa partita. Alla fine non so come sono riuscito a tenere. Penso sia stato un miracolo, perché sono un ragazzo di 20 anni, fuori dai primi cento al mondo, che è riuscito a battere Novak. È pazzesco”.
Invece Nardi se l’è assolutamente meritata, è stato bravo a giocare un tennis fantastico e approfittare di un Djokovic a tratti irriconoscibile. Il campione serbo non aveva la solita energia, è stato meno pronto a trovare la corretta posizione per i suoi colpi e ha commesso errori per lui inusuali; ma il grande merito è di Nardi, per come è stato in campo e ha governato il ritmo. Le incertezze del n.1 infatti sono venute soprattutto grazie alla velocità di palla e intensità di un Nardi mai così incisivo, continuo e pronto a prendersi il punto. Luca ha servito bene, è stato rapido ad incidere col diritto, davvero molto aggressivo oltre che stilisticamente splendido, dopo un bel servizio. Colpi incisivi, in totale anticipo, che gli hanno permesso di capitalizzare gli errori e un tennis stranamente con poca energia del rivale, troppo ricco di alti e bassi e senza quella qualità in risposta che si ipotizzava gli avrebbe consentito di mettere in grande difficoltà l’azzurro. Il terzo set di Luca è stata una sinfonia di bellezza e vincenti. 16 vincenti per l’esattezza nel set decisivo, e solo 4 errori, dopo aver perso il secondo set. Incredibile! Questa vittoria storia gli apre le porte degli ottavi di finale, dove trova l’americano Tommy Paul.
Hard to put this one in words 😊
One day from leaving site, lucky loser Luca Nardi pulls off one of the most unlikely upsets in recent history by defeating Djokovic at Indian Wells!#TennisParadise pic.twitter.com/x6gqnZQOoB — Tennis TV (@TennisTV) March 12, 2024
Nardi vince il sorteggio e sceglie di rispondere. Serve discretamente, anche Djokovic, ma la partita cambia nel quinto game. Inaspettatamente “Nole” si fa riprendere da 40-15 con un paio di leggerezze, per lui inusuali, mentre il diritto di Luca è molto consistente e sorprende il serbo. Si procura una palla break ai vantaggi e si prende il break reggendo in un duro scambio, e volando avanti per 4 giochi a 2. L’inerzia del match si sposta tutta dalla parte dell’azzurro, molto dinamico in campo e bravo ad arrivare in anticipo con i suoi colpi, che mostrano tutta la loro naturale fluidità e bellezza tecnica. Djokovic invece è in affanno, è assai meno veloce in campo rispetto alle sue giornate “normali”, incredibilmente sembra non trovare bene la palla, la distanza ideale per l’impatto, e gioca con una qualità ancora inferiore a quella mostrata nel suo primo match del torneo. Tanti gli errori del n.1, fluido e consistente il tennis in spinta di Nardi, che in quaranta minuti vince con merito il primo set per 6-4. Incredibile come non abbia concesso nemmeno una palla break e, con alcune sue accelerazioni di una facilità totale abbia lasciato fermo Djokovic. Sì, Djokovic! Incredibile.
Dopo un primo set troppo bello per essere vero, il secondo parziale entra in bagarre fin dalle prime fasi. Nardi nel suo primo turno di battuta scivola ai vantaggi sprecando un 40-0 con un paio di leggerezze, classico calo di attenzione dopo aver dominato un set contro il più forte, e commette anche un doppio fallo. Concede la prima palla break Djokovic, che la sfrutta e vola in vantaggio 2-0. Si teme che la partita possa girare subito dalla parte del n.1, ma Novak continua ad alternare scambi consistenti a troppi errori. Il terzo game è una maratona, fatto di duri scambi e anche qualche polemica con Djokovic che si lagna per una chiamata a suo dire errata. Ben 16 punti e una lotta punto su punto, con Nardi che strappa 4 palle break, senza riuscire a trasformarle. Per fortuna ci riesce alla quinta, con un’accelerazione vincente su di una palla troppo lenta del serbo, che pensava che il gioco si fosse fermato. Nardi ha sfruttato la chance, pareggia il conto dei game sul 2 pari con un discreto turno di battuta ma il suo tennis è meno fluido e aggressivo rispetto alla fase iniziale del set, ora è costretto a scambiare di più e tende a subire maggiormente la palla consistente, arrotata e continua di un serbo cresciuto nel ritmo e nella presenza in campo. Nardi incappa in un pessimo sesto game, commette ben due doppi falli e subisce il break che manca Djokovic avanti 4-2 e servizio. È l’allungo decisivo, il n.1 fallisce due palle del doppio break sul 5-2, ma chiude in sicurezza al servizio per il 6-3. Non è un Djokovic al meglio, ma ha vinto meritatamente il secondo parziale.
Si pensa che nel terzo set la classe e soprattutto esperienza del campionissimo preverrà. Nardi per fortuna ci crede e compie l’impresa della vita. Il suo tennis torna rapido, in grande anticipo, sostenuto da un buon servizio ma soprattutto da un rovescio chirurgico col lungo linea e un diritto efficacissimo nella direttrice cross, a punire una giornata tutt’altro che felice del serbo rincorrendo la palla a destra. Nardi riprende il controllo del tempo di gioco dal centro, incredibile vederlo impattare contro Novak con tanta sicurezza ed efficacia, sembra tornato quello del primo set, con la palla del rivale che non gli dà fastidio, comoda da impattare con la fluidità delle sue esecuzioni. Il primo turno di servizio del serbo (secondo game) è di nuovo una lotta, dura oltre 10 minuti e Luca non riesce a sfruttare le tre palle break ottenute. Nardi è bravissimo a tenere il piede sull’acceleratore, la sua palla viaggia che è un piacere e tiene ritmi alti, che Djokovic fa fatica contenere. Non è davvero in ottima forma fisica “Nole”, arranca e spesso arriva tardi sulla palla rapida dell’azzurro, che sul 3-2, in risposta, compie il miracolo. Luca tira risposte splendide, sembra quasi in trance per come gioca, pulito, aggressivo, una bellezza. Novak è sorpreso e incerto, crolla 0-40 e concede il break alla seconda chance, per il 4-2 Nardi. Pazzesco, Luca è a due passi dal battere il n.1 del mondo. La tensione non lo frena, serve sicuro e si porta 5-2 e poi chiude 6-3 senza concedere al fortissimo rivale alcuna chance per riaprire il set e la partita. Chiude un terzo set clamoroso con 16 vincenti e solo 4 errori, per un totale nel match di 36 vincenti, il doppio di Djokovic (18). È la vittoria più bella della carriera di Luca, gli regala gli ottavi di finale a Indian Wells, dove trova lo statunitense Paul. Ma gli regala molto, molto più, la consapevolezza che il suo tennis ha tutto quel che serve per questi tornei. Per il grande tennis da cui oggi appartiene.
Marco Mazzoni
[1] Novak Djokovic vs [LL] Luca Nardi (non prima ore: 02:00)
Djokovic (🇷🇸) vs Nardi (🇮🇹)
**SERVICE STATS:**
– Serve Rating: 259 vs 275
– Aces: 4 vs 6
– Double Faults: 1 vs 7
– First Serve: 57/95 (60%) vs 64/90 (71%)
– 1st Serve Points Won: 44/57 (77%) vs 44/64 (69%)
– 2nd Serve Points Won: 16/38 (42%) vs 13/26 (50%)
– Break Points Saved: 8/11 (73%) vs 2/4 (50%)
– Service Games Played: 14 vs 14
**RETURN STATS:**
– 1st Serve Return Points Won: 20/64 (31%) vs 13/57 (23%)
– 2nd Serve Return Points Won: 13/26 (50%) vs 22/38 (58%)
– Break Points Converted: 2/4 (50%) vs 3/11 (27%)
– Return Games Played: 14 vs 14
**POINT STATS:**
– Net Points Won: 12/20 (60%) vs 19/27 (70%)
– Winners: 17 vs 34
– Unforced Errors: 9 vs 19
– Service Points Won: 60/95 (63%) vs 57/90 (63%)
– Return Points Won: 33/90 (37%) vs 35/95 (37%)
– Total Points Won: 93/185 (50%) vs 92/185 (50%)
**SERVICE SPEED:**
– Max Speed: 205 km/h (127 mph) for both
– 1st Serve Average Speed: 191 km/h (118 mph) vs 188 km/h (116 mph)
– 2nd Serve Average Speed: 153 km/h (95 mph) for both
TAG: Luca Nardi, Masters 1000 Indian Wells 2024, Novak Djokovic
che pena Djokovic quando alla fine ha tirato fuori di nuovo l’episodio del secondo set anche nei saluti a rete, invece che complimentarsi e basta … ma si sa, la classe non è acqua e a lui difetta in gran misura
VERISSIMO: ma il punto e’ che il suo tennis, come meccanica dei colpi e pesantezza di palla, era di una mediocrità allucinante.
Sono messi meglio di te, che non hai più una vita e passi giorno e notte a postare qui, denigrando (l’hai appena fatto) o facendo battute (che non divertono) o gloriandoti di qualcosa.
Datte pace.
anche analfabeta, Alex77 non è una sigla, ma se te lo devo spiegare… sei senza vergogna perché l’insulto che hai rivolto ai genitori di un utente che ti aveva dato del mitomane, (sai che offesa), l’hai fatto tu, non io o altri.. adesso poi vieni a fare il “moralizzatore” lamentandoti del clima calcistico del sito?? Tu?? Che offendi e provochi in quasi tutti i messaggi? Curati Sbandy, ma da uno bravo, perché sei uno dei peggiori “inquinatori” del clima nel sito e il fatto che la redazione te lo lasci fare è, per me, un mistero
Direi tendenziosità. Tua. Per lo slam di Sinner si è arrivati a 1.000 commenti, che 250!
HalleLuka
@ Alex77 (#3959558)
Ed io, se non ti è chiaro, mai ho attaccato Sinner quindi che vuoi da me? Cercati altri, non di certo il sottoscritto che devo essere uno dei pochi che neppure ha mai scritto nulla contro Cecchinato o Fognini a differenza di altri. E non perché mi va bene tutto ma perché certe dinamiche, le difficoltà di un atleta non devono essere valutate da chi è lontano con la presunzione di capire cosa spinge un atleta professionista a fare questo o quello.
Vedo che non comprendi.
Io difendevo Sinner quando lasciò Piatti (anche perché avevo confidenze dall’interno) e non do addosso a Lorenzo.
Ma qui alcuni tifosi dell’uno perdono tempo a sfottere l’altro e, se permetti, mi fanno pena.
Oppure dovrei dire “fate pure perché altri fecero altrettanto”?
Devo andare a prendere casa per casa chi sbeffeggiava Sinner? Ancora? Ma come ragioni? Vuoi mandare indietro l’orologio?
Perculare un altro italiano ripaga di qualcosa oppure fa, scendere allo stesso livello di altri hater? Troppo comodo cosa?
Io non so cosa sarà la carriera di Nardi so solo che ha battuto il marziano giocando un gran bel tennis ed un terzo set sontuoso.
Ma in tutto l’incontro ha sfoderato un diritto lungo linea o incrociato potente e preciso, ha tenuto la diagonale di rovescio con Nole ed ha ricamato a rete vincendo quasi tutti i duelli. Un lampo improvviso imprevisto imprevedibile. Grande giorno per lui e per l’italtennis sempre più in alto.
Pier, pier, l’hai fatto questo discorso “difensivo” e che io condivido per Sinner? Io non ho memoria, magari mi sbaglio, ne faccio una questione di coerenza.. Musetti viene trattato nè più nè meno, anzi, forse mediaticamente benevolmente, come Sinner che, ti ripeto; ha un’orda di odiatori pronti a crocifiggerlo per un set perso.. cosa dovrei dire io di questi? Dico che è troppo comodo fare questi discorsi quando si tocca il proprio giocatore preferito, per coerenza tutti quelli sbeffeggiati oltre le righe andrebbero “difesi” in qualche modo.. ci mancherebbe che tu debba tifare per forza Sinner e sai che non è così
Tutti vogliono commentare ma spesso o non sanno o non si documentano. O, come on questo caso, non guardano le partite. Galimberti è stato inquadrato più volte, anche mentre dava consigli tecnici a Luca. Che tristezza.
Ma sei serio? Borg era fermo da 8 anni quando tentò, solo per racimolare denaro, un improbabile rientro. Si presentò con la Donnay di legno quando già i materiali erano completamente cambiati. Arrese poi, sulla carta, era un avversario abbastanza comodo. Nonostante questo racimolo’ l miseria di 5 giochi. Ma che razza di paragone……
Tafanus sei noto per polemizzare a vanvera.
Resta “a vanvera”.Magari ci trovi pure un video della durata che ti aggrada.
2 giovani tennisti in uno?ArNardi!
Non avevano ancora inventato le televisioni ai tempi di Adriano Panatte e Bertolucci ? 😮
Nardi ha giocato benissimo nei pressi della rete, annullando tutto lo schema di gioco alternativo di Djokovic.
Nessuno ha mai goduto ne ora ne mai dell’indulgenza di cui è fatto oggetto Musetti…chi come me ha l’età per ricordare cosa si diceva di Panatta e di pasta kid Bertolucci sa di cosa parlo..e c’erano solo i giornali…
Bella notizia oggi con Nardi.
Un peccato che Musetti, non abbia sconfitto Alcacazz,
sarebbe stata spianata la strada per un’altra vittoria di Winner.
Ai tempi di Gianluigi Quinzii sul sito si arrivava ai mille commenti per una vittoria in un challenger ora per un’impresa mitica come quella di Nardi o uno Slam di Sinner non ne arriva neppure un quarto.Pancia piena?Assiefatti ad avere giovani fortissimi?
Ora Luca tolga il poster di Novak dalla cameretta e metta quello di Sinner e Alcaraz, prossime vittime del Mecir denoialtri.
E chi ti dice che non abbia criticato tutti quelli che sparavano su Sinner?
Bisogna smetterla col “benaltrismo” (E quello allora?) e il “tempialtrismo”(E una volta allora?), bisogna che chi si sentiva ” offeso” allora non commetta gli stessi errori quasi per avere un risarcimento morale.
Io mi emoziono più con Shelton o con Musetti, conscio che non arriveranno alle vette di Sinner… E quindi? Devo ascoltare la “musica” che ascoltano tutti o posso preferire una band di nicchia? E chi “ascolta” Sinner perché perde tempo con sonorità non apprezzate? È un giornalista pagato per scrivere di tutti?
Non parlo di te che so apprezzare Jannik in modo equilibrato ma qui alcuni se perde con Shelton tacciono, alla rivincita (sofferta) deridono il pagliaccio, se perde Musetti è un montato, se perderà Nardi diranno che stanotte è stato Nole a regalarla.
Mi dispiacciono le sconfitte dei miei preferiti ma i tempi in cui mi deprimevo per una sconfitta di Mac sono lontanissimi così come quelli in cui gioivo per una debacle di Lendl.
Qui noto molti adolescenti attempati.
[…] Risveglio da non crederci stamattina come penso un po’ tutti […]
Non parlare a nome di tutti. Io e tanti altri appassionati veri non hanno atteso il risveglio per leggere della sconfitta “quasi certissima” di Nardi, ma hanno puntato la sveglia sulle 02:00 e hanno guardato in tempo reale.
Bravo Galimberti perchè UN suo giocatore ha vinto UNA partita (per quanto importante???)
Sapresti dirmi finora quanti campioni sono usciti dalle “Accademie” di Galimberti, prima a San Marino e ora a Cattolica? Qualche nome, please!
Sono anni che seguo Nardi, l’ho visto giocare cento volte e ho sempre sottolineato come avrebbe dovuto anche “manifestare” in campo il suo carattere. Oggi l’ha fatto e ha completato il suo tennis bello da vedere. Forse era questione di motivazioni, che non trova sui campi indiani & c. Non credo sia nemmeno secondario il cambio di coach (capito Musetti?). GRANDE LUCA..!!!
E sei stato fin troppo educato
Mi chiedo come tu faccia a giudicare da un high-lights che dura in genere quanto mezzo game, su una partita che dura una trentina di games. Invidio quelli bravi come te.
Quali portenti ha sfornato finora la “Accademia” di Galimberti?
Piccolo particolare: Musetti ha fatto meno di quello che ci si asoettava, Bronzetti ha perso ma facendo molto di più delle attese. In fondo, al secondo set ha portato la n° 2 al mondo al tie-break
Pier, peró, perdona, il tuo commento è giustissimo, ma doveva esser scritto in caratteri cubitali quando, fino a non tanto tempo fa, Sinner e il suo staff venivano perculati e attaccati da molti utenti, compresi molti tifosi di altri tennisti italiani.. c’è ancora qualcuno che ci prova anche adesso, figurati, per cui, ok al tuo messaggio ( immagino rivolto per lo più a tutela di Musetti), ma abbiamo visto di peggio e molto
Se fornisci l’indirizzo web del sito, posso vedere se trovo il simbolino per il “full screen”
@ Paolo Angelozzi (#3959308)
peccato che Nole ha una semi agli AUSOPEN.
LA FINAL 16 di Indian Wells : non ci sono più i 3 mangiaslam negli ottavi di un ATP 1000 !
NARDI, Luca ( ITA , 123 ) vs 17 PAUL, Tommy ( USA , 17 )
9 RUUD, Casper ( NOR , 9 ) vs MONFILS, GAEL ( FRA , 54 )
4 MEDVEDEV, Daniil ( RUS , 4 ) vs 13 DIMITROV, Grigor ( BUL , 13 )
12 FRITZ, Taylor ( USA , 12 ) vs 7 RUNE, Holger ( NOR , 5 )
32 LEHECKA, Jiri ( TCH , 32 ) 11 TSITSIPAS, Stefanos ( GRE , 11 )
16 SHELTON, Ben ( USA , 16 ) 3 SINNER, Jannik ( ITA , 3 )
6 ZVEREV, Alexander ( GER , 6 ) 10 DE MINAUR, Alex ( AUS , 10 )
MAROZSAN, Fabian ( HUN , 58 ) 2 ALCARAZ, Carlos ( ESP , 2 )
ma non l’ hai capito……ci sono giocatori collegati alla federazione, che anche se fanno recere, sono dei fenomeni.
non esageriamo ora. con paul che ha battuto bene humbert ha poche chance anche perché oggi è stato un gg troppo particolare e non è facile resettare. ma l’importante è che luca approcci bene il match e faccia la sua partita. per il futuro non facciamo previsioni ma nardi se ci crede
può battere tanta gente.
@ Markux (#3959189)
Volè, demi-volè e dropshot di Mecir?.…parliamo dello stesso giocatore?…mmm…
Ma io non capisco se i commentatori qui dentro seguono il tennis da ieri o sono in malafede….ho visto il terzo set di Nardi e Luca ha giocato da Dio ma letteralmente da Dio l’ultimo set…e Nole nel terzo set non era quello del primo ha stragiocato. Ho letto addirittura di chi ha paragonato la vittoria di musetti con nole e quella di Luca ieri…la differenza è che tra musetti e Djokovic fecero a chi giocava peggio…invece Luca ha giocato un terzo set da Dio e ripeto da Dio!
Sono casi proprio diversi.Con il bene che si vuole a Lorenzo ,Nardi ieri ha giocato con un Djokovic che con un altro dei top 100,normale,avrebbe vinto.Nardi per vincere si è aiutato tanto da solo.Il match tra Djokovic e Musetti di Montecarlo invece non è stato all’altezza tanto è vero che facevano fatica a tenere il servizio
Che sport strano il tennis,pensare che Nardi lo scorso anno perdeva 60 60 a Montecarlo da Musetti, oggi invece batte il n1.Avrei la curiosità di sapere come finirebbe oggi se incontrasse di nuovo Lorenzo
ok, letto tutti i 263 commenti fin qui.
Ho risposto anche con elogi a chi andavano fatti.
Rimetto l’attività 2023 di Luca Nardi, no, perchè c’è chi lo segue da quando aveva 16 anni, e dice che i dati dimostrano che è uno che faceva solo challenger … senza osare di più … rintanato nei challenger …
…
Canberra CHALLENGER
Aus Open qualificazioni
Tenerife 1 CHALLENGER
Quimper CHALLENGER
Koblenz CHALLENGER
Montpellier Qualificazioni
Chennai CHALLENGER
Bengaluru CHALLENGER
Pune CHALLENGER
…. PAUSA : da qui in poi contiamo i challenger …
Sanremo CHALLENGER
Estoril
Monte-Carlo Qualificazioni
Banja Luka qualificazioni
Madrid qualifificazioni
Cagliari CHALLENGER
Roma
Roland Garros quali
Vicenza CHALLENGER
Wimbledon qualificazioni
Milano CHALLENGER
San Benedetto d Tronto CHALLENGER
Bastad qualificazioni
Umago qualificazioni
……….. BENE nelle qualificazioni non otteneva punti ….
… torna a fare un challenger e LO VINCE IN PORTOGALLO
Porto CHALLENGER
Winnipeg CHALLENGER
US Open qualificazioni
Rennes CHALLENGER
Saint Tropez CHALLENGER
Orleans CHALLENGER
Mouillerons le C. CHALLENGER
Bratislava 2 CHALLENGER
Anversa
Brest CHALLENGER
Matsuyama CHALLENGER
Kobe CHALLENGER
…
E’ chiaro che nel periodo che va dalla primavera a fine estate, giocò più qualificazioni ATP che challenger, ma questo non ha prodotto punti ATP, salvo il caso isolato di
Monte-Carlo. Sulla terra battuta nei challenger raccolse solo 32 punti ATP.
Quindi dopo aver prvato la via delle quali sul circuito maggiore, infruttifera, si è riportato a giocare challenger e grazie a quelli ( vincendo Porto sono 125 punti ATP più di quelli che ha conquistato da LL ad Indian Wells superando il n.50 al mondo ed il n.1 dei vincitori Slam della storia del tennis … ) si è portato a ridosso dei top 100.
Soprattutto giocando su superfici dure, non su terra battuta.
Si, però saltata fuori dalle tane adesso che ha vinto.
Prima non leggevo nessuno.
Adesso tutti che conoscono Nardi da quando aveva 3 ore e mezzo di vita.
Ok, ci credo ma … dov’eravate 4 giorni fa ?
Walden credo che la memoria su Mecir non sia la stessa per tutti. Entrambi lo ricordiamo fortissimo di rovescio e capace di angoli impossibili per chiunque (lo disse di lui Connors) ma con un dritto esclusivamente piatto ed appoggiato, con una spalla incapace di produrre velocità per non parlare del servizio.
Aveva altre qualità e direi che a gambe malvagio non era, semmai appunto sembrava lento ma solo perché la palla la leggeva prima senza fare grandi rincorse.
Senza problemi fisici avrebbe fatto di più ma poi… Dai! Ma, si può impostargli quel servizio? Ed i dritto? E la cattiveria???
Quante ne avrebbero dette a lui e Leconte su un “talento sprecato”.
Meglio esserceli goduti così te lo dico io e ricordarli per lo splendido tennis, al giorno d’oggi verrebbero bollati come incompiuti.
scrivi come se non ci fosse un domani, siamo sicuri che sei davvero un esperto di tennis come ti ritieni? a Indian Wells chi non è presente? Galimberti? era nell’angolo anche contro Zhang….su insta gira un video girato da lui (se non sbaglio) in un appartamento sopra il centrale…
Anche nei tornei juniores, se per questo.
veramente ? ah ah ah ! 😆
Borg rientrava da 12 anni di assenza dal circuito.
Giocava con la racchetta di legno quando c’erano già da moltissimi anni le racchette in materiale sintetico.
Era rientrato perchè era in bancarotta, gli rimanevano solo pochi appartamenti a Monte-Carlo …
Arrese ha vinto 6 titoli ATP best ranking n.23 al mondo. Eh si, uno che vinceva una partita per caso.
Djokovic arriva da una semi agli Australian Open, 3 titoli una finale slam nel 2023 e vittoria alle ATP Finals.
No, ma uguale e preciso ad Arrese – Borg ! 😆
W il tennis fantasy …
Credo di aver capito cosa si siano detti alla stretta di mano.
Nel secondo set sul 2-0 Djokovic, il Serbo affronta un breakpoint (e perderá il punto) con una seconda di servizio sulla riga. Nardi risponde fermandosi e mandando di la una ciofeca, Djokovic crede che sia doppio fallo e rinuncia a proseguire il punto. Il Serbo si arrabbia con l’arbitro chiedendo addirittura una sanzione per Nardi, ma l’arbitro risponde che se un giocatore colpisce da fermo non vuol dire che sta interrompendo il punto. Djokovic va avanti per un pó ma l’arbitro é inflessibile.
Effettivamente in diretta non ci avevo fatto caso ma dagli highlight sembra un “trucchetto” del nostro a cui il Serbo ha abboccato.
Penso proprio che alla fine Djokovic citi quell episodio, che gli puó aver dato fastidio, interpretazione mia.
I due parlano in italiano, sembra che il Serbo dica “era fuori” e Nardi ribatta”ah, quella palla? Ok scusa”.
Ripeto che é una mia interpretazione, fosse confermata ovviamente sarebbe torto marcio del Serbo: la “lesa maestá” non é una regola del tennis.
Purtroppo sono – siamo in pochi che la pensano come te.
Qui bisogna per forza fare i tifosi calcistici, o spacciarsi per esperti di tennis quando il massimo che fanno è leggere i numeri di una classifica ATP, senza nemmeno guardare i match o l’attività dei giocatori che si giudicano.
Sparlare e basta.
Poi quando si viene contraddetti via con offese ed insulti.
Ovvio.
Basti vedere che scorrettezze personaggi ANONIMI che fanno la voce grossa da conigli della tastiera come questo AZ77 o come si chiama poi.
Che nemmeno ha un nome come nick ma una sigla. Figuriamoci come sono messi.
No, ha appena iniziato a giocare. Piccolo momento di relax, poi riprende a vincere altri 30 o 40 tornei del grande slam.
eh già, tutto qui…
Forse ti sfugge che in quel periodo eravamo in un momento di buio tennistico totale e avere un giovane che vince Wimbledon, e che è stato numero uno junior, ha caricato di aspettative il popolo di amatori del tennis e credo che tutta quella pressione è aspettativa abbia schiacciato il giovane Quinzi. Sono sicuro che oggi sarebbe stato diverso, e probabilmente Quinzi sarebbe cresciuto più tranquillamente e avremmo un altro giocatore entro i cinquanta
Sa giocare a tennis ?
Un’altra epoca, allora per un Cobolli che batte Auger Aliassime ci sarebbero stati 700 commenti, invece l’altro giorno mi pare che ce ne fossero meno di 50. I tempi cambiano, ora siamo abituati troppo bene.
Io c’ero sempre, seguo Nardi da quando aveva 16 anni e raramente ho perso sue partite. Quando uno è un fenomeno, lo vedi subito. La vittoria di oggi non mi ha sorpreso per niente
@ Taigo (#3959012)
Davvero ti aspetti questo dal serbo?
@ Paolo Angelozzi (#3959308)
Un paragone che non sta in piedi, il rientro di Borg avvenne dopo anni di inattività, con un tennis completamente diverso, materiali, campi, preparazione, niente a che vedere con quello successo stanotte,Novax é ancora attualmente il N1, giocatore che ha vinto le finals, ancora in piena attività, assolutamente in grande forma fisica ( inutilmente ossessiva), forse si può dire che ha preso sottogamba il match, ma il serbo lascia spesso il primo set agli avversari, nel terzo ha giocato assolutamente sui suoi livelli,la superficie lenta non l’ha favorito…ma questo non può bastare come giustificativo.
Chi sminuisce la vittoria di Nardi fa un grosso errore, di sicuro Novax non voleva perdere al secondo turno.
Se Nardi diventerà un top 50 é tutto da capire, ma certo ha già dimostrato che le possibilità ce le ha.
Fa il pari??? Cioè battere un tennista che viene da un 2023 con 3 titoli Slam più le finals equivale a battere un tennista che non giocava da 10 anni e che si ripresenta pure con delle racchette di legno?
Certo che ce ne vuole di fantasia.
cma i fatti e i numeri dicono che Luca è un giocatore da clallenger,e nel circuito maggiore si è sempre perso x un fatto o x l altro,a mio parere molto di testa,il fatto che abbia una estrema facilita di tocco lo porta a giocare con sufficienza x lunghi tratti nei match,penso di aver visto il 95×100 delle sue partite perchè è un player che adoro,ma i suoi momenti di out mi facevano cadere nella disperazione ..sportiva ovviamente,nel vedere sprecato quanto di buono aveva nel proprio potenziale,x esempio stanotte ho notato che contro la profondita’di alcune palle di Nole riusciva ad anticipare i propri colpi,ed in parte ricordava gli anticipi pazzeschi di Agassi anche se lui poi rimandava con estrema violenza i suoi colpi,questo comunque ha limitato Nole nelle sue discese a rete,cè molto materiale umano in Luca su cui lavorare,speriamo che il ragazzo si faccia ingolosire dalla nuova situazione e ci si metta con piu determinazione e impegno.
Verissimo. Fidati che possibilità ne hanno tutti quanti anche dentro i primi 250.
E’ un momento di subbuglio nel tennis professionistico.
Guarda Teimoth Seyboth come si chiama poi il brasiliano.
Un anno fa era 400 al mondo. Chi avrebbe detto che oggi si sarebbe trovato vicino ai 50 ?
E Struff che era sceso molto nel ranking ? Poi è andato a best ranking addirittura a 32 anni e passa.
Quindi pensare anche ad escludere Travaglia che faccia addirittura bes t ranking non è corretto. Difficile, ma non da escludere.
E’ molto livellato il tennis oggi.
10 anni fa,in piena Quinzimania, ricordo un post su un turno challenger passato da Quinzi, aveva il triplo di commenti….
Sta storia di aver battuto Djokovic fa il pari con quella di quel tennista ( Arrese?) che sconfisse Borg al rientro alle gare…
Sono i loro fantasmi.
Il vero Nole probabilmente e
” naturalmente”, non esiste piu’,
salvo una improbabile ma non impossibile ultima ricomparsa, magari a singhiozzo , non prima di Maggio e non oltre Settembre di
quest’ anno.
Sono 37…
Intanto sono due cose diverse. Vagnozzi non si occupa di tutto un centro tecnico come fa Giorgio Galimberti.
Intanto a Indian Wells non è presente, magari arriverà più tardi.
Detto questo perchè devi continuare a denigrare Galimberti che sta svolgendo una professione nella maniera più seria possibile, organizza pure il future che si tiene a Cattolica nel suo centro, cura tutto nei minimi particolari.
Rispetto per chi lavora seriamente. Please.
Vado O.T.ma neppure tanto.
Io quelli che hanno un giocatore preferito e sfottono gli altri fatico a comprenderli.
Qui si dà anche in questa occasione addosso a Musetti e vorrei ricordare che non risulta sia alla stazione delle corriere a fumare, che faccia scommesse, che stia la sera in giro a locali. Mi pare inoltre in controtendenza con chi non fa figli prima dei 40 anni (e molti perché devono avere “libertà” di uscire, viaggiare, divertirsi) stia per diventare padre a 22 anni (che facevate voi a quell’età? Tutti a portare soldi a casuccia?), e che sia tuttora 24 del mondo e (non del circolo eh!) .
Signori ci sono i Nole, i Sinner ma pure i Rublev, Rune, Tsitsipas, Bublik,i Musetti (magari senza offese al mondo ultraterreno, questo si).
Se amate il tennis questi sono i protagonisti altrimenti vi guardate solo le semifinali o le esibizioni.
Godiamoci lo sport ma non pretendiamo di entrare nella testa di un professionista con mille pressioni e tensioni, non timbrano il cartellino, vincere o perdere ha un peso, rileggiamoci Open di Agassi quando lo dimentichiamo.
Io parlo sempre di tennis a differenza di un disagiato che flemma contro Sinner e i suoi tifosi tutti i giorni, più volte, anche nei thread che non riguardano lui..ti ricordo anche che offendi spesso e volentieri anche tu.. torna a spappolarti il fegato quando vince Jannik, altro che godooooo, ah ah
@ zedarioz (#3959239)
Ma quale Musetti…….
A Valencia ? E quando ?
E’ vero, per la prima volta anch io ho visto uno sguardo demotivato. Alla sua età, e col suo palmares, il crollo motivazionale può avvenire in qualsiasi momento ma forse ci siamo. Ultimo anno di attività?
Quindi Musetti non andrà nei top 15. A Ferragosto come sarà il tempo, che vedo se prendere le ferie o continuare a lavorare ?
Nardi ha avuto sempre un gran bel tennis, speriamo che riesca a trovare continuità e a non sentire troppo le pressioni, non è un caso che due delle sue migliori gare le abbia fatte con due top ten, quando ha giocato a braccio sciolto senza alcuna pressione. Complimenti ancora, ci vediamo a Roma
W la Grecia ! 😆
Dietro il Zizzo una marea di fuoriclasse in Grecia ! 😆
E siamo pure sfortunati perchè :
Sinner è n.3 con ottime prospettive addirittura per il n.1
Musetti era n.15 ma mi si intrippa diventanto papà a 20 anni.
Altrimenti ? Forse si Forse no, oggi sarebbe ancora forse top 20
co ambizioni da top 10.
Berrettini si rompe e sembra che anche detta da lui, si rompe di sostenere questa vita da tennista professionista stacca, ed in due anni da n.6 va fuori dai 150.
Altrimenti oggi Satta o non Satta, avremmo anche 3 giocatori da top 10-15 e saremmo messi meglio della Russia addirittura !
Bene, stanno comunque arrivando altri giocatori da inserire nella top 50, accanto a Nardi. Cobolli, l’italoargentino Darderi, Nardi, Zeppieri, potrebbe rientrarci ancora Sonego.
Poi nei 100 è possibile anche per altri.
Aspettando Lorenzo Carboni e compagnia varia. O altri che ora ignoriamo.
Direi che un vuoto così, mi piace moltissimo.
Io ho visto una faccia poco motivata del Serbo. Lo stimolo non è più certamente un 1000 seppur prestigioso.
non c’entra nulla. Mi pare una notizia rilevante un LL italiano di 20 anni che batte il GOAT. A maggior ragione visto che da tennis in diretta su tre canali può mettere almeno sul gobbo lavittoria. Ilpadel su supertennis guardatelo tu, io sky lo pago, qual’è il servizio?
Verissimo. Bravo carota boy.
Vedi, io quando scrivo contro Sinner esagero volutamente per ribattere ai sinneroidi malati, ma quelli che scrivono sminuendo il valore di Nardi e compagnia italiana varia, ci credono pure.
Ovviamente ne so di tennis, e quindi riesco anche a farli arrabbiare perchè so dove andare a toccare i nervi scoperti.
Sinner è ovvio che è li per suoi meriti, per meriti del suo team ed anche del team precedente di Riccardo Piatti.
Non mi piace quando si denigrano professionisti seri, sia tennisti che tecnici competenti. Allora rispondo a quelli, ovviamente devo andare giù pesante.
Comunque la mia azione porta risultati perchè già ne vedo di meno di sinneroidi anti italiani. Molti meno.
Oh, ce ne sono, ancora, purtroppo, come vedi tu, anche di non sinneoridi anti italiani.
@ Antonioelia (#3959214)
C’è un video in cui in partita anche Djokovic sembra fermarsi ma continua e fa il punto senza scusarsi ma con suo sorrisino: si sarà sentito superato anche in quello! Per me Nardi si è scusato anche troppo!
Nardi bravo ma Nole irriconoscibile, svuotato, lento. Forse senza grandi motivazioni. Uno che si è costruito la carriera per lottare contro Federer e Nadal, che altro può fare? Battere i record? Perso l’AO il sogno del Grande Slam è sfumato. Anche La certezza di rimanere numero viene meno. Pure il pubblico che lui ha benedetto a destra e a manca, quando ha vinto contro Vukic, ingrato, si gira e preferisce il giovane (Nardi) Finita la festa.Prevedo un’anno sabbatico.
Per oltre un anno ho continuato a chiedere il cambio di staff tecnico dietro Nardi, prendendomi improperi e insulti.
Ora sono contento! Non perchè forse c’era una ragione dietro le mie parole, ma per un ragazzo dalle doti tecniche straordinarie che finalmente sembra maturare anche dal punto di vista agonistico e tattico!
Grande Luca! Non mollare!
PS: Galimberti non è Brad Gilbert, ma lo staff precedente, pur ammirevole, che lo aveva svezzato da bambino, era diventato un nido dorato che il ragazzo DOVEVA necessariamente abbandonare…
Era evidente, ma Luca non era pronto! Ora forse è arrivato il suo momento!
@ Joe (#3959187)
“Commento onestissimo quello di Guest”.
Sìsì, proprio onestissimo
Il campo é lento. Se guardi di seguito gli highlights di Nardi Djokovic e per esempio quelli di Medvedev Korda, il nostro é quello che fa viaggiare di piú la pallina (ok, é il campo accanto, ma cambia poco)
Pure con Musetti ? Ma no, dai non lo sapevo.
E come ha fatto a perdere con uno che non entrerà mai nei primi 300 al mondo ??? 😆
Hai detto tutto giusto
Il tipo di tennis di Nardi è delicatissimo. I winner che tira e la costruzione del punto vincente, sono le sue qualità migliori ma riesce ad esprrimerle solo se è in condizioni atletiche e fisiche ottimali.
In una giornata con limiti nell’esprimersi al meglio per stanchezza e problemi fisici vari, il festival degli errori è di ordinaria puntualità.
E’ li che lavoreranno Galimberti e Team. Sul cercare di rendere al meglio anche nelle giornate dove non sarà al massimo della condizione.
Per cui potrà capitare di vederlo giocare male contro avversari anonimi. Ma capiterà anche di vedergli ripetere partitoni del genere.
Comuque già il segnale di due anni fa, vincendo il challenger indoor di Lugano, ci diceva di un Nardi dotato di grande qualità tennistica.
Dove arriverà ? E’ già arrivato nei top 100, il traguardo minimo per un professionista. Ora deve condurre l’attività nel migliore dei modi, giocare i tornei il meglio possibile, e secondo me almento top 30 ce la fa.
Poi se dovesse sempre giocare come stanotte primi 5 tutti. La qualità è quella. Ma quella di stanotte credo sia una partita con il picco massimo, che ci aspettavamo fra due o tre anni, invece è già arrivata.
Ah, è vecchio. Si ritira prima del match. Fidati. Non ce la fa più … 😆
Parlavi di Djokovic vero ? Guarda che ha vinto Nardi però … 😆
OK, ho letto scrupolosamente tutti i primi 100 commenti, ora siamo già oltre i 200, mi leggerò anche i commenti successivi.
Pazientemente.
Rispondo a quelli a cui va data una risposta, in bene o in male.
Correggendo dove vedo delle inesattezze.
Tipo Nardi che gioca solo Challenger.
Ho dimoatrato con i dati che non è vero.
Poi anche chi non ha visto il match e vuole sentenziare, direi siamo top del top.
Il tennis d’anticipo che Nardi ha dimostrato essere in grado di giocare potrebbe avere grandi prospettive.
P.S. Mi sento di escludere un “effetto Musetti”. Innanzi tutto perchè Musetti era già top 20 e il suo ego gli impedì di capire che aveva vinto contro un Nole infortunato. la batosta con Sinner il giorno dopo non gli servì a scendere coi piedi per terra. Nardi invece magari aveva il problema opposto, cioè dimostrare che può giocare ad altissimi livelli. Finora i tentativi di salire di livello affrontando le quali atp e slam erano andati molto male, quindi non si illuderà per questa vittoria, ma sarà uno stimolo enorme per lavorare con più convinzione nei suoi mezzi.
@ sugarbegonia (#3959150)
Grazie Andrea
Le tue parole e la tua analisi tocca il cuore
La gioia di chi ha sempre creduto a questo ragazzo non ha prezzo
Ora deve solo cominciare a crederci anche lui
E un abbraccio alla mamma che ci legge
Si, tutto giusto tranne che questo non è il forum.
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La madre di Nardi ? Non sapevo. Ai tempi scriveva pure babo il papà di Fognini, ma mi disse che poi ce n’era uno con lo stesso nick che scriveva al posto suo, ma non era lui.
Al Gali, molto social, ho detto di non leggere nemmeno qui, che ci penso io a difendere lui e Nardi dagli attacchi dei disturbhaters.
@ Vecchiogiovi (#3958875)
la prima edizione live del tg e’ alle 12 da anni eccetto sabato e domenica…
Ah ah ah !
Va solo nei primi 100 al mondo, mica è diventato top 10 o top 5.
Vittoria che non conta nulla.
Ovviamente anche il prize money lo lascia li ad Indian Wells, le monetine che se ne fa ? Mica gli servono. 😆
Oramai se non si gioca al massimo, Djokovic o non Djokovic, sempre e comunque, è facilissimo inciampare per i meriti di un avversario in giornata, anche 50 del mondo o giù da lì. Il livello è altissimo. Specialmente il due su tre può rivelarsi intrappolante per chiunque perché manca il tempo di aggirare una giornata pseudo storta, girarle attorno e rimetterla in riga. Non si sindachi sulla fase calante del serbo e o sulla fase irresistibilmente ascendente, lo spero, del Luca che è tipo posato e calmo con una buonissima tecnica. L’ho visto perdere bene nei challenger alle colonne d’ercole indiane che ha giocato di recente.
Nardi si è meritato la vittoria con l’inizio del terzo set. L’ho scritto sul live: comunque fosse finita, i primi tre giochi del terzo set avevano dimostrato la sua stoffa. Nel primo set era stato bravo ad entrare in campo spensierato e determinato, e così ha potuto approfittare di un Nole che andava oltre l’inguardabile. Nel secondo Nole si è tenuto a galla col servizio e Nardi è stato poco cinico, poco convinto nello sfruttare l’occasione di vincere contro un Nole in mezzo disarmo. A quel punto io, come penso tutti, pensavo che Nole scampato il pericolo salisse un po’ di livello e Nardi rimuginasse sull’occasione sprecata. Invece Nole è salito, ma Nardi ha giocato dal primo 15 del terzo set in modo iper aggressivo. Una reazione di carattere e con un tennis spettacolare che ha incantato il pubblico che scandiva il suo nome (gli americani amano gli underdog). Nole ha tenuto botta poi su quella palla break fortunosa si è scomposto e non ha più saputo tenere la scia di Nardi, che poi non ha più tremato ed è andato a prendersi la vittoria di prepotenza. Spero solo di vedere la stessa determinazione e cattiveria agonistica contro Paul. Anche se è dura metabolizzare una partita simile. Se riuscisse a fare partita, sarebbe un grandissimo segnale. Altrimenti pazienza, la sua storia l’ha già scritta in questo torneo, è la continuità con tutti gli avversari che dovrà trovare. Il vero test non sarà Paul, ma i tornei successivi.
Questo vince il premio del MIGLIOR COMMENTO DI GIORNATA
non solo di questa notizia.
Standino Vescion !
@ Alessio (#3958970)
alle 12
Cosa scrivevi tu di Giorgio Galimberti ? Allenatore non adatto a Nardi perchè senza esperienza ? Com’era la storia, secondo te ?
Parlare di tennis per te è difficile, no ?
Devi scrivere per insultare per forza altri utenti.
Ma altri non disagiati mentali hanno capito come funziona la cosa, tu proprio non ci arrivi.
Vabbè, esistete anche voi, pazienza. INTANTO IO GODOOOOOOOOOOO !
Ma dai, lo sai benissimo che non è vero che hai dovuto aspettare 40 anni.
Le vittorie in coppa Davis di Camporese contro Moya, di Luzzi, contro Ljubicic o Kafelnikov, Sanguinetti contro Federer, El Aynaoui, Ferrero ed Escudè a Milano che l’anno dopo tutti e 4 fecero semi all’Indor 1000 di Madrid, Volandri a Roma contro Federer, Galvani a Barcellona contro Kafelnikov e Ljubicic, Gaudenzi a Barcellona che elimina la Spagna di Coppa Davis Bruguera e Corretja prima di fermarsi contro Todd Martin in calore in quel torneo, Canè contro Wilander a Cagliari, Caratti contro Lendl pure Camporese in finale a Rotterdam contro Lendl solo le prime che mi vengono in mente tra le tante.
Dai, non è bello che ci dimentichiamo di queste imprese che ai tempi facevano clamore a tutto spiano.
Non convieni ?
Questa partita deve spingerlo ad allenarsi ancora più duramente, senza accontentarsi di quello che ha già ottenuto nella vita.
Chi entra nei 100 non viene proiettato verso l’alto.
E’ già in alto.
Se parliamo di top 10 quello è il vertice del tennis, non è in alto. E’ la cima.
Uno che gioca nei top 100 è a tutti gli effetti uno che gioca ad alto livello.
Mica tanto piatta. Magari. E’ piena di montagne. Prova ad andare in bici. Se fosse piatta, e magari pure senza vento tutti in bici e non venderebbero nemmeno un’automobile ! A dimostrazione che la Terra non è piatta : tutti in giro con l’auto e pochi in bici.
Peccato! Avevo previsto la vittoria di Nardi per 6-4 6-3, ho sbagliato il set che ha perso…
@Ilcapitano: Ti ricordi vero? ieri mi avevi messo un like…
Semplicemente Nardi si è permesso di inventarsi una “risposta dal basso” e Nole non l’ha presa bene..
Se riuscirà a tenere questo ritmo e questa fluidità di movimenti farà davvero molta strada.
Stanotte finalmente abbiamo scoperto quale era il Terzo Segreto di Fatima….