Jannik Sinner ed i suoi nuovi record personali. Le sue belle parole e l’autografo ad un bambino (Video)
Nel panorama del tennis professionistico, pochi nomi risuonano in questo momento con la stesso suono di Jannik Sinner. La recente vittoria dell’italiano contro Gael Monfils non è stata solo un altro match vinto, ma ha segnato un traguardo significativo nella sua ancora giovane carriera: la quarantesima vittoria in tornei ATP 500.
La distribuzione delle vittorie di Sinner in questi tornei parla da sola: dodici a Vienna, sette a Rotterdam, cinque rispettivamente a Pechino, Washington e Barcellona, quattro a Dubai e due ad Halle. Un bilancio che testimonia non solo la sua versatilità su diverse superfici, ma anche una costanza di rendimento invidiabile.
Inoltre, Sinner ha raggiunto un altro notevole traguardo: per il decimo torneo ATP 500 consecutivo, l’italiano ha raggiunto almeno i quarti di finale. Questa striscia include, tra gli altri, una vittoria a Vienna nel 2023, un’altra a Pechino nello stesso anno, e un titolo a Washington nel 2021. L’attuale torneo di Rotterdam del 2024 lo vede nuovamente tra i quarti di finalista, continuando a dimostrare la sua resilienza e consistenza a livello alto.
Ma non è tutto. Sinner ha stabilito un nuovo record personale, con dodici vittorie consecutive in questi prestigiosi eventi, superando il suo precedente record di undici vittorie tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022. L’ultima sconfitta risale al 19 novembre, nella finale delle ATP Finals, un lontano ricordo nell’attuale forma dell’italiano.
Questi risultati non sono frutto del caso, ma della dedizione, del talento e della strategia di Sinner e del suo team. A soli due anni e mezzo dal suo primo quarto di finale in un ATP 500, l’ascesa di Sinner è stata folgorante consolidando il suo posto tra i migliori giocatori del mondo.
LiveTennis Youtube – Jannik Sinner firma un autografo ad un bambino
Durante una recente intervista poi, Sinner ha condiviso riflessioni profonde sul suo ruolo di modello per i più giovani, sottolineando l’importanza di essere percepiti non solo come atleti di successo ma come persone di valore. “I bambini tengono anche a come sei fuori dal campo,” ha affermato Sinner, evidenziando come, a quell’età, il carattere e il comportamento di un campione possano essere altrettanto influenti delle sue vittorie.
Questa consapevolezza dimostra una maturità notevole. Sinner comprende che, specialmente per i suoi giovani fan, la comprensione del tennis nella sua totalità può essere complessa, ma ciò che rimane impresso è l’esempio personale che un atleta fornisce. “È importante essere un buon tennista, ma ciò che conta è essere una brava persona,” ha continuato, evidenziando un principio di vita che va ben oltre lo sport.
La semplicità e l’autenticità con cui Sinner si approccia a questo aspetto della sua vita pubblica sono ammirevoli. “Io sono così di natura, non devo neanche sforzarmi di esserlo,” ha affermato, sottolineando come la genuinità sia una componente chiave del suo carattere. Non si tratta di costruire un’immagine o di adottare un comportamento solo perché ci si trova sotto i riflettori, ma di essere fedeli a se stessi, qualità che Jannik Sinner incarna pienamente.
Le parole di Sinner sono un promemoria potente per tutti, non solo per i giovani aspiranti tennisti o per i fan dello sport, ma per chiunque guardi agli atleti come fonti di ispirazione. In un’epoca in cui le figure pubbliche sono costantemente sotto osservazione, l’integrità, l’umiltà e l’autenticità restano qualità imprescindibili, tanto quanto i trofei in una bacheca.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Italiani, Jannik Sinner
Tutto giusto… Ma che il Papa vada idolatrato…
Lei non è solo invidioso, è una pentola a pressione piena di rabbia e frustrazione.
di chi di Sinner? Invidioso io? Ovviamente si, ma senza alcun dubbio: ho 20anni di più, guadagno boh, forse un centesimo di quello che guadagna lui, lui gioca a tennis in giro per il mondo, io faccio cose di dubbia utilità seduto tutto il giorno ad una scrivania.
Ma ciò non toglie che non va idolatrato come fosse il papa, baciando dove cammina e interpretando qualsiasi gesto come se fosse fatto da un messia (e ricordiamoci nel verso opposto quando perderà qualche partita, quando reagirà in modo scomposto come fanno tutte le persone normali, quando farà cose o prenderà decisioni che non condividiamo, o si fidanzerà con qualche modella). E’ una persona, che gioca bene a tennis, ma di base è una normale persona
Per adesso ha fatto anche meglio… Slam e copia Davis dopo mezzo secolo 😀
Tra un po’ camminerà sulle acque e moltiplicherà i pani e i pesci
@ sander (#3932590)
Grazie, mi ha tolto le parole di bocca
@ Viri (#3932690)
Campione di umiltà. Invidios*?
ALLUCINANTE !!!!! esaltare ed idolatrare SINNER per aver fatto un autografo ad un bambino….!?!?!?? fare autografi ,dare una carezza ad un bambino, salutare un ragazzo in carrozzina , abbracciare un fan con evidenti limiti intellettivi_(down)…per certi professionisti DOVREBBE essere un ” obbligo morale ” !
Mi consola sapere che uno sobrio ancora c’è!!!
Cosa vuoi, l’italiano medio è fatto così. Come Geolier.
.. Ti ricordo che siamo su un forum di tennis … 🙁 🙁
Ma cosa dici è già famoso.
Già in moltissimi si chiedono chi sia a fare così tanti commenti stupidi… 🙂 🙂 🙂
non staremo un tantino esagerando?
Dai è un tennista, non madre teresa di Calcutta.
Basta con le critiche su montecarlo ma basta anche con le lodi perchè firma gli autografi.
Perchè non torniamo tutti un attimo con i piedi per terra e ce lo godiamo per quello che è, cioè un giocatore di tennis?
Quanta verità nella tua analisi
Jannik mi sembra da “Mulino Bianco” come Federer, fuori dal campo.
Ma dentro mi sembra più “Gladiatore” di Roger.
Spero di non sbagliarmi.
Belle notizie.
Sei il massimo NERO
Nel caos e nella frenesia del mondo attuale vedere che ancora c’è qualcuno con i piedi per terra e la testa a posto rincuora parecchio. Jannik resta te stesso che vai alla grande!
@ sander (#3932590)
…il purtroppo il mondo e i social ne sono pieni…concordo
Quelli che dicono così lo fanno perché gli rode vedere la bellezza nelle altre persone, soprattutto in uno come Jannik che stona con le loro problematiche.
Qualcuno lo definisce montato, falso, noioso perché “troppo da mulino bianco”, opinioni, per carità, io, personalmente, lo trovo un ragazzo vero, umile, genuino, pratico e senza tanti fronzoli e le dichiarazioni rispecchiano quasi sempre questa sua natura, bravo Jannik
Ha raggiunto (a 22 anni) Bertolucci a 199 vittorie ATP, posizionandosi al settimo posto nel numero di vittorie degli italiani Era Open.
White Christmas ti ha preceduto di 2 minuti ………… l’amico di Briatore latita ……….
Io mi diverto facendo semplicemente il paragone di risultati conseguiti a pari età tra lui e Federer (tra l’altro facilissimo da fare perchè hanno 20 anni precisi di differenza, agosto 1981 Roger ed agosto 2001 Jannik).
Bene, al febbraio 2004 Federer aveva vinto 2 Slam, un ATP 1000 (Madrid 2002), una ATP Finals, 3 ATP 500 (Vienna, Dubai, Vienna) e con la sua Svizzera aveva raggiunto la semifinale in Davis 2003.
Ed invece Sinner al febbraio 2024 ha vinto uno Slam, vinto ugualmente un ATP 1000, raggiunto una finale di ATP Finals, vinto ugualmente 3 ATP 500 ed ha vinto una Davis.
Direi dunque che ai 22 anni e mezzo precisi Roger e Jannik quanto a risultati sono sostanzialmente sovrapponibili. Ed il confronto in parallelo prosegue, vedremo i prossimi sviluppi!
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#3932530)
quando tornate a casa date una carezza a vostro figlio e dite che glie l’ha data Sinner
Magari tu, quando diventerai famoso…
Gran bell’esempio per tutti i ragazzi.
E per la gioia dell’amico di Briatore, un altro articolo su Jannik
Clicca qui per visualizzarlo.
Pensate,ha persino fatto un autografo ad un bambino,tra dieci anni chi sarà il prossimo a farlo?
Numero uno assoluto senza se e senza ma il nostro fenomenale Jannik.