Murray risponde per le rime ad un articolo nel quale si parla del suo ritiro
Nonostante le ultime prestazioni non siano incoraggianti, Andy Murray non ha alcuna intenzione di gettare la spugna, anzi rilancia e risponde in modo piccato ad un articolo che lo spinge al ritiro. Kheredine Idessane, su BBC Scozia, ha scritto un accorato articolo intitolato “Andy Murray: Is the end nigh for three-time Grand Slam winner after latest loss?” (Andy Murray: La fine è vicina per il tre volte campione Slam dopo l’ultima sconfitta?), nel quale il giornalista si complimenta per la grande carriera di Murray ma, viste le sue ultime partite e la deludente sconfitta all’esordio agli Australian Open 2024, si chiede se non sia il caso di smettere adesso per non offuscare un viaggio sportivo di grande successo, considerando anche l’età e i mille problemi fisici che hanno guastato il percorso di Andy. Ricordiamo che lo scozzese era n.1 al mondo a fine 2016 quando iniziò ad accusare gravi problemi all’anca che l’hanno costretto ad un delicato intervento di ricostruzione delle parti lesionate. Ha del miracoloso come Murray sia riuscito a tornare competitivo nonostante un problema di quella portata, la maggior parte dei colleghi con infortuni simili (Hewitt, Kuerten, Norman, solo citarne alcuni) sono stati costretti al ritiro dopo mesi di sofferenza in campo e risultati pessimi.
Idessane ha lanciato sui social il suo articolo con il seguente tweet: “È stato un viaggio incredibile da parte di un uomo straordinario. Ed è un vero privilegio averne testimoniato gran parte. Tutte le cose belle finiscono, ovviamente. Quindi quando @andy_murray dovrebbe mettere fine alla sua straordinaria carriera?”
Murray dopo poco ha risposto così, per le rime… “Offuscare la mia eredità? Fammi un favore. Sono in un momento terribile in questo momento, te lo concedo. Quasi tutti smetterebbero e si arrenderebbero nella mia situazione attuale. Ma io non sono uno dei tanti e la mia mente funziona in modo diverso. Non mi arrenderò. Continuerò a lottare e a lavorare per produrre le prestazioni di cui so di essere capace”.
Tarnishing my legacy? Do me a favour. I’m in a terrible moment right now I’ll give you that. Most people would quit and give up in my situation right now. But I’m not most people and my mind works differently. I won’t quit. I will keep fighting and working to produce the… https://t.co/nF0var6IfL
— Andy Murray (@andy_murray) January 30, 2024
Moltissime le reazioni a questo scambio di battute. Tra queste, Andy Roddick si schiara senza mezzi termini pro Murray: “Che Predica! Immagina di dire a una persona adulta, un’icona di successo, la tua opinione su cosa dovrebbe scegliere per il suo lavoro e quando dovrebbe farlo…. Questo è un articolo così stupido. Non si può portare via un’eredità. I risultati vivono per sempre”.
Andy Murray è attualmente al n.49 del ranking ATP. Nella nuova stagione appena iniziata non ha ancora vinto una partita: è stato battuto a Brisbane da Dimitrov, agli Australian Open da Etcheverry in tre set, e lunedì a Montpellier da Paire. Il suo ultimo successo risale allo scorso ottobre, quando ha battuto il tedesco Hanfmann a Basilea. Per trovarne un altro è necessario tornare a settembre, quando a Zhuhai sconfisse al primo turno Ye Cong Mo, per venire quindi estromesso da Karatsev al match successivo. L’ultima volta nella quale Andy è riuscito a vincere due partite consecutive risale ad agosto ’23 a Toronto, dove ha battuto Sonego e Purcell, costretto quindi al ritiro prima di affrontare Sinner per un infortunio. Non un bel periodo, ma la voglia di lottare c’è ancora.
Marco Mazzoni
TAG: Andy Murray
Idioti questi giornalisti e tutte quelle persone, che magari si professano pure sportivi, che auspicano i ritiri solo perchè non sono più competitivi come una volta.
Un professionista fa ciò che sente ed è meglio per se stesso, mica per voi!
Ogni volta che un big inizia la fase calante iniziano a arrivare i cantori del ritiro. Ma che vi importa? Io non lo capisco. Se anche volesse giocare fino a 50 anni e perderle tutte che vi importa? Se si diverte e ha la possibilità e la classifica per giocare che giochi quanto vuole.
Ma ..divertente il tennis dello scozzese, anche no…. caratterialmente lo preferisco ora rispetto a quando si lagnava dal primo 15 alla stretta di mano finale, che fa anche adesso, ma almeno con ragione visto età e acciacchi
Direi che la sconfitta più preoccupante è l’ultima. Paire è oltre il concetto di bollito… Evidentemente affrontare Murray gli ha dato qualche motivazione più del solito.
@ Pier no guest (#3915057)
Fa divertire noi, questa è la verità
Murray e l’antitennis per eccellenza, piangina che non è altro, ritirati, di te non ricorderà nessuno
Ma infatti, rendiamoci conto che ci sono solo 48 giocatori più in alto di lui in classifica… per essere mezzo zoppo mi sembra che non sia male (faccio per dire, secondo me è straordinario, al limite dell’incredibile). In sintesi, la sua risposta vuol dire: lasciatemi fare a modo mio, sono abbastanza grande da decidere
Ormai andy è arrivato e probabilmente queste sconfitte non rendono meriti alla sua straordinaria carriera, un po rimasta in secondo piano per ciò che han fatto gli altri e anche gli ultimi anni difficili.
Tuttavia credo che bisogna portare rispetto ad andy. Se se la sente di continuare, si diverte penso che debba continuare a divertirsi e la decisione è totalmente sua se vuol continuare o meno, e credo che un po di rispetto se lo merita tutto
@ PingPong (#3915117)
Ma si sta parlando di un articolo scritto da un giornalista della BBC rispetto a vicende sportive che coinvolgono un personaggio pubblico per eccellenza nel Regno Unito. Di cosa dovrebbe occuparsi Idessane… dei Rolex di Totti?
Nell’articolo, che espone un pensiero critico di Idessane (come tale né vero né falso), si parte dalla seguente premessa: “One thing is clear, as a former world number one and triple Grand Slam winner, Murray has earned the right to call time on his career whenever he likes.“.
Non mi sembra che in tal modo Idessane abbia inteso o anche solo avuto la presunzione di poter spingere Murray al ritiro. Si è posto delle domande e si è dato delle sue risposte, condivisibili o meno che siano.
Murray non le condivide, come è giusto che sia, e continuerà a fare quello che vuole, come ha dichiarato di voler fare. Magari vincerà presto un torneo e quella sarà la sua miglior risposta. Credo che molti, io per primo, ne sarebbero contenti alla luce degli sforzi fatti.
Ben detto
@ Taigo (#3915075)
Si ho capito ma non ha poteri divinatori, se murray si volesse ritirare lo farebbe e basta, alla fine è milionario non è che deve trovarsi un nuovo lavoro a tutti i costi…Cioè alla fine è al numero 49 senza quasi giocare, posizione che molti carneadi sognano da mattina a sera e per cui in molti addetti ai lavori si spellano le mani quando fanno valutazioni sui loro beniamini. E’ un po’ come quando doveva ritirarsi Federer, c’ha provato, non ce la faceva ed è finito per consunzione…Ma sono cavoli suoi alla fine. (E cmq si è regalato lo stesso una finale a wimbledon che quasi vince quando in molti lo volevano già in pensione da mo’) Io mi ritirerei, ma ognuno fa quel che vuole e anche se volesse giocare i challenger per conto mio potrebbe farlo, se si diverte, non capisco questa ansia di spingere qualcuno al ritiro, non è che parliamo che ne so, di Totti, che era più un peso ormai che non un valore aggiunto ma parliamo di un gioco di squadra. Alla fine è uno sport individuale, non vedo tutti questi problemi…
Non credo che nell’articolo del giornalista della BBC ci fosse alcuna malizia o cattiveria. Al contrario. Si tratta di una domanda assolutamente legittima e che ci si pone di frequente anche da noi rispetto a campioni a fine carriera che tardano a dire addio allo sport attivo.
Kheredine Idessane, dopo avere precisato che solo il diretto interessato è arbitro di decidere quando smettere, ha preso atto delle prestazioni decisamente calanti registrate da Murray nell’ultimo anno, dove praticamente le ha prese un po’ da tutti sino a perdere l’ultimo incontro con Paire, che non vinceva un match da tempo immemorabile.
Si è posto quindi la domanda se esista un limite passato il quale la presevenza mostrata da Murray nel continuare giocare e perdere, certamente in ciò non divertendosi (conoscendo il suo spirito agonista), possa offuscarne in qualche modo il lascito sportivo. Del resto la reazione stizzita di Murray dimostra come il giornalista, nell’esporre una sua legittima opinione, abbia toccato un nervo scoperto.
Alla fine la chiave di tutto sta nel divertimento che uno prova in quello che fa. Se ti diverti ancora a praticare a livello agonistico lo sport che ami, allora fai bene a continuare fino a che ti reggi sulle sulle gambe, come ha fatto Alberto Boranga che ha lasciato il calcio giocato a 77 anni. Altrimenti, se diventa una fatica o una sofferenza faresti meglio a smettere, come fece Joe di Maggio a 37 anni, ancora all’apice delle carriera, a causa delle sofferenze fisiche che il gioco gli procurava: “When baseball is no longer fun, it’s no longer a game, and so, I’ve played my last game“.
Idessane, quindi, ha semplicemente messo in dubbio, alla luce degli sconfortanti risultati evidenziati nell’articolo, che nell’ultimo anno Murray possa essersi in qualche modo divertito a giocare a tennis.
Ma se lui si diverte che fastidio dà?Toglie il posto a qualcuno?
Questa brama di cantare il de profundis è piuttosto misera, soprattutto tirando in ballo i tifosi. Molti, moltissimi di loro andrebbero a vedere Murray in qualsiasi torneo ufficiale e questo vale per qualunque giocatore ci abbia emozionato.
Murray non è Borg che tornò in modo osceno per motivi economici e forse altro, lui si diverte e deve continuare finché vorrà.
Grande Murray…..anzi GRANDISSIMO, solo cosi’ si puo’ definire il vincitore di ben 3 slam!
Penso anch’io che per lui non e’ ancora finita….
Nadal wawrinka monfils murray …quanti over 35 che provano ancora a dire la loro. Massimo rispetto ma se sei un loro tifoso è dura da digerire che ormai possono perdere con chiunque.
Comunque Murray tornando dopo 2 anni tra i top 50 ha già fatto un impresona e mi auguro vinca ancora qualcosa.Se lo meriterebbe ma sarà durissima