Ottimo esordio di Sinner a Indian Wells, domina Kokkinakis con un crescendo maestoso
Australia, Olanda, Stati Uniti. Cambiano i continenti, le superfici, le palle. Quel che non cambia in questo benedetto 2024 è Jannik Sinner, che vola su ogni avversario da “down under” agli States passando per l’Europa, senza sconfitta. Il n.3 del mondo (e numero due nel live ranking) esordisce sul velluto al Masters 1000 di Indian Wells, dove apre il programma sotto un gran sole dominando Thanasi Kokkinakis, distrutto con un eloquente 6-3 6-0 in 80 minuti di tennis in crescendo. Non era scattato poi così sicuro l’azzurro, c’ha messo qualche game a prendere ritmo e sciogliersi, del resto non giocava da Rotterdam, e le condizioni nel deserto della California sono agli antipodi da quelle indoor. Il servizio all’avvio un po’ altalenante, qualche colpo un po’ corto, mentre Kokkinakis ha iniziato da cecchino col servizio, imprendibile. Jannik è stato molto sereno, si è focalizzato nei suoi turni di battuta e ha respinto l’unica palla break concessa, nel quinto game per un paio di sbavature. L’annulla con grande precisione e, di fatto, la partita cambia. Anzi, finisce lì per l’australiano. Sinner cambia marcia in risposta, inizia a prendere ritmo col rovescio e trova una profondità clamorosa sul lato sinistro del rivale, inchiodato nell’angolo e poi costretto a rincorrere. Kokkinakis è un tennis migliore della sua classifica, con servizio e diritto può spaccare la palla, ma le sue gambe (martoriate da infiniti infortuni) non sono esattamente da scattista, e l’azzurro lo costringe a continue rincorse. Sente la pressione servendo sotto 4-3 Thanasi, commette un paio di errori che gli costano il break. Sipario. Sinner si prende il vantaggio, il campo, anche la testa dell’avversario, totalmente scorato e sfiduciato una volta sotto.
È stata impressionante la progressione di Sinner, che nel secondo set è parso già a un livello molto alto, non dissimile da quello ammirato nei primi turni a Melbourne. Scambi di grande rimo, risposte profonde, un dominio dei tempi di gioco che costringono l’avversario a subire o forzare troppo per non essere sballottato come la pallina impazzita in un flipper d’antan. Niente, questo Sinner è un mostro di continuità e facilità di spinta. Veloce, lucido, potente, scardinarlo da fondo campo è impresa durissima. La sensazione è che un Kokkinakis, buon tennista, una volta andato in svantaggio non ci credesse più. L’aura del campione che schiaccia i rivali, ancor più dei colpi stessi. Anche dal punto di vista fisico l’azzurro sembra sbarcato a Indian Wells molto carico, veloce, reattivo. Sembrano esserci tutti gli ingredienti per assistere ad un altro suo grande torneo.
Unbeaten this season 🙌@janniksin wins the last 10 games to defeat Kokkinakis and kick off his campaign in Indian Wells!#TennisParadise pic.twitter.com/dmeUrxxCO9
— Tennis TV (@TennisTV) March 8, 2024
Sinner ha chiuso il match con il 62% di prime in campo, vincendo il 76% di punti con la prima e 72% con la seconda, numeri davvero ottimi. Ma è stata la risposta il colpo chiave, quella con cui ha disarmato l’unico vero punto di forza del rivale. E insieme il cambio col rovescio lungo linea, dopo aver bloccato a sinistra l’australiano. 14 vincenti e 1 errore recitano le stats ATP, forse qualche vincente in più e anche qualche errore in più, ma poco importa. Importa che Sinner c’è. È arrivato negli USA con voglia di continuare a vincere. Stupire no, ormai Jannik è lì, tra i giganti. Aspetta al terzo Struff.
Marco Mazzoni
La cronaca
Sinner torna in campo dopo il successo a Rotterdam e la prima palla che colpisce è un Ace. Biglietto da visita terrificante per Kokkinakis, che cerca di reggere sul ritmo dell’azzurro da fondo campo, ma sbaglia per primo. 1-0 Sinner. Straordinaria la battuta di Kokkinakis, 3 Ace nel primo game. Jannik spara un rovescio in salto lungo linea bellissimo, ma Thanasi muove lo score, 1 pari. Scontato che appena lo scambio si allunga, l’australiano è il primo ad andare fuori giri, ma col servizio è intrattabile, Jannik può solo accettare il momento e concentrarsi sui propri turni di battuta, aspettando un calo dell’avversario con la prima palla. Parte male nel quinto game l’azzurro, troppa rotazione col busto in un’accelerazione col diritto, scivola 0-30. La prima palla proprio non va, si aggrappa al ritmo sulla diagonale di rovescio Jan, e inventa pure una smorzata col diritto ottima, fantastico come cambia impugnatura e accarezza dolcemente la palla con un taglio sotto. Sinner concede la prima palla break ai vantaggi, gli scappa via un diritto. Stavolta col diritto è molto attento, due colpi a sinistra e via sbracciata lungo linea, con molto campo aperto. Un po’ di fatica, ma nonostante l’assenza ingiustificata della prima palla, Jannik si porta 3-2. Anche sul 3 pari il turno di battuta di Sinner è laborioso, quasi niente di gratis dal servizio e il diritto del Kokk è bello pesante. Di nuovo ai vantaggi, con un discreto diritto in contro piede, è 4-3 Sinner. Jannik forza l’ottavo gioco ai vantaggi (il primo di Kokkinakis al servizio) con una magia balistica di diritto e anche un doppio fallo dell’aussie. Sinner vede uno spiraglio sul lungo linea, carica il diritto all’improvviso e centra un lembo di riga. Palla break Sinner! Thanasi non mette la prima, ma regge un grande scambio (16 colpi), a viso aperto e spingendo forte, bravo a chiudere col diritto dopo un nastro favorevole. La risposta di Jannik sta crescendo di livello, più profonda, e la pressione su Kokkinakis sale… tanto che l’australiano affretta un diritto, molto scomposto. Errore che gli costa la seconda palla break. Stavolta Sinner se la prende, giocando da campione il punto decisivo: blocca Thanasi a sinistra, accelera col rovescio lungo linea e viene avanti a prendersi il punto di volo, con un gran controllo in allungo. BREAK Sinner, 5-3. Chiude il parziale con prime palle precise e addirittura un serve and volley improvviso sul set point, chiuso con un tocco stretto perfetto. Bravo Jannik ad alzare il livello e scappare via. Solo il 58% di prime palle in campo, ma ottimo il 10 su 14 con la seconda palla per l’azzurro. Un ottimo Kokkinakis non è bastato, paga il primo turno di battuta non al massimo con la prima.
Kokkinakis torna al servizio dopo il toilette break, ma non sembra aver superato lo scoramento della perdita del primo set. Carica male due diritti, e la palla gli scappa via, anche sorpreso dalla velocità della risposta dell’azzurro. 15-40, due palle break per scappare subito via. Jannik è intrattabile: alza la velocità dello scambio e dopo 4 palle dritto per dritto trova un cross di diritto che rendere complicatissima la difesa, che infatti non è precisa. BREAK Sinner, zampata mortale dell’azzurro, che col secondo break consecutivo ha saldamente il match in pugno. Non dà l’impressione di essere al massimo nella spinta, gestisce ad alta velocità e ritrova anche l’Ace. In un attimo l’azzurro vola 2-0, con un parziale di 15 punti 2. È lo strappo decisivo, e Sinner non si ferma… Thanasi ha perso smalto con le gambe, è in ritardo sulla massima velocità imposta da Jannik, e nemmeno la battuta lo assiste come nel primo set. Crolla 0-40 e con un diritto steccato dopo aver fatto il tergicristallo concede il terzo break consecutivo, per il 3-0 “pesante” Sinner. 12 punti 1 nel set. Sipario. Il resto del parziale è accademia, con Jannik sciolto e sicuro nello scambio, pronto ad arrivare sulla palla e prendersi il punto. In pratica l’australiano non riesce più a tirar su uno scambio, deve affidarsi quasi esclusivamente alla battuta. Con una risposta di rovescio terrificante sul 30-40, Sinner strappa il quarto break consecutivo, 5-0 e poi 6-0. Forse non meritava l’umiliazione del “cappotto” dopo l’ottimo primo set Thanasi, ma dopo aver subito il primo break è praticamente scomparso dal campo, sotto i colpi troppo veloci di un Sinner davvero pronto e fortissimo. Buona prima, ora si aspetta Coric o Struff al terzo turno.
Thanasi Kokkinakis vs [3] Jannik Sinner
Kokkinakis (🇦🇺) vs Sinner (🇮🇹)
**SERVICE STATS:**
– Serve Rating: 190 vs 311
– Aces: 7 vs 3
– Double Faults: 2 vs 0
– First Serve: 26/44 (59%) vs 29/47 (62%)
– 1st Serve Points Won: 15/26 (58%) vs 22/29 (76%)
– 2nd Serve Points Won: 5/18 (28%) vs 13/18 (72%)
– Break Points Saved: 2/6 (33%) vs 1/1 (100%)
– Service Games Played: 7 vs 8
**RETURN STATS:**
– 1st Serve Return Points Won: 7/29 (24%) vs 11/26 (42%)
– 2nd Serve Return Points Won: 5/18 (28%) vs 13/18 (72%)
– Break Points Converted: 0/1 (0%) vs 4/6 (67%)
– Return Games Played: 8 vs 7
**POINT STATS:**
– Net Points Won: 1/4 (25%) vs 7/7 (100%)
– Winners: 10 vs 13
– Unforced Errors: 10 vs 1
– Service Points Won: 20/44 (45%) vs 35/47 (74%)
– Return Points Won: 12/47 (26%) vs 24/44 (55%)
– Total Points Won: 32/91 (35%) vs 59/91 (65%)
**SERVICE SPEED:**
– Max Speed: 208 km/h (129 mph) vs 214 km/h (132 mph)
– 1st Serve Average Speed: 201 km/h (124 mph) vs 191 km/h (118 mph)
– 2nd Serve Average Speed: 147 km/h (91 mph) vs 149 km/h (92 mph)
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Indian Wells 2024, Thanasi Kokkinakis
Ho scritto che era imbranato al servizio? Ho detto che era ballerino, punto, non ho accennato alle cause, poi sei tu che hai attaccato con la “solfa” del vento, ce la facciamo? mi sa di no
L’uovo di Colombo … 😆
Chissà perchè 😆 😆 😆
Ma avev problemi al servizio per il vento, non perchè era imbranato a servire, detta in parole povere, con problemi tecnici.
Io leggevo che era addirittura peggiorato rispetto ad inizio anno.
Calcola tu …
I pronostici – come ia proiezione del ranking – di da il caso che li abbia inventati io.
Ma … tempo da buttare via in pronostici non mi viene nemmeno in mente.
Poi con in giro a Singapore certi loschi individui …
Purtroppo, per i definiti “sinneroidi pazzi da manicomio” da parte di chi asserisce di non offendere mai gli altri, ma di limitarsi a parlare solo di tennis, questa prospettata eventualità, sempre da parte di chi non sa più cosa inventare per mettere le mani davanti affinchè non cada all’indietro, non si è avverata e comunque Sinner non ha bisogno di aiuti o aiutini per scalare ulteriormente il proprio ranking !
Contrariamente staremmo seguendo uno sport diverso dal tennis 🙂
Il soggetto, prima di definire gli altri “pazzi da manicomio” cerchi di preservare se stesso, se ne è capace, atteso che sta mostrando tutti i giorni con i suoi sproloqui di essere messo veramente male !
Starebbe messo anche peggio se asserisse di essere provocato dagli altri, in quanto è proprio lui il provocatore seriale che spamma a destra e a manca con interventi carichi di sarcasmo e saccenza, nonchè di offese, come nel caso di specie, che costringono gli altri a rispondergli per le rime !
Ma credo che, scongiuri necessitati a parte, sarà meglio farlo cuocere come un polpo nell’acqua sua.
Il “lato” debole c’è l’aveva ed era “avanti a rete” per fortuna ci han messo la pezza.
Non è Edberg ma almeno chiude quello che deve chiudere e gli avversari non si arrischiano più a chiamarlo di proposito
Con Sbandy bisogna avere pazienza, è su livetennis da tanti anni, è una vecchia volpe, ma prova l’incomprensibile piacere di inventarsi polemiche, spesso anche con se stesso, quando non sembrano nemmeno concepibili. Comunque, caro ciaparat, se pensi di essere così bravo coi pronostici… perché non partecipi ai giochi di livetennis? Così vediamo se sei davvero buono o no.
Mi piace quando ci si ricorda del “benzinaio” fa tornare indietro di 5 anni quando insieme si sognava di quello che adesso è finalmente diventato realtà.
Quella divisa era tremenda ma se non ricordo male era già Nike ed era un segnale chiaro perché quelli vanno a sponsorizzare sempre dove sanno che ci sarà ritorno di soldi.
È forte forte, gioca tenendosi il margine in taschino da tirare fuori solo quando serve veramente.
Esperimenta sempre nei primi turni, continua ad imparare e crescere, sempre umile a testa bassa.
È proprio uno con la mentalità ambiziosa ma consapevole è quello che prenderà il testimone del duo Nadal-Djokovic se non l’ha già appena fatto.
Importantissimo l’incrocio con Shelton, quel tizio non mi fa star tranquillo, vorrei vedergli prendere le misure per bene.
Dominante, continuo, costante, alza il livello quando vuole ormai.
Come diceva, in “Roland Garros Now”, il grande Robert Nadall: “Mi piace l’odore delle asfaltate al mattino… sa di vittoria”.
Parlato di palline, campo e vento che l’hanno condizionato, quindi anche nel servizio, torna a trollare magari, se riesci, non portando sfiga ad alcuni giocatori nostrani
Ottimo esordio di Sinner ed Alcaraz, volano bagel e baguette. Shelton domina i Maneskin e grande attesa di vedere Djokovic e Medvedev. Nole si allena a fare la mossa della gru mentre Giandaniele “dai la cera, togli la cera” della staccionata, remake del film Karate Kid.
Mi sembra che ora Sinner abbia compiuto quella maturazione fisica che ci si aspettava, davvero notevole e ben proporzionata la massa muscolare.
Aggiungerei che forse è anche il motivo per cui Jannik sia uno dei pochi a non avere, tennisticamente, il lato debole
Un classico “ambidestro”, solo che per scrivere e fare le cose “normali” da bambino ti indirizzano verso la destra, in quanto il mondo è organizzato maggiormente per i destrorsi, pertanto, le cose che vanno fatte con le mani imparerai a farli con la destra. Giocare a calcio lo si fa coi piedi per cui lo fai col piede che ti capita o con cui ti trovi meglio
Ma lui non ha espresso un’opinione ma na fatto cronaca.
E poi se lui dice ” è successo questo, sono partito in difficoltà per questo ” la spiegazione è quella. Non c’è altro.
Altrimenti avrebbe detto ” ed avevo pure un calzino buco e quindi mi dava fastidio mentre giocavo “.
Invece i motivi sono quelli detti da lui. Condizioni alle quali doveva abituarsi, non ha parlato di servizio che non entrava o diritto che non funzionava o gambe che erano legnoese etc. etc.
SGRATT SGRATT SGRATT.
Sinner era sempre Sinner, sul 3-3 e dopo il 3-3 ma ha risolto quei problemi che doveva risolvere adeguandosi alla situazione.
Tutti i problemi tecnici che vedi tu sono fantasie.
A furia di scrivere minchiate come l’orologio rotto che segna l’orario esatto due volte al giorno prima o poi ci puoi anche prendere, ma questo non significa che l’orologio del tuo cervello non sia completamente fuso.
Perché bisogna sempre spiegarti le cose? Non ho scritto che non credo alle sue parole, come sempre t’inventi dichiarazioni, ho scritto che non penso sia solo quello, cosa ben diversa, poi aggiungo che proprio tu faccia fede alle dichiarazioni di Jannik quando lo perculi proprio per quello che dichiara spesso e volentieri, mi fa sempre sorridere.. per la serie quando mi fa comodo gli credo, se no lo sbeffeggio.. ah Sbandy Sbandy
@ Vasco92 (#3954471)
E purtroppo è pure mio concittadino temo …..che figura ah! ah!
Anch’io sono mancino a Calcio, e destro a Tennis.
Non è avvenuta bene la cosiddetta ‘lateralizzazione’/dominanza emisferica.
Così, secondo i miei studi.
Però è anche vero che a Calcio ero piuttosto coordinato anche col destro e se mi alleno un po’ so scrivere anche con la sinistra decentemente.
Per quanto riguarda l’ altezza anch’io propendo per un Jannik a 1,91/1,93. Di recente ho visto un video di lui con la Sharapova che ho sempre letto essere 1,88. Jannik era più alto di 3-5 cm.
Perché bisogna sempre
Dai, visto che sei bravo coi pronostici, fammi vedere cosa pronostichi (col risultato dei game naturalmente) per le seguenti partite:
Djokovic – Vukic
Fils – Davidovich Fokina
Norrie – Sonego
Monfils – Hurkacz
Safiullin – Korda
Fognini – Baez
Raonic – Rune
Rublev – Murray
Nakashima – Lehecka
Tiafoe – Lajovic
Shelton – Mensik
….
Ho un paio di cose che mi piacerebbe vengano chiarite: Sinner gioca a calcio con il piede sx, quindi mancino. Però a tennis gioca da destro?
Mi sembra strano.
Continuano a scrivere che Sinner sia alto 188 cm, ma secondo me sarà almeno 193, qualcuno conosce la sua vera altezza? grazie
Prestazione imperiale
Benzina(io) alle stelle
Superiorità disarmante.
Quasi noiosa
Un ottimo esordio. Niente da aggiungere sulla partita rispetto a quanto già letto nei commenti di Alex77 e Marmas.
Da 6/7 mesi a questa parte, la crescita di Sinner, sia sotto l’aspetto fisico che tecnico, è veramente impressionante.
Ho sempre avuto grande fiducia, ma sinceramente non mi aspettavo un’evoluzione così rapida.
Migliora continuamente, di partita in partita. Eppure ogni volta lascia (almeno a me) la sensazione di avere ancora enormi margini di miglioramento.
Giocatore meraviglioso.
Non è neanche male il suo outfit odierno, molto meglio di quello in Australia.
Dolomite KID c è !
Per quello che si è visto stasera non è per niente andato giù di catena, anzi sempre più pensante e pronto a gestire reattivamente le difficoltà che si presentano nel match.
@ Alex77 (#3954496)
Analisi impeccabile,4k nei primi due turni di servizio serviva in maniera quasi impeccabile,Jannik praticamente giocava solo sulle seconde di servizio e quando partivano gli scambi quasi sempre li vinceva Sinner.
Poi Jannik ha incominciato a leggere meglio il suo servizio arrivando persino a rispondere con vincenti.
In due servizi di KKKK io ho letto (credo) sul display 134 mph, che sono 221 km/h
in uno Sinner ha risposto e nell’altro ha fatto Ace
Sinner ormai risponde a livello di Djokovic.
Vediamo nei prossimi incontri, basandoci su questo i dubbi sulla sua forma sono inesistenti, sono curioso di vedere chi tra Shelton e Mensik passerà il turno.
Sinner ha già raggiuto il 3zo turno ( mentre c’è gente ancora indaffarata a giocare il primo turno !!! )
Questo vuol dire che nei prossimi 9 giorni da domani a Domenica l’altra, giocherà un torneo da 32 giocatori, quindi 5 partite in 9 giorni, raggiungendo con altissime probabilità di riuscita, la finale.
Quindi 4 giorni di riposo e poi ancora altri 6 match in 10 giorni.
Dovrebbe farcela, quindi, ad arrivare in fondo in tutti e due i tornei. ( non tengo conto del doppio ).
Quindi torna in Europa.
Dopo una settima, giocherà 5 partite a Monte-Carlo se raggiungesse la finale, ma credo che in questo torneo ci possa essere uno stop anche prima delle semifinali.
Uno stop indolore, comunque.
Sicuramente salterà Barcellona quest’anno, e quindi per Madrid e Roma stessa cosa che vale per Indian Wells e Miami, a differenza che su terra battuta i match comportanto una maggiore quantita di spesa energetica. Sono più faticosi.
Fosse straniero, salterebbe Roma, cosa da escludere, essendo italiano.
Li giocherà tutti e due, facendo magari non bene in uno dei due.
Mica può vincere tutte le partite, no ?
Quindi il Roland Garros. Qui qualsiasi cosa va bena, anche quarti o semifinali. Potrebbe comunque saltare in aria anche nei primi turni, da un giocatore in grande splendore.
Passerà quindi a Wimbledon, un ATP 500 e Wimbledon.
Poi sarà tempo di Olimpiadi.
Credo che vada a Kitzbuhel, dopo di che lo Olimpiadi, e niente Amburgo.
Finite le olimpiadi via con i tornei americani. I due 1000 e US OPEN, Nei due 1000 forse uno lo salta del tutto. Per arrivare fresco al finale di stagione dove difende molto.
Quindi rifarà la strada dell’anno scorso, dipende se gli servono punti per il n.1 al mondo o no. Se si, gioca Pechino, se no lo salta.
Parigi Bercy, anche li è questione di ranking.
A fine stagione può vedere come è messo come necessità di punti.
Credo che quest’anno non giochi la Coppa Davis, avendo già contribuito a portarla in Italia una volta.
O un Afghanistan…
ma sei serio?ci diamo un taglio? ora vince bravo js,quando ha perso in malomodo le critiche ci stavano tutte,ora è un ultratop e ce lo yeniamo caro senza bisogno ogni volta di menarla.
5 set persi negli ultimi 16 incontri
Sinner numero 2? Ma scherziamo? Più che “live” ranking dovrebbe essere chiamato “late” ranking: un ranking in ritardo sul vero valore attuale del tennista, ovvero numero 1, come tutti dicono e pensano, e come effettivamente dice la classifica Race. Non #2 (pseudo “live” ranking), né, tanto meno, #3 (ranking ATP, ovvero il ranking “A Tarda Presa”).
Sia chiaro prima o poi perderà,come e normale che sia,…,ma Jannik è diventato un vero schiaccia sassi…e fa davvero paura a tutti…
Chapeau ,benzinaio sul tetto del mondo…
Per i sinneroidi pazzi da manicomio con le pareti in gomma piuma :
preparatevi, perchè se succede come penso con Arnaldaz che batte un Alcaraz non presentabile …
… festeggiamenti.
Preparatevi a festeggiare.
Quindi non credi a quello che ha detto Sinner ?
Tra un pó nelle partite con avversari sotto la top 20 Sinner passerà con WO,probabile già con Coric o Struff perché vedendo come prossimo avversario Sinner pensaranno “ma che mi spremo a fare,tanto non ho speranze,almeno conservo un pó di energie per il torneo che ho la settimana prossima dove non c’è lui”,in questo caso Phoenix
Bestiale il Rosso!! Ad oggi non ha rivali nel Circuito!!
Per me già a fine Parigi, sarà numero 1 al Mondo.
Tutto giusto, ma la difficoltà a rispondere, soprattutto per le bordate di Kokkinakis all’inizio c’erano e non penso dipendesse dal vento, ma anche e non solo, perché gli serviva del tempo per “leggerle”.. poi, una volta fatto il break, filato liscio, braccio più sciolto e via
Come si dice “il sangue dei vinti”.. se cominciamo a ripubblicare i post di tutti quelli che hanno sparato a zero in questi anni rischiamo una…cambogia…
In troppi ormai non si rendono conto che far passare per ordinaria amministrazione le vittorie di Jannik (come questa, all’esordio di un 1000 importantissimo) è indice della grandezza raggiunta dal nostro Campione. Vedrete che molti dei più grandi rivali (Djokovic, Alcaraz, Medvedev, Zverev) avranno molte più difficoltà di quelle avute oggi da Jannik nei primi 6 games.
Diciamoci la verità,Kokkinakis è rimasto in partita grazie al servizio perché nello scambio prolungato soffriva molto,poi oltre che il servizio Sinner è salito con la risposta,si è addattato al servizio di Kokkinakis e la palla è iniziata a tornare sempre indietro,poi più che un calo fisico o uscire mentalmente dalla partita da parte dell’australiano è stato Sinner che ha iniziato a colpire meglio la palla e di conseguenza alzare i giri del motore e Kokkinakis non lo ha più retto
Secondo me è un virus che ha infestato livetennis…devono fare un reset, riformattare il tutto e vedrai che si risolve..
Mi sono dispiaciuto per kokkinnakis, ha retto per i primi tre turni suoi di battuta con anche pregevoli giocate, ha avuto anche una palla break sul 3 a 3.
poi sinner, riscaldato a dovere, l’ha annientato.
Pazzesco
Sinner palesemente involuto. Kokkinakis si impegna fino al 3-3 giocando alla pari, poi, appagato e mosso a compassione, decide che non è più il caso di infierire e regala il primo set. Nella pausa si ricorda che alle 22.30 ha appuntamento con la fidanzata e regala a zero anche il secondo set.
Con tutto il rispetto per Jannik, a cui auguro di arrivare ai vertici del tennis mondiale, posso sbagliare ma se continua così non va da nessuna parte.
@ Lucio68 (#3954477)
*involuto
c’è stato persino qualcuno che ha detto che Jannik non è lo stesso di qualche mese fa e si è insoluto! Poveri noi robe deliranti ma come riescono a partorire ste assurdità
è ? E’ esattamente successo quello che ho scritto prima che succedesse. Mi prendo per i fondelli ?
Lascia stare le droghe, fidati.
Poco da dire.
Una mezz’oretta per togliere la ruggine e centrarsi sulle condizioni di gioco e poi un dominio pressoché assoluto.
Avversario che ha giocato mezzo set alla grande ma che, una volta che Jannik ha trovato la misura dei colpi e ha smesso sia di sbagliare sia di accorciare, ha ceduto mentalmente… Del resto se avesse un’altra testa la sua classifica e il suo palmarès sarebbero ben diversi.
Guardando al proseguimento del torneo si confermano condizioni di gioco che rendono fondamentale l’aspetto atletico.
Jannik da questo punto di vista conferma la sua grande crescita. Quando 4K ha giocato dei grandi punti, Sinner ha messo in mostra ha delle difese straordinarie.
La cosa che limitava Sinner su questi campi era, a mio parere, proprio l’aspetto atletico… Ma con lo Jannik del 2024 come la mettiamo?
Parecchi colpi del secondo set di Jannik sono da cineteca del tennis!!!
🙂
Da quando gliene hai scritte dietro di tutti i colori, il suo staff legge live tennis, gli ha inviato un SMS con scritto :
ORDINE IMPRESINDIBILE : VINCERE TUTTI I GIOCHI.
Ti stanno criticando a tutto spiano su livetennis ! 😆
Il problema è che con i tuoi commenti deliranti il primo a prenderti per i fondelli sei stesso tu.
Il barbera ottenebra le menti…
ahhhh ahhhh 🙂 🙂
Enzo di tennis ne capisce come un Porcelli al telefono… 🙂
6-3 6-0 a 4Cappa…
Una macchina da guerra!
Jannik Sinner intervistato ha detto che ha avuto qualche difficoltà all’inizio perchè c’era vento ed una volta che si è abituato alle nuove condizioni è andata via liscia.
Peccato che senza le telecronache come si devono fare, non riuscite a percepire delle cose fondamentali per capire il match.
La prima cosa che i commentatori dovrebbero rilevare è se c’è o non c’è vento.
Lo si vedeva anche senza ad essere ad Indian Wells.
Poi il fatto che non mandino più gli inviati penalizza la telecronaca.
Tommasi e Clerici avrebbero visto subito cosa succedeva sugli spalti a quello sfortunato spettatore, senza aspettare le inquadrature.
Telecronache che non servono ad un bel niente, con tutto il rispetto per chi le fa, perchè ce l’hanno messo li.
Si salvano in pochi attualmente come telecronisti.
Il risultato è che pensate che uno ha delle difficoltà tecniche, mentre le difficoltà sono ambientali.
Questi francesi sono sempre piu invidiosi di noi italiani.
Secondo set impressionante.
Jannik ha vinto ben 9 game consecutivi, che dire? Anche se stasera ha giocato al 60%, Sinner dal break sul 3-3 ha letteralmente dominato…
Diversamente da qualche altro esordio giocato più “in modalità diesel”, oggi subito in palla Jannik che ha faticato leggermente solo i primi games, complice un servizio un po’ ballerino e un Kokkinakis perfetto quando serviva e anche bravo a reggere lo scambio da fondo.. al momento giusto, piazzato il break, Jannik si è sciolto e via, spazzato l’australiano.. ennesima prova di potenza tecnica e mentale, ormai gioca in surplace come i campioni, sa quando spingere e rischiare e poi gestire facendo diventare semplice normalità match comunque di un 1000, bene così, avanti il prossimo
Statement match.
Revival. Quando Enzo la Barbera -incoraggiato dalla notizia che L’Equipe aveva messo Sinner come la più grande delusione del 2022- ci regalava doni preziosi sotto Natale. Comicità involontaria assoluta:
Enzo la Barbera (Guest)137
Non sono affatto deluso. Non avendo mai visto Sinner come un futuro dominatore del circo, non il fisico adatto alle grandi sfide, mi sono accontentato delle belle prestazioni che riesce a fare. Ha un brutto servizio, lento negli spostamenti, due difetti che gli impediranno di accedere alle vette del tennis mondiale. Rimane pur sempre un ottimo giocatore. Lo stesso vale per Berrettini. I due vanno incontro a frequenti infortuni proprio a causa del fisico, gracile il primo, statico il secondo enzo
ReplicaQuota -5 25-12-2022 00:31
È chiaro che durante il toilet break Kokkinakis, mentre era sulla tazza, ha letto i commenti su Livetennis e ha voluto mandarci a letto sereni…
Godiamo come ricci! 🙂
Avevo scritto che sarei stato generoso a pronosticare un 61 63.
Infatti : ho dato fiducia a Kokkinakis, concedendogli un gioco in più di quelli che ha finito per fare.
Durante il match, sul 4-3 ho pensato : qui rischia di finire 63 60.
L’ho subito scritto.
… poi ci sono i rosiconi che hanno il didietro in fiamme che vengono a scrivere che non capisco di tennis e che sbaglio su tutto 😆
Pensano di farmi prendere rabbia, invece mi spancio dalle risate 😆