Tsitsipas lunedì uscirà dalla top10 dopo 5 anni
La semifinale raggiunta a Rotterdam porta in dote punti pesanti ad Alex De Minaur, che nel live Ranking ATP sale a 3080 punti (ipoteticamente può arrivare a 3380 nel caso vincesse il torneo), con un doppio sorpasso su Fritz e Tsitsipas. Con l’americano i conti sono ancora aperti, visto che Taylor è in corsa a Delray Beach, ma intanto l’australiano è sicuro di tornare in top10 (attualmente è nono nella classifica Live) e scavalcare Tsitsipas (fermo a 2990 punti). Proprio il greco subisce la situazione, scivolando al n.11 della classifica Live.
Purtroppo per Stefanos, le sue sconfitte ormai non fanno grande notizia, ma invece è una novità in negativo la sua uscita dai migliori 10 giocatori nel ranking. Tsitsipas era sbarcato in top10 il 4 marzo 2019, forte di buoni risultati come la semifinale agli Australian Open e la vittoria a Marsiglia. Da allora non era più uscito dall’élite del tennis mondiale. È abbastanza impressionante rilevare come all’avvio di Roland Garros 2023, lo scorso maggio, il greco era ipoteticamente in corsa per diventare n.1 del mondo nel caso di vittoria nello Slam “rosso”, e ora dopo solo 9 mesi si ritrova fuori dai migliori, con azioni in pesante ribasso.
La sua lenta discesa è iniziata proprio dopo l’ottimo Australian Open 2023, con un tennis che si è come depotenziato, spuntato di quella incisività costruita su servizio e diritto che l’aveva portato al vertice, a giocarsela alla pari contro Djokovic, Alcaraz e Medvedev. I rivali hanno capito come metterlo in difficoltà, ma è soprattutto il tennis del greco ad aver perso vivacità, velocità ed efficacia. Ha subito alcuni problemi fisici, ma anche i continui cambi di direzione tecnica con la querelle tra papà Apostolos e Mark Philippoussis ha certamente pesato sulle sue prestazioni. Ha cercato di spostarsi verso un tennis più offensivo, scelta corretta per coprire la relativa debolezza sul lato sinistro; ma è come rimasto a metà strada, spesso molto incerto sulla posizione in campo, e con colpi davvero meno “pesanti”. Vederlo contro Sinner alle scorse ATP Finals è stato impressionante: la palla del greco andava veramente molto, molto più piano rispetto a quella dell’azzurro.
Tsitsipas sarà una delle stelle del 250 di Los Cabos (Messico) la prossima settimana, torneo che è stato spostato dall’estate in primavera come “lancio” dei tornei sulla costa del Pacifico (seguiranno infatti il 500 di Acapulco e poi Indian Wells), ed evento nel quale Stefanos è campione in carica. Vedremo se il calore del pubblico messicano e i buoni ricordi della vittoria 2023 aiuteranno il greco ad alzare nuovamente il suo livello. Tsitsipas lo scorso anno nella doppietta Indian Wells e Miami non ottenne buoni risultati, quindi le sue possibilità di riprendersi un posto tra i migliori 10 sono alte, ma potrà farcela solo se tornerà a volare sul campo, servendo con efficacia ed attaccando con potenza e precisione col diritto.
Marco Mazzoni
TAG: Alex De Minaur, ATP ranking, Stefanos Tsitsipas
@ Matteo (#3933521)
Io facevo proprio il tifo per l’eventuale vittoria di Dimitrov, ma purtroppo è andata come prevedibile: oggi come oggi col rovescio ad una mano i tornei ben partecipati non si vincono.
Sinner è umano, quindi ha ed avrà alti e bassi, ma ha un tale carattere che non si abbatte, neanche a cannonate.
@ Kenobi (#3933357)
Non ha mai avuto sorteggi particolarmente buoni in realtà. Comunque è ancora molto giovane. Gli altri top 10 entrano ed escono continuamente e nessuno fiata, questo esce due minuti (dopo 5 anni) e se ne parla come se fosse a fine carriera. Troppo severi con Tsitsipas e troppo buoni con altri
@ Rovescio al tramonto (#3933359)
Ha solo 25 anni e negli slam è sempre stato più competitivo di molti altri (molto più di Zverev). Gli infortuni hanno influito ma lui può ancora dire la sua. Il talento c’è
Questi sono tornei secondari,basta vincere un altro slam e fare bene nei master e arrivi in testa o giù di lì…
2 1000 le finals e mi pare 2 o 3 finali slam. il palmares è di tutto rispetto.
Sul sito live-tennis.eu e clicca sui 5 cerchi simbolo delle olimpiadi.
@ Rovescio al tramonto (#3933359)
Nessun 500, “solo” due titoli a Monte-Carlo e le Finals, oltre a vari 250.
Che per quello che sembrava potesse vincere, ad oggi è poco.
Ma ha 26 anni, avversari permettendo il tempo di rifarsi ce l’ha
Dove la vedi?
peccato per Tsitsipas che sappia di uscire dalla top ten, nel corso della sua carriera aveva dimostrato di avere le qualità per restarci tanto tempo, però non è mai riuscito a sfondare e vincere uno slam avendo anche un ultima stagione inferiore a quella dei suoi standard che non li ha permesso di difendere tutti i suoi punti.
non credo che però riuscirà a rientrare in breve tempo perché Dimitrov, Fritz e De Minuar cercheranno di stargli davanti o di sorpassarlo nel caso di Dimitrov
Tre partite, di cui una gestita agevolmente, una contro un avversario che storicamente gli da noia e un’altra partita sulla carta non facile contro un ex top 3, e già stiamo parlando di involuzione?! …Solo noi italiani siamo capaci di imprese simili…
Non so te ma io faccio il tifo per Sinner perché vinca il torneo,Dimitrov si può accontentare della finale e sarà certo di rientrare dopo anni in top 10 se non questa settimana quella successiva perché Fritz e De Minaur hanno molto punti da difendere,Sinner non dico che sta avendo un’involuzione alla Alcaraz me queste ultime partite denotano un Sinner non tranquillo e non a suo agio con il suo gioco in questo momento,vincere a Rotterdam anche in maniera “sporca” gli ridarebbe vigore in attesa dei grandi tornei
Considerando che Alcaraz giocherà prima di IW un 500 e che è largamente favorito, molto difficilmente Jannik potrà superarlo in terra americana. Ma in ogni caso sono solo proiezioni, bisogna guardare un torneo alla volta ed una partita alla volta, a cominciare da quella di stasera.
Penso che comunque avrà tanto margine per poterci rientrare. All’interno dei tornei importanti esser 10 o 11 non cambia niente. Di punti da qui in avanti ne avrà da difendere pochissimi prima della stagione sulla terra battuta che è una stagione nella quale il greco ha sempre fatto ottime cose e vedremo se li riuscirà a risalire la china, oppure no. Di sicuro nei mesi prossimi tra acapulco, indian wells, miami può solo guadagnare dei punti, gli altri no
IW Miami Monte Roma RG Halle W
Da qui a Miami, Jannik difende 1260 punti, Alcaraz 1910 e Medvedev addirittura 2850 ( l’anno scorso vinse Rotterdam, Doha,Dubai, Miami stesso )…
Dopo Miami, Jannik potrebbe ritrovarsi addirittura al n2 ma bisogna fare attenzione a possibili cali atletici. Sta andando forte praticamente da novembre, ma un periodo di appannamento potrebbe arrivare. Sara’importante la gestione delle energie, evitare i tornei inutili e puntare solo sui big tournament.
non è questione di Badosa da tempo anche prima della spagnola non faceva un granché credo che le sue occasioni le ha avute e con l’avvento di Sinner Alcaraz ed altri che verranno non penso che ne avrà altre. E’ stato sfortunato perché si è trovato nel periodo con ancora in attività Nadal e Djoko e poi con l’avvento di nuovi fenomeni
La Caduta dei Semidei Greci è un Classico. La storia siamo noi ma certe Storie sono Immortali.
beh speriamo che Grigor tenga invariato il numero di rovesci ad una mano in top ten 😎
@ pablito (#3933419)
Rientrerà
Alle atp finals era infortunato e si ritirò il giorno dopo, grazie al cazzo che la palla andava più piano. Il suo anno è stato influenzato dagli infortuni ma se risolve i problemi fisici rientra di sicuro in top 10
Fuori dalla top ten ?
“Badosa miseria !” 😉
Di Zizipas, dopo il punto rubato a Berrettini, non mi importa più granché.
Anzi: mi sta anche piuttosto antipatico.
Ma la notizia mi dispiace perché è l’ulteriore -casomai ce ne fosse stato bisogno- conferma che col rovescio ad una mano non si va più lontano.
Dimitrov rientrerà presto nell’Olimpo dei primi 10?
A parte che non ci credo finché non lo vedo, ma Dimitrov ha 32/33 anni…
Oramai ammirando i rovesci monomani si potranno avere solo piaceri estetici, di vario livello in classifica, da Vavassori, su su, attraverso Gasquet, Sciupovalov, Thiem, Waw, Evans, Eubanks, Musetti, fino alla coppia Zizipas e Dimitrov che sembra essere sul punto di passarsi il testimone del 10° posto. E facendo comunque caso al fatto che l’età media di questi giocatori ad occhio sta intorno ai 30 anni.
Ma di soddisfazioni vere, vittorie a IW, Miami, Barcellona, Monte-Carlo, Roma, Queen’s, Amburgo, Coppa Roger, Cinci, Bercy (senza proprio osar sperare nei 4 Tornei Maggiori) secondo me non ce ne saranno più.
Sto a vedere se Dimitrov riesce a smentirmi subito vincendo Rotterdam, e faccio il tifo perché ciò accada.
Per ora l’ultima vittoria di prestigio col rovescio ad una mano, se la memoria non mi inganna, resta quella di Musetti ad Amburgo, che temo sia stato l’epilogo di una lunga ed appassionante storia di sport.
Nella Race per le olimpiadi è al n.15..il che vuol dire che ha tanti punti da difendere fino a Wimbledom..
Intanto vediamo se Dimitrov arriva alla finale a Rotterdam…
È anche giusto che sia uscito dalla top 10,non ha più il livello loro,ma neanche da top 15,più sulla top 20,doveva uscire già a metà dell’anno scorso ma lo hanno tenuto a galla i 1200 punti della finale degli Australian Open
il greco ha un rovescio che con il tennis di oggi non ci azzecca.
Per stare ai vertici bisogna tirare forte con entrambi i fondamentali, stesso problema che ha musetti che in più rispetto al greco ha un servizio e un dritto meno efficaci
Peccato Stefanos, come tipo non mi entusiasma ma alcune sue partite sono state grandi veramente.
Ho l’impressione che abbia perso il treno per la gloria sportiva, quella che nel tennis si ottiene specie per gli slam e il numero 1, l’avanzata di Alcaraz e Sinner, oltre alla presenza di Medvedev e Zverev ripreso in pieno e quel poco di tempo che resterà sul circuito Novak, può fargli da muro insormontabile, batterne 2 o 3 in serie negli slam sarebbe durissima anche per un Djoko o Nadal al top, figurarsi per lui.
Resta, comunque e al momento, già una carriera di tutto rispetto e anzi validissima, con finali slam, vittoria alle finals, master 1000, alcuni 500 se non erro e numero 3 del mondo, ho visto di peggio sinceramente, ma ha anche una certa idiosincrasia alle finali.
Più che altro non vince più contro i top.
Dall’operazione fatta al gomito c’è stato il declino nei risultati che poi ha portato a scendere nel ranking nonostante i buoni sorteggi avuti.
Osservazione corretta!
Se Tsitsipas è sicuro di uscire, De Minaur non è sicuro di entrare nella topten. Se Fritz vince Delray Beach e Dimitrov Rotterdam, entrambi lo superano.