Musetti perde malamente da Zhang all’ATP 250 di Doha
La fiducia è tutto in uno sport complesso come il tennis. Quando non ne hai, e le troppe recenti memorie negative pesano come macigni, il rischio di esporsi a prestazioni davvero negative, al limite dalla figuraccia, è altissimo. Spiace davvero dover registrare e commentare una partita così scadente di Lorenzo Musetti, che all’esordio al 250 di Doha perde malamente contro Zhizhen Zhang, battuto per 6-2 6-0 in un’ora di gioco. Impalpabile la prestazione del carrarino, niente ha funzionato nel suo tennis, ma l’aspetto più preoccupante non è nemmeno il suo diritto ballerino e corto, il servizio altalenante, il rovescio stranamente scarico e impreciso, quanto il non aver intravisto un momento di luce, una reazione, un segno di presenza in campo. Zhang è stato davvero solido: è entrato nel match molto bene, sicuro con i suoi colpi da fondo campo e servendo con precisione (ha chiuso il match con due prime su tre in campo, vincendo altrettanti punti), ma nella partita i meriti del cinese sono amplificati dall’assenza quasi totale di Musetti. Non c’è niente che si possa salvare nella partita dell’azzurro. Niente.
La palla break che è costata il 2-5 a Musetti nel primo set è lo specchio del suo momento: dopo un discreto servizio esterno che gli ha aperto il campo, ha due palle sul diritto comode da spingere in anticipo per incidere; le gioca col braccio trattenuto, temporeggia buttandola di là al centro senza una idea, con paura, e perde profondità, tanto che è fin troppo comodo per Zhang fare un passo avanti, entrare forte col diritto e buttare Lorenzo due metri dietro, dove è punito da una smorzata ben eseguita dal cinese. Questo punto, in un momento non banale del set, è l’evidenza di quanto manchi la fiducia in Musetti, quello slancio e sicurezza che ti porta a colpire con potenza, per guadagnare campo e creare la differenza che invece subisce.
Difficile trovare un giocatore del talento di Musetti terminare una partita così male, con il 41% di punti vinti con la prima di servizio e il 37% sulla seconda, quando al di là della rete c’era un avversario molto positivo, solido e preciso, ma non esattamente Djokovic o il Sinner di questo periodo. Non ha molto senso analizzare oltre il match dal punto di vista tecnico. Purtroppo Musetti è stato travolto, o peggio non è pervenuto. A chi ama il suo tennis di talento, quelle giocate d’autore con le quali può sorprendere tutti e far saltare in piedi il pubblico, fa molto male ritrovarlo così dimesso, incapace di entrare in partita e reagire. Negli ultimi tornei avevamo sottolineato, nonostante le sconfitte, come stesse provando a ritrovare una posizione in campo più vicina alla riga di fondo, un primo colpo dopo il servizio più incisivo, una risposta aggressiva nonostante gli errori. Tutti passi necessari a rimettere velocità e peso ad un tennis un po’ spuntato, incerto e ingrigito, e riavvicinarsi a quel giocatore davvero incisivo – oltre che bellissimo – che nell’autunno 2022 aveva convinto tutti. Pazienza se si esce dal campo battuto, l’attitudine era quella giusta, provarci sino in fondo. Nella sconfitta odierna a Doha il passo indietro nell’atteggiamento è la ferita che fa più male. Forza Lorenzo, forza! Non sei quello sceso in campo oggi. Sei ben altro.
Marco Mazzoni
La cronaca
Musetti inizia il match servizio, sotto gli occhi di coach Tartarini. Poco fluido nei suoi primi colpi, un diritto in corsa sparato in corridoio gli costa una palla break sul 30-40. È bravo Zhang ad impattare un bel rovescio lungo linea e strappare un BREAK in apertura. Costretto a rincorrere Lorenzo, e con queste folate di vento non è facile toccare la palla, variare e creare schemi, come è nelle sue corde. Più solido il cinese, spinge col diritto attento a non sbagliare e scegliendo traiettorie piuttosto centrali. La tattica funziona, 2-0. Male invece l’azzurro col diritto, prova a spingere con più decisione la palla, anche se al centro, ma perde la misura. 0-30, anche il terzo game è complicato, e nemmeno la prima di servizio lo sostiene. Colpisce con i piedi molto vicini alla riga Zhizhen, sul 30 pari, dopo aver sbagliato malamente un drop shot, ne prova un altro stavolta perfetto. Annulla bene la palla break Musetti con un attacco preciso, ma spreca tutto con l’ennesimo diritto di scambio che vola lungo. Si salva ancora Lorenzo, stavolta col suo marchio di fabbrica, un vincente di rovescio lungo linea. Il doppio BREAK arriva alla terza chance: una seconda di battuta troppo centrale è impattata alla perfezione da Zhang, con un diritto in risposta vincente. Non ci prova nemmeno “Muso”, è sotto 0-3, nettamente sul piano dell’intensità e della precisione. Lo aiuta il cinese, pessimo il suo quarto game (e un bel tocco dell’azzurro), scivola sotto 0-40 e nonostante un doppio nastro clamorosamente fortunoso, restituisce uno dei due break alla quarta chance, con un attacco sbagliato (1-3). L’ingresso nel match dopo il pessimo avvio ha scosso Musetti, ora il rovescio è ficcante, l’intensità superiore; vince un buon game di servizio (2-3), ma sul 4-2 è di nuovo in crisi. Zhang gioca ordinato, continuo, non fa niente di eccezionale ma non regala nemmeno, mentre Musetti commette troppi errori. 0-30 e poi 30-40 con un rovescio dal centro che vola lungo un metro. Male Lorenzo sulla palla break: ha due momenti per spingere ed attaccare col diritto, ma temporeggia, perde campo e subisce una smorzata di Zhizhen ben eseguita visto quando era crollato all’indietro l’azzurro. 5-2 Zhang, che con un turno di battuta perfetto chiude 6-2. 44% di punti vinti da Musetti con la prima palla in campo, un numero tremendo, visto che la risposta del cinese non è esattamente quella di Sinner…
Male, molto male Musetti anche avvio del secondo set. Non gioca sciolto, il diritto è carico di spin e “non va”, ma non è nemmeno preciso e sicuro. Serve male, niente funziona e crolla 15-40 con l’ennesimo diritto povero di controllo. Con una risposta potente al centro su di una seconda palla modesta Zhang sfonda la flebile resistenza dell’italiano, che subisce un BREAK immediato e si ritrova sotto 1-0. Allarga le braccia Lorenzo dopo aver subito questo punto, la negatività è in ogni aspetto, anche nell’atteggiamento passivo con il quale affronta questa partita che gli scivola via, veloce quanto il vento su Doha. Zhizhen si appoggia alla perfezione alle palle non così rapide e nemmeno profonde dell’azzurro, controlla lo scambio e chiude col diritto; ma anche quando cerca il cross di rovescio, solleticando il lato “forte” di Musetti, non rischia più di tanto perché la palla esce proprio flebile dalle corde dell’azzurro. 2-0 (e otto giochi a due). Lorenzo non c’è, la spinta monocorde ma precisa di Zhang lo porta sbagliare praticamente tutto. Concede un’altra palla break sul 30-40 “Muso”, e la gioca sotto ritmo, attaccando con un tocco che non fa male e subendo un passante in corsa del rivale, ora avanti 3-0 col doppio break dopo solo 47 minuti. Davvero solido Zhang, ma purtroppo è la modesta prestazione dell’azzurro a farlo apparire così forte ed efficace. La reazione di Musetti non arriva, perde nettamente anche il secondo set per 6-0 uscendo di scena dal torneo a testa bassa e con un’altra batosta che non aiuta a riprendersi, a svoltare. Una sconfitta sempre è possibile con l’alto livello medio attuale sul tour, ma perdere senza reagire o trovare il modo di entrare davvero in partita è sconfortante.
Zhizhen Zhang vs [7] Lorenzo Musetti
Zhang (🇨🇳) vs Musetti (🇮🇹)
SERVICE STATS:
– Serve Rating: 287 vs 152
– Aces: 7 vs 0
– Double Faults: 1 vs 1
– First Serve: 30/39 (77%) vs 29/48 (60%)
– 1st Serve Points Won: 23/30 (77%) vs 12/29 (41%)
– 2nd Serve Points Won: 4/9 (44%) vs 7/19 (37%)
– Break Points Saved: 3/4 (75%) vs 3/9 (33%)
– Service Games Played: 7 vs 7
RETURN STATS:
– Return Rating: 274 vs 118
– 1st Serve Return Points Won: 17/29 (59%) vs 7/30 (23%)
– 2nd Serve Return Points Won: 12/19 (63%) vs 5/9 (56%)
– Break Points Converted: 6/9 (67%) vs 1/4 (25%)
– Return Games Played: 7 vs 7
POINT STATS:
– Net Points Won: 3/9 (33%) vs 3/4 (75%)
– Winners: 19 vs 10
– Unforced Errors: 5 vs 11
– Service Points Won: 27/39 (69%) vs 19/48 (40%)
– Return Points Won: 29/48 (60%) vs 12/39 (31%)
– Total Points Won: 56/87 (64%) vs 31/87 (36%)
SERVICE SPEED:
– Max Speed: 224 km/h (139 mph) vs 201 km/h (124 mph)
– 1st Serve Average Speed: 202 km/h (125 mph) vs 184 km/h (114 mph)
– 2nd Serve Average Speed: 177 km/h (109 mph) vs 158 km/h (98 mph)
TAG: ATP 250 Doha 2024, Lorenzo Musetti, Zhizhen Zhang
La tendenza a scoraggiarsi appena le cose si mettevano male purtroppo l’ha sempre avuta.
Però penso che questa storia della prossima paternità abbia sicuramente un peso.
Il problema non è tanto diventare genitore a 21 anni (che è già un bel casino), ma diventarlo facendo un lavoro come il tennista che ti porta a stare fuori casa 10 mesi all’anno.
E con una ragazza conosciuta da pochi mesi.
Obiettivamente anche io non avrei molto la testa sul tennis.
Per me non si è rassegnato alla dura realtà, quella di non essere una Star ma “solo” un ottimo tennista. E questo lo sta mandando ai pazzi. Sta inseguendo vanamente quel Musetti top player che lui ha creduto di essere e, purtroppo, ora non si accontenta di altro (che pure non sarebbe poco!). Forse guarda solo Sinner invece di guardare le migliaia dietro di lui che darebbero qualsiasi cosa per essere lui.
In secondo luogo la paternità precoce. Non mi piace esternare giudizi sulle altrui scelte di vita privata ma, chi è padre lo sa, se vuoi fare il padre, e, soprattutto, se SEI padre, devi necessariamente sacrificare qualcosa a ciò che facevi prima. Quindi testa e tempo per il tennis ora ce ne saranno di meno, c’è poco da fare! Ho sempre detto che per il potenziale che ha, Musetti sarebbe rimasto ai vertici del tennis (quantomeno) italiano, ma se le sue condizioni sono per davvero quelle viste oggi, rischia di scomparire. Speriamo si riprenda.
@ becu rules (#3936922)
Condivido anch’io. Aggiungo – a chi sostiene che così ci resta solo Sinner – din don, abbiamo appena vinto 3 tornei in 10 giorni con Darderi Napolitano Bolelli e Vavassori.
La carriera del tennista è tosta per tantissimi motivi, tant’è che proprio ieri Nadal – Nadal – si augurava che il figlio scelga di fare altro. Gestir bene tutte le dimensioni è un’alchimia durissima e conta anche un po’di fortuna (lo ha detto indirettamente lo stesso Sinner due giorni fa parlando degli incontri giusti capitati al momento giusto con le persone giuste).
Se dovessi concentrarmi su qualche aspetto critico, ne direi tre:
1) mi sento d’accordo con chi ha scritto prima di me nutrendo dubbi sulla svolta tecnica e sulla non del tutto ‘neutra’ notizia della candidatura FITP di Barazzutti. In più ho visto nonsodove un video di allenamento che non mi ha dato sensazioni straordinarie … Ma sono annotazioni fatte da lontano senza sapere nulla di concreto.
2) quando vinse ad Amburgo, polemizzò subito con chi lo assillava con la teoria del Supercoach, al tempo, la considerai come una reazione un po’ infantile (ve lo vedete sinner a scrivere sulla telecamera dopo Washington o Pechino commenti piccati contro chi criticava l’abbandono di Piatti?). Sono seguite in questi mesi altre uscite altrettanto poco convincenti. Secondo me un reset come un 62 60 può essere più doloroso ma magari più influente di tante parole in allenamento per far crescere la personalità
3) E’ inutile pensare che basti un coach che a forza di bastonate lo fa smettere di bestemmiare in campo, se poi il risultato è quello di oggi: sembrava Alex dopo la cura Ludovico!
Infine, lascerei del tutto offline le paturnie sulla paternità, direi e mi augurerei che restino strettissimamente stra-fatti suoi,,,,
Il problema è che il brodo in cui ha liberamente scelto di stare difficilmente gli consentirà, almeno nell’immediato futuro, di concentrarsi e lavorare duro al 100% sul tennis.
Tanti mangiano al pranzo preparato dal Peccatore, al Quirinale a parte Sonego che almeno ha contribuito ai doppi e battuto Jarry e Arnaldi, c’era Musetti che ha preso pallate e basta ed esterni alla Berrettini ma anche Pietrangeli, questi senza Sinner col cavolo che andavano al Quirinale. Abbiamo un campionissimo come mai avuto ma troppo gap
dietro. Non ci sono al momento i 4 Moschettieri di un tempo.
@ ospite (#3936920)
Eh zia Annie, é già in volo per Merida per cantare e tessere delle lodi che vede solo lei…
Challenger per Musetti, Itf W60 o minori di essi per la GGiorgi
Bravo Made. Condivido in toto.
Gli squadristi??? Qui c’è gente che farnetica.
@ Giorgione (#3936848)
Interessante il parallelo con lo Svizzero.
Ciò non ostante ribadisco: la sua vita è solo sua e ne fa quel che meglio ritiene.
Se posso aggiungere la mia: lo ammiro, se ha veramente la forza ed il coraggio di farsi carico di una nuova vita da lui co-generata, sperando che egli e la madre siano all’altezza del gravoso compito che spetta loro, soprattutto per il bene della creatura che verrà al mondo.
Premettendo che un giocatore se gioca male non ci guadagna nulla, e non mi danneggia per cui non mi arrabbio né inveisco,riconosco d’essere piuttosto sconcertato.
Credo si sia giunti ad un punto di non ritorno:a volte, seppur a malincuore, un professionista pur con la riconoscenza dovuta deve recidere il cordone che lo ha legato per lungo tempo e più che una guida tecnica o spirituale serve una persona capace ma “estranea”, senza quel legame confidenziale che ti permette di agire con tolleranza.
Lorenzo puoi essere un gran giocatore, con una storia personale diversa da altri ragazzi, più piena diventando padre, interpreta questa professione con la maturità necessaria se non vuoi sprecare il talento che hai. Temporeggiare sta solo incasinando le cose.
Come disse il filosofo giapponese Mishima, morto suicida: “Per quanto lunga la notte, alla fine spunta sempre il sole”. Speriamo per Musetti. A questo punto gli consiglierei di mollare Barazzutti e ingaggiare il sergente Haltman di Full Metal Jaket. A mali estremi, estremi rimedi enzo
in questo caso bisogna dire che il ragazzo sta avendo un’ involuzione
peccato, perchè come tutti sappiamo può fare molto meglio.
per la sconfitta non va ne insultato ne irriso, per quanto possano contare i commenti su questo forum. per ora è ancora un incompiuto ma prorio per questo, con una seria applicazione, i riusltati non potranno che essere migliori.
Tartarini non va più bene. Fra un po’ deve ritornare ai challenger
@ Luca Martin (#3936937)
“Se non migliori gli avversari ti raggiungono”
Concordo in pieno
mi hai fatto ricordare una intervista al capo tecnico della McLaren (ai tempi in cui dominava) il quale diceva che se non migliori di 2 decimi tra un gran premio e l’altro dopo 10 GP ti ritrovi un secondo sotto.
I tennisti sono così. Devono sempre migliorarsi o non rimangono a galla. Ieri Skai (come qualche utente scrive) ha fatto vedere la classifica mondiale di 5 anni fa poco prima che Tsitsipas entrasse. E’ rimasto solo Djokovic da allora !!!
Quando uno come Musetti perde 6/2 6/0 vuol dire che non volevi e non dovevi stare là!
La sua programmazione è stata sempre poco attenta alla crescita del giocatore, Tartarini disse una volta che un allenatore non può opporsi alle scelte del proprio giocatore e quindi ora Musetti paga con l’insicurezza, la frustrazione e la depressione.
Speriamo in giorni migliori per lui!
Stai a casa Musetti… è meglio …
Magari fosse come la scorsa stagione… questo rischiamo di vederlo fuori dai 100 a breve
Sonego e Musetti: una coppia che scoppia! Eppure si fregiano di una coppa Davis che altri hanno conquistato pure per loro. Dispiace ma lor signori devono resettare alla svelta le loeo impossibili ambizioni, ripartire ex novo con umiltà e testardaggine!!
@ Tennis555 (#3936932)
Purtroppo non vendono teste di ricambio. Però dovreste smetterla con questa questione della testa. E’ ormai palese che Musetti non ha forza sufficiente ad impensierire l’avversario. Non picchia, e se non picchi….ti picchiano. Avete visto ieri, non appena Sinner ha mostrato un leggero cedimento, l’australiano si è rifatto sotto. Jannik però ha saputo recuperare subito enzo
@ giulemanidallenostregiocatrici (#3936882)
alibi per gli asini avrebbe perso da chiunque con questa testa
Le mie, le nostre, critiche a Musetti sono più o meno fondate ma assolutamente inutili.
Non possiamo fare altro che lasciarlo nel suo brodo, in cui ha scelto lui liberamente di stare, a lavorare, duro, per un tempo ad ora non prevedibile e senza alcuna certezza di buon risultato alla fine.
Dobbiamo fare così e sperare.
La notte è tremendamente oscura e non si sa se ci sarà un’alba.
Forza Lorenzo.
Ha altri pensieri, non c’è con la testa.
La paternità arrivata troppo presto, il distacco dalla famiglia l’hanno trovato impreparato.
Dovrebbe fermarsi per un periodo.
@ Armonica (#3936910)
Ed è qui che ti sbagli perché questo tizio si è sempre considerato forte da numero 1 ma di cosa?
qualcuno ha le statistiche dei giocatori che hanno fatto peggio (pari a musetti credo shapo ma ha giocato di meno, credo)., tra i primi 100?
Diciamo che non è proprio un smpaticonee anche gli atteggiamenti in campo non attirano tifosi
Il tennis è uno sport individuale. Non c’è una squadra che possa coprire il tuo periodo no.
Se giochi al 98% le vinci (quasi) tutte
Se giochi al 90% le perdi tutte
Oggi Musetti è nella seconda condizione. Il problema è tecnico-psicologico perchè mi sembra che non soffra di problemi fisici sistematici (tipo Sinner un tempo che si piegava in due o Berrettini che non si sa che ha)
Io penso che ha un po di nausea da tour. Nun je va più di tanto. Ha la testa alla sua famiglia e vorrebbe godersi tutto il periodo di gravidanza cosa che invece al momento non fa. Posso capire che ci prova a fare il professionista ma la testa è altrove. Secondo me neanche se ne accorge che la concentrazione gli manca.
Questa sarà un’altra stagione negativa, come la scorsa
Sinner non è stato unto dal signore,non ha avuto un talento innato come Alcaraz,Federer,Nadal e direi lo stesso Musetti,3 anni fa in prospettiva si pensava che Musetti sarebbe diventato più forte di Sinner ed anche lo stesso Sinner lo diceva che Lorenzo era più bravo di lui a giocare a tennis,cos’è cambiato in questi 3 anni? Che Sinner ha accettato che doveva rivoluzionare il suo tennis per entrare nella ristretta cerchia dei migliori,si è fatto un mazzo tanto prendendo anche delle scelte difficili e rischiose per diventare quel che è adesso e i suoi risultati si vedono,Musetti non si è evoluto,è rimasto il solito terraiolo che è rimasto nella sua comfort zone,la guida tecnica non era all’altezza delle sue capacità e il suo stile di gioco è proprio antiquato,non adatto al tennis di oggi ma a lui gli sta bene così,si da la colpa al suo atteggiamento super negativo e facilmente arrendevole ma non è solo questo,Sonego non si demoralizza mai e lotta fino alla fine ma non si può fare molto se non si lavora sui difetti tecnici e tattici con convinzione,Musetti non è convinto che debba cambiare qualcosa nel suo gioco e imponendogli un nuovo stile che il ragazzo non vuole ma per necessità è costretto gioca solo ancora più male,ha provato a Rotterdam e oggi a giocare vicino la riga di fondo e tirare un dritto più penetrante ma era in forte disagio e non gli piaceva giocare così,infatti involontariamente si ritrovava ad arretrare ed essere passivo perché non reggeva quel tipo di gioco e tornava a remare in difese estenuanti che portavano a poco,è e rimarrà sempre un terraiolo,non si può essere polivalenti come Sinner,sulle superfici veloci non sarà mai competitivo,deve investire sulla terra rossa
Bisogna pensare così, io credo.
Se non migliori, gli avversari ti raggiungono.
Ieri De Minaur ne ha dato prova. Si è avvicinato a Jannik, che lo travolgeva come un’ onda anomala travolge una barchetta.
L’ esimio Musetti, purtroppo non ha fatto passi avanti. E il risultato è che ti prendono a pallate.
@ ospite (#3936920)
quale insulti scusi? e’ la sacrosanta verità non parlo di avere figli o meno sono scelte personali condivisibili o meno sono affari suoi ma di uno che si considera un top e non lo è assolutamente non ha testa per cui puoi avere tutto il talento che vuoi ma senza testa non vai da nessuna parte. Poi si smetta di dire che poteva perdere da Zhang perché sta perdendo da tutti ed uno che si considera forte queste partite non le può perdere
Uno che bestemmia in campo come lui dimostra non solo di essere poco rispettoso verso chi è religioso ma soprattutto dimostra di essere mentalmente troppo fragile. Che differenza con il carisma e la personalità di Sinner! Rassegnatevi. Non sarà mai un top
Enzo esci dal corpo di Givaldo cribbio ahahahahhah 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
@ NICK (#3936911)
Non è certamente un brocco ma quando la testa non scende in campo con te allora tutte le tue qualità tennistiche vanno a farsi benedire…
E’ stato già detto squadristi?
Ah sì, qui ne abbiamo uno. Espertissimo. Nel giochino della trave e della pagliuzza.
Tra l’altro Jarry che lo ha battuto ha perso in finale…. Ahhh ahhh:)
Bravo condivido in toto, al netto che oggi la prestazione è stata inguardabile, ogni giocatore è un libero professionista che guadagna in base ai risultati che produce (a differenza di qualunque altro professionista che la parcella la porta a casa comunque, che sia bravo o meno). Giusto criticare la prestazione sportiva, ogni altra considerazione risibile e demagogica
Clicca qui per visualizzarlo.
Forza Musetti, sarò sempre con te e contro gli squadristi!
Peraltro, da un punto di vista tecnico, è più grave perdere da un Kotov che da uno Zhang in buona crescita tennistica.
Ma qui non vedo considerazioni tecniche, ma insulti solo basati sulle sacre scelte personali di LM di avere un figlio… (più i soliti insulti squadristi agli spagnoli).
Forza Lorenzo e forza Spagna!
Forza utente Annie sempre rispettosa degli stranieri e contro lo squadrismo!
È inutile che stia a menarsela, un ragazzo di 21 anni non può reggere la pressione di un figlio nascente. Ha la testa altrove ed è comprensibile. Potrebbe utilizzare questo mese e mezzo per provare a fare delle variazioni tecniche pro-futuro e giocare solo per prendere qualche fiches.
Pensavo che Sinner avrebbe ispirato i ragazzi azzurri, e sta succedendo, ma solo per quelli in secondo piano. I nostri tennisti di punta a parte Jannik stanno un po’ evaporando e mi spiace. Spero sia solo un momento così, sulla terra rossa magari vedremo le cose in modo più roseo
mi avevate massacrato quando prevedevo a breve che Zeppieri avrebbe raggiunto l’amico come da suo obbiettivo anche per giocare come prima in doppio e per noi sarebbe stato un vantaggio
io credevo che fosse Zep a raggiungere Muso, mi sa che sarà il contrario se continua così
Ma diventato un brocco? Come é possibile diventare così scarso, dopo aver mostrato numer….
qualcuno ha una spiegazione?
Il confronto con Sinner non esiste proprio. Sono giocatori con obbiettivi diversi.
mamma mia quanto qualunquismo. non se può più di fare riferimento a quelli che lavorano a 5 euro l’ora. Forse ti dispiacerà la cosa, ma Musetti a te, me e a chiunque qui sul sito non deve dimostrare nulla. Musetti gioca per se stesso e solo quando indossa la maglia azzurra, gioca per l’Italia. Il tennis è molto democratico e competitivo. Non prende uno stipendio a prescindere da come gioca, come nel calcio. Se a noi tifosi piace, lo seguiamo, se non ci piace, non lo seguiamo. Se merita una critica, la si può fare, ma tirare in ballo gli operai, la povera gente, chi muore di fame, eccetera eccetera, è completamente inutile e fuori contesto. Aggiungo che non sappiamo nulla della sua vita privata, se passi momenti difficili o se qualcosa lo turbi o se magari ha un rigetto verso lo sport che lo ha visto affermarsi (cosa che sarebbe peraltro lecita perchè, ribadisco, la vita è sua e a noi non deve nulla). Dare giudizi con l’accetta è tipico di chi ha visione molto miope delle vicende umane.
Lasciamolo in pace mi sa che lui soffri piu´di noi.Sono periodi che possono capitare a chi fa sport a livello professionale .Vedi calciatori che vengono messi in panchina.
@ The best (#3936816)
non si tratta di gioire poi puoi essere talentoso forte quanto vuoi ma se hai la testa alla Fognini per intenderci non vai da nessuna parte. Poi sul forte ho i miei seri dubbi non supera un turno da tempo immemore e il gioco espresso è pietoso
Troverà la soluzione! Forza
Come ho scritto su di un’altra lista.un anno e mezzo fa il servizio era uno dei punti deboli di Sinner, oggi è uno dei punti di forza. Musetti non può pensare di stare, non dico al vertice, ma almeno in una buoba posizione, se non ha un servizio che riesca a tenerlo almeno a galla in giornate come oggi.
Ma se di muscoli ne ha sempre avuti più di Sinner!
In questo momento il livello del Muso non sembra da top 100 onestamente. E se i risultati continueranno su questa linea uscirà tranquillamente entro fine anno. Non è dato sapersi quale sia il problema.. è uno dei pochi giocatori che non solo non mi sembra si siano migliorati negli ultimi 18 mesi, ma che hanno subito una pesante involuzione. Lasciamo perdere i risultati negativi e la mentalità che latita, ma tecnicamente cos’è successo?! Non si vedono più da mesi quell’estro e quella creatività delle giocate, quel talento cristallino che aveva messo in mostra i primi anni e che gli hanno consentito di raggiungere la classifica che ha raggiunto nonostante alcune lacune. A oggi è diventato un giocatore che gioca da dietro la linea di fondo a tirare forte, avendo però meno potenza e tenacia di molti altri giocatori. Non è quello il suo punto di forza.. da tifoso è un grande dispiacere perché una volta era davvero un godimento vedere giocare Musetti, lo si guardava indipendentemente dal risultato e creava spettacolo. Ad oggi, purtroppo, quel Musetti non c’è più.
Ma cosa c’entra? Se già a 22 anni ha guadagnato molto bene è un suo merito non una sua colpa. Quale fortuna, l’ha costruita lui la sua condizione economica agiata, non è mica ricco di famiglia. Occhio a non dire fesserie. Poi è chiaro che è in un momento molto difficile e non riesce a venirne fuori. Bisogna lottare e pedalare, nessuno regala nulla. Il confronto con Sinner è impietoso lasciamolo stare. Ma stiamo pur sempre parlando di un ragazzo che a 20 era 15 ATP.
Come ha giocato oggi farebbe fatica a passare il 1° turno in un challanger.
Nel tennis la testa conta e in questo momento la sua non scende mai in campo.
Si è infilato in un buco senza fondo,riuscirà a fermare la discesa?
Da tifoso lo spero,perché il talento c’è, purtroppo da solo non basta.
Deve cambiare staff, fermarsi 1 mese almeno e impostare un piano a medio periodo. Che si sarebbe avvitato in questa situazione era palese da tempo
Purtroppo la testa conta troppo, in questo sport in particolare modo. Ovviamente non si può fare finta di niente, ma drammatizzare è altrettanto inutile. Quando si cade non si può fare altro che rialzarsi ,con l umiltà di chi ha ancora tanto da imparare, ma anche con la consapevolezza di avere le qualità per poterlo sicuramente fare!!! Forza Lorenzo, coraggio e ripartiamo!!!
classe 2000 sugli scudi e in crisi
Sinner in Paradiso
Shelton, Fils quasi
Rune, Alcaraz in Purgatorio (ma ritorneranno in Paradiso)
Musetti purtroppo è caduto in una spirale infernale dal quale sarà difficile CAPIRE come uscirne
Felix Auger-Aliassimme sta tra Rune e Musetti (più verso Musetti)
Altri “collocamenti” ??
Il Muso ha adottato la stessa tattica dell’anno scorso quando andò in sudamerica
Sconfitte a go-go così l’anno dopo non ha nulla da difendere …
Si scherza per non piangere
Sorteggio sfortunatissimo!
Per i muscolo sì. Ma per il cervello la palestra non l’hanno ancora inventata.
In parte può essere vero ma contro l olandese era assai dentro al tennis. Quindi era completamente oggi out. Bisognerebbe chiedere a lui
Sta letteralmente sprofondando all’inferno (in senso figurato)…
Sinceramente sarebbe ora di prendere in considerazione un cambio di coach .
Aldilà dei commenti ingenerosi e assurdi che leggo, sparare sulla croce Rossa mi sembra davvero indelicato nei confronti di un ragazzo in evidente difficoltà. Muso ha talento da vendere e deve assolutamente recuperare energie mentali più che fisiche. Oggi non ha vinto l’avversario ma è Muso che ha perso contro se stesso. Da tifoso italiano per i nostri ragazzi, gli auguro di recuperare energie al più presto, il talento c’è, altrimenti non batteva Alcaraz in finale qualche anno fa. Forza Lorenzo! Ti aspettiamo più forte di prima!
Come Alcaraz che batte’..Troppo presto Top 20 ed ora povero annaspa,tuttavia ha un gran talento e gli auguro di riprendersi!!!
@ Brufen (#3936795)
E’ da diverso tempo che diciamo che ha toccato il fondo e che quindi non può che risalire. Ma quanti fondi ci sono, bisogna dirgli che quando arriva sul fondo non salti altrimenti si sfonda e scende ancora.
Con rammarico vedo troppi commenti astiosi nei confronti di Musetti. Anche commenti fuori dalla sfera del tennis. Io invece nella mia modestia credo che il ragazzo, in questo momento, sia con la testa fuori dal tennis, noi non viviamo con lui. Non possiamo sapere cosa succede nel ambito personale. Vediamo la partita e giudichiamo. Io sono Strasicuro che Musetti tornerà ad essere un vero tennista. Perché lui il tennis lo sa giocare. Magari invece non pretendiamo da lui il troppo ma essere un ottimo giocatore.E smettetela sempre a fare paragoni con Sinner lui è stato unto dal signore Lorenzo no
Dovrebbe fare come Sinner: muscoli pesi e palestra. Solo così si vincono Slam.
Io non gioisco affatto, vedere sprecato del talento mi crea solo gran dispiacere. Ma mai come in questo momento chi è causa del suo mal pianga se stesso. Lasciamo perdere la fiducia ma sono due anni che non vedo cambiamenti mentali ne scelte, di tutti i tipi, che lascino intravedere un piano a lungo termine con un progetto di carriera serio…
Avevo già scritto della mia ammirazione per il tennis giocato da Musetti ma avevo anche scritto che il Musetti di un tempo ora è sparito.
non so quali siano le cause (non basta diventare papà per giustificarlo) ma è certo che il bel tennis non c’è più. Mi consolo perché anche il grande Panatta aveva detto che Musetti esprimeva il più bel tennis da vedere ma forse non basta, ora la crisi è evidente. A dirla tutta non credo che Barazzuti sia stata una scelta vincente, forse un paio di sberloni (in senso metaforico) lo riportano alla luce.
Mi spiace. Ad oggi è un ragazzo con colpi geniali, ma senza anticorpi verso i ritmi veloci e i colpi potenti del tennis odierno, soprattutto sulle superfici veloci. Caratterialmente poi manca di solidità e se non si evolve in questo senso potrebbe finire stritolato. Forza Lorenzo!
A Rotterdam una settimana fa aveva fatto un ottimo match contro Grieskpoor.
Io non avrei fretta nel trovare soluzioni e penso che i tifosi debbano lasciarlo in pace affinché riesca a trovare un po’ di serenità.
Probabilmente ha altri pensieri
Forza Lorenzo ti aspettiamo alla tua età di solito le carriere cominciano.
Stava pensando ai problemi familiari che conosciamo? Altrimenti dovrebbe cambiare il tecnico secondo me.. Per ricominciare da zero.. Per riacquistare fiducia
cosa c’entra l’invidia adesso? mi pare che l’invidia venga tirata fguori ogni volta che si critica qualcuno di famoso, tra l’altro a sproposito. casomai si invidia uno che vince e convince non uno che perde!!! come si può invidiare il musetti di oggi? non si può, perché sarebbe assurdo. e per quanto mi riguarda, non ha nemmeno più senso criticarlo. le doti tecniche ce le ha, manca tutto il resto, soprattutto la testa, che è ovunque ma non nel campo da tennis. il figlio può aiutare a dare certezze, ma non aiuta di certo a essere costante con il tennis. mi ricorda tanto il caso di wawrinka che diventato papà a 24 anni, dopo un paio di anni mollò la famiglia per dedicarsi al tennis full time, e solo allora cominciò a vincere. ognuno fa ciò che vuole nella vita, ma un figlio a 21 anni anche no, soprattutto se sei un tennista professionista e devi stare via da casa la maggior parte del tempo.
Quando si tocca il fondo, e penso che peggio di così sia difficile, si può solo risalire. Deve capire i motivi per cui scende in campo in queste condizioni mentali e analizzarli, senza paura di farsi aiutare. La paternità non c’entra, gli atteggiamenti negativi li ha sempre avuti, tranne rari periodi. Deve lavorare su se stesso, è giovane.
@ Peter (#3936811)
Parla per te, lascia perdere “noi’ enzo
@ Brufen (#3936795)
Non in Italia. Da noi, quando si tocca il fondo.. ….. si comincia a scavare enzo
Era abbastanza prevedibile.
era scontato. Ragazzo in crisi nera.
musetti è un terraiolo
No, c’è il sacrosanto diritto a criticare uno nato così fortunato che sta gettando al vento quanto ricevuto alla ruota della vita
Pensa la fine che farebbe un operaio che entra in fabbrica e rifiuta di lavorare come lui rifiuta di giocare allo sport per cui è profumatamente pagato
È il momento di scelte coraggiose
Che barazzutti abbia capito che non c’è speranza lo dimostra il fatto che si sia candidato alla presidenza FIT
Uno che crede in un progetto non prova l’avventura politica sapendo di dover lasciare il suo allenato
Io la gente non la capisco, gioisce per la sconfitta di uno dei nostri giocatori più forti.
Non so che dire, mi sembra che l’invidia prevalga sulla ragione per distacco.
Va detto che dietro Sinner al momento poca roba eh…
Abbiamo Jannik e questo bast
Se gli altri successi arrivano sono accolti felicemente, altrimenti ci accontentiamo di Jannik.
Non mi pare poco.
Slam ,500,1000, finali Finals…
Non mi pare poco.
io sospenderei ogni giudizio su Musetti, finchè non tornerà sulla terra rossa.
Certo che, ad oggi , appare probabile un suo notevole ridimensionamento anche come ambizioni
Buon primo turno utilissimo per i primi approvvigionamenti di pannolini, latte formula, passeggini vari e forse 3-4 mesi di stipendio alla eventuale tata.
Ma perché non smette di giocare.
Il 24 Luglio 2022, mentre un Musetti appena ventenne alzava al cielo il trofeo di Amburgo, il 25enne ZigZag perdeva da Passaro al challenger di Trieste. Alzi la mano chi avrebbe previsto allora una simile evoluzione per questi due giocatori…
Oggi un’umiliazione davvero incredibile – sicuramente il punto più basso della sua carriera. In genere, quando si tocca il fondo, non si può far altro che risalire. Speriamo…
Nel frattempo, direi che la “cura Barazzutti” può considerarsi bella che conclusa.
A 22 anni e un ex giocatore dispiace dirlo ma ora è così speriamo si riprenda ma la testa nn e quella di sinner
Uomo in mare!…qualcuno lanci un salvagente a Musetti, prima che sia troppo tardi.
Non ha più nemmeno voglia di giocare.
Caro Lore……non ho parole
Caro Lore……non ho parole
Per non usare un .. (Si può dire?)
Meno male che non l’ho vista enzo
In caduta libera
qualcuno gli consigli di fermarsi…almeno per un po…che resetti la testa finchè gli ritorni un po di voglia di vincere.
Continuare a prendere schiaffoni a destra e a manca da chiunque sta diventando imbarazzante, sopratutto per lui credo…
Che resti a casa se non ne ha voglia
Vergognoso e inguardabile
Forse una stagione in Calabria a raccogliere pomodori a 5 euro al giorno lo rimetterebbe nella giusta prospettiva della vita fortunata che gli è capitata e di come non stia facendo nulla per meritarla
Ultim’ora. Vista l’innegabile elasticità del ragazzo, la neonata Federazione Spagnola di Breakdance, disciplina che farà il suo esordio olimpico a Parigi, ha convocato Carlone per i prossimi Giochi.
Al suo posto, nel tennis, verrà chiamato Oriol Roca Batalla, atleta che sta tenendo in alto i colori della Spagna in questo avvio di stagione.