Jannik Sinner tra Roma e Parigi. L’azzurro sogna ora anche un successo a Roma
25/02/2024 17:27 
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Jannik Sinner ITA, 16.08.2001 - Foto Antonio Fraioli
La stagione tennistica del 2024 ha avuto un inizio fragoroso con un nome che risuona forte nei circuiti internazionali: Jannik Sinner. Il giovane italiano ha iniziato l’anno in modo spettacolare, vincendo il titolo dell’Open di Australia e il torneo di Rotterdam, consolidando la sua posizione come una delle figure più promettenti del tennis mondiale.
Con obiettivi ancora più ambiziosi in vista, Sinner ha espresso il desiderio di raccogliere successi nella sua Italia, migliorare il suo gioco sulle superfici in erba e lottare per una medaglia nei prossimi Giochi Olimpici di Parigi. In una recente intervista a SportMediaset, il tennista di San Candido ha condiviso le sue aspirazioni e riflessioni sul futuro, mantenendo sempre una filosofia di vita umile e centrata.
Alla Ricerca della Gloria a Roma e Oltre
Il calendario di Sinner è segnato da importanti appuntamenti nei prossimi mesi, tra cui il torneo di Indian Wells, dove partirà come uno dei principali favoriti. Tuttavia, è il Masters 1000 di Roma a tenere un significato speciale per lui e i suoi sostenitori. Nessun italiano ha vinto questo torneo dal tempo di Adriano Panatta nel 1976, un traguardo che Sinner aspira a raggiungere, specialmente dopo la sua prematura eliminazione l’anno scorso.
Oltre a Roma, la stagione sulla terra battuta sarà cruciale per Sinner, che vede in questa superficie un terreno fertile per la sua crescita come giocatore. La sua partecipazione ai Giochi Olimpici di Parigi rappresenta un’altra grande opportunità per dimostrare il suo valore, non solo in cerca della gloria personale, ma anche come modo per imparare e condividere esperienze con altri atleti d’élite.
La Sfida dell’Erba e la Pressione dei Media
L’anno scorso, Sinner ha già dimostrato la sua capacità di adattarsi e competere sull’erba, raggiungendo le semifinali a Wimbledon, dove è stato sconfitto da Novak Djokovic. Nonostante le sfide uniche presentate da questa superficie, l’italiano è determinato ad approfondire la sua comprensione e ottenere buoni risultati nel 2024.
Oltre ai suoi obiettivi sportivi, Sinner ha anche parlato di come gestisce la crescente attenzione dei media. Accetta la pressione come parte del “gioco” e un indicatore del suo successo in campo, ma sottolinea l’importanza di rimanere fedele a sé stesso e valorizzare ciò che conta davvero fuori dal tennis.
Jannik Sinner non è solo una certezza del tennis italiano; è una realtà consolidata che guarda al futuro con ambizione e umiltà. Il suo inizio d’anno è solo un preludio di ciò che spera di realizzare, con lo sguardo rivolto a trionfi sia in patria che sulla scena internazionale. La stagione tennistica del 2024 promette di essere un capitolo emozionante nella già notevole carriera di Sinner, e sia appassionati che esperti saranno attenti ad ogni suo movimento in campo.
Francesco Paolo Villarico
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Mah, io non comprendo tutti quelli che ancora adesso mostrano dubbi sulla serietà professionale e sulla solidità mentale di Jannik. Ormai dovrebbe essere chiaro a tutti di che pasta è fatto: serio, scrupoloso, riservato, gentleman, costantemente impegnato ad allenarsi duramente (visto che bel fisico sta mettendo?) per migliorare il suo tennis, che è già top level. Ma cosa dovrebbe fare di più?
@ Luce nella notte (#3944798)
Con il rifiuto a Sanremo e la vittoria di Rotterdam penso abbia ben risposto a questi timori.
Di solito quando uno vince il primo major poi dopo fa cagare, per carità comprensibilissimo..
Ebbene la grandezza di Sinner la si è vista a Rotterdam.
E non dico che sia favorito perché non lo sarà ma se farà un grande Roland Garros non ne sarò affatto sorpreso.
Intanto godiamocelo al Sunshine Double.
un record che non sara’ MAI battuto, se non da Nadal al Roland Garros.
Al tempo stesso e’ Giusto chuedersi: Sinner ha margini di miglioramento / crescita ?
E’ uno che lavora o si perde in comparsate sfilate sanremate soubrettate e puttanate ?
Io non vedo nessuno “dominante” sul rosso in futuro, anche perche’ si sta ritirando (?) Nadal, titolare di
Jannik appartiene alla categoria dei fuoriclasse, dunque è fuoriclasse su qualsiasi superficie.
Sono almeno 5 anni che me la rido ma siamo solo all’inizio perché Jannik è un fenomeno assoluto e abbiamo solo iniziato a contare le coppe
@ Onurb (#3943816)
Credo che semplicemente si debbano leggere le situazioni.
Negli ultimi mesi ha battuto, e più volte, i più forti, credo si possa dire che, con l’attuale stato di forma il più forte sia lui.
Contemporaneamente non è chiaro lo stato di forma dei suoi rivali maggiori che potrebbero anche aver sviluppato una specie di “complesso Sinner”.
A Wimbledon e Flushing Meadows ha già fatto molto bene, non credo sia così folle pensare che possa anche vincerli (sempre in questo stato di forma).
Il vero problema è il Roland Garros, però credo si possa dire che, pensionato Nadal, non è che ci siano tanti terraioli forti.
Credo che quest’anno sia un anno particolare, e che difficilmente questa opportunità si ripeterà, gli altri 3 (diciamo) sono deboli, e i nuovi devono ancora crescere, ma arriveranno (Rune, Shelton…) così come Alcaraz e Med torneranno in forma.
@ l Occhio di Sauron (#3944328)
Ti deve ridere veramente tanto vedere sinner numero 3 del mondo fresco vincitore slam…ma davvero tanto…e a noi fa taaantooo piacere…
Per chiudere la carriera e il cerchio della vita andrà a cantare a Sanremo e vincerà il festival portato in trionfo da Fiorello & Amadeus
Ma come non l’ho visto??
Da supertifoso di Nadal resterà sempre una ferita al cuore quella maledetta partita.
Comunque tirava forte e ben più piatto e non era certo il terraiolo arrotino latino che descrivi tu.
Jannik potrà essere dominante anche sul rosso fidati, dovrà solo aver un pò più di pazienza nel costruirsi i punti e non sbarellare cercando di chiudere il fretta.
Tutti giudizi rispettabili, ma il Sinner di adesso non quello che ha perso a Roma da Cerundolo, e’ ben altra cosa.
Poi vediamo, ma al di là dei progressi enormi fatti negli ultimi mesi conta come ci arrivi al Torneo e se sta bene.
Ma anche qui Sinner, fisicamente, sembra ben diverso da 1 annetto fa.
L’anno scorso non stava bene dopo Montecarlo dove perse in semifinale per un problema fisico, mica poco.
Per me nessuno sa questo Jannik, che ha evidentemente compiuto l’ultimo step di crescita nel corso della scorsa estate, cosa possa fare su terra rossa e la curiosità di scoprirlo è tanta, ma per me può proprio esplodere perché per movimento e gioco può farci benissimo.
Poi chiaro che farà solo i mille lo slam, al limite se non fa strada a monaco si fa Barcellona, perché per i top la stagione sulla terra è questa: o i tre mille o i due mille e Barcellona…se non si fa tanta strada nel sunshine double allora un 250 di preparazione
Panatta?…1976…ha vinto Roma e Parigi recentemente? Aveva 26 anni ora ne ha 74…io a Roma ero sugli spalti…sigh…mi pare che hai una concezione singolare del tempo che passa….
Sulla terra Jannik ha tutto da guadagnare,ora pensa a fare bene sul cemento americano, poi verrà la terra…. chissà
Visto le difficoltà di Sinner con i problemi di allergia in quella parte dell’anno e la superficie non certo la sua preferita,ci sono solo 2 contromisure che possono ovviare per lui,la prima è poco probabile ovvero spostare il torneo e rendendolo un 1000 sul cemento,non è un’ipotesi campata in aria,molti tornei nel corso della storia hanno cambiato superficie ad esempio l’atp 250 di stoccarda che prima di giocarsi sull’erba si giocava sulla terra,ma per cambiare un torneo con 100 anni di storia e tradizioni per Sinner il ragazzo nei prossimi anni deve vincere slam,1000 e 500 tutti sul cemento ed erba tranne che sulla terra rossa così da indurre gli organizzatori a cambiare superficie per avere la possibilità che questo torneo lo vinca un italiano,l’altra ipotesi più accreditabile e che dopo il problema dell’anno scorso ci stanno lavorando è fare un campo con il tetto che si chiude(presumibilmente il centrale) e farlo giocare sempre lì con il tetto chiuso per evitare il polline e farlo giocare indoor che sono le condizioni più a lui gradite
Ieri mi sono rivisto per l’ennesima volta la finale di Umago contro Alcaraz, e devo dire che era uno Jannik veramente spettacolare…
Redazione per gentilezza un articolo su Davidovich Brokkina.
Così facciamo contenti anche i maurantoine
L’antipicciu di Antoniov è richiesto con larghissimo anticipo
Però da Darix forse un posticino….
Ovviamente scherzo… Le tue battute fanno cagare
Ma che simpatico umorista!
Se non si fosse separato da piatti, avrebbe potuto anche farcela… Tu invece hai un grande futuro nel cabaret
Io invece di Miami, Roma e Wimbledon:)
L’appetito vien mangiando….
sinner purtroppo sulla terra, dato il periodo stagionale in cui si disputano i tornei sul rosso, sarà sempre penalizzato da questo grosso problema di allergia che ha. Giocare in primavera è un incubo per lui, si spera che negli anni riusciranno a trovare le contromisure per ovviare al problema
Ha vinto uno slam in vita… Leggermente prematuro parlare di Grande Slam…
Roma non è un torneo facile per Jannik.
Ci sono anche qui i pollini, anche se meno di Madrid e Barcellona.
Per non penalizzarlo troppo da questo punto di vista credo che lo faranno giocare spesso in serale.
La sera però è umidissimo e spesso fa anche freddo. Oltre a rallentarsi il campo la pallina la sera viaggia molto meno.
Quindi non condizioni facili per Sinner, se vincesse qui sarebbe una grandissima impresa
edit
Non è meglio lasciar perdere la terra battuta e dedicarsi al cemento e Wimbledon ?
Non è giocatore da superfici lente! Di fronte a giocatori con caratteristiche da terra rossa. non riesce a sfondare, va in affanno e si innervosisce (vedi la sconfitta al RG 23 contro Altmeier).
Secondo me farà il minimo indispensabile su questa superficie, i tre 1000: Montecarlo, Madrid e Roma, e poi Parigi. L’anno scorso ha saltato Madrid e se va bene a Monaco potrebbe anche passare. Le Olimpiadi che saranno sul rosso a Parigi non vorrà mancarle. Poi penso che si fermerà sulla terra rossa per tutto il 24.
Roma e Parigi li ha già vinti recentemente Panatta, che ce ne frega. Jannik deve prendersi Wimbledon!
Ma hai mai visto giocare soderling??? Tanto per iniziare, i servizi erano un pochino differenti… Il dritto di soderling aveva una preparazione molto diversa da quella di Sinner e La pallina usciva molto più carica rispetto a quella dell’italiano. Il risultato è che su terra soderling ha battuto Nadal nel 09, sinner non avrebbe vinto neanche un set
Per me può farcela a vincere Roma se non incontra nessun terraiolo puro e trova condizioni a lui favorevoli,l’anno scorso è stato anche abbastanza sfortunato perché a Barcellona non stava bene,a Montecarlo si è trovato a giocare la semifinale in un pantano che ha completamente ribaltato gli equilibri favorendo il danese che secondo me rende più sui campi lenti non a caso i risultati migliori li ha ottenuti sulla terra e a Bercy dove il campo era molto lento,a Roma si è verificato il peggio per Sinner,non stava bene,ha giocato su un campo rallentato ancora di più dalla pioggia e contro un terraiolo puro che stava affrontando un grande momento di forma e fiducia,difficile pensare a una comboniani Roma/Roland Garros,se dovesse scegliere sono convinto che sceglierebbe Roma
Anche se non c’entra molto con l’argomento: classifica numero di vittorie ATP ultimi 12 mesi:
1. Sinner 64 12 (84.2%)
2. Alcaraz 63 14 (81.8%)
3. Zverev 63 24 (72.4%)
4. Rublev 62 24 (72.1%)
5. Medvedev 58 17 (77.3%)
….
7. Djokovic 51 9 (85.0%)
@ Starghost (#3943779)
Grande Slam? Io resto senza parole da commenti come questo…ha cominciato a vincere da oggi e già l’obiettivo vede fare il grande slam ….così una cosetta semplice, banale….dopo magari qualche sconfitta lo diamo per finito, si è montato la testa,ecc.ecc. ma roba da matti
Diventa n.1 al mondo, vince le Olimpiadi poi si ritira puntando a vincere la Vuelta, quindi l’anno prossimo i tre grandi giri : Giro Tour e Vuelta, impresa mai riuscita a nessuno nella storia, quindi nel 2026 tutte le medaglie esistenti alle Olimpiadi di Milano e Cortina.
Quindi nel 2027 diventerà lui il nuovo Papà.
Rimarrà nella storia come l’unico Santo Peccatore.
Su terra Jannik è almeno come Robin Soderling, non ha niente meno di quello. Poi fate voi.
Era ora. Mi mancava articolo sul GRANITICO.
Se vince il Roland Garros potrebbe fare il grande slam e quindi lascerà le olimpiadi ad altri, ci penserà fra 4 anni.
Oggi è il più forte, chissà se lo sarà ancora e per quanto tempo, mentre per le olimpiadi di fra 4 anni potrebbe fare una preparazione dedicata.
Non può vincere sempre. Anzi perderà come è normale che sia. Se poi vince almeno uno tra Roma Parigi Wimbledon o Olimpiadi penso che possa già essere contento. Potrebbe anche non vincere nessuno di questi quattro. Resta sempre un grande tennista
Mi accontenterei per il resto del 2024 di uno slam e 2 1000 anche se non è poco.
Beh lecito che punti a vincere tutti i tornei che disputa, ci mancherebbe.
Quando sei favorito, non è un sogno, è semplicemente rispettare il pronostico, che ad oggi, obiettivamente come il più forte sul circuito
Mah, io sono di bocca buona, mi accontento di poco. Indian Wells, Internazionali d’Italia e US Open, mi toglierebbero l’appetito per quest’anno.
Il suo obiettivo principale sono le olimpiadi che passano ogni 4 anni e la scorsa volta non partecipò.
Il resto è tutta esperienza.
Non ci gioca per niente male, ma nelle sue giornate no, sarà difficile vederlo vincente, come può accadere sul duro.
Si toglierà belle soddisfazioni pure sul rosso ne sono certo, ma non aspettiamoci la luna su questa superficie.
L’obiettivo segreto quest’anno è Wimbledon che lo consacrerebbe Dio italiano del tennis in cielo e in terra e comunque prima o poi sarà suo.
Un passo alla volta. Prima pensiamo al Sunshine double (se vorrà partecipare ad entrambi i 1000) e poi agli BNL internazionali di Roma e sucessivamente ai giochi olimpici.
Se Roma l’ha vinto Medvedev può vincerlo lui, del resto sulla terra non gioca affatto male, QF a Parigi, SF a Montecarlo e Barcellona, vittoria ad Umago su Alcaraz.