Australian Open: Nuovo anche il logo. E piovono critiche sulle palle
Fra le novità evidente dell’edizione 2008 degli Australian Open, oltre alla nuova superficie di colore blu acceso, vi è il logo anch’esso blu e bianco contraddistinto da una differente grafica. Sul muro di fondo del campo, invece, il logo diventa blu e nero.
Il nuovo fronte di critiche sul torneo s’incentra ora sulle palle scelte. Secondo Marion Bartoli e Richard Gasquet, perdono rapidamente il pelo e si arruffano ingrossandosi e, inoltre, occorre “la forza di un bisonte” per farle avanzare. A quanto pare tutto incline a far salire le quote di Rafael Nadal.
Il nuovo logo degli Open australiani ha una nuova grafica e il colore riprende il blu della superficie di gioco.
5 commenti
L’ora dei vantaggi per Rafa? Ma se ha già la sua buona stella…per citare un esempio fra tanti: Djokovic che si infortunia al piede in semifinale a Wimbledon quando conduceva per 1-0…
via su va bene…Rafa è un bel ragazzo, è un talento, ma non diciamo schiocchezze!
Anche a me non piacciono queste palline : rimangono troppo nella parte di campo dei nostri tennisti 🙁
NON VORREI SEMBRARE MALIZIOSO,MA CREDO NADAL ABBIA TUTTO DALLA SUA PARTE…TABELLONE FACILE SUPERFICIE LENTA E PALLINE ENORMI…L’IDEALE PER IL SUO GIOCO…QUESTI CAMPI STANNO DIVENTANDO SEMPRE PIù LENTI(POI SI LAMENTANO DEL GIOCO NOIOSO DA FONDOCAMPO)…NON MI SEMBRA AFFATTO GIUSTO.
MA SE IL ROLAND GARROS SI GIOCASSE SUL VELOCE COSA PENSEREBBERO I TERRAIOLI…?
Cara Valentina, capisco perfettamente che ci si possa affezionare ad un giocatore, ma il tennis e’ un’altra cosa, lascia perdere. baci
sarebbe stato l’ora anche dei vantaggi per Rafa