Sospiro di sollievo per Alcaraz: Già in campo a Las vegas
Carlos Alcaraz, numero 2 del ranking ATP, si è infortunato durante il suo incontro di debutto contro il brasiliano Thiago Monteiro nel torneo ATP 500 di Rio de Janeiro. Dopo soli due game, il talento di Murcia si è fermato, tenendosi la caviglia e scoppiando quasi in lacrime sulla terra rossa brasiliana, un’immagine che ha colpito tifosi e addetti ai lavori.
L’infortunio ha subito sollevato preoccupazioni riguardo la gravità della condizione fisica di Alcaraz, soprattutto considerando l’importanza che il giovane spagnolo ha nel circuito internazionale. Il suo ritiro dal match non solo ha significato la perdita dei 300 punti accumulati con la finale raggiunta nell’edizione precedente del torneo, ma ha anche aperto la possibilità che il nostro Jannik Sinner potesse superarlo in classifica.
Tuttavia, le notizie successive all’evento hanno portato un sospiro di sollievo nell’ambiente tennistico. Gli esami a cui si è sottoposto Alcaraz, compresa una risonanza magnetica alla caviglia effettuata con il supporto del suo medico, il Dottor Lopez Martinez, e dei fisioterapisti Juanjo Moreno e Sergio Kine, hanno diagnosticato una distorsione laterale di secondo grado. Un infortunio certamente spiacevole, ma di gravità contenuta, che dovrebbe tenere Alcaraz lontano dai campi da gioco solo per qualche giorno.
LiveTennis Youtube – Carlos Alcaraz e il momento di difficoltà
Dal suo profilo social, Alcaraz ha voluto rassicurare personalmente i suoi fan e gli appassionati di tennis: “Dopo l’infortunio di ieri, ho immediatamente fatto la risonanza magnetica alla caviglia. L’esito è stato una distorsione laterale di secondo grado. Fortunatamente, con il supporto del mio team, dovrebbe essere questione di pochi giorni”. E con uno spirito già proiettato verso i prossimi impegni ha aggiunto: “Ci vediamo a Las Vegas e Indian Wells!”.
Nonostante il contrattempo, quindi, Alcaraz sembra non voler perdere il focus sui suoi obiettivi stagionali. L’incontro di esibizione previsto a Las Vegas contro il leggendario Rafael Nadal rimane in programma, seguito da due importanti appuntamenti sui campi in cemento degli Stati Uniti: i Masters 1000 di Indian Wells e Miami. Una notizia che, senza dubbio, rassicura i fan del giovane spagnolo.
Marco Rossi
TAG: Carlos Alcaraz
Secondo me a las vegas gioca al piccolo trotto e quelli che pagano 150’000$ a lezione la prendono doppiamente in quel posto
Bene bene bene bene
@ yuja wang (#3940005)
La lista sarebbe, fortunatamente, lunga, cito in ordine sparso: i 10 anni di collaborazione con Umbria Jazz, le sei o sette tournée con Guccini (in produzione), i romanzi storici di Camilleri, i disegni di mia figlia, i film di Sordi, De Niro, Al Pacino, Totò. Il teatro di Eduardo, la voce della Callas e quella di Rod Stewart, le tante persone non famose che ho avuto la fortuna di incontrare, le donne che ho amato e, infine, l’emozione che provo ogni volta che si va in scena. Naturalmente condivido anche molti artisti citati dagli altri che ti hanno risposto.
Pollo Carlos gioca a LAS Vegas e poi sta fermo 40 giorni …..
Ma vedrete che a Las Vegas non andrà… È comprensibile che non volendo rinunciare a priori all’ingaggio dell’esibizione voglia lanciare un messaggio agli organizzatori (che così non provvedono già adesso a sostituirlo). Strategia della comunicazione, ma secondo me alla fine salterà anche IW e rientrerà a Miami. (PS Se invece gioca già a Las Vegas, avete ragione a parlare di follia!)
pochi giorni x una distorsione di secondo grado?parliamone,se questa non viene assorbita nei tempi giusti giocarci sopra crea edema che tende a sfiammare l arto ma crea spessore,e senza immobilita’calcifica,e dopo ti porti dietro l infortunio x due anni come ho fatto io.vabbè che adesso con le onde d urto si risolve il problema molto piu velocemente,ma sottovalutare MAI.
Dici poco … I paperi non sono da sottovalutare … Anche se non possono pappare i papaveri (questa la capisce uno su cinquanta).
@ yuja wang (#3940195)
Io mi accontento di Paperino…
Beh, chiaramente ho già letto tutti i grandi classici della letteratura americana, ma, sempre a mio modesto parere, Steinbeck è varie categorie al di sotto dei “BIG3” (non un disonore, in tutta la storia della letteratura mondiale io considero poche decine di autori al loro pari) di cui al mio post precedente (in realtà dovrei parlare di “Fab4”, perché avevo dimenticato l’immenso E.A.Poe… mi spiace di non poter citare autori Usa più “contemporanei”, ma per me nessuno si avvicina mai ai quei livelli… diciamo che quando qualcuno paragona il livello di Carver a quello di Hemingway rido per non piangere… diciamo che quella che più mi convince è la produzione, sia di romanzi sia di racconti ,di Richard Ford).
Doyle = non è che abbia scritto UN fantasy, ha una produzione di una serie di romanzi e racconti (alcuni dei quali sono stati anche raccolti in un mammuth Newton&Compton…) che, se venissero classificati con i criteri attuali, rientrerebbero nel genere “fantasy”… in realtà (soprattutto il romanzo più famoso, “Il mondo perduto”, perché altri racconti già sarebbero più simili al genere “horror psicologico”) è un genere simile a quello dell’ottimo Henry Rider Haggard (che sarebbe da leggere tutto… o, almeno, il libro “Lei”, secondo me imperdibile “classico” di quel sotto-genere).
@Guido: eh sì “Il maestro e Margherita” è un capolavoro assoluto (e nota che lo dice uno per il quale il genere del realismo magico fa abbastanza schifo… il 90% degli scrittori sudamericani proprio non li sopporto… ma Bulgakov è un super-mostro della letteratura…) + bravo per aver ricordato Saroyan… ma io rinuncio perchè sarebbero troppi da citare…
@ MAURO (#3940063)
Rotto…
Sinner:ca va sans dire! Per quanto riguarda il Maestro e Margherita, purtroppo io ci ho provato, ma, sicuramente colpa mia, ho messo il massimo impegno ma non sono riuscito a terminarlo … Sono curioso delle dune rosse e l’isola di Holbox …
Tutto Dostoevskij, Il Maestro e Margherita, Crujiff, Roberto Baggio, le canzoni di Rino Gaetano, Compagni di scuola di Verdone, i tramonti sul lago, le dune rosse del Namib, l’isola di Holbox, Nurayev e la Fracci, la Commedia Umana di Saroyan, il libro dell’Apocalisse, C’era una volta in America, James Joyce, I vini di Borgogna e – chettelodicoaffa – Sinner
@ yuja wang (#3940114)
Condivido in pieno la lista del genio Woody Allen, i suoi film li ho visti tutti.
Aggiungerei per i film:
Crash, La vita e’ meravigliosa, i soliti sospetti, Che fine ha fatto Baby Jane, Matrix (il primo), La finestra sul cortile, Quarto potere, Interstellar (in generale tutti i film di Nolan), Pulp Fiction e altri se no diventa troppo lunga…
Libri:
Delitto e castigo
L’alchimista
Il profumo
Orgoglio e pregiudizio
Cent’anni di solitudine
And counting ….
Tennis:
Finale 2008 Wimbledon Federer Nadal
Finale 2012 AO Djokovic Nadal
Finale 2019 Djokovic Federer
Finale Rolland Garros Lendl Mcnroe
Se non lo hai ancora fatto, leggi la Valle dell’Eden, capolavoro assoluto, certamente superiore al tanto osannato Furore, sempre di Steinbeck. Lo considero uno dei dieci migliori romanzi del secolo scorso. Io mi dedicherò al “Fantasy” di Conan Doyle che mi hai consigliato
Ma questa esibizione dove la fanno Nel casinò di Mike Corleone?!? Comunque non illudiamoci Se giocherà vuol dire che sta bene Non penso che si rovinerà la carriera per far contento il padrino
Vedere Marc Márquez per capire quanto sia pericoloso rientrare prima del dovuto !!!!!
Mai sentita, l’ascolterò. Ma dimmi, qualche romanzo, film che ti è piaciuto, lo puoi condividere o vai solo di SOL LA MI SOL?
Redazione!!! “Respiro di sollievo” non si può sentire 🙂
Io non credo che farà l’esibizione e dubito anche fortemente per IW. A meno che millantino una distorsione molto meno grave per una distorsione di II grado come quella. Anche un atleta non può tornare in campo dopo 7-8 giorni con una caviglia che ha subito quel tipo di distorsione. Poi se sono solo dichiarazioni di facciata per non spaventare gli sponsors et similia l..vabbè si vedrà!
Fils, intanto, l’accelerazione potrà averla la prossima volta; a Rio 0-6 4-6 (legnata?) contro Fonseca. Il quale è sicuramente, a sua volta, un giovane 2006 molto promettente, al quale è facile pronosticare un avvenire ad alti livelli.
Però qui, nell’articolo dedicato alla partita di ieri contro Fils, c’è già chi lo vede superiore a Sinner e Alcaraz ed ennesimo prossimo numero 1 del ranking. Tutto è possibile, tanto spararle costa nulla!
Quindi … “se riesce a passare il primo turno ad Indian Wells va a vincere il torneo” e u’ Sciò Sciò sta a guardare passivamente, giusto ? Ma quann mai
Questa qui segnamocela visto che viene esplicitata come una sentenza e non come una semplice ipotesi 🙂
Intanto, ai nastri di partenza di Indian Wells Jannik partirà virtualmente 2° del ranking ATP live e Carlos 3° !
@ yuja wang (#3940114)
Ottimo. Grazie.
Ah, non ce la fa a recuperare. Staranno già scegliendo il sosia da mandare al posto suo come faceva Fabrizio Corona quando andava a fare le ospitate nei locali. Ci mandava un sosia con la felpa del Chelsea per non far vedere che non aveva i tatuaggi sul braccio, con una Lamborghini presa a noleggio spacciandola per sua. Così si fa.
Domani hanno trovato il sosia, tempo due giorni per insegnargli a tirare la palla oltre la rete ed il gioco è fatto.
Va Carletto nella città del gioco d’azzardo a giocarsi la caviglia!!
Io vado via bene con THE BANDSTAND degli a-ha
Facile :
Solb – Mib – Fa
poi
FA Lab Do –
quindi
SOLb FA Mib LAb
chiude
SOLb Fa
Bellissima !
Intanto a Tenerife, Pune e Pau Italia straripante !
Maestrelli ha eliminato la 7 ! Sta tornando !
Aggiungo tre chicche personali che possono salvare il mondo. Ovviamente suonate dalla più grande pianista vivente Yuja Wang: Toccata di Prokofiev, Variation of the Turkish March, Flight of the Bumblebee. Se ne avete voglia li trovate su youtube. N.B.Notare il fiatone di Yuja dopo la “Toccata”.
@ Giampi (#3940081)
Sono sempre più convinto che ossa e muscoli abbiano memoria. Se li offendi, se lo ricordano per sempre. Durante un parata da ragazzo, il oallone, particolarmente violento, mi ha quasi ribaltato il dito indice della mano sinistra. Dopo tanto tempo mi sono accorto che si stà incurvando, non riesco più a tenerlo dritto. Mnemonica una minifrattura al metatarso sinistro. Ogni tanto una fitta dolorosa, mi ricorda quando sono rotolato nella sassaia in montagna cercando pernici (perdix saxatilis) enzo
Va bhe va a palleggiare con Nadal mica al RG. Magari la usano come partitella di recupero infortunio.
Berrettini, Alcaraz e le distorsioni: chi tròp e chi mìa!
@ Vasco92 (#3939999)
@ Taigo (#3940067)
Temo come voi che il vil denaro sia predominante,se per Nadal posso anche capirlo,per un giovane atleta come Alcaraz mi sembra come minimo azzardato.
Anche a Como Gianluigi Quinzi ha giocato un paio di games, poi si è ritirato contro O’Connell, ed è uscito con le sue gambe. E’ stato fuori un bel mesetto.
0-6 7-6 1-1 ritiro. L’ho vista dalle tribune.
Guarda che Shelton e Fils se fossero italiani ci sarebbe gente che direbbe che diventeranno n.1 al mondo … intanto hanno quasi nulla da difendere, Shelton fino agli US OPEN l’anno scorso usciva regolarmente al 2ndo turno, non di più, tranne la finale del torneo di Cagliari Challenger.
Vanta già semifinali e quarti nello Slam, quindi il potenziale ce l’ha. E pure con fils, sono partiti ad inizio 2023 da molto lontano nel ranking. Sono qui. Possono avere l’accellerazione di risultati da un momento all’altro.
… e fu così che Alcaraz andò a vincere a Indian Wells nel 2024 …
( ma tu credi alle dichiarazioni di facciata adesso ? Comunque se può giocare lo fa, non è che molla 15.000.000 di euro per prenderne 150.000 … ).
Lo so bene, mia moglie dopo una distorsione meno grave di quella di Alcaraz continua da anni ad avere piccole storte perchè la caviglia non percepisce i minimi avvallamenti del terreno..ovvio stiamo parlando di una persona di 60 anni campionessa del lancio di coriandoli…gli atleti hanno strutture muscolari-tendinee di altro livello tuttavia…
L’ultimo degli immortales spagnoli. Se riesce a passare il primo turno ad Indian Wells va a vincere il torneo.
Facendo un favore a Sinner, perchè eviterebbe in questo modo a Medevedev di risorpassarlo di nuovo, se lo vincesse l’orso russo.
Non posso citare le mie infinite letture, perchè sono troppe, però…
Bel Ami? In realtà sono tutti i bellissimi racconti di Maupassant ad essere il livello più alto della sua ottima produzione letteraria (è pero vero che Bel Amì è di gran lunga il suo romanzo migliore, molto superiore a tutti gli altri ed è l’unico suo romanzo che ho letto con gran piacere).
Il resto di quel che hai citato, personalmente, mi dice ben poco (salvo solo Conan Doyle, del quale mi permetto di consigliare pure la produzione “fantasy” extra-Holmens, fermo restando che per me non può competere con i “top 10” della storia della letteratura, cioè i grandi romanzieri russi, francesi… e ci metterei pure Hemingway, London e Twain & altri che di certo dimentico…) ma, ovviamente, sono gusti e non est disputandum…
Mi dispiace, ma Alcaraz, un tesoro di persona e un tennista fantasmagorico che adoro, sotto altri aspetti si sta purtroppo dimostrando un pirla, attorniato da persone che evidentemente non lo sanno accompagnare nella sua crescita arrivata forse troppo in fretta (di testa è anni luce indietro rispetto a Jannik).
Ma come si fa a sottostimare una distorsione di secondo grado del tipo di quella che tutti abbiamo visto. Come si fa? Lo si fa per soldi se il soggetto interessato dinanzi ad un infortunio potenzialmente molto grave come prima preoccupazione dice di sperare di riuscire a partecipare allo show di Las Vegas. Significa che nella testa hai tanta confusione dentro.
La stampa spagnola – qui ne parleranno forse domani – ha messo a nudo le cifre assurde che ballano introno a questa pagliacciata che avrà luogo al Madalay Bay di Las Vegas con i due tennisti/buffoni spagnoli, Alcaraz e Nadal, che – oltre a fingere di fare una partita – daranno lezioni private ai ricconi che se lo possono permettere per la modica cifra di $150.000 a persona (la lista degli aspiranti tennisti èche prenderanno qualche minuto di lezione per questa modica somma è già esaurita da tempo).
Vai a Las Vegas, pirlone, e poi magari vieni pure a IW, dove ti troverai dal lato Sinner e, se arrivi in semifinale (cosa di cui dubito fortemente), ti prenderai una ripassata che insegnerà a te e al tuo team a programmare meglio i tuoi imegni, sempre che tu voglia fare il tennista e non lo showman.
CHE. UOMO
Spero bene, Zverev, ed è stato un mezzo miracolo, ci ha messo 6 mesi per riprendersi..
Lo show è salvo.
ma se si è ritirato da Rio proprio per partecipare alla esibizione!
Menomale però consiglierei di non partecipare al torneo esibizione
Tutti dovremmo e siamo felici di questa notizia. Il polso della situazione lo hanno solo loro ma con una distorsione di secondo grado rientrare in pista dopo soli 10 giorni mi sembra affrettato ed un azzardo. Spero che sia una duchiarazione dovuta all’entusiasmo per lo scampato pericolo e che ci ripensino.
Può anche non essere molto grave ma anche perdere il 10% di efficienza fisica a quei livelli conta. In ogni caso non vorrei che questo convertirsi alle esibizioni anche durante la stagione agonistica sia uno dei problemi perché in un certo senso è come dichiararsi già arrivati e in animo monetizzante.
Ma infatti anch’io sapevo che una distorsione di secondo grado non è cosa da poco, anzi è quasi una delle diagnosi peggiori che gli potessero capitare se si escludono fratture. Con una distorsione del genere mi aspettavo un minimo di 3 settimane di stop, quindi boh magari è stato un errore di comunicazione e non è realmente una distorsione di secondo grado. Detto ciò faccio l’in bocca al lupo ad Alcaraz e gli auguro di rientrare presto in campo e di essere al 100% che comunque al di là della rivalità con Jannik, rimane uno dei giocatori che fa solo bene al tennis
La senti proprio che “non tiene”. Io me la sono fatta molto grave, tibio-tarsica, giocando a calcio. Ti assicuro che per mesi avevo la caviglia completamente lassa. Si girava anche se mettevo il piede su un sassolino. Ovviamente loro hanno uno staff e medici personali che ne curano il recupero al 100%, ma la voglia di tornare di corsa mi sembra una follia.
Contenti per Carlos, non è bello diventare secondi del mondo per infortunio di un collega … Cambio repentino di argomento! Visto il discreto successo del mio post di ieri sui giovani nichilisti senza valori che non riescono a trovare uno scopo nella propria esistenza, cioè persone che non sanno dare motivazioni a domande fondamentali come: perché studiare? Perché lavorare? Perché, in fin dei conti, vivere? Vorrei che qualcuno aiuti loro (e tutti noi) a trovare delle cose per cui valga la pena vivere, restare attaccati all’esistenza, nonostante le avversità quotidiane, più o meno devastanti. A parte le vittorie di Sinner.
Woody Allen, aveva trovato il senso della vita in Groucho Marx, Joe Di Maggio, il Secondo Movimento dell Sinfonia Jupiter, Louis Armstrong, l’incisione di Potato Head Blues, i film svedesi, L’educazione sentimentale di Flaubert. Marlon Brando, Frank Sinatra, le mele e le pere dipinte da Cezanne, i granchi di Sam Wo. il viso di Tracy … Io, più modestamente, potrei parlare della Rapsodia in Blue (al piano magari Yuja Wang), il piano Concerto n.2 di Rachmaninoff, la Valle dell’Eden e Furore di Steinbeck, la scena finale di Luci della Città di Chaplin, La scelta di Sophie di Styron, tutto, assolutamente tutto Sherlock Holmes di Conan Doyle, Bell’ Ami di Guy de Maupassant, La Quinta di Beethoven, il film Prigioniero della Seconda Strada con Jack Lemmon … e voi? Qualcuno può suggerire le cose che ha custodito nel cuore e che ancora oggi danno un senso alla sua vita, e potrebbero darlo a qualcuno che vede soltanto il nero e il nulla davanti a sè? Qualcosa che potesse consolare dalle brutture del mondo? La Bellezza che proteggerà noi e il mondo!
La distorsione di Zverev era quasi identica a quella di Totti, che per giunta cadde sulla caviglia e si fratturò completamente. Ma quando la distorsione avviene con la punta del piede, è sempre gravissima. Questa invece è quella classica a 90°, ma si è visto subito che comunque si è girata completamente e poi è scattata per tornare a posto. E’ comunque una seria distorsione. Poi i tempi di recupero sono individuali
Guarda riprendo a vivere…
Ahhh Tutti preoccupati, già a frignare e a questo interessa solo l’esibizione di Las Vegas …
Ma che se ne vada …
Ancora più perplesso, cito da internet:
Classificazione della distorsione alla caviglia
Le distorsioni alla caviglia possono essere classificate come segue:
Grado 0: tilt astragalico inferiore a 8°, non rotture legamentose;
Grado 1: tilt astragalico (10°-20°), rottura legamento peroneo- astragalico anteriore;
Grado 2: tilt astragalico (20°-30°), rottura legamento peroneo- astragalico anteriore e peroneo calcaneare;
Grado 3: tilt astragalico superiore a 30°, rottura di tre legamenti.
Questo con una distorsione di secondo grado tra 10 giorni vuol giocare. Vedremo. Perchè una volta che passa la distorsione e la caviglia si sgonfia, segue un periodo di instabilità molto pericoloso. Infatti molti giocatori, come Sinner e Berrettini, si abituano a giocare con la cavigliera e non la mollano più anche da sani.
Possiamo discutere di tutto ciò che volete ma la diagnosi di “grade II lateral sprain” mal si concilia con “will keep me out for a few days! “.
Giustissimo chiedere rispetto ai tifosi che non dovrebbero gioire, indipendentemente dal tifo, delle sfortune altrui; se tu vai a giocare un’esibizione a 10 giorni da una distorsione di II grado alla caviglia non troverai certo pietà e umanità, proprio per l’assenza di credibilità, alla prossima occasione.
Di norma una distorsione di II grado richiede dai 15 ai 20 giorni per guarire se poi questi sono dei supereroi…tra l’altro bisogna stare attenti nel recupero che la recidiva è un attimo…infatti la caviglia perde transitoriamente la propiocezione il che rende vulnerabile l’atleta che non “sente” i movimenti..
Felice per Carlo e per tutti i tifosi di tennis!
Ottima notizia !
Sono felice innanzitutto per Carlos e di riflesso anche per Jannik, essendo venuto meno uno dei tanti pretesti per sostenere che quest’ultimo stia scalando il ranking per defezioni altrui, nonostante gli infortuni siano eventi che nessuno vuole e rispetto ai quali nessuno è immune !
Si vedeva subito che l’infortunio non era così grave è uscito con le sue gambe e con leggera zoppia…piccola distorsione nulla a che vedere con l’infortunio che subi per esempio Zverev…
bene eravamo in pensiero, questa esibizione per Alcaraz è una pietra miliare della carriera.
Porca miseria non vediamo l’ora di vederlo in qualche finale con Jannik ed invece questo ragazzo gira come una trottola a destra e manca.
Senza parole.
La differenza tra Sinner ed Alcaraz è qui.
Un giorno qualcuno cercherà di spiegare i tanti motivi che hanno portato Alcaraz a spegnersi lentamente.
Bene, eccoli in un post.
Bene Carlos, ti aspettiamo.
Se lui e chi lo segue non capiscono che devono lasciare perdere esibizioni e altre distrazioni a fine anno tra lui e JS (e non solo lui),ci sarà una differenza abissale!!!
I gufacci ancora una volta sono umiliati dalla loro incompetenza…