ATP 500 Rotterdam: Raonic getta la spugna all’avvio del secondo set, Sinner è in semifinale (contro Griekspoor)
Jannik Sinner non brilla, anzi soffre non poco per portare a casa il primo set al tiebreak, ma la sua fatica contro l’ostico (e molto positivo) Milos Raonic nei quarti dell’ATP 500 di Rotterdam dura solo 65 minuti. Dopo aver fissato lo score sull’1 pari del secondo con una bordata vincente col diritto, il canadese stringe la mano all’arbitro e all’azzurro ed esce dal campo, troppo il dolore all’inguine (o parte destra del corpo) dopo aver resistito strenuamente in set duro e combattuto. Sinner quindi torna in semifinale nel torneo olandese, dove l’attende (domani, ore 19.30) una sfida non facile contro il “caldissimo” Tallon Griekspoor ammirato nel torneo. Sinner ha vinto, ma è stata certamente la sua peggior prestazione del 2024, anzi potremo affermare dall’ottobre dello scorso anno, quando la sua carriera è decollata verso l’Olimpo della disciplina. Non è mai facile affrontare un tennista come Raonic, uno che tira fortissimo e non dà mai ritmo, che serve come una macchina e prende ogni rischio alla prima palla che può colpire da fermo col diritto. Proprio la mancanza di ritmo e buone sensazioni ha probabilmente portato l’azzurro a giocare un tennis a strappi, poco continuo, condito da diversi errori per lui inconsueti e senza quella fluidità, intensità e anticipo ammirate nelle ultime, vincenti, settimane.
È difficile commentare in profondità una partita terminata dopo un solo set e portata avanti su di un canovaccio tattico rigido, imposto dal servizio del canadese e dal suo modo unilaterale di condurre il gioco, tirando tutto pur di non accendere il palleggio. Jannik ha subito la situazione, pure in alcuni suoi turni di battuta perché il rivale o non rispondeva affatto o si prendeva un rischio totale, anche con risultati apprezzabili. È stato quasi “strano” vedere Sinner incerto su diverse palle, quasi preso dalla frenesia di Milos, invece di imbastire una progressione oculata, mirata a spostare il rivale e portarlo a colpire molte palle di corsa, in posizioni per lui scomode. Raonic ha fatto valere la sua esperienza, in una serata nella quale sentiva bene la palla e ha rischiato tanto. Strano è stato vedere Sinner cedere di schianto un turno di battuta subito dopo aver strappato un break, grazie ad un paio di ottime risposte. In quel brutto sesto game, sicuramente il suo peggiore del 2024, è parso anche un po’ lento e incerto nelle scelte da compiere.
Molto probabilmente ha sofferto il contesto, un rivale che ti porta a giocare male, quasi contro la tua natura, e la quasi totale assenza di un ritmo grazie al quale tarare i suoi colpi e trovare buone sensazioni. Anche vederlo parlottare col suo angolo mimando vari punti d’impatto scadenti sul piatto corde è stato quasi surreale, mostrando la frustrazione di una serata insolita. La sensazione è che Jannik non si sia piaciuto affatto, e che alla fine questa partita sia totalmente da archiviare con l’etichetta “winning ugly”, giocando maluccio e senza veri acuti. Gli unici punti degni davvero di nota sono state le due ottime smorzate del primo set e un passante di rovescio in corsa magnifico all’avvio del secondo. Perle sporadiche in un’oretta di gioco modesta.
Il servizio di Sinner ha funzionato tutto sommato discretamente, più difficile eccellere in risposta contro un super battitore come Raonic. Non si sono avvertiti problemi al braccio per quell’indurimento muscolare patito ieri contro Monfils, anche se poche volte è riuscito ad imporre il suo pressing e disegnare il campo con una serie di accelerazioni. Piuttosto spiace dover segnare l’ennesimo infortunio del canadese, che tutto sommato ha disputato un’eccelsa partita – in rapporto anche al valore di Sinner.
Alla fine l’aspetto più positivo della serata di Rotterdam è la vittoria e la poca fatica fatta. Griekspoor è in grande fiducia, ma è un tennista completamente diverso, che ama scambiare e farlo con grande velocità. Su questo piano, vedremo tutt’altro Sinner.
Marco Mazzoni
La cronaca
Raonic inizia il match sparando un Ace a 233 km/h! Del resto, solo ricavando il massimo dalla battuta il gigante canadese può sperare di far partita contro il Sinner ammirato in queste settimane. E la battuta lo sostiene, praticamente non si gioca, 1-0 Raonic. Anche Jannik vince il suo primo punto dell’incontro con il servizio e comanda lo scambio in sicurezza, forzando gli errori del rivale (1-1). Non facile per l’azzurro giocare in risposta, tra le bordate di servizio e anche i diritti davvero pesanti di Milos. Nel quarto game Sinner s’inventa una splendida palla corta sul 30 pari, colpo più bello del match finora, anche perché di scambi quasi niente. Con un’altra “smorza”, ancora col diritto, Jannik sorprende Milos, per il 2 pari. Nel quinto game l’azzurro inizia a rispondere, e la musica cambia. Forza troppo col diritto Raonic, non vuol entrare nello scambio ma esagera e con due errori si ritrova sotto 15-40, prime palle break dell’incontro. Jannik è attento a rispondere da molto lontano e iniziare lo scambio, e ancora il canadese forza troppo, per il BREAK che manda avanti Sinner 3-2 e servizio. L’ex finalista di Wimbledon ci prova, appena la palla va sul diritto scarica tutta la sua potenza, pallate non facili da contenere. Indovina pure un back difensivo di rovescio Milos, gli vale il 15-30. Arriva il primo brutto errore di Sinner, un diritto in spinta malamente out, gli costa il 15-40. Uff! Si incarta Raonic nell’attacco dopo una gran difesa in corsa, graziato qua Jannik (30-40). Altro erroraccio col rovescio, stavolta col rovescio lungo linea, costa a Sinner il contro break. Pessimo game dell’italiano, probabilmente il peggiore del suo 2024. 3 pari, tutto da rifare. Si lamenta l’azzurro col suo angolo per i cattivi impatti sulle corde, la sensazione è che sia meno rapido del solito sulla palla, e certamente il gioco del rivale non gli concede quel ritmo che ama. 4-3 Raonic. Arriva il fisioterapista per il canadese, si lavora sulla gamba destra e sull’inguine. Stavolta solido turno di battuta per Jannik, incluso il primo Ace del match, per il 4 pari. Non sembra affatto debilitato al servizio il canadese, tira forte e preciso per il 5-4. Non è sciolto Sinner, probabilmente soffre la mancanza di ritmo nel match. Commette due errori col colpo dopo la battuta, 0-30. Ottimo Raonic sul 15-30, risponde d’incontro e poi attacco lungo linea perfetto. 15-40 e due Set Point Raonic! Con un’ottima progressione, miglior punto giocato nel match, Sinner annulla il primo SP; ci prova col diritto sul secondo Milos, ma non trova il campo. 4 punti di fila, bene Jannik per il 5 pari, senza tremare. Il set si decide al tiebreak. Dominano i servizi, quindi Sinner vince il primo scambio rimettendo molto bene da fuori dal campo e forzando all’errore Raonic. 3-2 Jan e servizio. Ottima seconda palla al centro, bella carica, si gira 4-2 e poi 5-2, molto solido l’azzurro nel far giocare tante palle al rivale. Il primo Set Point Sinner arriva sul 6-4, con un errore del canadese. E quello buono: trova una riga Milos e si butta avanti, ma l’attacco è in rete. 7 punti a 4 Sinner, a chiudere un parziale ruvido, scomodo, con pochissimo ritmo e molti errori. Non il miglior Jannik (8 vincenti e 10 errori), ma è avanti un set.
Secondo set, Jannik parte bene con un solido turno di servizio, chiuso con un diritto potente inside out dopo la battuta (non ne ha giocati molti così stasera). Il set vinto sembra aver sciolto l’azzurro, che trova un passante splendido di rovescio in allungo. Raonic tira un gran diritto nel secondo game, ma è l’ultimo punto del match. All’improvviso, quando sembrava aver superato il fastidio del primo set, Milos va verso la rete, stinge la mano al giudice di sedia e poi a Jannik, ritirandosi sull’1 pari. 65 minuti di tennis ruvido, lottato, non molto spettacolare a dire il vero, ma alla fine è una vittoria per Sinner, che torna in semifinale contro Tallon Griekspoor. Spiace vincere così, la sensazione è che forte di un set di vantaggio l’azzurro avrebbe preso il largo nel secondo parziale.
[1] Jannik Sinner vs [PR] Milos Raonic
Jannik Sinner 🇮🇹 vs. Milos Raonic 🇨🇦
#### Service Stats
– **Serve Rating**: Sinner 255 vs. Raonic 290
– **Aces**: Sinner 1 vs. Raonic 6
– **Double Faults**: Sinner 0 vs. Raonic 0
– **First Serve %**: Sinner 69% (18/26) vs. Raonic 67% (16/24)
– **First Serve Points Won %**: Sinner 72% (13/18) vs. Raonic 75% (12/16)
– **Second Serve Points Won %**: Sinner 38% (3/8) vs. Raonic 63% (5/8)
– **Break Points Saved**: Sinner 67% (2/3) vs. Raonic 0% (0/1)
– **Service Games Played**: Sinner 4 vs. Raonic 5
#### Return Stats
– **Return Rating**: Sinner 183 vs. Raonic 149
– **First Serve Return Points Won %**: Sinner 25% (4/16) vs. Raonic 28% (5/18)
– **Second Serve Return Points Won %**: Sinner 38% (3/8) vs. Raonic 63% (5/8)
– **Break Points Converted**: Sinner 100% (1/1) vs. Raonic 33% (1/3)
– **Return Games Played**: Sinner 5 vs. Raonic 4
#### Point Stats (Note: Some data appears to be missing or inaccurate)
– **Winners**: Sinner 5 vs. Raonic 9
– **Unforced Errors**: Sinner 12 vs. Raonic 7
– **Service Points Won %**: Sinner 62% (16/26) vs. Raonic 71% (17/24)
– **Return Points Won %**: Sinner 29% (7/24) vs. Raonic 38% (10/26)
– **Total Points Won**: Sinner 46% (23/50) vs. Raonic 54% (27/50)
#### Service Speed
– **Max Speed**: Sinner 211 km/h (131 mph) vs. Raonic 233 km/h (144 mph)
– **1st Serve Average Speed**: For Sinner, typical speeds were around 197 km/h (122 mph). Raonic’s stated average of 723 km/h is clearly a typo, with his typical average likely being around 196 km/h (121 mph), considering his known serve capabilities.
– **2nd Serve Average Speed**: Sinner 196 km/h (121 mph) vs. Raonic 241 km/h (149 mph) – Note: These values may also be affected by typographical errors.
TAG: ATP 500 Rotterdam 2024, Jannik Sinner, Milos Raonic
Raonic è canadese e Darderi è italiano. Conta solo il passaporto.
Non è più quello di una volta, concordo. Ma può essere ancora letale e breakkarlo è quasi impossibile, come Isner o (per chi se lo ricorda) Roscoe Tanner.
Si, ma è incredibile che molti non capiscano che una o più partite giocate sottotono rientrano nella normalità. E tra l’altro, nel caso di Jannik, stiamo parlando di partite comunque vinte, il che è indice assolutamente positivo, perché dimostra che, come i più grandi, Jannik sta acquisendo anche quelle capacità di stare sempre dentro il match fino a trovare le soluzioni necessarie per superare le difficoltà, anche quando si rende conto di non riuscire a giocare al meglio. Anche il Federer dei giorni migliori qualche partita la perdeva…
@ Brufen (#3933191)
… e aggiungo: SCUSATE SE È POCO!
La spugna, il Montenegrino con Passaporto Canadese, l’ha gettata un decennio fa’. Siamo seri.
Sulla vittoria di Sinner non c’erano dubbi.
Mi ha molto sorpreso la prestazione di Raonic, inaspettata !
Spero si aggiusti bene e presto e non si rompa di nuovo: sara’ cosi’ ancora un brutto cliente per tanti !
In altre situazioni ti darei ragione.
Ma questa volta è stato proprio Jannik ad Auto criticarsi dichiarando che non è contento di come ha giocato questo torneo…
Finalmente un commento sensato!
La verità è che Raonic si è strappato (e mi dispiace) perché ha dovuto giocare sovraritmo fin dall’inizio per tentare di arginare Jannik. Cmq non sarebbe riuscito a tenere fino alla fine anche se avesse finito la partita.
Proprio come hanno fatto Monfils e Medvedev che alla lunga non hanno retto.
È una delle forze di Sinner; gli avversari sentono di dover partire a mille ma non reggono a lungo.
Cmq sempre dita incrociate..
Rafa già ad inizio carriera era mostruoso. cmque niente allarmi, sinner sta gestendo gli avversari. non è brillante come a melobourne ma sta vincendo. alla fine se rimane al 50 per cento rischia solo con dimitrov.
con gli altri può bastare la versione vista con monfils e raonic.
Ieri non ho potuto vedere la partita per cui non posso commentare nel merito.
Tuttavia ci stava anche perdere da Raonic. E come dici tu avrebbe comunque numeri da grande campione.
Prima o poi ne perderà una e che succederà? Un set perso con Monfils e già si intonava il de profundis.
Nadal, Federer, Djokovic a 22 o 25 o 30 anni hanno vinto tutte le partite una appresso all’altra? O ne hanno persa qualcuna?
Qui veramente si leggono cose assurde a volte. Per fortuna sono cose che fanno tanto rumore ma sono una minoranza. Rumorosa, ma minoranza per fortuna.
Su questo articolo della redazione stanno arrivando giustamente(?) molti commenti tecnici(?). Tutti tendono ad analizzare il perché il nostro Sinner non abbia stravinto con facilità ed ognuno dice la sua. Pensano che il riuscire a trovare qualche errore tecnico o un po’ di forma scadente, li elevi al grado di “tecnico esperto”.
Io certamente non lo sono, malgrado il mio nick, ma loro sinceramente fanno ridere.
Andare a cercare il pelo nell’uovo, in partite che ha vinto e che ha tenuto sempre sotto controllo, significa soltanto comprendere poco di tennis e passare da “capiscioni”.
P.S. il mio alias saluta tutti gli amici, sa che lo riconosceranno.
Ecco un altro “minimizzatore” in trepidante attesa della prima sconfitta di Jannik per scaricare le sue frustrazioni.
Le ultime due partite sono state giocate contro due vecchie volpi che hanno capito come mettere in difficoltà Jannik: variare molto, non dare ritmo e rischiare molto.
Sia moncils che raonic ci sono riusciti perchè alhanno le capacità per farlo ma alla fine non hanno retto e sono usciti sconfitti. Un po’ come danil agli AO.
Contro l’olandese Sinner deve mantenere la sua concentrazione e scacciare la scimmia del 3o posto nel ranking e vedrete che in finale farà un sol boccone di chi ci arriverà. Perchè ise anche l’olandese ha visto questi due match si dovrà essere fatto due domande: saró in grado di giocare meglio di Gael e milos e farlo ler liù tempo visto che loro hanno comunque perso?
Io non sarei così drastica prendendo come parametro di riferimento il primo set di ieri di Sinner. Lui è al momento l’uomo da battere, e Raonic si è strappato le vesti e purtroppo anche l’inguine per fare il colpaccio e non ci è riuscito. Stasera vedremo una copia più autentica di Jannik e comunque sarà dura.
Ah si’ hai ragione, la prima si e’ involuta, e’ per questo che nelle ultime 32 partite ne ha perse due.
Sinner sta giocando contratto, lo ha implicitamente ammesso lui stesso. Deve imparare ancora a gestire la vita da campione slam, e lasciare ogni pensiero ed aspettativa nello spogliatoio. Questo torneo ed il double sunshine serviranno proprio a questo. È una persona molto cerebrale ed ogni nuova situazione la deve conoscere e sperimentare per metabolizzarla.
Secondo me la poca centratura di Sinner si musura nel passante lungolinea non drittissimo ma quasi ad uscire. Vuol dire che è leggermente fuori tempo.
In risposta c’è stato poco da fare,ha beccato il peggior Raonic possibile al servizio,contro Bublik almeno le sue percentuali di prime erano sul 55/60% oggi ne ha piazzato quasi l’80%,difficile anche per lui rispondere ma bravo a riuscirci nel game che poi ha strappato,pessimo però come ha ceduto il brek e che gli stava costando un altro brek che voleva dire perdere il set,prendo di positivo la sua grande forza mentale di risalire da questo baratro e nel tie-brek ha giocato con lucidità essendo cinico nell’unica occasione dove ha fatto partire lo scambio e i suoi turni di battuta li ha gestiti alla grande e non era facile ipotizzarlo visto che almeno un o due punti al servizio nei precedenti game li aveva concessi,nelle partite dove ha salvato il set rispetto a quello quasi andato con Djokovic che gli poteva costare la partita e la Davis e il tie-brek sotto 5-1 contro Rublev questo set con Raonic mi è sembrato il più facile
E comunque, rotto scarso gracilino questo e quest’altro, siamo a 200 vittorie ATP per il giovane Jannik Sinner da Sesto Pusteria.
Ci arriva con un record di 200-74. Per intendersi, Nadal ci arrivò con 200-55, Djokovic con 200-72 e Federer con 200-102.
Numeri da mostro assoluto.
All’ inizio del torneo si diceva :chi vince gli Australian open di solito perde il suo primo incontro successivo si però non ne faremo un dramma,ora che ha vinto tre partite ed è in semifinale stanno già arrivando le critiche,siamo messi bene vai Jannik
Non sono d’accordo con i toni dell’articolo. Jannik non può giocare sempre bene così come non deve essere scontato che vinca sempre perché è un ragazzo, non un robot ed è difficilissimo mantenere sempre al massimo lo stato di efficienza fisica. Inevitabilmente avrà anche lui i suoi momenti di appannamento e le sue sconfitte. L’importante sarà avere una gestione delle energie tale da arrivare al top della condizione nei tornei che contano davvero.
Nonostante ha vinto il primo set contro un gran Raonic si critica la prestazione di Sinner che non sta rendendo al meglio in questo torneo,ma vi siete resi conto perché non sta giocando il suo miglior tennis?!!Van De Zandschulp,Monfils e Raonic lo temono a Sinner come tutti gli altri e sicuramente hanno cercato il modo di metterlo in grande difficoltà e in parte ci sono riusciti,il punto debole di Sinner è quando gli giochi la palla profonda centrale che non gli dai angolo e con le sue leve lunghe fa fatiche a gestirla infatti così è costretto ad alzare la traiettoria,si disinnesca la sua pressione da fondo e se non sbaglia cambia l’inerzia dello scambio e anche in risposta hanno capito che gli devono servire al corpo perché non riesce ad essere efficace nel rimandare la palla indietro,1 volta può essere un caso,2 volte consecutive una coincidenza,3 volte è un dato di fatto,il segreto per provarlo a battere è stato scoperto,adesso lui è il suo team devono essere bravi a trovare una soluzione perché quasi sicuramente se Griekspoor ha visto queste partite domani adotterà anche lui questo piano
Alla fine ne rimase uno solo…
Poi Jannik ha dimostrato tante volte nell’ultimo periodo di saper elevare il livello a seconda del coefficiente di difficoltà imposto dall’avversario di turno. E comunque la proprietà transitiva nel tennis non esiste. Domani sarà tutt’altro Sinner e tutt’altro match che sono convinto che il nostro vincerà abbastanza agevolmente tipo come quello con VdZ.
Onestamente reputo il match giocato ieri con Monfils peggiore di quello che stava giocando con Raonic prima del ritiro di quest’ultimo.
basta anche se è al 60 x 100,con il minor basta anche il 30 vista la differenza tra i due che ce’nei loro match.
Bisogna essere onesti,non è un buon Sinner in questo torneo,non so se sono le palle diverse o il fastidio al gomito ma non sta esprimendo un grande tennis,per me è inaccettabile che riuscendo a strappare il servizio a Raonic che su questi campi è un’impresa ,successivamente si fa controbrekkare ingenuamente con il solito passaggio a vuoto che ci aveva abituato a non farlo più e anche su 5-4 ne stava combinando un’altra di frittata,poi il campione in qualche modo ne viene fuori ma non può andare sempre bene,Raonic per 3 volte poteva strappare il servizio a Sinner nonostante il 70% di prime palle ma ha mancato il colpo del ko,ciò conferma la mia teoria che la prima di servizio si è involuta per efficacia e precisione rispetto al passato,adesso fa massimo 2/3 ace a set e pochi punti diretti e si è visto agli Australian Open,la risposta poi sta andando a tratti ed è strano perché sui campi indoor dovrebbe funzionare al massimo questa sua dote,con De Minaur non lo so ma con Griekspoor e Dimitrov soprattutto quest’ultimo non può assolutamente bastare questa versione di Sinner
Io credo che dobbiamo ricordarci che Jannik può perdere e prima o poi arriverà una sconfitta… E può perdere non solo con uno dei primi 3 del mondo, ma anche con il 10, il 30 e in situazioni particolari anche con il 100.
Nessuno è imbattibile, non lo era Borg, né Lendl, né Sampras e nemmeno i big 3.
La sconfitta può arrivare più facilmente in condizioni di gioco veloci e 2 set su 3 e con un avversario come quello di oggi, dove il match si gioca veramente su due o tre punti.
Jannik oggi non ha giocato il suo miglior tennis sia perché il tipo di avversario non era congeniale per esprimersi al meglio sia perché non si può essere sempre al massimo della condizione psicofisica e il Sinner di oggi non è identico a quello degli AO (ed è giusto che sia così).
Se dovessi dire una cosa che mi lascia qualche pensiero dal punto di vista tecnico sono un paio di palle nel game del controbreak.
Palle basse e vicino alla rete (arrivate in questo modo in risposta anche un po’ per caso) che Jannik fa, in generale, fatica a gestire e su cui secondo me c’è da lavorare, anche perché adesso è sotto la lente di ingrandimento e tutti sono alla ricerca della palla con cui metterlo in difficoltà.
Lavorerà e troverà la soluzione tecnica anche per questo tipo di situazione.
Intanto siamo in semifinale nel torneo successivo al primo successo Slam e non è affatto un risultato banale
@ gimaxx75 (#3933122)
d’accordissimo, e pure con l’articolo
@ LunaDiamante (#3933113)
A preoccuparsi devono pensare gli avversari di Jannik.
È il colmo se Sinner col livello raggiunto possa aver timore dell’olandese o degli altri 2.
Il nostro giocatore è nettamente il giocatore più forte da cinque mesi a questa parte.
Qui in Olanda basta il 70% del suo gioco per vincere il torneo, forse anche meno.
Erano difficili anche per Federer. Match atipici.
Ogni partita ha una storia a sé e non può avere suggestioni pronostiche sull incontro successivo .
Sinner ha vinto senza vincere e domani non ci sarà un altro tavolino ad aspettarlo con molta probabilità.
I tennisti come Raonic sono i peggiori d’affrontare per Jannik, niente ritmo, difficoltà nel rispondere a servizi che si attestano tra 220 e 230 kmh (si é visto anche un 233).
Detto questo sono soddisfatto per il risparmio di energie e domani sarà tutta un’altra storia con l’olandese.
Sinner riesce a vincere anche quando non gioca il suo miglior tennis, ma vincere sempre è impossibile.
bravo!
Raonic è un giocatore che può dare fastidio a Jannik. Per prima cosa,erano al primo incontro e si è visto che a volte Jannik è stato preso alla sprovvista dal canadese. Oltre ad avere un servizio ingiocabile, Raonic ha un dritto forse anche più potente del nostro campione. Ho avuto la sensazione che a causa della forza dei colpi di Milos, a volte Jannik non riusciva a colpire in tempo la palla.Poi è stato molto bravo a variare il canadese, che ha espresso un gioco veramente buono. Detto ciò, la pecca di oggi è stata non aver confermato il break,poiché Jannik avrebbe chiuso senza patemi il set.Ho visto le partite di Jannik contro i vari Isner Opelka, Kyrgios ma non l’ho visto in difficoltà come stasera Complimenti a Raonic per essere riuscito a impensierire Jannik e peccato per il ritiro. Resto convinto del fatto che Sinner l’avrebbe portata a casa ugualmente, ma con fatica. Ora sotto con la semifinale!!
Speriamo che recuperi il suo tennis- macina-avversari già da domani sera con l’olandese, altrimenti sarà dura…ma Jannik ci ha abituato a recuperi fenomenali…
Secondo me, Griekspoor/Dimitrov/DeMinaur, si stanno facendo la stessa domanda…. Tra i 3 credo che Griekspoor sia il meno felice
Chi può dirlo?
Domani sera sapremo se basterà con l’olandese e poi vedremo…
Secondo te i tre li sopra avrebbero vinto il primo set con il bombardiere di stasera? (10 ace nel set di cui tre nel tie break)
La risposta alla tua domanda è si, Sinner può battere i tre sopra (anche giocando come stasera).
Spiace sempre vedere finire le partite così, spero recuperi presto Raonic ma la sua salute è sempre stata un’altalena,non lo scopriamo adesso .
Ora la finale dovrà essere guadagnata alzando un poco il livello.
Dispiace per Raonic che stava giocando una bella partita e dispiace anche per Sinner che comunque stava giocando una partita sicuramente formativa vista la quasi unicità dell’avversario odierno, infatti i grandi servitori di una volta sono un po’ spariti, ci sono ottimi servitori come Zverev, Hurkacz o il Berrettini dei tempi d’oro ma non ci sono più quei giocatori che ammazzavano completamente il gioco col servizio come facevano i karlovic o gli Isner. Comunque per Sinner visto il livello degli avversari rimasti in gioco l’importante é vincere nel minor tempo possibile, l’unico giocatore che potrebbe dargli problemi rimasto é Dimitrov.
mah, non sarei così duro con la prova di Jannik questa sera, si, certo, poteva far sicuramente meglio, far muovere più Raonic, ad esempio, magari cercare più gli angoli, da dire, però, che la prova del canadese è stata, nei limiti del suo fisico, ottima, a partire dal servizio.. anche da fondocampo reggeva bene lo scambio e a volte ha accelerato sorprendentemente con dei recuperi che non mi aspettavo ( e neanche Jannik mi sa).. in definitiva, non è lo Jannik a cui siamo abituati da ottobre alla quello di questi giorni, ma è comprensibile e comunque è in semifinale.. domani vediamo, rimane un giocatore maledettamente difficile da battere anche quando non brilla e gli avversari giocano alla grande, per cui sono soddisfatto comunque e ci mancherebbe altro
Primo set duro, dispiace per Raonic ma così il Peccatore si é stancato meno in vista SF. Raonic é un tipo di avversario non facile per Sinner (e per molti altri) in quanto non dá ritmo, la condizione fisica é precaria ormai da tempo addietro.
La domanda è: può bastare questo non proprio riconoscibilissimo Jannik contro Griekspor/Dimitrov/DeMinaur?
Spero nulla di grave per Raonic. Bene così però: se avesse un fastidio al gomito meno gioca e meglio è. Intanto SF in un 500.