Sinner a caccia della doppietta Australian Open – Indian Wells, impresa riuscita a sei giocatori
04/03/2024 17:04 
43 commenti
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Jannik Sinner, n.3 al mondo (foto Getty Images)
L’attesa è quasi finita. Jannik Sinner è pronto a tornare in campo nel deserto della California, dove sta per scattare il primo Masters 1000 del 2024 in quel di Indian Wells. Stanotte verrà stilato il main draw, dove l’azzurro è testa di serie n.3. Vedremo se sarà dalla parte del campione in carica Carlos Alcaraz, o in quella del n.1 del mondo Novak Djokovic, al rientro nell’evento dopo l’assenza “forzata” dalla sua posizione sulla vaccinazione Anti-Covid, che l’ha portato a saltare qualche edizione del torneo.
Sinner va a caccia del primo titolo a Indian Wells, ancora imbattuto nella nuova stagione dopo i successi a Rotterdam e soprattutto agli Australian Open. Rileviamo un dato statistico curioso: chi è stato in grado di vincere il primo 1000 in California dopo aver trionfato a Melbourne, completando una splendida doppietta d’inizio anno Slam – primo 1000? In totale è accaduto 11 volte, grazie a 6 grandi campioni: Jim Courier (1993), Pete Sampras (1994), Andre Agassi (2001), Roger Federer (2004, 2006, 2017), Novak Djokovic (2008, 2011, 2015, 2016), Rafael Nadal (2009).
Djokovic è riuscito nell’impresa ben 4 volte, forte delle sue partenze-razzo agli Australian Open, dove tiranneggia quasi ogni anno. La prima nel 2008 (dopo il suo primissimo successo Slam), poi nell’anno di grazia 2011, quando subì la prima sconfitta stagionale solo a Roland Garros da Federer dopo una striscia clamorosa di ben 41 vittorie consecutive; quindi in altre due annate di grande qualità, il 2015 e infine il 2016, quando dopo il primo titolo a Parigi ebbe problemi al gomito e calò, finendo addirittura superato da Murray nel ranking di fine anno.
LiveTennis Youtube – Jannik Sinner si allena sul campo n.3 di Indian Wells. Gran scambio tra Alcaraz e Nadal al Netflix Slam
In questa curiosa doppietta lo segue Federer, che dopo due grandi cavalcate nel 2004 e 2006 (anni in cui lo svizzero dominava) si è ripetuto per terza volta nel 2017, altra stagione per lui memorabile, chiusa con due Slam e tante vittorie contro lo storico rivale Nadal.
Proprio Rafa è riuscito ad alzare i due primi grandi trofei della stagione nel 2009, anno in cui vinse per la prima volta gli Australian Open.
Jim Courier iniziava i suoi anni da n.1 con grandi vittorie, e nel ’93 riuscì ad alzare la coppa di Indian Wells dopo il suo canonico tuffo nello Jarra dopo aver vinto a Melbourne. Il connazionale e rivale Pete Sampras l’ha seguito nel ’94, dopo il suo primo successo agli Australian Open. Resterà l’unica doppietta primo Slam – primo 1000 per Pete, che vincerà gli Australian Open una seconda volta nel ’97, senza però alzare la coppa di Indian Wells (in California sarà l’anno di Michael Chang).
Quindi l’ultimo tennista capace di vincere Australian Open e Indian Wells nello stesso anno è stato Federer nel 2017. Un po’ scartare in questa statistica l’annata 2021, totalmente anomala poiché il torneo, per colpa delle restrizioni della pandemia, si svolse ad ottobre (vinse comunque Norrie).
Nel 2023 Jannik Sinner arrivò in semifinale, battuto da Carlos Alcaraz. Possibile rivincita in vista?
Marco Mazzoni
TAG: Andre Agassi, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Masters 1000 Indian Wells 2024, Nadal, Novak Djokovic, Pete Sampras, Roger Federer, Statistiche ATP
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
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Bah, il sorteggio e gli abbinamenti possono anche andar bene, ma ogni qual volta sento dire che Sinner vincerà o se Sinner vincerà o addirittura sento parlare di eliminazione immediata … ehm … mi tocco, recito l’orazione scandendo bene le parole e poi per sicurezza accarezzo pure lo sciò sciò … 😆
@ Duccio (#3951231)
Ridicolo, ha vinto il suo primo 1000 e il suo primo Slam recentemente e già pretendete che vinca altri 3 slam quest’anno. Usate la logica!!!
Sorteggiato il tabellone, Sinner è nella parte di tabellone con Alcaraz. Questi gli accoppiamenti dei quarti delle prime 8 teste di serie;
Djokovic-Hurkacz
Medvedev-Rune
Alcaraz-Zverev
Sinner-Rublev
Dal 4 ottobre 2023 a oggi, Sinner ha vinto uno Slam, una coppa Davis e tre M500; ha fatto una cosa che solo i grandi campioni sono in grado di fare; ha già scritto un pezzo di storia del tennis italiano.
Vincere sempre è impossibile; lui ha una testa eccezionale, si prende quello che arriva.
Scelgo Miami e Montecarlo (due questioni in sospeso per lui e, casualmente, i miei due mille preferiti) e ovviamente Wimbledon. Può andare? 🙂
In realtà, quello che viene viene. Non ci penso troppo e spero non lo faccia nemmeno Jannik.
Mi dispiacerebbe molto se venisse eliminato subito Sinner,ovviamente non può vincere sempre,arriverà prima o poi la sconfitta,probabilmente già in questo torneo,spero però che vada il più lontano possibile perché parliamoci chiaro,è l’unico su cui puntare per crederci,con Sonego, Musetti,Arnaldi sarebbe già tantissimo se qualcuno di loro passasse uno o due turni,se esce Sinner fondamentale il torneo per noi tifosi italiani perde d’interesse
Puo’ farlo, e per Nole sarebbe una beffa
Per me il passo che deve ora fare il Peccatore é mostrare continuità, come a Rotterdam. Ma continuità non vuol dire che possa vincere sempre, nel tennis é quasi impossibile, vuol dire arrivare abbastanza in fondo a tutti i tornei, vincendone qualcuno. Poi se vince sempre, meglio! Ma penso sia dura come lo é sempre stato per tutti.
Io come aspettativa, visto che è l’unico a poterlo fare ho…
Il Grande Slam !
E basta!
Commento saggio….fare meglio dell anno scorso e difficile rifare gli stessi punti ci metterei la.firma stasera…
Sognamo in grande dai. Non perde mai in questo 2024.
Povero Jannik, quanto peso sulle spalle! Come sempre sarà il confermarsi la cosa più difficile, non a caso i fab 3 sono considerati i più forti di tutti i tempi, visto l’enorme numero di slam e di 1000 vinti. Quanta fame dovevano avere! Ad ogni modo, vedo davvero un gran numero di giocatori forti, praticamente i primi 10 più tutti i giovani che stanno dietro e che sono agguerritissimi. Occhio, che non sarà per niente facile stare sempre sul pezzo. Ho sentore che vi saranno partite memorabili, che si decideranno per poche coincidenze favorevoli, e tutti staranno con il coltello fra i denti…speriamo bene!
Mah…dopo aver aspettato quasi mezzo secolo…,dopo i grandi fasti in bianco e nero del 1976 ci sta di parlare e sognare…, dove può arrivare il benzinaio?
Per quanto mi riguarda spero in cima…
Vai Jannik, il più forte tennista italiano di tutti i tempi.
Dici poco… 2 slam… 2 1000, finals 🙂
Però c’è più gusto a vedere partita dopo partita, mi sono divertito pure guardando Rotterdam anche se faceva più fatica del solito (e ha perso un solo set…)
Se devo personalmente scegliere, anche a costo di qualche delusione adesso e anche a Roma, sarebbe bello vincesse a Parigi, a casa dei franzosi. E con i primi due slam in bacheca e Wimbledon (dove si trova molto bene) alle porte, noi sogneremmo per qualche settimana e i franzosi all’idea di un grande slam italiano sarebbero nel panico, ahahah
Antoniov…….urge il tuo aiuto. Pls
non carichiamolo troppo adesso, dai, la stagione è lunga.
mica si chiama alcaraz che vince sempre e tutto.
per quest’anno 2024, ci bastano un paio di atp 1000 (fate voi quali), un secondo slam (direi us open) e le finals.
grazie
Parole giustissime,bravo
Parlando seriamente, Indian Wells mi pare una superficie più lenta e meno favorevole a Sinner di Melbourne, Rotterdam e della successiva Miami. Poi, chiaro, il livello per vincere ce l’ha e lo sappiamo tutti, in più quest’anno Alcaraz, che su questa superficie si trova alla grande, sta facendo molta fatica; certo c’è Djokovic… insomma, i favoriti li conosciamo, occhi agli inserimenti di gente come Rublev, Ruud o De Minaur. Potrebbe saltar fuori un torneo interessante, per quanto, personalmente, da sempre preferisca Miami.
Si nel 2011 fece poker.
T’ho detto: mi accontento anche di qualcuna di meno, ma fai tu, mi fido
@ Giallu (#3951106)
Se avete ascoltato anche solo un’intervista di Jannik e la sua filosofia del lavoro/miglioramento/crescita è evidente che il primo a crearsi aspettative sia lui perchè da vero atleta vuole vincere ed è giusto che sia così. Non mi sembra il tipo che bada troppo a quello che sta fuori dal suo mondo tennistico personale quindi dubito che le aspettative di tifosi, media o altri gli creino qualche pensiero. Ha una strada da percorrere ed è quella che ha scelto per se stesso. Forza Jannik!
@ guido (#3951127)
Uno si è già ritirato (Raonic) a Rotterdam. Può saltare Belgrado ma o fa anche Madrid O deve vincere il RG e nel secondo caso non basterebbe.
Bene, noi saltiamo Belgrado e Madrid e facciamo Monte Carlo, ma non vogliamo ritiri: tutti belli in forma
Non prendiamoci troppo sul serio.
Jannik se ne fotte beatamente e giustamente di Sanremo e di quello che scrivono di lui Gazzetta dello sport e i Cazzullo vari, pensi veramente che si faccia mettere pressione da quello che si scrive sui siti di tennis??
A lui interessa lavorare per migliorare costantemente e vincere, lo ha sempre detto. I risultati cui ovviamente aspira verranno di conseguenza.
Siamo noi tifosi malati di sinnerite cronica che sogniamo ad occhi aperti record e titoli come se piovesse. Ma è un gioco che possiamo fare adesso per la prima volta senza essere presi per pazzi. E quando mai è successo prima?
L’importante è saper distinguere il gioco dalla realtà, per cui quando perderà e verranno i periodi meno fortunati e positivi (ogni stagione è fatta di alti e di bassi) si dovrà essere pronti a dargli la carica non dimenticandoci di tutto quello che ci ha sin qui regalato.
Ed è a quel punto che si riconosceranno i veri tifosi/sognatori, che sono la maggioranza che lo adora a prescindere, dagli adulatori dell’ultima ora, che invece torneranno a buttare fango alle prime difficoltà.
@ guido (#3951108)
Djokovic nel 2011 dovette vincere oltre a tutti i matches della Hopman Cup, AO (7), Dubai (5), IW (6), Miami (6), Belgrado (4), Madrid (5), Roma (5), RG (QF 5) per arrivare al record di 41 vittorie consecutive (farebbero 43 ma 2 vittorie non vengono considerate per ritiro avversario a match in corso). Potrebbe essere fattibile per Sinner ma è un record difficilmente superabile, non c’è riuscito nemmeno lo stesso Djokovic ad euguagliarlo nel 2015 sua stagione dei record di vittorie.
Ciao, mah, non sono d’accordo, senzazionalistico.. magari si “carica” un po’ l’atmosfera, diciamo così, ma, ripeto, ci può stare, visto il momento e sul thread in questione non mi pare ci sia previsioni trionfalistiche.. leggiti l’articolo sull’esibizione di Alcaraz-Nadal e lí si trovi toni sensazionalistici per me
E il tris AO-Rotterdam-IW ?
Chi ? 🙂
Vi risulta che (il Campione dei Campioni) DJ abbia fatto poker un anno:
AO-Dubai-IW-Miami ? 😉
Forza Jan ! 🙂
Parole Sante
Dai, diciamolo: quello è il vero obiettivo di Sinner.
Cosa ci si fa con 41 vittorie di fila?
12 sono già in cascina, mettiamo il Sunshine Double e sono altre 12.
Poi Monte Carlo, troviamo una scusa per saltare Madrid, Roma … a quanto siamo? Ancora poche. 35 o 36 (non ricordo più quante se fanno a MonteCarlo) Va beh dai ci accontentiamo a Parigi quello che viene, viene
@ Tennis555 (#3951096)
Ma caspita certo! Però un conto è godersela step by step e un conto e caricare il nostro di 1000 aspettative (sto forum fa opinione generale, eccome);
E certo dobbiamo parlare delle esibizioni di Nadal? O di Federer come gioca a ping pong?
Dai smettetela abbiamo il numero tre al mondo… Ripeto il numero tre al mondo e se non parliamo di lui ora quando?
Io sarei molto contento se Jannik vincesse uno dei due tornei (probabilmente Miami) e si ritrovi dopo il Sunshine Swing stabilmente al numero 2 del ranking.
@ Giallu (#3951092)
Senzasionalista a un certo punto. Scusa
Se non se ne scrive adesso quando? Io non sono più un giovincello ed ho visto annate in cui i tennisti nostrani non mettevano 2 partite in fila ed un quarto in un 250 ci veniva “venduto” come impresa se poi lo si vinceva quel torneo ti davano “pure” dell’eroe! Non voglio sminuire quei periodi perchè quello era il “materiale umano nostrano” ma adesso che finalmente possiamo competere su certi palcoscenici GODIAMOCELA TUTTA!!!
@ Alex77 (#3951087)
Ciao Alex, per quel che vale apprezzo sempre i tuoi commenti e per questo ti replico. Ma qui, in questo caso, mi pare che si vada un po’ troppo sul senzionaliato. Tipo novella2000. Io capisco che sto sito abbia bisogno di click ma cazzarola, vengono create aspettative ancche da chi il tennis lo guarda una volta l anno (milioni di persone) che creano pressioni forti sul nostro. Ma davvero servono titoloni così?
Il dato che fa veramente paura sono le 41 vittorie consecutive di Djokovic nel 2011, alla faccia del Sunshine double!
Una striscia di vittorie impressionante che prese il via dopo avere condotto la Serbia a vincere la sua prima Coppa Davis nel 2010… mi ricorda qualcosa!!!
@ Giallu (#3951085)
Scusate i brutti errori di italiano:-)
Ragazzi, siamo su un sito di tennis italiano, in un periodo di euforia massima perché un tennista nostrano sta vincendo e “dominando” il circuito, un eccesso di articoli e aspettative, magari in alcuni casi sul filo dell’esagerato, ci può stare dai.. lo si fa per aprire dibattiti e scambi di opinione, immagino, poi non mi sembra che Mazzoni abbia pronosticato vittoria certa di Jannik, per me difficile, ma niente affatto impossibile.. in questo caso, da un dato statistico si “lancia” Jannik alla ricerca di una doppietta ardua, ma fattibile
Qualora Sinner vincesse Indian Wells ci chiederemo quanti dopo aver vinto gli AO poi hanno vinto/fatto il Sunshine Double. Se non ricordo male, mi sembra Djokovic 3 volte e Federer 1 volta. Poi ci chiederemo chi dopo aver vinto gli AO e Sunshine Double ha vinto … “alla fiera dell’est una pantegana mio padre comprò”!!!
@ Pippo (#3951072)
Cazzarola se hai ragione. Ho pensato esattamente le tue stesse cose. Può perdere, se capitasse al prirmo, secondo o terzo turno e non cambierebbe nulla circa la stima, il rispetto l affetto e la gratitudine per quel che mi riguarda. Il problema ha volte siamo noi tifosi col tutto e subito oramai. Bestemmio: se uno lo perde e forse quasi meglio: noi ci si dà una calmata, lui per come è lui migliora
Ma non lo ha mica scritto Sinner l’articolo!!
Non ha mica dichiarato faccio il record!
Livetennis è un periodico sul tennis, parla, racconta, analizza ecc che deve fa’ sennò?
Con tutto il tifo e il favore che nutro per Sinner, questi articoli su record e combinazioni mi sembrano eccessivi.
Ma non c’è proprio altro di cui parlare in questi giorni?
C’è anche una statistica su quanti tennisti, dopo aver vinto il primo Slam, hanno vinto la prima partita di un 1000 in due set?
Evitare di farsi delle aspettative, no? Vero?
Attendere l’esito di ogni singola partita e poi commentare, mi pare la cosa migliore da fare!