Il fenomeno Jannik Sinner: Una stella del tennis Italiano tra i Grandi
Nel mondo del tennis, pochi giovani atleti hanno saputo lasciare un’impronta significativa come Jannik Sinner. Il talento italiano, nato nel 2001, ha già raggiunto un traguardo che lo colloca tra le leggende dello sport a livello nazionale e mondiale: con 200 vittorie all’attivo nel circuito ATP, Sinner si è guadagnato ancora più un posto d’onore nella storia del tennis italiano, entrando nel ristretto club dei giocatori con almeno 200 successi.
La sua ascesa mette in luce non solo le sue indiscusse capacità tecniche e mentali ma anche la sua determinazione e il suo spirito di sacrificio. Sinner si distingue per una maturità impressionante sul campo, giocando con una precisione e una visione di gioco che spesso si trovano solo tra i veterani dello sport.
Tra i tennisti nati dal 2000 in poi, Sinner non è solo un’eccezione per il numero di vittorie ma anche un simbolo della nuova generazione di campioni. Al suo fianco, troviamo altri giovani promettenti come Félix Auger-Aliassime, con 189 vittorie, seguito da Carlos Alcaraz , che ha già totalizzato 160 successi, Holger Rune con 102, e Sebastian Korda americano, che ha recentemente raggiunto le 100 vittorie.
La carriera di Sinner si inserisce in una tradizione nel tennis italiano, un percorso tracciato da Fabio Fognini, con 414 vittorie, Adriano Panatta e Andreas Seppi, che hanno rispettivamente accumulato 395 e 386 successi. Questi atleti, insieme a Corrado Barazzutti, Renzo Furlan, e Andrea Gaudenzi, hanno definito epoche diverse del tennis italiano, ma è Sinner, con il suo stile di gioco unico e la sua determinazione, a rappresentare il futuro ed è indiscutibilmente il più forte tennista italiano almeno nell’Era Open.
In un’era di transizione per il tennis mondiale, la storia di Sinner è un promemoria che il futuro è già qui. E per l’Italia, quel futuro si chiama Jannik Sinner.
Le informazioni sui tennisti nati dal 2000 in poi con almeno 100 vittorie all’attivo a livello ATP
1) Jannik Sinner 🇮🇹 – 200
2) Félix Auger-Aliassime 🇨🇦 – 189
3) Carlos Alcaraz 🇪🇸 – 161
4) Holger Rune 🇩🇰 – 102
5) Sebastian Korda 🇺🇸 – 100
I tennisti italiani che hanno vinto almeno 200 partite a livello ATP
1) Fabio Fognini 🇮🇹 – 414
2) Adriano Panatta 🇮🇹 – 395
3) Andreas Seppi 🇮🇹 – 386
4) Corrado Barazzutti 🇮🇹 – 320
5) Renzo Furlan 🇮🇹 – 223
6) Andrea Gaudenzi 🇮🇹 – 219
7) Jannik Sinner 🇮🇹 – 200
Marco Rossi
TAG: Jannik Sinner
Però non sappiamo chi ci sarà che arriva da dietro : Michelsen ? Fils ? C’è pure uno spagnolo mi sembra 16 enne già con punti ATP.
Potrebbe essere la volta a che di Vito Darderi oppure addirittura un Lorenzo Carboni che brucia le tappe ed arriva a competere con Sinner e Alcaraz.
Già 200 vinte … mi sembra ieri quando vinceva contro Thomson a Roma una delle prime partite a livello ATP con grande ribaltamento di punteggio e pronostico.
Simply the best !!!
Per chi dice che Djokovic ha vinto il suo primo slam presto e il secondo tre anni più tardi…vorrei ricordare che c’erano con lui altri due /tre fuoriclasse,su tutti un certo Roger Federer e un certo Rafael Nadal, andate a vedere in quegli anni prima di vincere il secondo slam quante volte Djokovic è arrivato in fondo ma prendeva quegli alieni..ma si vedeva che anche lui aveva le stigmate del fenomeno, dei fuoriclasse..e nella loro era ce n’erano anche altri davvero forti che non vedo ancora oggi
Ma sicuramente ora si comincia a vedere in Sinner, Alcaraz, Medvedev il futuro e si nota soprattutto nei primi due che sono due predestinati e che se continuano così saranno i nuovi Federer e Nadal
Perché è troppo articolato il commento se te lo spiega questo nome?
Alcaraz ha vari record di precocità ma hanno un’importanza relativa.
Non conta quando arrivi, ma dove arrivi e quanto tempo ci rimani
Ma Pietrangeli?
😆 tra l’altro enzo le cambia spesso le sentenze (è stato già colto in fallo spesso a sentenziare una cosa un giorno e il suo opposto un altro) 😀
Lo so 🙂 lo so ….. ma lo andremo a prendere presto al Carlone 😎
Oooops ho sparato una sentenza come fa enzo ……….. lo fiasco esci da questo corpo
Non saprei, che carriera ha fatto Nole? Attendo che qualcuno me lo spieghi possibilmente il cui nome inizi per A e finisca con E.
Djokovic ha vinto il suo primo slam a 20 anni e 10 mesi e il suo secondo solo 3 anni più tardi e poi sappiamo che carriera ha fatto fino ad ora.
Straquoto.
Jannik nel suo lavoro deve impegnarsi ad essere la miglior versione di Sinner possibile su un campo da tennis.
Se altri saranno più bravi, più talentuosi o più fortunati, nulla si potrà dire, purché lui abbia fatto tutto quanto è in suo potere per esplorare i suoi limiti.
Come in tutti gli sport, l’importante è che l’atleta esprima il suo potenziale, solo quello può controllare, se ci sono mostri dall’altra parte della rete pace e bene.
Per me, Sinner è un talento generazionale, spero lo dimostri in carriera.
Sul sito Atp si riporta: “turned pro in 2018”, sia per Alcaraz che per Sinner.
Turned pro significa il momento in cui sono divenuti professionisti, in pratica da quando hanno cominciato a giocare almeno challengers.
In sostanza, quindi, nonostante i (quasi) due anni di differenza, i due sono coetanei
@ Luca (#3933511)
Luca, il comandante dice solamente che nessuno sa chi avrà vinto di più a fine carriera. Giustamente. Le sentenze lasciamole al nostro carissimo Enzo
Oggi incontra il n. 21 (Jarry).
In Argentina probabilmente va per impegni presi, ed è comunque inutile fare dietrologie, basate su argomenti tirati per i capelli
Jannik non gioca per i record soprattutto ora che è così giovane.
Migliorando li avrà, verranno di conseguenza.
Alcaraz fa i 250 in Sud America per punti o sponsor ?
Sicuramente non mi sembra il modo migliore di preservarsi il fisico che infatti ha già inviato messaggi non edificanti per un ragazzo così giovane.
Il minimo per un top è passare direttamente dai 500 e lasciare i 250 comodi sulla stessa superficie dei grandi tornei solo in caso di post infortunio o ritardo nella preparazione.
@ Detuqueridapresencia (#3933379)
D’accordo anche con te sul tema fisico ma per essere onesti Carlos ha già vinto 2 slam attualmente
@ Taigo (#3933471)
Hai perfettamente ragione,il mio era un appunto sul tema dell’articolo,sono un super fan di Jan e mai lo cambierei con nessun altro tennista al mondo e sono certo vincerà molti altri slam e trofei..
Personalmente non mi interessa che diventi il più vincente di tutti, semplicemente sono onorato dopo ahimè quasi 50 anni di vita, di poter vedere a volte anche dal vivo a un tennista italiano così forte!!!
Probabilmente hai ragione tu. Alcaraz sarà uno che vincerà ancora tanto ed è ancora molto giovane. Non dimentichiamo però che – come giustamente fatto rilevare da Jannik – ognuno segue un percorso differenziato, per cui alla fine dei conti poco importerà quello che faranno gli altri. L’importante è dare il meglio di sè il più a lungo possibile e poi, per chi lo vorrà, i conti si faranno alla fine.
@ Marco Rossi – Eviterei l’abuso di superlativi. Sinner non è un fenomeno extraterrestre, ma un ottimo giocatore non esente da punti di debolezza.
Nelle due ultime partite, ad esempio, ha risfoderato vecchi punti di debolezza (ad iniziare da percentuali di prime di servizio che lasciano a desiderare.
Vincere solo per il rotto della cuffia il primo set contro un Raonic non è un’operazione da “fenomeno”.
Ma dando uno sguardo alla storia, vediamo che c’è stata molta gente più “fenomeno” di sinner.
Ad esempio, ben 5 fenomeni hanno vinto uno slam in età più giovanile di Sinner: Chang a 17 anni e 4 mesi; Becker a 17a 7m; Wilander 17a 10m; Borg 18a; Nadal 19a.
Se poi vogliamo esaminare l’età alla quale i giocatori più precoci hanno raggiunto il N° UNO al mondo (impresa che per il momento non è vicinissima per Sinner, l’elenco è sterminato:
Alcaraz a 19 anni e 4 mesi; Hewitt a 20a 8m; Safin a 20a 10m; McEnroe a 21a; Roddick a 21a 2m; Borg a 21a 3m; Courier a 21a 6m; Sampras a 21a 8m; Connors a 21a 11m; Nadal a 22a 2m; Rios a 22a 3m; Federer a 22a 5m; Moya a 22a 7m; Lendl a 22a 11m.
Caro Marco Rossi, se si vogliono fare analisi serie sul tennis, è necessario lasciare il tifo nel freezer, e fare analisi basate sui FATTI, che sono più testardi delle opinioni.
La sconfitta con Zverev a New York sembrava una battuta d’arresto e invece da lì è cominciata una cavalcata trionfale 30 vittorie su 33 match Sul campo ha perso solo con Shelton e Djokovic Con De Minaur a Parigi non ha giocato Con ieri sera siamo a 13 vittorie consecutive Al di là del tifo i numeri parlano chiaro Il ragazzo è entrato in un’altra dimensione Questo è quanto
Però ha iniziato a giocare tre anni prima e si è sviluppato del tutto ben prima! Questo conta, non l’età
Giusto. Ma aggiungo:
Ammesso il fisico se lo curino bene entrambi, ma chi ha detto che uno che ha 2 anni di meno debba per forza vincere più di chi ha 2 anni di più, anche se è già in vantaggio oggi?
Il dato di fatto è che oggi Jannik ha vinto di più. Domani vedremo.
C’è anche da dire che Sinner è stato condizionato dalla pandemia e da un 2022 tormentato da infortuni mentre Alcaraz è arrivato al momento giusto nel circuito,all’età di Sinner in prospettiva Alcaraz dovrebbe arrivare sulle 250 ma vittorie ma almeno in questa stagione sono convinto che Jannik otterrà più vittorie rispetto allo spagnolo
Non è detto.. vediamo chi dei due riuscirà curare meglio il fisico nel proseguo della carriera
Poi Carlitos si scegli i tornei materasso…
In Argentina finisce per vincere senza aver incontrato nemmeno un Top100…
Jannik invece sta giocando un torneo dove praticamente ci sono solo top 50
Sinner viaggia ad una media di 60 vittorie a stagione,se non ci saranno grossi infortuni che condizioneranno le stagioni all’età di Fognini potre avere più doppio delle sue vittorie e potrebbe chiudere la carriera intorno alle 1000 vittorie
Mi sembra però doveroso ricordare che Carlitos ha quasi 2 anni in meno di jannik e sicuramente sotto questo punto di vista avrà una classifica migliore nel suo futuro,detto questo viva jannik e andiamo a prenderci la 3. Piazza!!!!
continua la marca inarrestabile di jannik che a breve sarà detentore di tutti i record del tennis italiano.
ha ragione lui quando dice che non gioca per i record italiani: sono troppo risultati troppo piccoli per le sue ambizioni!!
Forza Jannik, mancano solo 19 vittorie per eguagliare il Don Abbondio italico 😎 Poi il pandofilo ti candiderà a prenderne il posto, un giorno. E magari ci pubblicherà il suo secondo libro (del primo non c’è ancora traccia però ….)
Per ora goditi il primato per il miglior Y2K che risulta DAVVERO una dura verità …………….