Matteo Berrettini: Una settimana di allenamenti e recupero con il fratello Jacopo
In un periodo caratterizzato da sfide e ostacoli, il tennista romano Matteo Berrettini si è distinto non solo per la sua resilienza sul campo, ma anche per il modo in cui ha affrontato i problemi fisici che hanno minacciato di rallentare la sua carriera. In una recente condivisione sui social media, Berrettini ha offerto ai suoi fan un’occhiata alla sua routine di recupero, sottolineando l’importanza del supporto familiare e della determinazione nel superare gli ostacoli.
“Solid week of training with the little one,” ha scritto Berrettini, riferendosi agli intensi allenamenti condivisi con suo fratello minore, Jacopo Berrettini. Questa frase semplice ma significativa getta luce su una settimana di duro lavoro, dedizione e, soprattutto, di unione familiare, dimostrando che, anche nei momenti difficili, il sostegno di chi ci sta vicino può fare la differenza.
Jacopo, benché meno conosciuto nel circuito professionistico rispetto al fratello, è stato una presenza costante e un pilastro di supporto per Matteo. Allenarsi con “il piccolo” non è solo una strategia per mantenere la forma fisica, ma anche un modo per rafforzare il legame fraterno che li unisce, un elemento che Matteo considera essenziale nel suo percorso di recupero e ritorno alla competizione al massimo livello.
La carriera di Matteo Berrettini è stata costellata di successi significativi, tra cui la memorabile corsa alla finale di Wimbledon nel 2021, che lo ha consolidato come uno dei talenti più luminosi del tennis italiano. Tuttavia, come molti atleti di alto livello, ha dovuto affrontare la sua quota di sfide fisiche, che hanno messo alla prova la sua restistenza. La recente pausa forzata a causa di problemi fisici ha rappresentato un altro ostacolo sul suo cammino, ma l’atteggiamento positivo di Berrettini verso il recupero è determinante.
La decisione di condividere questo momento di recupero e preparazione con il pubblico sottolinea non solo l’impegno di Berrettini nel tornare al suo miglior livello, ma anche il suo desiderio di mantenere una connessione autentica con i suoi fan. Dimostra che, al di là dei titoli e dei trofei, ci sono relazioni e legami personali che alimentano la passione e il successo degli atleti.
Ricordiamo che martedì alle ore 12:30 è in programma la conferenza stampa di Matteo che parlerà sicuramente del suo rientro dati gli intensi allenamenti delle ultime settimane.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Italiani, Jacopo Berrettini, Matteo Berrettini
@ Zio (#3936182)
Sono d’accordo, magari mi sbaglio ma non l’ho mai considerato un grande campione. Debole nel rovescio, lento negli spostamenti, non si può essere campioni se mancano queste doti essenziali. enzo
Mi auguro e lo auguro anche ai fratelli Berrettini, che questa fase di preparazione del rilancio faccia bene non solo a Matteo ma anche a Jacopo.
A Matteo affinché riesca a tornare ai livelli di un tempo e a Jacopo affinché riesca ad arrivare anche lui nel tennis che conta!
Secondo me Jacopo è ancora in tempo per arrivare tra i top 100!
Certo non si può travalicare dei limiti ma molte critiche che vedo, sicuramente le mie, sono al suo profilo sportivo. Chi sta nel Circus tennis pro é soggetto ad essere giudicato. Poi se rientra a giocare sará più facile dare un giudizio effettivo, il campo non sbaglia mai. Che però ci sia stato qcosa di guasto nel suo meccanismo mi pare lo abbia detto anche Santopadre, sennò ci pigliamo in giro. La malizia fine a se stessa no, ma neppure il buonismo a tutti i costi…secondo me
@ NICK (#3936190)
Purtroppo però molto spesso le opinioni stanno diventando superiori ai fatti, infatti le cose si dicono su Berrettini sono pure illazioni o vere falsità.
Per cui le opinioni non sono tutte uguali, uno NON vale uno, quello che spacciano i social molto spesso É COMPLETAMENTE FALSI, una bugia detta 1000 volte non diventa una verità nonostante quello che diceva Gobbels.
Vi ho chiesto: Non vi fate un pi’ schifo? A quanto pare no, d’altro canto come si fa a fare autocritica se si giustifica sempre tutti.
Certo certo, ALLENARSI nel senso di ALLENARSI, anziche’ andare a fare il ganassa in TV, ,in passerella, in conferenze stampa surreali, ecc. , mettendo su chili di troppo e sputtanando (contento lui, contenti tutti) una carriera da ex top 10.
ALLENARSI NEL SENSO DI ALLENARSI anziche’ andare a puttanate come “c’e’ posta per te”.
ALLENARSI… ci arrivare al concetto o vi e’ uscito di testa completamente ?
Al-le-nar-si
AL.LE.NA.MEN.TO
Cioé basta, come da due anni in qua, perdersi in conferenze stampa tanto stucchevoli quanto grottesche, come quella annunciata per domani, o come quella massa infinita di puttanate cui si dedica appunto, da un paio di anni in qua.
Sempre che punti (non e’ obbligatorio) come dice, a rientrare” (… nella “top100″ = cento, forse… di piú non mi sbilancerei, e sara’ durissima, comunque).
Ci può essere chi ha idee diverse dalle tue, frutto di analisi diverse dalle tue. Tu tieniti le tue legittime idee, rispetta quelle altrui, il campo è non i social diranno la verità agonistica e sportiva
Berrettini anche al meglio è stato un piazzato più che un vincitore
Il 2024 ci dirà non se Berrettini è un top 20 ma se è ancora un tennista. Questa è la domanda per il momento
Caro ed Esimio Gialappa, l’analisi dell’approccio ultimo anno e mezzo di Berretta l’ha fatto Santopadre, non certo uno che gli voleva male. Poi gli infortuni hanno aggravato la situazione. Nella vita privata uno fa ciò che vuole, poi sono i risultati che parlano. Nel tennis moderno credo che la vita sregolata, con vacanze lunghe e bagordi mondani, non paghi per nessuno. Guarda Sinner. Peraltro Berretta é sempre stato fragile fisicamente ed ha lavorato tanto per emergere, si vede che poi si é scocciato. Scelta sua, legittima. Quello che contestano i suoi
critici é il menar il can per l’aia sui media. Vedremo il suo futuro che porta, tennisticamente parlando.
Cane’ non stava con Fiordaliso. Stava con Paola Turci. Solo per la cronaca…..
A leggere i commenti se ne esce con una sensazione di sconforto totale, al posto di incitare e supportare questo nostro grandissimo campione, vi siete messi a criticare ( la maggior parte pure cavolate senza senso) e denigrare.
Questo risvolto così inquietante dei social mette paura, ma davvero non vi fate un po’ schifo? Io non dico che non si possa fare polemica anche con toni accesi, ma che la stragrande maggioranza al posto di un semplice: Forza Matteo o Daje Berretto, preferisca criticare, insinuare, sminuire é davvero preoccupante.
Io sono convinto che Berrettini tornerà nell’Elite del tennis mondiale, magari non tornerà in top 10, ma nei primi 20 ci scommetterei
Praticamente con lui avremo la nazionale di tennis più forte di sempre, solo numeri 1 e statisticamente la nazionale tra le più forti all time al mondo.
FORZA MATTEO! LA LORO INVIDIA DIVENTI LA TUA FORZA.
Iniziamo ad ingrandire il carro del vincitore. Sta partendo quasi vuoto, ma poi farceli stare tutti sarà dura.
Non ci vuole una mente particoalre per capire che sta parlando di ” giocare tornei ” con il termine di ” giocare “.
Non sta parlando di ” giocare gli allenamenti “.
Dai, però … arrivaci su anche tu da solo, mica possiamo spiegarti tutto, sempre, no ?
Ma anche no. Se ti faccio vedere con che tipe ha avuto a che fare Carlos Moya ( altro che Flavia Pennetta con tutto il rispetto e la tennista Marta Sanchez … presentatrici TV, fotomodella, da tutte le parti … ) … stiamo parlando di un numero uno al mondo.
Che era presente ai tennis party con moltissimi altri tennisti top 10 e fuoriclasse vari.
Eh, sarà colpa della Satta, adesso dobbiamo mettere Berrettini in un convento se no non torna competitivo.
Ma che barzelletta è ?
Ma anche se fosse stata registrata un’ora prima figuriamoci se non possa andare in TV a fare una comparsata.
Mica deve recitare nei panni di James Bond. Io comunque ce lo vedrei bene fra una decina d’anni.
Agente 007 : la finale di Wimbledon non basta !
Federer e Nadal ( tra Gilette e Buitoni ) hanno sempre realizzato post pubblicitari come protagonisti, sono sempre andati di qua e di la, ma figuriamoci, il problema però è solo per Berrettini.
Ma per piacere. Non avete mai girato i tornei a vedere le festicciole nelle discoteche piene di top 10 e fuoriclasse con che tipe hanno a che fare, cosa che se vi succede una sola volta a voi, poi altre tipe non le guardate più, notanto la differenza colossale.
Però il problema è solo da addossare a Berrettini.
Canè era pieno di infortuni, alla schiena, soprattutto, nessuno ha mai pensato che la colpa del suo livello sceso in classifica fosse di Fiordaliso.
Volandri era insieme ad una favola come Michela Coppa, eppure era top 30.
Ma cosa state dicendo, mi chiedo io.
Io vado a colpi e comunque il problema è farmi partire, anche andando poi a colpi.
P.S. : tutto quello che è social e cavolate annesse non mi interessa …
( io voglio arrivare vergine al matrimonio ma prima fatemi passare una notte insiema ad Anna Falchi 23 enne, e poi vi dico )
Io vado a colpi e comunque il problema è farmi partire, anche andando poi a colpi.
Ma…non è che si ritira e fa l’allenatore del fratello eh?!?
Ha scassato con le chiacchiere con la TV con la storia della sua vita con the hammer etc torni in campo e faccia qualcosa di positivo altrimenti col tennis pro ha chiuso e col tifo. Questo é il punto. Secondo me
Comunque se fossi in berrettini non farei la trasferta americana, ma rimarrei in Europa, magari facendo i challenger su terra in preparazione degli atp 1000 su terra, RG, e poi provare a fare i fuochi d’artificio nei tornei su terra. La trasferta americana temo sia stancante e rischierebbe eliminazioni al primo turno su una superficie più usurante per il fisico
Quindi se è andato ad una trasmissione televisiva significa che non si è allenato?
Non so voi ,ma in genere le persone fanno più cose in una giornata!!
Rosikator ancora nelle notizie principali…senza notizie…dev’essere dura per uno che era il top nazionale dover controbattere all’impero sportivo del Peccatore col nulla dei social, conferenze stampa etc ma, finché gli dura, i vari sponsor lo impongono, é lavoro. Per me, togliendo una parte di sfortuna per gli infortuni (ma un fisico scarso per un atleta professionista non é un merito), é parecchio colpa sua che si é creduto più campione di quel che era.
Thomas Muster, per fare un esempio, si allenava anche quando gli avevano letteralmente spezzato una gamba (un ubriaco lo aveva schiantato con il paraurti della sua auto).
Berrettini non puo’ allenarsi …. hahahaghhhhaahahs Uahshahagahaha haha haha
ma va laaa va laaaa
L’importante è che una volta che inizi a giocare eviti il palcoscenico.
Ora secondo me è secondario , si sfoghi pure fino in fondo.
La Satta e le luci lo hanno distratto al 100% anche se per molti talebani spolliciosi è reato penale criticarlo , lo era anche quando si ritirò con Rune dopo il quasi doppio bagel.
Se continuerà così dopo aver ripreso è un giocatore finito e smetterò di seguirlo , sarà dura perché ho sempre creduto in Matteo, ma come me tanti miei conoscenti hanno perso interesse e pazienza.
Vediamo se ci darà gioie o dolori.
Io ancora rimango positivo.
Quando giocavano il Lemon Bowl Jacopo era il più forte dei due.
@ Luce nella notte (#3934825)
la trasmissione è stata registrata diverse settimane fa, dato che la notizia era stata data già a gennaio su alcune riviste tv parlando degli show in programma nel 2024.
quindi quando ancora era infortunato e non avrebbe comunque potuto giocare. quindi prima di sparare cazz… come la maggior parte della gente, si informi, o faccia un piacere al mondo e taccia del tutto
Berrettini da un punto di vista sportivo e’ completamente impazzito e buttato in figa la sua carriera.
Continua a distrarsi e a perdersi in tutte le puttanate mondane possibili immaginabili.
Partecipare alla ennesima passerella sfilata puttanata “c’e’ posta per te” (poche ore fa) certifica il totale dirottamento sul mondo virtuale, dispersivo INCOMPATIBILE con la vita da atleta.
Affaracci suoi , magari prende anche dei bei soldoni, ma in questa maniera lo attendono pallate su pallate (o legnate come dice qualcuno) la top 10 resta come grandioso risultato di una carriera tennistica che poteva dare ancora tanto ed e’ andata ..
Stiamo aspettando i fatti.
il post non sottolinea ne’ dimostra nulla al di là di cio’ che dice. e cioé che si si sta allenando – tra gli altri – anche con il fratello.
il tennis non è solo fatto di colpi…. anche e soprattutto di “testa” di capacità di gestirsi, e di gestione dello stress e della fatica.
Probabilmente manca di queste cose. E’ un bravo ragazzo e sembra pure molto simpatico.
in ogni caso, ognuno deve avere la libertà di scegliere la propria carriera.
Riguardo a questo articolo su Matteo, lo trovo sinceramente un pò ridicolo.
non mi dilungo su dileggi e battutacce, tuttavia riguardo a Berretto, aspetto solo i fatti. tutto quello che è social e cavolate annesse non mi interessa e attribuisco loro una valenza e un significato pari a ZERO.
vediamo i fatti e quello che saranno i valori aggiunti dopo tanto riposo e “allenamento”
p.s. ma davvero ieri sera era a “C’è posta per te”???
Semplicemente perchè in realtà ha una combinazione servizio-dritto di livello moooolto basso RISPETTO a quelli forti (sopratutto il dritto), mentre il suo rovescio è effettivamente un colpo molto buono.
Sono due fratelli opposti: uno moro, alto, tutto servizio e dritto, l’alto basso, biondo e tutto rovescio.
Se si potessero “fondere” insieme, si avrebbe un top 5 fisso (non di più perchè, pur senza tirare fuori la pseudo-teoria dei Mandinghi di Enzo, è vero che, di fisico, entrambi sono soggetti agli infortuni).
eh, anche io “a livello di colpi” sono molto forte, il resto è una disgrazia però
Le volte in cui ho visto giocare Jacopo dal vivo mi sono sempre chiesto come potesse avere una classifica così bassa.
A livello di colpi è ad un livello superiore rispetto alle posizioni che solitamente occupa.
Forza Matteo
28 anni è troppo presto per la pensione!
C’è ancora margine per provare a dire la tua un’ultima volta come si deve!