Era il primo confronto diretto tra i due ATP, Copertina

ATP 250 Marsiglia: Musetti esce di scena, secca sconfitta contro Machac

07/02/2024 14:39 191 commenti
Lorenzo Musetti a Marsiglia
Lorenzo Musetti a Marsiglia

Lorenzo Musetti non ripete la buona prestazione dell’esordio all’ATP 250 di Marsiglia ed esce di scena al secondo turno, battuto nettamente dal ceco Tomas Machac (23enne, n.66 ATP). Lo score conclusivo, 6-3 6-2 in poco meno di un’ora e mezza di gioco, è specchio piuttosto fedele di una partita comandata dal ceco, bravo a tenere in mano i ritmi di gioco sia nei suoi game di servizio (sostenuto da una battuta discretamente efficace) che in risposta. Proprio la risposta di Machac ha creato enormi problemi all’azzurro: il ceco ha trovato con continuità palle profonde, spesso nei piedi del toscano, incapace di rigiocarle con efficacia e così costretto a perdere campo e rincorrere. Il modesto 39% di punti vinti con la seconda di servizio rivela quando Lorenzo abbia subito in questa fase di gioco, ma in generale non è riuscito a confermare quel che aveva mostrato nell’incontro di lunedì scorso nel torneo, la vittoria su Marterer.

Anche oggi Musetti ha cercato di stazionare piuttosto vicino alla riga di fondo, per non aprire troppo il campo al rivale, ma l’atteggiamento molto aggressivo di Tomas e la sua facilità nell’impattare in anticipo gli ha consentito di governare la maggior parte degli scambi, forzando errori da parte dell’italiano. Anche in risposta Musetti c’ha provato, quasi mai ha stazionato molto dietro, ma i colpi perlopiù bloccati sono stati facile preda del rivale, davvero rapido con i piedi nel cercare la palla e attaccare. Inoltre Musetti ha subito molto gli attacchi con il diritto cross di Machac, un colpo davvero efficace gli ha aperto il campo per il successivo affondo o chiusura di volo.

Seguendo l’incontro, è stata netta la sensazione di un Lorenzo che è sceso in campo provando a seguire un piano di gioco piuttosto aggressivo, ma non c’è riuscito per la maggior spinta e anticipo dell’avversario, e non è stato in grado di trovare una contromossa per ribaltare la situazione. Il non sfruttare le palle del contro break nel secondo set ha di fatto chiuso la partita. Lì poteva spingere di più, invece è rimasto ad attendere e il rivale non gli ha regato niente.

Il primo set scorre sui turni di servizio. Machac salva un terzo game combattuto, ben dieci punti ma senza concedere palle break. Sul 3-2, è Musetti in difficoltà per la prima volta nel match, con il servizio che non lo aiuta affatto. Da 40-15 il gioco si complica, perde 4 punti di fila e concede una palla break. La cancella, ma niente può sulla seconda chance per il ceco, che con un bell’attacco e chiusura di volo strappa il break all’azzurro, portandosi 4-2. Cerca un’immediata reazione Musetti, rischia in risposta e provoca due errori di Tomas, per lo 0-30. Il ceco non si scompone, spinge col diritto e porta il game ai vantaggi. È preciso col diritto Machac, soprattutto col lungo linea. Musetti cerca di stazionare piuttosto vicino alla riga di fondo, ma subisce la profondità del palleggio del rivale, che vola 5-2. Nell’ottavo gioco Lorenzo ritrova la prima palla, e la musica cambia, comanda e chiude con il diritto un paio di ottimi scambi (3-5). Machac comanda il ritmo di gioco, spinge con sicurezza e chiude al primo set point sul 40-30 con un’accelerazione di rovescio lungo linea perfetta. Ha provato in risposta l’azzurro a togliere il comando delle operazioni al ceco, ma nonostante un tocco splendido non è riuscito a romperne il gran ritmo.

Musetti scatta alla battuta nel secondo set, è subito in difficoltà. Machac risponde bene e comanda con colpi molto profondi, spostando l’azzurro a rincorrere a destra con due diritti cross molto aggressivi. Affronta due palle break Lorenzo sul 15-40. Un errore di diritto in scambio, davvero gratuito visto che la traiettoria era centrale, costa a Musetti un doloroso break in apertura. Inaspettato, arriva un aiuto dal ceco: prima un doppio fallo, poi un diritto sparacchiato malamente lungo, errori che gli costano il 15-40. Sfrutta la seconda palla break Lorenzo, punendo un tentativo di serve and volley del rivale un po’ spericolato. 1 pari. La scarsa fiducia di Musetti in questo periodo si vede nel terzo game sul 30 pari, sbaglia un tocco a un metro dalla rete per lui banale vista la sensibilità della sua mano. Gli costa un’altra palla break. Rapido Machac a guadagnare campo col diritto e chiudere con un comodo smash, di nuovo avanti 2-1 e servizio. La bagarre continua: crolla di nuovo sotto 0-40 il ceco, ma con coraggio si butta avanti e annulla le tre palle break. Completa la rimonta con un Ace, che fa volare Tomas 3-1. Un po’ passivo Musetti nelle palle break, ben giocate dal ceco, ma un po’ timide le risposte, era il momento di spingere di più. Il momento negativo continua per l’azzurro, che subisce l’aggressività in risposta del rivale e concede un secondo break sul 15-40, per il 4-1 Machac. Cerca una reazione l’azzurro, rischia l’attacco, la risposta a tutta e il rovescio vincente lungo linea, ma sono tentativi tardivi. Con un Ace Tomas annulla una palla break all’italiano e si porta 5-1 grazie all’efficacia del servizio, e chiude senza problemi l’incontro per 6-2, con l’ennesimo diritto vincente in avanzamento. Una vittoria meritata per Machac, che continua il suo buon momento di forma, al contrario di Musetti, ancora incapace di svoltare dal suo periodo negativo.

Marco Mazzoni

 

Tomas Machac CZE vs [6] Lorenzo Musetti ITA

ATP Marseille
Tomas Machac
6
6
Lorenzo Musetti [6]
3
2
Vincitore: Machac

Statistiche di Tomas Machac 🇨🇿:
– **Serve Rating:** 281
– **Aces:** 6
– **Double Faults:** 1
– **First Serve:** 45/66 (68%)
– **First Serve Points Won:** 29/45 (64%)
– **Second Serve Points Won:** 12/21 (57%)
– **Break Points Saved:** 5/6 (83%)
– **Service Games Played:** 9
– **Return Rating:** 230
– **First Serve Return Points Won:** 11/28 (39%)
– **Second Serve Return Points Won:** 11/18 (61%)
– **Break Points Converted:** 4/5 (80%)
– **Return Games Played:** 8
– **Service Points Won:** 41/66 (62%)
– **Return Points Won:** 22/46 (48%)
– **Total Points Won:** 63/112 (56%)

Statistiche di Lorenzo Musetti 🇮🇹:
– **Serve Rating:** 211
– **Aces:** 2
– **Double Faults:** 0
– **First Serve:** 28/46 (61%)
– **First Serve Points Won:** 17/28 (61%)
– **Second Serve Points Won:** 7/18 (39%)
– **Break Points Saved:** 1/5 (20%)
– **Service Games Played:** 8
– **Return Rating:** 106
– **First Serve Return Points Won:** 16/45 (36%)
– **Second Serve Return Points Won:** 9/21 (43%)
– **Break Points Converted:** 1/6 (17%)
– **Return Games Played:** 9
– **Service Points Won:** 24/46 (52%)
– **Return Points Won:** 25/66 (38%)
– **Total Points Won:** 49/112 (44%)


TAG: , , ,

191 commenti. Lasciane uno!

Ale (Guest) 10-02-2024 09:06

Quanto sta accadendo, puntualmente direi, è in gran parte dovuto al fatto di non avere la forza di cambiare lo staff tecnico. Con tutto il rispetto per il lavoro fatto nel tempo da chi l’ha tirato su da bambino ma chiunque capisce che poi, se devi cambiare qualche cosa di fondamentale sia da un punto di vista tecnico che di approccio mentale alle partite lo devi fare con qualcuno che sa cosa vuol dire farlo a questi livelli e che abbia anche la personalità ed il distacco emotivo per fartelo capire. Credo che ora come ora ci si stia solo avviluppando in una spirale di negatività e che per interromperla serva veramente un cambio radicale. Sarà magari emotivamente difficile all’inizio per Musetti ma se pensa in grande o lo fa ora o a breve ricomincia dalle qualificazioni.

191
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Alberto (Guest) 09-02-2024 17:49

Machac è stato battuto in men che non si dica da hurcacz..il che vuol dire che musetto non è più in grado di battere neanche hurcazch..Gilbert lo ha battuto machac lo ha battuto…N tutti avanzano.lui retrocede..Non vorrei che facesse la ci è di fognini..stacca il biglietto dei soldi.primo turno e a casa dalla famiglia

190
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Adrianooo
Alessandro (Guest) 09-02-2024 12:56

Mi sembra che il tennis stia diventando troppo veloce, poco tempo per estro e fantasia in cui Musetti e tra i migliori, con le vittorie di thiem e tsitsipas sembrava ci fosse la possibilità di rivedere il rovescio ad una mano ai massimi livelli ma recentemente sembra che sia oramai troppo difficile, ha due mani riesci ad appoggiarti alle bordate di servizio e tirare grandi risposte, i colpi di inizio gioco oggi sono fondamentali, se l avversario prende il sopravvento è quasi impossible ribaltare l inerzia dello scambio

189
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sporadico (Guest) 08-02-2024 23:33

Scritto da sandro99
Per curiosità, qualcuno conosce l’età di Veronica Confalonieri, la compagna di Lorenzo Musetti?
Grazie.

32

188
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Adrianooo
Alex77 (Guest) 08-02-2024 19:45

Scritto da walden

Scritto da Alex77

Scritto da tinapica

Scritto da Gianluca
Bisogna essere onesti,Musetti è troppo sopravvalutato,la top 15 non è arrivata per merito suo ma per demerito di altri come i crolli in classifica di Nadal,Zverev,Auger-Aliassime,Shapovalov,Carreno-Busta e molti altri sopra di lui,la classificazione dei tennisti però è giusta perché prima o poi tutto torna in equilibrio secondo il valore che esprime in campo il tennista,ad esempio Zverev dalla 25° posizione è tornato nella classifica che gli compete,anche Sinner che mesi prima di essere ufficialmente il numero 4 del mondo stava dimostrando di valere quella posizione,poi ci è arrivato per conseguenza ai suoi risultati,Musetti vale la top 30 sulla terra e i primi 70/80 sul cemento,complessivamente è un top 50 ma nulla di più e il tempo lo porterà alla sua reale classifica,inutile dire aspettiamo la stagione sulla terra perché anche lì non è che abbia fatto grandi risultati,il 500 di Amburgo probabilmente è il massimo che ha potuto ottenere in carriera perché non scordiamoci che quel 500 per partecipazione era quasi un 250 ed in finale ha battuto un Alcaraz che era ancora agli albori di quello che sarebbe diventato ma fece comunque fatica,la differenza vera tra i due si è vista l’anno scorso al Roland Garros,anche il 250 sul cemento vinto a Napoli se proprio vogliamo dirla tutta era più simile a un 125 e in finale trovò un Berrettini infortunato altrimenti non avrebbe mai vinto,sono 2 tornei che gli hanno girato bene, non è un caso che levando Barcellona dove ci arrivò grazie al ritiro di Sinner non abbia più raggiunto una semifinale in un torneo atp

Non scriviamo simili fandonie: AlcarazGarfia aveva già vinto Miami e, per quel (per me poco, ma sconfiggendo NadalParera, Djokovic, Zverev…) che conta, Madrid.
Ah: vinse anche a Barcellona, che per me è IL torneo su terra rossa (catalo)ispanica.
Poi avrebbe continuato a progredire, anche sulla superficie rossa (fino a mettere Djokovic in seria difficoltà al Roland Garros, al limite dei crampi) e ho proprio curiosità di vedere come se la caverá questa primavera.
Invece, se si eccettua lo scalpo di Djokovic a Monte-Carlo, da quella prestigiosa finale vinta ad Amburgo, anche sul rosso Musetti ha preso il passo del gambero.
È questo che preoccupa.
Ma sostenere che quella vittoria sul Murciano fu possibile solo perché ancora Carlito non era forte, no, proprio non si può.

Fu una grande vittoria ad Amburgo, ma è un fatto che nelle successive partite con Alcaraz, la prima delle quali proprio su terra e con entrambi in grande forma, Musetti è stato asfaltato.. Amburgo è attendibile fino ad un certo punto, grande partita di Musetti, sicuramente, ma stop

Al RG Musetti era in forma ma cominciò a giocare dopo due sets, attanagliato perchè quel match fu troppo caricato. A Pechino era già nella fase down in cui perdeva anche da un modesto taiwanese.

E va beh Walden, c’è spesso una giustificazione alle prestazioni down di Musetti..boh magari hai ragione tu, io la penso diversamente sui 2 confronti ultimi con Alcaraz, vedremo nei prossimi confronti diretti se Amburgo è stata una rondine che non fa primavera 🙂

187
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sandro99 (Guest) 08-02-2024 19:37

Per curiosità, qualcuno conosce l’età di Veronica Confalonieri, la compagna di Lorenzo Musetti?
Grazie.

186
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Adrianooo
Sporadico (Guest) 08-02-2024 18:50

io credo che il più grosso limite di Musetti, che atleticamente mi pare abbia fatto grossi progressi, e sulle cui notevoli capacità tecniche non si può dubitare, sia di ordine tattico. A me ha sempre dato l’impressione che a volte giochi senza una strategia, non legge abbastanza le caratteristiche dell’avversario e non modula il proprio gioco in base anche ad esse. Diciamo che quando si parla di poca concretezza, ci si può riferire proprio all’aspetto tattico. Poi c’è l’aspetto emotivo dove indubbiamente manifesta i suoi limiti anche attraverso atteggiamenti di colpevolizzazione eccessiva di sé e di ciò che è fuori di sé. Ma quello emotivo è un aspetto più complesso, anche più difficile da sistemare, e comunque a volte anche contingente. Ma sull’aspetto tattico, chi è intorno a lui può fare molto

185
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Adrianooo 08-02-2024 15:40

lt? siete proprio degli antichi romani. di quelli che andavano al circo però !!! sanguinari e crudeli !

184
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Adrianooo
Rovescio al tramonto 08-02-2024 14:57

Scritto da walden

Scritto da Rovescio al tramonto

Scritto da walden

Scritto da becu rules

Scritto da Sporadico

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Il miglior post mai letto in questo forum.
B R A V I S S I M O !!!
Intervieni più spesso, sei logico e competente.

Competente non lo so, logico mica tanto.
Le classifiche congelate hanno favorito tutti coloro che si sono fermati nel 2020/2021, quindi Musetti come tutti gli emergenti di quegli anni, hanno avuto la crescita rallentata e non il contrario.
Musetti è arrivato al best ranking, di numero 15, il 26 marzo 2023, quindi quando il Covid e le classifiche congelate erano un pallido ricordo e c’è arrivato perchè nei 12 mesi precedenti ha fatto punti importanti un po’ su tutte le superfici (e vinto Amburgo battendo in finale un certo Alcaraz e a Napoli addirittura sul veloce – pur con la fortuna di trovare un Berrettini infortunato in finale). Poi che sia un giocatore in piena involuzione, che il 2023 sia stato insufficiente rispetto alle aspettative, e che fatica a trovare un’identità tennistica siamo tutti d’accordo. In ogni caso se queste sconfitte servissero per provare a cambiare posizione in campo e migliorare sul veloce, sarebbero anche benvenute. Ricordo un Cobolli preso a pallate nei tornei indoor proprio quando Musetti trionfava, che ora si difende dignitosamente pure fuori dalla terra battuta. Su Musetti ho idea che sia in mezzo ad una crisi tecnica, oltre che di fiducia, ma ha i mezzi, anche dovesse uscire dalla top50 a breve, per tornare almeno in area top15/20, anche solo azzeccando 3/4 tornei l’anno, magari sulla terra dove comunque si può esprimere ad alti livelli. Però chiaro che oggi deve risettare e porsi come ambizione non la classifica ma trovare soluzioni al suo punto debole per eccellenza, ovvero almeno fuori dalla terra, non giocare dai teloni ma più vicino al campo.

Concordo (come peraltro il 99% delle volte) con la tua analisi, anche se io penso che vi sia stata una sorta di “tempesta perfetta” nel momento in cui stava cominciando a migliorare sul veloce (e gli incoraggianti risultati sull’erba di quest’Estate, dei quali molti si sono più o meno volutamnte dimenticati, lo testimoniano), c’è stato l’irrompere della paternità, che credo lui e Veronica non avessero minimamente preventivato. Ribadisco quanto già scritto: c’è una tempistica assolutamente coincidente fra l’inizio del periodo buio e la contezza di stare per diventare padre. Aggiungo che anche Zverev, anche lui “padre improvvisato” ebbe un periodo piuttosto nero in coincidenza con la separazione dalla madre di suo figlio. Quindi concordo sul fatto che siamo di fronte ad un “cantiere Musetti” e sul fatto che ci vorrebbe se non un nuovo impresario, almeno un nuovo “capomastro”, può darsi che Barazzutti possa assolvere almeno in parte a questo compito, bisogna vedere quanto l’anziano coach è disposto a dedicarvicisi

Io vedo che Musetti da gennaio ad inizio aprile del 2023 ha avuto pessimi risultati tra australian open, terra sudamericana, Indian wells e miami, all’epoca non credo sapesse della paternità, poiché la gestazione non dura 12 mesi ma 9 soltanto, se non erro il bimbo nascerà a marzo 2024.
Non vedo tutta questa coincidenza tra la notizia della paternità ed il periodo buio, perché di certo inizio 2023 non può essere definito un periodo luminoso della carriera del nostro.

Da sempre l’inizio dell’anno di Musetti non è positivo, alemno da 4 anni a questa parte. Lo scorso anno aveva avuto una netta ripresa nel periodo per e post RG, fino a Wimbledon, dove gli arrivarono, probabilmente le notizie del ritardo. Il sincronismo è perfetto.

Si, pensandoci può essere.
Se rifacesse la stessa stagione su terra del 2023, ossia quarti a Montecarlo, semi a Barcellona, ottavi Rome e Roland Garros non sarebbe per nulla una pessima prestazione, anzi, secondo me sarebbe una buona serie, solo che dovrà trovare il modo di superare qualche turno anche sul cemento outdoor,( indoor è comolicatissimo per lui )altrimenti è dura dura nei tabelloni principali, se dovesse uscire anche dalle teste di serie.

183
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 08-02-2024 13:42

Scritto da walden

Scritto da MAURO

Scritto da Pier no guest
Comunque su Supertennis c’è la finale di Amburgo 2022 Musetti-Alcaraz.
Ma il sottotitolo “botta di culo estivo” non c’è… Vuoi vedere che vinse per bravura?

Vinse perché Alcaraz era all’ inizio della preparazione X lo US OPEN.

ed ha perso a Melbourne perchè si stava preparando per gli AO… del 2025!

No… Aveva paddle la settimana dopo

182
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: tinapica
walden 08-02-2024 13:16

Scritto da Alex77

Scritto da tinapica

Scritto da Gianluca
Bisogna essere onesti,Musetti è troppo sopravvalutato,la top 15 non è arrivata per merito suo ma per demerito di altri come i crolli in classifica di Nadal,Zverev,Auger-Aliassime,Shapovalov,Carreno-Busta e molti altri sopra di lui,la classificazione dei tennisti però è giusta perché prima o poi tutto torna in equilibrio secondo il valore che esprime in campo il tennista,ad esempio Zverev dalla 25° posizione è tornato nella classifica che gli compete,anche Sinner che mesi prima di essere ufficialmente il numero 4 del mondo stava dimostrando di valere quella posizione,poi ci è arrivato per conseguenza ai suoi risultati,Musetti vale la top 30 sulla terra e i primi 70/80 sul cemento,complessivamente è un top 50 ma nulla di più e il tempo lo porterà alla sua reale classifica,inutile dire aspettiamo la stagione sulla terra perché anche lì non è che abbia fatto grandi risultati,il 500 di Amburgo probabilmente è il massimo che ha potuto ottenere in carriera perché non scordiamoci che quel 500 per partecipazione era quasi un 250 ed in finale ha battuto un Alcaraz che era ancora agli albori di quello che sarebbe diventato ma fece comunque fatica,la differenza vera tra i due si è vista l’anno scorso al Roland Garros,anche il 250 sul cemento vinto a Napoli se proprio vogliamo dirla tutta era più simile a un 125 e in finale trovò un Berrettini infortunato altrimenti non avrebbe mai vinto,sono 2 tornei che gli hanno girato bene, non è un caso che levando Barcellona dove ci arrivò grazie al ritiro di Sinner non abbia più raggiunto una semifinale in un torneo atp

Non scriviamo simili fandonie: AlcarazGarfia aveva già vinto Miami e, per quel (per me poco, ma sconfiggendo NadalParera, Djokovic, Zverev…) che conta, Madrid.
Ah: vinse anche a Barcellona, che per me è IL torneo su terra rossa (catalo)ispanica.
Poi avrebbe continuato a progredire, anche sulla superficie rossa (fino a mettere Djokovic in seria difficoltà al Roland Garros, al limite dei crampi) e ho proprio curiosità di vedere come se la caverá questa primavera.
Invece, se si eccettua lo scalpo di Djokovic a Monte-Carlo, da quella prestigiosa finale vinta ad Amburgo, anche sul rosso Musetti ha preso il passo del gambero.
È questo che preoccupa.
Ma sostenere che quella vittoria sul Murciano fu possibile solo perché ancora Carlito non era forte, no, proprio non si può.

Fu una grande vittoria ad Amburgo, ma è un fatto che nelle successive partite con Alcaraz, la prima delle quali proprio su terra e con entrambi in grande forma, Musetti è stato asfaltato.. Amburgo è attendibile fino ad un certo punto, grande partita di Musetti, sicuramente, ma stop

Al RG Musetti era in forma ma cominciò a giocare dopo due sets, attanagliato perchè quel match fu troppo caricato. A Pechino era già nella fase down in cui perdeva anche da un modesto taiwanese.

181
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
walden 08-02-2024 12:56

Scritto da Rovescio al tramonto

Scritto da walden

Scritto da becu rules

Scritto da Sporadico

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Il miglior post mai letto in questo forum.
B R A V I S S I M O !!!
Intervieni più spesso, sei logico e competente.

Competente non lo so, logico mica tanto.
Le classifiche congelate hanno favorito tutti coloro che si sono fermati nel 2020/2021, quindi Musetti come tutti gli emergenti di quegli anni, hanno avuto la crescita rallentata e non il contrario.
Musetti è arrivato al best ranking, di numero 15, il 26 marzo 2023, quindi quando il Covid e le classifiche congelate erano un pallido ricordo e c’è arrivato perchè nei 12 mesi precedenti ha fatto punti importanti un po’ su tutte le superfici (e vinto Amburgo battendo in finale un certo Alcaraz e a Napoli addirittura sul veloce – pur con la fortuna di trovare un Berrettini infortunato in finale). Poi che sia un giocatore in piena involuzione, che il 2023 sia stato insufficiente rispetto alle aspettative, e che fatica a trovare un’identità tennistica siamo tutti d’accordo. In ogni caso se queste sconfitte servissero per provare a cambiare posizione in campo e migliorare sul veloce, sarebbero anche benvenute. Ricordo un Cobolli preso a pallate nei tornei indoor proprio quando Musetti trionfava, che ora si difende dignitosamente pure fuori dalla terra battuta. Su Musetti ho idea che sia in mezzo ad una crisi tecnica, oltre che di fiducia, ma ha i mezzi, anche dovesse uscire dalla top50 a breve, per tornare almeno in area top15/20, anche solo azzeccando 3/4 tornei l’anno, magari sulla terra dove comunque si può esprimere ad alti livelli. Però chiaro che oggi deve risettare e porsi come ambizione non la classifica ma trovare soluzioni al suo punto debole per eccellenza, ovvero almeno fuori dalla terra, non giocare dai teloni ma più vicino al campo.

Concordo (come peraltro il 99% delle volte) con la tua analisi, anche se io penso che vi sia stata una sorta di “tempesta perfetta” nel momento in cui stava cominciando a migliorare sul veloce (e gli incoraggianti risultati sull’erba di quest’Estate, dei quali molti si sono più o meno volutamnte dimenticati, lo testimoniano), c’è stato l’irrompere della paternità, che credo lui e Veronica non avessero minimamente preventivato. Ribadisco quanto già scritto: c’è una tempistica assolutamente coincidente fra l’inizio del periodo buio e la contezza di stare per diventare padre. Aggiungo che anche Zverev, anche lui “padre improvvisato” ebbe un periodo piuttosto nero in coincidenza con la separazione dalla madre di suo figlio. Quindi concordo sul fatto che siamo di fronte ad un “cantiere Musetti” e sul fatto che ci vorrebbe se non un nuovo impresario, almeno un nuovo “capomastro”, può darsi che Barazzutti possa assolvere almeno in parte a questo compito, bisogna vedere quanto l’anziano coach è disposto a dedicarvicisi

Io vedo che Musetti da gennaio ad inizio aprile del 2023 ha avuto pessimi risultati tra australian open, terra sudamericana, Indian wells e miami, all’epoca non credo sapesse della paternità, poiché la gestazione non dura 12 mesi ma 9 soltanto, se non erro il bimbo nascerà a marzo 2024.
Non vedo tutta questa coincidenza tra la notizia della paternità ed il periodo buio, perché di certo inizio 2023 non può essere definito un periodo luminoso della carriera del nostro.

Da sempre l’inizio dell’anno di Musetti non è positivo, alemno da 4 anni a questa parte. Lo scorso anno aveva avuto una netta ripresa nel periodo per e post RG, fino a Wimbledon, dove gli arrivarono, probabilmente le notizie del ritardo. Il sincronismo è perfetto.

180
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
walden 08-02-2024 12:53

Scritto da MAURO

Scritto da Pier no guest
Comunque su Supertennis c’è la finale di Amburgo 2022 Musetti-Alcaraz.
Ma il sottotitolo “botta di culo estivo” non c’è… Vuoi vedere che vinse per bravura?

Vinse perché Alcaraz era all’ inizio della preparazione X lo US OPEN.

ed ha perso a Melbourne perchè si stava preparando per gli AO… del 2025!

179
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
-1: Adrianooo
Joe (Guest) 08-02-2024 12:52

capisco che l’argomento vi appassiona ma voi che scrivete commenti lunghissimi…il vostro interesse è solo l’interlocutore di turno oppure vi piacerebbe farvi leggere da più persone possibili? …nel secondo caso provate a semplificare i concetti e ridurre le righe di commento….

178
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Adrianooo
walden 08-02-2024 12:51

Scritto da Koko
@ walden (#3923653)
L’effetto è svanito perchè sta giocando peggio e con meno entusiasmo di allora: ricordo incontri in cui sfornava un numero dopo l’altro. Ora ogni numero è una telefonata e sembra più mogio in campo. Quindi non è più su perchè è una sua versione depotenziata e mentalmente meno entusiasta di quella che sfondò a certi livelli.

Quindi confermi quello che ho scritto, non un’involuzione o peggio una carenza tecnica, ma una condizione depressa..

177
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
walden 08-02-2024 12:45

Scritto da Marco M.

Scritto da becu rules

Scritto da Sporadico

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Il miglior post mai letto in questo forum.
B R A V I S S I M O !!!
Intervieni più spesso, sei logico e competente.

Competente non lo so, logico mica tanto.
Le classifiche congelate hanno favorito tutti coloro che si sono fermati nel 2020/2021, quindi Musetti come tutti gli emergenti di quegli anni, hanno avuto la crescita rallentata e non il contrario.
Musetti è arrivato al best ranking, di numero 15, il 26 marzo 2023, quindi quando il Covid e le classifiche congelate erano un pallido ricordo e c’è arrivato perchè nei 12 mesi precedenti ha fatto punti importanti un po’ su tutte le superfici (e vinto Amburgo battendo in finale un certo Alcaraz e a Napoli addirittura sul veloce – pur con la fortuna di trovare un Berrettini infortunato in finale). Poi che sia un giocatore in piena involuzione, che il 2023 sia stato insufficiente rispetto alle aspettative, e che fatica a trovare un’identità tennistica siamo tutti d’accordo. In ogni caso se queste sconfitte servissero per provare a cambiare posizione in campo e migliorare sul veloce, sarebbero anche benvenute. Ricordo un Cobolli preso a pallate nei tornei indoor proprio quando Musetti trionfava, che ora si difende dignitosamente pure fuori dalla terra battuta. Su Musetti ho idea che sia in mezzo ad una crisi tecnica, oltre che di fiducia, ma ha i mezzi, anche dovesse uscire dalla top50 a breve, per tornare almeno in area top15/20, anche solo azzeccando 3/4 tornei l’anno, magari sulla terra dove comunque si può esprimere ad alti livelli. Però chiaro che oggi deve risettare e porsi come ambizione non la classifica ma trovare soluzioni al suo punto debole per eccellenza, ovvero almeno fuori dalla terra, non giocare dai teloni ma più vicino al campo.

In bacheca!
Ottimo commento.
Evito di commentare la partita di ieri perché non l’ho guardata e quindi sarebbe stupido dare giudizi su di una singola prestazione neanche vista, ma è indubbio che Musetti stia provando (ho visto il primo turno) soluzioni a lui non congeniali, tipo stare molto più vicino alla riga di fondo e non bloccare col rovescio.
In questo credo ci sia la mano di Barazzutti e quando u giocatore ancora giovane prova soluzioni nuove deve avere il tempo di assimilarle mettendo in preventivo anche figure barbine, che però a lungo andare minano il morale, un po’ un cane che si morde la coda.
Oltretutto la scelta di giocare i tornei indoor invece che andare di nuovo sulla terra sudamericana può essere dettata da motivi familiari per via del parto imminente, ma anche dalla voglia di migliorarsi su una superficie a dir poco ostica, per lui.
Da tempo scrivo che Lorenzo tornerà quello ammirato nel 2022 solo dopo aver incrociato gli occhi di suo figlio per la prima volta, se mi dovessi sbagliare pazienza, non sarà la prima volta che prendo un abbaglio, ma ha comunque 22 anni da compiere ed è quello che si definisce un “cantiere aperto”.
Forse se non sarà lui a prendere determinate decisioni lo farà Tartarini. Aver inserito Barazzutti è indice di voler cambiare qualcosa, potrebbe essere che sia lo stesso coach-mentore a fare un passo indietro se reputasse questo il bene di Musetti.
Sicuramente se non parte da Lorenzo la voglia di rivalsa e non riuscirà a capire che tutti quelli che erano ben dietro di lui gli sono passati avanti perché hanno una gran voglia di lavorare per migliorarsi potrebbe anche prendere Vagnozzi-Cahill, ma farebbe poco di più rispetto a oggi.
Io ho fiducia, perdere delle partite per cercare nuove soluzioni è capitato a molti, fare un passo indietro (anche uscire dai 50) per prendere la rincorsa non sarebbe un dramma e neppure una novità, lo abbiamo già visto.
L’unica cosa che possiamo temere è la tenuta del suo morale, se entra in una spirale di negatività sarà più dura risalire, ma ripeto che a neanche 22 anni ha tutto il tempo per riprendersi posizioni importanti.
Ci sono atleti che la concorrenza la vivono come stimolo, Lorenzo forse è uno di quelli che la patisce. Cobolli quando era a 400 posizioni da lui (500 circa contro 70 circa) a domanda se avesse intenzione di raggiungerlo disse di non scherzare che Lorenzo è un fenomeno, ora le posizioni sono meno di 50, potrebbe anche riuscirci. Lo farà perché Cobollino ha capito determinate dinamiche e che se vuoi raggiungere un obiettivo devi lavorare sodo, la garra che lo contraddistingue non basta da sola, Lorenzo deve capire la stessa cosa, il meraviglioso braccio che ha da solo non basta, ci vuole tanto lavoro e per me nei prossimi tempi si metterà sotto.
Per Cobolli avevo pronosticato la Top50 entro pochi mesi nel 2021, ho sbagliato di 3 anni, ma non c’è distante. Per Musetti dico che il B.R. può essere ritoccato, lo farà tra 3-4 anni? Può essere, ma sono abbastanza certo che al netto di infortuni o decisioni drastiche (ritiro per mancanza di motivazioni) lo farà.
Gli oncologi dicono che nel mio caso e con la mia risposta immunitaria il 90% dei pazienti nelle mie condizioni, e a cui hanno sospeso le terapie, dopo 5 anni gode di ottima salute (il restante 10& non è più tra noi). Oltre i 5 anni non vanno perché la casistica è troppo breve, essendo una terapia in protocollo da 7-8 anni. Se sarò nel 90% ho ancora come minimo 4 anni e 10 mesi per godermi tutto quello che verrà, quindi altri Slam di Sinner in primis, ma anche la rinascita di Berrettini e Musetti, l’arrivo di Nardi-R e l’esplosione dei giovanissimi guidati da Cinà e Carboni.
Poi è ovvio che ci sono cose più importanti da godermi, tipo lauree di persone care, viaggi, successi teatrali della Bimba ecc…
Però piccole gioie da Musetti&co le aspetto fiducioso.

Vedrai anche gli SLAM del figlio di Musetti…

176
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
Alex77 (Guest) 08-02-2024 12:42

Scritto da Marco M.

Scritto da becu rules

Scritto da Sporadico

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Il miglior post mai letto in questo forum.
B R A V I S S I M O !!!
Intervieni più spesso, sei logico e competente.

Competente non lo so, logico mica tanto.
Le classifiche congelate hanno favorito tutti coloro che si sono fermati nel 2020/2021, quindi Musetti come tutti gli emergenti di quegli anni, hanno avuto la crescita rallentata e non il contrario.
Musetti è arrivato al best ranking, di numero 15, il 26 marzo 2023, quindi quando il Covid e le classifiche congelate erano un pallido ricordo e c’è arrivato perchè nei 12 mesi precedenti ha fatto punti importanti un po’ su tutte le superfici (e vinto Amburgo battendo in finale un certo Alcaraz e a Napoli addirittura sul veloce – pur con la fortuna di trovare un Berrettini infortunato in finale). Poi che sia un giocatore in piena involuzione, che il 2023 sia stato insufficiente rispetto alle aspettative, e che fatica a trovare un’identità tennistica siamo tutti d’accordo. In ogni caso se queste sconfitte servissero per provare a cambiare posizione in campo e migliorare sul veloce, sarebbero anche benvenute. Ricordo un Cobolli preso a pallate nei tornei indoor proprio quando Musetti trionfava, che ora si difende dignitosamente pure fuori dalla terra battuta. Su Musetti ho idea che sia in mezzo ad una crisi tecnica, oltre che di fiducia, ma ha i mezzi, anche dovesse uscire dalla top50 a breve, per tornare almeno in area top15/20, anche solo azzeccando 3/4 tornei l’anno, magari sulla terra dove comunque si può esprimere ad alti livelli. Però chiaro che oggi deve risettare e porsi come ambizione non la classifica ma trovare soluzioni al suo punto debole per eccellenza, ovvero almeno fuori dalla terra, non giocare dai teloni ma più vicino al campo.

In bacheca!
Ottimo commento.
Evito di commentare la partita di ieri perché non l’ho guardata e quindi sarebbe stupido dare giudizi su di una singola prestazione neanche vista, ma è indubbio che Musetti stia provando (ho visto il primo turno) soluzioni a lui non congeniali, tipo stare molto più vicino alla riga di fondo e non bloccare col rovescio.
In questo credo ci sia la mano di Barazzutti e quando u giocatore ancora giovane prova soluzioni nuove deve avere il tempo di assimilarle mettendo in preventivo anche figure barbine, che però a lungo andare minano il morale, un po’ un cane che si morde la coda.
Oltretutto la scelta di giocare i tornei indoor invece che andare di nuovo sulla terra sudamericana può essere dettata da motivi familiari per via del parto imminente, ma anche dalla voglia di migliorarsi su una superficie a dir poco ostica, per lui.
Da tempo scrivo che Lorenzo tornerà quello ammirato nel 2022 solo dopo aver incrociato gli occhi di suo figlio per la prima volta, se mi dovessi sbagliare pazienza, non sarà la prima volta che prendo un abbaglio, ma ha comunque 22 anni da compiere ed è quello che si definisce un “cantiere aperto”.
Forse se non sarà lui a prendere determinate decisioni lo farà Tartarini. Aver inserito Barazzutti è indice di voler cambiare qualcosa, potrebbe essere che sia lo stesso coach-mentore a fare un passo indietro se reputasse questo il bene di Musetti.
Sicuramente se non parte da Lorenzo la voglia di rivalsa e non riuscirà a capire che tutti quelli che erano ben dietro di lui gli sono passati avanti perché hanno una gran voglia di lavorare per migliorarsi potrebbe anche prendere Vagnozzi-Cahill, ma farebbe poco di più rispetto a oggi.
Io ho fiducia, perdere delle partite per cercare nuove soluzioni è capitato a molti, fare un passo indietro (anche uscire dai 50) per prendere la rincorsa non sarebbe un dramma e neppure una novità, lo abbiamo già visto.
L’unica cosa che possiamo temere è la tenuta del suo morale, se entra in una spirale di negatività sarà più dura risalire, ma ripeto che a neanche 22 anni ha tutto il tempo per riprendersi posizioni importanti.
Ci sono atleti che la concorrenza la vivono come stimolo, Lorenzo forse è uno di quelli che la patisce. Cobolli quando era a 400 posizioni da lui (500 circa contro 70 circa) a domanda se avesse intenzione di raggiungerlo disse di non scherzare che Lorenzo è un fenomeno, ora le posizioni sono meno di 50, potrebbe anche riuscirci. Lo farà perché Cobollino ha capito determinate dinamiche e che se vuoi raggiungere un obiettivo devi lavorare sodo, la garra che lo contraddistingue non basta da sola, Lorenzo deve capire la stessa cosa, il meraviglioso braccio che ha da solo non basta, ci vuole tanto lavoro e per me nei prossimi tempi si metterà sotto.
Per Cobolli avevo pronosticato la Top50 entro pochi mesi nel 2021, ho sbagliato di 3 anni, ma non c’è distante. Per Musetti dico che il B.R. può essere ritoccato, lo farà tra 3-4 anni? Può essere, ma sono abbastanza certo che al netto di infortuni o decisioni drastiche (ritiro per mancanza di motivazioni) lo farà.
Gli oncologi dicono che nel mio caso e con la mia risposta immunitaria il 90% dei pazienti nelle mie condizioni, e a cui hanno sospeso le terapie, dopo 5 anni gode di ottima salute (il restante 10& non è più tra noi). Oltre i 5 anni non vanno perché la casistica è troppo breve, essendo una terapia in protocollo da 7-8 anni. Se sarò nel 90% ho ancora come minimo 4 anni e 10 mesi per godermi tutto quello che verrà, quindi altri Slam di Sinner in primis, ma anche la rinascita di Berrettini e Musetti, l’arrivo di Nardi-R e l’esplosione dei giovanissimi guidati da Cinà e Carboni.
Poi è ovvio che ci sono cose più importanti da godermi, tipo lauree di persone care, viaggi, successi teatrali della Bimba ecc…
Però piccole gioie da Musetti&co le aspetto fiducioso.

Auguroni per tutto Marco, forza!

175
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
tinapica 08-02-2024 12:34

Scritto da Alex77

Scritto da tinapica

Scritto da Gianluca
Bisogna essere onesti,Musetti è troppo sopravvalutato,la top 15 non è arrivata per merito suo ma per demerito di altri come i crolli in classifica di Nadal,Zverev,Auger-Aliassime,Shapovalov,Carreno-Busta e molti altri sopra di lui,la classificazione dei tennisti però è giusta perché prima o poi tutto torna in equilibrio secondo il valore che esprime in campo il tennista,ad esempio Zverev dalla 25° posizione è tornato nella classifica che gli compete,anche Sinner che mesi prima di essere ufficialmente il numero 4 del mondo stava dimostrando di valere quella posizione,poi ci è arrivato per conseguenza ai suoi risultati,Musetti vale la top 30 sulla terra e i primi 70/80 sul cemento,complessivamente è un top 50 ma nulla di più e il tempo lo porterà alla sua reale classifica,inutile dire aspettiamo la stagione sulla terra perché anche lì non è che abbia fatto grandi risultati,il 500 di Amburgo probabilmente è il massimo che ha potuto ottenere in carriera perché non scordiamoci che quel 500 per partecipazione era quasi un 250 ed in finale ha battuto un Alcaraz che era ancora agli albori di quello che sarebbe diventato ma fece comunque fatica,la differenza vera tra i due si è vista l’anno scorso al Roland Garros,anche il 250 sul cemento vinto a Napoli se proprio vogliamo dirla tutta era più simile a un 125 e in finale trovò un Berrettini infortunato altrimenti non avrebbe mai vinto,sono 2 tornei che gli hanno girato bene, non è un caso che levando Barcellona dove ci arrivò grazie al ritiro di Sinner non abbia più raggiunto una semifinale in un torneo atp

Non scriviamo simili fandonie: AlcarazGarfia aveva già vinto Miami e, per quel (per me poco, ma sconfiggendo NadalParera, Djokovic, Zverev…) che conta, Madrid.
Ah: vinse anche a Barcellona, che per me è IL torneo su terra rossa (catalo)ispanica.
Poi avrebbe continuato a progredire, anche sulla superficie rossa (fino a mettere Djokovic in seria difficoltà al Roland Garros, al limite dei crampi) e ho proprio curiosità di vedere come se la caverá questa primavera.
Invece, se si eccettua lo scalpo di Djokovic a Monte-Carlo, da quella prestigiosa finale vinta ad Amburgo, anche sul rosso Musetti ha preso il passo del gambero.
È questo che preoccupa.
Ma sostenere che quella vittoria sul Murciano fu possibile solo perché ancora Carlito non era forte, no, proprio non si può.

Fu una grande vittoria ad Amburgo, ma è un fatto che nelle successive partite con Alcaraz, la prima delle quali proprio su terra e con entrambi in grande forma, Musetti è stato asfaltato.. Amburgo è attendibile fino ad un certo punto, grande partita di Musetti, sicuramente, ma stop

Esattamente quel che scrissi: su terra rossa, dopo quella finale, mentre AlcarazGarfia ha continuato a progredire, Musetti ha preso il passo del gambero.
E, da gennaio 2023, lo ha preso anche su superfici dure.

174
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 08-02-2024 12:32

Scritto da Sporadico

Scritto da Pier no guest

Scritto da Sporadico

Scritto da Pier no guest
“Do” 1a persona singolare, indicativo presente del verbo dare va scritta “preferibilmente” senza l’accento, in quanto non confondibile con la nota Do ma la forma accettata non è un vero e proprio errore. Lo stesso Italo Svevo, ne La coscienza di Zeno ne fece uso “ti dò un braccio” proprio perché a lungo le due forme sono state presenti.
Preferibile è una cosa, un errore un’altra.

Con il “copia e incolla” da Google, ogni capretta diventa maestrino

Continui a confermarti il più maleducato qui dentro, te lo fanno notare in diversi, con l’abitudine all’impiego di termini volgari.
E il “copia-incolla” è la briga di verificare se quanto detto sia confermato da fonti più autorevoli perché potevi benissimo avere ragione.
È un esercizio che chi non è presuntuoso dovrebbe fare ma da una persona volgare, che insulta, che dice ad un altro di andarsene dal forum (casa tua? Ne hai l’autorità?) non ci si può aspettare diversamente.
E la capretta, umilmente, ha verificato se quanto affermato fosse esatto. E non lo era.
Non ti do (o dó) nessun consiglio, chi ti legge da un po’ l’idea ti chi tu sia se l’è già fatta ampiamente.

Se qualcuno ha sottolineato la mia presunta maleducazione, evidentemente si è perso quella precedente del mio interlocutore, che l’ha innescata. Non attacco mai per primo. Mai. La capretta umilmente ha verificato, bene, ma se anche fosse ammissibile l’accento (e non lo è), dovresti utilizzare quello aperto (dò, non dó)… Vuoi fare il Pier (i) no guest ma, come molli Google, rimedi solo figuracce! Sei uno spasso. A te invece dico: resta nel forum!

Vedi mi sto ripromesso di non risponderti più ma con te è come quando vado a pulire il giardino dove gironzola il bovaro del bernese. Io cerco di non pestare certe cose ma capita.
Ma sono fortunato: abiti lontano, l’odore non si sente da qui.
Continua pure, ad uno ad uno ti eviteranno.

173
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: walden
-1: Adrianooo
Morenomcrae (Guest) 08-02-2024 12:14

L’ho detto e lo ribadisco,nel 2025 Musetti uscirà dai 100

172
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Adrianooo
Sporadico (Guest) 08-02-2024 11:25

Scritto da Pier no guest

Scritto da Sporadico

Scritto da Pier no guest
“Do” 1a persona singolare, indicativo presente del verbo dare va scritta “preferibilmente” senza l’accento, in quanto non confondibile con la nota Do ma la forma accettata non è un vero e proprio errore. Lo stesso Italo Svevo, ne La coscienza di Zeno ne fece uso “ti dò un braccio” proprio perché a lungo le due forme sono state presenti.
Preferibile è una cosa, un errore un’altra.

Con il “copia e incolla” da Google, ogni capretta diventa maestrino

Continui a confermarti il più maleducato qui dentro, te lo fanno notare in diversi, con l’abitudine all’impiego di termini volgari.
E il “copia-incolla” è la briga di verificare se quanto detto sia confermato da fonti più autorevoli perché potevi benissimo avere ragione.
È un esercizio che chi non è presuntuoso dovrebbe fare ma da una persona volgare, che insulta, che dice ad un altro di andarsene dal forum (casa tua? Ne hai l’autorità?) non ci si può aspettare diversamente.
E la capretta, umilmente, ha verificato se quanto affermato fosse esatto. E non lo era.
Non ti do (o dó) nessun consiglio, chi ti legge da un po’ l’idea ti chi tu sia se l’è già fatta ampiamente.

Se qualcuno ha sottolineato la mia presunta maleducazione, evidentemente si è perso quella precedente del mio interlocutore, che l’ha innescata. Non attacco mai per primo. Mai. La capretta umilmente ha verificato, bene, ma se anche fosse ammissibile l’accento (e non lo è), dovresti utilizzare quello aperto (dò, non dó)… Vuoi fare il Pier (i) no guest ma, come molli Google, rimedi solo figuracce! Sei uno spasso. A te invece dico: resta nel forum!

171
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Detuqueridapresencia 08-02-2024 11:20

@ Marco M. (#3923760)

Marco altro che 5 anni, ti vogliamo qui fra 25 anni (e anche Enzo, naturalmente, lunga vita) a commentare il primo slam di Musetti (junior) allenato dall’ex campione Federico Cinà che si sarà ritirato da qualche anno dopo aver superato Sinner come migliore italiano della storia (ma Sinner non dirà mai: gli ci vorranno due vite per superarmi)

170
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
Sporadico (Guest) 08-02-2024 09:36

Scritto da Marco M.

Scritto da becu rules

Scritto da Sporadico

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Il miglior post mai letto in questo forum.
B R A V I S S I M O !!!
Intervieni più spesso, sei logico e competente.

Competente non lo so, logico mica tanto.
Le classifiche congelate hanno favorito tutti coloro che si sono fermati nel 2020/2021, quindi Musetti come tutti gli emergenti di quegli anni, hanno avuto la crescita rallentata e non il contrario.
Musetti è arrivato al best ranking, di numero 15, il 26 marzo 2023, quindi quando il Covid e le classifiche congelate erano un pallido ricordo e c’è arrivato perchè nei 12 mesi precedenti ha fatto punti importanti un po’ su tutte le superfici (e vinto Amburgo battendo in finale un certo Alcaraz e a Napoli addirittura sul veloce – pur con la fortuna di trovare un Berrettini infortunato in finale). Poi che sia un giocatore in piena involuzione, che il 2023 sia stato insufficiente rispetto alle aspettative, e che fatica a trovare un’identità tennistica siamo tutti d’accordo. In ogni caso se queste sconfitte servissero per provare a cambiare posizione in campo e migliorare sul veloce, sarebbero anche benvenute. Ricordo un Cobolli preso a pallate nei tornei indoor proprio quando Musetti trionfava, che ora si difende dignitosamente pure fuori dalla terra battuta. Su Musetti ho idea che sia in mezzo ad una crisi tecnica, oltre che di fiducia, ma ha i mezzi, anche dovesse uscire dalla top50 a breve, per tornare almeno in area top15/20, anche solo azzeccando 3/4 tornei l’anno, magari sulla terra dove comunque si può esprimere ad alti livelli. Però chiaro che oggi deve risettare e porsi come ambizione non la classifica ma trovare soluzioni al suo punto debole per eccellenza, ovvero almeno fuori dalla terra, non giocare dai teloni ma più vicino al campo.

In bacheca!
Ottimo commento.
Evito di commentare la partita di ieri perché non l’ho guardata e quindi sarebbe stupido dare giudizi su di una singola prestazione neanche vista, ma è indubbio che Musetti stia provando (ho visto il primo turno) soluzioni a lui non congeniali, tipo stare molto più vicino alla riga di fondo e non bloccare col rovescio.
In questo credo ci sia la mano di Barazzutti e quando u giocatore ancora giovane prova soluzioni nuove deve avere il tempo di assimilarle mettendo in preventivo anche figure barbine, che però a lungo andare minano il morale, un po’ un cane che si morde la coda.
Oltretutto la scelta di giocare i tornei indoor invece che andare di nuovo sulla terra sudamericana può essere dettata da motivi familiari per via del parto imminente, ma anche dalla voglia di migliorarsi su una superficie a dir poco ostica, per lui.
Da tempo scrivo che Lorenzo tornerà quello ammirato nel 2022 solo dopo aver incrociato gli occhi di suo figlio per la prima volta, se mi dovessi sbagliare pazienza, non sarà la prima volta che prendo un abbaglio, ma ha comunque 22 anni da compiere ed è quello che si definisce un “cantiere aperto”.
Forse se non sarà lui a prendere determinate decisioni lo farà Tartarini. Aver inserito Barazzutti è indice di voler cambiare qualcosa, potrebbe essere che sia lo stesso coach-mentore a fare un passo indietro se reputasse questo il bene di Musetti.
Sicuramente se non parte da Lorenzo la voglia di rivalsa e non riuscirà a capire che tutti quelli che erano ben dietro di lui gli sono passati avanti perché hanno una gran voglia di lavorare per migliorarsi potrebbe anche prendere Vagnozzi-Cahill, ma farebbe poco di più rispetto a oggi.
Io ho fiducia, perdere delle partite per cercare nuove soluzioni è capitato a molti, fare un passo indietro (anche uscire dai 50) per prendere la rincorsa non sarebbe un dramma e neppure una novità, lo abbiamo già visto.
L’unica cosa che possiamo temere è la tenuta del suo morale, se entra in una spirale di negatività sarà più dura risalire, ma ripeto che a neanche 22 anni ha tutto il tempo per riprendersi posizioni importanti.
Ci sono atleti che la concorrenza la vivono come stimolo, Lorenzo forse è uno di quelli che la patisce. Cobolli quando era a 400 posizioni da lui (500 circa contro 70 circa) a domanda se avesse intenzione di raggiungerlo disse di non scherzare che Lorenzo è un fenomeno, ora le posizioni sono meno di 50, potrebbe anche riuscirci. Lo farà perché Cobollino ha capito determinate dinamiche e che se vuoi raggiungere un obiettivo devi lavorare sodo, la garra che lo contraddistingue non basta da sola, Lorenzo deve capire la stessa cosa, il meraviglioso braccio che ha da solo non basta, ci vuole tanto lavoro e per me nei prossimi tempi si metterà sotto.
Per Cobolli avevo pronosticato la Top50 entro pochi mesi nel 2021, ho sbagliato di 3 anni, ma non c’è distante. Per Musetti dico che il B.R. può essere ritoccato, lo farà tra 3-4 anni? Può essere, ma sono abbastanza certo che al netto di infortuni o decisioni drastiche (ritiro per mancanza di motivazioni) lo farà.
Gli oncologi dicono che nel mio caso e con la mia risposta immunitaria il 90% dei pazienti nelle mie condizioni, e a cui hanno sospeso le terapie, dopo 5 anni gode di ottima salute (il restante 10& non è più tra noi). Oltre i 5 anni non vanno perché la casistica è troppo breve, essendo una terapia in protocollo da 7-8 anni. Se sarò nel 90% ho ancora come minimo 4 anni e 10 mesi per godermi tutto quello che verrà, quindi altri Slam di Sinner in primis, ma anche la rinascita di Berrettini e Musetti, l’arrivo di Nardi-R e l’esplosione dei giovanissimi guidati da Cinà e Carboni.
Poi è ovvio che ci sono cose più importanti da godermi, tipo lauree di persone care, viaggi, successi teatrali della Bimba ecc…
Però piccole gioie da Musetti&co le aspetto fiducioso.

Caro Marco M., io resto convinto che il Muso difficilmente potrà superarsi nel ranking, e non perché non sia un talento, ma perché ha volato forse troppo in alto. Tante volte l’ho ripetuto e non ho cambiato idea. Comunque ti auguro di poter godere di Musetti fin quando attaccherà la racchetta al chiodo, e anche ben oltre! Se poi i destini sportivi del Muso possono aiutarti in qualche modo a condurre ancor meglio questo percorso di guarigione, allora ho un motivo in più per sperare di essermi sbagliato. In bocca al lupo.

169
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia
Marco M. 08-02-2024 08:26

Scritto da becu rules

Scritto da Sporadico

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Il miglior post mai letto in questo forum.
B R A V I S S I M O !!!
Intervieni più spesso, sei logico e competente.

Competente non lo so, logico mica tanto.
Le classifiche congelate hanno favorito tutti coloro che si sono fermati nel 2020/2021, quindi Musetti come tutti gli emergenti di quegli anni, hanno avuto la crescita rallentata e non il contrario.
Musetti è arrivato al best ranking, di numero 15, il 26 marzo 2023, quindi quando il Covid e le classifiche congelate erano un pallido ricordo e c’è arrivato perchè nei 12 mesi precedenti ha fatto punti importanti un po’ su tutte le superfici (e vinto Amburgo battendo in finale un certo Alcaraz e a Napoli addirittura sul veloce – pur con la fortuna di trovare un Berrettini infortunato in finale). Poi che sia un giocatore in piena involuzione, che il 2023 sia stato insufficiente rispetto alle aspettative, e che fatica a trovare un’identità tennistica siamo tutti d’accordo. In ogni caso se queste sconfitte servissero per provare a cambiare posizione in campo e migliorare sul veloce, sarebbero anche benvenute. Ricordo un Cobolli preso a pallate nei tornei indoor proprio quando Musetti trionfava, che ora si difende dignitosamente pure fuori dalla terra battuta. Su Musetti ho idea che sia in mezzo ad una crisi tecnica, oltre che di fiducia, ma ha i mezzi, anche dovesse uscire dalla top50 a breve, per tornare almeno in area top15/20, anche solo azzeccando 3/4 tornei l’anno, magari sulla terra dove comunque si può esprimere ad alti livelli. Però chiaro che oggi deve risettare e porsi come ambizione non la classifica ma trovare soluzioni al suo punto debole per eccellenza, ovvero almeno fuori dalla terra, non giocare dai teloni ma più vicino al campo.

In bacheca!
Ottimo commento.
Evito di commentare la partita di ieri perché non l’ho guardata e quindi sarebbe stupido dare giudizi su di una singola prestazione neanche vista, ma è indubbio che Musetti stia provando (ho visto il primo turno) soluzioni a lui non congeniali, tipo stare molto più vicino alla riga di fondo e non bloccare col rovescio.
In questo credo ci sia la mano di Barazzutti e quando u giocatore ancora giovane prova soluzioni nuove deve avere il tempo di assimilarle mettendo in preventivo anche figure barbine, che però a lungo andare minano il morale, un po’ un cane che si morde la coda.
Oltretutto la scelta di giocare i tornei indoor invece che andare di nuovo sulla terra sudamericana può essere dettata da motivi familiari per via del parto imminente, ma anche dalla voglia di migliorarsi su una superficie a dir poco ostica, per lui.
Da tempo scrivo che Lorenzo tornerà quello ammirato nel 2022 solo dopo aver incrociato gli occhi di suo figlio per la prima volta, se mi dovessi sbagliare pazienza, non sarà la prima volta che prendo un abbaglio, ma ha comunque 22 anni da compiere ed è quello che si definisce un “cantiere aperto”.
Forse se non sarà lui a prendere determinate decisioni lo farà Tartarini. Aver inserito Barazzutti è indice di voler cambiare qualcosa, potrebbe essere che sia lo stesso coach-mentore a fare un passo indietro se reputasse questo il bene di Musetti.
Sicuramente se non parte da Lorenzo la voglia di rivalsa e non riuscirà a capire che tutti quelli che erano ben dietro di lui gli sono passati avanti perché hanno una gran voglia di lavorare per migliorarsi potrebbe anche prendere Vagnozzi-Cahill, ma farebbe poco di più rispetto a oggi.
Io ho fiducia, perdere delle partite per cercare nuove soluzioni è capitato a molti, fare un passo indietro (anche uscire dai 50) per prendere la rincorsa non sarebbe un dramma e neppure una novità, lo abbiamo già visto.
L’unica cosa che possiamo temere è la tenuta del suo morale, se entra in una spirale di negatività sarà più dura risalire, ma ripeto che a neanche 22 anni ha tutto il tempo per riprendersi posizioni importanti.
Ci sono atleti che la concorrenza la vivono come stimolo, Lorenzo forse è uno di quelli che la patisce. Cobolli quando era a 400 posizioni da lui (500 circa contro 70 circa) a domanda se avesse intenzione di raggiungerlo disse di non scherzare che Lorenzo è un fenomeno, ora le posizioni sono meno di 50, potrebbe anche riuscirci. Lo farà perché Cobollino ha capito determinate dinamiche e che se vuoi raggiungere un obiettivo devi lavorare sodo, la garra che lo contraddistingue non basta da sola, Lorenzo deve capire la stessa cosa, il meraviglioso braccio che ha da solo non basta, ci vuole tanto lavoro e per me nei prossimi tempi si metterà sotto.
Per Cobolli avevo pronosticato la Top50 entro pochi mesi nel 2021, ho sbagliato di 3 anni, ma non c’è distante. Per Musetti dico che il B.R. può essere ritoccato, lo farà tra 3-4 anni? Può essere, ma sono abbastanza certo che al netto di infortuni o decisioni drastiche (ritiro per mancanza di motivazioni) lo farà.
Gli oncologi dicono che nel mio caso e con la mia risposta immunitaria il 90% dei pazienti nelle mie condizioni, e a cui hanno sospeso le terapie, dopo 5 anni gode di ottima salute (il restante 10& non è più tra noi). Oltre i 5 anni non vanno perché la casistica è troppo breve, essendo una terapia in protocollo da 7-8 anni. Se sarò nel 90% ho ancora come minimo 4 anni e 10 mesi per godermi tutto quello che verrà, quindi altri Slam di Sinner in primis, ma anche la rinascita di Berrettini e Musetti, l’arrivo di Nardi-R e l’esplosione dei giovanissimi guidati da Cinà e Carboni.
Poi è ovvio che ci sono cose più importanti da godermi, tipo lauree di persone care, viaggi, successi teatrali della Bimba ecc…
Però piccole gioie da Musetti&co le aspetto fiducioso.

168
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia
Pier no guest 08-02-2024 08:22

Scritto da Sporadico

Scritto da Pier no guest
“Do” 1a persona singolare, indicativo presente del verbo dare va scritta “preferibilmente” senza l’accento, in quanto non confondibile con la nota Do ma la forma accettata non è un vero e proprio errore. Lo stesso Italo Svevo, ne La coscienza di Zeno ne fece uso “ti dò un braccio” proprio perché a lungo le due forme sono state presenti.
Preferibile è una cosa, un errore un’altra.

Con il “copia e incolla” da Google, ogni capretta diventa maestrino

Continui a confermarti il più maleducato qui dentro, te lo fanno notare in diversi, con l’abitudine all’impiego di termini volgari.
E il “copia-incolla” è la briga di verificare se quanto detto sia confermato da fonti più autorevoli perché potevi benissimo avere ragione.
È un esercizio che chi non è presuntuoso dovrebbe fare ma da una persona volgare, che insulta, che dice ad un altro di andarsene dal forum (casa tua? Ne hai l’autorità?) non ci si può aspettare diversamente.
E la capretta, umilmente, ha verificato se quanto affermato fosse esatto. E non lo era.
Non ti do (o dó) nessun consiglio, chi ti legge da un po’ l’idea ti chi tu sia se l’è già fatta ampiamente.

167
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
Alex77 (Guest) 08-02-2024 07:40

Scritto da tinapica

Scritto da Gianluca
Bisogna essere onesti,Musetti è troppo sopravvalutato,la top 15 non è arrivata per merito suo ma per demerito di altri come i crolli in classifica di Nadal,Zverev,Auger-Aliassime,Shapovalov,Carreno-Busta e molti altri sopra di lui,la classificazione dei tennisti però è giusta perché prima o poi tutto torna in equilibrio secondo il valore che esprime in campo il tennista,ad esempio Zverev dalla 25° posizione è tornato nella classifica che gli compete,anche Sinner che mesi prima di essere ufficialmente il numero 4 del mondo stava dimostrando di valere quella posizione,poi ci è arrivato per conseguenza ai suoi risultati,Musetti vale la top 30 sulla terra e i primi 70/80 sul cemento,complessivamente è un top 50 ma nulla di più e il tempo lo porterà alla sua reale classifica,inutile dire aspettiamo la stagione sulla terra perché anche lì non è che abbia fatto grandi risultati,il 500 di Amburgo probabilmente è il massimo che ha potuto ottenere in carriera perché non scordiamoci che quel 500 per partecipazione era quasi un 250 ed in finale ha battuto un Alcaraz che era ancora agli albori di quello che sarebbe diventato ma fece comunque fatica,la differenza vera tra i due si è vista l’anno scorso al Roland Garros,anche il 250 sul cemento vinto a Napoli se proprio vogliamo dirla tutta era più simile a un 125 e in finale trovò un Berrettini infortunato altrimenti non avrebbe mai vinto,sono 2 tornei che gli hanno girato bene, non è un caso che levando Barcellona dove ci arrivò grazie al ritiro di Sinner non abbia più raggiunto una semifinale in un torneo atp

Non scriviamo simili fandonie: AlcarazGarfia aveva già vinto Miami e, per quel (per me poco, ma sconfiggendo NadalParera, Djokovic, Zverev…) che conta, Madrid.
Ah: vinse anche a Barcellona, che per me è IL torneo su terra rossa (catalo)ispanica.
Poi avrebbe continuato a progredire, anche sulla superficie rossa (fino a mettere Djokovic in seria difficoltà al Roland Garros, al limite dei crampi) e ho proprio curiosità di vedere come se la caverá questa primavera.
Invece, se si eccettua lo scalpo di Djokovic a Monte-Carlo, da quella prestigiosa finale vinta ad Amburgo, anche sul rosso Musetti ha preso il passo del gambero.
È questo che preoccupa.
Ma sostenere che quella vittoria sul Murciano fu possibile solo perché ancora Carlito non era forte, no, proprio non si può.

Fu una grande vittoria ad Amburgo, ma è un fatto che nelle successive partite con Alcaraz, la prima delle quali proprio su terra e con entrambi in grande forma, Musetti è stato asfaltato.. Amburgo è attendibile fino ad un certo punto, grande partita di Musetti, sicuramente, ma stop

166
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
artadian 08-02-2024 07:26

Scritto da Sporadico

Scritto da continental
qui troppi tnnisti del dopolavoro ferroviario non hanno ancora capito che le diverse superfici del tennis non si adattano al 100% a tutti i tennisti. Per cui dire che Musetti è scarso perche perde spesso sul veloce indoor (ma vince spesso su terra battuta) sarebbe come dire che Cipollini che ha vinto 2.000 gare in linea, era scarso e sopravvalutato perche nei tapponi dolomitici del giro o pirenaici del tour, arrivava ultimo a 2 ore dai primi. G.A.C. era un ciclista diverso per gare diverse. Come si può paragonare Cipollini a Pantani? sono 20 cm si alteza e 30 kg di peso di differenza. Ovvio che uno fosse il Dio delle tappe in montagna e l’altro fosse il velocista n.1
Qui deridere Musetti per le prestazioni indoor superfici rapide sarebbe come deridere Cipollini che arrivava dopo 2 ore in montagna … o Pantani che nelle tappe in pianura arrivava 200mo …su da bravi fate pace col cervello

Complimenti! Equiparare la differenza tra due tennisti semplicemente abituati a superfici diverse con quella tra un velocista e uno scalatore, che debbono essere strutturalmente diversi dalla punta dell’alluce fino all’ultimo dei capelli, passando per l’anima… sei davvero una macchietta. Anzi, una mezza macchietta, perché per l’altra metà sei solo un leone da tastiera, visto che in altro post ti ho visto gratuitamente ingiuriare altri utenti (me compreso) solo per averla pensata diversamente da te. Roba che se ti comportassi così nella vita reale, torneresti a casa tutte le sere con la faccia come un pallone. Cancellati dal forum.

Fai come suggerisce il tuo nick. Torna (molto) sporadicamente su questo forum. I frequentatori abituali se ne faranno una ragione.

165
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
Sporadico (Guest) 08-02-2024 06:31

Scritto da Luigi

Scritto da Sporadico

Scritto da MansourBahrami

Scritto da Sporadico

Scritto da MansourBahrami
@ Sporadico (#3923266)
Il fatto di pensare che Musetti non abbia il talento per sfondare dimostra solo che non solo non capisci di tennis, ma neanche di sport. Quanti atleti di talento hanno disatteso le aspettative? Non perchè non avessero talento, ma per limiti caratteriali(e spesso anche per circostanze contingenti tipo infortuni o roba simile).
E’ ovvio che il carattere di un ragazzo giovane non puoi capirlo subito come le doti tecniche, per cui è il tempo a far capire le reali doti caratteriali di un atleta.
E’ ovvio(e ripeto più volte la parola ovvio non a caso) che un giocatore di talento che non ha le doti caratteriali per emergere(o non effettuare una carriera all’ altezza delle aspettative) possa far arrabbiare,. Lo spreco di talento in generale non è una bella cosa.
Musetti oltre ad evidenti limiti caratteriali, ha anche dei(piccoli) difetti di impostazione, che però poteva tranquillamente correggere come hanno fatto altri suoi colleghi, magari fosse andato da Piatti a 16 anni ora avremo un altro giocatore….magari sarebbe stato anche peggio, chissà.
Di certo è un talento sprecato.

Secondo te dovrei rispondere a uno che considera il talento solo sotto il profilo tecnico? O che definisce “limite caratteriale” l’eccessiva emotività? Ha talento chi ha tecnica, tattica, capacità atletiche ed equilibrio emotivo. Chiaramente migliore è il cocktail di queste 4 dotazioni, maggiore è il talento. Se hai solo tecnica, ancorché eccellente, non puoi definirti un talento se non, appunto, limitatamente all’aspetto tecnico. Vai a studiare.

Guarda questo fatto che il talento è un cocktail lo dici tu.
Il talento è l’ inclinazione naturale ad una specifica attività. Il fisico e la testa sono fondamentali nel tennis, ma non sono specifiche qualità che servono esclusivamente per il tennis. Quindi quando si parla di talento si parla generalmente di talento tecnico.
Quando dici che Musetti non ha le altre qualità, ti dò ragione, ormai è palese che non le abbia. Ma come hai fatto a stabilire che non le avesse la prima volta che l’ hai visto giocare?
E’ evidente che Musetti non ti è mai piaciuto e ci sta, ognuno ha i suoi gusti. Ma sminuirne il talento lo trovo fuori luogo, così come rimproverare gli altri utenti per essere delusi dalla sua involuzione.
E comunque “Vai a studiare” è ormai un espressione anacronistica, trova qualcosa di meglio. Un saluto.

Certo tesoro, stai tranquillo, quel che dico, LO DICO IO. Mai pensato di parlare per altri, men che meno per uno come te, che non ho mai cagato. “Vai a studiare” sarà un’espressione anacronistica ma spesso si rende necessaria, come infatti lo è nei tuoi confronti. “Ti dò” si scrive senza accento! Non scrivermi mai più.

Redazione, certi commenti inutilmente offensivi andrebbero oscurati

Redazioneeee!!! Ho scritto “non ti ho mai cagato” e, in diverso contesto, “vai a studiare”… Qui c’è qualcuno che deve aver letto: “vai a cagare!”. Vi chiedo di oscurare gli utenti che non capiscono quel che leggono, perché intralciano la discussione. Grazie!

164
Replica | Quota | -2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: artadian, Marco M.
Sporadico (Guest) 08-02-2024 06:12

Scritto da velenopuro

Scritto da Sporadico
Tutti contro Musetti, a chiedersi, e a chiedergli, cosa abbia che non va. Bah… francamente non ho mai capito. Musetti NON HA NULLA! Per una serie di fortunose coincidenze (succede nella vita, a tutti e in tutti i campi), era semplicemente salito un po’ troppo in alto (15ma best ranking… da vertigini!) al punto da ingenerare nei tifosi, e in se stesso, la legittima aspettativa che sarebbe diventata una star mondiale (forse come, se non più di Sinner)! Ovviamente la realtà era un pochino diversa e ora si sta ricollocando lentamente a livelli di ranking più rispondenti al suo reale potenziale (che, non dimentichiamolo, lo farà restare comunque tra i primi 4 o 5 giocatori in Italia, provateci voi se vi sembra poco…) Pertanto mi pare assolutamente normale che perda con avversari semplicemente più forti di lui. B

Guarda che il post dove dicevi (dicembre 2022) che in uno scontro fratricida avrebbe vinto Musetti l’han già tirato fuori
Ergo, per favore, evita…

Davvero??? Non ricordo, sai… ma è possibilissimo! Da non stolto, sono avvezzo a riconsiderare le mie posizioni.

163
Replica | Quota | -2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: artadian, Marco M.
Sporadico (Guest) 08-02-2024 06:03

Scritto da Pier no guest
“Do” 1a persona singolare, indicativo presente del verbo dare va scritta “preferibilmente” senza l’accento, in quanto non confondibile con la nota Do ma la forma accettata non è un vero e proprio errore. Lo stesso Italo Svevo, ne La coscienza di Zeno ne fece uso “ti dò un braccio” proprio perché a lungo le due forme sono state presenti.
Preferibile è una cosa, un errore un’altra.

Con il “copia e incolla” da Google, ogni capretta diventa maestrino

162
Replica | Quota | -2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: artadian, Marco M.
tinapica 08-02-2024 02:10

Scritto da continental
qui troppi tnnisti del dopolavoro ferroviario non hanno ancora capito che le diverse superfici del tennis non si adattano al 100% a tutti i tennisti. Per cui dire che Musetti è scarso perche perde spesso sul veloce indoor (ma vince spesso su terra battuta) sarebbe come dire che Cipollini che ha vinto 2.000 gare in linea, era scarso e sopravvalutato perche nei tapponi dolomitici del giro o pirenaici del tour, arrivava ultimo a 2 ore dai primi. G.A.C. era un ciclista diverso per gare diverse. Come si può paragonare Cipollini a Pantani? sono 20 cm si alteza e 30 kg di peso di differenza. Ovvio che uno fosse il Dio delle tappe in montagna e l’altro fosse il velocista n.1
Qui deridere Musetti per le prestazioni indoor superfici rapide sarebbe come deridere Cipollini che arrivava dopo 2 ore in montagna … o Pantani che nelle tappe in pianura arrivava 200mo …su da bravi fate pace col cervello

Ehm…Pantani fece terzo alla Sanremo, Cipollini la vinse; Pantani fece terzo ai mondiali (un’edizione particolare, durissima), Cipollini li vinse (un’edizione particolare, piattissima): proprio imparagonabili non erano.
Semplicemente Pantani era più forte e completo di Cipollini.

161
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
tinapica 08-02-2024 01:59

Scritto da Patrick

Scritto da Sporadico
Tutti contro Musetti, a chiedersi, e a chiedergli, cosa abbia che non va. Bah… francamente non ho mai capito. Musetti NON HA NULLA! Per una serie di fortunose coincidenze (succede nella vita, a tutti e in tutti i campi), era semplicemente salito un po’ troppo in alto (15ma best ranking… da vertigini!) al punto da ingenerare nei tifosi, e in se stesso, la legittima aspettativa che sarebbe diventata una star mondiale (forse come, se non più di Sinner)! Ovviamente la realtà era un pochino diversa e ora si sta ricollocando lentamente a livelli di ranking più rispondenti al suo reale potenziale (che, non dimentichiamolo, lo farà restare comunque tra i primi 4 o 5 giocatori in Italia, provateci voi se vi sembra poco…) Pertanto mi pare assolutamente normale che perda con avversari semplicemente più forti di lui. Basta con questo stucchevole quotidiano de profundis a un atleta che, a soli 21 anni, riesce a campare e camperà (molto bene) di tennis. E finitela pure di occuparvi morbosamente della sua vita privata, adesso diventa padre, come penso la maggioranza di noi… saranno pure cazzi sua, o no? Ovvio che se ti devi occupare di un regazzino, dovrai togliere tempo a qualcos’altro, non è che ci vuole Einstein per capirlo…

Si potrebbe dire la stessa cosa di Casper Ruud e Cameron Norrie

Beh, guardando i risultati Ruud no (se non erro fece semifinale al RG), guardando allo stato attuale neanche: Norrie se la sta cavando meglio.
Quindi no, non sono declini paragonabili.

160
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
tinapica 08-02-2024 01:53

Scritto da guido

Scritto da Krik Kroc
Non ho ancora un abbonamento perché non mi ci racapezzzo. Sono pensionato e molto vecchio. Vorrei vedere almeno tutti i tornei Atp. Secondo voi va bene un abbonamento annuale a Now Tv? Grazie se qualcuno vorrà rispondere.

Krik Kroc, in aggiunta ti consiglio l’opzione mensile su Eurosport (€7,99), da attivare quando cominciano Australian Open e Roland Garros. Lo attivi e lo disattivi quando vuoi. Con 7,99 ti vedi TUTTE le partite dei due Major (AO e RG). Su Eurosport 1 e 2 vedi al massimo due partite, ma molto spesso una sola e quella che scelgono loro. Così invece scegli tu e salti da una partita all’altra. In Australia, se non hai problemi a svegliarti di notte, è una pacchia. Ma se sei in pensione pure il Rolando non deve essere male.

Non è necessario vederle in diretta: sono tutte visibili a piacimento in differita, per qualche mese o, almeno, finché dura l’abbonamento.
Ma siccome questo lo potrebbe fare benissimo anche Scai con Wimbledon e tutti gli altri tornei di cui ha i diritti:
Non pare sia il caso di BOICOTTARE Scai finché non lo faranno anche loro??!!??
Piace proprio tanto il masochismo?
O è della serie: cosa ci si può fare? Tanto il mondo va così!

159
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
tinapica 08-02-2024 01:46

Scritto da Gianluca
Bisogna essere onesti,Musetti è troppo sopravvalutato,la top 15 non è arrivata per merito suo ma per demerito di altri come i crolli in classifica di Nadal,Zverev,Auger-Aliassime,Shapovalov,Carreno-Busta e molti altri sopra di lui,la classificazione dei tennisti però è giusta perché prima o poi tutto torna in equilibrio secondo il valore che esprime in campo il tennista,ad esempio Zverev dalla 25° posizione è tornato nella classifica che gli compete,anche Sinner che mesi prima di essere ufficialmente il numero 4 del mondo stava dimostrando di valere quella posizione,poi ci è arrivato per conseguenza ai suoi risultati,Musetti vale la top 30 sulla terra e i primi 70/80 sul cemento,complessivamente è un top 50 ma nulla di più e il tempo lo porterà alla sua reale classifica,inutile dire aspettiamo la stagione sulla terra perché anche lì non è che abbia fatto grandi risultati,il 500 di Amburgo probabilmente è il massimo che ha potuto ottenere in carriera perché non scordiamoci che quel 500 per partecipazione era quasi un 250 ed in finale ha battuto un Alcaraz che era ancora agli albori di quello che sarebbe diventato ma fece comunque fatica,la differenza vera tra i due si è vista l’anno scorso al Roland Garros,anche il 250 sul cemento vinto a Napoli se proprio vogliamo dirla tutta era più simile a un 125 e in finale trovò un Berrettini infortunato altrimenti non avrebbe mai vinto,sono 2 tornei che gli hanno girato bene, non è un caso che levando Barcellona dove ci arrivò grazie al ritiro di Sinner non abbia più raggiunto una semifinale in un torneo atp

Non scriviamo simili fandonie: AlcarazGarfia aveva già vinto Miami e, per quel (per me poco, ma sconfiggendo NadalParera, Djokovic, Zverev…) che conta, Madrid.
Ah: vinse anche a Barcellona, che per me è IL torneo su terra rossa (catalo)ispanica.
Poi avrebbe continuato a progredire, anche sulla superficie rossa (fino a mettere Djokovic in seria difficoltà al Roland Garros, al limite dei crampi) e ho proprio curiosità di vedere come se la caverá questa primavera.
Invece, se si eccettua lo scalpo di Djokovic a Monte-Carlo, da quella prestigiosa finale vinta ad Amburgo, anche sul rosso Musetti ha preso il passo del gambero.
È questo che preoccupa.
Ma sostenere che quella vittoria sul Murciano fu possibile solo perché ancora Carlito non era forte, no, proprio non si può.

158
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
tinapica 08-02-2024 01:28

Scritto da Rovescio al tramonto

Scritto da Sporadico

Scritto da Cesare Giancarlo
Dopo la sconfitta di Musetti ho la confermaa che di tennis non ci capisco molto. Io ero piùche convinto che Lorenzo si sarebbe rifatto dopo mesi tristi e che nel breve tempo io avrei visto tra i primi dieci , rimanevo affascinato da certi sui colpi. Mah !!!
Evidentememnte ho bisogno di occhiali !!!

Bah, francamente non lo so quanto ci capisci di tennis, anche perché io non è che ci capisca poi molto. Però di certo sei un utente serio, tranquillo, che semplicemente ammette che ha sbagliato valutazione. Qui dentro, invece, ci sono invasati che, pur di non arrendersi all’evidenza di non averci capito nulla, continuano a dire che il Muso prima o poi sfonderà il suo best (cioè , a dire, entrerà nell’Olimpo dei grandi). Che poi, per carità, opinione legittima anche questa, ancorché leggermente improbabile, ma l’assurdo sta nel non voler ammettere che, ad oggi, le loro previsioni si sono rivelate ampiamente sbagliate. Anche io non avrei scommesso una lira su Cobolli, e invece pare che… ma non ho difficoltà ad ammetterlo.

Su Lorenzo siamo in molti ad aver sbagliato previsioni, per ora almeno.
A 19 anni ( primavera 2021 per intendersi) sembrava avere dei mezzi notevolissimi e capacità di servirsene, poi boh…

Eh sì, proprio così.
Per questo dispiace particolarmente; oltre al fatto che rappresenti l’ultimo raggio (verde?) del rovescio che tramonta.
Spero non si faccia umanamente travolgere e che si goda la vita con la famiglia che stanno creando.

157
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
tinapica 08-02-2024 01:22

Scritto da MansourBahrami
@ Sporadico (#3923266)
Il fatto di pensare che Musetti non abbia il talento per sfondare dimostra solo che non solo non capisci di tennis, ma neanche di sport. Quanti atleti di talento hanno disatteso le aspettative? Non perchè non avessero talento, ma per limiti caratteriali(e spesso anche per circostanze contingenti tipo infortuni o roba simile).
E’ ovvio che il carattere di un ragazzo giovane non puoi capirlo subito come le doti tecniche, per cui è il tempo a far capire le reali doti caratteriali di un atleta.
E’ ovvio(e ripeto più volte la parola ovvio non a caso) che un giocatore di talento che non ha le doti caratteriali per emergere(o non effettuare una carriera all’ altezza delle aspettative) possa far arrabbiare,. Lo spreco di talento in generale non è una bella cosa.
Musetti oltre ad evidenti limiti caratteriali, ha anche dei(piccoli) difetti di impostazione, che però poteva tranquillamente correggere come hanno fatto altri suoi colleghi, magari fosse andato da Piatti a 16 anni ora avremo un altro giocatore….magari sarebbe stato anche peggio, chissà.
Di certo è un talento sprecato.

State sostanzialmente affermando la stessa cosa.

156
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Rovescio al tramonto 08-02-2024 01:00

Scritto da walden

Scritto da becu rules

Scritto da Sporadico

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Il miglior post mai letto in questo forum.
B R A V I S S I M O !!!
Intervieni più spesso, sei logico e competente.

Competente non lo so, logico mica tanto.
Le classifiche congelate hanno favorito tutti coloro che si sono fermati nel 2020/2021, quindi Musetti come tutti gli emergenti di quegli anni, hanno avuto la crescita rallentata e non il contrario.
Musetti è arrivato al best ranking, di numero 15, il 26 marzo 2023, quindi quando il Covid e le classifiche congelate erano un pallido ricordo e c’è arrivato perchè nei 12 mesi precedenti ha fatto punti importanti un po’ su tutte le superfici (e vinto Amburgo battendo in finale un certo Alcaraz e a Napoli addirittura sul veloce – pur con la fortuna di trovare un Berrettini infortunato in finale). Poi che sia un giocatore in piena involuzione, che il 2023 sia stato insufficiente rispetto alle aspettative, e che fatica a trovare un’identità tennistica siamo tutti d’accordo. In ogni caso se queste sconfitte servissero per provare a cambiare posizione in campo e migliorare sul veloce, sarebbero anche benvenute. Ricordo un Cobolli preso a pallate nei tornei indoor proprio quando Musetti trionfava, che ora si difende dignitosamente pure fuori dalla terra battuta. Su Musetti ho idea che sia in mezzo ad una crisi tecnica, oltre che di fiducia, ma ha i mezzi, anche dovesse uscire dalla top50 a breve, per tornare almeno in area top15/20, anche solo azzeccando 3/4 tornei l’anno, magari sulla terra dove comunque si può esprimere ad alti livelli. Però chiaro che oggi deve risettare e porsi come ambizione non la classifica ma trovare soluzioni al suo punto debole per eccellenza, ovvero almeno fuori dalla terra, non giocare dai teloni ma più vicino al campo.

Concordo (come peraltro il 99% delle volte) con la tua analisi, anche se io penso che vi sia stata una sorta di “tempesta perfetta” nel momento in cui stava cominciando a migliorare sul veloce (e gli incoraggianti risultati sull’erba di quest’Estate, dei quali molti si sono più o meno volutamnte dimenticati, lo testimoniano), c’è stato l’irrompere della paternità, che credo lui e Veronica non avessero minimamente preventivato. Ribadisco quanto già scritto: c’è una tempistica assolutamente coincidente fra l’inizio del periodo buio e la contezza di stare per diventare padre. Aggiungo che anche Zverev, anche lui “padre improvvisato” ebbe un periodo piuttosto nero in coincidenza con la separazione dalla madre di suo figlio. Quindi concordo sul fatto che siamo di fronte ad un “cantiere Musetti” e sul fatto che ci vorrebbe se non un nuovo impresario, almeno un nuovo “capomastro”, può darsi che Barazzutti possa assolvere almeno in parte a questo compito, bisogna vedere quanto l’anziano coach è disposto a dedicarvicisi

Io vedo che Musetti da gennaio ad inizio aprile del 2023 ha avuto pessimi risultati tra australian open, terra sudamericana, Indian wells e miami, all’epoca non credo sapesse della paternità, poiché la gestazione non dura 12 mesi ma 9 soltanto, se non erro il bimbo nascerà a marzo 2024.
Non vedo tutta questa coincidenza tra la notizia della paternità ed il periodo buio, perché di certo inizio 2023 non può essere definito un periodo luminoso della carriera del nostro.

155
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 08-02-2024 00:34

Scritto da Giuseppe
Su campi veloci Musetti non sta nei primi 100.Un pó meglio su terra. Il suo posto giusto é attorno al numero 50.

(100+50);2=… 90°.
Che faccio? Lascio?

154
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
luigi (Guest) 08-02-2024 00:22

Muso, ho letto che nelle ultime partite stai provando ad essere più aggressivo, a stare più avanti: dai insisti, la strada è quella!

153
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
MAURO (Guest) 07-02-2024 23:54

Scritto da Pier no guest
Comunque su Supertennis c’è la finale di Amburgo 2022 Musetti-Alcaraz.
Ma il sottotitolo “botta di culo estivo” non c’è… Vuoi vedere che vinse per bravura?

Vinse perché Alcaraz era all’ inizio della preparazione X lo US OPEN.

152
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Koko (Guest) 07-02-2024 23:30

@ walden (#3923653)

L’effetto è svanito perchè sta giocando peggio e con meno entusiasmo di allora: ricordo incontri in cui sfornava un numero dopo l’altro. Ora ogni numero è una telefonata e sembra più mogio in campo. Quindi non è più su perchè è una sua versione depotenziata e mentalmente meno entusiasta di quella che sfondò a certi livelli.

151
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
velenopuro 07-02-2024 23:07

Vedo che a qualcuno la moglie la nega da un sacco di tempo

Ed il nervosismo si spiega

P.S. Per favore evitate commenti sul fatto chenon ha tempo per lui perchè c’è la coda
O che tanto non è capace e quindi…

Se no si innervosisce ancora di più

150
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: artadian, Marco M.
Luigi (Guest) 07-02-2024 22:17

Scritto da Sporadico

Scritto da MansourBahrami

Scritto da Sporadico

Scritto da MansourBahrami
@ Sporadico (#3923266)
Il fatto di pensare che Musetti non abbia il talento per sfondare dimostra solo che non solo non capisci di tennis, ma neanche di sport. Quanti atleti di talento hanno disatteso le aspettative? Non perchè non avessero talento, ma per limiti caratteriali(e spesso anche per circostanze contingenti tipo infortuni o roba simile).
E’ ovvio che il carattere di un ragazzo giovane non puoi capirlo subito come le doti tecniche, per cui è il tempo a far capire le reali doti caratteriali di un atleta.
E’ ovvio(e ripeto più volte la parola ovvio non a caso) che un giocatore di talento che non ha le doti caratteriali per emergere(o non effettuare una carriera all’ altezza delle aspettative) possa far arrabbiare,. Lo spreco di talento in generale non è una bella cosa.
Musetti oltre ad evidenti limiti caratteriali, ha anche dei(piccoli) difetti di impostazione, che però poteva tranquillamente correggere come hanno fatto altri suoi colleghi, magari fosse andato da Piatti a 16 anni ora avremo un altro giocatore….magari sarebbe stato anche peggio, chissà.
Di certo è un talento sprecato.

Secondo te dovrei rispondere a uno che considera il talento solo sotto il profilo tecnico? O che definisce “limite caratteriale” l’eccessiva emotività? Ha talento chi ha tecnica, tattica, capacità atletiche ed equilibrio emotivo. Chiaramente migliore è il cocktail di queste 4 dotazioni, maggiore è il talento. Se hai solo tecnica, ancorché eccellente, non puoi definirti un talento se non, appunto, limitatamente all’aspetto tecnico. Vai a studiare.

Guarda questo fatto che il talento è un cocktail lo dici tu.
Il talento è l’ inclinazione naturale ad una specifica attività. Il fisico e la testa sono fondamentali nel tennis, ma non sono specifiche qualità che servono esclusivamente per il tennis. Quindi quando si parla di talento si parla generalmente di talento tecnico.
Quando dici che Musetti non ha le altre qualità, ti dò ragione, ormai è palese che non le abbia. Ma come hai fatto a stabilire che non le avesse la prima volta che l’ hai visto giocare?
E’ evidente che Musetti non ti è mai piaciuto e ci sta, ognuno ha i suoi gusti. Ma sminuirne il talento lo trovo fuori luogo, così come rimproverare gli altri utenti per essere delusi dalla sua involuzione.
E comunque “Vai a studiare” è ormai un espressione anacronistica, trova qualcosa di meglio. Un saluto.

Certo tesoro, stai tranquillo, quel che dico, LO DICO IO. Mai pensato di parlare per altri, men che meno per uno come te, che non ho mai cagato. “Vai a studiare” sarà un’espressione anacronistica ma spesso si rende necessaria, come infatti lo è nei tuoi confronti. “Ti dò” si scrive senza accento! Non scrivermi mai più.

Redazione, certi commenti inutilmente offensivi andrebbero oscurati

149
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luigi (Guest) 07-02-2024 22:13

Scritto da becu rules

Scritto da Sporadico

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Il miglior post mai letto in questo forum.
B R A V I S S I M O !!!
Intervieni più spesso, sei logico e competente.

Competente non lo so, logico mica tanto.
Le classifiche congelate hanno favorito tutti coloro che si sono fermati nel 2020/2021, quindi Musetti come tutti gli emergenti di quegli anni, hanno avuto la crescita rallentata e non il contrario.
Musetti è arrivato al best ranking, di numero 15, il 26 marzo 2023, quindi quando il Covid e le classifiche congelate erano un pallido ricordo e c’è arrivato perchè nei 12 mesi precedenti ha fatto punti importanti un po’ su tutte le superfici (e vinto Amburgo battendo in finale un certo Alcaraz e a Napoli addirittura sul veloce – pur con la fortuna di trovare un Berrettini infortunato in finale). Poi che sia un giocatore in piena involuzione, che il 2023 sia stato insufficiente rispetto alle aspettative, e che fatica a trovare un’identità tennistica siamo tutti d’accordo. In ogni caso se queste sconfitte servissero per provare a cambiare posizione in campo e migliorare sul veloce, sarebbero anche benvenute. Ricordo un Cobolli preso a pallate nei tornei indoor proprio quando Musetti trionfava, che ora si difende dignitosamente pure fuori dalla terra battuta. Su Musetti ho idea che sia in mezzo ad una crisi tecnica, oltre che di fiducia, ma ha i mezzi, anche dovesse uscire dalla top50 a breve, per tornare almeno in area top15/20, anche solo azzeccando 3/4 tornei l’anno, magari sulla terra dove comunque si può esprimere ad alti livelli. Però chiaro che oggi deve resettare e porsi come ambizione non la classifica ma trovare soluzioni al suo punto debole per eccellenza, ovvero almeno fuori dalla terra, non giocare dai teloni ma più vicino al campo.

Ottimo commento.

148
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
marvar (Guest) 07-02-2024 22:08

Che pena Musetti…Che delusione..una dietro l altra..

147
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Rovescio al tramonto 07-02-2024 21:56

Scritto da Patrick

Scritto da Sporadico
Tutti contro Musetti, a chiedersi, e a chiedergli, cosa abbia che non va. Bah… francamente non ho mai capito. Musetti NON HA NULLA! Per una serie di fortunose coincidenze (succede nella vita, a tutti e in tutti i campi), era semplicemente salito un po’ troppo in alto (15ma best ranking… da vertigini!) al punto da ingenerare nei tifosi, e in se stesso, la legittima aspettativa che sarebbe diventata una star mondiale (forse come, se non più di Sinner)! Ovviamente la realtà era un pochino diversa e ora si sta ricollocando lentamente a livelli di ranking più rispondenti al suo reale potenziale (che, non dimentichiamolo, lo farà restare comunque tra i primi 4 o 5 giocatori in Italia, provateci voi se vi sembra poco…) Pertanto mi pare assolutamente normale che perda con avversari semplicemente più forti di lui. Basta con questo stucchevole quotidiano de profundis a un atleta che, a soli 21 anni, riesce a campare e camperà (molto bene) di tennis. E finitela pure di occuparvi morbosamente della sua vita privata, adesso diventa padre, come penso la maggioranza di noi… saranno pure cazzi sua, o no? Ovvio che se ti devi occupare di un regazzino, dovrai togliere tempo a qualcos’altro, non è che ci vuole Einstein per capirlo…

Si potrebbe dire la stessa cosa di Casper Ruud e Cameron Norrie

Si potrebbe e si sbaglierebbe, perché almeno il buon Ruud le ha sfruttate le fortunose coincidenze facendo 3 finali slam, una finale 1000 e la finale delle Finals, il buon ( insomma ) Norrie ga fatto uam semi slam e se non sbaglio ha vinto un mille, entrambi son stati top 10 o addirittura top 5 per non pochissimo tempo.
Lorenzo, pur avendo un gioco nettamente più vario e più bello ( tra l’altro Supertennis ta trasmettendo la finale di Amburgo contro Alcaraz ) non ha ottenuto, neanche da lontano, risultati paragonabili, almeno per ora.
Speriamo in futuro possa ottenerli, no?

146
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
walden 07-02-2024 21:56

Scritto da becu rules

Scritto da Sporadico

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Il miglior post mai letto in questo forum.
B R A V I S S I M O !!!
Intervieni più spesso, sei logico e competente.

Competente non lo so, logico mica tanto.
Le classifiche congelate hanno favorito tutti coloro che si sono fermati nel 2020/2021, quindi Musetti come tutti gli emergenti di quegli anni, hanno avuto la crescita rallentata e non il contrario.
Musetti è arrivato al best ranking, di numero 15, il 26 marzo 2023, quindi quando il Covid e le classifiche congelate erano un pallido ricordo e c’è arrivato perchè nei 12 mesi precedenti ha fatto punti importanti un po’ su tutte le superfici (e vinto Amburgo battendo in finale un certo Alcaraz e a Napoli addirittura sul veloce – pur con la fortuna di trovare un Berrettini infortunato in finale). Poi che sia un giocatore in piena involuzione, che il 2023 sia stato insufficiente rispetto alle aspettative, e che fatica a trovare un’identità tennistica siamo tutti d’accordo. In ogni caso se queste sconfitte servissero per provare a cambiare posizione in campo e migliorare sul veloce, sarebbero anche benvenute. Ricordo un Cobolli preso a pallate nei tornei indoor proprio quando Musetti trionfava, che ora si difende dignitosamente pure fuori dalla terra battuta. Su Musetti ho idea che sia in mezzo ad una crisi tecnica, oltre che di fiducia, ma ha i mezzi, anche dovesse uscire dalla top50 a breve, per tornare almeno in area top15/20, anche solo azzeccando 3/4 tornei l’anno, magari sulla terra dove comunque si può esprimere ad alti livelli. Però chiaro che oggi deve risettare e porsi come ambizione non la classifica ma trovare soluzioni al suo punto debole per eccellenza, ovvero almeno fuori dalla terra, non giocare dai teloni ma più vicino al campo.

Concordo (come peraltro il 99% delle volte) con la tua analisi, anche se io penso che vi sia stata una sorta di “tempesta perfetta” nel momento in cui stava cominciando a migliorare sul veloce (e gli incoraggianti risultati sull’erba di quest’Estate, dei quali molti si sono più o meno volutamnte dimenticati, lo testimoniano), c’è stato l’irrompere della paternità, che credo lui e Veronica non avessero minimamente preventivato. Ribadisco quanto già scritto: c’è una tempistica assolutamente coincidente fra l’inizio del periodo buio e la contezza di stare per diventare padre. Aggiungo che anche Zverev, anche lui “padre improvvisato” ebbe un periodo piuttosto nero in coincidenza con la separazione dalla madre di suo figlio. Quindi concordo sul fatto che siamo di fronte ad un “cantiere Musetti” e sul fatto che ci vorrebbe se non un nuovo impresario, almeno un nuovo “capomastro”, può darsi che Barazzutti possa assolvere almeno in parte a questo compito, bisogna vedere quanto l’anziano coach è disposto a dedicarvicisi

145
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia, Marco M.
Duccio (Guest) 07-02-2024 21:54

@ ENZO LA BARBERA (#3923576)

e Bublik?????????

144
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
leprotto (Guest) 07-02-2024 21:53

Musetti sta diventando come la Giorgi,o si ama o si odia.Io credo che sarà un giocatore anche in futuro, che può vincere e perdere con tutti.Facciamocene una ragione e smettiamolo di paragonarlo a Sinner per favore.Ne gioco,ne testa,ne comportamento in campo, niente di niente.E’Musetti e basta

143
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 07-02-2024 21:50

“Do” 1a persona singolare, indicativo presente del verbo dare va scritta “preferibilmente” senza l’accento, in quanto non confondibile con la nota Do ma la forma accettata non è un vero e proprio errore. Lo stesso Italo Svevo, ne La coscienza di Zeno ne fece uso “ti dò un braccio” proprio perché a lungo le due forme sono state presenti.
Preferibile è una cosa, un errore un’altra.

142
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: tinapica, Marco M.
-1: Adrianooo
Rovescio al tramonto 07-02-2024 21:41

Scritto da zedarioz

Scritto da roberto
@ Rovescio al tramonto (#3923370)
ci vuole molta fantasia per pensare ad un dualismo

Ricordo la frase di Musetti di due anni fa “il dualismo tra me e Sinner farà crescere il tennis italiano”…. La scritta “supercoach” poi la ricordano tutti e risale ad un anno fa…
Secondo me oggi per la prima volta ho visto Musetti scendere dalla nuvoletta dove stazionava con la sua mente ed atterrare sulla terra.
Capire che non è al livello dei migliori, e che dovrà lottare contro le sue vecchie abitudini, cambiare tante cose, andare in contro a tante difficoltà, ma che è l’unica via per poter esprimere davvero il suo talento. Se diventa realista e umile, ogni cosa diventerà possibile. Spero di rivederlo così, con l’aggiunta dell’addio definitivo alla risposta bloccata, che lo porta al puntuale massacro da parte dell’avversario di turno.

Ma guarda io ricordo anche la frase di Tartarini che, se non sbaglio prima di Wimbledon, diceva che Lorenzo vale i migliori 7 – 8 del mondo.
Ma che davvero?
Poi ricordo anche su questo sito non pochi che lo etichettavano tra i top 5 sulla terra battuta da ormai un anno (!).
Le aspettative vanno ritarate, non c’è nulla di male ad accettare la realtà, i problemi si creano quando non la si accetta.

141
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sporadico (Guest) 07-02-2024 21:36

Scritto da ENZO LA BARBERA
@ Giampi (#3923568)
Peer conto mio “oggi” ha talento chi sa usare la racchetta come una mazza da baseball. Bisogna umiliare la pallina, distruggerla, spedirla aldila della rete con odio feroce. Ieri si giocava a tennis, oggi si picchia a tennis. In Italia solo Sinner ha queste caratteristiche e un pò Arnaldi. enzo

Pensa che nel baseball accade la stessa cosa: ha talento chi sa usare la mazza come una racchetta, ovvero sa colpire bene la palla. Certo che ne spari eh zì’… per me non sei un anziano di 86 anni, per me sei un quarantenne burlone che sta prendendo (o meglio, crede di prendere ) per il culo tutto il forum

140
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia
-1: Adrianooo
Sporadico (Guest) 07-02-2024 21:20

Scritto da MansourBahrami

Scritto da Sporadico

Scritto da MansourBahrami
@ Sporadico (#3923266)
Il fatto di pensare che Musetti non abbia il talento per sfondare dimostra solo che non solo non capisci di tennis, ma neanche di sport. Quanti atleti di talento hanno disatteso le aspettative? Non perchè non avessero talento, ma per limiti caratteriali(e spesso anche per circostanze contingenti tipo infortuni o roba simile).
E’ ovvio che il carattere di un ragazzo giovane non puoi capirlo subito come le doti tecniche, per cui è il tempo a far capire le reali doti caratteriali di un atleta.
E’ ovvio(e ripeto più volte la parola ovvio non a caso) che un giocatore di talento che non ha le doti caratteriali per emergere(o non effettuare una carriera all’ altezza delle aspettative) possa far arrabbiare,. Lo spreco di talento in generale non è una bella cosa.
Musetti oltre ad evidenti limiti caratteriali, ha anche dei(piccoli) difetti di impostazione, che però poteva tranquillamente correggere come hanno fatto altri suoi colleghi, magari fosse andato da Piatti a 16 anni ora avremo un altro giocatore….magari sarebbe stato anche peggio, chissà.
Di certo è un talento sprecato.

Secondo te dovrei rispondere a uno che considera il talento solo sotto il profilo tecnico? O che definisce “limite caratteriale” l’eccessiva emotività? Ha talento chi ha tecnica, tattica, capacità atletiche ed equilibrio emotivo. Chiaramente migliore è il cocktail di queste 4 dotazioni, maggiore è il talento. Se hai solo tecnica, ancorché eccellente, non puoi definirti un talento se non, appunto, limitatamente all’aspetto tecnico. Vai a studiare.

Guarda questo fatto che il talento è un cocktail lo dici tu.
Il talento è l’ inclinazione naturale ad una specifica attività. Il fisico e la testa sono fondamentali nel tennis, ma non sono specifiche qualità che servono esclusivamente per il tennis. Quindi quando si parla di talento si parla generalmente di talento tecnico.
Quando dici che Musetti non ha le altre qualità, ti dò ragione, ormai è palese che non le abbia. Ma come hai fatto a stabilire che non le avesse la prima volta che l’ hai visto giocare?
E’ evidente che Musetti non ti è mai piaciuto e ci sta, ognuno ha i suoi gusti. Ma sminuirne il talento lo trovo fuori luogo, così come rimproverare gli altri utenti per essere delusi dalla sua involuzione.
E comunque “Vai a studiare” è ormai un espressione anacronistica, trova qualcosa di meglio. Un saluto.

Certo tesoro, stai tranquillo, quel che dico, LO DICO IO. Mai pensato di parlare per altri, men che meno per uno come te, che non ho mai cagato. “Vai a studiare” sarà un’espressione anacronistica ma spesso si rende necessaria, come infatti lo è nei tuoi confronti. “Ti dò” si scrive senza accento! Non scrivermi mai più.

139
Replica | Quota | -4
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Adrianooo, Fighter1990, Marco M., artadian
sasuzzo 07-02-2024 21:15

Già brutta partita contro un pessimo Marteter l altro ieri ma oggi ha toccato il fondo. Giocatore da rifondare completamente. Oggi ha provato a stare in una posizione più avanzata ma con risultati ancora peggiori di quando fa il suo tennis 3 4 metri dietro. L anticipo dei colpi rendono il suo tennis completamente in balia di qualunque mestierante da superficie rapida.

138
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Gilgamesh
max (Guest) 07-02-2024 21:02

ma quale buona prestazione? al primo turno ha giocato con una pippa micidiale…

137
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 07-02-2024 20:57

Comunque su Supertennis c’è la finale di Amburgo 2022 Musetti-Alcaraz.
Ma il sottotitolo “botta di culo estivo” non c’è… Vuoi vedere che vinse per bravura?

136
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: tinapica
AO (Guest) 07-02-2024 20:51

Scritto da ENZO LA BARBERA
@ Giampi (#3923568)
Peer conto mio “oggi” ha talento chi sa usare la racchetta come una mazza da baseball. Bisogna umiliare la pallina, distruggerla, spedirla aldila della rete con odio feroce. Ieri si giocava a tennis, oggi si picchia a tennis. In Italia solo Sinner ha queste caratteristiche e un pò Arnaldi. enzo

Parli di Joe DiMaggio?

135
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Silver (Guest) 07-02-2024 20:43

Ragazzo sensibile bisognoso di serenità e grande motivazione dalla imminente paternità..

134
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
Vagnozzi_The_Goat (Guest) 07-02-2024 20:42

Scritto da ENZO LA BARBERA
@ Giampi (#3923568)
Peer conto mio “oggi” ha talento chi sa usare la racchetta come una mazza da baseball. Bisogna umiliare la pallina, distruggerla, spedirla aldila della rete con odio feroce. Ieri si giocava a tennis, oggi si picchia a tennis. In Italia solo Sinner ha queste caratteristiche e un pò Arnaldi. enzo

Enzo.. E non dimenticarti che ci vuole il fisico!

133
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giuseppe (Guest) 07-02-2024 20:38

Su campi veloci Musetti non sta nei primi 100.Un pó meglio su terra. Il suo posto giusto é attorno al numero 50.

132
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sporadico (Guest) 07-02-2024 20:34

Scritto da Scaino
@ Sporadico (#3923266)
“…un atleta che, a soli 21 anni…”
guardi che fra 25 giorni di anni ne compie 22.
Da sempre Musetti viene ringiovanito.
Dal prossimo 3 marzo anch’io scriverò 21 anni, nel 2025 scriverò 20 anni, nel 2026 scriverò 19 anni, e così via.

A me de quello che scrivi tu non me ne frega un cazzo

131
Replica | Quota | -7
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Adrianooo, Lo Scriba, Fighter1990, velenopuro, SGT76, Marco M., artadian
velenopuro 07-02-2024 20:16

Scritto da mario
Machac oggi ingiocabbile per Musetti! Purtroppo è stata una partita a senso unico!

Partita che tu non hai visto, poco ma sicuro

Perchè nel primo set ha giocato meglio il Muso
Di pochissimo ma meglio
Solo che ha la concentrazione di uno che non dorme da giorni

130
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
velenopuro 07-02-2024 20:13

Scritto da Sporadico
Tutti contro Musetti, a chiedersi, e a chiedergli, cosa abbia che non va. Bah… francamente non ho mai capito. Musetti NON HA NULLA! Per una serie di fortunose coincidenze (succede nella vita, a tutti e in tutti i campi), era semplicemente salito un po’ troppo in alto (15ma best ranking… da vertigini!) al punto da ingenerare nei tifosi, e in se stesso, la legittima aspettativa che sarebbe diventata una star mondiale (forse come, se non più di Sinner)! Ovviamente la realtà era un pochino diversa e ora si sta ricollocando lentamente a livelli di ranking più rispondenti al suo reale potenziale (che, non dimentichiamolo, lo farà restare comunque tra i primi 4 o 5 giocatori in Italia, provateci voi se vi sembra poco…) Pertanto mi pare assolutamente normale che perda con avversari semplicemente più forti di lui. B

Guarda che il post dove dicevi (dicembre 2022) che in uno scontro fratricida avrebbe vinto Musetti l’han già tirato fuori

Ergo, per favore, evita…

129
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
M_NuS-StylE87 07-02-2024 20:10

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da M_NuS-StylE87
Legnata ampiamente preventivata

Congratulazioni per la scommessa vinta. Ogni tanto fa bene.

Ad 1.40 non ne valeva la pena, 2-0 Machac molto più gustosa.

128
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
ENZO LA BARBERA (Guest) 07-02-2024 19:43

@ Giampi (#3923568)

Peer conto mio “oggi” ha talento chi sa usare la racchetta come una mazza da baseball. Bisogna umiliare la pallina, distruggerla, spedirla aldila della rete con odio feroce. Ieri si giocava a tennis, oggi si picchia a tennis. In Italia solo Sinner ha queste caratteristiche e un pò Arnaldi. enzo

127
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Adrianooo
-1: Detuqueridapresencia
Duccio (Guest) 07-02-2024 19:42

Scritto da Giampi

Scritto da Sporadico

Scritto da MansourBahrami
@ Sporadico (#3923266)
Il fatto di pensare che Musetti non abbia il talento per sfondare dimostra solo che non solo non capisci di tennis, ma neanche di sport. Quanti atleti di talento hanno disatteso le aspettative? Non perchè non avessero talento, ma per limiti caratteriali(e spesso anche per circostanze contingenti tipo infortuni o roba simile).
E’ ovvio che il carattere di un ragazzo giovane non puoi capirlo subito come le doti tecniche, per cui è il tempo a far capire le reali doti caratteriali di un atleta.
E’ ovvio(e ripeto più volte la parola ovvio non a caso) che un giocatore di talento che non ha le doti caratteriali per emergere(o non effettuare una carriera all’ altezza delle aspettative) possa far arrabbiare,. Lo spreco di talento in generale non è una bella cosa.
Musetti oltre ad evidenti limiti caratteriali, ha anche dei(piccoli) difetti di impostazione, che però poteva tranquillamente correggere come hanno fatto altri suoi colleghi, magari fosse andato da Piatti a 16 anni ora avremo un altro giocatore….magari sarebbe stato anche peggio, chissà.
Di certo è un talento sprecato.

Secondo te dovrei rispondere a uno che considera il talento solo sotto il profilo tecnico? O che definisce “limite caratteriale” l’eccessiva emotività? Ha talento chi ha tecnica, tattica, capacità atletiche ed equilibrio emotivo. Chiaramente migliore è il cocktail di queste 4 dotazioni, maggiore è il talento. Se hai solo tecnica, ancorché eccellente, non puoi definirti un talento se non, appunto, limitatamente all’aspetto tecnico. Vai a studiare.

È una battaglia persa…la gente continua a confondere il braccio con il talento oppure si fissa sul rovescio ad una mano quasi che l’aspetto estetico non dev’essere andare con l’efficacia…ma nello sport il talento è anche come è quanto ti alleni, come gestisci l’alimentazione, la prevenzione degli infortuni, come gestisci la vita privata, la programmazione e così via..Panatta perculava Borg perchè perdeva tempo a sentire la tensione delle corde in modo maniacale e abbiamo visto la differenza…

Verissimo.
E poi se non riesci a correggere un movimento (il diritto), di quale “braccio” stiamo parlando.

126
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Gilgamesh
Duccio (Guest) 07-02-2024 19:38

@ becu rules (#3923478)

Sempre i soliti discorsi: “resettare, trovare soluzioni”.
QUALI??????.
Non mi dire avvicinarsi alla linea di fondo: ma l’ hai vista la meccanica del diritto????

125
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Gilgamesh
Duccio (Guest) 07-02-2024 19:36

Scritto da Grifo999
Non c’è bisogno di fare i ragionieri.
Il Musetti attuale sui campi veloce è un giocatore che non vale la sua classifica.
Ma molto,molto meno.

Verissimo ed aggiungo che la terra e’ una superficie eccezione, le altre sono tutte veloci

124
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Gilgamesh
Giampi 07-02-2024 19:35

Scritto da Sporadico

Scritto da MansourBahrami
@ Sporadico (#3923266)
Il fatto di pensare che Musetti non abbia il talento per sfondare dimostra solo che non solo non capisci di tennis, ma neanche di sport. Quanti atleti di talento hanno disatteso le aspettative? Non perchè non avessero talento, ma per limiti caratteriali(e spesso anche per circostanze contingenti tipo infortuni o roba simile).
E’ ovvio che il carattere di un ragazzo giovane non puoi capirlo subito come le doti tecniche, per cui è il tempo a far capire le reali doti caratteriali di un atleta.
E’ ovvio(e ripeto più volte la parola ovvio non a caso) che un giocatore di talento che non ha le doti caratteriali per emergere(o non effettuare una carriera all’ altezza delle aspettative) possa far arrabbiare,. Lo spreco di talento in generale non è una bella cosa.
Musetti oltre ad evidenti limiti caratteriali, ha anche dei(piccoli) difetti di impostazione, che però poteva tranquillamente correggere come hanno fatto altri suoi colleghi, magari fosse andato da Piatti a 16 anni ora avremo un altro giocatore….magari sarebbe stato anche peggio, chissà.
Di certo è un talento sprecato.

Secondo te dovrei rispondere a uno che considera il talento solo sotto il profilo tecnico? O che definisce “limite caratteriale” l’eccessiva emotività? Ha talento chi ha tecnica, tattica, capacità atletiche ed equilibrio emotivo. Chiaramente migliore è il cocktail di queste 4 dotazioni, maggiore è il talento. Se hai solo tecnica, ancorché eccellente, non puoi definirti un talento se non, appunto, limitatamente all’aspetto tecnico. Vai a studiare.

È una battaglia persa…la gente continua a confondere il braccio con il talento oppure si fissa sul rovescio ad una mano quasi che l’aspetto estetico non dev’essere andare con l’efficacia…ma nello sport il talento è anche come è quanto ti alleni, come gestisci l’alimentazione, la prevenzione degli infortuni, come gestisci la vita privata, la programmazione e così via..Panatta perculava Borg perchè perdeva tempo a sentire la tensione delle corde in modo maniacale e abbiamo visto la differenza…

123
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Gilgamesh, Rovescio al tramonto
Duccio (Guest) 07-02-2024 19:32

@ Sporadico (#3923484)

Si non scherziamo, fanno due sport diversi

122
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Gilgamesh
Duccio (Guest) 07-02-2024 19:30

@ Lo Scriba (#3923500)

su terra contano molto di piu’ le gambe, e Lorenzo ha ottime gambe.

121
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Duccio (Guest) 07-02-2024 19:29

@ pioppo (#3923546)

Sono su terra.

120
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Fausto (Guest) 07-02-2024 19:25

Purtroppo non hanno fatto vedere la partita, comunque ben riassunta nell’ articolo. Premetto di essere un fervente ammiratore di Musetti tuttavia (pur non essendo un tecnico professionista) mi domando perché si continua a definirlo giocatore di grande classe.Ha un servizio modesto, come modesto è il dritto e la vole’; un bellissimo rovescio che però non mette quasi mai in difficoltà l’avversario. Da ultimo, almeno per ora, gioca dai teloni di fondo cosa che per il tennis moderno è deleterio. Lasciamolo in pace senza osannarlo o criticarlo troppo. È molto giovane e potrebbe migliorare ancora molto.

119
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Adrianooo
MAURO (Guest) 07-02-2024 19:21

Legnata’s time… CHE LEGNATINA MUSETTI

118
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Luca Martin, Gilgamesh
-1: Detuqueridapresencia, Adrianooo, Marco M.
Linda e brenda fruhvirtova future campionesse (Guest) 07-02-2024 19:12

Dove sono quelli che 2 anni fa dicevano età meglio di sinner? Sempre detto che a rete ha un tocco bellissimo ed elegante ma il gioco stenta solo palle corte e cross stretto d rovescio ormai prevesibile…se giocava negli anni 80 stava in top ten tutta la carriera…ma x il tennis moderno nn va bene …questo dire sempre che e giovane e bisogna aspettare mi ricorda tanto montolivo

117
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Gilgamesh
pioppo (Guest) 07-02-2024 19:10

Scritto da Lo Scriba

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Una domanda: le vittorie su Djokovic, Alcaraz, Berrettini, Ruud, Aliassime, Hurkacz, Dimitrov, Schwartzman, l’ATP500 e l’ATP250 le ha conseguite con i punti fragola dell’Esselunga oppure per congiunzioni astrali favorevoli?

Scritto da Lo Scriba

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Una domanda: le vittorie su Djokovic, Alcaraz, Berrettini, Ruud, Aliassime, Hurkacz, Dimitrov, Schwartzman, l’ATP500 e l’ATP250 le ha conseguite con i punti fragola dell’Esselunga oppure per congiunzioni astrali favorevoli?

Le vittorie contro Djokovic a Montecarlo e Berrettini a Napoli non contano niente in quanto ottenute contro giocatori palesemente infortunati

116
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Gilgamesh
Joe (Guest) 07-02-2024 19:10

caro Mazzoni, capisco dover essere comunque soft nel commento per non infastidire i tifosi di questo o quel giocatore, tuttavia un pochino di oggettività in più potrebbe evitare facili entusiasmi. Hai parlato di una buona prestazione nel turno precedente. A me sembra di ricordare che nel primo set nel turno precedente Musetti abbia totalizzato il 27% di prima di servizio: ora, trattandosi di un torneo indoor, riesce difficile comprendere come abbia potuto vincere il set partendo con un break sotto. Delle due l’una, il suo avversario era ancora più in difficoltà di Musetti. Oggi incontra un giocatore in ascesa (che sapevamo comunque essere piuttosto forte) e ….torna sul pianeta terra. Prima che gli aggiustamenti tecnici e tattici (indispensabili), possiamo dire che ha una bella salita ripida davanti a se in termini di approccio mentale e di fiducia? lasciamolo stare per un anno sto ragazzo, ha bisogno di molto molto tempo (poi ha detto che quest’anno la sua priorità è diventare padre, non è sarcasmo…prendo atto)

115
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Dr Ivo (Guest) 07-02-2024 19:06

@ Loratore (#3923353)

Musetti e i giovani come lui favoriti dal congelamento delle classifiche durante la pandemia?
Ma è stato esattamente il contrario!
Ed è solo una delle sciocchezze che hai scritto, ma so che adesso è facile darsi all’invettiva contro quel poveretto, anche se basata su falsità evidenti, e trovare chi ti condivide…

114
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Etnatracker, Rovescio al tramonto, Marco M.
zedarioz 07-02-2024 18:54

Scritto da roberto
@ Rovescio al tramonto (#3923370)
ci vuole molta fantasia per pensare ad un dualismo

Ricordo la frase di Musetti di due anni fa “il dualismo tra me e Sinner farà crescere il tennis italiano”…. La scritta “supercoach” poi la ricordano tutti e risale ad un anno fa…
Secondo me oggi per la prima volta ho visto Musetti scendere dalla nuvoletta dove stazionava con la sua mente ed atterrare sulla terra.
Capire che non è al livello dei migliori, e che dovrà lottare contro le sue vecchie abitudini, cambiare tante cose, andare in contro a tante difficoltà, ma che è l’unica via per poter esprimere davvero il suo talento. Se diventa realista e umile, ogni cosa diventerà possibile. Spero di rivederlo così, con l’aggiunta dell’addio definitivo alla risposta bloccata, che lo porta al puntuale massacro da parte dell’avversario di turno.

113
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Taigo, Gilgamesh, Fighter1990
Krik Kroc 07-02-2024 18:51

Scritto da Viri

Scritto da Krik Kroc
Non ho ancora un abbonamento perché non mi ci racapezzzo. Sono pensionato e molto vecchio. Vorrei vedere almeno tutti i tornei Atp. Secondo voi va bene un abbonamento annuale a Now Tv? Grazie se qualcuno vorrà rispondere.

Ciao, con un abbonamento a Now TV riesci a vedere tutti i tornei che contano: gli SLAM (Wimbledon full, AO e RG sui due canali eurosport ma le migliori partite, gli USOpen saranno in chiaro su SupertennisTV) + i Masters, i 500 e qualche buona partita dei 250, quelle sui campi principali.
Al momento è l’offerta più completa, costa 120 euro/anno
Se vuoi esagerare aggiungi Discovery+ solo a Gennaio ed a fine Maggio in modo che hai AO e RG full. Costa 8 euro al mese, per 2 mesi.
Quindi 136 euro/anno per NowTV 12 mesi + Discovery 2 mesi

Infinite grazie a te e ad altri che mi hanno risposto e chiarito le idee. Allora buon tennis a tutti. Grazie ancora

112
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
continental (Guest) 07-02-2024 18:41

ok non voglio e non posso paragonare Musetti all’Inter attuale bella e vincente (semmai si paragona con Sinner) ma… dire che Musetti è li solo per “cool” mi ricorda i tifosi Gobbi, milanisti e napoletani che dicono che l inter è prima perche aiutata dagli arbitri ahahahahha

111
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
continental (Guest) 07-02-2024 18:39

@ Lo Scriba (#3923500)

lascia perdere è uno sfigato ahahah

110
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
continental (Guest) 07-02-2024 18:38

a tutti voi haters di Musetti ..e siete parecchi devo dire ahahah

se Musetti non vi piace perchè i suoi match?

come dite? “non li guardate perchè vi fa schifo ed è scarso?”

mmm…capisco… e allora…ma che caxxo commentate? commentate matche che non guardate? questa è stupidità..concordate?

come dite? ah…alcuni di voi guardano Musetti per gufarlo e venire qui a sputtanarlo? ahahaha siete anche peggiori del gruppo degli stupidi qui sopra 😉 vuol dire che non avete una vita poveri cristi e sicuramente non avete mai preso una rachetta in mano e colpito qualche pallina…perche se foste tennisti veri appassionati avreste piu rispetto… o forse siete cosi incazzati proprio perche Musetti esprime il bello del gesto tecnico e vi ruga perche voi siete ridicoli e non solo non vincete 2 partite al dopolavoro ferroviario ma siete probabilmente anche ridicoli tecnicamente

109
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: velenopuro, Marco M.
Lo Scriba 07-02-2024 18:36

Scritto da Dino1°
Alcaraz, Sinner, Rune, Musetti : all’inizio del 2023 mi sono
permesso di sostenere che nessuno dei quattro disponeva una
rimessa in gioco che consentisse loro di restare permanentemente
sul podio del ranking mondiale. Mi rendevo ben conto che, almeno per
quanto riguardava Alcaraz, questa affermazione poteva sembrare
azzardata. A distanza di un anno si può constatare, riguardo a questo
fondamentale :
Alcaraz non si è migliorato ed e incappato in ben otto sconfitte
fra le quali contro Maroszan, Paul,Dimitrov, oltre a quelle, più scontate, contro Djokovic (2), Zverev (2), Sinner, Medvedev.
Rune non si è migliorato e sta arrabattandosi fra un allenatore
e l’altro con risultati molto deludenti.
Musetti non si è migliorato e basta.
Sinner è migliorato tantissimo, sino a dare l’impressione di poter
avvicinarsi ad essere un vero top server e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
In definitiva puoi avere “la mano di fata ed il braccio d’oro”
(cit. Paolo Bertolucci) di Musetti, ma senza una rimessa in gioco efficace ed affidabile sei destinato alla seconda linea, bene che
vada. Fognini docet.

Alcaraz è sul podio da settembre 2022
Per quanto riguarda Musetti neanche il suo più grande fan lo ha mai pronosticato tra i primi 3.
Sinner è in costante miglioramento di classifica e il podio sembra ad un passo.
Infine, su 4 almeno uno sul podio non ci starà.

108
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
Lo Scriba 07-02-2024 18:31

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Una domanda: le vittorie su Djokovic, Alcaraz, Berrettini, Ruud, Aliassime, Hurkacz, Dimitrov, Schwartzman, l’ATP500 e l’ATP250 le ha conseguite con i punti fragola dell’Esselunga oppure per congiunzioni astrali favorevoli?

107
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M., Pier no guest, il capitano, Etnatracker
-1: Gilgamesh
Carlo (Guest) 07-02-2024 18:28

Come ripeto da ormai 9 mesi Lorenzo deve cambiare allenatore. Sull’entusiasmo delle vittorie 2021 e 2022 pensava di essere arrivato ma a differenza di Sinner che ha lavorato sui suoi limiti, lui non ha migliorato nulla a parte la battuta (CHE è UN GESTO MERAMENTE TECNICO, E lui di tecnica ne ha da vendere): ma anzi nel complesso è peggiorato. Perchè se a 21 anni appena compiuti era 15 al mondo, pensava, con la testa di un ventunenne (escludiamo i Sinner i NAdal ed i Djokovic), di entrare nell’olimpo del tennis nel giro di 1 o 2 anni. Ma i limiti sono rimasti gli stessi e quindi la frustrazione ed il nervosismo che sempre piu’ palesa durante le partite, lo penalizzano ancora di piu’ nel rendimento. Io non penso che sia un problema del momento che poi si risolve come sento dire con la stagione della terra o altro. Penso che indipendentemente dalla classifica è chiaro che abbia dei limiti e li debba migliorare. Come è chiaro li avesse Sinner e piano piano li ha migliorati e/o li sta ancora migliorando. Deve quindi avere il coraggio di cambiare…magari scendendo di classifica nel breve ma avendo dei benefici in futuro. Altrimenti rimarrà il Gasquet italiano (ma con il tennsi sempre piu’ veloce difficilmente raggiungerà i risultati di quest’ultimo che comunque rispetto alle aspettative su di Lui sono stati una delusione)

106
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: artadian
Sporadico (Guest) 07-02-2024 18:19

Scritto da Rovescio al tramonto

Scritto da Tiger Woods
Meno male che Sinner c’èeeeee…

Non creiamo dualismi, non servono.

Beh, con tutto il rispetto per Lorenzo, ma un dualismo con Sinner mi sembrerebbe un tantino squilibrato…

105
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Gilgamesh, Rovescio al tramonto
becu rules (Guest) 07-02-2024 18:15

Scritto da Sporadico

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Il miglior post mai letto in questo forum.
B R A V I S S I M O !!!
Intervieni più spesso, sei logico e competente.

Competente non lo so, logico mica tanto.
Le classifiche congelate hanno favorito tutti coloro che si sono fermati nel 2020/2021, quindi Musetti come tutti gli emergenti di quegli anni, hanno avuto la crescita rallentata e non il contrario.
Musetti è arrivato al best ranking, di numero 15, il 26 marzo 2023, quindi quando il Covid e le classifiche congelate erano un pallido ricordo e c’è arrivato perchè nei 12 mesi precedenti ha fatto punti importanti un po’ su tutte le superfici (e vinto Amburgo battendo in finale un certo Alcaraz e a Napoli addirittura sul veloce – pur con la fortuna di trovare un Berrettini infortunato in finale). Poi che sia un giocatore in piena involuzione, che il 2023 sia stato insufficiente rispetto alle aspettative, e che fatica a trovare un’identità tennistica siamo tutti d’accordo. In ogni caso se queste sconfitte servissero per provare a cambiare posizione in campo e migliorare sul veloce, sarebbero anche benvenute. Ricordo un Cobolli preso a pallate nei tornei indoor proprio quando Musetti trionfava, che ora si difende dignitosamente pure fuori dalla terra battuta. Su Musetti ho idea che sia in mezzo ad una crisi tecnica, oltre che di fiducia, ma ha i mezzi, anche dovesse uscire dalla top50 a breve, per tornare almeno in area top15/20, anche solo azzeccando 3/4 tornei l’anno, magari sulla terra dove comunque si può esprimere ad alti livelli. Però chiaro che oggi deve risettare e porsi come ambizione non la classifica ma trovare soluzioni al suo punto debole per eccellenza, ovvero almeno fuori dalla terra, non giocare dai teloni ma più vicino al campo.

104
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Lo Scriba, Marco M., Etnatracker
continental (Guest) 07-02-2024 18:11

@ Dino1° (#3923411)

non solo il servizio ma anche la risposta .. e piu le superfici sono rapide e piu il limite si evidenzia

cosi come piu la superficie è lenta e piu i colpi di inizio gioco sono meno determinanti (meno rispetto al veloce…)

103
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Smiccio (Guest) 07-02-2024 18:06

Scritto da Loratore
Musetti è arrivato in vetta (BR 15!!! risultato eccezionale) sulle ali dell’entusiasmo dei successi giovanili e di un ingresso nel mondo pro in epoca Covid, quando i vecchi al vertice erano assenti, in lockdown e renitenti a riprendere l’attività, laddove non infortunati (vedi primi exploit a Roma contro un paio di cadaveri dal nome altisonante), mentre i giovincelli scalpitavano e giocavano pure sui tetti. ATP ci ha poi messo lo zampino congelando classifiche. Poi poi pure la guerra è arrivata! Con ulteriore interventismo artificioso sul ranking da parte di ATP. Fosse arrivata anche l’invasione delle cavallette, probabilmente Musetti sarebbe entrato nei 10; mentre con la resurrezione di Gesù Cristo nostro Signore sarebbe certamente diventato Numero Uno al mondo. E invece eccoci qua, di ritorno alla normalità, con Musetti che, svanito l’effetto traino della fiducia giovanile (ricordiamolo: proveniente da un decennio di successi a tutti i livelli e a tutte le età! gli sarà sembrato di camminare sulle nuvole quando poi ha beccato e battuto i fantasmi di Wawrinka e Nishikori tra i pro all’epoca del Covid… autostima esplosa a livelli impensabili che ha cavalcato per un altro annetto e più), svanito l’effetto Covid, svanito l’effetto Guerra, e, diciamocelo pure, svanito l’ effetto QLO (non è che puoi beccare sempre zombies, gente infortunata o gente proveniente da filotti negativi impressionanti le rare volte che arrivi in fondo nei tornei o quando incontri un giocatore vero) alla fin fine si esprime ai livelli della classifica che effettivamete vale: top 50/ top 30. Se non peggio, perché ora svanirà pure l’effetto Bye al primo turno… Bye bye sogni di gloria. Lui credo si stia piano piano risvegliando dal sonno/sogno. I suoi tifosi mi sembra stiano ancora dormendo: “se uno a 21 anni è numero 15, a 25 sarà numero 5…”.

Non sono d’accordo. Ti faccio i complimenti per il post ben ragionato ma non credo che i suoi successi siano arrivato solo per fortuna di tabellone e coincidenze astrali. Non vinci un 500 in finale con Alcaraz per questi motivi. Non batti Djokovic (non in giornata di certo) per questi motivi etc etc… La verità per me è che Lorenzo è un ottimo giocatore da terra battuta che fatica come un matto sul veloce duro, sull’erba ha dimostrato allo scorso wimbledon che non è del tutto fuori partita.
Sarò un illuso, ma credo che in futuro possa progredire anche su hard, che per altro è una strada che ti porta a giocare meglio anche sul rosso. Come diceva il mio grande Maestro; “sul veloce si impara a giocare a tennis, sulla terra si pedala, ma se sai giocare fai meno fatica degli altri.

102
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
Rovescio al tramonto 07-02-2024 18:06

Scritto da zedarioz

Scritto da Gimaxx75
Se vuole cambiare la posizione in campo è passare da 6 metri fuori dal campo a 1 metro dalla linea di fondo,avrà bisogno di tempo per automatizzare i movimenti…se la strada che vuole seguire è questa,ne prenderà ancora di batoste,ma se è vero che ha un talento smisurato, alla fine arriverà!!Forza ragazzo,lavoro,lavoro e ancora lavoro…e i risultati arriveranno

Meglio 1000 volte perdere provando a cambiare, che rimanere sullo stesso binario perdente che aveva prima. Ci vorrà tempo ma non deve scoraggiarsi. Se anche Medvedev, che è il re dei pedalatori da fondo, ha capito che ad un certo livello è assolutamente necessario prendere il comando del gioco provando ad anticipare, vuol dire che soluzioni alternative non ce ne sono. Se ha talento e perseveranza, riuscirà a migliorare anticipo, seconda di servizio e risposta, che sono i 3 fattori necessari per fare partita sul veloce contro i giocatori forti.

Vero, ma permettimi di dire che Medvedev è Medvedev, un giocatore che gioca un altro sport ed un altro campionato rispetto a Musetti.
Non basta solo la volontà, servono anche le capacità.

101
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!