Luciano Darderi: Trionfo nel torneo ATP 250 di Cordoba partendo dalle qualificazioni. Primo successo in carriera nel circuito maggiore per l’azzurro
Il tennis italiano continua a vivere un momento d’oro, e Luciano Darderi ne è l’ultimo, luminoso esempio. Il giovane ha trionfato sulle terra rossa di Cordoba, Argentina, aggiudicandosi il suo primo torneo ATP in carriera, una vittoria tanto significativa quanto storica, ottenuta partendo dalle qualificazioni.
La finale lo ha visto opposto all’argentino Facundo Bagnis, anch’egli qualificato, in un match che Darderi ha dominato fin dalle prime battute, imponendosi con un chiaro 6-1, 6-4 in soli ottantacinque minuti di gioco. Questo trionfo non solo segna l’ingresso di Darderi tra i primi ottanta giocatori del mondo (al n.76 del mondo) ma sottolinea anche la sua capacità di emergere in un contesto di alta competizione.
Il match si è aperto con un Darderi incontenibile, che ha subito messo in chiaro le sue intenzioni vincendo i primi dieci punti e portandosi rapidamente sul 3-0. Bagnis, visibilmente provato dalle fatiche accumulate nel corso del torneo, non è riuscito a trovare il ritmo, lasciando che l’italiano dominasse il campo e chiudesse il primo set per 6-1 senza apparenti difficoltà.
Il secondo set ha iniziato a delinearsi come una replica del primo, con Darderi che ha brekkato Bagnis portandosi sul 2-0. Tuttavia, l’argentino ha trovato la forza di reagire, vincendo tre game consecutivi e riaprendo la partita. Il match si è trasformato in una battaglia nervosa, con entrambi i giocatori consapevoli dell’alta posta in gioco. Nonostante le difficoltà, Darderi è riuscito a mantenere la calma nei momenti chiave, in particolare nel nono game, dove ha sfruttato la sesta palla break a sua disposizione, dopo un lungo scambio conclusosi con un rovescio vincente, chiudendo poi nel game successivo set e partita per 6 a 4 dopo aver tenuto a 15 il turno di battuta e piazzando anche un ace nel corso del delicato game e un servizio vincente sul match point.
La vittoria di Darderi a Cordoba non è soltanto il risultato di una settimana da sogno, ma anche la conferma del suo talento e della sua capacità di competere al massimo livello. Il tennis italiano, grazie a lui, continua a brillare sul palcoscenico internazionale, attendendo di scoprire quali nuove sorprese riserverà il futuro per il nostro tennis.
¡De la fase previa a ganar su primer 🏆!
🇮🇹@lucianodarderi_ hace historia 👏
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— ATP Tour en Español (@ATPTour_ES) February 11, 2024
Facundo Bagnis 🇦🇷 vs. Luciano Darderi 🇮🇹
#### Service Stats
– **Serve Rating**: Bagnis 206 vs. Darderi 286
– **Aces**: Bagnis 1 vs. Darderi 8
– **Double Faults**: Bagnis 1 vs. Darderi 0
– **First Serve %**: Bagnis 62% (37/60) vs. Darderi 54% (27/50)
– **First Serve Points Won %**: Bagnis 51% (19/37) vs. Darderi 78% (21/27)
– **Second Serve Points Won %**: Bagnis 43% (10/23) vs. Darderi 61% (14/23)
– **Break Points Saved**: Bagnis 60% (6/10) vs. Darderi 50% (1/2)
– **Service Games Played**: Bagnis 8 vs. Darderi 9
#### Return Stats
– **Return Rating**: Bagnis 122 vs. Darderi 195
– **First Serve Return Points Won %**: Bagnis 22% (6/27) vs. Darderi 49% (18/37)
– **Second Serve Return Points Won %**: Bagnis 39% (9/23) vs. Darderi 57% (13/23)
– **Break Points Converted**: Bagnis 50% (1/2) vs. Darderi 40% (4/10)
– **Return Games Played**: Bagnis 9 vs. Darderi 8
#### Point Stats
– **Service Points Won %**: Bagnis 48% (29/60) vs. Darderi 70% (35/50)
– **Return Points Won %**: Bagnis 30% (15/50) vs. Darderi 52% (31/60)
– **Total Points Won**: Bagnis 40% (44/110) vs. Darderi 60% (66/110)
Francesco Paolo Villarico
TAG: ATP 250 Cordoba, ATP 250 Cordoba 2024, Luciano Darderi
totalizzato da Sinner è una locuzione stupenda!! la condivido 😀
Le polemiche su Jannik sono totalmente prive di fondamento. Il ragazzo, di madrelingua tedesca, è cittadino italiano al 100% (sul punto non vi sono dubbi) e ha portato l’Italia alla riconquista della Davis dopo un sacco di tempo. Peraltro, ricordo, parte dei temi da te segnalati (tasse e residenza) sono stati sollevati pretesutuosamente e strumentalmente da certa pseudo-stampa nazionale. Ma, ricordo ancora, anche sul presunto scarso attaccamento alla nazionale a settembre ci stava chi soffiava sul fuoco, salvo metterlo su di un piedistallo d’oro ai primi successivi successi.
Darderi è pure lui cittadino italiano al 100% (sotto questo profilo poco importa la doppia cittadinanza) e al momento gioca in rappresentanza dell’Italia (almeno sulla carta). Senonché pochi giorni fa su questo portale è stato pubblicato un articolo che, senza fare molta chiarezza al riguardo, parlava di un contratto con la Federazione non firmato e di “dilemmi contrattuali” di Darderi, che – un gentile utente mi ha spiegato – consisterebbero nei dubbi di Darderi se abbandonare definitivamente la prospettiva di rappresentare l’Argentina in futuro.
Come vedi si tratta di casi totalmente diversi.
non ho mai intenti polemici e non scrivo mai con il proposito di criticare i commenti altrui, tantomeno faccio uso di orribili like o il loro contrario. Se scrivo su commenti altrui è solo per essere costruttivo e non per ingaggiare battaglie (che piacciono molto, mi pare). Se questo ragazzo in futuro dirà che si sente italiano al 100% e che gareggia per il nostro paese mi sta più che bene, diverso è tirarlo per la giacchetta senza sapere davvero cosa pensa. Prendiamo atto di quello che ha detto in argentina senza essere prevenuti, poi in futuro capiremo meglio. Dato di fatto: è venuto in Italia per strutture e possibilità. Italiani erano i nonni (30% della popolazione con queste origini?) o solo un nonno (non sono documentato abbastanza). Se questo ragazzo in futuro dirà che si sente italiano al 100% a me sta bene (più che bene) e non ho preconcetti di sorta, oggi eviterei trionfalismi che potrebbero diventare un boomerang (ha la doppia cittadinanza, a rigor di logica ce lo dividiamo al 50% con gli argentini). Credo di essere stato ragionevole. Passiamo al tennis, vorrei capire come se la potrà cavare nel circuito ATP sul cemento, al momento mi sembra costruito per giocare eslusivamente sulla terra rossa.
Nelle 47 stagioni dell’era Open, solo in 9 casi (4 prima del 2018) gli italiani hanno vinto più di 2 tornei ATP. Quest’anno siamo a 2 il 12 febbraio!!
(e che tornei, un Grande Slam e un 250 vinto da qualificato)
Altro titolo ATP per il tennis italiano,il resto solo chiacchiere che rasentano il ridicolo!!
Al momento risulta essere italiano, questo è un dato di fatto.
È anche vero che ha rilasciato delle dichiarazioni quantomeno contraddittorie, ma dobbiamo tenere presente che giocava in Argentina, se avesse giocato in Italia, probabilmente avrebbe asserito il contrario di quanto detto a Cordoba..
Vedremo come si andrà a dirimere la faccenda, di certo c’è, che il pubblico argentino lo ha fischiato severamente nella partita con Baez, e anche con Bagnis il pubblico era tutto per Facundo..
Toni Ballarin quando disse “mi xo australian perché xo nato a Melbourne”, il signor Andrew McNamara gli rispose “e io essere veneto perchè nato a Venice”.
Credo si siano spesi troppi commenti riguardo la vicenda Darderi. Ha passaporto italiano, ha fatto la scelta di giocare per l’Italia e magari in futuro tornerà a giocare per l’Argentina. Sono scelte lecite e personali. Chi vuole tifarlo lo tifa, chi non vuole no. Immagino che in Francia ci saranno dibattiti sulla “francesità” di Van Aasche e i puristi non lo tiferanno. La Raducanu potrebbe scegliere una manciata di nazionalità diverse… Andiamo oltre e appassioniamoci a chi meglio crediamo. Io in questo momento sono totalizzato da Sinner, come lo ero in passato da Federer e ancora prima da Lendl, quindi ho poco spazio per gli altri 😉
Una quindicina di anni fa,per chi ha memoria, su questo sito si celebrava o comunque si seguiva con interesse e simpatia la carriera di tale Luigi D’agord un ragazzo nato in Italia ma sempre vissuto negli Usa (non parlava una sola parola nella nostra lingua). Era salito agli onori della cronaca per aver vinto una decina di futures che l’ avevano portato nei primi 500 al mondo. Ricordo che pure allora si disquisiva sulla nazionalità del ragazzo. Ma Erano altri tempi,vincere un atp 250 allora era quasi utopia e ci si accontentava di challenger e future. La vittoria di Darderi oggi ,dopo lo Slam di Sinner passa quasi inosservata. Come cambiano le cose in una manciata di anni.
Bravo Darderi. La partita l’ho vista, vittoria meritata a grandissimo torneo. Un ATP 250 alla sua età è già tantissima roba. Il ragazzo ha la doppia cittadinanza, ma per il momento ha decisio di rappresentare l’Italia. E infatti in telecronaca veniva definito “the Italian”. Poi, massimo rispetto per le sue origini argentine, che convivono ovviamente in lui. Personalmente, sino a quando rappresenterà l’Italia mi farà piacere seguirlo e tifarlo. Spero solo di non leggere più amenità sull’argomento.
Sì, ma non siete mai contenti.
E uno non va bene perchè parla in tedesco e va a pagare le tasse da un’altra parte.
Questo è argentino, viene a pagare le tasse in Italia e non va bene lo stesso
@ Taigo (#3927904)
@ Annie (#3927888)
Raga, era una battuta quella di Givaldo 😎 Non prendete sempre tutto sul serio 😉
Chi dice che Argentini e Italiani è come se fosse la stessa cosa non mi sembra proprio così. Quando l’argentina ha vinto il mondiale di calcio non mi sembra che in italia abbiamo fatto i Caroselli al di fuori di Lele Adani.
Se il ragazzo si sente Argentino è giusto che giochi per la sua nazione di appartenenza. Se è così dispiace che la Federazione si sia fatta infinocchiare. Bisognerebbe regolamentare un po’ meglio queste cose perchè alimentano ipocrisia e convenienza scorretta.
Concordo, quel riferimento all’italianità legata al cognome oltre che fascistoide (Mussolini nel ventennio italianizzò a suon di decreti nomi e cognomi di tutti gli altoatesini/sudtiolesi di madrelinga tedesca) è pure totalmente insulso. Allora nemmeno Sinner è italiano. O da oggi vogliamo chiamarlo Gianni Sinnero?
Lo convocassero in DAVIS assieme a Cobolli!!
Grande Luciano, orgoglio italiano !!!
@ Givaldo Barbosa (#3927566)
Che confusione..allora Sinner che non si chiama Sinnero? E sicuramente i bisnonni di Sinner erano tedeschi essendo l’alto Adige italiano da 100 anni, mentre si rivendica l’italianita’ di Darderi per il nonno..e la lingua? Sappiamo quali sono le lingue madri di entrambi…sono contenta di essere svincolata da limitazioni patriottiche che sono spesso di natura puramente “amministrativa” come in questi due casi ma sicuramente non culturale e apprezzare i ragazzi per quello che fanno sul campo: confesso che mi ha fatto tenerezza Bagnis arrivato senza energie a un passo dal primo titolo e a un passo dai 34 anni, ma il divario d’età ha ovviamente inciso e un 22enne ben strutturato fisicamente aveva molte più chance di vittoria a parità di provenienza dalle quali..e comunque ottima partita di Darderi, che forse ha esagerato nelle contestazioni delle palle
non importa come si senta lui e onestamente non lo trovo neanche interessante anche perchè alla fine Darderi è un prodotto del tennis italiano e ha vinto questo torneo rappresentando l’ITALIA;se poi vorrà tornare a giocare per l’Argentina sarà una scelta sua,ma per adesso e spero anche dopo mi auguro che continui a giocare per l’ITALIA soprattutto nel suo stesso interesse..
Finito il finto patriottismo contro Sinner adesso è iniziato quello contro darderi che comunque finirà presto perchè abbiamo un altro tennista italiano in top 100.
@ Beps (#3927847)
È italiano di cittadinanza e di formazione tennistico. Fattene una ragione…. e lo dico a tutti i rosiconi
E aggiungo anche un bel “hijos de ….” (con chiaro movimento del braccio in aggiunta) rivolto da Luciano al pubblico che lo fischiava in un momento delicato del match quando da 2-0 nel secondo set è andato sotto 2-3 // 15-30, pubblico che ieri lo fischiava fra prima e seconda palla contro Baez.
Ma che stolida guerra di religione creata da certi utenti al solo gusto di sminuire la vittoria di darderi. ma poi, non volete tifarlo? Ma chi ve se …..
Gli argentini alla Davis ci tengono ancora… ma diamine, mi stupirebbe molto se facesse una scelta così sconsiderata! L’Argentina attuale non è certo la Svizzera e per un ragazzo come lui, ormai cittadino del mondo, è comunque molto meglio essere italiano. In Italia e in Europa in generale ci sono centri sportivi, infrastrutture e tornei ben più importanti che dalle sue parti, non credo possa cedere alla tentazione di tornare argentino per fare poi di nuovo il fantasma in giro per l’Europa, come fanno molti altri tennisti argentini. Al massimo tornerà laggiù in vacanza, di tanto in tanto
@ Achille (#3927823)
È italiano per convenienza…lo ha dichiarato lui stesso in una recente intervista dove dice chiaramente che si sente argentino… comunque complimenti per il bel torneo e in bocca al lupo per il futuro
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3927620)
Gli argentini hanno tifato Bagnis tutta la partita, Darderi ha avuto pure qualche screzio con il pubblico. Tuttavia, viste le dichiarazioni post partita, credo che presto tornerà a giocare per l’Argentina.
Infatti ed aggiungo il papà Gino e il fratello Vito non Carlos o Facundo…
Infatti ed aggiungo il papà Gino e il fratello Vito non Carlos o Facendo…
Hai una memoria da pesce rosso oppure segui solo il tennis, il segno della croce è quasi un marchio di fabbrica per i ciclisti italiani primi al traguardo, tantissimi calciatori lo fanno, l’ho visto fare anche nel nuoto e nelle discipline di lotta.
E non so che finale tu abbia visto, applausi alla fine si, ma tifo smaccato per Bagnis ad ogni punto, per rendersene conto basta riguardare il nono gioco del secondo set e sentire il boato sulle palle break salvate da Facundo e gli applausi quando Bagnis è riuscito a portarsi avanti col vantaggio. Boato che non c’è stato quando Darderi ha concluso il game col break e nemmeno quando ha chiuso la partita.
A fine match ci sono stati i giusti applausi, almeno lo spirito sportivo che dovrebbe contraddistinguere il pubblico del tennis è stato salvato…
Sei nato in Argentina, giochi davanti a un pubblico argentino.
Mi sembrano dichiarazioni scontate.
In Italia dirà che si sente italiano.
Alla fine che importa. È sia argentino che italiano.
Fine delle polemiche.
Corre voce che Amadeus sia molto dispiaciuto che Sanremo sia già finito perchè avremme voluto portare Darderi al Festival per metterlo alla prova e fargli cantare al posto di Ghali “L’Italiano”. La prova del nove sarebbe stata la strofa che dice “Sono un italiano vero”.
Concordo, mi fa piacere per il percorso del ragazzo, ma non mi stupirei se, magari in ottica di convocazione davis con l’argentina, cambiasse di nuovo casacca. È già successo con altri tennisti.
effetto “napalm59” : clicca clicca clicca ….. Crozza li ha dipinti molto bene questi fenomeni
Qui la moderazione dovrebbe fare un lavoro migliore
mis cinquo pesos ….
È italiano
REDAZIONE, SEGNALO UN ALTRO COMMENTO CHE NON DOVREBBE PASSARE LE LENTI DELLA MODERAZIONE
UN POCHINO DI MAGGIORE ATTENZIONE SAREBBE GRADITA
-…….. dopo aver battuto un top 50, un top 40 e un top 30 …..
Ora è in top 80 e si costruirà la carriera che riuscirà a costruire e sulle superfici su cui deciderà di giocare
Con buona pace del livore e della sufficienza di certi utenti
Non lo so, non fa fede la posizione in classifica? Non ho detto che ci riuscirà, ma, nel caso non mi dispiacerebbe. Mi sembra un terraiolo in crescendo…
hai detto bene, tennista di formazione italiana. E’ argentino e si sente argentino, ha preso il passaporto italiano per venire nel nostro paese ad allenarsi e perchè in sudamerica la stagione ad alto livello nel tennis dura 3 settimane (in futuro anche meno). Non so cosa abbia in mente per il futuro questo ragazzo, per quanto mi riguarda eviterei questi trinfolalismi come se fosse un italiano al 100%.
Scusate ma se dite che è argentino perché c’è la bandiera italiana accanto?
Oltre il 50% di argentini ha origine italiana. Quindi quando scorre sangue italiano, sei italiano.
bye bye olimpiadi Lorenzo e Flavio
È nato in Argentina ma è in Italia da quando aveva 10 anni. È un tennista di formazione italiana a tutti gli effetti.
Visto ieri sera per la prima volta, i suoi colpi mi sono apparsi molto costruiti per giocare sulla terra rossa. Dritto carico di rotazione all’inverosimile e rovescio giocato assai più piatto con minore esplosività, in sostanza i fondamentali non appaiono equilibrati per poterlo immaginare competitivo ad alti livelli sul veloce. Cmq giovane, di tempo ne ha per progredire…da rivedere. Ovviamente la mia opinione è assolutamente superficiale, visto ora x la prima volta.
Grande Darderi! La finale è stata facile ma per arrivarci ha dovuto battere 3 top 100 fra cui un certo Baez
@ Matteo 71 (#3927779)
Se non ha mai giocato in davis dubito che possa andare alle olimpiadi sotto qualsiasi bandiera…
Diciamo che alla fine se lo ha detto lui, purtroppo, ha messo abbastanza fine alla querelle.
E’ argentino, amen, tanto gli argentini sono cmq italiani.
Fantastico Luciano, finalmente un premio per la voglia e la sostanza, dopo qualche occasione sfiorata!
Checché se ne dica Darderi é un prodotto del tennis italiano, la scuola è quella, molto contento per lui e per il movimento.
Se deciderà di giocare per i colori dell’Argentina ( visto che ha ottime possibilità di essere titolare in Davis se continua così) dispiacerà ma non saray un dramma.
Bravo cmq!
Sì, infatti.
Sul duro non aspettiamoci granché per ora.
Grande Darderi, una settimana da incorniciare. E siccome le olimpiadi quest’anno si giocheranno nella terra parigina, chissà che non riesca ad esserci anche lui…
Bravissimo Darderi.
La finale è stata condizionata dalle condizioni fisiche dell’avversario,che già in ottima forma non è esattamente Rafa Nadal dei tempi d’oro, ma che ieri non si reggeva in piedi.
Il percorso nel torneo invece è stato tutt’altro che scontato, soprattutto la semi con Baez.
Luciano è sicuramente un giocatore molto interessante…gran servizio (da migliorare la seconda), colpi da fondo che fanno male, ottimo atletismo (con margine anche lì) e grande grinta.
Ha tutto anche per giocare bene sul veloce anche se ci vorrà tempo per adattare il suo gioco su questa superficie e con avversari di livello Atp, quindi non ci aspettiamo risultati immediati già dai 1000 americani (che a questo punto immagino farà) ed evitiamo di sparare sentenze definitive alla prima sconfitta sul veloce.
Sulla terra e sulle ali dell’entusiasmo può essere una bella mina vagante già da ora.
Intanto è 45mo e 4 italiano nella race olimpica e quindi ad oggi qualificato e con prospettive di salire ancora nel ranking.
Perché siete così duri e acidi nei confronti di Darderi?
Ha battuto 2 giocatori attorno alla trentesima posizione e uno intorno alla cinquantesima in questo Torneo che per alcuni idioti è poco più di un Challenger. La mamma degli idioti è sempre in cinta, purtroppo.
@ Givaldo Barbosa (#3927566)
Per me ha una voce argentina!
Contento per lui ma dopo le sue dichiazioni che si sente Argentino per me non ha vinto un Italiano ,allora interesse moderato.
Inutile montarsi la testa: Darderi è argentino!
Grandissimo Luciano!
Con Navone sarà difficile ma non impossibile… Si sono incrociati alla fine della scorsa stagione con Navone in gran forma e non gli ha detto bene magari ora i rapporti di forza e fiducia si sono invertiti
@ ANDREA (#3927571)
Finale di scarsissima qualità, degna di un challenger di terzo piano con un avversario chiaramente menomato che è sceso in campo per onor di firma.
Questo ad onor del vero…poi chi se ne frega, ha vinto un 250 roba che altri fenomeni o così presentati per aver vinto tre partite in un anno non vinceranno mai.. bravo bravo bravo a vivere una settimana che ricorderà per tutta la vita.
Potrà costruirsi una carriera tra challenger e piccoli 250 (finché li fanno) rigorosamente su terra battuta e va benissimo così.
Conta la vita che fa, allenarsi con regolarità, avere bella fidanzata non limita, anzi. É la vita da attore e non da atleta che rovina…ci sono esempi…
Gran lottatore Darderi, il suo è stato un costante progredire . Complimenti davvero.
Ora bisogna macinare risultati anche fuori dall’amata terra….
Capita sovente che finali non siano le migliori partite. Giocatori stanchi o attanagliati dalla tensione possono dare vita a match dominati dal tatticismo. Non sempre la sitiazione migliore per il bel gioco. Capitò anche a Fabio nella finale del 2019 a Montecarlo. L’importante in questi casi è sempre trovare il modo di vincere.
A cosa serve questa inutile e scontata provocazione? Scommetto che sei fra quelli che dicono che Jannik si sente Austriaco.
Ma nostro di cosa? Troglodita.
Quello che si sente argentino vince un bel torneo
Una bella vittoria, il campo era molto lento, forse anche questo ha aiutato. Ha un dritto in rotazione che mi sembra troppo macchinoso… vorrei vedere il suo tennis su superfici più veloci. Comunque complimenti! Dai precedenti tornei, ho potuto constatare che gioca quasi esclusivamente su terra.
Ma neppure Darderov,Darderev o Darderosky…
Ahahahah
Oh!
È stato un bel risveglio!
Complimenti a questo ragazzo che spesso ci fa seguire il tennis… a testa in giù! 😉
Perchè si sono trasferiti in Italia i Darderi ?
Facile : ve lo dico subito.
Da Vila Gesell dove ha la casa Gino Darderi a Buenos Aires sono 400 km. 3 ore in automobile a 133 orari. Quindi facciamo 3 h 30.
Da Cordoba a Buenos Aires sono 700 km. Come da Milano a Napoli.
5 ore in auto, ma ci vanno sicuramente in aereo da Cordoba a Buenos Aires.
Questo per due tornei ATP 250. In Europa hanno tornei da tutte le parti invece.
Ecco perchè LuSiano Darderi si trova a giocare molto di più ora in Sud America che in Italia o in Europa.
Attività 2023 – Tornei :
1 in Oceania ( Qualificazioni degli Australian Open 2023 )
17 tornei in Sud America ( Gennaio – Aprile e Agosto – Dicembre )
14 tornei in Europa ( Italia 12 più le Quali del Roland Garros e di Wimbledon – da Maggio a Settembre )
LuSiano è rimasto in Italia solo i 5 mesi estivi.
Quindi in pratica nel 2023 vive prevalentemente in Sud America.
E’ ovvio che ora da top 100 girerà tutto il mondo, in Italia ci sarà solo per il torneo di Roma.
Ad occhio si allenerà di più con gli argentini, ma ovviamente collaboreràmolto anche con i tennisti italiani.
Vito ora ha 16 anni, ma ovviamente non può seguire il fratello, visto che i suoi tornei sono totalmente diversi, a questo punto credo che il padre lo affidi ad un team italiano, oppure anche argentino.
Non lo so sinceramente, provo ad ipotizzare, riguardo Vito.
La programmazione di Luciano è facile da intuire : terra battuta principalmente ma anche cemento, e tornei sull’erba prima di Wimbledon. e’ dentro dappertutto tranne che negli ATP 1000, dove credo proverà a giocare le qualificazioni.
Che periodo fantastico siamo vivendo noi appassionanti del tennis italiano. In attesa del ritorno sul campo del nostro numero 1 indiscusso a Rotterdam le seconde linee non ci hanno lasciato a bocca asciutta! Direi proprio di no! L’italiano che non ti aspetti, fa l’exploit della settimana guadagna 60 posizioni, fino alla 76°! Luciano Darderi per noi non è uno sconosciuto, e sappiamo bene che sulla terra negli ultimi challenger era in crescendo. Luciano ci dà il secondo ATP dell’anno dopo L’AO di Sinner. E’ solo un 250 ma è tanta roba per lui e per noi. Entra in top 10 Italia facendo un balzo dall’11 al 6 ad un passo da Cobolli. E questa settimana può ancora sorprenderci visto la forma strepitosa mostrata a Cordoba. Credo molto nella costanza di questo ragazzo che può solo crescere. Forza Luciano. Vai Italia del tennis così diversa e così vincente da stropicciarsi gli occhi. E questa settimana tutti in campo da Jannik a Wave, da Fabio a Luciano, da Arna a Muso, da Sonny a Luca. Avati tutta. Aspettando il cerbiatto buono, come chiamo io, MB. 😯
Per chi volesse continuare a scrivere boiate riguardo i Darderi se siano argentini o italiani, ve lo dicono loro stessi.
C’è su youtube un bellissimo video dal circolo della città del Signor Gino
Questo il titolo :
La familia Darderi, una historia de pasión por el tenis
CANALE :
El Fundador Online
…
E’ in lingua ovviamente castigiana argentina ( non parlano lo spagnolo castigliano ).
Bene vi dico cosa dicono LORO ( Gino, Vito e LuSiano Darderi ) nel video.
Il padre era un buon giocatore semiprofessionista argentino. Quando è nato LuSiano gli ha trasmesso la passione per il tennis, e l’ha indirizzato e guidato. Con molta competenza l’ha portato a diventare uno dei più forti tennisti argentini.
Tant’è vero che ha vinto pure i campionati argentini della sua età.
In tutto il video i Darderi parlano in castigiano, intervistati in Argentina. ( In un video da Parma – Montechiarugolo, intervistato LuSiano parla in Italiano con poco accento argentino, diciamo un miscuglio siculo – argentino come accento. )
Bene, visto che LuSiano si stava mettendo in luce come promessa, hanno scelto a 13-14 anni di età di LuSiano, cioè circa 8 anni fa, di trasferirsi in Europa, e sono arrivati in Italia per contenere le spese, siccome in Argentina avrebbero dovuto viaggiare molto di più con tornei molto più sparsi, mentre in Europa c’era la possibilità di diminuire appunto le spese, visto che da giovani non erano certamente professionisti che guadagnao, ma tutto era a carico del signor Gino il papà.
Quindi si sono stabiliti in Italia addirittura dicono ” rinchiudendosi per mesi in un circolo lavorando sodo “.
Ma i primi anni della loro attività sono stati svolti in Argentina, il loro tennis è Argentino, non italiano.
Il padre stesso dice che gli piace molto tornare in Argentina nella sua città. Quindi : in effetti è in trasferta in Italia, la sua città è Gesel in Argentina sull’Oceano Atlantico.
In Italia ci sono quindi per motivi di crescita nel tennis dei due fratelli Darderi.
Che sono argentini.
Adesso che i guadagni sono arrivati è ovvio che amministra tutto il padre quindi possono benissimo ora girare il mondo e LuSiano sicuramente aiuterà il fratello nelle spese per emergere nel tennis.
Nel video non si parla assolutamente di una partecipazione della Federazione Italiana Tennis e Padel nella loro crescita.
il Signor Gino dice anche che se non ci fosse stato il Covid, Luciano a livello Juniores avrebbe pouturo diventare uno dei migliori 2-3 al mondo juniores.
Il resto è storia.
Quindi sono in Italia da 8-9 anni, vanno e vengono dall’Argentina, poi non so se siano qui da noi in affitto o abbiano comprato casa, saranno affari loro.
Sono a tutti gli effetti argentini, con passaporto italiano per via dei nonni italiani, ma argentini non al 50 per cento ma al 100 per 100, con origini italiane lontane. Pure il padre non dice che la sua patria è l’Italia ma la sua città è Gesel.
Andate a vedere il video, spero che comprendiate il castigiano.
Differenza tra castigiano e castillano ?
ITA : QUI ESP : AQUI ARG : ACA
ITA : Piccolino ESP : Pequegnito ART : Chiquito
E’ quasi come lo svizzero italiano e l’italiano ma ancora con più differenza. Idem come l’americano e l’inglese.
Per chi dice ” ma non importa se è argentino o italiano ” …
non a tutti.
Martin Vassallo Arguello è stato sequestrato da una banda di nazionalisti argentini, solo per la colpa di avere ottenuto il passaporto italiano e sua madre ha passato delle ore sotto grande shock e spavento e quando me l’ha raccontato piangeva.
Fortunatamente è stato liberato subito.
Non avevano gradito che fosse diventato italiano e per loro era un traditore.
Ecco perchè non dovremmo avere nessuna accusa se passasse ad essere un tennista argentino.
Sono sue decisioni personali.
Comunque : lui si è trasferito in Italia a 10 anni, ma il padre non a 10 anni, ovviamente. Per lui il figlio che vince in Argentina un torneo ATP è il figlio che ha vinto nella sua terra, fidatevi che gli argentini, con origini europee o no, sono molto attaccati alla loro terra, l’Argentina.
Ma è chiaro che se LuSiano Darderi dovesse guadagnare bene, in carriera, poi la famiglia Darderi rientrerà in Patria, in Argentina, salvo il fatto di avere instaurato dei rapporti forti con amicizie italiane in Italia, ma tenderei ad escluderlo come ipotesi più probabile.
Ora vediamo cosa succede a buoneos Aires ma a sto punto quasi meglio andare a Rio che è un 500.e soprattutto Santiago che è un 250 debole.poi immagino indianwells Phoenix Miami e tutta la stagione su terra dove entrerà in tutti i 250 e avrà modo di programmarsi bene.non so dove potrà arrivare ma questa vittoria ti dà una bella base e se si programma bene una puntata nei 50 la può fare…. di più non credo ma sarebbe una gran carriera
Bravissimo, ma se si sente argentino che cambi pure presto passaporto, non siamo nel Padel qui non c’è bisogno di “italiani per forza”, che faccia una scelta. Viva la Patria .!
Altro argentino per il Dardo a Baires: Navone.
Okkio perchè è uno che gioca, e bene.
Ma il Nostro… 😉
Tu pensa quando ero andato a Gstaad dove per la prima volta avevamo 5 italiani in tabellone. Starace, Bolelli, Di Mauro, Aldi e mi sembra Lorenzi o una roba del genere. Forse Volandri era da un’altra parte.
E quando ero a Barcellona ?
Sul centrale Starace – Nadal ( 3 set … contro il Nadal migliore della storia ) sul campo n.1 Volandri – Almagro.
Cosa ho fatto ? Mi sono messo in cima alle tribune, così vedevo giù il match di Volandri ( 0-2 contro Almagro ) e sul centrale Starace.
doppio tifo.
Ma due italiani in tabellone me li mettono tutti assieme ?
Fine del torneo ( Nadal ed Almagro erano top 10 )
Biodina supersonica ma si porta dietro pure il padre, che sa come amministrarlo al meglio. Praticamente è il suo guru.
Fin’ora i risultati dimostrano il contrario di quello che sospetti.
Io l’ho visto che era al n.229 al mondo a Milano e San Benedetto. Oggi è n.76. Eh, la biondina ha fatto danni.
( E’ colpa della Melissa Satta, no ? )
Ma non era un incontro di quali per Buenos Aires ?
Comunque avversario di rango, non è un qualificato capiato li per caso, Facundo Bagnis. Gran buon giocatore.
Dipende di più dalle condizioni fisiche. Le migliori partite tecnicamente sono nei quarti di finale, prima ci sono ancora giocatori non ben in palla, nei quarti si passa ai migliori 8 in teoria, perchè qualche duello tra i più forti può capitare nelle ” finali anticipate ” dei primi due turni.
Semifinali e finale possono essere un po’ cotti e vedere incontri non di alta qualità o sbilanciati.
Consiglio sempre di andare a vedere i quarti di finale, se si deve pagare un biglietto.
A) prezzo inferiore alle semi o finali
B) si vedono 4 match e quindi almeno uno ci sarà di alto livello
C) non si rischia che si butti via il biglietto saltando l’incontro o vedendo un incontro zoppo ( ad esempio a Torino la finale ATP con Sinner impresentabile contro Djokovic in forma )
D) i giocatori non sono cotti e sono ben rodati da due vittorie, se non hanno approfittato di qualche ritiro.
Scrivere qui è facile, così mi vien da pensare che avrà difficoltà a mantenersi in forma con quella biondina che si porta appresso. Ma se è un modo per caricarsi vuol dire che per Luciano Darderi si prospetta un bellissimo futuro.
Ma non era un incontro di quali per Buenos Aires ?
Comunque avversario di rango, non è un qualificato capiato li per caso, Facundo Bagnis. Gran buon giocatore.
Darderi è italiano.
Il nipote di Zibi Boniek è italiano o polacco ?
Indovina ? E’ figlio di Vincenzo Santopadre, ex coach di Matteo Berrettini e di Carolina Boniek, con la quale ha pure vinto uno scudetto tricolore in doppio misto.
Quindi è italiano, nato a Roma ( Carolina Boniek tra l’altro mi sembra anche lei nata a Roma ai tempi in cui Zbigniew Boniek giocava nella Roma e parla con accento romano e non certo polacco ).
Indovina ? Se si trasferisse in Polonia e giocasse come polacco il figlio di Vincenzo Santopadre ?
Cosa sarebbe allora ? Polacco o italiano ?
Risposta : italiano con nonno polacco e madre polacchiana ( polacco-italiana ).
Come Darderi !
E’ argentino che ti piaccia o no.
L’ha detto e lo dice pure lui.
Ma che cavolo di ragionamento è ? Allora Cristiano Rolando si chiamo Cristiano Ronaldo e non Cristianos Ronaldos o McRonald o Christian Ronaldssen !
Però è portoghese ! Pensa !
Maradona non si chiamava Maradonas o McRadonas o Maradonen.
Platini ? E’ italiano anche lui come Darderi, fidati.
Nonni italiani, esattamente come Darderi. Ed ha vissuto in Italia.
Invece Boniek è polacco ma parla in italiano meglio di Darderi ! Pure Andrey Golubev è kazako, acquisito dalla Russia, e vive a Bra in Piemonte dove è cresicuto tennisticamente.
Ed ha eliminato l’Italia in Coppa Davis quando c’era la vera Coppa Davis !
Ma parla in Italiano meglio del 99 per cento di chi scrive qui sul forum.
e di LuSiano Darderi !
@ Marco M. (#3927617)
Direi che l’annichilimento di Ofner è stato il pinnacolo della settimana.
87esimo torneo Atp vinto da un tennista italiano in era open. Darderi è il 28esimo tennista italiano in ordine cronologico ad aggiudicarsi un torneo del circuito principale, il settimo più precoce, ma anche uno dei sette ad averlo fatto prima di compiere 22 anni(che compirà fra due giorni). Era dalla vittoria di Musetti nel 250 di Napoli nell’ottobre 2022 che un tennista italiano che non fosse Sinner non vinceva un torneo Atp. Complimenti Luciano, nella speranza che sia il primo di tanti.
Avete visto il video ( il papà tutto fiero e contentissimo ! Sembra che lo abbia vinto lui il torneo ! Bello ! ) ?
E’ argentino !
Perchè ? Perchè si fa il segno della croce dopo aver vinto, andando a stingere la mano all’avversario. Il pubblico ha esultato, come se fosse argentino. Sanno che è argentino, anche se vive in Italia da quando aveva 10 anni.
Gli italiani non si fanno mai il segno della croce, nello sport, gli argentini si, sono molto credenti e cattolici.
Ecco perchè è argentino
Non è stata una bella finale, ma è stato entusiasmante il percorso che ha portato Darderi a vincerla.
Giannessi annichilito, poi Collarini e qualificazione.
Da qua in avanti un crescendo rossiniano:
Barrios Vera (108)
Ofner (38)
Hanfmann (56)
Baez (30)
Pazienza se la partita peggiore da vedere è stata proprio la finale, ne vorrei una a settimana (anche al mese, va) da parte dei nostri 😎
Fine delle Q speriamo. Guarda li : le sta facendo ancora anche Cobolli. A livello ATP 1000 se non farà più le quali sarà top 50 fisso ampiamente.
Detto questo : ho guardato il suo andamento l’anno scorso.
Praticamente adesso con questa classifica è difficile che esca dai top 100, perchè fa punti molto più facilmente.
Il grosso lo difende a fine anno ma se è nei primi 60 come credo, anche se non riuscirà a difendere tutti i punti, nei 100 ci resta comunque.
Praticamente è il Narducci degli anni Venti Venti.
Comunque ottimo.
La mia curiosità e vedere quanto tempo rimarrà italiano e quando tornerà argentino, e se Volandri lo convocasse in nazionale, ed a proposito sarei curioso la sua opinione, quando uno gli chiederà ” prenderà in considerazione per la nazionale anche LuSiano Darderi ? “.
W l’ARGENTALIA.
Io veramente farei una squadra di Coppetta Davis composta da argentaliani o anche con altri argentini con nazionalità non argentina.
Comunque il torneo è targato ITA, oriundo si oriundo no.
Come Camoranesi che ha vinto il mondiale, e mi sembra pure un brasiliano che ha vinto l’Europeo con l’Italia.
Tra un po’ ne avremo un altro ancora! C’è pure il fratellino di Darderi!
https://youtu.be/_eNgMWMSYwo?si=0bFyfjtYQaqk3ojJ
BUON COMPLEANNO
RAGAZZO !!!
FESTEGGIA I TUOI 22, CERTO A BAIRES, (con la morosa che ti ritrovi…)
Ma… niente distrazioni: a Baires sei in MD per lo SE, ma a Rio no (500), in Q.
Poi Santiago (Q) si può saltare, in vista del Sunshine e vedremo sul duro… 😉
Buona carriera !
(e… fine delle Q !! 🙂 )
Bravissimo! Speriamo sia solo il primo di una lunga serie.
Per inciso
Luciano è un buon doppista
Magari può tornare utile in Davis
Un altro trofeo in bacheca di casa Italia.
Applausi a scena aperta
Appello per il forumista Mauro.
Ho un lavoro da offrirti. Visto che, tra vincitori Slam, top 30,top 50, top 100 e ragazzi in rampa di lancio… abbiamo tanti azzurri, ho allestito un ordito di monitor nella mia sala da pranzo. Mi serve uno con l’occhio svelto che faccia da regista durante i match degli italiani in contemporanea, uno che mi segua le partite e mi avvisi quando ci sono set point e match point. Ci stai? Vitto gratis.
Per fortuna oggi abbiamo lo split screen! 😆 Ritengo che averne molti è bello ma spesso è solo una assicurazione contro le uscite premature anche in quali! Diciamo che almeno tre sempre ai quarti o in semi tra molti usciti prematuramente saranno tra poco possibili.
Abbiamo così tanti tennisti che ormai si accavallano gli orari di gioco e, per seguirli, ci vorrà una sala regia dentro casa, con una decina di monitor.
Abbiamo ben 5 giocatori di cat. 2001-2002 fra i primi 80 del mondo. Siamo nettamente i migliori sotto qs profilo
Complimenti a Darderi…bravissimo a sfruttare l’occasione ghiotta con un avversario stanco e impalpabile….ho visto tutta la gara e obbiettivamente sembrava la finale di un challenger…circa 70-80 errori gratuiti in due…Cmq forza Luciano…le basi per fare bene ci sono
bravo .sembra un paradosso,ma la finale è stata l’impegno meno duro della settimana.
IL
N O S T R O
LUCIANO DARDERI
CHE INIZIO D’ANNO MEMORABILE
Ha vinto il suo primo 250! Spiace per i Maurantoni e i rosicanti di Brema, ma il ragazzo si chiama Darderi e non Darderos McDarder o Darderien.