Sinner tocca 17 vittorie di fila, è il nuovo record storico per un tennista italiano
La netta e convincente vittoria di Jannik Sinner su Jan Lennard Struff nel terzo turno del Masters 1000 di Indian Wells segna un nuovo impressionante record del n.3 al mondo per il tennis italiano. Jannik infatti è ancora imbattuto nel 2024, dopo i successi agli Australian Open e Rotterdam, con una striscia di 14 vittorie e zero sconfitte. La striscia complessiva di vittorie tuttavia, includendo anche il 2023, è di 17 match consecutivi, visti i tre singolari vinti da Jannik a Malaga nella Final 8 di Davis Cup. Con 17 successi consecutivi, Sinner stabilisce la più lunga striscia vincente per un tennista italiano dall’Era Open, superando le 16 vittorie ottenute da Adriano Panatta nel 1976.
Curiosamente anche Panatta aveva dato il via alla sua striscia magica di imbattibilità in Coppa Davis, nel marzo del 1976, con un successo con la maglia azzurra contro l’allora Jugoslavia in singolare, e non perdendo più sino al primo turno del torneo di Nottingham. Nel mezzo, riportò la vittoria agli Internazionali d’Italia e soprattutto a Roland Garros, in quel che era l’ultimo successo Slam per un tennista italiano fino al magico Australian Open di Sinner lo scorso gennaio.
Sono passati ben 48 anni dal record di Panatta, ora superato da Sinner. Erano stati 47 gli anni di attesa per riportare la Davis in Italia, sempre grazie a Jannik trascinatore del team azzurro in finale, tra vittorie in singolare e in doppio. Jannik Sinner a furia di successi e prestazioni magistrali sta letteralmente riscrivendo la storia del tennis italiano. Tra le tante statistiche, una perla assoluta è quella del suo attuale best ranking di n.3 ATP, posizione più alta mai raggiunta da un azzurro da quando la classifica è calcolata al computer (e lunedì prossimo potrebbe teoricamente scalare ancora un gradino al n.2 se nel torneo farà meglio di Alcaraz, essendo appunto Jannik n.2 nel Live Ranking).
Molto sereno Jannik dopo la vittoria su Struff, è totalmente focalizzato sul suo tennis: “Sento di avere fiducia nei miei colpi.“Ecco perché lavoro duro, cercando di avere buone sensazioni. Ci sono giorni buoni e giorni peggiori. Oggi mi sono sentito davvero bene in campo. Vediamo cosa succederà nel prossimo round”. Per allungare la striscia a 18 vittorie e continuare la corsa nel torneo californiano, dovrà superare Ben Shelton.
Queste le 17 le vittorie consecutive di Sinner:
Davis Cup 2023
1. Tallon Griekspoor 7-6 (7-3) 6-1
2. Novak Djokovic 6-2 2-6 7-5
3. Alex de Minaur 6-3 6-0
Australian Open 2024
4. Botic van de Zandschulp 6-4 7-5 6-3
5. Jesper de Jong 6-2 6-2 6-2
6. Sebastian Baez 6-0 6-1 6-3
7. Karen Khachanov 6-4 7-5 6-3
8. Andrey Rublev 6-4 7-5 (7-5) 6-3
9. Novak Djokovic 6-1 6-2 6-7 (6-7) 6-3
10. Daniil Medvedev 3-6 3-6 6-4 6-4 6-3
ATP 500 Rotterdam Open 2024
11. Botic van de de Zandschulp 6-3 6-3
12. Gael Monfils 6-3 3-6 6-3
13. Milos Raonic 7-6 (7-4) 1-1 ret
14. Tallon Griekspoor 6-2 6-4
15. Alex de Minaur 7-5 6-4
Masters 1000 Indian Wells 2024
16. Thanasi Kokkinakis 6-3 6-0
17. Jan-Lennard Struff 6-3 6-4
Marco Mazzoni
TAG: Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Record, Record Jannik Sinner, Statistiche
Attenzione: non si contano quelle per forfait (walkover) senza che l’avversario scenda in campo – ma i ritiri a partita un corso sono conteggiati a tutti gli effetti come vittorie, si da parte di ATP/ITF che di qualsiasi altro ente statistico.
Aspettavamo da anni l’ arrivo di un fuoriclasse come Maradona, Federer ed è arrivato:il suo nome è Jannik Sinner.
E non ce ne per nessuno.
Questo è solo l’inizio di questa leggendaria avventura.
Vedremo risultati che saranno incredibili e mostruosi.
Io ci credo e mi fido che arriveranno.
Quì tutte le strisce di vittorie più lunghe italiane:
https://it.wikipedia.org/wiki/ATP_Vittorie_italiane_-_singolare_maschile#Serie_pi%C3%B9_lunghe_di_incontri_ATP_(minimo_10)_vinti_consecutivamente_su_tutte_le_superfici
Non sapevo che sul sito atp ci fossero proprio tutti gli incontri, compresi quelli di Panatta:
ricostruita la sua serie:
2 vittorie (a Maggio) in Davis contro la Jugoslavia
6 a Roma
7 al RG
1 vittoria a Nottingham (perse al secondo turno, poche ore dopo aver vinto il primo turno nello stesso giorno)
Mi sembrava strano che non giocasse per mesi, ma allora come mi spieghi 16 vittorie consecutive giocando 9 tornei? C’è qualcosa che non quadra nella notizia. Tra Roma e Parigi dovrebbe aver vinto 12 partite, ne mancano solo 4 e nella notizia si dice che la striscia era iniziata a Marzo in Davis….. Da quello che leggo la striscia potrebbe essere Las Vegas (ma vinse a Las Vegas?) – Roma – Parigi
Non sono confuso io… Io ho solo constatato quello che c’era scritto nella notizia non avendo gli annali del tennis a portata di mano.
@ Detuqueridapresencia (#3957494)
Batti lei?
I record di Sinner ormai non si devono limitare più al tennis italiano ma a quello mondiale,Sinner è un fenomeno,uno che agli altri paesi nasce una volta ogni 50 anni ma per quello che dice la storia del nostro tennis sono record facilmente battibili,facendo un paragone con gli altri paesi è veramente poca cosa che basti arrivare al numero 3 del mondo o vincere uno slam sul cemento per diventare l’unico italiano a riuscirci in tutta la storia del tennis,l’unico ad arrivare alle semifinali delle Finals o nel caso di Berrettini l’unico a fare una finale slam a Wimbledon(neanche a vincerla),altre nazioni come la Spagna,gli Usa,la Gran Bretagna,la Svizzera,la Russia e la Germania sono più abituate a questi traguardi e se dovessero tornare protagoniste del tennis mondiale non penso che farebbero tutti questi sfracelli come stiamo facendo noi,forse oltre a noi i francesi ma per loro mi sa che c’è da attendere ancora un bel pó
@ piper (#3957739)
Io credo che sia un’impresa titanica e/o del buon Nadal cercare di vincere gli Internazionali d’Italia (questo Jannik lo ha dichiarato, è vero) e poi provarci pure al Roland Garros !
Poi, non fraintendetemi, io sarei strafelice se Jannik vincesse pure le Olimpiadi, Wimbledon e U.O. (Ovviamente sto fantasticando) 😀
Non a caso da suo tifoso ho sottolineato – ufficialità o non ufficialità – che sui campi di battaglia risulta imbattuto da ultimo per ben 19 volte consecutive e non 17 !
Se ti riferisci alla vittoria di Sinner con Raonic secondo me anche quella è una vittoria a tutti gli effetti Il canadese ha giocato comunque un set e qualcosa Se non fosse sceso in campo allora la vittoria per Walk over(credo si dica così) non andava considerata Non si scappa Le 17 vittorie consecutive sono certificate Anche quella con Raonic
E qui casca l’asino, il 17 porta male, peccato.
Vero, intanto vediamo di consolidare il secondo posto che sarebbe già tantissimo per il 2024
Da un paio di conti veloci Alcaraz dovrebbe difendere più di 4000 punti da ora a Wimbledon (compreso)
Non sono gli sponsor, non solo almeno ma Jannik stesso che ha detto che vuole partecipare a Roma per provare a vincerlo.
Va bè, ma visto che si puntualizza tutto, a questo punto precisiamo pure che i ritiri nel corso di un match fanno stato sulla vittoria/sconfitta a tutti gli effetti (vedi recente ritiro di Raonic con Sinner).
Insomma, quanto meno io avrei gradito che fosse stato precisato che Jannik ha vinto consecutivamente 17 match ufficiali + 2 non ufficiali per l’ATP (senza assegnazione di punti), ma che si sono svolti secondo tutti i crismi di un incontro di tennis e in relazione ai quali va riconosciuto il merito a Jannik di averli vinti, dando comunque ulteriore continuità alla propria imbattibilità. Se si gioca in doppio, invece, è come se si facesse un altro sport.
Sull’ufficialità delle vittorie c’ero poi arrivato anche da solo 🙂
Ringrazio, ad ogni modo, chi è intervenuto sul punto per offrire la propria precisazione.
Ti sei confuso.
Roma iniziò il 24 maggio, Parigi il 31 maggio e poi Panatta fu sconfitto al torneo di Nottingham che iniziò il 14 giugno.
Per la cronaca da marzo al torneo di Roma l’Adriano nazionale giocò i seguenti tornei:
Fine marzo: Barcellona
5 Aprile: Nizza
12 Aprile: Montecarlo
19 Aprile: Stoccolma
3 Maggio: Firenze
10 Maggio: Las Vegas
Quindi da fine marzo a metà giugno giocò 9 tornei su tre superfici diverse, un numero di tornei assolutamente paragonabile a quelli affrontati dai giocatori odierni.
Vai Jannik,finché le vittorie arrivano,lasciale arrivare come tu sai fare.
Alla faccia di chi ti odia.
Soprattutto la sua posizione era una congettura giornalistica e non derivava dal computer. Un giornalista autorevole l’avrebbe potuto collocare al n 5 e non al 3!
@ antoniov (#3957524)
Ma non importano i detrattori, qui si parla di record ufficiali ed è ovvio che le esibizioni non contino. Le vittorie consecutive sono 17. Se poi si fa un riferimento generale al momento di forma si possono anche contare, così come i doppi. Ma è un altro discorso.
@ Givaldo Barbosa (#3957308)
Ti ammiro ma io credo di aver fatto di meglio. Detengo il Grande Slam del mio club. Anno 2014 Torneo di Pasqua, di Ferragosto, sociale a handicap, torneo a squadre di Natale. Prize money complessivo tre bottiglie di Ferrari in confezione lignea, due magliette, uno sconto del 50% per un trattamento in un centro abbronzatura (sponsor di ferragosto) e 20€ in contanti (non ho mai capito il perché di questa banconota). Ed è tutto meravigliosamente vero! Se Jannik dovesse eguagliarmi…
Sinner ormai ha disintegrato ogni possibile record del nostro tennis sia in termini assoluti che per precocità. Per precocità gli sono mancati giusto il più giovane ad aver raggiunto un quarto di finale in un 1000 e una semifinale in un 500, nonché più giovane ad aver sconfitto il numero 1 del mondo. Questo a riprova sia della grandezza di Jannik ma anche della crisi storica che ha afflitto da sempre il nostro tennis salvo rarissime eccezioni(tipo appunto epoca Panatta restando nell’ambito open).
PS
Quegli unici record non suoi di precocità citati poc’anzi appartengono a Musetti, tanto per mettere tutto nella giusta prospettiva quando si giudica negativamente l’altro tennista azzurro chiaramente in un momento di crisi ma che in passato poteva solo sognarcelo. Musetti come lo stesso Berrettini erano e restano due patrimoni del nostro tennis.
Quando arrivi in fondo ad un torneo 1000, 1 settimana di riposo è troppo poco per preparare uno slam, ma direi anche 2 settimane, visto che JS dopo l’Australian sembrava l'”ombra” del giocatore precedente, ma soprattutto quello era un “semplice” 500 e non uno slam 3 su 5…
Se invece mi vuoi citare Nadal che vinceva TUTTI i tornei su terra, beh una leggenda su terra così non nascerà mai più, inoltre la terra è la superficie meno adatta per JS (NB NON sto scrivendo che su terra JS è un povero sfigato che perde sempre, mi ricordo bene Motecarlo, ma ho scritto solo MENO ADATTA…).
Poi, per carità, da “giovane” puoi anche farlo e magari pure ottendo buoni risultati nello slam successivo, ma questo a scapito della futura durata della carriera…
Inoltre so bene che gli sponsor italiani “costringeranno” sempre JS a fare Roma, qua stavo solamente esaminando a 360° il ragionamento dell’utente che diceva di puntare agli slam…(NB anche secondo me vincere slam è molto più importante che essere n.1 al mondo).
Doppio = lo so che è meno dispendioso, ma so che è cmq una probabilità in più di subire infortuni…
Il torneo di Roma si gioca in 2 settimane, in più c’è una settimana di pausa/tornei minori che non farà prima del RG quindi non penso che si spremi troppo.
Questione doppio se lo gioca oltre le olimpiadi in quei tornei che durano 2 settimane nenche questo è molto dispendioso.
La semi è ancora lontana per Jannik, che certamente non ha un percorso facile ed ancora di più per Carlitos che avrà un quarto di finale moto difficile chiunquye vinca l’ottavo tra Zverev e DeMinaur
Un passo alla volta, nulla è scontato nel tennis
E intanto anche se l’atp non ufficializza la classifica fino alla fine dei tornei questa settimana anche se ancora non certo Jannik la inzia da numero 2 e la manterrà in ogni caso fino a giovedì
Non solo ma neanche le vittorie per ritiro non si contano a voler essere fiscali.
E’ il più forte italiano di tutti i tempi. polverizzerà ogni record. ed è giusto così.
fra poco lo vedremo al numero 2 atp se tutto va per il verso giusto. e speriamo di gustarci una bella semi con alcaraz qua a IW.
Nel breve periodo dovrebbero non bastare: Nole non difende quasi nulla fino al RG e ne ha oggi 9700 nella race.
A meno che rinunci a molti tornei, cosa che non credo, arriverà alla settimana prima di Parigi con 11500-12000 punti o giù di lì
Poi tra inizio RG e fine US open ne ha in uscita un sacco (6200 con vittorie a RG, US open e Cincinnati e finale a WImbledon)…nell’estate, se non è in forma smagliante, è raggiungibile anche perché, secondo me, lui veramente punta tantissimo alle olimpiadi che sono l’unica cosa che non ha mai vinto
Questo Peccatore é il più grande tennista italiano di tutti i tempi, con buona pace dell’autocelebrativo Pietrangeli. Ancora non come vittorie slam perché il nonno ha vinto 2RG e due finali, ma per diversi anni ha giocato in un circuito dove i primi 10 erano nel circuito PRO e lui no. Era un’altra epoca anche rispetto a Panatta.
Era gracilino. E poi si è involuto.
Ma a parte le vittorie consecutive, Jannik, dal 2022 ha un record di 125 vittorie e 31 sconfitte (quattro o cinque per ritiro e/o subite sotto l’effetto dell’allergia)…siamo sopra l’80%…
Non fa na’piega… ahhh ahhh 🙂
Ma perdi tempo questo è un hater da divano sfondato
Tale Peter Gnurant
Giusto… Quelli che vinci tu sul divano sfondato vero?? ahhh ahhh 🙂
Serve fare 10000 per la vetta, ci sono tutte le possibilità
Sui concetti “generali” sono d’accordo, ma ti faccio due piccoli appunti:
1) con la tua strategia, a quel punto NON dovrebbe giocare a Roma visto che è il torneo più vicino a Parigi, oppure giocare senza “dannarsi l’anima”, ma sarebbe cmq a rischio infortuni…
2) soprattutto, secondo me giocare così tanto il doppio (si parla perfino di farlo sempre nei tornei ATP ed anche in Davis & Olimpiadi) rischia di accorciargli la carriera e di creargli alla fine danni fisici e questo NON perchè il doppio sia tecnicamente inutile, ma perchè dovrebbe ridurre ogni possibilità di infortunio… (questo per rispondere a chi dice “ma se non gioca il doppio adesso che è giovane, quando giocarlo?).
La cosa ancora più impressionante è che già veniva da una serie di 17 vittorie e 2 sconfitte (una con Nole e l’altra con Shelton)…post US open è quindi 34 vittorie 2 sconfitte
(peraltro se non sbaglio di queste 34 vittorie tipo 12 contro top ten con Alcaraz, 3 Nole e 4 Medvedev)
Scusami, avevo inteso male e non pensavo ti riferissi alla conferenza stampa, ma alla severa lezione presa da AJ.
@ Rovescio al tramonto (#3957431)
E’ ovvio, io volevo semplicemente dire che altri sono i record che lo attendono nei prossimi anni, questo è solo una piccola cosa sulla strada della sua carriera.
No no Giampi … io ancora sono in grado di distinguere i doppi dai singoli … 😛
Basta contarle qui le vittorie consecutive (non ci dovrebbe essere bisogno del pallottoliere):
https://www.diretta.it/giocatore/sinner-jannik/6HdC3z4H/risultati/#s
Se avesse perduto contro Ruud e Polmans stai pur certo che tutti i detrattori di Jannik quei due match li avrebbero conteggiati come sconfitte.
Il problema è che più di una partita al giorno non può fare.
Meno male c’è anche il doppio se no dovremmo aspettare 2 giorni tra una partita e l’altra.
Questa attesa è snervante
Facciamo così, sono 20 considerando i doppi…
Le esibizioni non si contano Mentre i match di Davis vanno considerati match ufficiali a tutti gli effetti
Esatto, le esibizioni non contano.
Più che altro Sinner poteva soffrire anche Cerundolo che con meno nomea poteva essere più insidioso. Quando l’ avversario è più gonfio di attese anche Sinner si attiva di più e cerca di non sottovalutare nulla. Uno a fari spenti ma con gioco fastidioso è più temibile.
Credo non vi sia alcunché da dire ulteriormente. Jannik è ormai un vero top player e fra non molto dominerà.
Se ti riferisci alla coppa Davis quelle non vengono conteggiate.
ahahahahahahhaahhahahhahahha 😀 😀 😀 😀
Con o senza i mutandoni ascellari della zia ricca?
Ma forse non saprò contare più io ? Boh …
Io ne conto non 17, ma 19 vittorie di fila, da quella del 23.11.2023 contro l’olandese Griekspoor sino a quella di ieri contro Struff !
Se volete ve le cito una a una. Aggiungo anche che in 15 di dette 19 vittorie Jannik non ha ceduto alcun set ai vari avversari con i quali si è battuto.
Ah, forse non vengono conteggiati i due match svoltisi come esibizione contro Ruud e Polmanas? Comunque sia, sempre vittorie sono.
Viste le immagini. Spero non le abbia viste pure Tommasi Rino da Verona.
Una vergogna per la boxe mettere un uomo davanti al patibolo in quel modo.
È stata un’esecuzione.
@ yuja wang (#3957427)
Con 4 Slams il numero uno sarebbe matematico e intoccabile per un paio di anni
Jannik è diventato un giocatore solidissimo. È evidente la sua fiducia, cresciuta ovviamente dopo aver vinto la Davis, gli AO, Rotterdam e chi più ne ha più ne metta. È sempre molto calmo e lucido, le scelte più che indovinate, si scompone poco, va dritto per la sua strada super convinto di ciò che è. È davvero straordinario vederlo così sicuro. Certo, come tutti perderà partite importanti, ma siamo cmq certi che ne vincerà di altrettante importanti. È la legge dello sport, nessuno ne è immune. Godiamoci questo campione, che sono finiti i tempi delle vacche magre.
@ GRAN SLAM GOAL (#3957356)
La stagione dei pollini deve ancora arrivare. E Indian Wells è in mezzo al deserto roccioso, dubito ci siano problemi di graminacee.
Quello nom deve essere il target di Sinner e neanche dei suoi tifosi a mio parere.
Il target deve essere fare il meglio possibile qui e ora, i record si tireranno a fine carriera, tra 15 anni.
Il ragazzo ormai ha messo il pilota automatico È dura batterlo Adesso c’è Shelton Stanotte l’americano poteva tranquillamente uscire Non mi sembra al meglio Nei teorici quarti potrebbe trovare Tsitsipas Avversario comunque rispettabile Però questo Sinner in semifinale ci dovrebbe arrivare comunque Mentre Alcaraz nei quarti affronterebbe o Zverev o De Minaur Non la vedo così semplice Certo che la faccenda sta diventando molto interessante Vedremo
Credo che Jan, nella sua carriera debba usare una strategia di tipo conservativo. Mi spiego meglio: giocare raramente dei 500 come allenamento, i 1000 (ma neanche tutti) con impegno, e dare l’anima negli Slam. Perché sono questi ultimi che ti fanno entrare nella Storia. Penso che debba giocare poco e puntare più alla qualità dei tornei che alla quantità. La classifica sarà una conseguenza delle sue vittorie nei grandi tornei, ma meglio puntare agli Slam che alla classifica. Deve limitare gli infortuni e fare delle pause prolungate per rimettersi in forma, affinchè possa giocare ad altissimi livelli per almeno dieci anni. Per esempio, io sulla terra giocherei soltanto Montecarlo, Roma e Parigi, a prescindere dai risultati dei primi due. Ma penso che lo stiano già consigliando in questo senso. Parola d’ordine puntare agli Slam, la classifica interessa meno. Meglio essere sempre in forma nei momenti che contano e prevenire gli infortuni e il fisico che deve rispondere ad alti livelli per molti anni. E poi, diciamocela tutta, 8000 punti di Slam non sarebbero da disprezzare … anche se non vincesse nient’altro (oltre a Rotterdam). Con i quattro Slam in tasca, il numero uno lo lasciamo volentieri a Nole! 😉
È nato per abbattere i record. Siamo solo agli inizi.
se fai 17 vittorie di file significa che hai vinto 2 o 3 tornei.
@ Lele (#3957363)
Ciao Lele.
Mi riferivo alla conferenza stampa, in cui il camerunense l’ ha fatta fuori dal vaso, minacciando (da bullo) Tyson Fury, che era lì presente, in platea.
e la 18esima non è nemmeno facile.
alla fine, a me preoccupano solo i grandi battitori (nonostante jannik abbia la migliore risposta), per il resto sono abbastanza tranquillo
Questo ragazzo, con la sua simpatia & umiltà, rende felici ed orgogliose tutte le brave persone del mondo!
Beh, se il target è 41…è solo questione dei tempo, mettetevi il cuore in pace.
@ Silver (#3957365)
Pecco e peccatore … domenica senza “pecca” ……
La cosa che si nota nel record di Panatta è che da marzo a Giugno ha giocato solo ROMA E RG. Adesso da marzo a giugno giocano 5 master 1000 e uno slam, oltre al 500 di Barcellona in cui molti top sono iscritti. Se pensiamo al record di 41 di Nole, fa impressione al confronto.
@ GRAN SLAM GOAL (#3957356)
Risolta allergia, maturato il fisico, la testa è impressionante. Tecnica sempre migliorabile (vale x tutti). Giocare con lui impone assunzione di rischi in più. Altra sfida …. togliere quanti più sponsor possibile al gatto e alla volpe Rafa e Roger. Cannibali ancora adesso (in 2 da soli guadagnano in sponsorizzazioni più dei 100 top atp messi insieme)…
Che domenica trasgressiva!Prima Pecco e poi..peccatore! Avanti così Sinner e stasera magari Musetti ci regalerà una sorpresa?
@ Luca Martin (#3957288)
Ngannou ha fatto il bullo per colpa di Fury, che si e’ presentato in forma indegna, facendo credere a Francis di essere pronto anche per la boxe. Cosi’ si e’ presentato tutto baldanzoso davanti a un Joshua
in gran forma e determinato, e si e’ resto conto, purtroppo con gran danno, che si trattava di un altro sport. Nota a margine: scelta criminale del suo angolo, per non averlo fermato prima.
In linea di massima per vincere i tornei la condizione necessaria e sufficiente è vincere molte partite di fila
@ fabio (#3957303)
Gli hanno risolto il problema dell’allergia ai pollini … probabilmente con un vaccino desensibilizzante.
Ormai è veramente un piacere vederlo giocare, domina da fondo campo ma riesce a venire a chiudere il punto a rete ormai con un apprezzabile gioco di volo e anche il tocco, sulle palle smorzate ogni tanto si fa vedere. Chi dice che Jannik ha un gioco noioso forse lo ha visto l’ultima volta nella gestione Piatti. La crescita ormai è completata!!
Record del menga conta solo vincere i tornei
Son pure 40 set vinti contro 5 persi. Solo Djokovic, Medvedev e Monfils sono riusciti a vincere un set. Eppure fra gli avversari affrontati ci sono tennisti del calibro di Rublev, De Minaur e Khachanov
Impressionante anche aver superato quota 8000 nella Classifica ATP 😳
Sì Redazione ma, a cercare a fondo, si evince come il record per un tennista italiano sia il mio, con 21 match vinti di fila. Spero che Sinner lo raggiunga, ciò significherebbe la vittoria del torneo.
Per la precisione, in dettaglio: vanto una vittoria nell’Open di Montecucco, dove ho sconfitto in finale un geometra locale che al cambio di campo beveva vino; vittoria seguita dal trionfo di Pescasseroli, con finale sospesa e mai ripresa contro un agente immobiliare che, dopo il primo set, se ne è andato che aveva altro da fare; infine, la cavalcata vincente di Alatri, terra di grandi tennisti, venuti su e allevati a suon di palleggi contro le mura ciclopiche, finale vinta al quarto (di vino).
leggenda
È una bella striscia, ma a me colpisce di più quella delle 2 sconfitte in, non mi ricordo, 38/39 incontri? Continuità di mesi davvero impressionante, grande Jan, prima o poi perderà, ovviamente, ma grande lavoro e “accellerata “ nei miglioramenti
17 porta sfiga, bisogna vincere la 18esima.
Per ora gli avversari sembra incontrino mare forza 8 tutte le volte.
Essere umili e non cocky è uno dei segreti (da solo non basta, ovviamente).
Vedasi la Boxe. Tyson Fury la spara grossa (“lo porto a scuola”) e finisce knock down, sedere a terra, alla terza.
Ngannou fa il bullo e…out cold, spente le luci, alla seconda ripresa.