Djokovic – Sinner: spettacolo in semifinale agli Australian Open

Jannik Sinner - Foto Getty Images

Gli Australian Open, con oltre un secolo di storia, sono un palcoscenico ricco di tradizioni tennistiche. Sin dal 1905, il torneo ha affascinato gli appassionati, diventando il primo dei quattro Grand Slam dell’anno; Melbourne Park, la sua sede attuale, ha visto leggende del tennis scrivere pagine indimenticabili: da Rod Laver a Margaret Court, il torneo ha visto emergere costantemente campioni leggendari.
Non fa eccezione anche l’edizione di quest’anno: con l’Australian Open 2024 in pieno corso, infatti, l’atmosfera nel mondo del tennis è tornata ad essere super carica di emozioni. La competizione sta raggiungendo il suo apice e gli appassionati di pronostici possono trovare dove poter scommettere sul tennis sia sui mercati pre-match che live; tra i prossimi incontri più attesi da scommettitori e fan spicca la semifinale tra Novak Djokovic e il nostro Jannik Sinner, un confronto che promette scintille sul campo. Ad oggi le quote antepost parlano dell’italiano Sinner sfavorito a quota media pari a 2.65 e Djokovic favoritissimo a quota media pari a 1.45. Il serbo è reduce da 10 semifinali di Australian Open vinte consecutive, ecco perché per i bookmaker si tratta comunque quasi di un classico “Davide contro Golia”.
I tifosi italiani aspettano che il loro Jannik cresca, per ora promette bene e le stesse quote lo danno per “quasi eliminato”, ma non per spacciato. Non sono certo quote antepost come quelle della prima sfida tra Rocky e Apollo Creed!

Statistiche e previsioni sul testa a testa

Novak Djokovic, testa di serie numero uno, ha superato un ostico quarto di finale contro Taylor Fritz, uscendo vittorioso in quattro set (7-6, 4-6, 6-2, 6-3). Un momento chiave è stato il tie-break nel primo set, dopo aver resistito al set point sul 5-6 per poi prendere il controllo del match. Il serbo ha mostrato la sua forza mentale e ha continuato a marciare verso la sua undicesima presenza nelle semifinali agli Australian Open, stabilendo un record impressionante.
Nel corso della settimana, Djokovic ha affrontato diverse sfide, ma la sua esperienza e determinazione gli hanno permesso di superare avversari come Dino Prizmic, Alexei Popyrin, Tomas Martin Etcheverry e Adrian Mannarino. Con un record straordinario di 94 vittorie e 8 sconfitte complessive nel torneo, una serie di 33 vittorie consecutive dal 2018 e un invidiabile record di 20 vittorie e 0 sconfitte nelle semifinali e finali sin qui disputate, Djokovic pare essere sulla strada per consolidare la sua leggenda in Australia. O almeno le statistiche sembrano stare dalla sua parte.
Dall’altra parte del campo, il giovane talento italiano Jannik Sinner, testa di serie numero quattro, ha dominato il tabellone con una serie di prestazioni impressionanti; l’ultima delle quali, la sua vittoria in tre set su Andrey Rublev (numero 5 del ranking) nei quarti di finale, è stata un’autentica dimostrazione di potenza e controllo. Sinner ha dimostrato di essere un avversario temibile per tutti, eliminando avversari come Botic van de Zandschulp, Jesper de Jong, Sebastian Baez e Karen Khachanov senza troppi problemi: tutte le sfide, infatti, sono sempre terminate con un secco 3 a 0.
Il confronto diretto tra i due rivela una rivalità intrigante: Djokovic ha vinto 4 degli ultimi 6 incontri, ma Sinner ha avuto l’ultima parola nelle finali di Coppa Davis dell’anno scorso.

Entrambi si trovano in uno stato di forma straordinaria e stanno offrendo spettacolo con un tennis di altissimo livello: Nole, anno dopo anno, sembra migliorare come un vino pregiato di alta qualità e vede avvicinarsi il traguardo dell’undicesimo titolo agli Australian Open.
Sinner, d’altra parte, è alla sua seconda semifinale Slam e l’unica fin qui disputata ha visto prevalere lo stesso Djokovic con un netto 3-0, nell’edizione di Wimbledon dello scorso anno: il desiderio di rivincita e le performance impressionanti viste negli ultimi giorni, suggeriscono che potrebbe dare del filo da torcere al serbo.
Dunque, Djokovic, con la sua ormai proverbiale costanza ed esperienza, appare come il favorito, ma Sinner potrebbe benissimo sorprendere. Di sicuro lo spettacolo sarà garantito!

Marco Rossi