Challenger Nottingham, Burnie 2 e Chennai: I risultati con il dettaglio delle Finali. Luca Nardi sconfitto in finale a Chennai

Questo Perricard ha un potenziale che pochi sottolineano.
Mi spingo a dire che ha uno dei servizi più devastanti del circuito, una mobilità ottima x l’altezza e un dritto che fa i buchi per terra.
È ancora molto molto grezzo ma se acquisisce stabilità mentale e migliora la struttura del gioco questo per me è più forte di Cazaux, Mayot e pure Van Assche.
Ricordo un Roland Garros junior con 2 semifinali francesi un paio d’anni fa.
Fils e Van assche sono sbocciati, Perricard è in rampa di lancio mentre l’unico per ora che nn ha dimostrato il suo valore è Cuenin.
Detto ciò come qualità di movimento siamo meglio noi, come quantità si lascia preferire la Francia, soprattutto se guardiamo la top 300

Marco, ricordati che la bravura di un tennista è condizionata dalla qualità dell’avversario. Nagal ha 26 anni, ma non ha mai vnto niente prima d’ora, anzi, è quasi un perfetto sconosciuto. Oggi ha giganteggiato contro Nardi enzo.

Ho scritto che dopo la partita di Nardi, avrei citato l’intelligenza del tennista, una dote essenziale. Al momento la vedo solo in Sinner. Un paio di anni, Jannik giocava come Nardi, sparacchiando da tutte le parti e finendo per buttarla in rete o fuori. Poi lentamente il mister australiano, gli fece capire di stare sulla strada sbaglaita. Caro mio, devi avere pazienza, non cercare subito di fare il punto, tessi la tela, cerca il debole dell’avversario, tutti ne hanno uno, in attesa del momento buono per colpire. Jannik, da ragazzo intelligente capì e i risultati vnon tardarono a venire. Forse oggi è l’unico italiano in grado di reggere 24-25 colpi di palleggio. Questo cambiamento non riesco a vederlo in nessun altro giocatore. Nardi ha un buon potenziale, ma deve cambiare gioco, sempre se gli riesce. Si è visto subito che l’indiano tiene il palleggio molto meglio di lui, ho capito che alla fine avrebbe vinto enzo

Bravissimo Nagal, grande testa e determinazione, se questo fosse unito alla classe di Nardi (che nei punti importanti ha fatto sempre le scelte sbagliate), ne verrebbe fuori sicuramente un top 10!

Nardi è un po’ coome Zeppieri, meglio ma siamo lì…quando c’è da mettere in campo la grinta, non fa per lui. Gioca bene, ma in modo quasi supponente, come se conoscendo il proprio livello, gli altri debbano per forza inchinarsi a lui. Poi è poco cinico e cerca sempre la soluzione più difficile, come le smorzate impossibili in contropiede quando avrebbe tutto il campo libero davanti e magari proprio quando deve difendere una palla break…mah!